venire. f. rinuccini, 1-235 : non introducendo però tu alcuna cosa
, anche la festa. civinini, 1-235 : assegnò al proprietario una medaglia d'
comoda magnificenza di roma. civinini, 1-235 : un'oasi di vita in mezzo
tombari, 1-235 : nella notte cupa quel suono pareva
vetta del suo colle. civinini, 1-235 : l'umile altare di una chiesuola annidatasi
[ecc.]. trinci, 1-235 : nelle terre lavorate alla peggio, e
detta appuntatura. leggi di toscana, 1-235 : dovrà tenere un libro per l'appun-
contro la ragion de'forti. verga, 1-235 : tu non puoi sapere quello che
una rete di spionaggio sottile. palazzeschi, 1-235 : poco è in me di quella
che * gaudium sit plenum bareni, 1-235 : non si sentiva bastevoli forze da impegnarsi
, si guardava nello specchio. pasolini, 1-235 : rallentarono, uno scese, s'
ad ammuffire in iscuola ». comisso, 1-235 : ci lasciò salire sul
di un animale). garzoni, 1-235 : a quella guisa... che
lei si liberò. g. bassani, 1-235 : cessò anche, di colpo,
mertava un tanto cavaliere. algarotti, 1-235 : la musica vocale era quale ha
più eccellenti nel suono. algarotti, 1-235 : né quella critica fatta già contro
e di fanciulle cantatrici. baretti, 1-235 : il nostro globo è, e solo
le seguenti parole. note al malmantile, 1-235 : di alcune di queste potenze se
avere in tutti centesimini. sbarbaro, 1-235 : messa prudentemente la scatola da banda,
un suono). garzoni, 1-235 : l'ardor de gli occhi, l'
sia la colonna del banco. boccardo, 1-235 : ogni credito fu chiamato colonna,
d'una banca privata. boccardo, 1-235 : in quella contingenza il nome dei
l'involontario nemico. g. bassani, 1-235 : agli italiani, adesso, si
grande condottiero dell'industria. borgese, 1-235 : ha le spalle quadre, gli occhi
pesantemente disaminata e discussa. cuoco, 1-235 : gli oggetti generali appunto sono quelli per
a quella della mensa. sbarbaro, 1-235 : mi ripugna in quest'alba a
ziaronli al corpo legislativo. cuoco, 1-235 : pagano ha seguita la divisione de'
, ecc.). borgese, 1-235 : molti si fecero incontro a filippo,
si faccia il sole. baretti, 1-235 : il nostro globo è, e solo
le altre del loro sesso. algarotti, 1-235 : né quella critica fatta già contro
mossa opportuna, conveniente. busini, 1-235 : io conferii col bartolino...
un pranzo ai poveri. cicognani, 1-235 : i grilli davan concerto alla luna,
ne partecipa l'ignominia. dottori, 1-235 : quel ch'affatto deplorabil era,
io da te derisa? magalotti, 1-235 : il veder lui uomo, come gli
levata la testa. /. pitti, 1-235 : acciò che tu veggia che noi
maritaggio delle altre nazioni. algarotti, 1-235 : se tacessero i trilli dove parlano le
colorire cosa ch'i'disegni! algarotti, 1-235 : ma ora che le due gemelle
nelle fosse da ieri. borgese, 1-235 : molti si fecero intorno a filippo,
dov'era una catinella. comisso, 1-235 : babic à il monopolio di tutto
me in giudizio chiame. alfieri, 1-235 : troppo ei sa: ma più sicuro
si espiano col denaro. settembrini, 1-235 : la gran corte speciale di napoli,
famiglie d'estrazzione antichissima. magalotti, 1-235 : venendo egli da sì oscuri natali,
una fanciulla femmina. macinghi strozzi, 1-235 : fusti avvisato come la tua lisabella
, artefatto. fr. colonna, 1-235 : bellezze non d'altronde exorte e
laterizio). carena, 1-235 : 'lavoro ferretato'..., quel
per la forte cottura. carena, 1-235 : 'lavoro ferretato, lavoro inferigno',
nel paradiso. andrea da barberino, 1-235 : cornandogli che si facesse incontro a
alle razzie. di costanzo, 1-235 : considerando l'ora che i saccomanni,
. -rifl. garzoni, 1-235 : una prestanzia d'animo, che non
curvità di essa parabola. manfredi, 1-235 : dovrà dunque supporsi l'uno de'fochi
cessa e s'estingue. d'azeglio, 1-235 : egli temeva sempre che que'miei
, lo sposo promesso. molineri, 1-235 : ero a queifc tempi fidanzato con una
getto. pallavicino, 1-235 : un tale estrinseco patto degli uomini
que'popoli tumultuanti. d'azeglio, 1-235 : i miei parenti titubavano, sempre
cascine, villaggi. d'annunzio, 1-235 : c'è... una specie
il capo al chiasso. pea, 1-235 : la madre di ripaino, prima di
facea gran guardia. macinghi strozzi, 1-235 : a coppino dissi che per mie'
de'mortali. macinghi strozzi, 1-235 : a coppino dissi che per mie'
mali e pericoli rimedio. piccolomini, 1-235 : la fortezza... ha a
grosso e imponente. palaz zeschi, 1-235 : fino dai dodici anni presi un'imponentissima
per ragion della iustizia. machiapallavicino, 1-235 : chi avesse nel pensiero distinta-velli, 845
sarà sempre. cacherano di bricherasio, 1-235 : il rimanente sono...
incigliare e dirizzar le terre. trinci, 1-235 : si tomi poi di nuovo a
era già sotterrato. c. bini, 1-235 : due ore dopo incirca, si
indivinare, endovinare, endi 1-235 : non vedi che con pari sicurezza d'
(un giudizio). piovene, 1-235 : ho bisogno di aprire il mio animo
di flegetonte infocatissim'onda. palazzeschi, 1-235 : ero pura ed innocente e volevo
cervellino di questo giovanetto! palazzeschi, 1-235 : quando a quindici anni lasciai il
per insino agli occhi. bellincioni, 1-235 : ma se la caccia vogliono a un
e di tante forze. borgese, 1-235 : gli domandavano la cifra del suo
ant. intercettazione. guidiccione, 1-235 : la intercezione di questa lettera ci
la ragione in mezzo. piccolomini, 1-235 : parlando prima della fortezza, dico ch'
conobbero irrefragabili. f. negri, 1-235 : hanno per regola irrefragabile questi cacciatori
tanto serrato. l. giustinian, 1-235 : chi pur cerca aver solazzo, /
vivere del mondo raccolse. lubrano, 1-235 : voi intanto, uditori, adorate meco
cuore. f. f. frugoni, 1-235 : pensai d'aver a fronte que'
legittimi e sì valevoli dichiarato? malpighi, 1-235 : quella distinzione poi di materia,
e lettera che si ritruovi. pallavicino, 1-235 : se quantunque fitte gitteransi a caso
in qualsiasi modo ricevuti. giuglaris, 1-235 : ottimo scolaro di tal maestro, l'
. g. gozzi, i-i 1-235 : pregò arsinoe che passasse in un'altra
far soavi e chiare. serdini, 1-235 : simile oratore / non ebbe al
. s. caterina de-ricci, 1-235 : el banco non ha avere se
verità sono i santi. galanti, 1-235 : forse l'età future vedranno l'
ne gli scacciò. d'annunzio, 1-235 : maestro, fu costei còlta su 'l
metallo usato per illuminare. stoppani, 1-235 : già cominciamo a lagnarci che il gas
priori d'arte. alamanno rinuccini, 1-235 : se il suo magnifico imbasciadore, ch'
mancare: accadere necessariamente. galanti, 1-235 : forse tempo verrà che il diritto naturale
martòri l'agonia della sete. molineri, 1-235 : più che 11 caldo mi martoriavano
de l'ora medesima. pallavicino, 1-235 : si dimostra matematicamente che ogni numero
; meritevole. serdini, 1-235 : del suo [di dante] essilio
, e non di dio. buti, 1-235 : perché quelli luoghi [le meschite
, tramite suo. alamanno rinuccini, 1-235 : il duca di ferrara fa qui
una mezzetta di vino. pasolini, 1-235 : dopo una mezz'ora erano in un
e per i moschetti. bisaccioni, 1-235 : gli archibugi... sono a
forze del nostro esercito. boiardo, 1-235 : accade uno miracoloso prodigio, e
senso della misura. alamanno rinuccini, 1-235 : il nostro è l'ultimo luogo
. due piccole lagrime. borgese, 1-235 : quando fu in camera sua e
e sì orgogliosa. s. bargagli, 1-235 : la caritate al munno è
come per liberarsene. cassola, 1-235 : guardava la schiena oscillante del cavallo
scomparso. 5. bargagli, 1-235 : la caritate al munno è mortaffatto.
regolarmente e pareggiati. garibaldi, 1-235 : incespicò... e, senza
passioni e del dialogo. nencioni, 1-235 : carattere della nuova poesia sarà il
autori degli incendi sotterranei. stoppani, 1-235 : la facilina non è altro infatti
stanca e angosciata gioventù. borgese, 1-235 : aveva l'arteria sulla tempia dilatata
aria negra. 7. andreini, 1-235 : o notte, le cui negre tenebre
sensibilità e gli stimoli. malpighi, 1-235 : è una porzione di siero o sugo
. -sostant. garzoni, 1-235 : l'opera loro [degli oratori]
francia, aiuta, aiuta! negri, 1-235 : io sento, dal profondo,
una triste nunciatura. collenuccio, 1-235 : allor diss'io: quest'è la
generazioni e nuovi parti? lubrano, 1-235 : nell'oscura officina dell'eterne predestinazioni.
piano come un monumento. fenoglio, 1-235 : passò [la vecchia] davanti
un sogno troppo dolce. palazzeschi, 1-235 : al mio orizzonte non vedeva una promessa
o attuabile in futuro. palazzeschi, 1-235 : al mio orizzonte non vedeva una
, per la vecchiaia. fenoglio, 1-235 : [la vecchia] passò davanti a
pasqua pacificatrice del mondo. tenca, 1-235 : la storia sembra destinata ai nostri
bugie, negare de verità. garzoni, 1-235 : quelle condizioni ch'assegnò agli avocati
di zelo di vendetta. mazzini, 1-235 : i * maestri 'si prevalsero per
core quant'è più imminente. sbarbaro, 1-235 : messa prudentemente la scatola da banda
a vanvera. ruscelli, 1-235 : lasciando noi et intrigando e confondendo
anco dicono il vero. bisaccioni, 1-235 : sono certi parabolani che non cogliono
una pianta papilionacea). bergantini, 1-235 : dopo tutti questi anche rifulgere /
di nota, importante. pallavicino, 1-235 : in quella guisa che non sarebbe
con un aminale la capria, 1-235 : « la vedi quella tutta lilla col
ant. pataria. fra giordano, 1-235 : s'erano levati eretici d'altre
princìpi del genere umano. aleardi, 1-235 : pria che nel tumolo / posasser
della casa dei pons. piovene, 1-235 : ho delle attenuanti. vi prego di
dazi percentuali ad valorem. borgese, 1-235 : molti si fecero intorno a filippo,
percuote in cosa dura. caro, 1-235 : cimotoe e triton, l'una con
conoscenze e dall'uso. galanti, 1-235 : l'età future vedranno l'uomo perfezionato
è la stima o perizia. pascoli, 1-235 : esiste una perizia fatta fare dall'
facoltà in 'personali e sociali'. borgese, 1-235 : si capisce che è traviato da
libretto coperto di cartapecora. tansillo, 1-235 : allor mi vien disio di stare
con grandi pezzi di lardone. pasolini, 1-235 : una bella signora...
abisso o nella palude? pea, 1-235 : si può incontrare nel mare aperto una
alle aposteme del polmone. malpighi, 1-235 : e osservazione certa che nel sangue
di gioiosa. g. gozzi, i-i 1-235 : quando venne la notte, secondo
di una piccola pollastrina. cicognani, 1-235 : com'era saporito il pane fatto del
bene in quella positura! bersezio, 1-235 : quella positura parve recare conforto non
in postura). della porta, 1-235 : taci e poniti in postura. la
dell'atto creativo. b. spaventa, 1-235 : la elevazione a potenza, cominciando
vedemmo si fatto prodigio »! boiardo, 1-235 : accade uno miracoloso prodigio, e
libertà da voi conquistata. scalvini, 1-235 : notate ciò che vi par duro,
l'ora propizia all'amore. calandra, 1-235 : parlò di tornare con luisa ad
con la lanterna cieca. sbarbaro, 1-235 : messa prudentemente la scatola da banda
pruni. note al malmantile, 1-235 : fu un villano il quale aveva
stanno per dirti figliuola. palazzeschi, 1-235 : ero pura ed innocente e volevo mantenermi
buon fretto. b. spaventa, 1-235 : il quanto non consiste più ne'semplici
un brontolo fu intesa. pratesi, 1-235 : 'ai ragazzi strada e biada '
l'esempio più evidente. lubrano, 1-235 : voi intanto, uditori, adorate meco
, cinto. cicerone volgar., 1-235 : vedi tu questa medesima terra raccerchiata
come ortaggio. gmanni, 1-235 : 'rafanistro ': sta ordinariamente in
pazzie! ragazzate! de pisis, 1-235 : le vostre bizze funose son pur
la disperazione de'cristiani. pratesi, 1-235 : £ ai ragazzi strada e biada '
tradimento; calunnia. tavola ritonda, 1-235 : dice lo contro che, dimorando in
modi. f. f. frugoni, 1-235 : pensai d'aver a fronte que'
andò prestamente a tiberiada. boiardo, 1-235 : stette fermo a mirare la moltitudine che
sostant. detta porta, 1-235 : dopo il secondo vicolo non mi posso
problema dell'indipendenza italiana. cameroni, 1-235 : a versailles si continua l'opera
di rado nssolvendo senz'essi. tenca, 1-235 : importa adunque di riassumere il cammino
il taglio della spada. guazzo, 1-235 : per la separazione delle facoltà,
-ricco di memorie suggestive. pratesi, 1-235 : tornava di nuovo a giacere sul canapè
fabrizio e rifiutate comunemente. scalvini, 1-235 : alcune varianti sono correzioni; altre
non amerei che lui. molineri, 1-235 : finita la giovinezza, cominciava per
che ben composta sia. tansillo, 1-235 : non erano i miei don di gemme
il potere). storie pistoiesi, 1-235 : la signoria rimase a messer andrea
diritto al concedente. tavola ritonda, 1-235 : a me parrebbe che governale,
-terzina. guido da pisa, 1-235 : dante... nel xx canto
rumoreggiava sul corso. d'annunzio, 1-235 : c'è anche per i frequentatori
-suscitando scalpore, curiosità. borgese, 1-235 : le notizie della serata in casa de
argilla o col saldarne. fortis, 1-235 : dal fianco di essa [montagna]
i sentimenti più intimi. fenoglio, 1-235 : doveva assolutamente sapere, doveva assolutamente
ferite sanguinanti della patria? deledda, 1-235 : « perché parla così, perché
il santuario del nostro canova. giacosa, 1-235 : la marchesa alfieri di sostegno
augusto nome di sapienza. galanti, 1-235 : forse l'età future vedranno l'
, falcioni e ronche. trinci, 1-235 : si spiani poi subito seminati i lupini
quei satrapi di corte. guerrazzi, 1-235 : queste, bene altre diavolerie contiene il
. -sostant. malpighi, 1-235 : lo sboccare di detta materia più del
duomo di firenze (1435), 1-235 : si faccia... le spalliere
bene. s. degli arienti, 1-235 : figliole e sorelle mie, a tutte
pompe profane scandalosissimamente magnifiche. borgese, 1-235 : molti si fecero intorno a filippo
coscienze. chiose sopra dante, 1-235 : trattato l'altore di scando- lenza
sponsòn. gari baldi, 1-235 : rimisi alla via... l'
sì famoso in guerra. varano, 1-235 : ben goffredo il condottier invitto 7
pericolo di perire. ca'da mosto, 1-235 : in quella boca, da ver
si scoperse una gran tempesta. calandra, 1-235 : le si era scoperta la febbre
è la scuritade senga luce. tansillo, 1-235 : 'anima ria che ne l'
ai moda. g. bianchetti, 1-235 : molti libri ci vennero di francia,
potei. b. croce, iv-i 1-235 : mi son messo a considerare se e
e breve quanto potrò. galanti, 1-235 : se noi abbiamo fatte delle stupende scopertenel
il servizio della intera città bartolini, 1-235 : sono le ore nove di mattina
come fate voi? alfieri, iii- 1-235 : alcun principe mai avrebbe la sfacciatezza di
. alquati [« quaderni rossi », 1-235 ]: se l'operaio, il tecnico
diminuzione delle smodate imposizioni. pascoli, 1-235 : lasceranno a noi per un prezzo
dà una scarsa illuminazione. stoppani, 1-235 : già cominciamo a lagnarci che il gas
n. 34. de luca, 1-235 : le dispute cadono sólamente se il debito
genov. barbasciuscia). zena, 1-235 : la bricicca, che s'era creduta
e soggiogazione di fiesole. boiardo, 1-235 : serse, nell'apparire di raggi
hanno bagnate la arida terra. tansillo, 1-235 : il geccato non sol nuoce a
nel buio esser sommersi. stoppani, 1-235 : quando i lampioni, armati di specchi
sommette ad ogni penitenza. scalvini, 1-235 : in ogni modo mi sommetto al
pericolosa come negli uomini. malpigli, 1-235 : è osservazione certa che nel sangue
concretezza, approfondimento. gramsci, 1-235 : trascura di informarsi con maggiore sostan
, la lingua è spacciata. fogazzaro, 1-235 : molto mi ha spinto a scrivere
. disus. versamento. maipighi, 1-235 : lo sboccare di detta materia più del
, decisione. b. cerretani, 1-235 : per punire quella bugia di garbo lo
(una malattia). malpighi, 1-235 : quella distinzione... di materia
-disus. apparato. malpighi, 1-235 : essendo commune questa affezzione, ne
asta sul prezzo della stima. pascoli, 1-235 : così lasce- ranno a noi per
è dunque perdita di tempo. pratesi, 1-235 : 'ai ragazzi strada e biada',
e straricordare). della porta, 1-235 : -morfeo, ricordati chiamarmi nartico- foro
trascorso. ariosto, sat., 1-235 : se a voglier di novo avessi al
a subire determinati effetti. baretti, 1-235 : molto meno vuol esaminare se [i
della sua birreria. la capria, 1-235 : la mattina, quando hanno imbarcato i
eterna. f. f. frugoni, 1-235 : pensai d'aver a fronte que'
bono la sua dignità. pallavicino, 1-235 : se l'opinione di demo
del paradiso. g. gozzi, 1-235 : egli, domandato conto di lei,
arterioso che del venoso. malpighi, 1-235 : quello spandimento... è
dita aperte a raggera. sbarbaro, 1-235 : staccando le dita, l'amorino m'
ànno operate. ariosto, sat., 1-235 : se a voglier di novo avessi
coda di zifo). pea, 1-235 : si può incontrare nel mare aperto una
. d. chianese, 1-235 : i simboli si costituiscono autopoieticamente dal
diffusione romanesca). tondelli, 1-235 : erano... i tempi supremi
uno stato. g. viazzi, 1-235 : i conflitti sociali diventavano sempre più acuti