breve / murmure spira. chiesa, 1-238 : un alito di vento / fa luccicare
s. caterina da siena, 1-238 : o fuoco sopra ogni fuoco,
funzione d'aggettivo. marotta, 1-238 : aveva lo sberleffo che enunzia per
uscirete a buon termine. tommaseo, 1-238 : differenza di conto col padrone di
, onde su onde. idem, 1-238 : un alito di vento / fa
aquilone indolente nell'empireo. papini, 1-238 : tutti i sistemi e i concetti
otto anni di aspettativa. palazzeschi, 1-238 : un'aspettativa lacerante di dieci anni
e tutti se la batterono. pasolini, 1-238 : il begalone e alduccio se la
. dimin. bombetta. govoni, 1-238 : con la tua bombetta all'idrogeno /
colletti, le camicie buone. cicognani, 1-238 : lo trovò affacciato alla finestra del
sessanta e i settanta. bareni, 1-238 : quel meschino avrebbe ancora campato, se
futuri allori d'orlando. alba, 1-238 : ora si ripasserà il volturno, si
vicino a cencinquanta cannonate. montecuccoli, 1-238 : sarà spersa e sconfitta [la fanteria
venditore di carta. garzoni, 1-238 : de'scrittori o scrivani e cartari e
cataratta che dir si voglia. baretti, 1-238 : dopo d'averci detti gli accidenti
si forma nell'occhio. baretti, 1-238 : il taglio della cornea...
colare, gocciolamento. canti carnascialeschi, 1-238 : talché ingegno né possa / non
commovere opportunamente si voglia. algarotti, 1-238 : si ricordano ancor molti come certi tratti
più commosso e più forte. palazzeschi, 1-238 : ditemi con sincerità, non le
e fumanti bra- ciuole. palazzeschi, 1-238 : ella è almeno sicura di confarsi
vittorioso da ogni conflitto. cuoco, 1-238 : ove non vi è conflitto d'interessi
delle forze del cosmo. palazzeschi, 1-238 : un'aspettativa lacerante di dieci anni che
di conti. note al malmantile, 1-238 : a tutti questi tali conviene tenere
sempre più vago e leggiadro. baretti, 1-238 : dopo d'averci detti gli accidenti
averlo solamente nel nostro. sbarbaro, 1-238 : per piccola che sia, la
crociera). fr. martini, 1-238 : le volte che nei templi si devono
a mobili assai più indegni. lancellotti, 1-238 : il male non ha cagione efficiente
denti, capelli e naso. baretti, 1-238 : il taglio della cornea..
l'abbassamento del cristallino. baretti, 1-238 : il taglio della cornea...
e scoperchiato la sepoltura. fogazzaro, 1-238 : ier sera ho passeggiato di là dall'
dalla commissione di disciplina. imbriani, 1-238 : sarà obbligato a dar le dimissioni
uno farà per due. nievo, 1-238 : sotto l'aratro tira per due e
della chiesa scura. g. bassani, 1-238 : per tutta la notte avevano fatto
). fr. colonna, 1-238 : qual echidna lemea,...
suo primo elemosiniere. d'azeglio, 1-238 : v'è l'abate gerando elemosiniere del
genere de gli enti. lancellotti, 1-238 : la privazione quanto a sé
ai suoi fini. einaudi, 1-238 : facendo le somme, su un bilancio
patire di mal caduco. nievo, 1-238 : fu a quei tempi mio bifolco per
fedele castigare la rebelle. delfino, 1-238 : o soldati del pari / generosi
non sanno. diodati [bibbia], 1-238 : disse: muoia io pur co'
che già tanto bramaste. delfino, 1-238 : o mio famoso campo, / flagel
sentenzia che esse dicessero. garzoni, 1-238 : in vece di carta adoperavano le foglie
dimin. fondar èlio. nievo, 1-238 : con quel piccolo fondarello del forna-
natia città meglio fornito. nievo, 1-238 : ci aveva una stalla e un granaio
del signor giornalista? carena, 1-238 : 'gazzetta ', vaso che serve
adda. b. croce, iv-i 1-238 : mi ha informato che è venuto a
e le s'appressa. delfino, 1-238 : o soldati del pari / generosi
universale de'suoi tempi. faldella, 1-238 : re kalakaua,...
e fu in esse peritissimo. fiamma, 1-238 : il papa può insegnare, autenticar
che gira di notte. d'azeglio, 1-238 : è uomo che ha girato,
dal re di navarra. campiglio, 1-238 : fu necessitato il re raunare tre eserciti
simili gracchioni si dice ancora. guazzo, 1-238 : andate pur là, padre lettore
essere molto esperto. nievo, 1-238 : bisogna aver pratica e grammatica per
grettezze dell'antico decadimento. de roberto, 1-238 : la grettezza dei giudizi e dei
che l'abbia cicatrizzata. sbarbaro, 1-238 : per piccola che sia, la moneta
s. gregorio magno volgar., 1-238 : passando udì [il signore]
e nel resto negletta. molineri, 1-238 : quelle immonde streghe che prendevano sembianza
. s. caterina da siena, 1-238 : noi non cognosciamo la nostra propria fragilità
incorpora meglio nel gesso. guarini, 1-238 : l'ariento vivo,...
vendetta. s. bargagli, 1-238 : si sentì di maniera in un momento
una regione, ecc. cuoco, 1-238 : si è fatto tanto caso dell'«
odioso ancora dell'insulto. mazzini, 1-238 : gl'insulti son l'armi de'fiacchi
o di evoluzione. tenca, 1-238 : la scuola tradizionale, da foscolo a
medesimo che ha scritto. fiamma, 1-238 : il papa può insegnare, autenticar libri
fosse meza di aqua. crescenzio, 1-238 : le navi, allindare da portogallo all'
di diritto. guazzo, 1-238 : di questo... soleva far
faccia et cambiar costumi. testi, 1-238 : o che non conoscano o che non
-spossante, estenuante. palazzeschi, 1-238 : un'aspettativa lacerante di dieci anni
scritti che avevo innanzi. nievo, 1-238 : in tale abbondanza non m'incolse più
ho a dar nulla. guarirti, 1-238 : la leggittima è come l'ariento vivo
alla luce della critica. fogazzaro, 1-238 : ho considerato... con
, lampione, fanale. chiesa, 1-238 : gialle lùnule stampano il viale. gozzano
lo rimedio delle mie sventure. varano, 1-238 : dopo questi scorrean l'etere a
distruzione ci possono portare. piccolomini, 1-238 : essendo la morte l'ultimo male
con le dita tremanti. cassola, 1-238 : -ora vi accendo il fuoco,
piacevolezza e d'amore. brusoni, 1-238 : cangiato ragionamento, chiesi a metrodoro
ammodata e convenevole. tavola ritonda, 1-238 : io saròe nella isola in tale
el fiato rende. f. vettori, 1-238 : alcuni medici poco esperti e poco
quelle del mazzocchio. trinci, 1-238 : vi sono alcuni grani, chiamati grossi
chicchi grossi e rotondi. trinci, 1-238 : vi sono alcuni grani, chiamati grossi
affettazioni e di goffaggini. guerrazzi, 1-238 : la morte non viene così subito,
il contenente o il contenuto. térésah, 1-238 : voi... / -nel
e biondo capei chiuda. serdini, 1-238 : voi vi godete in mezzo dell'amore
dio ce ne guardi! puoti, 1-238 : mi permette che le dica che quel
sormonta sua manera. fra giordano, 1-238 : il merito de'santi di paradiso sempre
rodomonte / tutto nascose. alfieri, 1-238 : e tu raddoppia, o donna,
né fresca né secca. idem, 1-238 : rasoio non salì mai in sul mio
nuda e semplice vista. piazzi, 1-238 : oltre le stelle doppie vo- glionsi
consoli nuovi. b. pitti, 1-238 : nel sopradetto squittino diedi le mie boci
avere anni venti. macinghi strozzi, 1-238 : fa'che non t'obrighi a
la porterà ritornando. pascoli, 1-238 : in altri tempi all'alceste le nostre
, orba e mancina. giraud, 1-238 : mentisce d'essere / orbo il notaro
amicizia correva e ospitalità. pindemonte, 1-238 : nuovo / giungi, o al mio
tirare per ostrolibeccio. pantera, 1-238 : il sesto [mezzovento], che
a noi contrario. pantera, 1-238 : il settimo [mezzovento], che
era disposto. b. pitti, 1-238 : nel sopradetto squittino diedi le mie
storico o letterario. scalvini, 1-238 : da tutto il romanzo, qual è
del pane e dei legumi. costo, 1-238 : venutivi, tra l'altre vivande
una piccola passeggiata sulle mura. palazzeschi, 1-238 : la nostra separazione fu pattuita il
nell'accerbezza di quei dolori. guerrazzi, 1-238 : molto doveva talentare eziandio al tiranno
ma il suo proprio. bisaccioni, 1-238 : l'uomo che vive nell'ozio
assopita. -cavità. lucini, 1-238 : volle attendere, qui, allo svolto
bosco orrendo e strano. montano, 1-238 : ci lasciammo rotear dalle giostre,
dell'uomo di studio. pascoli, 1-238 : allora dovemmo ricorrere all'idea di
chi brocche e calderotti. passeroni, 1-238 : ad un noce erano intorno / con
fu sepolto il medesimo giorno. passeroni, 1-238 : ad un noce erano intorno /
tale tipo di trasporto. buzzati, 1-238 : in quel solo tratto...
togliete la dalmatica. de pisis, 1-238 : sotto la pianeta viola intenso, sparsa
posta in opera. g. gozzi, 1-238 : tali vesciche, in tal forma
fottane da preti. de pisis, 1-238 : sotto la pianeta viola intenso, sparsa
fonti di pisa. g. gozzi, 1-238 : avendo tu fatto tre suoli di
di castrato / becca quietamente. fenoglio, 1-238 : dal cervello gli scendeva al naso
mal, ché tisicuzza resta. poerio, 1-238 : fui colto il dì 9 dello
pompe di satana. gadda conti, 1-238 : un uomo come te, che vuol
ponente, a ponentelibeccio. pantera, 1-238 : il quarto [vento], che
ponente, ponente maestro. pantera, 1-238 : il quarto [vento],
ci farà mangiare porcherie. deledda, 1-238 : -voi siete tanti delinquenti perché mangiate
conosciuto di doverglielo tagliare. montano, 1-238 : per consolare floriana la portammo ad
aven portato i paggi. sergardi, 1-238 : metti pur sottosopra le scanzie, /
che roma. guido da pisa, 1-238 : quella è la vostra antiqua madre e
con premeditazione. stampa periodica milanese, 1-238 : è stato ieri guillotinato certo francesco protti
processuali sembrano carte gnomoniche. gramsci, 1-238 : un altro elemento, contenuto nella
lungo l'intera linea? fenoglio, 1-238 : la fanteria avanzava senza criterio,
par ch'agiugna. trattato delle mascalcie, 1-238 : tolli la radice delle prugne e
come pattuglia di punta. fenoglio, 1-238 : la fanteria avanzava senza criterio, senza
greco inverso l'euro. pantera, 1-238 : ogn'uno degli otto venti principali ha
, tenda. f. negri, 1-238 : il quartiere vien così preparato: appon-
'patchouli 'inebbriante. venditti, 1-238 : camomilla, aceto inglese, /
levarono di mano. da porto, 1-238 : levata a gran pena l'artiglieria
(un cibo). castelnuovo, 1-238 : innanzi tutto, il sabato, conveniva
nella teoria democritea. pallavicino, 1-238 : né osta quell'ingegnoso vostro sofisma,
12. colpito. panzacchi, 1-238 : quando la pietra / vidi recentemente
entriamo in sì fatti ragionamenti. brusoni, 1-238 : cangiato ragionamento, chiesi a metrodoro
alabastro. g. b. casotti, 1-238 : una maestosa corona imperiale di drappo
(triticum aestivum). trinci, 1-238 : vi sono alcuni grani chiamati grossi,
quella celeste e soprannaturale. molza, 1-238 : per amor d'uno io vegno /
contrae le reste delle avene. trinci, 1-238 : vi sono alcuni grani, chiamati
per poco. cacherano di èricherasio, 1-238 : se s'immagina un uomo di
opulenza di forme fisiche. fratelli, 1-238 : lago vide il corpo disegnarsi di profilo
, dosso del terreno. volponi, 1-238 : io la salutai [massimina],
soffritte e rimescolerete spesso. guarini, 1-238 : l'ariento vivo,...
astuzie diplomatiche rimpinconì. s. spaventa, 1-238 : se tu, col sapere che
dalla mano nel campo. tenca, 1-238 : i riformatori, raccolti intorno al loro
potete scusarvi, difendervi. mazzini, 1-238 : l'apparizione d'un manzoni sull'orizzonte
degli spagnuoli. g. gozzi, 1-238 : l'uomo non avrà un pensiero che
: spezie di donatisti. buonaiuti, 1-238 : da quel momento, donatisti, massimianisti
(una persona). pancrazi, 1-238 : lo studio comparato degli almanacchi offre
coltrice o saccone. g. gozzi, 1-238 : dappoiché avrai fatto questo lavoro,
fallico). v pica, 1-238 : una serie di paurose scene d'ignobili
salme l'una. l. fincati, 1-238 : 'salma': misura di peso
. figur. mattacchione. nievo, 1-238 : mio padre aveva un unico fratello,
, la fantasia). gnoli, 1-238 : i sensi smarriti si sbandano, come
pavimento. c. bini, 1-238 : non avrei fatto un passo più lungo
tempo). c. bini, 1-238 : io credo fermamente che l'innocenza
con un altro metallo. guarini, 1-238 : l'ariento vivo...,
sylvia curruca). savi, 1-238 : 'sterpazzola': sylvia cinerea lath.;
scroccata ad un prete. sbarbaro, 1-238 : per piccola che sia, la
strattonato, strapazzato. sbarbaro, 1-238 : non vorrei tra un momento ti trovassi
parte dal rimanente saper filosofico. tenca, 1-238 : l'avversione s'era perpetuata in
-alla rinfusa, indiscriminatamente. bernari, 1-238 : mi lascio tentare, sfoglio qui e
era già semichiuso. c. arrighi, 1-238 : come era bella noemi in quella
sensi o nei vizi. guittone, 1-238 : o poltron vizio vii, miser,
e altri rimedi violenti. malpighi, 1-238 : ogni volta che non si sia fatto
errori dell'universo mondo. pallavicino, 1-238 : contiene allora questo principio sì gran probabilità
e tu serai seguro. astolfi, 1-238 : gli amici veri, sicuri, sinceri
altro da quella di ainaut. giuglaris, 1-238 : né mi condanni oggi alcuno per
aspetto significativo. gramsci, 1-238 : il concetto del valore concreto (storico
tagliar via i superflui. garibaldi, 1-238 : 1 cespugli, surti nell'interstizio
natura umana di cristo. molza, 1-238 : per amor d'uno io vegno /
e sì sassi. f. negri, 1-238 : preso uno de'quattro pezzi d'
vogliam più sparnazzare. g. gozzi, 1-238 : spende e sparnazza il suo
pallide a rilievo. de pisis, 1-238 : la pianeta viola intenso, sparsa di
convulsioni. l. ferrio, 1-238 : 'spasmofilìa': stato morboso con proclività
uomo e non di vipistrello. serdini, 1-238 : deh, non v'incresca la
qualche cosa anche lei. cicognani, 1-238 : a cena, spelluzzicò appena, distratto
(le lettere). pea, 1-238 : come si sposano le lettere per formare
2. molto rumoroso. marotta, 1-238 : egli aveva lo sberleffo totale, di
starci a fare per lui. pascoli, 1-238 : offrivamo insomma l. 15.
altre precipitazioni. poerio, 1-238 : da quaranta giorni piove dirottamente, con
iii-315: andrea da barberino, 1-238 : i... cavalli tutti strafummavano
. f. f. frugoni, 1-238 : ogni suo detto sublimavasi alato, perché
un cibo). v. pica, 1-238 : un appassionato indagatore di fenomeni e di
copie di un libro. lucini, 1-238 : volle attendere, qui, allo svolto
. alquati [« quaderni rossi », 1-238 ]: la precarietà del discorso è
la punta alle penne. garroni, 1-238 : de'scrittori o scrivani e cartari e
medesimi tempi questi prodigi. piccolomini, 1-238 : ma dirà forse alcuno, che non
per testimonio di veduta. malpighi, 1-238 : come oculato testimonio la [la
vista della tettonica. bombicci porta, 1-238 : tettonicamente si hanno così tre posizioni
titolo del capitolo l de luca, 1-238 : titolo xix. della divisione delle stipulazioni
quello per via d'aria. buzzati, 1-238 : in quel solo tratto..
rimproverare aspramente qualcuno. zena, 1-238 : fino dall'estate, dopo una grande
ecc.). buzzati, 1-238 : ecco il colonnato d'ingresso, il