altri individui. e. cecchi, 1-182 : entrarono in iscena trenta o quaranta giovanotti
concedere l'amnistia. imbriani, 1-182 : alla moglie, offrì, per mezzo
si accostarono alla fonte. civinini, 1-182 : la figura lontana, perduta nella nebbia
/ al rintoccar dell'angelus. tombari, 1-182 : dalle parrocchie a valle saliva,
proprietà di qualcuno. settembrini, 1-182 : nelle province i contadini invadevano e
sm. campo arato. chiesa, 1-182 : ed il grano oggi è nato.
e vende armi. dominici, 1-182 : richiedesi appresso alla comunità universale diversi
ciò che acquistato aveva. settembrini, 1-182 : erano odiati perché arricchiti per usure
con la cote. simintendi, 1-182 : apparecchiasi d'uno anotato coltello.
preghiera). l. adimari, 1-182 : a te, clementissima ascoltatrice di
ampolloso, prolissamente ornato. tolomei, 1-182 : una certa mia indisposizione fa ch'io
, biondo e rubicondo. sbarbaro, 1-182 : atticciata e manesca, le segna il
eran banditi e assassini. cuoco, 1-182 : a questi si aggiunsero...
dentro la cassa. e. cecchi, 1-182 : entrarono in iscena trenta o quaranta
d'oro. e. cecchi, 1-182 : credete di esser pacificamente seduti sulla
di paranze da pesca. comisso, 1-182 : a capo promontore il vento passò
prese in mezzo e borseggiate. pasolini, 1-182 : aveva fatto nottata, metà appennicato
di mano al campanaro. levi, 1-182 : il ragazzo campanaio, a un
tariffe speciali). canti carnascialeschi, 1-182 : e questi [caci] sien per
cantilena, un po'provinciale. cicognani, 1-182 : anche le preghiere ch'ella dice
turba, da sbirri attorniati. monti, 1-182 : dunque terrai tu la tua
andò il legnetto al fondo. caro, 1-182 : tre [navi] ne fùr
secondo avranno delle cascaggini. cicognani, 1-182 : anche le preghiere...
/ le sue galline. calvino, 1-182 : è stato smarrito un coniglio bianco
muraglie, costruite di silenzio. sbarbaro, 1-182 : la bocca atteggiata che pare tetti
pericolanti). c. bartoli, 1-182 : io ho fatto fare o di legno
smeral dini. g. bassani, 1-182 : sorrideva dolcemente dello stupore..
due paggetti. e. cecchi, 1-182 : alle ultime battute della rivista entrarono
la cognizione del vero. pallavicino, 1-182 : da quanto fin'ora ho detto
esso muro. t. carducci, 1-182 : in qualsivoglia curva a b la forza
, sollevare. f. rinuccini, 1-182 : la città era in grande combustione,
discrezione in loro. pallavicino, 1-182 : chi vede dio con amarlo sopra tutte
del cuore smarrito nella disgrazia. sbarbaro, 1-182 : si riguarda dentro uno scialletto a
neanche la cassa del cervello. sbarbaro, 1-182 : è certo a patto di
. cornétto. c. bartoli, 1-182 : con certi cornetti sottili e lunghi.
il reo gavòcciol senta. calvino, 1-182 : è stato smarrito un coniglio bianco dal
corrompe / nelle felicità. beccaria, 1-182 : senza la scrittura una società non prenderà
di seta alle mura. simintendi, 1-182 : perseo, riprese ch'ebbe le penne
amministratori dei demanii nazionali. settembrini, 1-182 : nelle provincie i contadini invadevano e
mariti voglian risparmiare. tavola ritonda, 1-182 : molto gli disiava l'essere colla reina
. g. m. cecchi, 1-182 : la serva è sì dappoca, che
di litigar in quell'auditorio. loredano, 1-182 : conosco molto bene l'inferiorità del
dal gelo. giorgio dati, 1-182 : ma essendo quel giorno il tempo
. ampliare, allargare. settembrini, 1-182 : la costituzione non contentava più nessuno
la particella pronom. ricettario fiorentino, 1-182 : bolli in acqua comune quanto basta
, che nulla più. mamiani, 1-182 : a me d'incontro / con certa
bacia vicino chi l'ama? pancrazi, 1-182 : poi le viti, gli olivi
sostanza nervosa. dizionario di sanità, 1-182 : 4 dracuncoli 'ovvero 4 crinoni'.
di misture ibere. spolverini, xxx- 1-182 : né di vivande / ben ripartite,
di non so quale speranza. cassola, 1-182 : era svanito il fascino sottile che
grande verosimiglianza. e. cecchi, 1-182 : un'altra strana sensazione provai quando
lotta della vita. g. bassani, 1-182 : erano ancora gli occhi, stupendi
per una data gestione. einaudi, 1-182 : un tempo quando l'italia si
stato rozzo, imperfetto. bembo, 1-182 : amore è, donne care,.
agli oratori della repubblica di firenze, 1-182 : proverbio antico è che meglio sa el
pareva che mis'immerga. carena, 1-182 : 'ferro', denominazione di nasse il
o testacee da bambini. tommaseo, 1-182 : vo a una festaccia da ballo
forze. instituti dei santi padri, 1-182 : anco spesse fiate genera questo vizio
il lago divien fiume. aleardi, 1-182 : stanco / al seno tuo riparerà dal-
foresi. statuto del capitano del popolo, 1-182 : siene condannati e banditi anche se
non la forma. s. spaventa, 1-182 : mi persuasi che...
sono chiamati 'torrenti'. malatesti, 1-182 : che giova, o tina,
mensa eterna guerra. negri, 1-182 : casta raccoglie le grand'ali bianche
esce d'arco frizza. nievo, 1-182 : un'altra ancora [di quelle alate
minacce egualmente serie. cuoco, 1-182 : i repubblicani si trovarono tra due
di furto, allor poteo. delfino, 1-182 : lo vagheggiai di furto, e
18 galee alla melora. malispini, 1-182 : i pisani feciono una grande armata
che maggior divenga. alamanni, 4- 1-182 : oggi a salvarvi il santo germe è
regna abesan in israele. diodati, 1-182 : 'giudice': questo era il sommo
e mi affanna il cuore. verga, 1-182 : volevo abbracciarla, volevo baciarla per
muro e vuoto di guardatori. caviceo, 1-182 : fatti guardatori del fondo della torre
dal negletto / velo. aleardi, 1-182 : quando stanco / al seno tuo
carico di una nave. pantera, 1-182 : squadra di galee o d'altri vascelli
puttana pel prestato argento. calandra, 1-182 : doveva aver in orrore tutto quel
ant. allora. cicerchia, 1-182 : inallor per tribunal s'asside, /
rego larmente. brusoni, 1-182 : andò correndo il garzonetto inanimato
: nascosto. leggende inedite, 1-182 : venne ne la sala reale, e
carta posta alle finestre. trinci, 1-182 : una stanza esposta a mezzo giorno,
cesto ». livio volgar., 1-182 : oppia, vergine della dea vesta,
finale o consecutiva). dominici, 1-182 : chi è inchinato ad intagliare, o
predisposizione, attitudine. dominici, 1-182 : sieno esaminate le 'nchinazioni de'fanciulli
anche con uso neutro. borgese, 1-182 : si scelse una di quelle cene incongrue
(un pasto). borgese, 1-182 : una di quelle cene incongrue e inconsistenti
nostro cuore. guido da pisa, 1-182 : cerbero... è uno cane
(una persona). sbarbaro, 1-182 : il braccio... lo ripone
una turba di maschere saltanti. saba, 1-182 : decadenti. inneggiavano volentieri agli istinti
. letter. inculcare. guerrazzi, 1-182 : tuttavolta la prosunzione collettiva nel
bagnava. r. borghini, 1-182 : i ritratti mutan aria, intantoché
ha bisogno di vestirsi. einaudi, 1-182 : un tempo quando l'italia si
avevan voglia d'interroperlo. loria, 1-182 : a pezzi e bocconi, a soste
(la bocca). comisso, 1-182 : terminammo di mangiare quel poco preparato
, infagottato. niccolao da costantinopoli, 1-182 : toglia una schegia del soglio dell'
del dolore. c. bartoli, 1-182 : vari incerti ed inrecuperabili accidenti e
al contatto della realtà. montano, 1-182 : una brama furiosa, divoratrice,
: smuoverla, agitarla. marotta, 1-182 : il favoloso bastone... lacerò
celebre lanifìcio di biella. bernari, 1-182 : l'occupazione operaia di alcune officine
sino fra gl'idolatri. lubrano, 1-182 : spettacolo di stupori a chi l'
che decretava l'italia nazione. pratesi, 1-182 : voleva ricercare... le
obligasse a passare quel fiume. getti, 1-182 : infra di noi [animali]
esservi dio, vedasi lattanzio. malpighi, 1-182 : se l'oppositore dato avesse
ci cuopre interminabil notte. aleardi, 1-182 : quando stanco / al seno tuo riparerà
-come appellativo. serdini, 1-182 : o risplendiente luce mia serena, /
tenebre de'peccati. v. colonna, 1-182 : deh fa, signor, con
; attività produttiva. dominici, 1-182 : richiedesi appresso alla comunità universale diversi
da tenervi de'soldi. sbarbaro, 1-182 : si riguarda, dentro uno scialletto a
da quei brandi fieri. soderini, 1-182 : il bossolo... è ottimo
ecc.). bellincioni, 1-182 : pur che egli abbin maiuscole e
per sostener l'amarezza. svevo, 1-182 : lo vedeva riferire qualche frase sollevando
. vizani [rezasco], 1-182 : furono i maltraversi forzati di voltare
(una persona). sbarbaro, 1-182 : atticciata e manesca, le segna il
comunione eucaristica. fra giordano, 1-182 : quelli mangiavano erbe e cotali cose
le promisi. m. savonarola, 1-182 : vituperano li medici le medicine forte,
della fistola. m. savonarola, 1-182 : sopra quelle [varole] cussi
, scuotere e agitare. foscolo, 1-182 : d'antichi fatti / certo udisti
raro. ostrica. borgese, 1-182 : si scelse una di quelle cene incongrue
matrimonio, fidanzata. macinghi strozzi, 1-182 : è maritata, e none può andare
mosse son queste? ». palazzeschi, 1-182 : taci, marmocchio, se non
la grande scoperta della felicità. borgese, 1-182 : quando celestina si fu svelata,
si scampanano i modelli. carena, 1-182 : 'mazzuolo', martello con due bocche
natura tipicamente fisiologica. malpighi, 1-182 : se l'oppositore dato avesse una sola
n'andammo alle tavarnelle. aretino, 1-182 : si posero a merendare in terra.
messe ricchissima di virtù. pallavicino, 1-182 : né dispero d'agguagliare in questa messe
tinflusso degli astri). boiardo, 1-182 : cleomene... avea veduti nella
d'oro dentro illuminato. bellincioni, 1-182 : pur che egli abbia maiuscole e
satollo del mio. macinghi strozzi, 1-182 : in caso che del suo non vi
di discorsi immorali. lubrano, 1-182 : certi savi rivenderuoli di anticaglie dannate
valanghe e rifrangea morene. cucini, 1-182 : il ghiacciaio si divora e si rinserra
ammiraglio e alle sue cose. astolfi, 1-182 : caligula, mostro nefando degli uomini
parlare. l. adimari, 1-182 : qual maraviglia sia... che
fate alla divina natura. rinaldeschi, 1-182 : tutto sotto nome di terra il
di versi nefandi componitore. stigliani, 1-182 : questo racconto [nel- 1 adone
onestate e l'oro. astolf, 1-182 : caligula, mostro nefando degli uomini,
armato. l. adimari, 1-182 : qual maraviglia... se alla
region.). pasolini, 1-182 : il begalone si poteva senza meno
mai tal nodo udisse! niccolini, 1-182 : -avvinta sei / di nodo maritale?
non vi rimane nome niuno. rinaldeschi, 1-182 : tutto sotto nome di terra il
più vasta e organica. pascoli, 1-182 : ti mando, come stampe raccomandate,
a loro '. giorgio dati, 1-182 : parte di loro [soldati],
di me vi torna ornai. moretti, 1-182 : io che non so nulla e
d'acqua). tanaglia, 1-182 : col mormorio d'alcuni ondanti fonti.
sia caduto un sassetto. cesareo, 1-182 : un sospir fievole / dànno l'ondette
famigliare che il verso. nievo, 1-182 : lo spasso che sopra ogni altro li
in qualunque maniera. c. bini, 1-182 : niente di nuovo turbava la.
ordite a tanta preda. molza, 1-182 : leggiadra rete aveva ordito amore /
in orrore tà servitù. calandra, 1-182 : doveva avere in orrore tutto quel
promesso. -esagerazione. sbarbaro, 1-182 : eppure, in una ostentazione di riguardo
istrascichi e paludamenti da teatro. loria, 1-182 : a pezzi e bocconi, a
della filosofia come sistema. bonghi, 1-182 : nelle lingue classiche, e più
ridicoli particolari. t ^ wca, 1-182 : i popoli d'italia, intenti a
troppo familiarità partorisce disprezzo. dotti, 1-182 : alessandro, ove sei? dentro
solitario: passero solitario. venditti, 1-182 : mormori parole / che fan materni i
indole diversa. l. strozzi, 1-182 : ben ch'ella sia scorzone / d'
facilmente che dalla foglia. mamiani, 1-182 : cotesto pelargonio erami ad uopo /
d'una pelurie verde. chiesa, 1-182 : il buon grano i suoi
dei giocatori. g. bargagli, 1-182 : un altro rispose similmente senza rispetto
importante stadio dello sviluppo. trinci, 1-182 : il vero tempo di cogliere le pera
vi si oppone. dominici, 1-182 : i tristi non arebbono tanta potenzia di
il piacere dei sensi. borgese, 1-182 : si scelse [celestina] una di
sempre dannosa. i. andreini, 1-182 : non cambierei vostre asprezze con la piacevolezza
, abbaino, mansarda. sergardi, 1-182 : né vuoi salir già mai la piccionara
, insensibile. l. giustinian, 1-182 : sto cor de pierà / non cura
non sguazzo nell'oro. guerrazzi, 1-182 : liberali del proprio non mi parvero
col tossico in seno. emiliani-giudici, 1-182 : la pillola era troppo amara e
darle una pingue dote. baretti, 1-182 : la lettera decimaquinta insegna a'friulani come
. disus. pitagorismo. rosmini, 1-182 : ora niuna [notizia] più certa
i seguaci di pittagora. rosmini, 1-182 : fia egli possibile che un pitagorico
su questa padella terrena. spontone, 1-182 : la qual cosa era alla sua conscienza
servitù di plebee bellezze. bonghi, 1-182 : il machiavelli è pieno, a mio
quattro dita di fuora. pancrazi, 1-182 : tengono il mezzo della strada, trottano
poi preparò due tazze. borgese, 1-182 : continuava a mangiare lentamente, con
per la vecchiaia. g. gozzi, 1-182 : il dipintore disse che sì,
uomo] primeramente nato. fra giordano, 1-182 : dico... primieramente che
come instupidito il palato. sbarbaro, 1-182 : atticciata e manesca, le segna
di un criterio. tenca, 1-182 : il niccolini stesso, il più caldo
e persia. livio volgar., 1-182 : sopravvennero alle menti di tutti loro
danno a se medesimo. dominici, 1-182 : sieno esaminate le 'nchina- zioni de'
e profondare un canale. cesariano, 1-182 : li massimiliani, tal cosa suspican-
profondità levò le sue mani. rinaldeschi, 1-182 : laudate il signore della terra,
et ampliando. s. manetti, 1-182 : siccome questa pianta [tartufo di canna
nella patria del romanticismo! tenca, 1-182 : il niccolini stesso, il più
pravi punzelli. bianchini [in soldani, 1-182 ]: ^ pungelli 'o *
maria sola. g. bargagli, 1-182 : madonna, se voi aveste tanto di
, * raccomandato '. pascoli, 1-182 : ti mando, come stampe raccomandate,
bonvesin da la riva, 1-182 : alcun sì se lomenta dra corporal
che scrive). loria, 1-182 : non sapeva trattenere dei brividi lunghi
sotto le tonache rattoppate. berchet, 1-182 : era una vestetta rattoppata con più cenci
, spasso, svago. caviceo, 1-182 : il presidente del luoco per nostro refrigerio
e colla reciproca stima. panzacchi, 1-182 : una cocente / lacrima alla reietta /
alle opere di difesa. cesariano, 1-182 : ne le cose repugnatorie non tanto le
un) co. anonimo romano, 1-182 : stava supervo. capezziava. enava
di contentezze e di meraviglie. pea, 1-182 : la pazzia di un amore più
s. gregorio magno volgar., 1-182 : se voi non avete voluto vivere
un gioco. c. barbagli, 1-182 : giuoco 122. 'depricordi',..
c. i. frugoni, i-i 1-182 : possente oltremisura / una forza mi
sia imperfettissimo. carducci, ll- 1-182 : le febbri mi vengono sempre; più
-stare rigido e intimidito. sbarbaro, 1-182 : si riguarda dentro uno scialletto a maglia
l'armata turca. c. bini, 1-182 : essi trovarono un rimerito nell'intemo
rinfranca l'animo egro. venditti, 1-182 : t'appressi al lume...
di sé. s. spaventa, 1-182 : mi sono affaticato quanto ho potuto
altrui denti. g. barbagli, 1-182 : con debito morso i denti rintuzzandole
-anche assol. c. bartoli, 1-182 : il primo intonico si chiama rinzaffare.
, fredda e snervata. tenca, 1-182 : 1 popoli d'italia, intenti
o artistico o linguistico. tenca, 1-182 : basta risalire alle sorgenti della lingua
e di rande impegno. monti, 1-182 : resto sommamente morti- cato di avervi
generi sia da preferire. berchet, 1-182 : mando... ad un romantico
chiotto chiotto nella sua cappellina. pascarella, 1-182 : appresso a lui viene nella capanna
2 2 m. savonarola, 1-182 : ti fazo avisata che alquante fiate
(un rapporto). calvino, 1-182 : era una dichiarazione di guerra: ormai
. s. bonaventura volgar., 1-182 : espone la scrittura, et infiamma
crimine, delitto. de'mori, 1-182 : un giovane nativo di quel luogo,
torre i combattitori escono. cesariano, 1-182 : in chio avendo li inimici constructe le
. -erroneamente sf. gozzano, 1-182 : la sancta sanctòrum della nostra curiosità
volgari e sanguinosi insulti. gozzano, 1-182 : difficilmente giungevano alla frutta senza un alterco
odiar quel sbarbatello sgraziatello. testi, 1-182 : v. s. illustrissima s'acqueti
sbarrando l'uscio della stalla. calvino, 1-182 : la gente affacciata spariva, sbarrava
basso un ponte levatoio. cesariano, 1-182 : sono imposti certe fune per le quale
che non fossi infatti. sbarbaro, 1-182 : si riguarda dentro uno scialletto a
; alasia [« quaderni rossi », 1-182 ]: rivendicazioni: il contratto di
iron.). loria, 1-182 : la tragedia doveva finire con la strage
l'altro cresce / rapido per bonghi, 1-182 : si badi bene: queste cadenze son
/ che sol un'ora bene non 1-182 : tornando fra i partigiani, fausto ne
, ecc.). molza, 1-182 : da'begli occhi piovea tanto splendore /
autori e rappresentanti storici. gentile, 1-182 : la totalità della filosofia non consiste
, sfrondati e scompigliati. thovez, 1-182 : rassettò macchinalmente una colonna di libri
monte massi la rocca tederighi. balbo, 1-182 : è necessario che l'autore abbia
-negletto, misconosciuto. de'mori, 1-182 : si conoscerà la nobiltà e la grandezza
persone. b. croce, iv-i 1-182 : rientrato in casa verso le 18,
particella pronom. snellirsi. fratelli, 1-182 : dopo l'operazione s'era sfinata e
diventare ridicolo e disgustoso. rosmini, 1-182 : il materialismo riflesso e professato inmodo aperto
rigore, metodicità. gentile, 1-182 : la totalità della filosofia non consiste nella
debiti in uno solo. cinelli, 1-182 : in conclusione, occorreva riunire tutti i
, come poltronieri. roberti, viii- 1-182 : qual barbarie per luridi pantani, per
ceder a l'odio sopravegnente. bonarelli, 1-182 : la prima compatibilità fé che la
modo di parlare. sbarbaro, 1-182 : anche il dire sorveglia: ma.
fusse quella che seguiva. cesariano, 1-182 : sobtogionge iustino che, morto il re
normativo in ambito linguistico. tenca, 1-182 : il niccolini stesso, il più caldo
e ordinate medicine di valuta. lubrano, 1-182 : antonino, tutto che spacciato pel
sue e quelle della moglie. campiglia, 1-182 : i prencipi e l'ammiraglio,
modo più sbrigativo. sbarbaro, 1-182 : atticciata e manesca, le segna il
un accordo. quaderni rossi, 1-182 : per la 'philips'e 'lampade radio'si
delle lor proprie persone. fiamma, 1-182 : con loro apparvero i settanta discepoli,
gli caddero le splendide membra. aleardi, 1-182 : ivi all'eterna / increata beltà
le insegne militari. giorgio dati, 1-182 : accerchiossegli intorno i tribuni e i centurioni
grandezza del loro gesto. cassola, 1-182 : tornando fra i partigiani, fausto
nella moviola. p. gonnelli, 1-182 : 'stabilimento': il complesso industriale presso il
e greca. g. gozzi, i-i 1-182 : chi non isbigot- tirebbe posto in
tutto sugli attori. p. gonnelli, 1-182 : 'stacco': il passaggio da una
e cucinano e stagionano. becelli, 1-182 : essendo ella digiuna / (e il
coperte di saldissimo ghiaccio. trinci, 1-182 : stando ferma [l'aria],
per impostar delle stampe. pascoli, 1-182 : ti mando, come stampe raccomandate,
esercitata da una persona. pantera, 1-182 : non potendo esser ben curate [la
cento occhi). anguillara, 1-182 : lo stellato pastor [argo],
, specillo. m. savonarola, 1-182 : tuoli uno aco over stileto subtile come
-emozione intensa. montano, 1-182 : sento in me... una
per accattar popolarità. d'annunzio, 1-182 : l'operaio, il piccolo possidente,
/ e gentilezza. giorgio dati, 1-182 : cominciano i soldati a stridere e
uomini ovver a dio? boiardo, 1-182 : per denari era stata indotta la pizia
; e citerea svelossi. borgese, 1-182 : quando celestina si fu svelata, filippo
-dissezionare a fini scientifici. maipighi, 1-182 : andò a tagliare seicento cadaveri; 'ut
andare a sella. m. savonarola, 1-182 : vituperano li medici le medicine forte
certe rappresentazioni. g. bianchetti, 1-182 : 1 chmesi piangono, ridono,
obed. ulloa [guevara], 1-182 : al presente signore in questa nostra età
magnetico. p. ferroni, 1-182 : dopo al riscontro solenne di tutti i
. soffici [in lacerba, 1-182 ]: nell'angolo del vagone, alla
trar regola di ben parlare? tenca, 1-182 : basta risalire alle sorgenti della lingua
la man devota, umile. bonarelli, 1-182 : ui sono molti cavalieri in
il pianto in gola. loria, 1-182 : non sapeva trattenere dei brividi lunghi che
cam- pylobacter. a. busi, 1-182 : io ho questa parola sulla punta della
s'è detto 'licostrato'. cicerchia, 1-182 : fece [pilato] iesu a ga-
a troia. muzio, 1-182 : se egli avesse voluto che la lingua
(una condizione). rinaldeschi, 1-182 : tutto sotto nome di terra il signore
l'uditore della città. cuoco, 1-182 : a ruffo si unirono il preside della
s. gregorio magno volgar., 1-182 : se voi non avete voluto vivere a
sia cercando temporale utilità. malpighi, 1-182 : anche aristotile avrebbe vanamente speso il
. suona così intimamente sentita! venditti, 1-182 : padre, m'è caro il
ed esteriore di finestra. giacosa, 1-182 : il sole, l'aria e gli
, che gli rode tutti. buti, 1-182 : ciascun peccatore nell'inferno sarà tormentato
nubi esser dovea assalita. frachetta, 1-182 : la scienza militare versa intorno a casi
una notte a casa. berchet, 1-182 : era una vestetta rattoppata con più
vetriera, sanza danneggiarla. trinci, 1-182 : una stanza esposta a mezzo giorno,
locali). g. gozzi, 1-182 : abitavano essi in due stanze, che
febbre a chi gli fece. aleandro, 1-182 : il calzare è tutto quello
continuazione. m. alinei, 1-182 : dobbiamo essere certi che l'oggetto della
scena. g. bufalino, 1-182 : gli bastò un gesto per ricacciare nel
platonismo rigoroso, intransigente. cameroni, 1-182 : a che prò l'idealizzazione dei due
romanesca). n. ammaniti, 1-182 : mila e 'o puparuolo si aggiravano rumorosi