di frutti). targioni tozzetti, 1-175 : le piante... trasportate che
sperare l'abolizione intera. idem, 1-175 : colla sola abolizione del testatico e della
della donna mia. s. antonino, 1-175 : tutti gli parenti di quello uomo
che stessero per sciogliersi. govoni, 1-175 : quando le afose sere cittadine / l'
un fatto realmente avvenuto. emanuelli, 1-175 : caddi sull'erba perché le forze mi
dei suoi antenati! d'azeglio, 1-175 : la mia idea di rapire questi antenati
avo, antenato. d'azeglio, 1-175 : volto lo sguardo alla bella testa
le balene ramaricare. spolverini, xxx- 1-175 : aspiran l'aure / seconde, e
nostra vita attentamente spia. settembrini, 1-175 : consideravo attentamente tutte le cose che
attirare fama di santitade. cuoco, 1-175 : questa diminuzione di un terzo di tutt'
di se stesso. gobetti, 1-175 : il dilettantismo dell'erudizione e la
la bacchiatura. canti carnascialeschi, 1-175 : canto di pastori bacchiatoti di bassette
zuava [ecc.]. govoni, 1-175 : dietro la maschera di mezzo frutto
da quei birri a morte. aretino, 1-175 : volendo dimostrare la infinità dei birri
in cammino verso la città. buzzati, 1-175 : tenente, venga qua a mangiare
vesti e il vostro terreno. settembrini, 1-175 : quando il re aveva le dolorose
farli parere altrettanti ammiragli. soffici, 1-175 : il nuovo arrivato era un omarino
grossolano e violento. aretino, 1-175 : il genere deliberativo, il dimostrativo
molto malagevole la contemplazione. foscolo, 1-175 : muoiono i dardi tuoi [o sole
mangia cane. g. bassani, 1-175 : forse che non è ancora, lei
cappone. ricchi, xxv 1-175 : quanto meglio campeggia pilastrino / ne la
. favore, cortesia. aretino, 1-175 : caso che alle discrezioni vostre, paia
scaglie a guisa di pesce. garzoni, 1-175 : i baroni napolitani constituiscono la nobiltà
corta verga di ferro. carena, 1-175 : * cionconi ', sono lavorati come
caparbietà. diodati [bibbia], 1-175 : conciò sia cosa che tu sii
ordine di discrezione. b. pitti, 1-175 : s'io avea in alcuna cosa
da una comitiva molto illustre. garzoni, 1-175 : i baroni napolitani constituiscono la nobiltà
di * addolorata'. molineri, 1-175 : sopra il letto la madonna della conso
suo conto. note al malmantile, 1-175 : si fanno [i forestieri] fare
sottoposte a nostra monarchia. bembo, 1-175 : vo... / raccogliendo
col correggiato sull'aia. molineri, 1-175 : si udiva nell'aria la canzone dei
-figur. instituti de'santi padri, 1-175 : così dico che l'anima dai
sue corse di beneficenza. borgese, 1-175 : filippo scrisse un paio di volte a
della realtà. g. gozzi, 1-175 : di cosa in cosa, si venne
, fo ravvedersi un figlio. foscolo, 1-175 : così ordinò quell'armonia che i
, monotono. levi, 1-175 : i ragazzi, correndo a frotte,
finalmente a ima lancetta. pea, 1-175 : è seduto sopra la pietra grezza.
che gli pare essere derelitto. cicerchia, 1-175 : iesù da ogni amico è derelitto
calunniatore. fra giordano, 1-175 : i rei, avvegnaché tu veggi che
amore in uno specchio. savi11ì0, 1-175 : via via nella cronistoria essa [città
. -per simil. foscolo, 1-175 : il fumante / vecchio oceàno, a
a un primo principio. genovesi, 1-175 : veggo che tu non altrimenti ti
sanctis l'aveva posto. gobetti, 1-175 : il dilettantismo dell'erudizione e la
-tramonto. l. martelli, 1-175 : or in su 'l dipartir del chiaro
.: di cose. carena, 1-175 : il distendino è un distinto edifizio,
delle parti del mondo. malispini, 1-175 : volendo i fiorentini loro contado distendere,
particolare di thè. d'azeglio, 1-175 : dirò solo che la mia idea
a godere il papato. alfieri, 1-175 : ogni tenero affetto, ogni dolcezza /
far male, dolere. etnanuelli, 1-175 : mi osservavo compiaciuta, mi scrutavo
lunghe e minuziose disamine. cicognani, 1-175 : entra il medico...
, gli euri inquieti. foscolo, 1-175 : i nembi e gli euri, /
sgradito, ripugnare. fioretti, 1-175 : li beni eternali, li quali sempre
'l pelo! note al malmantile, 1-175 : ii verbo 'ficcare '..
vita tua a costoro. loredano, 1-175 : una madre... ha portato
perfezione plastica. aleardi, 1-175 : su l'argentee spille, / fitte
il rispetto fiiial lontano. pallavicino, 1-175 : l'amor filiale gli fece patir
non gli procacciano dinari. vettori, 1-175 : questa nostra voce incartoccia (derivata
uscìa dai folgori tonanti. mascardi, 1-175 : come se continue pompe si celebrassero
l'uom trovasse. fra giordano, 1-175 : chi usa le prediche troppo bene
che dovevano tirare o alzare. carena, 1-175 : 'forbice ', così chiamano
un mastello di pezze. nievo, 1-175 : era così arrendevole a quella sua compagna
impressioni forti sull'anima. alfieri, 1-175 : amata sposa, / forte è l'
volesse abbandonar l'impresa. alfieri, 1-175 : amata sposa, / forte è
e alla fortuna. ser giovanni, 1-175 : per noi fa la battaglia,.
un sasso, ecc. simintendi, 1-175 : la parte di sopra [dello scoglio
o le frutta dell'asino: abba, 1-175 : una turba di fruttaiole e di pescivendoli
elementi / volgono un ballo. cagna, 1-175 : il grandioso panorama della valle sfumava
, veemente rampogna. loredano, 1-175 : giudici, questa, questa è colei
eccellentemente pan per focaccia. delfino, 1-175 : con immensa gioia / gareggiavano amando i
veletta imperlata dal freddo. sbarbaro, 1-175 : porta al collo, a mo'
i grossi ferri nel lavorarli. carena, 1-175 : 4 gavaina ', sorta di
e 'l mento. g. gozzi, 1-175 : questi è un vecchiotto che va
o la garotta spagnuola. loria, 1-175 : il boia di parigi chiamava lui
collo grasso; coppa. crudeli, 1-175 : ella [la collottola] ombreggiava verso
si mossero inverso egitto. pallavicino, 1-175 : in anime gioiellate di carità sì
sulle giostre: giostrare. garzoni, 1-175 : i baroni napoletani constituiscono la nobiltà
uno scopo determinato. di costanzo, 1-175 : desideroso di tutte quelle forze,
giù giù a le maniche. crudeli, 1-175 : la collottola loro era una cosa
d'un biondo sole. foscolo, 1-175 : il sol dorava / le giubbe
con un colpo di pistola. cassola, 1-175 : i partigiani poterono ugualmente prelevare il
illustre dell'amico defunto. cagna, 1-175 : il grandioso panorama della valle sfumava
ornai, dama gradita ». bembo, 1-175 : del cibo, onde lucrezia e
e titolo di duca. garzoni, 1-175 : gli spagnuoli hanno per primo grado
, com'ha la greca. cagna, 1-175 : il grandioso panorama della valle sfumava
, la terra). pea, 1-175 : è seduto sopra la pietra grezza.
grottesche secondo diverse opinioni. guazzo, 1-175 : io conosco anco una giovane,
finì al più non capirvene. trinci, 1-175 : uno di questi rami..
(un sentimento). pratesi, 1-175 : allora il fanciullo amore, di roseo
d'avorio l'imbellisci. cinelli, 1-175 : intanto lui raccontava. imbelliva,
mercede o vostra signorìa. guazzo, 1-175 : io conosco anco una giovane, il
di ritornare indietro. g. gozzi, 1-175 : trattosi il mantello nuovo, rovesciò
i panni immolli. g. gozzi, 1-175 : rovesciò il mantello; ma pensando
si stava. g. gozzi, 1-175 : le maniche... rovesciate stentavano
magnifico, sontuoso. dominici, 1-175 : oh quanto è laudabile...
-interessarsi, occuparsi. poerio, 1-175 : io, caro tommaseo, costretto ad
stile impero: chiuso. thovez, 1-175 : coloro che hanno dormito fino a
. s. bonaventura volgar., 1-175 : dio permise che fosse tanta impetuositate
la vuole per elezione. aleardi, 1-175 : batteva il sol di roma irradiando
anni. gesto drammatico. molineri, 1-175 : una miriade d'atomi luminosi e turbi
già, ma mia mattezza. dominici, 1-175 : oh quanto è laudabile viver più
falsa vacca. guido da pisa, 1-175 : perché... minotauro fu generato
punteggiatura e dell'aggettivazione. thovez, 1-175 : gente che non ha mai avuto un
d'accordo a tacer tutto. borgese, 1-175 : non s'occupava più di medicina
e ingigantiscono la voce. molineri, 1-175 : i vivi riflessi rossicci del fuoco
non era suo. i. andreini, 1-175 : l'ingratitudine è un'ingiustizia crudelissima
beneficio ricevuto. i. andreini, 1-175 : l'ingratitudine è un'ingiustizia crudelissima
piano i campi inonda. foscolo, 1-175 : i nembi e gli euri,
/ picchiar e ripicchiar. loredano, 1-175 : giudici, io ho l'
deplorevoli e sconsigliabili). aretino, 1-175 : il genere deliberativo, il dimostrativo
di intuire. b. spaventa, 1-175 : il pensare non è altro che questo
al figur. pallavicino, 1-175 : cioè che il gaudio presupponga già
/ irremissibilmente condannata. i. andreini, 1-175 : o giudiziosissimi persi, quanto ben
innaffiato, irrigato. crudeli, 1-175 : ella ombreggiava verso la giacoppa /
-assente, scomparso. fenoglio, 1-175 : il cuore non gli batteva, anzi
giovanissimo, inesperto. delfino, 1-175 : balbettando / trattavan dolcemente / le
. s. bonaventura volgar., 1-175 : ponli mente diligentemente come fedelmente e
. ulloa [barros], 1-175 : il paese è tutto basso palustre,
gli altri. c. campana, 1-175 : il fine di esso e de'suoi
profili di lievi angeli. angioletti, 1-175 : strappati dalle case incendiate, / fuggiti
in diversi altri luoghi. manfredi, 1-175 : che la linea degli apsidi,
, rancore. busone da gubbio, 1-175 : per torre via ogni lividore da'
biasciando come le scimmie. sbarbaro, 1-175 : signorinetta: logora a forza di
tutto improvvisa ed inaspettata. foscolo, 1-175 : il sol dorava / le giubbe
in un particolare campo. aretino, 1-175 : egli è stato uno luminano di terribilità
in un ampio ferraiolo. buzzati, 1-175 : verso il palazzo, nella notte di
loki, spirito malefico. fogazzaro, 1-175 : il corpo respira un'aria viziata
superlativo relativo di minoranza. caviceo, 1-175 : dubitando io che la mia amata non
/ mandò il voto supremo. idem, 1-175 : il sol dorava / le giubbe
fu per mannerino. note al malmantile, 1-175 : 'mannerino ': specie di
il vino. note al malmantile, 1-175 : pare che il poeta voglia intendere che
migliore). note al malmantile, 1-175 : quando all'oste arriva, portatogli
nostro globo. cacherano di bricherasio, 1-175 : cortez e pizzarro...
le trincere nemiche. esercizi militari, 1-175 : se la cavalleria si trova in
sente sollevato l'ammalato. gazala, 1-175 : insegnano le antiche dottrine che nel
. acer. matteróne. bellincioni, 1-175 : i'rido che ti butti un matteróne
, illustre signora. de roberto, 1-175 : avevano [le donne] sulle
il perfezionamento del matrimonio. dominici, 1-175 : induce la sposa presa e già menata
ottuso, ignorante. tansillo, 1-175 : quante volte credete che 'l dì menta
chiarità meriggiana. r. sacchetti, 1-175 : gironi dormiva il suo consueto sonno
d'anima servile o tirannesca. nievo, 1-175 : la ragazzina eragli tosto dietro a
confida della sua innocenzia? melosio, 1-175 : or non si muti a voi mai
è loro minacciata. giorgio dati, 1-175 : comandò che fosse legato e messo in
con la mia matre. simintendi, 1-175 : io ti priego che tu abbi misericordia
umile condizione sociale. sbarbaro, 1-175 : signorinetta: logora a forza di strusciarsi
senza niun rispetto mondano. lancellotti, 1-175 : questo raimondo, se di cuore scusavasi
, o a sé stesso. svetto, 1-175 : avendo l'abitudine quando era agitato
allora il vento cessò. caviceo, 1-175 : dopo li dolci ragionamenti, licenziato
, la musica è finita. murrini, 1-175 : 'la musica è finita ':
, muto e stupefatto. panigarola, 1-175 : ne'spettacoli improvisi e orrendi o
ai qualche gran palazzo. calvino, 1-175 : marcovaldo un mattino così fiutava intorno,
preamboli, schiettamente. aretino, 1-175 : il genere deliberativo, il dimostrativo
sol mi basta costei. foscolo, 1-175 : i nembi e gli euri, /
se netta el naso. benivieni, 1-175 : nettati un poco e piedi /
. b. strozzi il giovane, 1-175 : il fare alla neve con l'amata
esser assoluto. guido da pisa, 1-175 : in creti era uno notaro di minoi
al duca che nulla più. panigarola, 1-175 : tante presiose robbe ne portarono
e proporzionato al bisogno. bottari, 1-175 : la seconda parte... riguarda
che quel popolo risorgerà. sbarbaro, 1-175 : tutto il tempo...
dette olle. ulloa [barros], 1-175 : tutti i gentili dell'india,
-apparire scuro. crudeli, 1-175 : ella ombreggiava verso la giacoppa /
di folti bossi pallido citoro. aleardi, 1-175 : pareva anch'ella che vagasse a
a onorare il battesimo. bechi, 1-175 : egli insistè perché leo volesse onorare
perseguitare da tar- leton. foscolo, 1-175 : il sol dorava / le giubbe del
paghi doppia. i. andreini, 1-175 : o giudiziosissimi persi quanto ben faceste
venire liberamente a te. molza, 1-175 : le fresche guance e 'l bel sembiante
una specie di ebbrezza. pascarella, 1-175 : la rupe di calcare azzurrino,
ambiente). b. galiani, 1-175 : si dee badare ancora che il luogo
vi facciamo viver quieti. guarini, 1-175 : di questo e del rimanente parleremo,
e il sole irradiarli immoto. idem, 1-175 : solo si rivolse in lui /
tempo per amor tuo. magalotti, 1-175 : questi [giuseppe del papa],
la burra, le parmole. carena, 1-175 : 'palmole 'o 'lieve '
anche sostant. v. colonna, 1-175 : né tender reti con accorta mano /
al parangon. l. strozzi, 1-175 : quand'io mi truovo in dosso
egli ve ne parà. aleardi, 1-175 : all'improvviso ei parve / che la
par che fuggir voglia. aleardi, 1-175 : pareva anch'ella che vagasse a
mille anni era partito. loria, 1-175 : dalla mola partiva costante lo stridìo
rivera passo passo. da porto, 1-175 : passo passo si ritirarono verso la
trascinare quelle grandi pastoie. imbriani, 1-175 : che gusto c'è, a girare
, dotati. c. bini, 1-175 : questi tali a parer mio non patiscono
lustrato con la cera. fenoglio, 1-175 : il suo compagno si avvicinava,
di santa ragione. della porta, 1-175 : pensi con le tue paroline scappare
voi, far me contento. loredano, 1-175 : giudici, io ho l'anima
di rognuzza. g. gozzi, 1-175 : questi è un vecchiotto che va pulito
tutte quanti. g. bargagli, 1-175 : io ho veduto più d'una
certo scrupolo. c. bini, 1-175 : io non voglio farmi bello delle
terra ». m. savonarola, 1-175 : quando occore che 'l fanzuolo non
dio. s. bonaventura volgar., 1-175 : ponli mente diligentemente come fedelmente e
e il bel tempo. de roberto, 1-175 : ella faceva la pioggia e il
. facevano mutuo contacto. cesariano, 1-175 : la plintide è il quadro de la
di carattere fantastico. cinelli, 1-175 : intanto lui raccontava. imbelliva, poetizzava
: appoggio, sostegno. cesariano, 1-175 : vitruvio vole che la catapulta abia dui
gloria sarà portata. malatesta malatesti, 1-175 : per udire il tuo parlar polito,
notte. -cartiglio. lancellotti, 1-175 : sopportò quest'ingiuria gualtierio con pazienza
, con rossi d'ova. pantera, 1-175 : doi polzonetti di rame, un
o pavidità. gramsd, 1-175 : la posizione di 'puro intellettuale'diventa
che imo altro. c. campana, 1-175 : h fine di esso [deu'
ruffiano. p. segni, 1-175 : portapolli, picchiapetto, zambracca. b
a mezzogiorno e mezzo. pancrazi, 1-175 : in cento chilometri, spesso, non
i compagnoni 7 tuoi santoni. aleardi, 1-175 : pareva anch'ella che vagasse a
della sua futura grandezza. pratoltni, 1-175 : nemmeno allora bob potè so
portato sopra un'incudine. carena, 1-175 : 'presa ': grossa e lunga
combina con quella. c. bini, 1-175 : la citazione l'ho tolta in
. g. m. casaregi, 1-175 : apparendo, tanto dalli conti estratti
e burocratiche. g. raimondi, 1-175 : la procedura è nota. incomincia
di fede sopra solari. tenca, 1-175 : abbiamo un ultimo debito da sciogliere
profezia per bocca di dio. rinaldeschi, 1-175 : le rivelazioni e le profezie non
di civiltà e di corruttela. bonghi, 1-175 : nella proposizione interrogativa la lingua francese
* absoluta sententia '. bonghi, 1-175 : nella proposizione interrogativa la lingua francese
, di muoversi. sergardi, 1-175 : ora in segreto favellava ardito [il
: pulvino: idest lecto. idem, 1-175 : pulvino è uno cussino sopra il
in un congegno. cesariano, 1-175 : dice poi che sopra la minore columna
partic.: caratello. pantera, 1-175 : quartaroli sedici per metter il vino alla
, di rado ragionando. pea, 1-175 : la testa sollevata in atto di ascoltare
rappresentazione iconografica. g. bargagli, 1-175 : io ho veduto più d'una persona
in trappole del genere. collodi, 1-175 : un risolino di miscredenza gli increspò
gettare addosso agli inimici. pantera, 1-175 : un ramarolo per far l'acqua
e non le facevano paura. cassola, 1-175 : con la buona stagione ebbe inizio
abolita la superstizione. s. borghini, 1-175 : il principale delitto del genere umano
-fendere le onde. marotta, 1-175 : don annunziato voltava insomma le spalle
milia omini recepero martirio. collenuccio, 1-175 : diletto figliol mio, che tanto
una virtù. giov. cavalcanti, 1-175 : omni fortezza è trasvalicata dalla fortezza
farsi scrupolo, esitare. bonarelli, 1-175 : tant'oltre questa superstiziosa religione di
più remoti si tengono. gnoli, 1-175 : sei già dalle cose umane / remoto
fatte la notte. di costanzo, 1-175 : senza alcuna resistenza prese san fla-
vanità gastigato duramente. borgese, 1-175 : solo quando apprese che la
-laccio, legame. cesariano, 1-175 : voleno ancora sia uno breve scuto
sensazione già provata. calvino, 1-175 : d'improvviso, riavverte l'odore d'
maglio a leva. carena, 1-175 : 'ribatteri ': pezzi di ferro
umori di dentro ribollissero. giuglaris, 1-175 : dalle passioni che in noi ribollano si
fare el viagio. del carretto, 1-175 : mille baroni, cavalieri e conti /
s'era rasserenato. v. pica, 1-175 : trova non minore diletto..
a motto. tavola ritonda, 1-175 : allora brandina e governale tor
-confusione, disordine. borgese, 1-175 : per la prima volta sentì che la
allontanato. g. gozzi, 1-175 : uscendo egli di una casa dove avea
una testa. g. gozzi, 1-175 : non vi dirò tutte le diligenze
con intenzione polemica. marchesa colombi, 1-175 : gaudenzio si pose a scherzare
vatti a riporre. c. fioretti, 1-175 : vadansi a riporre i bembi,
una sensazione). govoni, 1-175 : quando le afose sere cittadine / l'
delli alberi li riposati sonni. caviceo, 1-175 : non vediamo noi per ragione fisica
li miei prieghi schifare. benivieni, 1-175 : al macel si riserva / bue
indietro con mezzi meccanici. cesariano, 1-175 : vitruvio vole che la catapulta abia dui
, al pellegrino sazio! angioletti, 1-175 : noi che pure nascemmo innocenti e
conoscere lui. esposizione dei salmi, 1-175 : le rivelazioni e le profezie non furono
, riverniciare la porta. marotta, 1-175 : sulla spiaggia vi piaceva riverniciare un
10. vomitare. brusoni, 1-175 : qui ritornata in se stessa con riversare
-pregare dio. vespucci, 1-175 : resto rogando dio che vi accresca e'
una volontà cieca. gadda conti, 1-175 : rotta la mia solitudine, ripresi di
a rovescio. g. gozzi, 1-175 : rovesciò il mantello; ma pensando che
forre e fra le grotte? pascarella, 1-175 : la mpe di calcare azzurrino,
alfultimo sterminio della città loro. loredano, 1-175 : giudici, io ho l'anima
instigava ad uscir fuora. da porto, 1-175 : a noi medesimi veniva dispetto di
un saltatore di corda. saba, 1-175 : un pittore dipinge tranquillamente nel
e una grancassa fragorosa. saba, 1-175 : nella sottostante piazzetta una compagnia di
occhi rossi e sanguinosi. sergardi, 1-175 : ora dava a mattino un gomitane
, e quel vino. calvino, 1-175 : ogni cosa che vedeva gli sapeva
svizzero custode che accudiva. bettini, 1-175 : son giù i catenaccetti; / cessiam
. privo di briglie. borsi, 1-175 : il settembre frugifero precede / la fine
scoprirvi queste mie scappatelle. nievo, 1-175 : si tornava come se nulla fosse alle
). c. bascetta, 1-175 : scendere sotto il minuto. -scendere
e schiumando a proporzione. pantera, 1-175 : tre cattugi over cucchiare per schiumar
sciogliere la mia promessa. tenca, 1-175 : abbiamo un ultimo debito da sciogliere
che m'ebbi affogare. de'mori, 1-175 : quella politezza del signor orsino.
nulla si convien amore? pallavicino, 1-175 : essendo che l'amore è nel nostro
della comg. m. casaregi, 1-175 : apparendo, tanto dalli conti
, elevata, incantatrice favella. breme, 1-175 : che il classicismo abbia una tendenza
a coda di rondine. cesariano, 1-175 : la grosseza de la buccula: quale
. piano d'appoggio. cesariano, 1-175 : pulvino è uno cassino sopra il quale
che seceme la seta. gozzano, 1-175 : sotto queste maggiori altre minori /
velenosa radice. g. bargagli, 1-175 : io ho veduto più d'una persona
/ ella in aere sfacevasi. calvino, 1-175 : la nebbia... dava
virtù, una dote. tansillo, 1-175 : volete voi veder se chi si sficca
agli spettatori. p. gonnelli, 1-175 : 'sforo': spazio vuoto fra due diversi
). f. parata, 1-175 : tu pur, amor, sei d'
il vezzoso ed il lepido. breme, 1-175 : che il classicismo abbia una tendenza
della ripresa. p. gonnelli, 1-175 : 'silenzio, si gira! ':
circostanza sfavorevole, avversità. caviceo, 1-175 : dubitando io che la mia amata non
vuol dire 'cavato'. fortis, 1-175 : ne'tempi andati le nazioni slavoniche
nelle frasi passive). bonghi, 1-175 : nella proposizione interrogativa la lingua francese
mondo o raro o solo. foscolo, 1-175 : solo si rivolse in lui /
fronde di una pianta. aleardi, 1-175 : nel lieve corso ella spiccava a caso
valore avverb. c. bascetta, 1-175 : partire sparato (atletica, ciclismo)
la vanità potesse atterrire. tondelli, 1-175 : me ne vado sbattendo le porte e
volo troppo arduo. bonarelli, 1-175 : così, una sola [donna]
loro erano stati vinti. panigarola, 1-175 : ne'spettacoli improvisi e orrendi o
-spillone per i capelli. aleardi, 1-175 : su l'argento e spille, /
o di una musica. loria, 1-175 : dalla mola partiva costante lo strido e
, fremevano altri amori. bernari, 1-175 : le voci dei villeggianti...
. g. b. tedaldi, 1-175 : chi vuol fare un bel giardino per
, disfare, distruggere. serdini, 1-175 : quel viso pellegrino / mi tien ligato
bergantini, 1-175 : né servivano ad un solo / fornimento
nervose, potersi operare. pratesi, 1-175 : que'suoi occhi neri di belva in
nelle cotenne, dilacerandole. loria, 1-175 : dalla mola partiva costante lo strido
del suo caro fratello. sbarbaro, 1-175 : signorinetta: logora a forza di
chiese andarono in subisso. borgese, 1-175 : dieci anni innanzi, dopo il terremoto
suddetto. p terroni, 1-175 : riapertosi dopo del lungo suddescritto intervallo
da viver fuori di casa. pascarella, 1-175 : un
con la navigazione. caviceo, 1-175 : dopo li dolci ragionamenti, licenziato dal
sodisfatto. m. giustinian, lii- 1-175 : è suscitato ancora che il re cristianissimo
francesco tosinghi nostro imbasciadore. aleandro, 1-175 : un gentiluomo,...
, quanti calci ei mena. bonarelli, 1-175 : un amoretto... avendo
cerimonia inaugurale. c. bascetta, 1-175 : tagliare il nastro. -con partic
tagliato il massello. carena, 1-175 : 'tagliuoli': le due parti in cui
, scarsamente. g. bianchetti, 1-175 : il gioia vi fu sottoposto anch'egli
tucti presi e tenalliati! anonimo romano, 1-175 : ciò ditto, li faceva scorticare
legni, di quella con anonimo romano, 1-175 : site venuti per guadagnare l'anima.
inchiostro. a. neri, 1-175 : quando [il colore] è carico
un'opera). bertolucci, 1-175 : il colore, gli archi, le
non prende vita. targioni tozzetti, 1-175 : piante trasportate nella zona torrida.
de la tua sorte. calandra, 1-175 : non udendo più nulla, si credè
. triassico. bombicci porta, 1-175 : sono, altresì sabbie silicee quelle che
potrà render la fama. foscolo, 1-175 : i nembi e gli euri, /
più tempo. giov. cavalcanti, 1-175 : di poi non vacò intervallo di tempo
e gallerie. storie pistoiesi, 1-175 : quando quelli di fuori ebbono tagliate
. g. f. achillini, 1-175 : a ermete ad ogni cosa accomodato /
l'omicida voluttà succhiato. borsi, 1-175 : il ciglio... sorride /
sprezziam, lodiamo estinta. sbarbaro, 1-175 : signorinetta: logora a forza di stru
sapore d'un'essenza aromale. govoni, 1-175 : quando le afose sere cittadine /