vagato naufraghi nel vuoto. idem, 1-259 : lo presi ancora addosso con le
paese, e tutti pari. einaudi, 1-259 : la finanza ha pieno diritto ed
appostarsi. guido da pisa, 1-259 : fenno vista [i greci] di
potesse questo accidente nascere. pallavicino, 1-259 : resto finora più ammirato dell'acutezza,
. legato, trattenuto. sbarbaro, 1-259 : a nulla ancorato, uccello di passo
figurati, dai nostri vicini. verga, 1-259 : vivevo come in una atmosfera del
avvocati non avevano bisogno. cuoco, 1-259 : gli avvogadori erano in venezia
perderne i primi fagotti. boccardo, 1-259 : balla, sinonimo di collo, ed
e alle rupi di capri. sbarbaro, 1-259 : tra ombre distinte di nomi mi
banchina di quella stazione. borgese, 1-259 : poteva stare presso il finestrino e
certe barcacce sorte nel porto. settembrini, 1-259 : fummo gettati in una barcaccia da
, posta per traverso]. settembrini, 1-259 : tutti, fuorché noi ergastolani,
tamarischi onde parevano svegliarsi. negri, 1-259 : si spengono gli astri nel brivido
da calzolaio. c. bartoli, 1-259 : la basilica non arà mai l'imposte
di buscarsi una pistolettata. bartolini, 1-259 : gente compra. piatti si vendono.
altri lo canterà ». sbarbaro, 1-259 : inutilmente il direttissimo della notte mi
a cavalluccio. note al malmantile, 1-259 : a cavalluccio, cioè in sulle spalle
l'eroina si complica. buzzati, 1-259 : si sentiva un po'stanco,
ottenni. in roma tomo. sbarbaro, 1-259 : a nulla ancorato, uccello di
persona molto astuta. canti carnascialeschi, 1-259 : son di noi miglior maestre assai
di tutte le grazie. algarotti, 1-259 : [il ballo] ha da
globale del contribuente. einaudi, 1-259 : è evidente che la finanza ha pieno
, probivano alla gioventù. algarotti, 1-259 : [il ballo] ha da
di chiamarsi fra di loro. sbarbaro, 1-259 : a nulla ancorato, uccello di
al confronto si mirarono. cuoco, 1-259 : una tale accusa non può..
uno immanissimo e pestifero tiranno. cuoco, 1-259 : l'efo- rato è il conservatore
quella sera a'due contendenti. imbriani, 1-259 : i giocatori accorsero, si frapposero
davanzale è largo. c. bartoli, 1-259 : mettasi sotto la finestra un davanzale
sfavillano dal sen compri splendori. dottori, 1-259 : amor con un uncino /
-terza dimensione: profondità. carena, 1-259 : non sarà qui inopportuno di rammentare
l'alto. fr. martini, 1-259 : sopra a questi archi reversi si
noiosi di piacenti certo. malispini, 1-259 : molte chiese del regno fece disabitare
guerra mortai sencia stipendio. bembo, 1-259 : da l'alma, ch'a te
la croce in fronte. magalotti, 1-259 : c'era egli mai divisa più chiara
di sofferir per virtù. magalotti, 1-259 : chi avrà una dramma di vera fede
, quel maledetto zoppo. alfieri, 1-259 : deh! l'ire affiena.
equitazione e la scherma. d'azeglio, 1-259 : per pochi soldi potevo per un'
giglio a gareggiare la rosa. alfieri, 1-259 : io 'l vidi, /
-in senso negativo. baretti, 1-259 : si deve considerare come un mal esemplare
forma del mio cranio. sbarbaro, 1-259 : tra ombre distinte di nomi mi
, non torna amore. nievo, 1-259 : tra per la voglia che avevano di
in una selva oscura. dottori, 1-259 : amor con un uncino / gli strascinava
smania di piccole avventure. sbarbaro, 1-259 : a nulla ancorato, uccello di passo
giù per l'aria. cinelli, 1-259 : quando si svegliò, la fiammolina
, il chiappone. d'azeglio, 1-259 : mi trovavo appunto su un cavallo da
non sian vane. tavola ritonda, 1-259 : fece coricare tristano in uno riposato letto
come folgorato lo spirito. sbarbaro, 1-259 : con la mano che scalda la mia
li fecero costruire di pietra. calandra, 1-259 : berto non va a scuola per
de'cari estinti frammischiarsi agogna! nievo, 1-259 : tra per la voglia che avevano
più tarda de'posteri? sbarbaro, 1-259 : delle cose del mondo è ancora
e svariato suo canto. mamiani, 1-259 : lungo la marina / vedermi piace a
gamba che pareva rattrappita. nievo, 1-259 : tra per la voglia che avevano di
i timpani, ti strozzo. pea, 1-259 : pareva... che lo
sensazione di freddo. alfieri, 1-259 : spesso rimiro / l'ombra del padre
potere giovare ad altri di costanzo, 1-259 : con molta generosità d'animo fece
di premurosa attenzione. settembrini, 1-259 : rimasti noi cinque avemmo alcune gentilezze
tose. giostra. pea, 1-259 : gli raccontai dei crampi e del vomito
della miseria del saggio. nievo, 1-259 : ghignavano fra loro adocchiando l'avvoca-
collera, rabbia. nievo, 1-259 : a gilio... si gonfiava
/ incontrar graziose forosette. nievo, 1-259 : tra per la voglia che avevano
che dorme della grossa. borgese, 1-259 : si poteva ancora credere che garlandi
e la grossezza de'muri. carena, 1-259 : non sarà qui inopportuno di rammentare
deum * a tutto bordone. nievo, 1-259 : da qualche mezza parola de'suoi
si dilegueranno come nebbia. nievo, 1-259 : le si profferse per compagno in una
bancario). f. rinuccini, 1-259 : mi dovesse dare, per dota e
a imboccar della francese fogna. pea, 1-259 : lo sentivo pigiato in fondo al
biacca imbrattata di carnatura. pea, 1-259 : pareva perfino che lo stomaco si
, almeno nell'anima. nievo, 1-259 : non volendo darsi a vedere più
del corso loro. i. andreini, 1-259 : oh che balordo. egli è
mani all'armi, infuriava. giuglaris, 1-259 : allo squillare delle trombe escano fuor
gonfiato, indurito. pea, 1-259 : così disse mio nonno (e fu
giazo in etiopia. niccolò da correggio, 1-259 : amor non sempre a gradi i
di loro). borgese, 1-259 : ad arona ripetè l'esperimento chiamando
esigenze e la libertà. bernari, 1-259 : per i segni di interpunzione..
tettonica). boiardo, 1-259 : i greci, ritornati allo istmo per
mozzo lacerto nella polve. mamiani, 1-259 : piacemi al bel lacerto / di ritondette
orlo. f. buonarroti, 1-259 : rimane di dire qualche cosa della
intaccature profonde. f. buonarroti, 1-259 : ora i botanici comunemente chiamano laciniose
l'interno dell'edificio. brunelleschi, 1-259 : due volte... piramidalmente murate
ristauro dimandare possano. alamanno rinuccini, 1-259 : se ne fece la scrittà.
pace né leggiero nell'amicizia. poliziano, 1-259 : sempre è [la donna]
a firenze. note al malmantile, 1-259 : 'pigliare... il lembo
nei guai che liberarsene. iacopone, 1-259 : guarda che in pericolo / non ti
saladino richiese il servì. tansillo, 1-259 : quanto il vaso è più schietto
a forma di chiocciola. bettini, 1-259 : in quei giorni di vacanza andasti in
un mondo lunatico. d'annunzio, 1-259 : tutte le signore mondane vorranno avere
a porto giunga. fra giordano, 1-259 : il pubblicano stava vergognoso e stava
0 sei per bacello. bergantini, 1-259 : da un picciol ceppo vedrai spesso
verificarsi un precedente pericoloso. guerrazzi, 1-259 : rotta una maglia, aumenta la voglia
male della morte. alamanno rinuccini, 1-259 : morì molto giovane, ebbe male
così piace a dio. pallavicino, 1-259 : così, quando anche sia noto
e i sospiri. alamanno rinuccini, 1-259 : il quale parentado si conchiuse detto
...) uscieno. vimina, 1-259 : non cessò il terrore e la
, o marchia il gregge. trinci, 1-259 : [in maggio] si marchiano
pulita una marcia. c. gozzi, 1-259 : odesi una marcia di strumenti.
rabbiosamente, gualcire. de roberto, 1-259 : si mise a parlare senza sapere quel
sembianze l'on. carmine. borgese, 1-259 : poteva stare presso il finestrino e
impalpabile e l'imponderabile. de pisis, 1-259 : è un fondo di palude che
delle proprie facoltà. tavola ritonda, 1-259 : tanto fae e adopera in più
, ducati e principati. piccolomini, 1-259 : altri sono sì avidi del denaro che
frugale. 1. andreini, 1-259 : orsù, diamogli la merendùccia e
mediante il mezzano. alamanno rinuccini, 1-259 : ricordo oggi questo dì 2 gennaio
mano un midollone di pane. pea, 1-259 : pareva perfino che lo stomaco si
è inno3ente quanto la prima. nievo, 1-259 : solo soletto, rimase appoggiato ad
il segreto di bocca. campiglia, 1-259 : non solo [berne] fu grossamente
, eccessiva, esagerata. brusoni, 1-259 : alcune dame... mi trattavano
incerto e pericoloso degli altri. tenca, 1-259 : la letteratura era stata uno sviluppo
spiritoso « mondano ». d'annunzio, 1-259 : tutte le signore mondane vorranno avere
morì per darli regno. storie pistoiesi, 1-259 : in lombardia non fue grande tempo
e distruzione. guido da pisa, 1-259 : vedemmo lo edificio di quello mortale
ogni domenica notte. alamanno rinuccini, 1-259 : ricordo oggi questo dì 20 di
da voi medesimi. c. bini, 1-259 : il suo nome non è un
sostanze fluttuanti nell'aria. spontone, 1-259 : della polvere accesa videsi il fumo
muta ed occulta votazione. einaudi, 1-259 : è evidente che la finanza ha
devozione, di fede. bembo, 1-259 : de l'alma, ch'a te
inghirlandò le temerarie mura. pascoli, 1-259 : che valore può avere quel progetto,
e necessità di sito. pagano, 1-259 : l'ordine..., ossia
, l'arrivo dei vermi. montano, 1-259 : tornavo alle mie sconsolate considerazioni e
-fortemente debilitato. pascoli, 1-259 : abbiamo avuta la febbre tutti e due
partono in più regioni. emiliani-giudici, 1-259 : se l'occhio si volge dalla riva
da certaldo e fiorentino. bisaccioni, 1-259 : un prencipe grande e di grandissimo
o tu o egli. di costanzo, 1-259 : per lo primo patto volse che
se più ti piace. di costanzo, 1-259 : per lo primo patto volse che
princìpi. gregorio tx volgar., 1-259 : quante e come grandi fatiche ha
e in un piccante. achillini, 1-259 : le cose vostre non sono senza il
triangolo isoscele). brunelleschi, 1-259 : inprima la cupola da lo lato di
ricca de'suoi pensieri. palazzeschi, 1-259 : le forze mi ritornarono un poco,
a noi s'involi. pratesi, 1-259 : il fabbro se n'andò frettoloso,
intendete? b. croce, iv-i 1-259 : sono venuti l'aw. cappiello,
coi sorbonici porci a cavillare. becelli, 1-259 : di dir non cessava [la
preda di chi l'assedia. tansillo, 1-259 : parlo de l'acqua pura e
intorno a'30 anni. pagano, 1-259 : aristotele precettò al poeta che,
e furia. c. bini, 1-259 : n. è partito precipitosamente. leoni
o sfavorevoli. cicerone volpar., 1-259 : né io giammai pensai marco regulo
, era ritornato ai dei. sbarbaro, 1-259 : la vita si ha in prestito
ebbe milizia e privilegio. landino, 1-259 : ugo da luziborgo... a
d'o- ranges. carducci, iii-i 1-259 : consigliava andrea dandolo doge di venezia
distributiva dispensa le degnità. pagano, 1-259 : quando poi sieno [le parti]
la proporzione della faccia. pagano, 1-259 : la bellezza aritmetica, come vedremo,
parevano grossi bachi. sbarbaro, 1-259 : tra ombre distinte di nomi mi
al culto. livio volgar., 1-259 : conta la istoria che in campidoglio
o di quelle di fiumi. tansillo, 1-259 : parlo de l'acqua pura e
lumi e preti. andrea da barberino, 1-259 : si poneva a giacere [il
raffreddore. trattato delle mascalcie, 1-259 : il male della raffreddatura che viene
stilla da'tuoi mesti rai. térésah, 1-259 : solo ne'chiusi rai / rimanga
in un modo singolare. poerio, 1-259 : gli italiani... alle
artificiali, colle peschiere. emiliani-giudici, 1-259 : l'amo, accogliendo nel suo
lei rendi men schiva. piccolomini, 1-259 : con ogni sforzo l'uomo si dèe
molceva l'olvigna fronte. molineri, 1-259 : folle alla poca luce del crepuscolo
un organo prostrato). bergantini, 1-259 : tu ranoncolo / che per la terra
(una persona). miloni, 1-259 : riandandogli allora per l'imaginazione men
potè più tramegli fuori. imbriani, 1-259 : il marchese, livido, come
più minuti dettagli. d'annunzio, 1-259 : un ventaglio su cui...
ai lavori che farebbero. lambruschini, 1-259 : i premi... siano
/ presso alla terra. storie pistoiesi, 1-259 : per sapere dove si dovessono riducere
). trattato delle mascalcie, 1-259 : cavallo che è rifondito a cagione
le teorie del socialismo. volponi, 1-259 : la società comunista non potrà mai
oggetto). g. gozzi, 1-259 : la stessa forza dell'aria farà ancora
la verga. guido da pisa, 1-259 : fenno [i greci] vista di
cotta in vino. cristoforo armeno, 1-259 : avendo alcuni bocconi dell'agnello mangiato
si chiama eliso. tavola ritonda, 1-259 : isotta fece menare tristano in una
la speranza d'amore. borgese, 1-259 : si mise a chiamare sotto ogni
gran pena il titolo. pallavicino, 1-259 : quando anche sia noto che piace la
come per febre / rotto. pascoli, 1-259 : abbiamo avuta la febbre tutti e
, di babbo riccardi. calvino, 1-259 : nostro padre per la sua naturale
cavallo. trattato delle mascalcie, 1-259 : le altre malattie che vengono alli
d'un bianco marmo pario. giacosa, 1-259 : i santi monti hanno..
a sacrificarla quasi con piacere. montano, 1-259 : che parli tu di morire?
sapore di sale. cristoforo armeno, 1-259 : avendo alcuni bocconi dell'agnello mangiato
perdé la favella. tavola ritonda, 1-259 : isotta, intendendo come questi era tristano
e di luccicori. r. sacchetti, 1-259 : il suo fidanzato, il cupo
potare dei germogli inutili. trinci, 1-259 : si schacchiano o, come altri dicono
utilità apporti alle viti. trinci, 1-259 : si scacchiano o, come altri
trascolora, divinamente affranta. sbarbaro, 1-259 : con la mano che scalda la
-sostant. trattato delle mascalcie, 1-259 : le altre malattie che vengono alli
: azione da scemo. thovez, 1-259 : sembra che filosoficamente si possa dire qualunque
su la prima vista. brusoni, 1-259 : mi trattavono da scempio quando celebrava
del cristianesimo. b. croce, ii-i 1-259 : si potrebbe dire che l'estetica
, un liquido). tansillo, 1-259 : quanto il vaso è più schietto e
fuggita dalla man robusta. bettini, 1-259 : tuo padre allora gli scagliò addosso
un blocco di legno. carena, 1-259 : 'sciavero': la prima e l'ultima
la cenere. g. bianchetti, 1-259 : fra i più rozzi escono di trattoin
il mio cuore così gonfio. frateili, 1-259 : a quel pensiero il cuore di
avanti che la pubblicassi. lancellotti, 1-259 : in ogni modoad alcun letterato, il
; smanceria. nievo, 1-259 : come poi anche quel ballo fu sciolto
, ecc.). tenca, 1-259 : lo sconforto, che serpeggia negli scritti
e del serpente antico. piccolomini, 1-259 : con ogni sforzo l'uomo si dèe
ne vedea sola una goccia. fucini, 1-259 : trovarono la sfinge / più dell'
il nemico. andrea da barberino, 1-259 : sferrandosi, gli giunse adosso [
/ le cicale che vedete. fiamma, 1-259 : le parole che si dicono non
se porta al nascere. piccolomini, 1-259 : con ogni sforzo l'uomo si
filippine. vocabolario di gazzaro, 1-259 : due o tre deputati si aggiunsero a
ascesso. trattato delle mascalcie, 1-259 : le altre malattie che vengono alli
essi paresse per giuste cause. cuoco, 1-259 : potrà l'eforato sospendere qualunque rappresentante
/ tra i gambi gialli. sbarbaro, 1-259 : delle cose del mondo è ancora
argomento futile, frivolo. guazzo, 1-259 : potete anco rallegrarvi che, richiedendo il
. -sostant. giuglaris, 1-259 : allo squillare delle trombe escano fuor di
dello staggio. l. fincati, 1-259 : 'staggiare': misurare la portata d'una
fiscale. l. fincati, 1-259 : 'staggiatura': capacità della nave, carico
di salute. tavola ritonda, 1-259 : certo che io non aròe già mai
decrescere. l. fincati, 1-259 : 'stanca': è l'acqua dell'alta
dopo il naufragio. de sanctis, ii-i 1-259 : creare un elettorato religioso come l'
stillate nelle campane di oro. trinci, 1-259 : si colgono e si stillano le
, a lamentare. r. sacchetti, 1-259 : solo il suo fidanzato, il
benché fossero appena sorgenti. tenca, 1-259 : lo sconforto, che serpeggia negli
non vinca gli anni? sbarbaro, 1-259 : lui non sa che partire non
francese nel 1795. cuoco, 1-259 : uno degli abusi del tribunato in roma
soprescia la moglie ». campiglia, 1-259 : non solo fu grossamente taglieggiato, ma
alcun sospiretto gittando. canti carnascialeschi, 1-259 : noi sap- piam, ch'ogni
facciamo un ultimo sforzo. pascoli, 1-259 : bisognava rinunziare alla 'nostra'casa e sperimentare
allorquando potrebbe agevolmente evitarli. pascoli, 1-259 : che valore può avere quel progetto,
di quelle venerande vecchie. nievo, 1-259 : solo soletto, rimase appoggiato ad
scorsa di un testo. lancellotti, 1-259 : ad alcun letterato, il quale si
da quel capo ventenne. tèrésah, 1-259 : « o patria, o patria,
vi natura. pallavicino, 1-259 : non l'alzamento stesso del dito,
corporeo. ariosto, sat., 1-259 : mentre [l'asino] s'affanna
, e insieme l'impresa. gecelli, 1-259 : però la donna non poteva a meno
valore aggett. l. mastronardi, 1-259 : soprammobili cinesi, tavolini da tè,