e altresì con quelli negativi. palazzeschi, 1-205 : mi sono affrettato a presentarvi
. g. p. maffei, 1-205 : da simili avvertimenti e proteste del
o a tempo indeterminato. palazzeschi, 1-205 : non si può dire che sia molto
qualche restaurant di lusso. sbarbaro, 1-205 : ad ogni colpo risponde, col gonfiarsi
anche al figur. carena, 1-205 : attaccapanni, attaccavestiti, cappellinaio:
giù come una botte. sbarbaro, 1-205 : allo sforzo partecipa tutto il corpo
gli occhi all'avambraccio. sbarbaro, 1-205 : una contrazione nei muscoli dell'avambraccio
tua vece nell'avvenire? settembrini, 1-205 : la più grande vigilanza sarà esercitata
per avverare l'avvelenamento. pallavicino, 1-205 : quale sciocchezza dunque d'un uomo
musica avvertibile appena delicatissima. sbarbaro, 1-205 : un alone di caldo lezzoso, avvertibile
pareva il castigo di dio. cicognani, 1-205 : « beh! bisogna mettersi l'
vocìo, alterco. pasolini, 1-205 : dopo quasi dieci minuti di battibecchi
fuori, mi colpì. pasolini, 1-205 : dopo quasi dieci minuti di battibecchi e
eppoi viene la sera. landolfi, 1-205 : il senso di cose care e
2. per simil. sbarbaro, 1-205 : allo sforzo partecipa tutto il corpo
sentiva mancar di sete. sbarbaro, 1-205 : non gronda sul lavoro: ma
assordare quasi solea. canti carnascialeschi, 1-205 : e se pur scardassare / ci
proprio intero senza deduzioni. palazzeschi, 1-205 : metto a vostra disposizione i miei capitali
resiste né ben capitola. piovene, 1-205 : oggi è tornata la zaira a portarmi
uno smeriglio, una spingarda. montec-uccoli, 1-205 : caricasi talvolta [la mina]
feci un peccatacelo. g. gozzi, 1-205 : socrate, che pure fu un
calcagna. guido delle colonne volgar., 1-205 : appres sandosi al re
un buon castaido. fra giordano, 1-205 : non è nullo sì misero, o
poterlo imitare. g. gozzi, 1-205 : socrate, che pure fu un buon
quale una qualche disposizione avea. cuoco, 1-205 : quando fu annunziata a vitagliani la
rumore come di mille calabroni. calvino, 1-205 : sulla spinta di questo ritmo,
quello che lo loda. carena, 1-205 : 'colatoio ', vasetto di terra
politico che giungeva. g. bassani, 1-205 : il tema preferito dei suoi discorsi
à una ruggine segreta. sbarbaro, 1-205 : ad ogni colpo risponde, col gonfiarsi
, duro ed acuto ». saccenti, 1-205 : che o presto o tardi
(di risa). gigli, 1-205 : onde il popolo... diede
-anche al figur. negri, 1-205 : tutti si strinser quei vessilli in croceo
'l viso deltarme. aretino, 1-205 : -il meschino albicante,..
non c'è pericolo. sbarbaro, 1-205 : con una lama maneggevole pel cuneo
proprio delle arti decorative. pancrazi, 1-205 : l'intimo motivo decorativo di un
, delibero di lasciarvele. delfino, 1-205 : dunque deliberai / di romper con lei
! fanno uno e trenta. borgese, 1-205 : poi l'ho dovuto accompagnare fino
acquistate dagli affricani cacciatori. mamiani, 1-205 : i sozzi coccodrilli... /
delle mie furie gelose. levi, 1-205 : il nero ciarlatano spillava il sangue dal
un sicario rimasto ignoto. levi, 1-205 : la finezza contadina faceva sì che le
, dirupamento e rovine. mamiani, 1-205 : un varco ignoto / aprìan più vaste
trasformano in moneta. einaudi, 1-205 : si direbbe che costui è assai imprevidente
e impicciolisce il core. alfieri, 1-205 : or dal cospetto / fuggir dovrò del
, sm. sviluppo. genovesi, 1-205 : io avrei a stimare altresì, che
cielo appaia il diurno splendore. bembo, 1-205 : hai poco men cerco e girato
sono / inutili all'estinta. alfieri, 1-205 : ór dal cospetto / fuggir dovrò
parte della misericordia. g. gozzi, 1-205 : onde, facendo le viste di
elasticità carezzevole e felina. fogazzaro, 1-205 : stando a crocchio teneva abitualmente le
febbre gagliarda, delirio. svevo, 1-205 : quando si grida è indifferente quale
esatta purità dello stile. baretti, 1-205 : tutti i suoi versi sono tutti ad
dir tuo non meno amore e rive2- 1-205 : chi è della quarantia, e non
, filosofia delle parole! borgese, 1-205 : questo è un tempo che chi non
sequestro ma di comodità. cicognani, 1-205 : che vorresti fare? mandar all'
ritrarre, effigiare. tavola ritonda, 1-205 : e sappiate che innanzi che messer
un filettino di voce. calandra, 1-205 : nel volto di lei si cominciava a
'l signor che questo vede. piccolomini, 1-205 : onde si deve incominciar da questo
finezza! che politica! levi, 1-205 : le battute che improvvisavano si riferivano
nella diligenza delle caldine. borgese, 1-205 : -vieni anche te al continental? -tu
letter. folto. bartolini, 1-205 : non distinguevo nulla in mezzo allo
[ecc.]. ammirato, 1-205 : [claudio] essendo imperatore e censore
da anco marzio la divinità. alfieri, 1-205 : fortuna, i numi ed i
tutti se la passavano bene. imbriani, 1-205 : la chiamava iettatrice, lei,
di raro. g. bassani, 1-205 : non c'era mica bisogno di venire
sul fondo e sta. mamiani, 1-205 : un varco ignoto / aprìan più vaste
. -frasicciuòla. nievo, 1-205 : io mi son ito sempre innanzi,
tenere a freno gl'inquieti. nievo, 1-205 : i due litiganti si separarono ringhiando
e senza pan fresco. nievo, 1-205 : quei pesciolini freschi freschi fritti con
la gioia ti splendea. fogazzaro, 1-205 : pareva l'andatura di un uomo
i giureconsulti. b. croce, iv-i 1-205 : il noto armatore achille lauro.
colla manica del vestito. sbarbaro, 1-205 : strisce di gomma rossa, ricavate
l'avvenire come moglie. cicognani, 1-205 : se la goda [quel cafone]
del vino. ventura rosetti, 1-205 : [pigliate] grepella over feccia
facevano sembrare men giovane. calandra, 1-205 : nel volto di lei si cominciava
grondava come una bruscola. sbarbaro, 1-205 : non gronda sul lavoro: ma
in guascogna. andrea da barberino, 1-205 : erano giunti quattordicimila cavalieri inghilesi e
, si fidò d'andare. dottori, 1-205 : il carroccio era un carro militare
, sì, merope nostra. alfieri, 1-205 : fortuna, i numi ed i
, bagliore di luce. bartolini, 1-205 : non distinguevo nulla in mezzo allo
e senza responsabilità verso nessuno. palazzeschi, 1-205 : io vengo... ad
imbianchiscono ancor nella gioventù. aleardi, 1-205 : gli erano d'un tratto / imbianchite
terra tutta quanta. del carretto, 1-205 : alor gli astensi vennero ^ improvisi.
pralin '. targioni tozzetti, 12- 1-205 : ella [la medaglia] è bratteata
perdere ogni sostegno interiore. borgese, 1-205 : oh, ma che resti incantato?
fuoco. v. colonna, 1-205 : per serbar la notte il vivo ardore
timbro automatico parve incepparsi. calvino, 1-205 : ogni macchina reclamava determinati colpi d'
intorno amor le avventa. boterò, 1-205 : dopo che il colombo scuoprì queste terre
, i crateri incoronavano. pindemonte, 1-205 : incoronarono di vermiglio licor l'ume
biondi, 1-205 : fu nella seconda sessione fatta l'incorporazione
allegre che alle meste. pallavicino, 1-205 : il moto del sole, un
ed abolisce l'accusa. montano, 1-205 : né impunità né indulgenza per lui
. sottoposto a infibulazione. lucini, 1-205 : dove le prime rose? / boccioli
il linguaggio; tacere. benivieni, 1-205 : tempo è ormai ch'infreni / la
lieta corona d'amici. cicognani, 1-205 : o se la goda la figliola d'
a torto o ragione. imbriani, 1-205 : quella gentile era l'irco emissario.
5. bonaventura volgar., 1-205 : sopportar coloro che ti par che
l'avrebbe elette per sé. caviceo, 1-205 : adonca vorrai dispiacere a chi tanto
.). fra gidio, 1-205 : il buon figliuolo, se trovasse alcuna
orlo lubrico delle sue sponde. sbarbaro, 1-205 : non gronda sul lavoro; ma
presenta colorazione azzurrognola. loredano, 1-205 : benché il dolore si scoprisse nella
circostanza di nessuna importanza. dottori, 1-205 : tu mi rammenta quali al tempo antico
solo una piccola maglia. sbarbaro, 1-205 : lavora in maglietta, carponi. strisce
il malanno. note al malmantile, 1-205 : 'il male ed il malanno
in salvo dall'acqua maligna. monelli, 1-205 : poiché... gas maligni
e poi di buona mancia. cicerchia, 1-205 : figliuol mio, dinanzi a quella
bastonate sulla doppia fila. pascoli, 1-205 : nessuno osa dar torto a quella mandria
un calcio perfettamente maneggevole. sbarbaro, 1-205 : con una lama maneggevole pel cuneo
che impongono una decisione. gramsci, 1-205 : il punto più importante in cui
cuor della state. i. riccati, 1-205 : è cosa notissima, che i
lo dico io! carducci, ii-i 1-205 : oh filippi invocato auspice sacerdote,
saporito e desiderato mellifluo frutto. guazzo, 1-205 : vi vuole più senno nel conservare
grande quello degl'invidianti. simintendi, 1-205 : e 'l volto del maravigliante si fermò
gli amari beveraggi. a. neri, 1-205 : piglierai uno mestolino di legno pulito
cosa di pestelli! a. neri, 1-205 : allora piglierai uno mestolino di legno
cervello: materia cerebrale. malpighi, 1-205 : nell'altre parti solide poi non so
, in tutto il mondo! bonghi, 1-205 : un milanese tra cento parole o
grammo. di ogni modanatura. sbarbaro, 1-205 : con una lama = voce
, la voce). bettini, 1-205 : con una grande fretta / tirata allegramente
massima a b. i. riccati, 1-205 : è cosa notissima che i pianeti
fu ridotta la lingua poetica. bonghi, 1-205 : figurati ora due milanesi o due
, oltre ai cardinali. garibaldi, 1-205 : le previsioni d'orazio sugli apparecchi del
inferiore e all'orecchio esterno. malpighi, 1-205 : nel- l'altre parti solide poi
la casa). fra gidio, 1-205 : il buono figliuolo, se trovasse alcuna
la città vòita de provvidenza. aretino, 1-205 : non si nega che le influenzie
monte i suoi piani. calvino, 1-205 : ogni macchina reclamava determinati colpi d'
di darsi volontariamente la morte. cuoco, 1-205 : se vi vuole del coraggio per
: lo bastonino. c. arrighi, 1-205 : -mi pare, - disse -che
ecc.]. f. vettori, 1-205 : l'ammiraglio felicemente condusse lo essercito
terra, giacervi scompostamente. sbarbaro, 1-205 : l'uomo fa mucchio sul pavimento.
arcano, oscuro. fra giordano, 1-205 : ben è cosa incerta l'ora della
domestico. fra gidio, 1-205 : il buon figliuolo... non
e in cento lochi vede. varano, 1-205 : altri fean mostra d'un cor
mento per veder questa seconda. gioberti, 1-205 : nulla tanto nuoce alle ragioni
argomenti, di concetti. berchet, 1-205 : attraverso a un nuvolato interminabile d'
la vostra difesa? livio volgar., 1-205 : la mattina vegnente i tribuni occuparono
hai confuso gli nostri odianti. caviceo, 1-205 : adonca vorrai dispiacere a chi tanto
del sicomoro e ginepro. malpighi, 1-205 : si cava gran quantità d'oglio
comodità che in abbandono lasciaste? idem, 1-205 : era onorato un sole, ma
. b. strozzi il giovane, 1-205 : il superbo, allontanandosi dalla retta ragione
occhi fissi nel buio. pasolini, 1-205 : la madre d'alduccio stette un po'
-favorire, proteggere. gioberti, 1-205 : la verità,... che
, uno assassino. giorgio dati, 1-205 : collegaronsi con la loro fazione sidone e
malato e non dava audienza. busini, 1-205 : ferito an- dreuolo, zanobi fu
ben rassettata. de pisis, 1-205 : c'era... il letto
che il parentor si scioglia. cantù, 1-205 : ehi, la va coi fiocchi
discorso diretto). caviceo, 1-205 : existimando la abbatessa li ricordi de
armata in francia. alfieri, iii- 1-205 : mi conviene pure osservare di passo che
timore, terrore. fra giordano, 1-205 : odi che grande paura dee essere
raggiunge risultati poetici modesti. becelli, 1-205 : quinci dicean che tale iniquo mostro
forse una lieve pendenza. fenoglio, 1-205 : era certamente vicinissimo al passo, ma
anche sostant. g. bargagli, 1-205 : dilettarebbe parimente assai la penitenza,
le pennine delle auricole. tommaseo, 1-205 : la geppina mi manda due pennine
sanguinoso indi ne riede. campiglia, 1-205 : bemme, che pareva agitato dalle
un'espressione linguistica. bonghi, 1-205 : appunto, bada: ho detto 'locuzioni'
pesate, multe grave. caviceo, 1-205 : existimando la abbatessa li ricordi de violante
ultimargli colla morte la pena. aleardi, 1-205 : avvelenate / punte di stilo gli
talora fastidioso. cesareo, 1-205 : è il tuo cuore che lesto,
il sepolcro del loro concittadino. bonghi, 1-205 : figurati ora due milanesi o due
rapidi assalti di sorpresa. sagredo, 1-205 : nove giorni impiegò l'imperatore nell'
col negare. livio volgar., 1-205 : egli placò il popolo co'suoi preghi
albergava amore. i. andreini, 1-205 : voi con un solo sguardo, o
dalla plaga della poesia. gnoli, 1-205 : nel marmo candide, ignude / tra
inaccessibili alla nostra fretta. pancrazi, 1-205 : i policromi dolci di cagliari, gli
dai suoi piedi imperiali. frateili, 1-205 : le grida delle loro passioni sono come
sì come 'n una pulcella. buti, 1-205 : 'voltavan pesi per forza di poppa'
d'uno animo. storie pistoiesi, 1-205 : lo papa niccola, per detto del
fece con gli occhi. malpighi, 1-205 : certo [il succo gastrico] non
e molta povertà d'invenzione. bonghi, 1-205 : figùrati ora due milanesi o due
. -tenere segreto. alfieri, 1-205 : io, / qual figlia il dèe
mondo ciance ». boccaccio, viii- 1-205 : fu il primo [cesare],
come causa prima. malatesta malatesti, 1-205 : e1 quinto è principati in tali
donna. g. gozzi, 1-205 : fu tratto il re nelle carceri e
l'evidenza del senso. malpighi, 1-205 : quel sugo in sanità non è acido
s'accrescono? de luca, 1-14- 1-205 : una totale incapacità, così in comune
ribelli proscritti. cacherano di bricherasio, 1-205 : nelle rivoluzioni delle città si sono
di dio si sottragga. montano, 1-205 : né impunità né indulgenza per lui.
più puntuali poterono darsi. sagredo, 1-205 : poco doppo sale- co, animoso
risanare la piaga del braccio. nievo, 1-205 : ella si ava di quell'agrezza
costumi severi, austeri. vevo, 1-205 : voleva ora ritornare alle sue abitudini da
puro è considerato il cavaceppi. gnoli, 1-205 : nel marmo candide, ignude /
/ fuori di me. pasolini, 1-205 : fece cadere qualche cosa nella prescia
cose della di- vinitade. malpighi, 1-205 : nel nostro corpo... si
un pontefice). storie pistoiesi, 1-205 : fece [ludovico ilbavaro] un altro
al freddo et al caldo. becelli, 1-205 : alfin l'alma raminga se n'
salume. g. violar di, 1-205 : avrete un bel giambone di bayonne:
rantoloso come un'agonia. fenoglio, 1-205 : sonnecchiava coi gomiti spianati sulla tavola
di ferro si stende. carena, 1-205 : 'rastiatoio ': strumento di gettatori
5. raschiare. carena, 1-205 : 'rastione 'dicesi uno strumento di
ravvivare in esso l'agricoltura. tenca, 1-205 : pel- ico s'era serbata la
di sprezzante disdegno. della porta, 1-205 : se tu fossi lui e t'accorgessi
caratteri della pagina scritta. calandra, 1-205 : sentiva, sotto il tono leggiero,
, il respiro mozzo. sbarbaro, 1-205 : anche nelle pause esce dall'uomo
. con riluttanza. ruscelli, 1-205 : quei cavalli abbiano tutti un corpo in
in s. rocco. bonghi, 1-205 : figurati ora due milanesi o due piemontesi
-reprimenda. b. barezzi, 1-205 : qui diede una ricercata a gli ecclesiastici
-stordire, ottundere. giorgio dati, 1-205 : trovandosi insieme sedici stendardi, solo
/ del bel collo. gnoli, 1-205 : nel marmo candide, ignude /
a'segnori priori e montano, 1-205 : non era ancor cessato il rimescolio dei
matrimonio ed un tradimento. cicognani, 1-205 : se la goda la figliola d'un
le cose più comuni. tenca, 1-205 : pellico s'era serbata la discussione più
abbondante e spiritosa naturalezza. tenca, 1-205 : quell'eletta schiera di poeti, di
di for- mione oratore. malfiighi, 1-205 : né so come tossa si possano
e di entusiasmo vitale. chiesa, 1-205 : di gioia / sento il cuore colmarmisi
ismosso per male altrui. loredano, 1-205 : benché il dolore si scoprisse nella
cerimonie e giuramenti. f. negri, 1-205 : ricevono ognun di essi le sue
una decisione. giov. cavalcanti, 1-205 : il valoroso milite mica si ritardò
tutte forniscano in ritrovamenti. piovene, 1-205 : stanca di attendere il vostro ritrovamento
d'icaro e dedalo. tenca, 1-205 : quell'eletta schiera di poeti,
accettar le ricche offerte. aleardi, 1-205 : allor che il breve / piede moveaper
con allusione oscena. canti carnascialeschi, 1-205 : donne, giovani siam materassai.
o più barbarici idiomi. bonghi, 1-205 : sarebbe una questione dilicata e che io
sfumature di colore rosa. gatto, 1-205 : la casa che a lasciarla si rasava
sensale dei dimestici rubamenti. de luca, 1-205 : nella più stretta significazione, furto
e 'l disonore. g. gozzi, 1-205 : socrate, che pure fu un
(una parola). malerba, 1-205 : stai attento perché molte parole sono
di onore fanno professione. montano, 1-205 : se ha commesso... un'
angusto. c. campana, 1-205 : veggendosi... sboccati nella fossa
g. m. casaregi, 1-205 : fu principiato a dare le suddette
un trattamento privilegiato. borgese, 1-205 : gli altri han dovuto passare chi sa
da le mortai pene. piccolomini, 1-205 : per diventar temperato, prima debbiarti
le medesime palle francesi. borgese, 1-205 : che gli rispondo al mio figliolo
fuori ».. gadda conti, 1-205 : oramai l'avete scampata, a
catene per mettere in servitù. verga, 1-205 : il buon vecchio tenta confortarmi,
.). g. bianchetti, 1-205 : se... questi due gran
, faceto; allegramente. buzzati, 1-205 : « certo », aggiunse drogo scherzosamente
e vi s'imponga silenzio. cantò, 1-205 : la laurina fu indotta a dare
uomini mediocri ed infami. tenca, 1-205 : quell'eletta schiera di poeti, di
l'altra il male. zuccolo, 1-205 : la gloria, la quale è un
e sotto tende e padiglioni. bonarelli, 1-205 : infin tra 'più barbari sciti
dalla volontà di dio. benivieni, 1-205 : tempo è ormai ch'infreni / la
7. spostamento. pallavicino, 1-205 : se... lo scostamento d'
dipinto o sculto temo. dotti, 1-205 : in questi sassi, orribilmente scolti /
una parola). malerba, 1-205 : stai attento perché molte parole sonosdrucciole,
orco in su la riva. piccolomini, 1-205 : si eve incominciar da questo
-di animali. pallavicino, 1-205 : è credibile che le immagini degli
e i lor benefici. tenca, 1-205 : pellico s'era serbata la discussione più
/ serpe triplice pelo? niccolini, 1-205 : la lanugin prima / per le
vogliamo né giudicare né pubblicare. montano, 1-205 : si verificano certamente mancamenti simili e
. prov. c. arrighi, 1-205 : l'amore, vedi cittolo, viene
, / alcuni sillabando. de pisis, 1-205 : la vecchia... era
santuario! ». g. bianchetti, 1-205 : il voltaire le parole poneva in
il dialetto stesso). bonghi, 1-205 : la coscienza ch'egli non parli in
portarmi il suo latte. emiliani-giudici, 1-205 : mandai il nostr'uomo che..
aspiravano e godevano pimperio. mazzini, 1-205 : due secoli durarono le crociate,
: ridurne il tono. bersezio, 1-205 : si staccò dal letto e, senza
un compì, pred. brusoni, 1-205 : tanto peggior concerto fecero allora i pescatori
per borgogna e bordò. cicognani, 1-205 : 0 se la goda la figliola d'
uno scherzo divino della luce. sbarbaro, 1-205 : con
o cinque gatti scorticati. de pisis, 1-205 : queste basse nestre notturne.
o a disagio. marchesa colombi, 1-205 : pietro era sugli spilli per la vergogna
, stupisce e guata. bisaccioni, 1-205 : bisogna riconoscere tutti gli impedimenti che
di sangue. g. gozzi, 1-205 : mentre che favellava, si avvide che
e le calcole due. carena, 1-205 : 'staffa dei licci': sono cappietti o
e si netta della stumia. carena, 1-205 : 'stan- gonare': tramenare il bronzo
danneggiato. g. villani, iv-i 1-205 : fu loro fatta grazia e perdonato.
, il pericolo di strinature. passeroni, 1-205 : ella aveva alcune ancelle / ch'obbligato
crini adomo. d'annunzio, iv- 1-205 : chiamava ed era ascoltato, pregava ed
sulla macchia di sangue. sbarbaro, 1-205 : lavora in maglietta, carponi. strisce
rimango con tutto lo spirito. sbarbaro, 1-205 : fatta dei- zampe una,
su dalle false sospizioni. genovesi, 1-205 : cotesta tua sospezione non è che
e sì diversi movimenti? malpighi, 1-205 : né so come tossa si possano
/ sotto alloro frondoso. varano, 1-205 : altri a lui presso nel liquido calle
moglie. a. f. bertini, 1-205 : e così voi che pretendete di scriver
tino il mito. g. testori, 1-205 : il duilio non s'era presentato e
via. a. f. doni, 1-205 : rotto il cerchio [il ladroncello
inclusa in arenaria. bombicci porta, 1-205 : la tuesite, opaca, bianco-lattea,
femminili curve e turgenze. lucini, 1-205 : dove le prime rose? / boccioli
, una coltivazione). trinci, 1-205 : le piante, che vengono dal seme
ava alla catena. cassola, 1-205 : « buono, ras », continuava
. a. f. bertini, 1-205 : voi vantate un animo da socrate.
tardo ». g. prati, 1-205 : a lui d'accanto / un boemo
del poetare; verseggiatura. baretti, 1-205 : in questa parte del materiale verseggi amento
di fusione. carena, 1-205 : 'verzòlla; ferro a palo lungo appuntato
stiamo proprio freschi! p. gonnelli, 1-205 : 'video', in genere, tutto
riprese televisive. p. gonnelli, 1-205 : 'vidigrafo': apparecchiatura consistente essenzialmente in
immagini. p. gonnelli, 1-205 : 'visivo': nel linguaggio cinematografico indica
di fede e di pena. pancrazi, 1-205 : l'intimo motivo decorativo di un
anche sostant. m. rotella, 1-205 : i gauchistes applaudirono, altri imprecarono.
personaggi. a. viviani, 1-205 : mi parve di riconoscere ad un tratto
. g. de cataldo, 1-205 : a sera, quando nembo kid si