si addormentavano beatamente al sole. civinini, 1-174 : già si addormentava al ritmo di
di tutta la comunità. settembrini, 1-174 : tomai alla mia vita consueta,
che infiamma. serapione volgar., 1-174 : le midolle delle ossa dei becchi
dilettare e di muovere. cuoco, 1-174 : una gran nazione non fu che l'
paranze ancorate in fila. civinini, 1-174 : una fila di velieri ancorati,
un fiume d'averno. civinini, 1-174 : [la barca] è scivolata sotto
alla terra. e. danti, 1-174 : tutto quello che si è detto e
, assottigliandole e sfoltendole. marotta, 1-174 : un sorriso sprezzante gli assottigliava le
zecola. aretino, 1-174 : dal feretro, frastagliato da matti
non voleva allora ascoltarlo. abba, 1-174 : sant'alessio è un fortino lì sulla
tra barbaresche e francesi. abba, 1-174 : sant'alessio è un fortino lì
battaglie. guido delle colonne volgar., 1-174 : nella seconda schiera mise agamenone per
a quella della magra. sbarbaro, 1-174 : il mare non è mai grande come
viscere de l'etna. foscolo, 1-174 : bello egli è dir: salva è
universale e di critica biblica. borgese, 1-174 : alla rustica... comandavano
un birbotto. d'azeglio, 1-174 : a me ed a parecchi birbotti era
egli corrisponde al nostro boia. foscolo, 1-174 : vulgo fu sempre il vulgo:
. d. bartoli, xxix- 1-174 : due lunghe e mobili antennette o reste
in polvere o in brodo? borgese, 1-174 : eugenia passava buona parte della giornata
fiore delle acque smeraldine. chiesa, 1-174 : cerule calano l'ombre degli inteneriti
. bussolétta. e. danti, 1-174 : sarà in oltre di assai comodità a
della bussola. e. danti, 1-174 : sarà inoltre di assai comodità a questa
affasciati in una scopa. manetti, 1-174 : per mezzo di un ranno forte di
del quadro. r. borghini, 1-174 : dando i colori sopra il campeggiato
ivi mi troverete. e. danti, 1-174 : l'asse della sfera sia bucata
a caratterizzare un poeta. ricci, 1-174 : que'medesimi che pare che gli
de l'agricoltura. canti carnascialeschi, 1-174 : non li fate [i gatti]
, o t'ammazzo. imbriani, 1-174 : doversi trascinare, appresso, per la
avanzava meglio d'un palmo. crudeli, 1-174 : con esso [nastro] cintasi
di cittadini. f. rinuccini, 1-174 : antonfrancesco degli albizi andò per giuliano
'sanctus sanctus sanctus'. pallavicino, 1-174 : da questo discorso si coglie,
della sua dama. carena, 1-174 : 1 cola', fusione di una data
debia mandare la coltra. aretino, 1-174 : -diciamo che [il cadavere] fu
ramoso fino alle estreme radici. sbarbaro, 1-174 : l'estate non è mai così
soggetto all'imperio militare. cuoco, 1-174 : la maggior parte degli stati di
alle sole sorelle consanguinee. borgese, 1-174 : la prima volta che filippo andò a
convertiva in pietra. fr. martini, 1-174 : volendoli [i frumenti] meglio
o simil indi accesa luce. bembo, 1-174 : panni veder ne la tua fronte
: sulla parola. dominici, 1-174 : non pigliare ad impresto i noccioli,
albagia d'un tempo. cicognani, 1-174 : veggo sull'uscio una donna.
allontanarsi, sloggiare. sagredo, 1-174 : doppo qualche altro sforzo avea il
-descrivere nei minimi particolari. leonardo, 1-174 : io lascierò indirieto la descrizione della
, una strada). montccuccoli, 1-174 : il campo si cinge sul terreno più
la salute dell'anima. leonardo, 1-174 : non ti dolere del mio tardare
se gettò genochio a terra. bembo, 1-174 : son questi quéi begli occhi,
a compiere un lavoro. nievo 1-174 : la polonia non trovando più dritto
taglie e nuovi pericoli. alfieri, 1-174 : piango in vederti / ridotto, e
potiamo bene conosciare. fra giordano, 1-174 : ma pur in certe cose si divisano
ed ironica come una principessa. pea, 1-174 : un dondolio di lampioni a bilico
, e l'irradi. foscolo, 1-174 : il sol dorava / le giubbe del
che debbo udire tanti dolori. imbriani, 1-174 : doversi trascinare, appresso, per
. ducato1). malispini, 1-174 : goffredo di buglione, duca di lorena
duecento volte mille. malispini, 1-174 : andowi innumerabile popolo a cavallo
còlte dalla sua peregrinazione. d'azeglio, 1-174 : mentre era più affollata la passeggiata
profitto normale; sovraprofitto. einaudi, 1-174 : ricordiamo sempre che vincoli, contingenti,
inspirazione lenta, estatica. cicognani, 1-174 : mi fece sdraiare... e
querci per le ferriere. carena, 1-174 : 'ferriera', officina nella quale il
cieco non soccorre l'arte. loria, 1-174 : arrotava i ferri avranno rovinata
, gaio, accogliente. pea, 1-174 : di mio padre ho più paura che
feudali durano perpetuamente. garzoni, 1-174 : la nobiltà parimente si causa
la tua antica forma. cicognani, 1-174 : in un fiat versò l'acqua e
: sulle tracce. levi, 1-174 : egli immaginò subito che quelle frasi
uno dopo l'altro. benivieni, 1-174 : or va e a filza a filza
a forma di triangolo. cicognani, 1-174 : ti veggo sull'uscio una donna larga
i tetti delle case. comisso, 1-174 : sulla rada in ombra, fluttuava con
(un'imbarcazione). tolomei, 1-174 : ha di poi... altri
valse ai fianchi intorno. mamiani, 1-174 : le tessean fogliosi / rabeschi intorno
due fontane. g. gozzi, 1-174 : così dicendo, le si ruppero negli
la loro intrusione. loria, 1-174 : parlava, benché forestiero, il dialetto
sapone grosso. s. manetti, 1-174 : per mezzo di un ranno forte
'mpicchi. s. caterina da siena, 1-174 : l'anima che non si accosta
acquistava forza. g. bassani, 1-174 : che forza, quale coscienza di
più duro a frangere. proli, 1-174 : so ben che alla mia lira /
abbiamo un frasario convenuto. levi, 1-174 : scrisse... delle lettere,
del ferro. carena, 1-174 : 'fucinale', specie di cammino, co
nemici fuggenti dovessono vincere. simintendi, 1-174 : pazzo, seguita la fuggente moglie
furioso; scalmanato. simintendi, 1-174 : atamanta, figliuolo d'eulo, furibondo
da una violenta passione. biondi, 1-174 : furioso d'amore ed infuriato dall'ira
con chi lo produce. barilli, 1-174 : l'artista... non sarà
un ordinamento gerarchico. malispini, 1-174 : questi fu capitano generale, e fu
astuzia o malizia). malpighi, 1-174 : levate le matematiche, egl'è certo
latte scremato e spannato. buzzati, 1-174 : fra numerose esclamazioni inerenti al gioco
e seguo un basilisco. bembo, 1-174 : sgombra da te le gravi cure ornai
. c. m. bentivoglio, 1-174 : l'agricoltore ad un medesmo aratro /
: gibbosità, gobba. frachetta, 1-174 : ho aggiunto parti notabili per inchiu-
un sentimento). malispini, 1-174 : goffredo di buglione... fu
-insultare, schernire. cicerchia, 1-174 : chi lo grida, o bestemmia,
sostegno per il capo. aretino, 1-174 : il guanciale sostenente il capo del mal
avere la precauzione. fra giordano, 1-174 : avratti in odio, e guaterà di
debbo io essere al guadagno? costo, 1-174 : due ladri una notte, che
lungamente dimorò. b. pitti, 1-174 : lo fede pigliare...
luce il salvatore del mondo. foscolo, 1-174 : -ugo, dove saetti oggi
disarmare. -sostant. scalvini, 1-174 : io sarò un rozzo, un inamabile
con la particella pronom. cantù, 1-174 : il limpido aere che s'innazzurra sulle
cose in sinistro vanno. nannini, 1-174 : ma chi è mai sì sciocco
incompreso ai propri tempi. thovez, 1-174 : il pittore incompreso lasciò libero sfogo al
f. f. frugoni, 1-174 : come alla comparsa dell'iride l'
; e ciò mi basta. pratesi, 1-174 : un tal sospetto...
per il titol di dottore. borgese, 1-174 : con quella salute! infelice!
maggior autorità di milano. loria, 1-174 : l'arrotino... s'intese
un frutto). bronzino, 1-174 : sdegnasi un frutto con qualche persona,
d'animo inviziata. segneri, iii- 1-174 : oh quanto si accresce però la malizia
una fanciulla. ariosto, sai., 1-174 : io non lascio accecarmi a questi
produzione della latta. carena, 1-174 : 'lattiera', fabbrica ove si lamina il
incontro castella e magistrati. rovani, 1-174 : il magno pompeo... faceva
, la licenziò. b. pitti, 1-174 : andai da lui [podestà]
, intenerito, addolcito. rinaldeschi, 1-174 : manderà la parola sua e farà liquide
, coperte d'inchiostro. varano, 1-174 : la nube, che sembrò nebbia
valore rafforzativo ed enfatico. aleardi, 1-174 : ora guardava al cielo / lontan lontano
rendere scorrevole. c. bartoli, 1-174 : se il cerchio, in che si
al problema del machiavellismo. gramsci, 1-174 : il croce... rappresenta la
fedita, prese l'arco. astolfi, 1-174 : zeusi eracleote, famosissimo pittore,
la marazza torta e rugginente. pantera, 1-174 : otto marazze per tagliar legna,
solenne mariuoleria di costui? nievo, 1-174 : così principiò il pierino a prendere
servirebbero di mezzi alle colpe. berchet, 1-174 : fu professore di matematiche in pisa
i ferri ai galeotti. pantera, 1-174 : due incudi con i suoi tagliaferri e
kaiserismo, ecc.). gobetti, 1-174 : nel 1846, agli albori
essenza di menta. ojetti, 1-174 : quando venne a provare la sua automobile
impetrar merzé da morte. bembo, 1-174 : è questo quel bel ciglio, a
, tramezzo. c. bartoli, 1-174 : se [il cerchio] troppo stretto
, rodella, mezzatesta. aretino, 1-174 : dal feretro... pendevano palle
ed effeminatezza del canto. alfieri, 1-174 : io, se nata / del
). c. gozzi, 1-174 : che! come! pettegola. produciti
cui fa vel la polve. aleardi, 1-174 : uscia d'un tempio, /
un animale). canti carnascialeschi, 1-174 : non li fate per nulla mai
orecchi molcendo al buon soldato. aleardi, 1-174 : la brezza che dal monte /
era esclusa per sempre. aleardi, 1-174 : usci a d'un tempio, /
molto spazio di larghezza prende. aleardi, 1-174 : la brezza che dal monte /
musicali a essa ispirate. pratesi, 1-174 : non conosceva la tortura di quel
, porzione. s. spaventa, 1-174 : si trattava di dover...
quale ci bisognava. aleardi, 1-174 : la brezza che dal monte / gianicolo
di ostilità). sbarbaro, 1-174 : qualche volta a qualcuno, nell'attimo
, distruggessero la republica. piccolomini, 1-174 : altre ancora così fatte melensagini potrei
ant. nevicata. rinaldeschi, 1-174 : la nuvola diventa acqua e poi
nove lire, soldi due. boiardo, 1-174 : era questa fanciulla d'otto o
un buon germe. c. arrighi, 1-174 : il dal poggio era l'uomo
; esultare. l. giustinian, 1-174 : io son pur a bon puncto /
caduta della pioggia). aleardi, 1-174 : ora guardava al cielo / lontan lontano
una prop. subordinata. boiardo, 1-174 : dagli dei vi è al presente offerto
allor pien di pazzia. boiardo, 1-174 : aristagora con lo olivo in mano
affanno. f. f. frugoni, 1-174 : tranquillati gli affetti ondeggianti, s'
cosmetici un po'fermentati. comisso, 1-174 : il caldo..: ondeggiava pesante
onnigene intelligenze della natura. rovani, 1-174 : cicerone [rappresentava] la sapienza on-
puramente nominale. c. campana, 1-174 : il fine di esso [dell'oranges
lustro, prestigio. tavola ritonda, 1-174 : io vi addomando in cortesia, e
massiccio e sproporzionato. borgese, 1-174 : c'era un gran buio nelle stanze
dell'aria insufflata. carena, 1-174 : 'orale 'è come una cassetta
rami di un albero. trinci, 1-174 : se poi i predetti rami nuovi fossero
l'usate cerimonie). faldella, 1-174 : vidi aggirarsi... due giovani
che sospira e passa. foscolo, 1-174 : vulgo fu sempre il vulgo: era
. 5. bonaventura volgar., 1-174 : allora disse la madre: lo
di essere ascoltata. c. bini, 1-174 : qui fate pausa, di grazia
di bianchi e d'azzurri. govoni, 1-174 : mentre muore [la primavera]
innamorato, innamorato perdutamente. garibaldi, 1-174 : io sentivo di amare perdutamente low sconosciuto
-messo in discussione. breme, 1-174 : il fatto sta ch'io contrapponeva influsso
sinistra nella strada del peripato. malpighi, 1-174 : date una breve occhiata alla filosofia
, con assoluta certezza. bisaccioni, 1-174 : tutti coloro c'han professate l'armi
. maria degli angeli. sergardi, 1-174 : per viver lieto un comodo casino
/ l'osso s'infranse. brusoni, 1-174 : voltassi con tant'empito e tanta
pittagoristi, i pittagorei. foscolo, 1-174 : io mi vivrò uditor pitagorèo:
gradi plaghe turistiche del paese. bemari, 1-174 : la plaga stepposa e arida,
tuo galletto sulla cravatta. venditti, 1-174 : sotto la stelletta / che ti sigilla
le circondano? s. spaventa, 1-174 : e chiaro che, per riconquistare
olio di mandorle amare. borgese, 1-174 : eugenia passava buona parte della giornata
carta sottratta all'avversario. buzzati, 1-174 : fra clamorose esclamazioni inerenti al gioco
a quella nostra seduta. borgese, 1-174 : gli raccontarono stranezze: che alla rustica
nel mondo greco. loredano, 1-174 : il pretore, non volendo assolvere colei
. f. f. frugoni, 1-174 : alla comparsa delriride l'aere procelloso
procura d'ingannare. storie pistoiesi, 1-174 : così stando quelli di fuori,
sussidio alla soda politica. gramsci, 1-174 : altro è l'ideologia, strumento
o di pratica utilità. gentile, 1-174 : il platonismo e il protagorismo.
le fiondi / sul flutto. gnoli, 1-174 : domattina il sole / protenderà l'
con uno strumento appuntito. loria, 1-174 : arrotava i ferri sbreccati cantando tremende
-peggior. pugnalacelo. aretino, 1-174 : esso gli correva intorno, perché dal
me punir tu dèi. loredano, 1-174 : il pretore, non volendo assolvere
pasto. giuseppe di santa maria, 1-174 : li nairi volsero essere puntualmente pagati
si dilettava di puttanine. busini, 1-174 : hanno fatto combriccola insieme egli ed
, la felicità). pallavicino, 1-174 : a un tale amore [verso dio
sempre racchiuso in casa? mascardi, 1-174 : l'infelice vulcano, che, nella
sonore. m. ponzio, 1-174 : radiometria quantitativa. = voce dotta
rasserenarsi. f. f. frugoni, 1-174 : alla comparsa dell'iride l'aere
3. -sostant. ortes, 1-174 : l'errore... degli economisti
quale è illimitato -ottiene sona! emanuelli, 1-174 : le forze non mi reggono.
o direttiva scritta. vespucci, 1-174 : tenevamo un reggimento del re che ci
alcune loro faccette. bombicci porta, 1-174 : si fa ricerca e commercio per
] che ci avanza. campiglia, 1-174 : rei accidenti nacquero allora nel campo ugonotto
compagnia della leggiadra ostessina. aleardi, 1-174 : la brezza che dal monte /
amorosi si potesse difendere. andreini, 1-174 : maledetto sia questo mio cuore, che
al suo viso ridente. simintendi, 1-174 : del seno della madre arrappa lo
è detto alla rustica. bonghi, 1-174 : in una lingua s'adopera un sostantivo
calore, intorpidire. malatesta malatesti, 1-174 : l'adversità multiplice adve- nute /
o appare fondamentale. panigarola, 1-174 : sopravenendo anche di meza notte novità
, purché s'usino parcamente. loredano, 1-174 : il pretore, non volendo assolvere
altro analogo o opposto. ortes, 1-174 : possa dirsi che il ciarlatanismo degli alchimisti
-osare con qualche titubanza. cagna, 1-174 : rischiò una domanda. 3.
, il cielo). cagna, 1-174 : il cielo affondava in uno spanto di
in acqua si risolvesse. rinaldeschi, 1-174 : l'acqua velocemente s'ingrossa e diventa
nelle sue mi- serazioni. rinaldeschi, 1-174 : pe'la parola della predica del
/ e li risveglia. panigarola, 1-174 : sopravenendo anche di meza notte novità
gran danno a'popoli. sarpi, 1-174 : mi dispiace grandemente la ritirata di
tutto. f. f. frugoni, 1-174 : rivenne [la madre] e vendutolo
se non una debole romba. cesareo, 1-174 : discendi in questa nostra ignuda cella
correrà / a riparare. tomielli, 1-174 : ne fece messer cotal rombazzo /
me ne parli. de'mori, 1-174 : voi volete che la rompiamo,
. rantolo. g. bufalino, 1-174 : i ronchi secchi e crepitanti della
la durezza del guscio non poscarena, 1-174 : 'rosticci': scoria, materia che si
trasse il nome. bombicci porta, 1-174 : le arene aurifere dei fiumi, per
le volesse dar fuoco. cagna, 1-174 : martina buttò tutto in un cantone,
il sangue. m. savonarola, 1-174 : di queste [ulcere] alcune suono
scappini delle calze ». bronzino, 1-174 : sdegnansi 1 piè talor, quando cammini
morto lo scavalla. da porto, 1-174 : vennero a dar tra noi [i
vezano il collo. del carretto, 1-174 : cascò d'una finestra alta el
scemo in salute. de'mori, 1-174 : quando avenisse che scemaste di cervello
vezzosamente in parte copriva. aleardi, 1-174 : ondeggiando su le vesti elette /
ant. prospettico. ubrano, 1-174 : oriuolo profetico, ove il sole già
schiamazzo se ne farebbe! guazzo, 1-174 : ho conosciuto io una che faceva
introdurre il discorso diretto. cagna, 1-174 : « inutil per ti! » schizzò
numero dei deputati socialisti. einaudi, 1-174 : noi italiani abbiamo fatto il tuffo nel
scrocca, senza merito. borgese, 1-174 : quella lode, anche quando la riconobbesincera
/ i cembali sonanti. varano, 1-174 : infra turbini orribili e fra lampi
struggimento amoroso. l. strozzi, 1-174 : altro non ho che sie mio ch'
sesta ora. g. bargagli, 1-174 : portava per impresa la pietra selenite,
seppellirsi tutto nello studio. fogazzaro, 1-174 : esco ora da una commemorazione dello
/ del novello tuo vanto? alfieri, 1-174 : io, se nata il
il palcoscenico). p gonnelli, 1-174 : lo sguardo degli spettatori delle prime
palcoscenico). p. gonnelli, 1-174 : la luce 'sfora'quando traspare da
la carestia e l'usura. astolfi, 1-174 : zeusi èracleote, famosissimo pittore,
: penne di sgarza in pasolini, 1-174 : « a sgarato 'n c..
interiettivi e ironici. marchesa colombi, 1-174 : « dunque la rosetta e la nanna
dolci accenti mozzi. l. strozzi, 1-174 : per le lacrime e signozi /
dei concetti, il concetto. gentile, 1-174 : la filosofia di un filo
debbono almeno occupare il secondo. cuoco, 1-174 : il sistema delle finanze non era
valore iron.). guazzo, 1-174 : doverebbono pure questi volti smaltati, calcinati
beni. g. m. casaregi, 1-174 : non era per verità 'de jure'
valore enfatico). borgese, 1-174 : alla rustica la stessa signora adriana era
il fiocco alla cravatta. emiliani-giudici, 1-174 : dai suoi solini ritti ed alti fino
tutti, scherzevoli e festeggianti. verga, 1-174 : andai a raggiungere la comitiva che
, in tenera età. bersezio, 1-174 : io mi ricordo avervi visto non più
spento e sotterra. l. strozzi, 1-174 : per le = voce di
e sopra tutto buon vino. panigarola, 1-174 : a un capitano passavanti,
di espressioni di dileggio. cicerchia, 1-174 : chi lo grida o bestemmia e chi
piccoli, variegati. bombicci porta, 1-174 : le sabbie metallifere e gemmifere..
de l'avuto scorno. pindemonte, 1-174 : accoglimento amico / tu avrai,
e forza d'animo. bisaccioni, 1-174 : facilmente si accordano insieme lo sprezzar
scuro, formata di cicognani, 1-174 : in un fiat versò l'acqua e
serve a sparar le bestie. loria, 1-174 : provocava un brivido 3-246: prima
in distinguerla ed esaminarla. cesari, 1-174 : il signor dottore, colla squisitezza del
giornali. g. bianchetti, 1-174 : una quantità grande di vittime si videro
una miniera). bombicci porta, 1-174 : ne dànno esempio le arene aurifere
farmi ballare sulla corda. nievo, 1-174 : se le ove le erano care assai
luogo stretto, angusto. sbarbaro, 1-174 : il suo cuore sarà scattato oltre la
successione delle gocce). aleardi, 1-174 : ora guardava al cielo / lontan lontano
di stagione novella struggendo. montano, 1-174 : io sentivo struggersi dentro di me molti
difetto capito a sufficienza. tenca, 1-174 : la forinola del vico, così ardita
di quel che dormono. borgese, 1-174 : piangeva lo sventurato nipotino rimasto laggiù senza
. ravvivare, ridestare. serdini, 1-174 : ogni desir convien ch'io sverni.
. boccaccio, dee., 2-7 (1-174 ): tacitamente con la sua gente
i metalli. pantera, 1-174 : due incudi con i suoi tagliaferri e
-così esiguo. malatesta malatesti, 1-174 : l'adversità multiplice advenute, /
-belletto, cosmetico. guazzo, 1-174 : ho conoscito io una, che faceva
appoggiata a un'asta. giorgio dati, 1-174 : quella compagnia, che si ritrova
comune di firenze, lui. dominici, 1-174 : non farà il simile de'gran
sovien aver letto in uso. muzio, 1-174 : notate signori uditori: coloro che
da più di settanta spositori. foscolo, 1-174 : io mi vivrò uditor pitagorèo:
sostant. m. savonarola, 1-174 : adivene che alcune [vesciche] suono
immaginazione vagabonda e volante. aleardi, 1-174 : vagabondo intanto / il suo pensier correa
fuoco acceso. l. strozzi, 1-174 : sete e parete / donna valente,
, valletto. del carretto, 1-174 : cascò d'una finestra alta el meschino
verga odia il figliuolo. foscolo, 1-174 : ove è mannaia, non bisognan verghe
ferro usata nelle fonderie. carena, 1-174 : 'vergella': asta di ferro, con
dosso. m. savonarola, 1-174 : suoleno apparare certe vesiche picole come
tengono per mano. de pisis, 1-174 : il viatore vorrebbe arrivare alla mèta,
membra, con occhi viperini. cagna, 1-174 : martina buttò modi viperei, magari
dancing camporelle bibite lambrette. lupinacci, 1-174 : 1 dancings si moltiplicavano e i cinema-varietà
venire ai piedi. g. montesano, 1-174 : « chi ci stava, con
organo. f. nobili, 1-174 : con naso deturpato a sfigurare il volto