tutto abbruciare e divenir cenere. aretino, 1-208 : candele che si ardono e.
le masse cubiche delle case. idem, 1-208 : nella visuale dell'occhio..
un paio di scarpe. tombari, 1-208 : tutto vestito di nero, sotto l'
il circuito degli alloggiamenti. montecuccoli, 1-208 : l'alloggiamento si fa spianando il suolo
fosso cominciarono ad alloggiarvisi. montecuccoli, 1-208 : l'assalto si dà furioso:
delle amarene. b. pitti, 1-208 : annoverai tutti gl'alberi che fanno
per vivere deve rubare. idem, 1-208 : fu insultato e percosso dagli svizzeri
misera ascoltatrice era annichilata. imbriani, 1-208 : che sia il piacere di sentirsi
piegate cime delle piante. idem, 1-208 : [la zucca] cominciò collo
delle scritte a stampini neri. buzzati, 1-208 : adesso erano di nuovo lontani,
che sorta di bestialità. baretti, 1-208 : fra le altre bestialità che voltaire
sovrannaturali). bembo, 1-208 : ma 'l sangue accolto in sé da
; diavoleria, astruseria. cicognani, 1-208 : la stessa mattina, la signora ilde-
. aperto, spalancato. cicognani, 1-208 : furon fatte passare nel salotto che
sanctis, lett. it., 1-208 : vedete l'immensa base alla cima,
qualcosa: tanto meglio. soffici, 1-208 : quanto a spillo, seguitava a
in certa guisa lo ravviva. cuoco, 1-208 : nell'epoca della repubblica scrisse il
i più belli spauracchi. beltramelli, 1-208 : aveva un paio di calzonucci miseri
o campire. note al m dimandile, 1-208 : la voce campo, pittorescamente parlando
ch'adora atene. note al malmantile, 1-208 : la voce campo, pittorescamente parlando
. e al figur. leonardo, 1-208 : la sgazza, fatti e fermi alquanti
e si popolano i licei. cuoco, 1-208 : conforti era il gian- none,
scuderia. fr. de marchi, 1-208 : possono servire a edifici da molini
malvagia e ingiusta offesa. leonardo, 1-208 : la sgazza... pervenne a
avea condotto il presente. leonardo, 1-208 : con bel saluto e alquante bone
polvere. b. galiani, 1-208 : conistèrio era il luogo ove si conservava
egli sognò d'amore. borgese, 1-208 : adolfo de sonnaz,...
pallone. b. galiani, 1-208 : coriceo, se derivasse da xòpr \
morte agli achei molti sospiri. cuoco, 1-208 : nell'epoca della repubblica scrisse il
/ ebbi presagio cruento. negri, 1-208 : bacio / di cruente memorie e di
dersi a'romani. cicerone volgar., 1-208 : se tu vorrai
, completo. fr. colonna, 1-208 : o stato di mia vita aspra inquieta
trasformando la cifra in sessantanovemila. calvino, 1-208 : [i guardiani] vengono a
si riscompone in provvisorio. borgese, 1-208 : si cerchi alloggio. trovato già?
progresso deve parlare così. cinelli, 1-208 : aveva pronto un discorso ricco di osservazioni
spezzar di questo inferno? alfieri, 1-208 : deh! perché sdegni / udir quan-
/ mia delizia ed erinni! nievo, 1-208 : l'amore aveva ringiovanito l'antica
(danaiuòlo). fra giordano, 1-208 : quando questi fattori rassegnano ragione,
dalli prefetti delle chiese maggiori. pallavicino, 1-208 : dimenticandoti d'infinite cose avvenute,
pubblico. g. gozzi, 1-208 : partecipano [i librai] la pubblicazione
disinvoltura da gran maestro. algarotti, 1-208 : ogni cosa condito con un'amenità di
: anche di animali. mascardi, 1-208 : anche le fiere,...
proporzione. fr. martini, 1-208 : è da sapere che come il diametro
de'lor canzonieri. salvini, 30- 1-208 : è [il corpo delle cicale]
in allarme. livio volgar., 1-208 : la mattina seguente, dato il segno
giovani. b. galiani, 1-208 : efebeo, come la voce stessa dimostra
arricchirla, né elevarla. tenca, 1-208 : è il merito del conciliatore l'
io ho letti de'vostri. nannini, 1-208 : alcuni poi si son dilettati di
le faceva aver pace. borgese, 1-208 : io credo che molti miei colleghi s'
, or gli odi. loredano, 1-208 : mancavano forse altri mezzi per esercitare il
la cura all'universale. ginanni, 1-208 : osservazioni ed esperienze particolari d'intorno
. subita pestilenzia arreca. mattioli, 1-208 : il bosso mi fa ricordare ora
causa; causale. garzoni, 1-208 : la prima [significazione] è istoriale
per mezzo della parola. tenca, 1-208 : è il merito del conciliatore l'
, inezia. fra giordano, 1-208 : quando questi fattori rassegnano ragione,
andianne ch'io vi medichi. loredano, 1-208 : mancavano forse altri mezzi per esercitar
fa fermar il rio. diodati, 1-208 : pare che... disiderasse che
lieta e festeggiante turba. alfieri, 1-208 : d'ogni grado, e d'ogni
dei conti. cicerone volgar., 1-208 : di quanto pregio è finalmente questa
diverse parti. g. gozzi, 1-208 : se [i librai] ricchi sono
in senso scherzoso). borgese, 1-208 : adolfo era figlio di altra madre e
tremare guerrieri e re. borgese, 1-208 : gli occhi erano quasi sempre spenti
a idumea? m. palmieri, 1-208 : la bellezza e singulare ornamento degli
dentro, senza molta difficoltà. manso, 1-208 : gli amanti, allettati dall'apparenza
ant. furfanteria. bronzino, 1-208 : a formarsi la lingua, ch'io
bene, con accuratezza. nannini, 1-208 : alcuni, poi, si son dilettati
giardino illuminato e infestonato. cinelli, 1-208 : non c'erano donne in famiglia:
più sopra le calze. savi, 1-208 : egli calza delle ghette di lana
fame giornee per soldati. alunno, 1-208 : 'giornea'... è veste faldata
di dietro alle natiche. alunno, 1-208 : 'giubba, giuppa'... è
, un torto). nievo, 1-208 : soprattutto gli dolea di passare pel
ed abolisce l'accusa. cuoco, 1-208 : io era seco lui nelle carceri
meno, altincirca. fra giordano, 1-208 : quando questi fattori rassegnano ragione,
conoscente; immaterialismo. rosmini, 1-208 : il berkeley aveva detto che la nostra
conoscere la vera luce. piccolomini, 1-208 : in due modi può occorrere che un'
. -anche assol. comisso, 1-208 : seduto accanto alla murata, godevo
suoi danni tanto addormentato. settembrini, 1-208 : ad un popolo come il napolitano che
amicizia e di affetto. garibaldi, 1-208 : non v'è milite...
amicizia e di familiarità. pecchio, 1-208 : in questa brillante società fece la
è più cara del panno. trinci, 1-208 : vi sono altre diverse qualità di
alle sostanze più fluide. garibaldi, 1-208 : il terreno su cui roma è
inaridivano la vena ideale. sbarbaro, 1-208 : per nulla ammaestrato che il patrimonio
mi tirava pel gabbano. calandra, 1-208 : la cugina rimase lì incantata. di
con una catena. sarbaro, 1-208 : distingue la sua porta il solito stoino
cuori. f. f. frugoni, 1-208 : se al primo congresso sembrògli un
lo più automatica). sbarbaro, 1-208 : un fucile che in sua mano si
etrusca ebbe caratteri e leggi. gnoli, 1-208 : per gli evi incogniti venne /
o incorni o scomi altrui. costo, 1-208 : intendendo per la moglie, di
con esso loro proporzione. alfieri, 1-208 : io di costui / i rari pregi
hanno un carattere industriale ». nencioni, 1-208 : mazzini sembra un'eco di carlyle
vulgo l'infamia materna. loredano, 1-208 : fortuna, perché inalzarmi cotanto con
(il clima). galanti, 1-208 : gli uomini sotto un cielo infelice sono
struzzo nano del romanticismo. molineri, 1-208 : lo inghebbia a furia di buoni bocconi
d'inguaiarti così giovane? pasolini, 1-208 : da quando s'era inguaiata col
ossequiosa prontezza. f. negri, 1-208 : manda sua maestà lettera circolare che
una parentela). tavola ritonda, 1-208 : nelle consolazioni e nelle pro- speritadi
-senza incontrare resistenza. storie pistoiesi, 1-208 : ricolti li triboli della strada,
e bene impiastrato. canti carnascialeschi, 1-208 : ma la forma che piglia il bianco
gravissimo, di ammazzarmi. tansillo, 1-208 : ditele voi un dì l'istoria
belva. -sostant. serdini, 1-208 : ma con la spada nuda / volsesi
. g. b. casotti, 1-208 : furono... invetriate le finestre
l'ignoranza ci fa operare. piccolomini, 1-208 : or, tornando alle operazioni involontarie
abbracciarla o addirittura impalmarla. cassieri, 1-208 : qualcuno ipotizzava il terremoto, altri
). b. del bene, 1-208 : la potatura della vigna di cinque
atti possono essere virtudi appellati. buti, 1-208 : qui si piglia avarizia largamente per
lattugoni suoi rotar ambisce. bianchini, 1-208 : per lattugoni si debbono intendere quegli
anguillara in ottava rima. foscolo, 1-208 : lo stile... dell'autore
molta bellezza. f. buonarroti, 1-208 : si conosce pure per apollo dalla consueta
si dice libistico o ligustico. bencivenni, 1-208 : togli la radice della celidonia once
legno, ecc. bianchini, 1-208 : colletto di cuoio e tale essere si
: compiere l'atto sessuale vino, 1-208 : giovannino era da un po'che macinava
sien bucati né tosati. arlia, 1-208 : 'madonnino ': così chiamossi il
ziabile. lubrano, 1-208 : o boscaglie americane, vi chiamerei
perderebbe. g. gozzi, 1-208 : quando si ode a dire: il
massoneria conosce molti guai. pascoli, 1-208 : viva la monarchia poetica puntellata dalla
per un consulto del medico. pasta, 1-208 : a niun'altra cagione ascrive egli
polvere. g. gozzi, 1-208 : i librai non possono sborsare danari a
pieno facendogli i mirallegro. pratesi, 1-208 : i mirallegri di giorgio e dell'evelina
cavato de molle. canti carnascialeschi, 1-208 : scegliesi prima, e poi si
più grande dell'istituto. pascoli, 1-208 : avete visto che belle cose fa
-sbrigativo, spiccio. borgese, 1-208 : -le do subito una prova di fiducia
feritoia d'una cantina. malerba, 1-208 : nel grande mondezzaio della tiburtina..
dai colori. b. spaventa, 1-208 : dicendo mondo, noi diciamo tutti
mortai umore gli alimenti. aleardi, 1-208 : dal fondo / dei calici scherniti,
e ciliege viscio- lette. trinci, 1-208 : vi sono altre diverse qualità di
si sta muovendo. sbarbaro, 1-208 : nella visuale dell'occhio che il sole
suoi gran pregi. loredano, 1-208 : né anco le mura della mia casa
buio, oscurità notturna. térésah, 1-208 : avea negli occhi il nero della notte
con uso aggettivale. sbarbaro, 1-208 : distingue la sua porta il solito stoino
e armate di peli. cinelli, 1-208 : bisognò tenergli la penna fra le
una possessione. b. pitti, 1-208 : ricordo che questo dì xxiiii d'
conto inviato dal commissionario. cicognani, 1-208 : fu una sessione d'una lunghezza da
di fumo, ecc. aleardi, 1-208 : dal fondo / dei calici scherniti,
si parte. l. giustinian, 1-208 : meti i begli occhi a segno /
favola se ne credeva. panigarola, 1-208 : contra un pren- cipe odiato basta
/ io gli offerti imenei. montano, 1-208 : a quell'amore offerto io m'
gola il fuoco. de pisis, 1-208 : era scritto, con grafia incerta,
opre per la sua vigna. pratesi, 1-208 : un uomo incominciò a pedinarli,
coll'immenso cadavere ingombro. niccolini, 1-208 : in- van la fronte / liberava
(il terreno). trinci, 1-208 : terre più grossolane e pesanti ritengono
-anche: apparato retorico. sergardi, 1-208 : chi sarà ch'a tue sciocchezze attendi
, celesti movimenti. v. colonna, 1-208 : se fredda ed oscura è ancor
pandette di giustiniano imperadore. mazzini, 1-208 : le pandette furono trovate in amalfi
la denomina particolarità. b. spaventa, 1-208 : la particolarità, la separazione d'
virtù pellegrine. i. andreini, 1-208 : non son maligno, perché sempre
/ con quel suo pennacchino. sergardi, 1-208 : mentr'io canto così, sul
è un atto proditorio. imbriani, 1-208 : il sor capitano trascorse a
a figliuoli. guido da pisa, 1-208 : vivere in abondan- zia e vivere
le leggi di filosofica prudenza. galanti, 1-208 : gli uomini sotto un cielo infelice
l'isterismo fatto donna. svevo, 1-208 : che cosa aveva da temere da
(un terreno). trinci, 1-208 : terre più grossolane e pesanti ritengono
dimin. pestoncèllo. ventura rosetti, 1-208 : un mortaletto di brongio con il
spiegate verso di noi. comisso, 1-208 : il veliero s'inclinava colle vele piene
piegare al proprio volere. serdini, 1-208 : io pensai pur che cotal dir placassi
de pessce in gelatina. del carretto, 1-208 : polastri rossi e verdi caponi /
politica differenziale dei governi. pascoli, 1-208 : viva la monarchia poetica puntellata dalla
/ disperata la cosa. astolfi, 1-208 : con ogni ragione celio pose le donne
che gli pare probabilità. imbriani, 1-208 : ella aveva scelto; aveva fìssa
seguito. giov. cavalcanti, 1-208 : dico ch'io non posso in tanti
. -andrea s'inchinò. borgese, 1-208 : passi una di queste mattine, a
in copia grandissima. bombicci porta, 1-208 : la rodalite, di color roseo
che vi starò. della porta, 1-208 : -quando... verran costoro?
fiori e gramigne! c. arrighi, 1-208 : il governo dell'associazione tenevano promiscuamente
cose si dèe propagginare. lubrano, 1-208 : diciam che a propaginare il labaro de'
. f. f. frugoni, 1-208 : se al primo congresso sembragli un
meno ossigenato cu tutti. bombicci porta, 1-208 : la non- tronite, al pari
dai pochi signorotti del paese. borgese, 1-208 : -le do subito una prova di
si ritiene breve. borgese, 1-208 : si cerchi alloggio. trovato già?
pseudomorfo. bombicci porta, 1-208 : la rodalite, di color roseo,
, ecc.). nannini, 1-208 : a questa foggia si fanno gli epigrammi
acrobata ì sull'acqua. pasolini, 1-208 : la ragnatela delle rughe gli si
scalo. i. a. chiusano, 1-208 : imboccata poi una delle vie radiali
comunicazione commerciale. g. gozzi, 1-208 : hanno [i librai] infiniti rami
presenza di gas. de pisis, 1-208 : in fondo, le montagne senza colore
/ godi del bel presente. gnoli, 1-208 : re delle rapide gioie, /
l'onestate e l'oro. loredano, 1-208 : né anco le mura della mia
-rendiconto. fra giordano, 1-208 : quando questi fattori rassegnano ragione,
soave e più dilettevole. astolfi, 1-208 : si gettavano elle per terra e la-
il fame un minuto rapporto. tenca, 1-208 : co- desto omaggio reso al culto
suddetta figura geometrica. bettini, 1-208 : nel vel di una nebbia che bagna
o bere. trattato delle mascalcie, 1-208 : la infiagione del petto, verruca
terra; ricuperare. storie pistoiesi, 1-208 : ricolti fi triboli della strada, m
impopola l'universo di reprobi. segneri, 1-208 : il rilassamento, ascritto da'giansenisti
fuggìe del labirinto. stra / arola, 1-208 : il re... volse
f f g. gozzi, 1-208 : se ne scrivono a qualche libraio,
piatto di portata. del carretto, 1-208 : la tredicesima poi imbandisone / fur
piatto di portata. del carretto, 1-208 . polastri rossi e verdi caponi / e
umani o speranze. montano, 1-208 : a quell'amore offerto io m'awinghiai
brivido di febbre. passeroni, 1-208 : a chi miralo rassembra / un,
una comunicazione ricevuta. tavola ritonda, 1-208 : lo re, intendendo la lettera,
piu pensier torbi e confusi? loredano, 1-208 : questa vista accrebbe l'afflizioni del
or- gano). molineri, 1-208 : i denti ritornano volenterosi all'uffizio
giuso in terra. macinali strozzi, 1-208 : questa mattina ho lettere da filippo;
dimesticandosene con altrui. tavola ritonaa, 1-208 : volentieri mi rivedrei con voi nella
des, invasioni, scruofole. ibidem, 1-208 : lo luogo della robea, cioè
f. f. frugoni, 1-208 : se al primo congresso sembrogli un
giovane nuovo e rozzo. bonarelli, 1-208 : io veramente porto all'autorità d'
stile e rude lima. malatesta malatesti, 1-208 : or qui fo punto, ché
delle sue. r. sacchetti, 1-208 : indicò sul tavolino la chiave della legnaia
di colore sanguigno. da porto, 1-208 : diede al greco tal colpo nella
una creazione artistica. tenca, 1-208 : codesto omaggio reso al culto delle arti
il consenso. g. gozzi, 1-208 : 1 librai non possono sborsare danari
libro del padre curri. cicognani, 1-208 : la sua volontà a contrasto con
d'un garzone estinto. campiglia, 1-208 : il re carlo medesimo, atterrito da
insieme di versi). giraud, 1-208 : sora cornelia, / è così sciapa
lxxxix-ii-285: descrivere millesimo. tenca, 1-208 : codesto omaggio reso al culto delper
-ingiustamente, immotivatamente. baretti, 1-208 : voltaire ne usa la somma cortesia di
che li circonda. dolce, 1-208 : il lusignuolo è augello di gratissima armonia
non per le cortigiane? guazzo, 1-208 : le ricchezze semplicemente sono buone, ma
verso qualcuno. l. giustinian, 1-208 : meti i begli occhi a segno /
letto al giovine tartaro. magri, 1-208 : 'frictrix': donna sfacciatamente libidinosa.
poltrona con poggiapiedi. giacosa, 1-208 : là convengono tutte le sere dai dieci
gli spiriti della mente. guazzo, 1-208 : per usarle bene [le ricchezze]
ansietà ci soffoca. gadda conti, 1-208 : lo sdegno mi soffocava.
soggetto di racconti popolari. mazzini, 1-208 : le 'pandette'furono trovate in amaln
amore di se medesimo. berchet, 1-208 : l'idolatna de'tempi per la novità
. in alto grado. buti, 1-208 : soprabbondantemente li cherici... sono
pensà s. gregorio magno volgar., 1-208 : esso nostro signore per se medesimo
? ec- comene spicciato. faldella, 1-208 : il viaggiatore spicciato se ne ripartì
spreg. spietatùccio. la capria, 1-208 : dopo due o tre episodi del genere
nel luogo suo. niccolò da correggio, 1-208 : avendo amor oprato un iusto strale
, consunto dal tempo. cicognani, 1-208 : le due donne, dopo un'anticamera
a. f. doni, 1-208 : io stava con questa mia zia,
merce). g. gozzi, 1-208 : 1 librai non possono sborsare danari a
ne staz- zono qualcuna. guerrazzi, 1-208 : caio mario, in mezzo alle
capo di abbigliamento). biondi, 1-208 : aveva gli abiti, come che non
s'immerse nella lettura. borgese, 1-208 : gli parve che si stringesse più di
laminare le lastre. carena, 1-208 : 'subbio': cilindro di legno sul quale
orpelli stilistici, concetti. bonghi, 1-208 : non c'è lingua in cui gli
detto tutto l'abaco. guarino guarini, 1-208 : fecero eziandio le colonne di somma
buona via. l. strozzi, 1-208 : questa fantesca... ha sviato
. a. f. bertini, 1-208 : talento nell'esposizion de'vangeli, vale
per grazia le sia infuso. guazzo, 1-208 : perché essa [l'anima]
mica e limonite. bombicci porta, 1-208 : la teratolite, argilla litomarga (litor-
era a tetto. g. gozzi, 1-208 : stavasi esso giovine in una cameretta
grossa tinca. del carretto, 1-208 : polastri rossi e verdi con caponi /
alla misura dei loro tempi. bonghi, 1-208 : comincia la confusione da'trecentisti,
relia, indi gelò. alfieri, 1-208 : titubando io ancora tra il sì e
tipo di terreno). trinci, 1-208 : dissi altre qualità di terre tonde,
. c. i. frugoni, i-i 1-208 : un sospetto tormentoso, / che
volta in vita sua. sbarbaro, 1-208 : e così dietro ciò che non si
vera vita è tonor. niccolini, 1-208 : un pueril trastullo / fu questa pugna
vestimenta la prole ignuda. de roberto, 1-208 : avanzandosi il travaglio della maternità,
tubo sulle mani burrose. pasolini, 1-208 : alduccio era ormai pronto, coi
fabbricar volte. c. brandi, 1-208 : la terra lavorata, così tufacea o
efficacia del principio economico. gramsci, 1-208 : la teoria del valore-lavoro ha tutta
angoscia m'apparisce. giov. cavalcanti, 1-208 : ebbe la camera della sua suocera
e impalpabile). cicognani, 1-208 : le due donne, dopo un'anticamera
alternative a fluido. carena, 1-208 : stantuffo, che i trombai toscani soglion