statue. f. martini, 1-206 : sopra di questa [gola del fuso
scarica il predato terreno. idem, 1-206 : allora il pero rispose: -
aveva preso deha pergamena. marotta, 1-206 : si erano conosciuti neho stanzone dell'ufficio
prato. s. agostino volgar., 1-206 : l'imo andante, l'altro
diritti tutti di ogni associato. palazzeschi, 1-206 : metto a vostra disposizione i miei
nero. era astemio. sbarbaro, 1-206 : l'armadio a liquori che, astemio
; acroterio. f. martini, 1-206 : sopra di questa [gola del fuso
tasse e di manutenzioni. sbarbaro, 1-206 : i beni lo ingombrano, che
sotto l'attillata giacchetta. calvino, 1-206 : il corpo snello e muscoloso di
in caso di guerra aerea. sbarbaro, 1-206 : il suo mare essendo quello delle
grande peso. guido da pisa, 1-206 : antèo gigante che regnava in libia vinse
. instituli dei santi padri, 1-206 : li santi padri... diceno
non ha a far parola. borgese, 1-206 : 10 sono in buona col padrone
forza, valore. canti carnascialeschi, 1-206 : che si vaglion dell'ali /
base il carbonato di calce. borgese, 1-206 : il grigiore stillante della notte
al delitto falsamente imputato ». beccaria, 1-206 : ogni governo, e repubblicano e
a un altro). leonardo, 1-206 : vedendo il castagno l'uomo sopra
raggiungeva il parossismo dell'agitazione. borgese, 1-206 : finalmente trovò alloggio in una stamberga
carnaia: fossa comune. govoni, 1-206 : tu comandi che in fretta io cammini
una scarpetta da signora. bartolini, 1-206 : vecchio casotto da spiaggia: come quelli
nel cammi- netto. d'azeglio, 1-206 : io dunque anche in arte facevo
affisso, un mezzo parete. manni, 1-206 : gettarono i muratori a terra
calda di luce. borgese, 1-206 : lo stradone di monfalcone,
l'amato cenere io veniva. cuoco, 1-206 : io vorrei poter rendere ai nomi
, per farlo spiccare? cuoco, 1-206 : quante perdite dovrà piangere, e
confine periferico. busone da gubbio, 1-206 : il conte di presente fa istec-
stavano deposte neu'armeria. cuoco, 1-206 : finalmente l'ora fatale arriva: di
miserie che ci tormentano. algarotti, 1-206 : il dotto primaticcio, che incominciò
altri animali). canti carnascialeschi, 1-206 : questi son conciatori, / che
e lustrate. note al malmantile, 1-206 : son soliti dire i mercatanti:
le staffe da cavalcare. carena, 1-206 : 4 coniare a staffa ', vale
orlo esterno della moneta. carena, 1-206 : 'cordone della moneta', dicesi la circonferenza
grasso. note al malmantile, 1-206 : per intendere uno assai grasso diciamo
rozzo. note al malmantile, 1-206 : per disprezzo, e per intendere
uscio di fuori. marrini, 1-206 : la voce * cristiana 'significa talora
da far due frittatine. marrini, 1-206 : la voce cristiana significa talora donna
; e così fecero. leonardo, 1-206 : vedendo il castagno l'uomo sopra il
furon posti in custodia. cuoco, 1-206 : finalmente l'ora fatale arriva:
e bono a malo. malispini, 1-206 : fu accettato e confermato il detto ordine
, quel terreno diboscato. mamiani, 1-206 : parver gli umani;...
quelle città. andrea da barberino, 1-206 : e mentre che in questa forma difendeva
, smaltito. bencivenni, 1-206 : quando la materia sia digesta e
la varietà renda diletto. delfino, 1-206 : adorata bellezza, / benché non
-propizio, favorevole. tavola ritonda, 1-206 : danno nelle vele il vento; e
. -recipr. buti, 1-206 : l'avaro dice che tiene, e
della pietà. m. palmieri, 1-206 : infra i cittadineschi mali, è ancora
. vassoio per dolci. cicognani, 1-206 : l'angiolina... aveva svoltato
persistere nel peccato. fra giordano, 1-206 : i peccatori dormono nel peccato e
-letter. improbabile. alfieri, 1-206 : finor credea il periglio / lontano e
meno elevata. b. croce, iv-i 1-206 : mi ha raccontato molte altre cose
sarebbe presta alla guerra. nievo, 1-206 : non ci fu verso di persuaderlo a
le condanne a morte. cuoco, 1-206 : era già condannato a morte;.
altri i suoi vari prodotti. alfieri, 1-206 : finor credea il periglio / lontano
soddisfare il gusto. canti carnascialeschi, 1-206 : ognuna s'appaia / con quell'
fo che mi tormentino! d'azeglio, 1-206 : io dunque anche in arte facevo
fasciature, istrumenti chirurgici. levi, 1-206 : non potevo più fare fasciature,
, un lavoro). tenca, 1-206 : dovette essere un triste uffizio pel pellico
la figura di marte. tavola ritonda, 1-206 : 11 maestro che figurò quella figura
della imagine meglio. tavola ritonda, 1-206 : il maestro che figurò quella figura o
finto suo corpo onorava. sbarbaro, 1-206 : pupillo di se stesso [il
le parti del globo. sbarbaro, 1-206 : ho tra le conoscenze un milionario
difettano nella parte storica. gentile, 1-206 : l'altro concetto, meta a cui
ma il cuore veglia ancora. nievo, 1-206 : mentre il freddo gli saliva alle
esso cagiona l'oceano. mamiani, 1-206 : parver gli umani, ed ebbe
a stimolare al bene. nievo, 1-206 : sarà chiarito, come l'indole degli
il denaro). aretino, 1-206 : il danaio che si spende è sterile
lefuribunde corna di lieo. melosio, 1-206 : colma d'amaro duolo, /
rimango sciocco e gabbato. nievo, 1-206 : in questo secolo è cresciuta una
anche alle usanze). nievo, 1-206 : m'accorgo che la novella è finita
, creato. guido da pisa, 1-206 : fu in libia uno gigante ch'ebbe
: costruirvi sopra. storie pistoiesi, 1-206 : fece certamente fare nel castel di
per raffreddare i vini. storie pistoiesi, 1-206 : li fanti passarono gli fossi su
vitale all'approssimarsi della morte. nievo 1-206 : non ci fu verso di persuaderlo a
gomiti: sapersi arrangiare. borgese, 1-206 : -io non ho prenotato nulla. sarà
la nave andar smarrita. sbarbaro, 1-206 : il suo mare essendo quello delle
tra i cari amici. loredano, 1-206 : i baci... e le
visione nel grigiore mattutino. borgese, 1-206 : il grigiore stillante della notte milanese
a vergognare. c. gozzi, 1-206 : oh maledetta imperfezione di lingua, e
impio che gli era. guazzo, 1-206 : so ben io d'aveme conosciuti alcuni
-inverosimile, incredibile. borgese, 1-206 : lo tirava per la manica. egli
(un'imposta). einaudi, 1-206 : ardua impresa è quella di distinguere
mettono de'giudizii inavvertiti. tenca, 1-206 : la riforma li seguiva inavvertita,
incaricato zefiro suo scudiere. loredano, 1-206 : l'incaricò d'alcuni negozi che
essere nominato professore straordinario. thovez, 1-206 : professore universitario, incaricato con tremilacinquecento
rispetto della incognita altezza. aretino, 1-206 : un di spagna... spingeva
il corpo. guido da pisa, 1-206 : quando nelle battaglie per fatica indebilia
è ancora esplicato pienamente. tenca, 1-206 : la riforma li seguiva inavvertita; inesplicata
de l'universo. b. spaventa, 1-206 : il vero infinito è questo duplice
erinni del corpo sociale. alfieri, 1-206 : dovresti / da quell'orgoglio insultatore
castigo della sua intemperanza. montano, 1-206 : il decoro e la decenza non
non può menar la lingua. delfino, 1-206 : spesso con lei / parlava,
, ma se ne ciarla. palazzeschi, 1-206 : non si può dire che sia
nevi intumidir tepide e nuove. lengueglia, 1-206 : cadevano le lunghe treccie su 'l
iniziale. livio volgar., 1-206 : allora furono da prima fatti i
scovrir l'agguato argolico. pallavicino, 1-206 : l'argento... e bianco
indolenza, pigramente. cantù, 1-206 : lo tenea, quand'era possibile,
contra l'altro legno. sbarbaro, 1-206 : come il padre che gli lasciò il
storiella popolare toscana [in arlia, 1-206 ]: dentro il ghetto degli ebrei
. baco, verme. arlia, 1-206 : nel pisano poi, invece di nominare
ogni giorno a far lunari. arlia, 1-206 : d'uno che versa in istrettezze
ovidio la sapeva lunga. arila, 1-206 : di chi è di sottilissimo ingegno
il lusso delle metafore. bonghi, 1-206 : la lingua francese era ricca come
polvere da bombarda. ventura rosetti, 1-206 : [il profumiero deve avere]
un animale. note al malmantile, 1-206 : per brunire o dare il lustro
tante onde surgenti. tavola ritonda, 1-206 : tristano domandò il mastro della nave
gruzzolo, soldi. sbarbaro, 1-206 : come il padre che gli lasciò il
e malvagia roba. canti carnascialeschi, 1-206 : gettato il foglio a lievitar si stia
mancasti... canaglia! montano, 1-206 : il decoro e la decenza non
del suo coraggio. g. gozzi, 1-206 : l'essere da un sì grand'
ciliegie simili alle amarene. trinci, 1-206 : si scelgano [i noccioli] dalle
e la trasse dal giardino. loredano, 1-206 : non s'era fermato molto,
mi trovo in debito. macinghi strozzi, 1-206 : quando... pigli [
materiali: scienze naturali. balbo, 1-206 : tutti questi cultori delle arti o delle
e di canto d'augelli! gnoli, 1-206 : posò sulla gioconda / vostra chioma
mosse guerra a'tiranni. mazzini, 1-206 : l'italia diede il segnale colla eternamente
chiamino pure alessandro manzoni. sbarbaro, 1-206 : come il padre che gli lasciò
suo lavoro. note al malmantile, 1-206 : coloro che indorano i legnami si
il migliore. guido da pisa, 1-206 : combattendo tutti dui, ercole cominciò
/ degli orizzonti l'alba. gatto, 1-206 : nella città spiovente, ai tetti
con grande prudenza. bisaccioni, 1-206 : quanto al secondo requisito, ch'è
nascoste le minuzzaglie dell'oro. pallavicino, 1-206 : l'argento... e
odore nauseabondo; smoccolatura. guerrazzi, 1-206 : gli rivela ladri il puzzo di moccolaia
(un indumento). bettini, 1-206 : tornava [una ragazza] al camerino
sonante: denaro liquido. palazzeschi, 1-206 : tutte le cose possono diventare moneta
per suo libidinoso trastullo. berchet, 1-206 : la pietà... non negava
in un giro a tondo. buzzati, 1-206 : il pomeriggio già moriva, la
con lo pisaturo. ventura rosetti, 1-206 : il diligente profumiero deve aver per
un grano di zibetto. idem, 1-206 : il diligente profumiero deve aver per
, ai salvagente. de pisis, 1-206 : si vedevano i monti cerulei sul
solamente ammiro, ma amo. bonghi, 1-206 : in una lingua...
predella che era già addormentato. calvino, 1-206 : il moto delle macchine condizionava e
sacco un mezzo almeno. nievo, 1-206 : il mulino e quei pochi campi
di suscitare li morti. simintendi, 1-206 : togli via lo capo, che muta
sperduti per il nebbione. fenoglio, 1-206 : « il nebbione può averli sorpresi
stracci di capelli. fratelli, 1-206 : il sole a piombo l'av
basse e leggiere altresì. guarini, 1-206 : vorrei esser così vicino a
al suo pareggio. tavola ritonda, 1-206 : tristano domandò il maestro della nave,
stava assente. f. negri, 1-206 : sono obbligati tutti questi tribunali di
ignoranza di lingua. aleandro, 1-206 : non dobbiamo sdegnarci di ricever
e impedendo la vista. ceresa, 1-206 : la abbaccinante, ciega e folta nube
faccia come un papavero. vendita, 1-206 : un ombrellino / va, tardivo
nel generamento della cosa. malpighi, 1-206 : alle volte in noi si fanno (
, amavano d'ubbidirlo. pallavicino, 1-206 : un intelletto non può penetrar nella testa
inferiore in un confronto. abriani, 1-206 : la perderebbe in fatti e in detti
in mezzo. trattato delle mascalcie, 1-206 : io prego dio, sostanza delle sostanze
sino al levar del sole. borgese, 1-206 : non voleva pernottare al continental perché
eliminandone minute irregolarità. carena, 1-206 : 'pianatoio': ispecie di scarpello liscio
il giorno che muore. gnoli, 1-206 : è il vespro: odi la squilla
queirerto moverete il piede. aleardi, 1-206 : allor che il breve / piede
corpo. s. bargagli, 1-206 : con gentilissimo cenno di volto,
in pigrizia di virtù. alberti, 1-206 : la pigrizia, tralasciare e non spesso
e così rare le allegrezze. montano, 1-206 : ebbene, caro antonio, io
i miei. b. croce, iv-i 1-206 : le polizze di carico erano per
e amor lite pomposa. aleardi, 1-206 : ella morì. ne la pomposa
l'anticipato o posticipato pagamento. trinci, 1-206 : venendo poi la primavera, che
sublima ma non l'annienta. sbarbaro, 1-206 : ho tra le conoscenze un milionario
corpo umano. b. barezzi, 1-206 : il bestiame veniva pascendo per la
di una merce. macingni strozzi, 1-206 : quando... pigli [spezie
esser di sé maggiore. alfieri, 1-206 : al mio destino, / qual
di tutto il composto. manso, 1-206 : le mie ragioni, che agli amanti
lia fiorini. b. pitti, 1-206 : io fu'tratto gonfaloniere di giustizia
lode o d'applauso. loredano, 1-206 : non s'era fermato molto, quando
e felice a chi ardisce. berchet, 1-206 : ogni madre insegnava alle sue fanciulle
non par forse credibile. idem, 1-206 : non darai tanto allume per oncia
profugo cospiratore ad un tempo. gnoli, 1-206 : un profugo cantore [dante]
ma in diversa forma. becelli, 1-206 : tornando a proseguir l'istoria, /
sulla via venti settembre. cicognani, 1-206 : il villino dei pacini -ed era
la tiene occupata molte ore. campiglia, 1-206 : con tuttoché questa capitulazione fosse sottoscritta
. dimin. pulighétta. carena, 1-206 : 'pianatolo ': specie di scarpello
in terra. andrea da barberino, 1-206 : se la nostra gente potesse pure una
e miscredenti che sono! berchet, 1-206 : cantori... fortemente commossi
i propri beni. sbarbaro, 1-206 : pupillo di se stesso, anche l'
dice al quarto della luna. ranieri, 1-206 : la luna è una terra quarantanove
consumato e sperso. l. giustinian, 1-206 : del mio tristo core / sempre
a guisa di fetonte. tansillo, 1-206 : non l'ha fra tante alcuna dea
-infiacchire la tensione narrativa. beni, 1-206 : non fa mestiere aver riguardo alle minute
egli ha rasciutto le lacrime. svevo, 1-206 : non le rasciugava [le lacrime
e di trombe. /. andreini, 1-206 : è [amore] finto fanciullo
al fatto che raccontate. borgese, 1-206 : avrebbe potuto alloggiare in un albergo con
aver poco ingegno. f. vettori, 1-206 : adriano... recussò.
una qualifica professionale. bisaccioni, 1-206 : quanto al secondo requisito, ch'è
. alquati [« quaderni rossi », 1-206 ]: le contraddizioni oggettive che il
v'abbiano in europa. bonghi, 1-206 : la lingua francese era ricca come
o alrintonazione generai dello stile. bonghi, 1-206 : la ricchezza vera d'una lingua
calice col vino eucaristico. sbarbaro, 1-206 : l'armadio a liquori che, astemio
mi facevano inorridire. g. gozzi, 1-206 : sol che poco vi facciate a
, per trafugarlo. guerrazzi, 1-206 : si accostano di scancio all'altare,
inculare). giraud, 1-206 : batillo, il tragico / dai falsi
suo creatore. i. andreini, 1-206 : è [amore] finto fanciullo per
) fra cotanto senno. gnoli, 1-206 : un profugo cantore / scende l'
di lione. f. negri, 1-206 : sono obbligati tutti questi tribunali di offrire
un azzurro / cavo sepolta. térésah, 1-206 : l'anima riudiva / come un
colore nero finissimo. a. neri, 1-206 : il chermisi ha la tintura più
due venti e mezzo. gioberti, 1-206 : benché siano diversi di origine,
non più profondi di mano ed filenio, 1-206 : le man per rabbia mille volte morsemi
remuove la rogna. macinghi strozzi, 1-206 : once dieci d'aromatico rosato vantaggiato
di insetti. b. barezzi, 1-206 : il bestiame veniva pascendo per la
'l divin decoro. cesareo, 1-206 : tu puoi frenare il desiderio insano
ingegna / per piacere. tansillo, 1-206 : considerate se è di donna saggia /
. - anche sostant. tansillo, 1-206 : dovrian le donne, a questo onor
estens. coro. malatesta malatesti, 1-206 : séguita in tanta dolce psalmodia [
poi s'aggravò sempre. einaudi, 1-206 : unanime sarebbe per fermo il biasimo
, storta, oscillante. guerrazzi, 1-206 : si accostano di scancio all'altare,
offendere l'autorità illimitata. balbo, 1-206 : tutti questi cultori delle arti o
il tal non crede ». bronzino, 1-206 : so ben che ci saran delle
. raggiro, imbroglio. collodi, 1-206 : l'unico rampollo di casa teodori si
per parlar si mosse. molineri, 1-206 : ludro dimena la coda; scuote le
allo stesso. b. spaventa, 1-206 : 1 matematici dicono: la quantità muta
virtute de obedienzia, et in delfino, 1-206 : spesso con lei / parlava, e
province e diserti. tavola ritonda, 1-206 : eglino si ritrovarono in terra ferma,
la gloria ». fra giordano, 1-206 : i peccatori dormono nel peccato,
nome di 'ragazza unesta'. montano, 1-206 : il decoro e la decenza non sono
eranosnodati chiarissimi nella mente addormentata. calvino, 1-206 : si dispiegava e snodava il pensiero
di prammatica. g. bargagli, 1-206 : colui che aveva qualche termine del formulario
aggiunsi un'altra sommarèlla. collodi, 1-206 : « è una sommerella » disse
di poi a quattrini sonanti. palazzeschi, 1-206 : tutte le cose possono diventare moneta
15 per la censura. tenca, 1-206 : dovette essere un triste uffizio pel pellico
-stimolare i pensieri. calvino, 1-206 : così il moto delle macchine condizionava e
illuminato amore. trattato delle mascalcie, 1-206 : io prego dio, sostanza delle sostanze
sotterrarono vive. boccaccio, viii- 1-206 : essendo già, per comandamento di amulio
con grida di giubilo. volponi, 1-206 : decisi di non andare più nemmeno alta
contribuenti insolventi. b. pitti, 1-206 : io fu'tratto gonfaloniere di giustizia della
-anche sostant v. pica, 1-206 : lo spinoziano che egli era è diventato
l'amico. chiose sopra dante, 1-206 : ricordandosi polinicie che l'anno ispirava
de'quali sono squali. stoppani, 1-206 : quella pelle appartiene...
dei marinai guardava impaurita. borgese, 1-206 : finalmente trovò alloggio in una stamberga
l'anima del cannone. carena, 1-206 : 'stellone': cerchio di ferro con tre
cielo). borgese, 1-206 : il grigiore stillante della notte milanese gli
che vi fosse. b. pitti, 1-206 : io fu'tratto gonfaloniere di giustizia
immetteva nello stradone provinciale. borgese, 1-206 : il grigiore stillante della notte milanese
inutile essere lo stranio parentado. filenio, 1-206 : negli ochi desdegnosa, in parlar
la poesia epica. del casto, 1-206 : quanti son quelli che follemente presumono
; riprensione severa. cantù, 1-206 : non c'erano più padre e madre
pochi ch'eran rimasti. aleardi, 1-206 : era un profano / di teste sviamento
proviene dalle suddette ragioni. gioberti, 1-206 : benché... paiano talfiata contrari
puzzare, maleodorare. borgese, 1-206 : finalmente trovò alloggio in una stamberga
acciaio a notevole altezza. monelli, 1-206 : queste miniere... potrebbero
forza impetuosa e violenti. tavola ritonaa, 1-206 : al quarto giorno in mare si
gagliardo e violento esercizio. giuglaris, 1-206 : seneca vorrebbe che già s'hanno a
, rammentar loro che paghino. borgese, 1-206 : lo tirava per la manica.
era troncato il capo. collodi, 1-206 : di lì a poco, il vecchio
in qual si voglia luoco. loredano, 1-206 : felicia non gli contradì punto,
pestello del mortaio. ventura rosetti, 1-206 : il diligente profumiero deve aver..
a un prezzo favoloso. buzzati, 1-206 : questa è la stagione migliore in olanda
cose in uno. b. spaventa, 1-206 : il finito che si fa infinito è
sol di porcellana fina. sbarbaro, 1-206 : come il padre che gli lasciò il
dogma. m. cacciari, 1-206 : quella sdogmatizzazióne del buddhismo che operano
. – anche sostant. giacosa, 1-206 : aifanatici diwagner sono dovutigliantiwagneristi. =