. l. salviati, ii- 1-176 : scrive il mannelli nella sua copia femine
ne la morta gora. verga, 1-176 : il peccato è più forte di me
morta cader nel proprio chiostro. alfieri, 1-176 : cara vi sono io troppo?
potesse far le sue veci. chiesa, 1-176 : e dicono senza parlar qualche cosa
fantasmagorica acrobazia delle nubi. marotta, 1-176 : quel modo sospeso, pensile,
duri, pesanti. giorgio dati, 1-176 : in questo modo tutti i più ricchi
invulnerabile. guido da pisa, 1-176 : questo niso... avea una
, a tutti motteggiava. caro, 1-176 : entrarono in chiesa, l'una
-aghino. e. danti, 1-176 : essendo ferma poi nel piede o nell'
porcellana del mare. mattioli, 1-176 : è l'alimo veramente di quelle piante
e giocatori delle corse. calvino, 1-176 : e lo guardava con l'occhio amoroso
meno regolari); varchi, 1-176 : ella ancora [la provvidenza] alterni
. aggrappato, afferrato. simintendi, 1-176 : non si poteo muovere in alcuno
chiarissimi ingegni suole appigliarsi. crudeli, 1-176 : amore a quei corpi s'appiglia,
tranquilla e mestamente arridente. idem, 1-176 : capelli sciolti, arridente, mani
il quarto giorno morì. tommaseo, 1-176 : si stringe nelle spalle con le mani
. 5. bonaventura volgar., 1-176 : considera dunque qui attentamente quanta fu
piccolo e soverchio debole. cuoco, 1-176 : un re deve avvezzare i popoli
/ quel polinice temerario spera? cuoco, 1-176 : gli spagnuoli tennero una condotta diversa
; abbacchiare. canti carnascialeschi, 1-176 : se bacchiassero appunto i contadini,
lungo e sempre uguale. sbarbaro, 1-176 : soltanto a una donna gli occhi
, ecc.). einaudi, 1-176 : vengono importati liberamente quei beni che
grande libro della cantoria. comisso, 1-176 : e per scacciare la stizza ci
sotto il bavaglio del sonno. pratolini, 1-176 : la voce di loretta, come
i loro piedi gli abissi. sbarbaro, 1-176 : bentosto, delusa l'aspettativa
mente. c. bartoli, 1-176 : il peso d'essa statua è retto
che quel mondo lontano. pancrazi, 1-176 : il sughereto s'è d'un tratto
enorme pentola a bollore. cicognani, 1-176 : ma il bello era che la marianna
capo per farlo perfetto. pasolini, 1-176 : in testa teneva un berretto penzolante
lasciava indovinare tanta forza. pasolini, 1-176 : lui non rispondeva, chinato a
ant. crosta. r. borghini 1-176 : l'altro mordente si farà prendendo
-bussolina. e. danti, 1-176 : essendo ferma poi nel piede o nell'
denti d'una scatoletta forata. comisso, 1-176 : il maresciallo batteva il tempo sul
, epura mente colendo. garzoni, 1-176 : la nobiltà d'oggidì consiste.
si fece un nodo. garzoni, 1-176 : la nobiltà d'oggidì consiste in aver
il capanneto, e poi il 1-176 : lei vuol tornare a casa stasera.
caos di forme dipinto. leonardo, 1-176 : e certo i'non credo, che
cerchiare botti e tini. carena, 1-176 : 'capivolto', e anche 'cerchio', ferro
come il carciofo. garzoni, 1-176 : la nobiltà d'oggidì consiste in aver
venuto a capo del come. settembrini, 1-176 : il popolo gli si affollò intorno
verso il mio destino. settembrini, 1-176 : lo vidi uscire in un carrozzino
agiati casoni che palazzi. garzoni, 1-176 : la nobiltà d'oggidì consiste in aver
, tanto meglio. g. bassani, 1-176 : era finito il tempo degli equivoci
cartagine chiamata. b. pitti, 1-176 : a la scoperta e alla celata
era posto alla grammatica. cuoco, 1-176 : magdonald, partendo, lasciò una
di nuovo in circolazione? sbarbaro, 1-176 : le cose che [quelle donne]
storia del pensiero. calvino, 1-176 : « l'avessi io [il coniglio
collo duro. idem [bibbia], 1-176 : circumci- dete adunque il prepuzio del
inimico sui due fianchi. cuoco, 1-176 : egli avea promesso lasciar una forte
gl'idoli della prevenzione. barelti, 1-176 : l'autore, con una assai
. buonaccorso da montemagno, 1-176 : per li quali n'acquisterete,
degno d'ogni gran dono. leonardo, 1-176 : 0 vedi come ci troviàno;
che arà di me compassione. leonardo, 1-176 : al presente so che, come
da una congestione cerebrale. cicognani, 1-176 : lei vuol tornare a casa stasera
conquistatore delle indie. cuoco, 1-176 : un conquistatore, che far voglia
offuscarsi, intorbidarsi. fioretti, 1-176 : la casti tade si è simile allo
cercare il canale epatico. imbriani, 1-176 : non c'è peggio de'timidi,
fuore han la cotenna rasa. anguillara, 1-176 : l'unghia sua fessa usa per
le madri dal covare. leonardo, 1-176 : quivi non nasce cosa alcuna, salvo
alle ingiurie e agli spregi. nievo, 1-176 : saltare da sasso a sasso come
, durante la degenza. calvino, 1-176 : ecco che dopo giorni e giorni di
quel che dovesse fare. nievo, 1-176 : il mugnaio che vedea di malocchio
di basso. b. galiani, 1-176 : la tavola, o diagramma,
altro diletto del mondo. nievo, 1-176 : saltare da sasso a sasso come ranocchi
riali a radstad. cuoco, 1-176 : i rovesci d'italia mostravano già
* vis-a-vis 'francese. sbarbaro, 1-176 : due donne si sono incontrate e
cesare nutricò i cavalieri! di costanzo, 1-176 : gli parea necessario tenere sotto severa
dei cavalieri di s. stefano, 1-176 : qual si voglia cavaliere, il quale
nifestamento della naturale fragilitade. dominici, 1-176 : le donne non discorrono in tanti
. -figur. bembo, 1-176 : qui miro col piè vago il bel
conservando però il rango. cuoco, 1-176 : i quattrocento uomini,...
come capi di parte. sagredo, 1-176 : questa [la forza della monarchia]
in lor letizia eguali. pallavicino, 1-176 : alcuni riferiscono questo uguale appagamento dell'
di una cosa. fra giordano, 1-176 : dunque se i buoni perdono figliuoli
male epidemico fra gli americani. boriili, 1-176 : non hai finito di spartire i
profezia, il paradosso. emanuelli, 1-176 : le mie forze non dovettero faticare
espansioni aponeurotiche superficiali. targioni tozzetti, 1-176 : il medesimo [mal- pighi]
nel luogo medesimo. da porto, 1-176 : a me duole assai l'andarvi
noi vi manchiamo di riputazione. caviceo, 1-176 : glie molto più il tempo se
buoni cavalieri erranti. andrea da barberino, 1-176 : io ti fo cavaliere e conte
e ripugnante del fango. magalotti, 1-176 : portarono cert'acqua di barro di
fatica diligente e fedele. fra giordano, 1-176 : per ogne cosa, che l'
l'etica naturale e cristiana. nievo, 1-176 : ad essa poi quando fossero tornati
eroica bontà di fingai. cicognani, 1-176 : il bello era che la marianna,
vano buon tratto di terreno. carena, 1-176 : 'ferrareccia ', termine
rendono vittoriosa delle menti. baretti, 1-176 : per tema che il suo pensiero non
, senza alzarsi il velo. sbarbaro, 1-176 : due donne si sono incontrate e
a palla e il sole. pratolini, 1-176 : silvana si fidava con le spalle
del metallo in fili. carena, 1-176 : 'filiera', officina particolare nelle ferriere,
/ percorrea le fiumane. nievo, 1-176 : saltare da sasso a sasso come ranocchi
costituito in dote). bronzino, 1-176 : per fondo stabilissimo dotale / a
la luce del giorno. imbriani, 1-176 : era di prima forza alla pistola
rivestir sì nobile tesoro. mamiani, 1-176 : venerabil sorgea per molta etade /
di qua e di là. comisso, 1-176 : lo accompagnammo con la massima obbedienza
a coagulare. bencivenni, 1-176 : quella natura ch'è gagliosa, sì
schiamazzo che l'uovo. di costanzo, 1-176 : disser ch'essi non erano usi
. zool. zibetto. boterò, 1-176 : oltra alle capre [vi sono nel
più amato degli altri. foscolo, 1-176 : « te deum », gamelie dee
con valore aggettivale): vecalvino, 1-176 : aveva indosso il suo giubbotto da lasdegnosamente
vive, gonfia. m. savonarola, 1-176 : alquante fiate occore che se confiano
ornamento a una gentildonna. loredano, 1-176 : la moglie è costituita dalle leggi della
hanno a guadagnare o perdere. ammirato, 1-176 : con quelle arti che tu cerchi
legrin varca ed adora. ni-evo, 1-176 : saltare da sasso a sasso come
fatto cavaliere. andrea da barberino, 1-176 : quando orlando ricevè il dono della cavalleria
pesca nel comasco. lecchi, 1-176 : pescaie denominate 4 gueglie ', le
ant. gazzella. boterò, 1-176 : oltra alle capre [vi sono nel
italia nauseata i labbri. foscolo, 1-176 : la mia voce / volerà ovunque
a bene et a malizia. molza, 1-176 : io mi struggo e pero,
educarli, d'impratichirli. borgese, 1-176 : poi lei mi butta sossopra l'ufficio
una miniatura). brusoni, 1-176 : già che questa medaglia si può dividere
/ coll'oro incorporato. barati, 1-176 : varie specie di pesci che muoiono in
dappoco. giorgio dati, 1-176 : consumati... con simiglianti spese
-ispirare, suggerire. lubrano, 1-176 : più angioli, che gl'indettaron le
eccezione, inderogabilmente. esercizi militari, 1-176 : il silenzio... si deve
vaneggiale. della porta, 1-176 : o che tu sei infernetichito o devi
c. i. frugoni, i-i 1-176 : in giro le verdeggiano / erbe e
al dottoruccio di monza. cagna, 1-176 : martina, ingrugnita sempre per il
se ne asciuga e svapora. foscolo, 1-176 : quando il mio sangue innaffierà con
di serenare è dato. loredano, 1-176 : perfida, crudele, sagrilega, dove
e chi rompe, paga. gobetti, 1-176 : bisognava concedere la libertà d'insegnamento
stitico a dar licenze. nievo, 1-176 : alla fine il mugnaio che vedea
le creature. b. spaventa, 1-176 : trendelenburg... parla d'intrusione
, incapricciarsi. guido da pisa, 1-176 : scilla, vedendo lo re minoi di
di male in peggio. guerrazzi, 1-176 : da quel giorno in cui vergammo queste
voluto, non cercato. govoni, 1-176 : o mio dio perché mi hai tu
fiume vicino involve arene. varano, 1-176 : fiume... parea, che
in entità trascendente. gentile, 1-176 : la storia dello storicista è la storia
l'annitrire di cavallo. boterò, 1-176 : l'ippopotamo è di color lionato,
per l'italia. balbo, 1-176 : durò quella ineducazione, quella non
doveva essere tardissimo. gadda conti, 1-176 : l'incendio si trasmise a qualche
. raschiatura di ferro. carena, 1-176 : 'latti'diconsi le feccie ch'escono dal
loro. -figur. benivieni, 1-176 : l'ancudine e martelli / han fatto
tante sì subite mutazioni? aleardi, 1-176 : lungamente il guardo / indagator de le
e al barone de barante. saba, 1-176 : letteratura italiana. potrebbe rimanere,
immortalità del nostro nome. pallavicino, 1-176 : questo medesimo desiderio voto di effetto
che ne impedivano l'esercizio. einaudi, 1-176 : un paese può darsi l'aria
lecito a li omini. giorgio dati, 1-176 : passeggiando per quelli licenziosamente nel medesimo
pane grosso. maestro martino, lxvi- 1-176 : abi del fiore de la farina et
indice di cattiva salute. borgese, 1-176 : lei vuole tornare al fronte. e
oscuro e chiamasi tanè. boterò, 1-176 : l'ippopotamo è di color lionato,
reconditi dei suoi simboli. malpighi, 1-176 : la medicina in tutte le sue parti
altro in un'altra. fiamma, 1-176 : non si vederà dio col lume
si chiama moto a luogo. bonghi, 1-176 : nei casi, per esempio,
/ ne divenisser madri. loredano, 1-176 : l'esser madre all'incontro è un
-mal m'attenni! fra giordano, 1-176 : dunque se questo è pena, quanto
-carcere, prigione. gosellino, 1-176 : chi tra ceppi e catene, in
di roma. d'annunzio, iv- 1-176 : andrea era ancora molto pallido e molto
risentirsi, volerne. malatesti, 1-176 : tina, tu vieni a lavorarmi l'
è nome preso dalla popola. dominici, 1-176 : il simile dichiarare il pericolo delle
sansovino. cocker ano di bricherasio, 1-176 : non gli artisti di manifatture di lusso
sotto le armi. esercizi militari, 1-176 : il modo più usitato è di far
si dilegua e spira. gosellino, 1-176 : chi tra ceppi e catene in
con riferimento ad acconciature, abbicrudeli, 1-176 : a man diritta restava un'ortolana /
; ciondolo, pendaglio. brusoni, 1-176 : già che questa medaglia si può dividere
. s. bonaventura volgar., 1-176 : quello che tu puoi pensare lo
che d'altronde merca. abriani, 1-176 : questo di varie merci ampio recinto
cròcetta di legno. c. bini, 1-176 : gli uomini di giudizio tu li
, ultimamente t'ha meritato. serdini, 1-176 : iusto seria / debito al mondo
meno ordinatamente, armonizzarle. boiardo, 1-176 : questi fenici... introdussero primieramente
, successo, profitto. achillini, 1-176 : con questo ferro, a l'altrui
. la mettàtesi. i. mazzoni, 1-176 : può nascere ancora l'equivoco
; causa. i. andreini, 1-176 : l'uomo che 'n voce o 'n
(sm.). pasolini, 1-176 : 'a fijo de na mignottona! '
parrocchiali in una diocesi. lubrano, 1-176 : vincenzo potrebbe lodar vincenzo assistito da
(la luce). aleardi, 1-176 : lungamente il guardo, / indagator
, lavare. m. savonarola, 1-176 : come vorai ponere questa tasta,
calci, con morsi. nievo, 1-176 : i pugni ricevuti da si- mone
secondo i filosofi ilozoisti. rosmini, 1-176 : che talete ricevesse dalla sacra tradizione
pungente. fiore di virtù, 1-176 : il quartodecimo vizio si è a favellare
vi si sia smarrito. foscolo, 1-176 : 'te deum ', gamelie dee!
in difetto di sentimenti. aleandro, 1-176 : in questo luogo [dell adone
volgare e sozza. sergardi, 1-176 : alle satire poscia accrebbe molta /
parer ma nulla vale. nannini, 1-176 : fosse (lasso) almeno questo
lei parla onne vertute. aleardi, 1-176 : lungamente il guardo / indaga -
-sopportare con rassegnazione. foscolo, 1-176 : vere cose parlavi, o prometèo;
unire saldamente e intimamente. loredano, 1-176 : l'esser madre... è
/ solo il peccato maledetto. angioletti, 1-176 : anche noi fummo dunque sì grandi
di un errore. lancellotti, 1-176 : a queste cento e mill'altre obbiez-
ma loro obbediscono. c. bini, 1-176 : gli uomini di giudizio tu li
mantenere un impegno. tavola ritonda, 1-176 : da poi che voi avete compiuto
e ossequio verso la republica. berchet, 1-176 : niegano all'antichità quel cieco ossequio
san francesco. esercizi militari, 1-176 : s'imporrà il silenzio,
riuscì a paralizzarne le mosse. pratolini, 1-176 : bob era rimasto fermo, pochi
ancora di senno. c. bini, 1-176 : non occorre... s'
non aveva. f. negri, 1-176 : i cittadini... o mercanti
con una grandissima paura. piccolomini, 1-176 : in tutte ancora quelle parti del
i vermi v'ingrassate? foscolo, 1-176 : vere cose parlavi, o prometèo;
estrema- mente sottile. carena, 1-176 : 'sorteria ': nome collettivo che comprende
latino. b. pitti, 1-176 : nota che, pendente il prociesso,
-sm. uccello. benivieni, 1-176 : l'ancudine e martelli / han fatto
montagna d'agosto. la capria, 1-176 : a volte un uovo di gattuccio,
piedi). g. gozzi, 1-176 : vien pallido, vermiglio ad un tratto
aveva riaperto la porta. sbarbaro, 1-176 : le cose che dicono sono talmente
che è il più sottile. carena, 1-176 : 'sorteria': nome collettivo che comprende
, per formar la macchia. pascoli, 1-176 : 'ora prò nobis', che non
impulso irrefrenabile di parlare. sbarbaro, 1-176 : soltanto a una donna gli occhi si
delle peggiori cricche riformiste. savinio, 1-176 : venizelos... nelle alterne vicende
biglietto di visita. vuoti, 1-176 : il pacini venne a visitarmi ed io
. popolóne. c. bini, 1-176 : in quelli giornali scrive il popolone dei
nuovi coloni. cacherano di bricherasio, 1-176 : emoli di sì magnanime utili direzioni
degno del tuo amore. bettini, 1-176 : ella, ch'è apparsa in arrivabil
rispetto all'ordine consueto. bonghi, 1-176 : cosa s'intende, quando si domanda
le radici più presto. trinci, 1-176 : è da sapersi che non in tutte
; dotato di ascendente. fogazzaro, 1-176 : abbiamo avuto a vicenza un potente
eredità tramandarono. cacherano di bricherasio, 1-176 : non gli artisti di manifatture di lusso
aragonese (1462) [rezasco], 1-176 : ha ricercati li ambassaturi de tucte
già potenziale ma attuale. einaudi, 1-176 : se non fossero esistite le restrizioni,
levarci in aria a volo. varano, 1-176 : fiume il prusso parea, che
in 'non senza vaghezza. bonghi, 1-176 : nei casi... in cui
retende è indiscretezza. magalotti, 1-176 : serve ancora il arro a
o fatto o persona. guazzo, 1-176 : il rimedio è di domandar primieramente la
, torchiatura; pigiatura. achillini, 1-176 : o felici mie selve, o terra
, è libero. siri, v- 1-176 : accadeva sovente che molti, prevenuti da
. -sostant. molineri, 1-176 : s'udiva il prillare del fuso della
vi dico essere il vero. pettini, 1-176 : nel primo sonno la donna evocata
loro nuocere non nuocessero. collenuccio, 1-176 : se a tutto quel che awien provvedimento
carnalità né sensualità. bonarelli, 1-176 : se l'amor non è pudico,
punto d'onore. g. gozzi, 1-176 : era uomo di natura collerica e
libbre 3 alle 3 v2. carena, 1-176 : 'quadretto ': ferro ridotto
una roccia). bombicci porta, 1-176 : le arene derivano dal disfacimento dei
largo ambe le braccia. bonarelli, 1-176 : molti in fin di quassuso odo
, un'organizzazione). spontone, 1-176 : gli ottomani averebbero fatte alte ra
opera di proselitismo. magri, 1-176 : 'ecclesiastes ': così fu intitolato
; sedare. busone da gubbio, 1-176 : la sospeccione del re e de'
e tutte altre cose. bisaccioni, 1-176 : tutte le fazioni dipendono in un esercito
. - anche sostanti gentile, 1-176 : ci sono... due modi
una persona). crudeli, 1-176 : non molto lungi dalla loro cella /
che essa saprà determinare. gramsci, 1-176 : 1 saggi del croce revisionista sono pubblicati
prima particella. simone della barba, 1-176 : s'annovera parte de le cose
di una roccia. bombicci porta, 1-176 : molte arenarie si ricostituiscono per la
, di dio. caviceo, 1-176 : amantissimo, ogni umana cura, di
meriti artistici di taluno. caviceo, 1-176 : gli è fama nella gallia transalpina essere
subord. livio volgar., 1-176 : questi, ricontato il numero delle
fisiologico di trasformazione. bencivenni, 1-176 : latte non è altra cosa che sangue
e li rigetta in alto. baretti, 1-176 : varie specie di pesci che muoiono
un'azione. fusone da gubbio, 1-176 : uno delegato con somma autorità.
né un decrepito rinfanciullito. savinio, 1-176 : non vi sono più che gli
giù piombi col volo. pascarella, 1-176 : al rintronare delle schioppettate dalla rupe
e molto più risentiti. alfieri, 1-176 : ah! che purtroppo / non
in questa gente bella. alearai, 1-176 : ella venia dicendo un suo rispetto.
ogni sangue con quelle lite! brusoni, 1-176 : già che questa medaglia si può
a i ministri parla. calvino, 1-176 : marcovaldo prese la carota, glie
letteraria). de'morì, 1-176 : cavaliere, per lo vostro ritratto vi
, si muova indarno? varano, 1-176 : fiume il prusso parea che
gatto in amore. boreese, 1-176 : « oh guarda, guarda! »
dire e dell'eloquenza. rosmini, 1-176 : quanto... ad ippone,
fui! ». m. savonarola, 1-176 : alquante nate occore che se confiano
gigantesche che possono avere. pascarella, 1-176 : il santuario, non molto grande
me di vanitosa. g. prati, 1-176 : mi prude / qui sotto a'
, sterpame a forza. loredano, 1-176 : perfida, crudele, sagrilega, dove
mezzo o poco più. bonarelli, 1-176 : l'amor terreno, la terrena bellezza
a due rote. gadda conti, 1-176 : la carogna di un mulo, colla
. guido dette colonne volgar., 1-176 : se sforzavano de confortare la regina elena
per error s'inganna. berchet, 1-176 : ne'giuochi e negli spettacoli dati
palchetto di prima fila. terésah, 1-176 : dissi alla vita: (sorrideami,
cavallo). r. sacchetti, 1-176 : un vociare a riprese, un gridio
pirro sul sepolcro d'achille. berchet, 1-176 : mille e cinquecento schiavi vennero scannati
aerato e opprimente. zena, 1-176 : in quella scatola posto non ce n'
contrapposizione al corpo). campanella, 1-176 : quel che l'anima vede e conosce
altre donne fu intesa la benivieni, 1-176 : chi cerca scompiglio / si fa la
e cuore. a. cattaneo, 1-176 :! signori medici... per
erto da'nimici. di costanzo, 1-176 : essendo scoverti dal- a cavalleria reale
struttura portante. cesariano, 1-176 : quando... la magnitudine del
un'ingiustizia. guido da pisa, 1-176 : la seconda cosa che scrive ovidio
lictorali instrumenti, securicule. cesariano, 1-176 : questa securicula è uno ferro levato da
materiale). bombicci porta, 1-176 : le arene derivano dal disfacimento dei
, gir per camino. benivieni, 1-176 : l'ancudine e martelli / han fatto
senso, difuori nella scorza. malpighi, 1-176 : la medicina in tutte le sue
). c. bascetta, 1-176 : prodursi in un serrate. 2
sarà il finedelle perfette proporzioni. emiliani-giudici, 1-176 : lo strozzino, tra per la
statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-176 : ciascuno -settenario doppio: verso
a difetti di lavorazione. carena, 1-176 : 'sfaldature'o sfogliarne': piccole aperture
e sprezzatura. s. borghini, 1-176 : come si può solennizzare l'idolatria senza
oggetto di ferro. carena, 1-176 : 'sfaldature'e 'sfogliarne': piccole aperture
tattica o strategica. di costanzo, 1-176 : essendo scoverti dalla cavalleria reale,
un film. p. gonnelli, 1-176 : 'mettere in sincrono': locuzione meno
da un'altra. p. gonnelli, 1-176 : 'siparietto': un sipario supplementare,
degli spettacoli p. gonnelli, 1-176 : 'siparista': in ogni teatro c'è
privo di continuità temporale. scalvini, 1-176 : l'ieri mi è slegato dall'oggi
delle tue parole. de roberto, 1-176 : la sua mente si smarriva alla rivelazione
mondo avaro! l. strozzi, 1-176 : un'acqua / stillata e chiara come
manifestazioni di onore. anonimo romano, 1-176 : cola de rienzi tornao a roma e
un'intensa attività poetica. dotti, 1-176 : più non m'ode, giuseppe,
-con uso recipr. sbarbaro, 1-176 : due donne si sono incontrate e ora
aristotele] tra i moderni. nievo, 1-176 : fu universale maraviglia che un ragazzo
spera de fogo. de pisis, 1-176 : sarebbe come una spera di fuoco e
[architrave], overo fìgozzano, 1-176 : del dorso [della farfalla] la
del tutto alla sua devozione. panigarola, 1-176 : vinse di più innumerabili altre nazioni
qual cosa di buono. del casto, 1-176 : molti ancora immaginare si vogliono
una politica finanziaria. cavour, 1-176 : si approssima un'epoca in cui i
all'immortal tuo foco? foscolo, 1-176 : quando il mio sangue innaffierà con onde
(un aiuto). sagredo, 1-176 : i soccorsi spremuti da ferdinando non stillarono
aspro o spietato. de'mori, 1-176 : non ho stomaco così valoroso come avete
perché fu un grande storicista. gentile, 1-176 : ci sono... due
ferita riportata in guerra. albergati, 1-176 : alessandro magno... ebbe a
gli strabocchevoli costumi vostri? panigarola, 1-176 : per l'ordinario una strabocchevole felicità è
fune che era legata. pratesi, 1-176 : con che celerità non scese le scale
quattro sigari di trabucco. imbriani, 1-176 : non c'è peggio de'timidi,
e fragoroso. pea, 1-176 : se tira vento: aspetto una strosciata
, imbecillità, insensatezza. emiliani-giudici, 1-176 : a forza di guardare la stupidaggine
flession profondo. g. gozzi, 1-176 : era un uomo ai natura collerica
e peccatori. g. bragaccia, 1-176 : né la risposta sia notata di prolissità
immenso formaggio svizzero. fenoglio, 1-176 : fulvia... si era ar
della linfa] circolazione. trinci, 1-176 : tutto ciò... per quello
fox-trot e boogie-woogie. a. busi, 1-176 : e poi ho chiesto un tango
, cioè bambagia. m. savonarola, 1-176 : aluora fuo'uno puoco del
e vacci assai a tentoni. bonarelli, 1-176 : dove ora col picciol lumicino de
parlavano e scrivevano fransi. panigarola, 1-176 : vinse di più innumerabile altre nazioni,
mio terreno iddio. foscolo, 1-176 : rechiamo serti: / la nipotina al
corrida. b. barezzi, 1-176 : giacomo vives... nella festa
cui tuttor s'imbruna! molza, 1-176 : del viver queto, onde n'andai
non osano trafficare. f. negri, 1-176 : i cittadini dunque o mercanti trafficano
all'odierna francia. caviceo, 1-176 : gli è fama nella gallia transalpina crescere
con coperte carche di trapunti. pantera, 1-176 : tovaglie dodici per la poppa.
azzioni di questo monarca. alfieri, 1-176 : sia il popol tutto / testimon (
smercio in un paese. einaudi, 1-176 : un paese può darsi l'aria di
fissione di cristo). achillini, 1-176 : con questo ferro a l'altrui messe
nelle soffitte. g. raimondi, 1-176 : zoliano il gesto del poliziotto che
opera. a. cecchi, 1-176 : 'la preda azzurra', lavoretto che si
, agg. accoccolato. savinio, 1-176 : un tappetino 'a soggetto': un beduino
unto. p. valera, 1-176 : la sottana è mendata, pezzata e