imposta lieve. f. rinuccini, 1-188 : i cittadini e artefici e mercatanti
attività di servizio. palazzeschi, 1-188 : accidenti! -ci canzona, sapete
più degne di biasimo. lambruschini, 1-188 : l'uomo s'accostuma alla prigione,
sembrare veramente un pomo. sbarbaro, 1-188 : il pomo d'adamo balla tra
cotesti organi fabbricati furo. cuoco, 1-188 : napoli non sarebbe divenuta, come
vessare. f. rinuccini, 1-188 : pareva impossibile di affaticare per ora
le borse de'detti cittadini. idem, 1-188 : i cittadini e artefici e mercatanti
più che dodici braccia. bembo, 1-188 : e 'l sol là oltre ond'alza
la dolcezza lontana. idem, 1-188 : quanto è grave et empio / il
, la tua vendemmia! sbarbaro, 1-188 : l'arsura lo prosciuga; non
aiuto promesso dai parenti. sbarbaro, 1-188 : non gli toglie d'addosso gli occhi
una sigaretta l'accese. e. cecchi 1-188 : cacciò fuori dalle pieghe del giubbone
e di una domenica. sbarbaro, 1-188 : oggi col nonno [i bambini]
, alla zecchinetta. aretino, 1-188 : le lor femine [dei ruffiani]
e infami di venezia. verga, 1-188 : che penserà egli di me non vedendomi
lentamente con lunghi scricchiolii. tombari, 1-188 : è venuto su, sudato stracco:
o fingeva di stare assopito. buzzati, 1-188 : certe volte erano colpi secchi come
da burattini. note al malmantile, 1-188 : burattini. intende quei figurini di
condannati a disgustarsi tutti. settembrini, 1-188 : pochi giorni appresso, su la fine
il nome d'africa. govoni, 1-188 : contro corrente come bionde trote / fendevano
freschissima e nettissima. ricchi, xxv- 1-188 : non penso tanto inanzi e mi contento
e per zergo ragiona. aretino, 1-188 : chi accozzasse tutte le ribaldarle
giardino della morte. govoni, 1-188 : contro corrente come bionde trote / fendevano
per ottenere qualche cosa. baretti, 1-188 : l'uomo dabbene... mi
scelto per suo carnefice. lambruschini, 1-188 : dei castighi [il fanciullo] si
in sui graticci. garzoni, 1-188 : si dividono gli arbori...
alla città. note al malmantile, 1-188 : burattini. intende quei figurini di
nuovo, sfilano e tremalo. cuoco, 1-188 : durante l'assedio dei castelli il
debito castigo alla temerità. lambruschini, 1-188 : se l'uomo s'accostuma alla prigione
ima certa poltiglia viscosa. beccaria, 1-188 : sembra che nel presente sistema criminale
fra le macerie. garzoni, 1-188 : l'erbe di macerie, che nascono
che le ho scritte. baretti, 1-188 : l'uomo dabbene, tanto volonteroso
zule della botte. canti carnascialeschi, 1-188 : bisogna assai avvertenza, / fare
diversi un'apertura. carena, 1-188 : 'chiudere', propriamente significa coprire un'
: cicuta acquatica. garzoni, 1-188 : sotto l'erbe che producono fiori o
quale nascono diversi ramuscelli. garzoni, 1-188 : sotto l'erbe che producono fiori o
le spezie della cinoglossa. garzoni, 1-188 : arbori stranieri, come l'ebeno
una parrucca di canapa. gavoni, 1-188 : contro corrente come bionde trote /
si risolvono in lanugine. garzoni, 1-188 : fra l'erbe incerte o incognite
e a chi ha cervello? baretti, 1-188 : -vi ringrazio della vostra cortesia,
commisi io mai delitto? cuoco, 1-188 : durante l'assedio dei castelli il
altra. g. m. casaregi, 1-188 : fra li soci nel loro carteggio
; augurii del compleanno. sbarbaro, 1-188 : è il suo compleanno; e il
a questa considerata risposta. algarotti, 1-188 : i provvedimenti... altro
far naufragio nella vita. gavoni, 1-188 : contro corrente come bionde trote / fendevano
cui sarebber molti rei convinti. beccaria, 1-188 : sembra che nel presente sistema criminale
, aprirsi l'orizzonte. pancrazi, 1-188 : un paese convulso, accidentato:
e tutta ramosa. garzoni, 1-188 : l'erbe di macerie, che nascono
, e del polmone. garzoni, 1-188 : fra l'erbe incerte o incognite
e di fuori nera. garzoni, 1-188 : fra terbe incerte o incognite a noi
poi sono internamente umidi. cuoco, 1-188 : durante l'assedio dei castelli il popolo
hanno la loro fisionomia. borgese, 1-188 : ormai era decisamente il prediletto del
n. 3). rigatini, 1-188 : 'deficiente', latinismo, che, torcendolo
sull'occasione. g. bassani, 1-188 : non comprendono che con questo sistema,
, / muoia il tiranno! prati, 1-188 : ma nelle torbide / pupille ardenti
effetto su taluni giovani. pratolini, 1-188 : continuava a lagnarsi, a implorare
marmi, sui muri. nievo, 1-188 : il brulichio interno della fa- vitta
-anche al figur. malispini, 1-188 : si cominciò guerra tra'fiorentini e
un uso eufemistico). cicerchia, 1-188 : ella grida: figliuol, chimi t'
con trivella forato dritto. baretti. 1-188 : volti a mano manca, signore,
conseguire l'applauso universale. pindemonte, 1-188 : quell'impronto frastuon l'ospite a
, di accarezzare i grandicelli. borgese, 1-188 : procurò di esorcizzarne l'immagine,
-anche nel tempo. cinelli, 1-188 : si ha un bell'essere concilianti,
durezza d'un antico sannita. cassola, 1-188 : -mario è un elemento che va
strumenti della pazzia sanguinaria. cassola, 1-188 : -mario è un elemento che va
, lunate, e curve. garzoni, 1-188 : sotto l'erbe strate per terra
anche al figur. simintendi, 1-188 : sotto lo gialato monte atalanta è
né seme né fiore. garzoni, 1-188 : fra l'erbe incerte o incognite a
abilitano a sollecitamente caricarlo. pratolini, 1-188 : mafalda gli aveva vibrato un colpo esatto
dei più bassi colpi. pratolini, 1-188 : fu una lotta sorda, senza
vitalità / perpetuamente guastati. sbarbaro, 1-188 : un attimo il vecchio s'impunta
di grecia impoverito il lido. delfino, 1-188 : noi coll'empia face / della
alcuni testi, leucanta. garzoni, 1-188 : fra l'erbe incerte o incognite a
ha fatto menzione dioscoride. garzoni, 1-188 : §otto l'erbe strate per terra si
degli assalitori. g. raimondi, 1-188 : i proiettili falciavano la cima delle canne
ed altre somiglianti parole. baretti, 1-188 : stavano godendo il fresco a quel
questi furono molto minacciati. busini, 1-188 : vestito da contadino, lo mandò
che tremo ho fatto! cicognani, 1-188 : la villa aveva un podere con
battaglioni che si aprono. govoni, 1-188 : contro corrente come bionde trote / fendevano
perciò molti giorni feriati. mamiani, 1-188 : quando celebrar gli altri misteri /
/ de la ferula vide. garzoni, 1-188 : sotto l'erbe che produ
veglie bandite. note al malmantile, 1-188 : quando s'adunano in una casa
per l'etra. g. raimondi, 1-188 : gli scoppi accendevano fiammelle rosse,
la nascita dell'amore. loria, 1-188 : in un camerino le donne vestivano la
.). c. bartoli, 1-188 : il vano naturalmente è aperto, ma
folla in quel ridotto. alfieri, 1-188 : già in folla riede / fiero il
guardar nel dritto segno. simintendi, 1-188 : del suo sangue nacque colle penne
, rinforzi; difendere. malispini, 1-188 : i fiorentini presono ad aiutare quelli
te sì alto scrisse! bembo, 1-188 : o fortunato chi raffrena in tanto /
la conscienza. diodati [bibbia], 1-188 : non fraudare il mercenario povero e
d'arte). d'azeglio, 1-188 : feci in quei tempi anche una commedia
orribili, sbalorditive. cuoco, 1-188 : il popolo napolitano, unito agl'insorgenti
del fresco dell'aria. baretti, 1-188 : stavano godendo il fresco a quel
, un animale). simintendi, 1-188 : del suo [della medusa] sangue
, una passione). delfino, 1-188 : e pur'ama la guerra, e
, ecc.). malpighi, 1-188 : si faccia l'oppositore mostrare l'ova
delle gallinelle nelle buche. bartolini, 1-188 : qui uccisi gallinelle d'acqua,
, un oggetto). simintendi, 1-188 : sotto lo gialato monte atalanta ee
- anche al figur. soldani, 1-188 : che non m'assembri di ville più
sviluppo della vegetazione). buzzati, 1-188 : ecco il tempo in cui nelle vecchie
vita giugna al verde. bembo, 1-188 : or è ben giunto ogni mia
innocenza. diodati [bibbia], 1-188 : quando vi sarà lite fra alcuni,
. memorie per le belle arti, 1-188 : merita riflessione uno dei due angeli
natura). fra giordano, 1-188 : non è il cavallo così necessario,
l'assenso esplicito. b. spaventa, 1-188 : noi abbiamo percorso finora i seguenti
il ventre. m. savonarola, 1-188 : ancuora è laudato l'aqua di gramegna
- anche al figur. simintendi, 1-188 : quando lo grave sonno tenea gli
pietà cheti gl'inquieti orgogli. nievo, 1-188 : menava ella le sue giornate lunghe
sbarrata, e fuggenti. alfieri, 1-188 : segue, / lacera il manto
da parte dei tessuti. maipighi, 1-188 : né parerà strano... che
, di pio ix. montano, 1-188 : tutto il suo studio, quando
in formata battaglia. esercizi militari, 1-188 : serve ancora tale esercizio ad impegnare
dal nostro intelletto. l. adimari, 1-188 : aver egli [gesù],
al cuore). malpighi, 1-188 : se aprirà qualsisia animale strappandogli il
-impedire, rendere impossibile. dotti, 1-188 : preparato a la fuga, offre soccorso
negativo piuttosto che positivo. tenca, 1-188 : che importa in questo caso l'incertezza
un diletto indicibile. i. andreini, 1-188 : bench'io senta doglia indicibile,
; imparziale, neutrale. buti, 1-188 : 4 che testé piaggia'; cioè ora
nel nulla. b. spaventa, 1-188 : nel primo grado la indifferenza è
vera penitenza. guido da pisa, 1-188 : indugiò le nozze della figlia,
gli infiati piedi. tavola ritonda, 1-188 : eragli tanto rienfiata la sua fedita del
ti ravviverai malagevolmente. g. gozzi, 1-188 : il sopraggiungere de'mariti, i
astuzia, ciascuno lo intende. campiglia, 1-188 : la pratica del matrimonio, che
e bestemmiavano come turchi. cicognani, 1-188 : una camicia intinta da strizzare.
che sarà fatto all'intomo. lubrano, 1-188 : sopra ogni altro vizio detestava il
nel comporre un sonetto. gentile, 1-188 : ha ragione [il manzoni] di
involator drizzato il legno? albergati, 1-188 : ritornata al nido, veggendo che i
... la confortava. loredano, 1-188 : fino le furie e fantasmi si
contrada di ramae. l. giustinian, 1-188 : dona, sto tuo talento /
la larva sul ceffo. niccolini, 1-188 : a questo iniquo / cade la larva
li dei. guido da pisa, 1-188 : nel mezzo della... città
(la pelle). caviceo, 1-188 : le pelle bianca, tersa e lauta
frate diceva. l. giustiniani, 1-188 : lezeramente, anima mia, /
disus. leggiadria. serdini, 1-188 : le guance sue, di tanta leggiadrezza
maggior imperio del mondo. galanti, 1-188 : chi dice legislatore, osserva bayle
mi portò via con sé. pascoli, 1-188 : caro alfredo, veniamo domani 27
(un colore). piovene, 1-188 : oggi nel tramonto quell'acqua aveva
una ferita). tavola ritonda, 1-188 : eragli tanto rienfiata la sua ferita
ancor sia malandrino. di costanzo, 1-188 : di molte terre convicine a napoli
l'intento di sedurre. govoni, 1-188 : fendevano la calca cittadina / due
i malcontenti m. savonarola, 1-188 : ancuora è laudato l'aqua di
armonium, la fisarmonica. rinaldeschi, 1-188 : l'organo è quasi torre di diverse
. dimin. mantèllo. guazzo, 1-188 : chiamatela può tosto disaventura, perché
algebrica del sesto grado. mascheroni, 1-188 : i punti l non sono in
la tendenza all'economia. borgese, 1-188 : s'affaticava in quelle settimane e
trarlo in inganno spudoratamente. bellincioni, 1-188 : quand'e'ti dà per persiche meliache
la vide e l'amò. sbarbaro, 1-188 : è il suo compleanno; e
savio una volta. macinghi strozzi, 1-188 : maraviglia come una donna possa tanti
statuto di norcia [rezasco], 1-188 : ipsi homini della dieta terra.
seco infra equali angoli. guicciardini, 1-188 : è posta in mezzo tra turino e
: membro virile. canti carnascialeschi, 1-188 : bisogna assai avvertenza, / fare
pur ve n'è. térésah, 1-188 : seppi il riso che impreca e la
g. m. casaregi, 1-188 : questa compensazione o qualunque altra eccezione
marzo). s. borghini, 1-188 : tanto le feste minervali sono sagrate
a loro talento. d'azeglio, 1-188 : s'apre l a giostra tenuta dai
quella montagna d'uve. comisso, 1-188 : montagne di nubi vennero illuminate da
'l leggiadro tenero arboscello. guerrazzi, 1-188 : tolti dai luoghi montanini, furono
, altiera. g. gozzi, 1-188 : néttati i piedi tu prima di parlare
allusione oscena. canti carnascialeschi, 1-188 : certe botti muffate / o per
di farmi piacere. c. arrighi, 1-188 : la gigia,...
. e che bei musini. govoni, 1-188 : fendevano la calca cittadina /
di fine). fra giordano, 1-188 : l'opere della vita attiva non mi
-recitazione scarna e concitata. cameroni, 1-188 : riproduzione della 'princesse georges ',
di bisogno. g. gozzi, 1-188 : néttati i piedi tu prima di
le fiere il nido. albergati, 1-188 : la tigre,... ritornata
e le noci sue. garzoni, 1-188 : arbori stranieri come... il
con maggiore usura. giorgio dati, 1-188 : la pompa e la delicatezza del suo
stare appena in piedi. bozzati, 1-188 : le mura non sono più riparo ospitale
volpon di tri- chiana. pasolini, 1-188 : il zinzello con la faccia dura
ecc.]. 5. borghini, 1-188 : so che mi può esser obiettato
dell'arte. a. neri, 1-188 : tutte materie dell'arte vetraria et
angeli e l'altra vita. zuccolo, 1-188 : il patrizio odorò da vicino questa
l'olio santo divotamente. dominici, 1-188 : si dànno nell'ultimo della vita.
nell'isole ondeggianti. f. negri, 1-188 : comprimevamo co'piedi il prato,
corte di un re. brusoni, 1-188 : io per me non ho mancato d'
porpora prati laghi boschi. piovene, 1-188 : oggi nel tramonto quell'acqua aveva colori
nobilis). guido da pisa, 1-188 : nel mezzo della... città
vie. diodati [bibbia], 1-188 : quando tu avrai vendemiata la tua vigna
e d'ogni orgoglio. fiamma, 1-188 : a voi commando: affrenate il nostro
e sindacale). gramsci, 1-188 : esse [distinzioni] esistono come distinzioni
ottanta lire della pensione. sbarbaro, 1-188 : è il suo compleanno; e il
- anche sostant. caviceo, 1-188 : uno povero palante vestito da ere
. -ribollire. malpighi, 1-188 : se aprirà qualsisia animale strappandogli il
piccola palpitazione del petto. malpighi, 1-188 : contenuto [il sangue] in
ei la fornisca. f. vettori, 1-188 : lione faceva ogni instanzia che cesare
.: flusso sanguigno. malpighi, 1-188 : né parerà strano... che
da ogni parte. marchesa colombi, 1-188 : la nanna rimase sola, e s'
altra cosa t'abbi. storie pistoiesi, 1-188 : allora pre- ser patti insieme,
, sottilizzare, cavillare. pratesi, 1-188 : -edgardo è un pedante che dà sempre
, popolaresco. n. villani, 1-188 : quando [aristotele] dice che i
proposito del giuoco. 5. bargagli, 1-188 : così sotisfattosi per ciascheduno presente penitenziato
persecutrice delle mie noie. borgese, 1-188 : era sicuro di non averle mai raccontato
sono passata nel soggiorno. pasolini, 1-188 : il zinzello, il carrettiere con
costa, bordeggiando. buti, 1-188 : piaggiare è andare fra la terra e
lo pigliavano in giro. palazzeschi, 1-188 : ci canzona, sapete, ci piglia
in capo. g. gozzi, 1-188 : questa moltitudine giovò, perché,
solaio dimenar facea. canti carnascialeschi, 1-188 : bisogna assai avvertenza / fare al
fermarci lo stomaco ». arbasino, 1-188 : andava mettendo insieme un fascio d'erbe
azzuffarsi. g. gozzi, 1-188 : questa moltitudine giovò, perché la
poggiano sovra un'ipotesi. idem, 1-188 : l'industria, il commercio e l'
. f. f. frugoni, 1-188 : hawi traspiantati engaddi li suoi racemi,
la negazione delle nobili cose. mazzini, 1-188 : l'inghilterra... è
con ogni cura. malatesta malatesti, 1-188 : con salda fronte / io sosterrò
: demonio, diavolo. dominici, 1-188 : il secondo sarà esso gonfalone della
trattato come il prediletto? borgese, 1-188 : s'affaticava in quelle settimane e
gli vien prescritto da quelli. fiamma, 1-188 : a voi commando: affienate il
. f. f. frugoni, 1-188 : l'industria dell'arte attenta, alla
essere delettabile ne la fantasia. piccolomini, 1-188 : per venire alle cause onde la
medicine nel- l'infermena. loria, 1-188 : 1 comici propinavano acque aromatiche
o evitare qualcosa. malatesta malatesti, 1-188 : non te giovarla presa né carme
corpo e l'intelletto. sbarbaro, 1-188 : lo guardo [il nonnino].
vincitor dagli aspri assalti. bisaccioni, 1-188 : s'avesse qui l'autore specificato
alle case di vada. fenoglio, 1-188 : « da che parte prendevano?
degli occhi: pupille. sbarbaro, 1-188 : lo guardo [il nonnino].
esso lei. g. gozzi, 1-188 : la comare, punta della negativa,
una sola potessi vincere. lubrano, 1-188 : sopra ogni altro vizio antonino detestava
chiari, succosi, quadrati. cassola, 1-188 : messo di fronte a un documento
centurioni, di quinquagenari. panigarola, 1-188 : ordinò giuda l'essercito, ponendolo sotto
. f. f. frugoni, 1-188 : hawi [a lerins] traspiantati en-
e sereno. buonarroti il giovane, 1-188 : già stanchi i cavalier sdegnosi /
ragguardevoli somme. cacherano di bricherasio, 1-188 : la mercede che si dà a questi
s. gregorio magno volgar., 1-188 : stolto è il rammaric- chio dell'
dal fiore il fiore. pallavicino, 1-188 : lieve danno finalmente sarebbe l'aver
rimestare, impastare. marchesa colombi, 1-188 : quella torta dovette riescire soffice come
stecchi che 'l cor ledono. molza, 1-188 : il giorno riede che, lasciando
regalie che dànno a'turchi. bandini, 1-188 : bisogna tirare avanti meglio che si
; potere giurisdizionale. malatesta malatesti, 1-188 : quale alexandro, annibaie o
distanzia lontane da sé. bonarelli, 1-188 : parliam dell'amore che da'platonici
. bonvesin da la riva, 1-188 : al so livré malvax quant piu
(il tempo). sbarbaro, 1-188 : scorso è ornai il tempo delli errori
, preparò grossissimo esercito. garimberto, 1-188 : potrà [il capitano] fame
una profferta amorosa. de'mori, 1-188 : spintosi innanzi a tentone questo tartaro
stato assoluto dal pontefice. cuoco, 1-188 : si sono tanto ammirati i trecento
recuperar la memoria. de'mori, 1-188 : fatto il supremo sforzo di sua
o vero ricusate. de'mori, 1-188 : appena detto: -scioglimi il giaccio,
gran rifugio e porto. dominici, 1-188 : il terzo rifugio è la gloriosa vergine
tristezza dell'animo. dominici, 1-188 : a questo [la disperazione] ancora
per intensificare l'illuminazione. loria, 1-188 : un servo di scena venne a dire
creazione poetica). mazzini, 1-188 : la poesia descrittiva e di sensazioni,
, il rigettoe nella nave. grillo, 1-188 : scacci di seggio il senso:
disse ridendo. de'mori, 1-188 : usando egli ogni suo potere,
come morto del destrieri. boiardo, 1-188 : i cipriani con ordinate schiere andamo a
fu fatto fugire. del carretto, 1-188 : la causa perché lui non volse dare
. -pozzanghera. piovene, 1-188 : sono... riuscita a lasciare
genere venoso. cacherano di bricherasio, 1-188 : dicano i medici se i mali de'
le braccia sue. di costanzo, 1-188 : di molte terre convicine a napoli concorsero
e imprevisti). cicerchia, 1-188 : non potea star ritto e cadde in
rivolgimento di quel bel vivere. meloso, 1-188 : o là pensieri, o la
quest'ostinato capriccio intollerabile. borgese, 1-188 : i primi due versi...
: peronospora della vite. fortis, 1-188 : questo vento se spiri moderatamente ere-
organo di un animale. malpighi, 1-188 : si faccia l'oppositore mostrare l'ova
mancati i modi per ripararvi. scalvini, 1-188 : botticino è in mina. a
degli uomini e dei celesti. pasolini, 1-188 : arrivati alla curva del fiume,
possanza mai non farà varco. serdini, 1-188 : ancora amor balestra / saette d'
la terra si muove. pantera, 1-188 : i sami, in tempo di policrate
la sassifica gorgone. i. andreini, 1-188 : chinando gli occhi a terra,
da un luogo. becelli, 1-188 : eran tutti sbandati da quel loco /
dal già acquistato splendore. segneri, 1-188 : che forze non vi sarebbero allor
e le risorse vitali. sbarbaro, 1-188 : l'arsura lo prosciuga; non gli
(una montagna). pancrazi, 1-188 : in sardegna, la natura stringe i
ornamento in schietta faccia. loredano, 1-188 : una schietta beltà quanto captivi i
, logorare, debilitare. sbarbaro, 1-188 : lo guardo. l'arsura lo prosciuga
. -assol. cinelli, 1-188 : le ragazze d'oggi però sconcertano:
un umore corporeo). malpighi, 1-188 : nella sincope o principio di febre,
più che di vite. cantù, 1-188 : giù per li prati, su per
innamorati di se stessi. molineri, 1-188 : matteo... prende le paroleper
più acque potevano. g. gozzi, 1-188 : quando eccoti una sua vicina e
». g. vialardi, 1-188 : il montone vecchio non è più tanto
ghiaino e dei serci. idem, 1-188 : il zinzello con la faccia dura come
/ caccerà l'altra. buti, 1-188 : la parte de'bianchi...
mostratimi della valle. anonimo romano, 1-188 : tanta è la salvatichézza de questo
varco, un'apertura. caviceo, 1-188 : privo de consiglio e nudo de favore
7. prov. borsi, 1-188 : chi tentenna o stintigna / stringe le
di una persona; abbaglian 1-188 : per niuno modo è da tacere la
a lunghe fatiche. de'mori, 1-188 : fatto il supremo sforzo di sua possa
il travestimento da frate. cellini, 1-188 (56): frate alesso mi vestì
collegio, specialmente gesuitico. piovene, 1-188 : come è facile essere buoni se si
- anche assol. nasciata. loria, 1-188 : le infilarono un paio di scarpini -sfilare
- anche sostant. pantera, 1-188 : 1 sami, in tempo di policrate
come inutile. g. prati, 1-188 : l'oro compra i par tuoi,
al sincretismo. gramsci, 1-188 : una coesistenza e giustapposizione di civiltà
, millantatore. del casto, 1-188 : potrebbe ben essere che io per la
io sia stato c. arrighi, 1-188 : zufolando a sordino il 'guerra guerra'deldelta
emettere una luce intensa. fenoglio, 1-188 : quelle notti c'era una luna che
quelle specchiatissime persone. giov. cavalcanti, 1-188 : per niuno modo è da tacere
: soavemente profumato. venditti, 1-188 : non sogno e non sognerò / che
spremiture e'gocciola. ricettario fiorentino, 1-188 : infondi la scamonea in sugo di
-rimanere alzato a vegliare. fenoglio, 1-188 : io naturalmente stavo su ad aspettarla,
, sia musicale. bonghi, 1-188 : c'è una stilistica, ovvero un
arte della composizione letteraria. bonghi, 1-188 : la scienza de'mezzi dello stile distinta
poco a montarci sopra. borsi, 1-188 : chi tentenna o stintigna 1 stringe le
fino a quattro braccia. marchesa colombi, 1-188 : la nanna maneggiò la pasta,
compagnia. -scossone. segneri, 1-188 : che forze non vi sarebbero allor volute
! è da strizzassi. cicognani, 1-188 : un par di scarpe sfondate, un
di una valle. pancrazi, 1-188 : in sardegna, la natura stringe i
). p. gonnelli, 1-188 : 'lampade survoltate': lampade per illuminazione
come il vino mal turato. nievo, 1-188 : il brulichio interno della favitta non
-dileguante, mutevole. bettini, 1-188 : le nuvole, che passano con rapido
(una condizione). borsi, 1-188 : il bene... /.
automatico. p. gonnelli, 1-188 : 'sviluppatrice': macchina per lo sviluppo
un bronzo fresco di scavo. piovene, 1-188 : questa [valle] è tra
; verso l'una. scalvini, 1-188 : mi vesto, ed esco di casa
colora come vuoli. m. savonarola, 1-188 : vale per le poverete l'aqua
di parigi il panno. giorgio dati, 1-188 : solamente la pompa, e la
. s. bonaventura volgar., 1-188 : coronato a modo di re, et
schioppetto con canna svasata stoppani, 1-188 : quel giovinotto allegro che fu in tempo
: ogni corrispondenza troncata. bettini, 1-188 : poi la morte verrà: /
cielo sereno, ceruleo. bettini, 1-188 : perdute fra la terra e il turchino
molte volte e ugualata. trinci, 1-188 : si taglino tosto con ferro tagliente
l'abbate di santo antimo. dominici, 1-188 : a questo ancora rimediare si dànno
'n grand'ufici e sanatori. boiardo, 1-188 : s'af- frontamo con molta valentezza
e in ogni tempo. la capria, 1-188 : qualche segno però si nota,
qualunque velleità di divenire autore. cassola, 1-188 : in seguito, quando fausto ebbe
la fenice. chiose soj>ra dante, 1-188 : arso il suo [della fenice]
del nascimento. l. adimari, 1-188 : egli cristo nulla o pocoimmaginava di aver
chiusi, un sonno vinoso. loria, 1-188 : s'esercitava a schiarire la
di sfoggiare uno dei soliti virtuosismi nannini, 1-188 : io mi persuasi, che tal mia
innesco per l'artiglieria. costo, 1-188 : signor garzicco (quest'era il suo
alfabetico. m. alinei, 1-188 : queste conoscenze non sono 'items', unità
teatri, ecc. giacosa, 1-188 : pochi giorni prima egli era andato a
richiamare grande folla. cavallotti, 1-188 : quantunque per far un secondo pienone abbia
urbano. a. marazzi, 1-188 : primi tentativi di affrontare i problemi sociourbani