il vero. andrea da barberino, 1-17 : adimandò licenza d'andare assalire il
gli occhi ai morti? gioberti, 1-17 : verità subodorata ab antico dai savi italiani
rimase di gittar fiamme. tasso, 1-17 : resta goffredo a i detti, a
palle da cannone. falconi, 1-17 : deve avere [il capo mastro de'
, sì lo abbracciò dolcissimamente. pulci, 1-17 : alda la bella, come vide
, elli ci abruscia. bandello, 1-17 (i-193): i giorni de la
i goffi sulle orecchie. idem, 1-17 : la corda accerchiata a un gancio.
, quadrivi, logge. lippi, 1-17 : vedeansi i bravi acculattar le panche
guglielmo da piacenza volgar., 1-17 : togli el sugo della acetosità
penzola dai tralci. titta rosa, 1-17 : l'uva bianca e l'uva nera
satiro che avidamente la adocchia. settembrini, 1-17 : andavo solo nel bosco, e
, adoperati, riescono ombre! bandello, 1-17 (i-195): divenne dottore dotto
i mutevoli aggruppamenti. e. cecchi, 1-17 : si trattava di aggruppamenti romantici e
. trattato dei cinque sensi, 1-17 : vi pogni dell'agrippa in su
la sera fuori della città. bembo, 1-17 : già la bella virtù e il
lieti i giorni amari! cuoco, 1-17 : questa [rivoluzione] avea nel tempo
di bonacce e di tempeste. marotta, 1-17 : scirocco e tramontana si alternavano a
l'origine della giustizia. cuoco, 1-17 : prima di trattar della nostra rivoluzione,
(il vino). tombari, 1-17 : vini di collina che alzano fino a
elle di combattere. m. franco, 1-17 : luigi pulci, or fa'che
di cui si parla. viviani, 1-17 : compresivi tutti gli annessi e connessi,
la casa di dio. serdonati, 1-17 : sappiamo nella chiesa di cristo esser
consenso. ariosto, sai., 1-17 : e chi non ha per umiltà ardimento
gli spirasse. ariosto, sat., 1-17 : e chi non ha per umiltà
fuor le mette. simintendi, 1-17 : incontanente rinchiuse lo secco aquilone nelle pri
: [riponete la bronzino, 1-17 : eccomi... condutto / dunque
arraspa che niente acquista. soldani, 1-17 : siam due ghiotti ad un
utile o piacere alcuno. bembo, 1-17 : tutti i beni e tutti i mali
figur. guidotto da bologna, 1-17 : chi delle dette cose vuole imparare
le fece subito pena. luzi, 1-17 : se non fosse che tu dici fiandra
s. girolamo volgar., 1-17 : quel tesauro non può ladro imbolare
. trattato dei cinque sensi, 1-17 : ancora prendi una erba che si
condannato senza esser ascoltato. settembrini, 1-17 : «... è una spia
, e'fa men male. cellini, 1-17 (53): per la qual
viril prudenza e l'opre. muratori, 1-17 : diceva uno de'più dotti ed
pensare con maggior assiduità. paoletti, 1-17 : insistendo special- mente co'nobili possessori
viso dei seppellitori. e. cecchi, 1-17 : a quante divinità contraddittorie, cervellotiche
ordine inferiore). palladio, 1-17 : la basa delle colonne è tattica:
ti debbia durare. e. cecchi, 1-17 : mette [la neve] una
diventa immobile e attonito? tasso, 1-17 : resta goffredo a i detti,
, dolce rosa aulente. iacopone, 1-17 : succurre, aulente giglio, veni,
castiga? idem, purg., 1-17 : a li occhi miei ricominciò diletto,
ha da versarsi tutto. baldinucci, 1-17 : questo quadro avanzato al fuoco,
avvenimento dello spirito santo. montale, 1-17 : torna l'avvenimento del sole.
alito caldo e umido. palazzeschi, 1-17 : dalla bottega venivano delle voci rauche e
fondo di noi stessi. angelini, 1-17 : e lì, sulla roccia sacra,
cielo d'un azzurro fermissimo. emanuelli, 1-17 : mentre lo fissavo, vidi i
il timore del popolo. foscolo, 1-17 : dacché più non ti vidi, oh
per senno. andrea da barberino, 1-17 : aveva rambaldo nella città a difesa diecimila
solo non ami invano. tassoni, 1-17 : questa barbuta e dispettosa vecchia.
co'sasso la saluta. tassoni, 1-17 : in que'commenti / che fece
antiche case della città. montale, 1-17 : raggiorna, lo presento /
d'un corpo femenile. alfieri, 1-17 : dal cor ti svelli il sospettar non
. g. de'bardi, 1-17 : il principio de'fieri movimenti del
campagna era un amore. settembrini, 1-17 : io mi sentivo rapito come in
i vicii a laude. bandello, 1-17 (i-197): averò tanto poco rispetto
al capo attorcigliate bende. monti, 1-17 : in man le bende avea [crise
mano alla berretta. bandello, 1-17 (i-200): giacomo, che la
guardava il treno. vittorini, 1-17 : [egli] continuò a stare,
biasmo impotente o critica. alfieri, 1-17 : oda tua reggia intera / ch'ami
sete con tai bicchieruoli. vettori, 1-17 : beeva moderatamente con un picciol bicchieretto
/ una cosa schifa pare. céllini, 1-17 (54): credendo il padre
bioccoli. montale, 1-17 : scivolerà dal cielo bioccoso un tardo
/ queste povere carte. pavese, 1-17 : la cucina era un buco da
buonamente. s. girolamo volgar., 1-17 : la cor mata.
fare una cosa. bandello, 1-17 (i-201): oh, - disse
poco. a. f. doni, 1-17 : egli è venuto troppo a buon'
. guido delle colonne volgar., 1-17 : conciofossecosaché... molti boschi
nelle parti del pettignone. bandello, 1-17 (i-212): tu non hai
; ritmicamente. slataper, 1-17 : vinsero gl'italiani. e uno d'
a'tempi loro dovuti. algarotti, 1-17 : due cose principalmente chiamano a sé
così cagionevole della persona. bandello, 1-17 (i-206): ella il più delle
di rinaldo avea gran maraviglia. bandcllo, 1-17 (i-208): madonna lucrezia e
gnuoletto alle poppe della madre. bandello, 1-17 (i-214): e così a
accusa il suo baiardo. ariosto, 1-17 : che quanto può menar de le calcagna
l'ire più calde. bandello, 1-17 (i-198): la fante alora,
come avviene a'vinti. nievo, 1-17 : « o anima semplice e ingannata,
sottilissime venute d'oltramonti. cellini, 1-17 (54): trovagli a tavola
dalla legge. cellini, 1-17 (53): così dandomi una gagliarda
mondo parlante e febbricitante? settembrini, 1-17 : poi leggemmo l'ariosto, e
supremo delle forze armate. compagni, 1-17 : i cittadini chiamarono per podestà uno
nullo logo sia commiso. compagni, 1-17 : scacciato giano della bella a dì
. guido delle colonne volgar., 1-17 : era in quel tempo nell'isola
userai qualche parola più domestica. celimi, 1-17 (54): trova'gli a
istoria... raccontò. bandelfo, 1-17 (i-198): la fante alora
moschetto all'arcione. g. bassani, 1-17 : se per la strada avesse veduto
. figur. frate. cellini, 1-17 (53): era infra di loro
ai suoi soffi. e. cecchi, 1-17 : nella durezza omogenea delle masse [
olea e di gelsomino. vittorini, 1-17 : la roccia, metallica, che
/ del ver fa carestia. bandello, 1-17 (i-204): fate...
, ecc.). algarotti, 1-17 : varie sono le forze di che vanno
ecc.]. l. adimari, 1-17 : risolvè di monacarsi in quel [
no sono anco fate. compagni, 1-17 : disse: « signori, io sono
di una lucentezza metallica. slataper, 1-17 : io vidi tutta la guerra abissina
casa non l'aspetta. compagni, 1-17 : scacciato giano della bella a dì v
anche bottega). cellini, 1-17 (54): saltai in casa delli
posta recata dal portalettere. palazzeschi, 1-17 : non potrò impostare la mia lettera
v'è un romanzo? settembrini, 1-17 : in mezzo a quegli alberi, a
tutta bianca. m. villani, 1-17 : partito il re d'ungheria del
né li servidori servire. storie pistoiesi, 1-17 : poco tempo stette nell'oficio a
è che ombra ed erbacce. manzini, 1-17 : metteva più in fuori che mai
trono de la divinità. bar etti, 1-17 : i piaceri sposerecci sono come le
non ne provano diletto. settembrini, 1-17 : dopo la lezione tutti e due
mio criterio di verità. alfieri, 1-17 : un sol tuo detto, un detto
cervello a cerchio va. bandello, 1-17 (i-208): chi sa anco
criterio; divenire pazzo. pulci, 1-17 : orlando, che smarrito avea il cervello
arboscei teneri e molli. baretti, 1-17 : troverai ascendendo assai cespugli d'appassiti
di lontan le miglia. algarotti, 1-17 : due cose principalmente chiamano a sé
veduta chiara. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce quanto è
dell'attenzione di chicchessia. palazzeschi, 1-17 : le donne della villa..
.). pea, 1-17 : il pozzo era fondo cento braccia.
d'un'acqua cadente. pea, 1-17 : la curiosità di guardare nel pozzo
metri. settem brini, 1-17 : dopo la lezione tutti e due ce
, tal che dipinto pare. boccaccio, 1-17 : alla quale [ninfa] sottilissime
oro e dell'argento cinte. boccaccio, 1-17 : considera la coperta parte in piccioli
nel mortaio di marmo. vittorini, 1-17 : dalle travi del soffitto pendono ghirlande
, la lia era cispa. aretino, 1-17 : né alla sorte lusca, cispa
. palladio volgar., 1-17 : le cisterne in questo modo si
d'acciar parea tagliato. pea, 1-17 : il pozzo era fondo cento braccia.
il peso delle armature. cellini, 1-17 (54): trova'gli a tavola
simil. l. a dimari, 1-17 : col pallore della tremula violetta [
spese della mia borsa. condivi, 1-17 : gli venne voglia di fare un colosso
colpo a vostro modo. pavese, 1-17 : -fa effetto uscire a vedere le
; civile. g. gozzi, 1-17 : il giorno degli undici fu recitata nel
e calde nelle notti invernali. vittorini, 1-17 : le porte sono spalancate, si
a cantare il 'tadeo'. pulci, 1-17 : orlando, che smarrito avea il
arà ciò che vorrà. tasso, 1-17 : oh quanta spene / aver d'alta
capitano del popolo. m. villani, 1-17 : il doge guemieri colla sua compagnia
dubbio e di sconforto. einaudi, 1-17 : secondo una falsa dottrina della competenza
di pelo rossetto e litiginoso. bandello, 1-17 (i-208): madonna lucrezia non
si pratica nelle città. nievo, 1-17 : l'allegria di quelle anime si
fosse mózzo il capo. cellini, 1-17 (53): mi arebbon voluto metter
se ne morì. del bene, 1-17 : e vennegli pel duol febbre e
a quella del marito. borgese, 1-17 : sollevandosi un poco sulla seggiola ove
di donna è peccato. bandello, 1-17 (i-200): la buona pasqua,
sua barbara e pericolosa incertezza. algarotti, 1-17 : quanto alla solidità, non può
ogni lato e crebbe. cuoco, 1-17 : la rivoluzione francese... scoppiò
tua più mi contento. bandello, 1-17 (i-197): pasqua mia,.
ci ha più da pensare. cuoco, 1-17 : si sperò a buon conto vincerla
, sorride e regna. soffici, 1-17 : chiusa fra il muro e la siepe
il medesimo contorno. g. gozzi, 1-17 : vide l'ombra dell'amante suo
distese, e spirò! nievo, 1-17 : né il forellino del sentimento s'è
e prudenza per finirla. muratori, 1-17 : dove si presentano gravissimi dubbi se i
al potere giudiziario). compagni, 1-17 : furonne condannati alcuni... e
copertore col can da rete. tosi, 1-17 : chi fosse colto in atto d'
l'ariosti era stato scarso. falconi, 1-17 : questo è offizio che vuole
le loro grida fioche. slataper, 1-17 : e pregavo per la mia bella italia
, ionico e corintio. palladio, 1-17 : in corinto nobilissima città del peloponneso
le pale approccia. g. villani, 1-17 : padova le pose nome perch'era
-con significato osceno. bandello, 1-17 (i-204): ancor che gli spiacesse
cortical parte del cervello. alghisi, 1-17 : ritrovai tre pietre, che due
fino quasi alla caviglia. calvino, 1-17 : era un ragazzo già grande,
nova cera sette canne. cellini, 1-17 (53): così dandomi una gagliarda
sempre dura? compagnia del mantellaccio, 1-17 : poi si rizzò coprendo la cotenna
fatto di mattone cotto. algarotti, 1-17 : grandissima è la differenza che corre tra
e adiudicati. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto
su in giù. palladio volgar., 1-17 : se intervenisse che non fusse leale
, screpolarsi. palladio volgar., 1-17 : ungasi spesse volte e per più
, sgorgare. palladio volgar., 1-17 : se l'umore crepolasse per li
posto i capelli. calvino, 1-17 : il nuovo giardiniere era un ragazzo coi
contro qualcuno o qualcosa. bandello, 1-17 (i-194): perché oggidì ci sono
senza una coscienza al mondo. cellini, 1-17 (53): a me che
vale, niente aveva. cellini, 1-17 (54): trova'gli a tavola
determinata età. af. franco, 1-17 : gigi, tu hai 'n sul cui
, e d'acquistar tempo. nievo, 1-17 : mi creda, che se giovar
sanza curatore di perfetta etade. bandello, 1-17 (i-195): veggendosi egli vicino
di cane da pastore. pavese, 1-17 : fa effetto uscire e vedere le donne
anima). fra giordano, 1-17 : e questo è il peccato del demonio
livra. s. girolamo volgar., 1-17 : di ciò, che tu hai
ammettere, approvare. di costanzo, 1-17 : mandò secretamente, senza far palesare
avessero diritto a lagnarsi. einaudi, 1-17 : dev'essere respinta qualsiasi norma la
come schiavi). ammiralo, 1-17 : ancor che di gran lunga da meno
casa. libro della cura delle malattie, 1-17 : s'egli è naturale [il
. delineato, tracciato. comisso, 1-17 : aveva sotto le spalle i muscoli definiti
quel luogo di delizie. settembrini, 1-17 : dopo la lezione tutti e due ce
, sarà loro dinegata. compagni, 1-17 : messer giovanni di celona, venuto
[ecc.]. palladio, 1-17 : la cornice si divide in otto parti
arbori li fanno diventare coralli. cellini, 1-17 (53): subito richiamotoci drento
debellare. guido da pisa, 1-17 : stando lo populo d'isdrael in
ci è buona derrata. canti carnascialeschi, 1-17 : buona roba abbiam, brigata,
, delle sue cattiverie. bandello, 1-17 (i-212): tu hai voluto goder
, davanzali / deserti. vittorini, 1-17 : ma si parte ed è sopra una
, inconsistenza, passioni. buzzati, 1-17 : si domandava che cosa ci potesse
dagli antichi e da'moderni. bembo, 1-17 : la bella virtù e il giovevole
numerose a mantenere la disciplina. einaudi, 1-17 : nei centosessantotto anni di vita della
riposi e m'addormenti. sbarbaro, 1-17 : diventi muto e le parole non dette
che un sensato discorso. alfieri, 1-17 : un sol suo detto, un
mie fatiche un dì godrai. foscolo, 1-17 : e sì crudel sarommi, /
. g. cavalcanti, iv-43 (1-17 ): prende suo stato sì formato,
almeno quattro lati). palladio, 1-17 : dove faranno i punti si tirano le
fossatelli dei campi. montale, 1-17 : torna l'avvenimento / del sole e
piedi nelle larghe ciabatte. borgese, 1-17 : filippo, preso l'aire dalla necessità
se'tu, melampo! magalotti, 1-17 : questi prelibatissimi vasi del regno di bukar
dello spirito. stefano protonotaro, 1-17 : e si per ben amari / cantau
diritte e forti a discendere. gatto, 1-17 : ad una montagna dura, scoscesa
la scuola sembrava disabitata. vittorini, 1-17 : si va in giro per le vie
sullo sfondo. g. gozzi, 1-17 : mentre che si stava occupata in tal
, cessare di esistere. malispini, 1-17 : e questi fu quegli che pose il
onde della tempesta. e. cecchi, 1-17 : un pagliaio mezzo disfatto con appoggiati
nel ferro trare. tavola ritonda, 1-17 : allora lancilotto si trae avanti,
principi della rettitudine. bellebuoni, 1-17 : siano tenuti li operari per saramento
5. girolamo volgar., 1-17 : quegli è buon dispenditóre, che
dispersero in varie parti. lanzi, 1-17 : i pittori che ho nominato prima di
più volte se ne dispiacque. levi, 1-17 : ci penserà lui a fare sì
dissenteria. pietro ispano volgar., 1-17 : questo eziandio vale alli disenterici ed
avrete dentro al cor. alfieri, 1-17 : oh trista / sorte dei re!
; estraneo, alieno. dominici, 1-17 : essere non può in questa luce non
. libro della cura delle malattie, 1-17 : sugo di mellon- cino, agresto
loco di savere. m. villani, 1-17 : m. currado lupo,
disviticchiare d'addosso. alunno, 1-17 : 'disviticchiare'vai disviluppare e disiungere
la beatitudine celeste). dominici, 1-17 : nulla nuova inspirazione è da dio,
/ ha le doghe sconnesse. pea, 1-17 : nel cortile della casa c'era
ed anche di gioia. emanuelli, 1-17 : « desidero parlarvi domani mattina,
si dimestichi troppo teco. bandello, 1-17 (i-211): si scusava,
-anche al figur. zinano, 1-17 : s'a nave, che va a
che m'aveano detto. nievo, 1-17 : loro si leggeva negli occhi la fiducia
. rifl. istruirsi. pandolfini, 1-17 : quando adoperiamo il tempo ad apparare,
la dovevate fare proprio voi. levi, 1-17 : ci sono qui alcuni confinati,
per te tienle. b. corsini, 1-17 : si vedean, pe'mezzi e
drento a la bara affatto. foscolo, 1-17 : al tuo signor dinanzi stai
albero che dia ombra. gatto, 1-17 : ad una montagna dura, scoscesa,
- anche: parsimonioso. viviani, 1-17 : soprantendente generale all'economica e fedele
libro delle segrete cose delle donne, 1-17 : aliquante femmine sono ch'hanno grande
- anche: intenso. anguillara, 1-17 : tutti l'uom superò gli altri mortali
. -figur. montale, 1-17 : gremite d'invisibile luce selve e colline
di persona empia. malispini, 1-17 : questi fu quegli che pose il presidio
apparente probabile. p. segni, 1-17 : l'entimema è differente dal periodo
divano. p. della valle, 1-17 : va spesso e per entro alle città
alle esclamative). buommattei, 1-17 : questa è parola narrativa, o come
con esempi. stigliani, 1-17 : la favola dunque eroica...
per compiere determinati lavori. magalotti, 1-17 : ogni 'fregateiro 'dovette cominciare
perivi, o tenerella. settembrini, 1-17 : in mezzo a quegli alberi, a
pur l'affanno. v. colonna, 1-17 : s'erge il pensier col sole
ne trovo. libro di sentenze, 1-17 : propria cosa è del savio esaminare
di grandezza e di maestà. dottori, 1-17 : per espression del suo pensiero /
foro, d'esta ottonaio, 1-17 : ma il ciel, che può aiutare
nel suo essere genuino. gentile, 1-17 : lo spirito... si sottrae
, cesare ha vinto. alfieri, 1-17 : la virtù sua prima / ridesta in
faccia sua. diodali [bibbia], 1-17 : allora abram cadde sopra la sua
, così si dileguano. emanuelli, 1-17 : « desidero parlarvi domani mattina,
crucci de'falli maritali. pioverle, 1-17 : con questo metodo otteneva...
.). libro di sentenze, 1-17 : lo riso fa l'uomo isgraziato
sogni e alle fantasticherie. aretino, 1-17 : imparò non solo a trottar con la
che consiste solo nell'apparenza. baretti, 1-17 : guarda non ti precipiti nel golfo
dreuccio tornava. bandello, 1-17 (i-197): aveva ella una
tante gite. l. martelli, 1-17 : sacri boschetti, ov'amorosi balli /
a. pucci, cent., 1-17 : tre figliuoli ebbe [atalante]
fantastica e poetica. agnolo segni, 1-17 : venendo poi all'imitazione poetica,
cui fendè fecondatrice il mondo. savinio, 1-17 : un che d'assortimento mazziniano -virtù
lo stato delle coniugate. beicari, 1-17 : l'antica e famosa città di siena
quello stile. libro di sentenze, 1-17 : lo riso fa l'uomo isgraziato
fenomeni nella realtà. lucini, 1-17 : ma un occhio, che si addestra
essere in una casa ricca. pea, 1-17 : nel cortile della casa c'era
dell'acqua nel fossato sottostante. pea, 1-17 : nel cortile della casa c'era
non c'è certezza. baretti, 1-17 : s'io potessi possedere la bruna
questi mesi di fiacca. pasolini, 1-17 : dopo un po', ciondolando pieni di
buon fianco. b. corsini, 1-17 : in altre parti poi vedeansi uniti /
a quella non è equale? bandello, 1-17 (i-212): io te ne
sua giovane. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto
verso il grande edificio. emanuelli, 1-17 : battevano alla mia porta, mi
temea. l. martelli, 1-17 : filomena, che cantar solia / in
'l vigor della sua speme. tesauro, 1-17 : bastavano quei ripari di fimo a
due volte ricondotto il sole. nievo, 1-17 : aveano trovato impiego in un filatoio
meno. g. gozzi, 1-17 : è lavorato il pensiero con molta finezza
corso di secoli si rivolge. aretino, 1-17 : che sia il vero, il
incamminarsi e far ritorno. guiducci, 1-17 : alla grandezza e moltitudine delle comete
, un dialetto). bandello, 1-17 (i-204): ella era solo intenta
del cavallo. g. rosso, 1-17 : avviene ancora un'altra infermità, la
effetto un proposito. compagni, 1-17 : volendo fornire ciò che promesso aveva
si rindossa. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto
stato franco. g. villani, 1-17 : in quelle isolette d'intorno si
le latebre e gl'intrichi. baretti, 1-17 : troverai ascendendo assai cespugli d'appassiti
e con poco buon cuore. bandello, 1-17 (i-198): il giovine timido
lieto il lento corso serva. delfino, 1-17 : avrei ben io voluto / dar
sete stato troppo frequente. granucci, 1-17 : cominciai ad esser ogni dì più frequente
state. poliziano, st., 1-17 : udir gli augei svernar, rimbombar tonde
frumento. s. girolamo volgar., 1-17 : quello uomo che nasconde lo forménto
vanno fruttando tutto l'anno. trinci, 1-17 : quando una vigna nuova comincia a
comandò alla terra che fruttasse. speroni, 1-17 : la terra,...
loro signore. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto
da fumaioli, ecc. monelli, 1-17 : attraverseremo i mari con fuste che
fiori sui funebri soldati. vittorini, 1-17 : una fila di donne, cinque o
spingi i miei passi? foscolo, 1-17 : io ti recai di colpa / dote
fonde a gran fuoco. biringuccio, 1-17 : con ordinato fuoco di fusione se
fuori. p. della valle, 1-17 : va spesso e per entro alle città
anni a furiar la sprona. daniello, 1-17 : altri non si vergognarono introdurre diana
dei conigli selvatici. tesauro, 1-17 : traforato spazio di quel suolo controverso,
incantar con dui bastoni. casotti, 1-17 : le tornano a memoria / per
sia, gorgoglia e bolle. pallavicino, 1-17 : gli spartani... immergevano
nel libro della genesi. gioberti, 1-17 : ora, fra le varie specie di
bella / di gloria felice! beicari, 1-17 : l'antica e famosa città di
; tradirmi ora vi piace? foscolo, 1-17 : sì crudel sarommi, / che
e uomini gittavagli a terra. cellini, 1-17 (54): giunto fra lor
in brigata. poliziano, st., 1-17 : veder la valle e 'l colle e
alcune ghirlande di salsicce casalinghe. vittorini, 1-17 : dalle travi del soffitto pendono ghirlande
e candide viole. l. martelli, 1-17 : liete campagne, ov'al buon
d'uovo. g. raimondi, 1-17 : sulla giubba da lavoro, mettevano
gusti, della sua vita. comisso, 1-17 : ambedue si rimase a guardare le
disperazione. s. carlo borromeo, 1-17 : piangevano allora i mercanti, gli
nostre savie e severe. stigliani, 1-17 : la favola dunque eroica..
. ant. amatore. bandello, 1-17 (i-207): deliberò prender l'occasione
al vigliacco marrano. i. neri, 1-17 : or chi ridir potrebbe lo spavento
fu a risolver da voi. nievo, 1-17 : aveano trovato impiego in un filatoio
a ciò podestade giurisdizionale. sarpi, 1-17 : il cardinal bellarminio chiaramente diceva che il
giurisdizione. g. villani, 1-17 : in quelle isolette d'intorno si posero
esercito). m. villani, 1-17 : la cavalleria dei tedeschi o degli
più o meno. magalotti, 1-17 : ogni 'fregateiro 'dovette cominciare
e di gran lunga errai. montale, 1-17 : traboccherà la forza / che mi
grande, infinita felicità. comisso, 1-17 : provava un grande piacere a insaponarsi
gremita d'inverosimile celeste. montale, 1-17 : gremite d'invisibile luce selve e colline
trasporto a io pollici. carena, 1-17 : negli strumenti a corde..
fiocchi, col rovaio. sbarbaro, 1-17 : mozzo, rigettare questa frolla anima
urti o di scosse. viviani, 1-17 : lunghe, alte e grosse muraglie
orlatura di raso celeste. verga, 1-17 : il bruno sembrò esaminarla di un lungo
le cose della pittura. pantera, 1-17 : nelle guerre navali, che successero
far senza de'musici. verga, 1-17 : una signora, abbigliata con gusto
alla icnografìa. b. galiani, 1-17 : disegni chiamansi i caratteri de'quali si
dir magnifico e grave. groto, 1-17 : avendosi nella idea serbato dal principio
dei disciplinati della madonna di siena, 1-17 : circa il 1260, comparvero compagnie
ignudo alla risposta attendo. ariosto, 1-17 : cominciar quivi una crudel battaglia,
ilare lucidità di spirito. montale, 1-17 : gremite d'invisibile luce selve e
a spasimare per me. pavese, 1-17 : le raccontai come avevo imbarcato talino.
. messaggero, nunzio. tebaldeo, 1-17 : imbasator di venere diventa. ariosto,
, il volto). dolce, 1-17 : dirò ora del bianco...
piccina piccina. g. raimondi, 1-17 : la stanza si ricordava, era
vedere uno poco stamattina. bandello, 1-17 (i-208): potrebbe di leggero avvenire
la fossa. g. gozzi, 1-17 : un certo pentolaio...,
e il giorno che sodisfarle. nannini, 1-17 : più con buon viso che con
trasformazione, modificazione. boiardo, 1-17 : il giorno si fece notte,.
, ma tutto s'impaccia. comisso, 1-17 : si drizzò perché la voce gli
-malconcio, malridotto. giorgio dati, 1-17 : non gli parve cosa alcuna migliore
manzoni, pr. sp.. 1-17 : chi, senz'altre precauzioni, portava
; per decreto imperiale. compagni, 1-17 : ordinomo con lui... che
mitigarono quel primo impeto. panigarola, 1-17 : bravura nata da passioni non passa
danni miei si fe'. varano, 1-17 : vedrai... / l'acerbe
mandò ad atene. storia di stefano, 1-17 : sì altamente le sete sienzie inprendia
poesia estemporanea. m. franco, 1-17 : pagandola di suoni e d'improvviso.
spirito una fecondità incalcolabile. buzzati, 1-17 : dietro una caotica scalinata di creste
. ant. scanalato. palladio, 1-17 : se si faranno incanellate, [le
un incantesimo di sogno. montale, 1-17 : penso ad un giorno d'incantesimo
o di sublime virtù. bandello, 1-17 (i-196) ì un dì vide bernardino
avrebbe messa in confusione]. carcano, 1-17 : alle amorose inchieste / si mesceano
adorarlo. b. corsini, 1-17 : la mammoletta umile, / ch'io
quel v'ha destinato. celimi, 1-17 (53): qui si cognose quanto
meglio inclinati. m. leopardi, 1-17 : eppure mi sembrano figliuoli bene inclinati
non m'incolpate. g. villani, 1-17 : fu incolpato molto del tradimento di
e incoscienti di quelli morali. montale, 1-17 : traboccherà la forza / che mi
smaltir che un duro incudine. ariosto, 1-17 : cominciàr quivi una crudel battaglia,
. -soprattutto. viviani, 1-17 : questo così gran risparmio...
. luglio. federico ii imperatore, 1-17 : iurarono il giorno di cena domini,
-ant. inespressivo. capriata, 1-17 : se nelle parole fussero le sillabe o
geometria. bor gese, 1-17 : la dimostrazione... era così
avea potuto por nome. guazzo, 1-17 : né vale il dire che molti letterati
l'infanzia dei popoli. mazzini, 1-17 : fanno intisichire la lingua per volerla
in polvere. palladio volgar., 1-17 : togli pece e saime, ovvero sevo
anni ch'io sono infermo. loredano, 1-17 : quanti, essendo infermi, non
non me solo. di costanzo, 1-17 : non voglio né pace né tregua
solamente non ci tolghino di riputacompagni, 1-17 : mandorono a papa bonifazio, prezione,
, accelerare impetuosamente. luca pulci, 1-17 : forse quel che non è pensi che
astuto. guido da pisa, 1-17 : pensò uno ingegnevole inganno.
di concetto? g. gozzi, 1-17 : vedesi in detta favola essere stata
mani in cielo stese. celimi, 1-17 (54): credendo il padre,
gli venia più sempre inimicando. guicciardini, 1-17 : ogni dì più si vanno inimicando
esser facta non vada innanti. bandello, 1-17 (i-207): questa novella non
, nel cammino). ristoro, 1-17 : quando questo movimento vae innanzi,
i ribelli e gl'innovatori. einaudi, 1-17 : accelerare il lavoro legislativo significa parteggiare
/ certi mottetti usare. castelvetro, 1-17 : tutte farti hanno due parti: una
della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-17 : siamo insegnati e certificati che l'
d'essere insidiato. gadda conti, 1-17 : qualche volta s'andava in barca sul
non commesso. g. villani, 1-17 : si ritrovò il corpo e la
in cerchio mandre di cavalli. montale, 1-17 : avrò di contro un paese d'
acume, abilità. viviani, 1-17 : gran risparmio..., mercé
posto a ciò fare. bonciani, 1-17 : leverò la noia a v. a
discorsi molte parole francesi. borgese, 1-17 : seguiva un suo filo di pensiero e
: fare da mediatore. cellini, 1-17 (54): perché iddio alcune volte
le viscere di lei lacerarono. cuoco, 1-17 : si sperò molto sui torbidi interni
si farà gran profondità. palladio, 1-17 : si tirano in quello [nel quadrato
ragguagliarlo. guidotto da bologna, 1-17 : se alcuna volta dubitasse di essa
divenire meno espressivo. mazzini, 1-17 : dante s'erge luminosamente al di sopra
mare rosso si trovassero. bandello, 1-17 (i-206): ove dormiva la donna
campane. g. f. achillini, 1-17 : a voi intraviene come a coloro
qui ragionati si sono. loredano, 1-17 : che dirò di quelli che perdono le
-di animali: inferocito. cellini, 1-17 (54): giunto fra loro,
dio / talvolta m'assaliva. luzi, 1-17 : nella voce tua s'aprono colli
-dolce a baciarsi. bandello, 1-17 (i-212): m'abbracciò stretta stretta
e meno calvo d'annunzio. thovez, 1-17 : la tendenza ad attribuire alla razza
. s. girolamo volgar., 1-17 : chi è irato di ciò ch'egli
l molle limo. g. villani, 1-17 : con grande navilio per mare navicando
di limitazione). boiardo, 1-17 : dettegli ancora alcuni fanciulli mediani,
per i miei meriti letterarii. ojetti, 1-17 : monsignor ma nassei.
con la labilità della fortuna. gramsci, 1-17 : queste considerazioni conducono alla conclusione di
in acri per catene. serdini, 1-17 : veggio il mio male e forse
13. prov. panigarola, 1-17 : ove donne, ivi lagrime. proverbi
ci pare essere presente. bandello, 1-17 (i-205): finse madonna lucrezia
, si disperava. f. fona, 1-17 : rintuzzò [messalina] sin alla
occupava le guancie sue. bandello, 1-17 (i-200): nuotava la donna in
nel suo partir si face. gravina, 1-17 : l'intero campo [della favola
porco non ha nulla. bandello, 1-17 (i-204): se n'entrarono in
adgiongere a la magnificenzia. bandello, 1-17 (i-204): aveva a roma imparato
cibano per cibare. del casto, 1-17 : credo senza dubbio veruno che, per
i lavorecci più bassi. gioberti, 1-17 : dal nomade agile, robusto,
nostro fusse cominciato. b. spaventa, 1-17 : mi facevo ad esporre il concetto
di tali attività. einaudi, 1-17 : condannare la necessaria lentezza dei lavori
ben costruito. palladio volgar., 1-17 : se intervenisse che non fusse leale
se de'tenere leanza. di costanzo, 1-17 : il buon re è tenuto di
il mare d'una volta. montale, 1-17 : lieto leggerò i neri / segni
fosse conceduto. libro di sentenze, 1-17 : più leggiero è al povero fuggire le
non m'aita. b. corsini, 1-17 : se di virtù leggiadre / brami
darti il « benvenuto ». borgese, 1-17 : la guerra poteva rimandare di qualche
voglio fare uno grande ». pavese, 1-17 : nella stanza lei era distesa
per entrare nella morte. borgese, 1-17 : la vecchia signora monti arrossì lievemente.
posta al buio. g. gozzi, 1-17 : un certo pentolaio chiamato dibutade,
a salutarsi, prendendo congedo. borgese, 1-17 : la mediazione dell'inghilterra avrebbe messo
(della voce). capriata, 1-17 : questa tal armonia,...
'ncontra il sol si lisce. palazzeschi, 1-17 : un gatto che si liscia e
il verdeggiamento del lembo. montale, 1-17 : raggiorna, lo presento / da un
un livello. federico ii imperatore, 1-17 : avendo noi iuste cagioni di ritenere
e che contrasta al torcersi. zambeccari, 1-17 : trovai tutto il zirbo mutato dal
del cielo hanno smarrita. tebaldeo, 1-17 : o secul insensato, o secul
. storia di tobia e di tobiolo, 1-17 : a lui mi do e raccomando
con freddezza). panziera, 1-17 : delle quali [ragioni] ti voglio
così velati e sfumati? scarfoglio, 1-17 : grande faccenda era sulla capitana avventurosa
faccenda insino a luglio. bandello, 1-17 (i-193): era del mese di
regina montava a cavallo. bandello, 1-17 (i-203): era il costume
/ guida poi questa anima. groto, 1-17 : ahimè, che a così fatta
selva oscura e negra. bandello, 1-17 (i-201): ella era
colorata come foco. bernardo accolti, 1-17 : dammi loco a parlarti, e fa
cappottino da lutto dei vedovi. borgese, 1-17 : arrossì lievemente pensando al vestito di
stracotta. trattato dei cinque sensi, 1-17 : a quel medesimo male vale il
venire il manigoldo ». bandello, 1-17 (i-i99): il messere è fuori
'l cuore dei sudditi. pallavicino, 1-17 : l'allegrezza del volto scaturisce dalla filosofia
e sepulto nell'anima. loredano, 1-17 : quanti per quest'effetto raccomandano l'
la sua lancia nulla magagnossi. falotico, 1-17 : e1 fistio buono vuol esser
fosse lo maggiore. g. villani, 1-17 : antinoro... fu uno
incentivi amorosi. cacherano di bricherasio, 1-17 : i popoli, che i nostri
amor, diletta figlia. montale, 1-17 : penso ad un giorno d'incantesimo /
rimanente di quel libello. saba, 1-17 : grafia di scorciatoie. sono piene di
inadeguato. fiore di virtù, 1-17 : tre cose caccia l'uomo di casa
distorto, irregolare. pea, 1-17 : pozzo scavato nell'argilla e nella roccia
vano il vigor delle piante. panigarola, 1-17 : parendo a'figli d'israelle d'
andiamo in malora? lippi, 1-17 : bisogna qui pigliar qualche partito, /
avanzato. s. carlo borromeo, 1-17 : mancomo subito allora le delizie,
accidente manchevole. l. adimari, 1-17 : furono tosto chiamati i medici,
antica e degna istoria. tasso, 1-17 : dio messaggier mi manda: io ti
-sostant. frequentatore assiduo. ojetti, 1-17 : monsignor manassei chiuse per quella mattina
fece uno manicaretto troppo buono. bandello, 1-17 (i- 205): il povero
storia di tobia e di tobiolo, 1-17 : or togli tobia ch'hai distrutto il
tenere saldamente in mano. febus-el-forte, 1-17 : sarestù sì poderosa / di poter
e te 'l mantegno. guiducci, 1-17 : il volerla [la cometa]
d'argento. piero da siena, 1-17 : ordinò che mille marca d'oro /
: ella fia diamante. nievo, 1-17 : quando iddio vuole martellarci, bisogna
forte e piano maraviglioso. carena, 1-17 : 'cembalo': strumento a corde metalliche
questo in pegno mercanzie. soldani, 1-17 : coll'usare il capitai raggiunto / a
masculi figliuoli? guido da pisa, 1-17 : le balie temetteno iddio e non
-rifl. recipr. slalaper, 1-17 : li sentimmo urlare, correre, massacrarsi
erano sodi e massicci. muratori, 1-17 : è rimesso alla testa de gli uomini
, e affermar loro essere. bandello, 1-17 (i-207): ben che la
infirmità. storia di tobia e tobiolo, 1-17 : a lui mi dò e raccomando
s. girolamo volgar., 1-17 : l'una meità dello suo avere
trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-17 : togli una pentola nuova; empila
gradevolissimo ai sensi. capriata, 1-17 : dalla meschianza o commistione di
cominciò a latrare. tavola ritonda, 1-17 : lo cavaliere, per lo dolore che
più pietà ch'ai peccatore. cellini, 1-17 (54): giunto fra loro
me morto che voi mendaci. genovesi, 1-17 : tu sei mendace. tu parli
computare amore tra'peccati. panigarola, 1-17 : non si men- dano le viltà
volontà intenzionale dell'uomo? tasso, 1-17 : dio messaggier mi manda: io
tre lingue al sol si liscia ariosto, 1-17 : or, mentre l'un con
mercato fu fatto. tavola ritonda, 1-17 : lui abbraccia lei, e donaronsi l'
dell'immensa loro lontananza. viviani, 1-17 : questo così gran risparmio,..
trionfi e delle sue conquiste. leti, 1-17 : tutte le altre [monarchie]
arrostito con certe cerimonie. bandello, 1-17 (i-193): era del mese di
di novello sacerdote. bellebuoni, 1-17 : ancora ordiniamo che nulla persona possa
domeneddio. s. bernardo volgar., 1-17 : incominciasi lo libro di messere santo
pigliare quelli del soldato. bandello, 1-17 (i-199): il messere è fuori
-interposto fra due persone. muzio, 1-17 : * monta dinanzi ch'i voglio esser
per te muoia d'amore. lisi, 1-17 : rientrata, nel perdurante giro dei
resa della germania. borges e, 1-17 : quel tramestìo di minacce non era
negra e pare fragida. ariosto, 1-17 : cominciar quivi una crudel battaglia, /
i ciompi). compagni, 1-17 : scacciato ciano della bella,..
sicli. trattato dei cinque sensi, 1-17 : alla scor- tificazione e rossore de'
di suoni, consonanza. capriata, 1-17 : dalla meschianza o commistione di questi
dio, domandagli misericordia. cellini, 1-17 (54): credendo il padre,
perfettamente a tempo. guazzo, 1-17 : veggendo [il volgo] ch'essi
quel moccioso di tancredi. pratolini, 1-17 : la familiarità dei giovanotti che l'
disgrazia di una famiglia. borgese, 1-17 : -la civiltà moderna -perorava antonino bisi
umana moltiplichi. c. bartoli, 1-17 : una altra città ho veduta in
vostra è pur niente. monti, 1-17 : degli achivi era crise alle veloci
mondo al pontefice romano. leti, 1-17 : fra tutte le monarchie che,
, si sente l'ottava. capriata, 1-17 : non altramente che con la mano
in quaranta la libbra. bencivenni, 1-17 : vogliono [gli usurai] contare
che l'uomo s'obbliga. rinaldeschi, 1-17 : in tutto questo salmo, moralmente
della morbidezza del letame. palazzeschi, 1-17 : si possono passare le ore ad accarezzarsi
mossa in larghe pieghe. palazzeschi, 1-17 : mi sono tolto l'abito in fretta
, lungo e suttile. bandello, 1-17 (i-200): gongolava per soverchia allegrezza
il gusto, el tatto. granucci, 1-17 : cominciai ad esser ogni dì più
co 'l digiuno. durazzo, 1-17 : delle migliori vivande ne assaggiava un
). dante, purg., 1-17 : io usci'fuor de l'aura morta
troppo ingodamente la divorano. trinci, 1-17 : moscadelle, dolcipappole...
mi fé quel dono. varano, 1-17 : ben l'immensa di dio virtude,
portorongli all'empia suocera. cellini, 1-17 (53): alcuni arronzinati cappuccetti,
* indole; aspetto. aretino, 1-17 : o che ceffo mastino, o che
, è sempre forte. varano, 1-17 : ei spinto ardentemente alla sua sfera /
. ariosto, cinque canti, 1-17 : se toleriam l'ingiuria,.
so ch'ei'more. bandello, 1-17 (i-205): finse madonna lucrezia
o si variasse per affetti. mascardi, 1-17 : se tuona giove, se giunon
dato moto a una galera. borgese, 1-17 : il partente, mentre si sporge
, moto popolare. balbo, 1-17 : chiaminsi [i tumulti] sollevamenti,
per umido! r. sacchetti, 1-17 : un po'di pan muffito e
petti di ferro. p. cattaneo, 1-17 : le munizioni che conservano i grani
, abbattuto. ser dini, 1-17 : vibromi spesso lacrimoso e penso /
. iacopo da cessole volgar., 1-17 : bisogno fa che i prìncipi temano di
l'altre è regina. compagni, 1-17 : scacciato giano della bella a dì v
magnanima reina circondò babillonia. viviani, 1-17 : tutta insieme... non eccede
aere veneto '. pasolini, 1-17 : in cima al muraglióne del lungotevere,
campagna. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto è
alla storia della musica. malerba, 1-17 : furio stella è noto come critico musicale
esilio o morte ristorati. balbo, 1-17 : i conservatori di tutti i tempi e
. libro della cura delle malattie, 1-17 : questo flusso [di sangue]
le selve d'oriente. pantera, 1-17 : armata navale, la quale non è
loro 'individualità'. b. spaventa, 1-17 : mi facevo ad esporre il concetto
un bel disire. v. colonna, 1-17 : quand'io dal caro scoglio miro
in pace coi vostri simili. borgese, 1-17 : filippo, preso l'aire dalla
molte provvisioni per l'impresa. pallavicino, 1-17 : gli spartani sbandirono le discipline,
arco suo nervoso e forte. biringuccio, 1-17 : né si dubita ch'el carbon
anima in dio. nencioni, 1-17 : il senso pratico della vita non abbandona
il guelfismo di bologna. borgese, 1-17 : è come quando si parte. i
apprensione o di pericolo. bisaccioni, 1-17 : gli assaliti, date le mani all'
dal presidente del tribunale. perelli, 1-17 : sarebbe necessario il fare, per
ragion l'offesa. s. spaventa, 1-17 : le truppe sono 'consegnate '
offenda e 1 flucti! bandello, 1-17 (i-200): nuotava la donna in
dolore e lo spavento universale. sarpi, 1-17 : abbiamo nuove da ogni parte di
nazisti sopra le orecchie giallastre. calvino, 1-17 : il nuovo giardiniere era un ragazzo
sospesi nell'aria. lengueglia, 1-17 : una folta nuvolaglia di saettarne. c
suddito; dipendere politicamente. boiardo, 1-17 : gli cappadoci da greci sono nominati
obice e impedimento alla grazia. vimina, 1-17 : la temerità d'un animo rimove
/ di porla in uso. panigarola, 1-17 : le occasioni perdute una volta nelle
. -recipr. baretti, 1-17 : due persone innamorate, indotte dal
15. prov. bandello, 1-17 (i-213): peccato occulto si può
della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-17 : siamo insegnati e certificati che l'
meridionale. muzio, 1-17 : potremo noi dire che, sì come
gli aranci ed i cedrati. aleardi, 1-17 : olezzano i serpilli / de le
e rappresentazioni della religione. borgese, 1-17 : la civiltà moderna...
più fredda dell'aria opaca. varano, 1-17 : ben l'immensa di dio virtude
e lavora al tornio. viviani, 1-17 : come occorse del ponte di pisa,
del nido e le carezze. montale, 1-17 : penso ad un giorno d'incantesimo
vela empiesse agevol ora. bandello, 1-17 (i-193): era del mese di
24 ore del giorno. manfredi, 1-17 : tutti gli altri semicircoli della sfera immobile
da pistoia la mattina. borgese, 1-17 : il partente, mentre si sporge dal
della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-17 : siamo insegnati e certificati che l'
la scure. m. palmieri, 1-17 : sempre in casa si ragioni di cose
: rimprovero, ammonimento. borgese, 1-17 : la mediazione dell'inghilterra avrebbe messo
strutture organizzative. gramsci, 1-17 : la religione o una determinata chiesa
ornitogalo incoronato. b. baldini, 1-17 : finse un giovane vestito di bianco che
alla ortografia. b. galiani, 1-17 : disegni chiamansi i caratteri de'quali si
se lo proprio splendore. boiardo, 1-17 : nell'ultima battaglia intervenne che 'l
intorno al letto. di costanzo, 1-17 : il buon re è tenuto di osservare
e messe in fuga. tasso, 1-17 : o quanta spene / aver d'alta
l'apertura stessa. scarfoglio, 1-17 : gli ottoni splendevano negli osteriggi e
. con formato di ottavo. borgese, 1-17 : pensava anche... che
, gretto. g. visconti, 1-17 : il vulgo obtenebrato, che non scorge
.. ottusangolo o ambligonio. cassieri, 1-17 : due linee trasversali mutavano il rettangolo
-superare una prova. borgese, 1-17 : la guerra poteva rimandare di qualche
tramontare e levare del sole. montale, 1-17 : avrò di contro un paese d'
ragione d'altri minori. nievo, 1-17 : sua moglie e le figliuole,
altri per lungo meritato. mascardi, 1-17 : tutto che ne'costumi all'empio
in capo tale berretto. ojetti, 1-17 : un ritratto ad olio del professore tempe-
a. f. bertini, 1-17 : sotto la guida eli pier prustà vi
dammolo a paradiso. di costanzo, 1-17 : dite al soldano di lucerà che
-con uso avverb. granucci, 1-17 : cominciai... a mortificar la
/ cor prova in sé? leopardi, 1-17 : quel grido di marte ferito.
somiglianti a forinole algebriche. saba, 1-17 : grafia di scorciatoie. sono iene
fece a lui la 'nvoglia. tebaldeo, 1-17 : o se- cul insensato o secul
. 5. girolamo volgar., 1-17 : ciò che noi aviamo perdiamo, quando
. 5. girolamo volgar., 1-17 : ben fa chi dà lo suo avere
nell'eccellentissimo consiglio. sarpi, vi- 1-17 : non prese... il voto
lo spazio d'un giorno. panigarola, 1-17 : bravura nata da passioni non
, senza correre. bisaccioni, 1-17 : per uscir di noia, fece tagliar
-passaggio obbligato della selvaggina. campofregoso, 1-17 : tesi le reti mie con ailigenzia /
ascoli (1387) [rezasco], 1-17 : in fundo socto terra sia pastinato
uso libero de'membri'. martello, 1-17 : se noi studiamo gli autori greci
statua / del tempo. ojetti, 1-17 : per tornare alla politica del nostro
così risplende più. ca'da mosto, 1-17 : atrovasi in quella pavoni salvazi,
lei brodo scipito. salvini, v-2- 1-17 : un brodo senza sale lo diciamo un'
del proprio suo bene. fiamma, 1-17 : è... il peccato originale
celato è mezzo perdonato. bandello, 1-17 (i-213): peccato occulto si può
buon cammino. g. raimondi, 1-17 : l'attendeva, alla scarsa luce a
bene pubblico o privato. bandello, 1-17 (i-204): sono già tanti giorni
filosofanti. a. f. berlini, 1-17 : e'pellegrinò di grecia fino a'
che noi altri abbiamo. parabosco, 1-17 : amore, che cosa non puoi
a pennello). pasolini, 1-17 : due dozzine di ragazzi stavano radunati
tintoretto ed al caravaggio. borgese, 1-17 : arrossì lievemente pensando al vestito di
ant. caldamente sollecito. cesariano, 1-17 : medico doctissimo e peramatóre de la
che pagare la fondiaria. casati, 1-17 : ripartì [il viceré] il
fu constretto a giacere. bandello, 1-17 (i-205): finse anco d'aver
e canto e riso. compagni, 1-17 : scacciato giano della bella a dì v
, un peccato. fra giordano, 1-17 : questo è il peccato del demonio e
cappella. -costante. lisi, 1-17 : rientrata, nel perdurante giro dei millenni
(un'occasione). panigarola, 1-17 : le occasioni perdute una volta nelle
garanzia della lega delle nazioni. gramsci, 1-17 : la religione o una determinata chiesa
qui? »]. borgese, 1-17 : la civiltà moderna -perorava antonino bisi
camminare sopra la fanga. vittorini, 1-17 : a grandi passi pesto nel terriccio
a petrolio. g. raimondi, 1-17 : l'attendeva, alla scarsa luce a
pezzuolina bagnata. trattato dei cinque sensi, 1-17 : se... vi pogni
ombra. idem, inf., 1-17 : poi ch'i'fui al piè d'
(uno scritto). angelini, 1-17 : i versetti s'avvivavano, dolenti,
pianoforte che abbia esistito. carena, 1-17 : questo strumento... fu
l'uno e l'altro. palladio, 1-17 : se si faranno incanellate [le
altro giustamente dannò. ricciardo da cortona, 1-17 : che sirà a vedere quello dolce
una corda musicale). carena, 1-17 : 'strumenti a corde picchiate', cioè percosse
o mobile del compasso. palladio, 1-17 : si tirano in quello [nel quadrato
-ricavarne la prova. piccolomini, 1-17 : ciaschedun può da se stesso pigliar
uva malmature viziano il vino. trinci, 1-17 : claretti rossi di francia, trebbiani
acqua. b. de'rossi, 1-17 : tutti molli e piovosi venivan suso [
quali s'awoltan le corde. carena, 1-17 : 'saltèro': cassa di legno sottile
modo tale compagnia. p. cattaneo, 1-17 : le cittadelle... abbino
evento. f. f. frugoni, 1-17 : ecco in quattro tratteggiamenti di piuma
bambagia. trattato dei cinque sensi, 1-17 : fa'pimacciuoli di stoppa e bagnagli
s'amar non debbo lei! bandello, 1-17 (i-196): era eba di
poetica complicate e sfuggenti. savinio, 1-17 : avevamo una poetica italiana; una
. -esauriente. borgese, 1-17 : la dimostrazione che filippo forniva della
-brano eseguito polifonicamente. malerba, 1-17 : gli operai e gli impiegati che amano
d'animale chiamato polipo. zambeccari, 1-17 : nel canale della vena porta trovai uno
trottino / tutto dì dietro. bandello, 1-17 (i-203): era il costume
ancora per fortuna godiamo. ojetti, 1-17 : per tornare alla politica del nostro
o amica i pollastri. idem, 1-17 oi-198): -io sono sì ardentemente
pontificie: diritto canonico. bandello, 1-17 (i-195): il primo dei figliuoli
ant. pioppo. cesariano, 1-17 : se vitarano le inopie del abiete o
dalla colera e fele. zambeccari, 1-17 : nel canale della vena porta trovai
e 'l nuovo stile. martello, 1-17 : se noi studiamo gli autori greci per
tempesta, l'alfieri. montale, 1-17 : toma l'avvenimento / del sole e
ditta la predica da mattina. bandello, 1-17 (i-199): poscia che il
positura e chiuse gli occhi. moretti, 1-17 : sono disteso, e già sento
una tecnica). gualdo priorato, 1-17 : questo devesi insegnare a'soldati,
, pozzagliola, catena. pea, 1-17 : la pozzaiola a doghe cerchiata e ferrata
, altrimenti diventano malinconiche. granucci, 1-17 : cominciai ad esser ogni dì più frequente
d'avere alcuna prebenda. bellebuoni, 1-17 : siano tenuti li operali di tenerli lo
e la virtù de'mezzi. borgese, 1-17 : ricordavo un sentimento che tu mi
più dolorose prede. giraldi cmzio, 1-17 : l'armata e i soldati hanno tradito
divinità. -anche sostant. casti, 1-17 : viene la carestia? vien la gragnuola
e di pietà. chiose sopra dante, 1-17 : dovesse [dante] seguire tale
. prevedere, pronosticare. boiardo, 1-17 : nell'ultima battaglia intervenne che 'l
. dimin. pregiudiziétto. mazzini, 1-17 : in tutti i suoi scritti [dell'
prese uno sonno. libro di sentenze, 1-17 : prendi riposo sanza pigrizia, ché
cecità, vagamente presentiva. montale, 1-17 : raggiorna, lo presento / da un
, del sonno prese. mascardi, 1-17 : quindi se tuona giove, se giunon
aeon toccar dal coltivatore. groto, 1-17 : avendosi nella idea serbato dal principio del
non poteva neanche presumere nulla. fucini, 1-17 : un occhio, che si addestra
era appunto il palladio! ghislanzoni, 1-17 : molteni era chiamato l'imperatore dei
riferimento a una persona. savinio, 1-17 : mazzini?.. uomo-epoca. vuoto
un sentimento. n. villani, 1-17 : si racconta il giudizio di paride,
le noma. g. gozzi, 1-17 : avea costei per padre un certo pentolaio
salute. trattato dei cinque sensi, 1-17 : se, primaché vi pogni [sui
e difesa degli alloggiamenti. pallavicino, 1-17 : febo ancora sa prodigare i pitoni
-formare una scannellatura. palladio, 1-17 : se si faranno incanellate [le colonne
aviso qui annotate. ricettario fiorentino, 1-17 : si crede che ella sia la
l'esterno, aggettante. cesariano, 1-17 : leoni proiecti in fora. milizia,
prelazione che di precipitamento. capriano, 1-17 : nacquero... per la giusta
del porco cittadino. c. scalini, 1-17 : a dirvi quel ladro del vero
favore non me prosequa? scroffa, 1-17 : lo prosequia d'un amor maximo
estremità del cannone. falconi, 1-17 : fra 'bombardieri vi deve essere un
oro provato. apocalisse volgar., 1-17 io ti consiglio che tu comperi da
violento con la polizia. balestrini, 1-17 : gruppi di provocatori appartenenti a organizzazioni
. storia ai tobia e tobiolo, 1-17 : iddio mi prowederà nella mia nicistà
. -pugnalótto. cellini, 1-17 (54): infiammato di collora,
ispirazione poetica). de pisis, 1-17 : mi pullula nel cuore il dolce canto
dorici, overo pulvinari. cesariano, 1-17 : con li donci epistili in le
i malifattori di mala morte! bellebuoni, 1-17 : la qual cosa se dicti operali
potrei un punto durare. beni, 1-17 : goffredo da... vaghezze e
credersi impiegato. g. gozzi, 1-17 : la povera giovane pensò di conservarsi
l'altra per l'acqua. biringuccio, 1-17 : modo che si costumano ne la
, la davano al viceconsole. magri, 1-17 : occorrendo transferire l'officio della purificazione
a. f. bertini, 1-17 : sotto la guida di pier prustà vi
concreto: coagulo. zambeccari, 1-17 : nel canale della vena porta trovai uno
n. 25). castelvetro, 1-17 : sei... sono le parti
/ tutta è in lui. boiardo, 1-17 : uccisero uno di quei fanciulli..
-stringente, inesorabile. borgese, 1-17 : tutti si diedero vinti, alcuni persuasi
che gli innocenti spolpa. nievo, 1-17 : quando iddio vuole martellarci, bisogna star
forma di sperimentazione innovativa. cameroni, 1-17 : la scapigliatura è la negazione del pregiudizio
/. i. molina, 1-17 : queste piante, le quali abbiamo già
all'umana. g. visconti, 1-17 : costei, già che non par cosa
sotto il proprio dominio. boiardo, 1-17 : raccolse per subditi questi scythi, e
sepoltura del suo corpo. loredano, 1-17 : quanti... raccomandano l'istituzione
dio a questa fiata. bandello, 1-17 (i-199): voi potrete tutta questa
capitoli della compagnia della madonna delltmpruneta, 1-17 : il seguente lunedì a le dette domeniche
parte alluminata ripercosso. idem, inf, 1-17 : poi ch'i'fui al piè
che pareva fosse raggiornato. montale, 1-17 : raggiorna, lo presento / da
, tutto ragnato '. calandra, 1-17 : il cielo, un po'ragnato
nostra invecchiata ne'peccati. alberti, 1-17 : debbono e'capi d'una famiglia
capziosa. n. secchi, 1-17 : fate pur chiose e rampini a vostra
turbolenze all'afflitta italia. pallavicino, 1-17 : è falso che la superbia derivi
quella terra rappallottolata e zotica. zambeccari, 1-17 : sparato il cane dopo che fu
di volgersi contro gritaliani. slataper, 1-17 : di sotto c'erano, a cavallo
trama. g. gozzi, 1-17 : vedesi in detta favola essere stata intenzione
bel tomo in 8 reale. puoti, 1-17 : ho mandato... due
un'orgia puerile di riazione. cameroni, 1-17 : la reazione perseguita la 'bohème
proprietà di quest'acque. scalvini, 1-17 : quanta gioia non mi ha recata
. a. f. doni, 1-17 : quando uno naviga, perché credi tu
ogni gran picchiata reggevano. ariosto, 1-17 : cominciar quivi una crudel battaglia,
.. piacenti. guidotto da bologna, 1-17 : come con bel reggimento e piacevole
entrare nella regia milizia. ojetti, 1-17 : monsignor manas- sei chiuse per quella
ribellare da lei carlo. guazzo, 1-17 : mi rimangono nell'animo alcune reliquie di
contesti scherz.). ghislanzoni, 1-17 : rossini, bellini e donizetti fornivano
chiuse regemtando denti? ventura rosetti, 1-17 : in cambio di sapone mettetevi un
un moto; inerzia. benci, 1-17 : tu dicevi le spere erratiche, cioè
lei d'intorno al re. tasso, 1-17 : resta goffredo a i detti
queste veritadi. ricciardo da cortona, 1-17 : che sirà a vedere quello dolce nostro
io del capo il vino. bandello, 1-17 (i-210): doleva madonna lucrezia
fare personalmente conoscenza. alberti, 1-17 : debbono e'capi d'una famiglia vegliare
ti contentasti d'una traduzione? borgese, 1-17 : ricordavo un sentimento che tu mi
gi- lio. guidotto da bologna, 1-17 : se alcuna volta dubitasse di cosa
col riso sulle labbra. guglielminetti, 1-17 : gli risi coi notturni occhi: -mi
; andarsi a coricare. bandella, 1-17 (i-206): il marito per lasciar
desideri a lungo repressi. bandello, 1-17 (i-200): nuotava la donna in
deciso di rimandare il viaggio. borgese, 1-17 : pensava anche... che
. s. girolamo volgar., 1-17 : guàrdati da indi innanti non permanere
all'azione divina). patrizi, 1-17 : dopo riposa il chaos senza niuna forma
a rintanarmi e sparire. vittorini, 1-17 : ed ecco una fila di donne,
transilvania che aveva renunziata. astolfi, 1-17 : diocleziano imperatore, posciaché si fu ben
infierivano contro di me medesimo. montale, 1-17 : penso ad un giorno d'incantesimo
e il naso logoro. bisaccioni, 1-17 : per uscir di noia, fece tagliar
, le unghie). pavese, 1-17 : si vede che in tutto quel mese
un benefìcio. v. franco, 1-17 : se 'l sommo datore, che in
perfezione il governo. g. gozzi, 1-17 : vedesi in detta favola essere stata
concezione superiore delle cose. ghislanzoni, 1-17 : insaliamo alle regioni elevate. marchesi
reso. g. gozzi, 1-17 : è lavorato il pensiero con molta
me le mie scarpe. berchet, 1-17 : ad ogni tratto egli rischierà di
2. rilevamento nautico. falconi, 1-17 : il capitano deve tenere un libretto.
dell'abito. bastiano de'rossi, 1-17 : una camiciuola di raso del color
una persona. guido da pisa, 1-17 : comandò alle balie, che guardavano
io ti potrò ristorare ». bandello, 1-17 (i-205): la scaltrita pasqua
il nemico). giorgio dati, 1-17 : considerando... tutto quello che
riferimento oggettivo. g. bianchetti, 1-17 : il reale ci sta d'intorno e
altra lingua. guidotto da bologna, 1-17 : della dottrina e degli ammaestramenti che
più ci si approssimi. randello, 1-17 (i-193): essendosi madonna subito
comparve ritrattista molto vivace. ghislanzoni, 1-17 : molteni era chiamato l'imperatore dei
corpo sulla sfera celeste. restoro, 1-17 : questo movimento dell'ottava spera, per
santo] ci rivelò. tasso, 1-17 : dio messaggier mi manda: io
di amore e di amicizia. borgese, 1-17 : filippo, preso l'aire dalla
così vuol l'innamorata alcina. bandello, 1-17 (i-200): giacomo, che
/ l'acquistato guardare. garimberto, 1-17 : la virtù senza la buona fortuna
storia di tobia e di tobiolo, 1-17 : ora va', sotterra i morti;
et volteggiarsi avanti agli occhi. tasso, 1-17 : « dio messaggier mi manda:
cielo; moto celeste. patrizi, 1-17 : ora ne'finimenti di queste rivolte [
, rivoluzionario, sanculotto'. balbo, 1-17 : i conservatori di tutti i tempi e
analoghe. palladio volpar., 1-17 : togli pece e... sevo
di roba inutile. marchesa colombi, 1-17 : le contadine dal volto fresco di latte
detta catelana si rompa. giorgio dati, 1-17 : avvenne che, essendosi rotto le
sezzare et esser rosso'. ricettario fiorentino, 1-17 : l'aspa- iato...
corpo. trattato dei cinque sensi, 1-17 : alla scorticazione e rossore de'testicoli
poi. m. de micheli, 1-17 : l'arte moderna... è
del povero lionello. de pisis, 1-17 : c'è anche dentro di me questo
papa dichiari la tregua rotta. benzoni, 1-17 : così quietati e per alquanti giorni
munita di punte aguzze. grisone, 1-17 : alcuna volta gli ponevano gli sproni con
delle mpi / ne risplende. buzzati, 1-17 : in uno spiraglio delle vicine mpi
, una località). cesariano, 1-17 : li palazi urbani 'idest'civili, dove
e nerbi molto evidenti. bandello, 1-17 (i-208): madonna lucrezia non mi
ultimo sabato di carnevale. ghislanzoni, 1-17 : in una notte di sabbato grasso,
della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-17 : siamo insegnati e certificati che l'
alcuna si osava entrare. bandello, 1-17 (i-207): il numero ternario
recato torti o offese. simintendi, 1-17 : già dovea mandare [giove] le
furono sforzati a salvarsi. lengueglia, 1-17 : da lungi... una
orecchie or i petti. capriano, 1-17 : ne prociede... articolazion della
macchinari. palladio volgar., 1-17 : si spiani ottimamente [la cisterna]
pres. mezzo braccio. fortis, 1-17 : ella e adomata da vari pezzi di
che vengon derubate e assassinate. soldani, 1-17 : la vita / e il sangue
. -orribilmente. ferrerò, 1-17 : « cristo soffre », dice il
corpo de sarza bianca. bandello, 1-17 (i-206): il marito per
f f ricettario fiorentino, 1-17 : l'aspalato... è un
giù daltolimpo da giove. galanti, 1-17 : fu ancora l'italia chiamata croma,
s. gregorio magno volgar.], 1-17 : iddio ha elette le cose stolte
a chiunque lo ritenesse. pallavicino, 1-17 : gli spartani sbandirono le discipline,
a giovani effeminati). bandello, 1-17 (i-197): ahi sciocchezza di quelle
scatenamento di una tempesta. falconi, 1-17 : acciò poi in sboramenti di fortuna poter
cavisi la scaglia. f. negri, 1-17 : essi mi diedero...
tentarono scalar il cielo. venditti, 1-17 : l'altra [nube] pare una
piani ricorda una scala. buzzati, 1-17 : dietro una caotica scalinata di creste,
corde o di percossa? berchet, 1-17 : ad ogni tratto egli rischierà di cogliere
è mai stato nazionale. cameroni, 1-17 : la scapigliatura è la negazione del pregiudizio
(il vento). lucini, 1-17 : ecco il mare tumido e scapricciato,
da impegni gravosi. bandello, 1-17 (i-195): le ne restavano quattro
importuno una conversazione. guazzo, 1-17 : trovandosi a caso fra certi virtuosi che
archi- * tettonico. palladio, 1-17 : la curvatura overo scemità si farà allungando
fama d'illustri scenografi. ghislanzoni, 1-17 : molteni era chiamato l'imperatore dei
quella di una bimba. verga, 1-17 : il bruno sembrò esaminarla di un lungo
vinto il mio campione. bandcllo, 1-17 (i-200): non ha anco più
sia storpiata né schifa. mercati, 1-17 : non posso sentir coteste sciocchezze,
assol. palladio volgar., 1-17 : toglie pece e saime ovvero sevo
rintuzzar la tua scimitarra. scarfoglio, 1-17 : composto il dis- sidio con francis
diffondevano le scoperte man mano. ojetti, 1-17 : aveva lasciato morendo a questa biblioteca
cogliendone ogni sottile sfumatura. martello, 1-17 : se parliamo dei prosatori [greci]
, fare delle scemenze. lippi, 1-17 : ha dato un tuffo nello scimunito,
a lei. note al malmantile, 1-17 : 'ha dato un tuffo nello scimunito':
crudel, d'una medea. bandello, 1-17 (i-213): queste parole,
ragiona, imputar suole. bandello, 1-17 (i-197): ahi sciocchezza di quelle
sciorsi s'affatica. giorgio dati, 1-17 : se null'altro manca alle disgrazie loro
l'altro e sciolto. falugi, 1-17 : lungo e largo è l'amoroso freno
bagliori di duplice tinta. montale, 1-17 : scivolerò dal cielo bioccoso un tardo
a goccia. palladio volgar., 1-17 : ungasi spesse volte e per più volte
da'nobili cori. bar etti, 1-17 : il sorriso e la dolcezza non si
fin a lo scortecare. bandello, 1-17 (i-211): indi si lasciarono
trattato dei cinque sensi, 1-17 : alla scortificazione e rossore de'testicoli
religioso). g. manganelli, 1-17 : l'onesto tempio scristianato digraderà.
fa il servo al signore. tansillo, 1-17 : io v'ho bibbia volgar
piedi a scuoter l'uscio. campailla, 1-17 : da presta manse dentro / son nel
di pietra. f. negri, 1-17 : essi mi diedero un gran pesce luccio
vento pascendo il fasto interno. pallavicino, 1-17 : lmlegrezza del volto scaturisce dalla filosofia
abbia segnate. g. gozzi, 1-17 : la povera giovane pensò di conservarsi
oggetto su una superficie. montale, 1-17 : lieto leggerò i neri / segni dei
piglia! » poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto
precisa concatenazione logica. borgese, 1-17 : bisi seguiva un suo filo di pensiero
bestie saivaie. ca'da mosto, 1-17 : atrovasi in quella pavoni salvazi, fra
saper pigliare. ca'da mosto, 1-17 : altre salvadesine non àno salvo che quagiee
che non è nostro. piccolomini, 1-17 : ha... la natura seminata
ad udir la lor sentenzia. genovesi, 1-17 : perché suda egli freddo alfudiere l'
omamento rettorico delle parole. bandello, 1-17 (i-202): il buon dottore pensò
vera ed ortodossa fede nostra bandello, 1-17 (i-194): oggidì ci sono assai
, infelicità, sventura. serdini, 1-17 : così munto e beffato / ora i
un modello. g. gozzi, 1-17 : avea costei per padre un certo pentolaiochiamato
specie dei luoghi rocv. galilei, 1-17 : venghiamocene ormai all'essamina delciosi e
una fantasticheria. r. sacchetti, 1-17 : poco appresso, un fruscio fra i
quel ch'io non vorrei. cellini, 1-17 (53): qui si co-
a'loro avversari. storie pistoiesi, 1-17 : poco tempo stette [il capitano
assise con sussiego di cicognani, 1-17 : un puledraccio con ancora la cavezza,
, sgombra gli affanni. pallavicino, 1-17 : il timor della vergogna, l'
impulsi, di entusiasmi. savinio, 1-17 : ecco l'ingenuo slancio dei futuristi.
non io verrò meno. pavese, 1-17 : « fa effetto uscire e vedere le
neutro. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto è
. / canora discendea. borgese, 1-17 : lo psichiatra guardò filippo al di sopra
legnami che si abbruscino. groto, 1-17 : ben dissi lagrimabile, perciò che
a una situazione ineluttabile. borgese, 1-17 : quando uno ha un malato grave in
del tutto inconsueta. fortis, 1-17 : io ho veduto a zara una polledra
/ vengon le nubi. de pisis, 1-17 : vola un pipistrello basso, sinistro
più degna di lode. durazzo, 1-17 : quel che principalmente gli guadagnò l'amore
piante ricoprì la nudità l. adimari, 1-17 : urono tosto chiamati i medici,
, mi snerva il coraggio. borgese, 1-17 : tutti si diedero vinti, alcuni
(un bacio). bandello, 1-17 (i-212): mi diede i più
e stavano a capo chino. cellini, 1-17 (53): il ditto non volse
, le guancie. de roberto, 1-17 : grosse e cocenti lacrime solcavano le sue
spontanea di un evento. borgese, 1-17 : quando uno ha un malato grave in
o argomentazione chiaramente espressa. borgese, 1-17 : tutti si diedero vinti,.
nella fortezza di girgenti. balbo, 1-17 : i tumulti, ™ chiaminsi sollevamenti,
-struggersi dal desiderio. mercati, 1-17 : -e ruberto vuol moglie? -la vuole
medicine solutive poco giovano. bandello, 1-17 (i-206): perché ella affermava
vi dormite il vostro sonnetto. nievo, 1-17 : io m'affaccendava a riscuotere il
. costoso, dispendioso. cesariano, 1-17 : una cosa nasce in uno loco e
de servitori? -non gozzi, 1-17 : al solito l'attrice, soprannominata ircana
un argomento contrario). pallavicino, 1-17 : forte per avventura può sembrare a primo
a pochi passi da loro! luzi, 1-17 : è la tua patria, è
io el tuo lezadro viso! bandello, 1-17 (i-199): voi potrete tutta
uccello). m. todini, 1-17 : le ali con le quali si sosteneva
come l'altre stelle. giannotti, 1-17 : non è necessario, che il
(un fiore). lubrano, 1-17 : ne'misteri dolorosi, sudaticce di sangue
o interiora e viscere. zambeccari, 1-17 : sparato il cane dopo che un razzo
se ne tomarano in camera. tasso, 1-17 : tacque [gabriele]; e
furioso contra perseo. giorgio dati, 1-17 : giovò a'nostri l'avarizia de'
ché gli è giusto. bandello, 1-17 (i-205): finse madonna lucrezia
che dèe appresso succedere. ojetti, 1-17 : uomini e donne si affollano nei
nozze fosson senza noi. bandelto, 1-17 (i-204): andò la pasqua
oratori, i poeti greci. bertola, 1-17 : i finti sdegni tanto dilettano nella
in furore e impazzì. astolfi, 1-17 : giunti quei legati alla sua casa
allontanarsi da quelle cose. borgese, 1-17 : ricordavo un sentimento che tu mi
ant far morire. del bene, 1-17 : vennegli pel duol febbre e dolori /
cose che spirano. b. corsini, 1-17 : la mammóletta umile / ch'io
-mosso, indotto. guazzo, 1-17 : a guisa di colui il quale,
. s. girolamo volgar., 1-17 : quanto più vale l'anima del corpo
l'amante tiense forte, / dello, 1-17 (i-204): aiutati...
purità e talamo sposereccio. baretti, 1-17 : i piaceri sposerecci sono come le radici
. e. cecchi, 1-17 : quando [la neve] posa un'
(i peli). bandello, 1-17 (i-200): nuotava la donna in
squasi sempre asciutto. ca'da mosto, 1-17 : è el paexe de questa
suoi comprovinciali. cacherano di bricherasio, 1-17 : non potrà acquistare stabilità e forza una
i biglietti in circolazione. einaudi, 1-17 : due tendenze... si contrastano
lo irrita / indarno. borgese, 1-17 : tutti si diedero vinti, alcuni
con tricolore, veramente principesca. pavese, 1-17 : di sopra, mi feci la
e senza nube alcuna. marino, 1-17 : tremàro i poli, e la stellata
viveri per il sostentamento. ojetti, 1-17 : nessuno sa quel che può capitare domani
« stop. censura ». vittorini, 1-17 : alle prime case, stop.
fiato grosso, fiatone. bersezio, 1-17 : che? vuoi correre a farti venir
lo più del vento. collodi, 1-17 : un vento freddo e strapazzone,
-uso improprio. magalotti, 1-17 : 'pucaro', mascolino, è propriamente nome
de qual fiso te mira. bandello, 1-17 (i-210): la pasqua.
fin nella camera dell'infermo. montale, 1-17 : torna l'avvenimento / del sole
fosse strepito nel stado. paniarala, 1-17 : al solito dalla turba cominciano gli strepiti
mai nessuna gente. tavola ritonda, 1-17 : baciòllo et abbracciò- lo molto strettamente
da angustia di tempo. brachetta, 1-17 : il prencipe di più vuole essere anco
usciva dalla gola serrata. gentile, 1-17 : lo spirito... si sottrae
di strette amistà con alcuni. bibbiena, 1-17 : alla lega stretta, secondo il
controllo). ricciardo da cortona, 1-17 : eziamdio d'ongni parola sera co-
sua casa li umani. vittorini, 1-17 : ecco una fila di donne, cinque
tutto se ne struggea. febus-el-forte, 1-17 : breus... tutto si strugia
reipublica a per- tegnire. boiardo, 1-17 : raccolse per subditi questi sciti, e
atteggiamento di ostentata superiorità. borgese, 1-17 : c'erano quelli, in maggioranza,
nella macellazione. f. negri, 1-17 : essi mi diedero un gran pesce luccio
e non s'avede. bandello, 1-17 (i-209): averebbe volentieri gridato,
pacienzia sviluppate le pezze. bandello, 1-17 (i-211): sviluppati i panni e
quella alcuna cosa vedere. bandello, 1-17 (i-205): finse...
tantin della lor cella. durazzo, 1-17 : delle migliori vivande ne assaggiava un
, paramenti, mantella. cellini, 1-17 (53): qui si cognosce quanto
di carne cucinata. cagna, 1-17 : servirono subito l'osso buco. un
vita sanza tema di morte. bandello, 1-17 (i-207): non ardiva far
quella che tristano le facea. bandello, 1-17 (i-199): sei tu qui,
con facilità lo tengano. astolfi, 1-17 : diocleziano imperatore, poscia che si
una prop. subord. bandello, 1-17 (i-212): piangeva la poverella de
musica, e tenori. capriata, 1-17 : dalla meschianza o commistione di questi tre
pressione ecc. delle cose. carena, 1-17 : ne 11 strumenti a
trova qua e della penitenzieria. raimondi, 1-17 : accadde a mio padre, la
affetto per lazzarino scacemi. balestrini, 1-17 : gruppi di provocatori appartenenti a organizzazioni
xn d'ogne parte. boiardo, 1-17 : gli cappadoci da'greci sono nouomini
tutte le cose misura. bandello, 1-17 (i-207): il numero ternario appo
: sovrano, regnante. berni, 1-17 (i-7): poi a man destra
il contrario ti nuoce. tasso, 1-17 : dio messaggier mi manda: io ti
fedeltà della natura. c. cederna, 1-17 : si diffuse... la
lavoro letterario). busini, 1-17 : l'elegia mi parve ancora e mi
il pianto). de roberto, 1-17 : i singhiozzi le scotevano il petto,
di pensier malvagio e vile. mazzini, 1-17 : in questo egli s'erge [
trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-17 : una erba entro... si
-lanciare, scagliare. anonimo romano, 1-17 : li bolognesi traboccavano lo sterco dentro
le pedate. poliziano, st., 1-17 : quanto è più dolce, quanto è
, portato alla delazione. bandello, 1-17 (i-212): cara madonna, io
di altri luoghi. breme, 1-17 : quel veggente e assennato padre soave.
una condizione spirituale. pandolfini, 1-17 : non ci veniva a mente possedere cosa
bevanda. c. scalini, 1-17 : dove sei? - in cantina;
oziare / che travagliare. de pisis, 1-17 : han riposo ora, a notte
trillina': moneta milanese del vapascarella, 1-17 : alla vostra salute e alla vostra fortuna
e parate. gir. priuli, 1-17 : e quante feste, triumfi, gaudi
trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-17 : alla scortificazione e rossore de'testicoli
lambire d'un crociato piè. lucini, 1-17 : ecco il mare tumido e scapricciato
mi piace quanto più turge. montale, 1-17 : traboccherà la forza / che mi
. g. b. casotti, 1-17 : l'altra [di queste immagini]
suo spesso glorioso porto. borgese, 1-17 : pensava anche,... che
donna 25 centesimi. periodici popolari, 1-17 : intendevamo a porgere ai padri di
non breve detta inutili. loredano, 1-17 : che dirò di quelli che..
in un brindisi. pascarella, 1-17 : « alla vostra salute e alla vostra
fatuità; frivolezza. degli oddi, 1-17 : per vita mia, signor luigi,
contenuto). cennini, 1-17 : e con acquarella d'inchiostro in un
una finestra. e. cecchi, 1-17 : quando [la neve] posa un'
f. f. frugoni, 1-17 : ed ecco in quattro tratteggiamenti di piuma
ch'io me ne vergogni. pavese, 1-17 : per strada -era già sera -le
nel sec. xvi. 77 moretti, 1-17 : vi sono [cannoni] chiamati rebuffi
ant. possessione demoniaca. tolosani, 1-17 : duo indemoniati dalla vessazione diabolica fece
per intrecciare. f. negri, 1-17 : essi mi diedero un gran pesce
, una nomea. di costanzo, 1-17 : in tal caso il re perde il
di sole. dante, inf, 1-17 : vidi le sue spalle / vestite già
che noiar vi dovesse. tansillo, 1-17 : io v'ho scritto da tunisi,
si dovevano far vicine. tansillo, 1-17 : sono pur in parte a voi vicina
dei disciplinati della madonna di siena, 1-17 : circa il 1260, comparvero compagnie di
nel prezioso sangue suo. tansillo, 1-17 : una picciola breve letterina / non ho
del budello, detto ieiuno. bandello, 1-17 (i-205): finse madonna lucrezia
con valore awerb. bandello, 1-17 (i-197): veggendo che effetto nessuno
periodo. f. moretti, 1-17 : è un rapporto con i testi che
. m. biondi, 1-17 : una voluminosa telecamera sporta a scrutare bisbeticamente
da bergamo o da perugia. tondelli, 1-17 : in questo casino di guaglioni e
sessuale. s. ballestra, 1-17 : le gemelle avevano... messo
: avverbio da gastronomico. folgore, 1-17 : mi spiegò un giorno che tutto ciò
-anche sostant g. culicchia, 1-17 : su di un registro i guevaristi avevano
l'eleganza della veste corta. bertolucci, 1-17 : ci portarono a una matinée del
preadolescenza. e. brizzi, 1-17 : riavendosi per un istante dai suoi torpori
psicoanalitico. d. chianese, 1-17 : la via che parte dalla costruzione,
simmetria. a. moresco, 1-17 : il gatto dormiva o pareva dormire silenzioso
decisamente qualcosa. a. longoni, 1-17 : – stai calmo. – calmo un
condizioni economiche precarie. culicchia, 1-17 : optai per la chance meno gettonata in
di sigaretta fumata. collodi, 1-17 : vagabondi, poveri e dilettanti di 'cicche'
confutarla. g. guglielmi, 1-17 : non si dà verifica scientifica di un'
attentostudio storico. c. samonà, 1-17 : quel 'mio padre'che rimbalzava provocatorio
direttore d'orchestra. barilli, 1-17 : grande capolavoro ['falstaff'], sollievo
schiaffo. a. veraldi, 1-17 : padr'e madre per ognichissà lo pigliavano
riferimenti. g. losi, 1-17 : in conseguenzadicheandava cessandol'assicurazione del 3
. saltiera, sauteuse. carnacina, 1-17 : 'saltiere': casseruola a bordi piuttosto bassi
tocchetti, ecc. carnacina, 1-17 : 'sauteuse': casseruola a bordi bassi,
composto bianco e spumoso. carnacina, 1-17 : 'sbianchire':... frustare i
opere. a. guglielmi, 1-17 : più difficile è per vittorini portare avanti