vedessi mai alla mia vita. idem, 1-165 : udite lo re agolante queste novelle
cinque punte in mano. cuoco, 1-165 : pochi abili ambiziosi si prevalgono del
bestiale e corrotta natura. borgese, 1-165: tutti... s'erano acconciati
rio mi fe'paura. simintendi, 1-165 : quivi non erano... gli
in seconda. d'azeglio, 1-165 : l'aiutante maggiore, marchese doria
4. libro figurato. sbarbaro, 1-165 : un albo di botanica a colori.
/ lasciò cader le brighe. foscolo, 1-165 : invan presaghi i venti /
che giudice era alotta. simintendi, 1-165 : spesse volte cogliea fiori, e
corse la vermiglia riga. foscolo, 1-165 : quei [il cavallo] dal flutto
salpare ancore e cavi. slataper, 1-165 • e levan l'ancora i grossi piroscafi
fatto antivennero le teorie. lambruschini, 1-165 : per mantenere l'appetito, se posso
.., diverse cedole. settembrini, 1-165 : fece... compilare un
è radicato un arbusto. buzzati, 1-165 '• gli scarponi del capitano monti e
si risvegli nel cuore. slataper, 1-165 : il sole strabocca aranciato sul rettifilo grigio
compiervi esercitazioni militari. d'azeglio, 1-165 : vedere in piazza d'arme il colonnello
ritorna a seguitarlo ardito. foscolo, 1-165 : quei [il cavallo] dal flutto
di uomini di umanizzarsi. gobetti, 1-165 : l'economista... espone i
che si possono nominare. leonardo, 1-165 : vedeasi li armenti delli animali,
, dichiarazioni, notizie. settembrini, 1-165 : fece... compilare un avviso
marittime. -figur. sbarbaro, 1-165 : se la giovinezza è l'età che
versi si sentì. r. borghini, 1-165 : la materia bianca che si è
, alla bellona borghigiana. govoni, 1-165 : è una candida lettera d'amore /
un avvenimento importante. soffici, 1-165 : ebbene, c'è del bubbù in
spettro con aperte braccia. foscolo, 1-165 : suonan gli antri marini / altin-
guido delle colonne volgar., 1-165 : allora si levoe grande romore
diamante il resto. esercizi militari, 1-165 : in questo tempo li picchieri che
dispensa del pontefice. garzoni, 1-165 : quanto poi alle molte somme,.
di pas- seracei. bembo, 1-165 : picciol cantor, ch'ai mio verde
. colore rosso vivo. carena, 1-165 : 'carmino', rosso del tono della ga-
il casco! d'annunzio, iv- 1-165 : i capelli le ingombravano la fronte e
tutta la sua legge. garzoni, 1-165 : quanto poi alle molte somme,
astrolabio. e. danti, 1-165 : avvertisci di non serrare il chiodo con
a pugni. pratolini, 1-165 : intanto, l'indomani mattina, c'
del generoso naubolìde ifìto. foscolo, 1-165 : il re dell'onde /..
genti. l. a dimari, 1-165 : e la cera provveduta in tal contingenza
star cheto? c. bartoli, 1-165 : ed a che fare racconterò io più
e di non compreso vigore. bembo, 1-165 : occhi soavi e più chiari che
il cinabro e l'azzurro. carena, 1-165 : 'cinabro', è un solfuro di
sacrificio, olente eira colada. aretino, 1-165 : egli fece una bella, bella
o capitoli. garzoni, 1-165 : e tuttavia il collettario, e somma
coloquintide asperso. g. gozzi, 1-165 : mi stimola ch'io 3
, ottenuto combattendo duramente. slataper, 1-165 : noi vogliamo bene a trieste per
parte in parte cementandola. aretino, 1-165 : il veramente dotto e buono bernardino daniello
raro. dare spiegazioni. aretino, 1-165 : cementatemi perché gli spagnuoli, i
contro i suoi propositi. slataper, 1-165 : lontana è la patria e il nido
compatire al dolore dell'altro. imbriani, 1-165 : chi, ornai, ha afferrato
suoi di contrafar presume. algarotti, 1-165 : ma in effetto [il pussino]
, nel corso un vento. foscolo, 1-165 : invan presaghi i venti / il
che piovesse sopra la terra. leonardo, 1-165 : vedeasi per li revertiginosi corsi de'
crespi all'aura spiega. bembo, 1-165 : crin d'oro crespo e d'ambra
, guanciali, e simili. foscolo, 1-165 : invan presaghi i venti / il
mese di agosto. canti carnascialeschi, 1-165 : chi vuol buon damaschini, /
di plinio il giovane. borgese, 1-165 : gli pareva che quella civiltà [della
teatro drammatico si rappresentassero. sbarbaro, 1-165 : fra quelle di noi, tanto
che 'denticello '. nievo, 1-165 : tutta sorridente e carezzevole giocarellava colla
ottengono la terra promessa. diodati, 1-165 : questo libro fu da'greci nominato
zione principale. svevo, 1-165 : finalmente la conversazione deviò e per
ecc.). fra giordano, 1-165 : fecene ancora iddio di questo legno
-apparente, simulato. pallavicino, 1-165 : con ragione dissero i santi padri,
possa dirsi in regola. settembrini, 1-165 : il re gli dava il titolo
discendenti dannarono. b. pitti, 1-165 : a ciò che voi, figliuoli e
obbrobri intollerabili ed indegni? foscolo, 1-165 : pera chi osò primiero / discortese
ragioni particolari]. s. spaventa, 1-165 : coloro che venti anni addietro avevano
poco meno che disfatti. abba, 1-165 : dorme il gigante che conta gli anni
. s. bonaventura volgar., 1-165 : pareva che tutte tossa e li
con intemperanza. guido da pisa, 1-165 : il vino bevuto disordinatamente genera lite
, pensando a suo diletto. bembo, 1-165 : riso, ch'acqueta ogni aspra
fuor molti sospir dolenti. bembo, 1-165 : picciol cantor, ch'ai mio
intento ad ottener conduce. imbriani, 1-165 : l'amor poco avveduto delle nonne e
, opposta al palmo. malispini, 1-165 : altre mura non vi aveva nel detto
la lotta col male. gobetti, 1-165 : l'economista constata resistenza di un
sfrenato. busone da gubbio, 1-165 : la grande sua cortesia fa il
neppure nello stato embrionale. svevo, 1-165 : conoscendo il carattere letterario di annetta
de'giganti moderni. d'azeglio, 1-165 : il cavalier d'al- brione,
forma della vera fortezza. pallavicino, 1-165 : quanto poi agli oggetti esterni, dio
(un vegetale). simintendi, 1-165 : vide uno stagno d'acqua rilucente
quel cane. g. raimondi, 1-165 : correvo in calessino, fra l'ingegnere
sentiste / primamente le grazie. foscolo, 1-165 : pera chi osò primiero / discortese
larga pianta stabilmente fondate. magalotti, 1-165 : il giorno lambiccato per una maniera
orribilmente, mostruosamente. dottori, 1-165 : un campion ruppe il cerchio, e
danno strascinando e la paura. foscolo, 1-165 : pera chi osò primiero / discortese
frequenti in bronzo. carducci, ii-i 1-165 : c'è un museo etrusco prezioso.
sospirar riposti e fidi. bembo, 1-165 : già m'hai veduto a questo
mare orribil notte e verno. bembo, 1-165 : alta virtute e bel sembiante adorno
è trovata fiorentina e buona. cuoco, 1-165 : lanzi, i-273: il
tenera la rende. g. gozzi, 1-165 : lisci, belletti e acque di
statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-165 : non permettiamo che alcuna chiesa o
il suo vicin germano. dottori, 1-165 : un campion ruppe il cerchio, e
soprattutto il dittamo. bencivenni, 1-165 : dittamo, il quale è detto per
di cordialità. cuoco, 1-165 : nella repubblica fiorentina tutte le rivoluzioni
/ là si trabuca. arila, 1-165 : * frucolo ', animaletto che vive
; armeggione, arrivista. arila, 1-165 : tanto arà e dirà quella frucola del
poi non è seguito nulla. arila, 1-165 : 'fru fru', voce imitativa che
nari il fumo spirano. prati, 1-165 : il fumo s'alza / della febbre
un gran fiore. savinio, 1-165 : non giungo in tempo per assistere alla
le cose nell'acqua. aleardi, 1-165 : era di notte: / un vel
gara: con impegno. cicerchia, 1-165 : battuto l'han tutta notte di gara
, antagonista, rivale. galanti, 1-165 : la stessa grecia era un composto di
valentie di alessandro macedone. aleardi, 1-165 : fin quando t'adomi [pisa
al fratello. note al malmantile, 1-165 : 'fare il giuoco netto', vuol
de le cose belle. della porta, 1-165 : or che notate nel golfo delle
l'ài dentro a te. diodati, 1-165 : impiegò i due ultimi mesi
stuzzicare. g. gozzi, 1-165 : lisci, belletti e acque di pessima
per tonde marine. tavola ritonda, 1-165 : cavalcando bordo per una capella guasta,
guazo i germani. d'azeglio, 1-165 : aveva passato la beresina a guazzo
magre e nere. canti carnascialeschi, 1-165 : non si vuol, donne,
giorno; festa fissa. vettori, 1-165 : [nei lavori] si servono.
involarsi / del feroce animai. foscolo, 1-165 : invan presaghi i venti / il
impigliato, invischiato. ginanni, 1-165 : ho bensì veduto alcune pallottoline fatte
respiro in alcuna posata. foscolo, 1-165 : suonan gli antri marini / all'incalzato
-oscurità, mediocrità. montano, 1-165 : così disparve questo iddio scaduto,
, lo sguardo). borgese, 1-165 : gli occhi di filippo erano incontinenti
, per non impedirsi. biondi, 1-165 : coperti de'pavesi incrocicchiati e serrati
come dire lo fa incupire. pascarella, 1-165 : dal fondo della valle, il
assiduità, instancabilmente. guidiccioni, 1-165 : l'animo che io tengo e terrò
tutti i loro pensieri. calvino, 1-165 : preferì munirli di barattoli e indirizzarli
anche un po'inerte. montano, 1-165 : stordita e con la mente ingombra di
suo signor brando infedele! foscolo, 1-165 : pera chi osò primiero / discortese
particella da sé informata. rosmini, 1-165 : come la forma dell'uomo è
e insaziabili desi- derii. loredano, 1-165 : gl'inganni e le frodi hanno la
e le cose del mondo. dominici, 1-165 : come dico faccino i figliuoli a
per inopia della nutrizione. guazzo, 1-165 : che i convitati non mostrino né
intercetta respirazione. c. bini, 1-165 : nelle nostre provincie la fama crescente del
agli oratori della repubblica di firenze, 1-165 : sollecita e scrivi spesso, sì che
quando gli piace. giorgio dati, 1-165 : trasea raffreddò la caldezza di quello
autosufficiente. b. spaventa, 1-165 : senza relazione né verso sé, né
, a sua petizione. biondi, 1-165 : non aveva questo principe del 1413,
voci iterate chiamarsi da lontano. abriani, 1-165 : laureato or trionfi, e 'l
chiamiamo... laboriosi. boiardo, 1-165 : le donne di penia, e
ad te salire possiamo! caviceo, 1-165 : perseverando in questi delettevoli e salutiferi
modo, rinegava il cielo. magalotti, 1-165 : nere le pareti, i tetti
della lana. guido da pisa, 1-165 : minerva trovò molte arti e spezialmente
doganale: unione doganale. settembrini, 1-165 : a... spingere il re
da te fatte. b. pitti, 1-165 : qualunche altro che legierà o legiere
senza frangersi in schiuma. gadda conti, 1-165 : si chinò lentamente in avanti,
, noi ora fischi. mazzini, 1-165 : il nome di libertà suonava alto in
camicia di fino sottilissima. boiardo, 1-165 : al braccio legato menava uno cavallo
suo cultor non bagni? foscolo, 1-165 : vola la spuma, / ed
refrattario o come mastice. biringuccio, 1-165 : mettesi [il vaso] sotto il
, con uno smisurato gorgozzule. boiardo, 1-165 : intendendo come il re di persia
squallido e smunto. g. gozzi, 1-165 : si trova in venezia persona che
bene: dimostrarsi ingrato. piovene, 1-165 : capite ora ciò che ho fatto per
a questa maniera? storie pistoiesi, 1-165 : ora facendo guerra in tal manieri
ha il nuncio. alfieri, iii- 1-165 : il gran cicerone... recentemente
marcire, corrompere. canti carnascialeschi, 1-165 : quei [poponi] che son di
del più forte. aleardi, 1-165 : pochi violenti / spartiansi i campi d'
la qualità dell'offesa. maipighi, 1-165 : non occorrerà che questo signore si scommodi
riferimento a cose inanimate. foscolo, 1-165 : ingorde si gonfiano, / non più
-alternare, avvicendare. simintendi, 1-165 : o salmace, o tu piglia lo
in modo non graduale. serdini, 1-165 : senza temperamento corta vita / esser
tutte l'isole sopradette. mattioli, 1-165 : le foglie [della canna] lunghe
(la morte). sbarbaro, 1-165 : questa volta la delusione gli fu risparmiata
gambe secche della grù. borgese, 1-165 : un biaccheggiare abbagliante più in su della
tenean il cerchio gli omeri. guarini, 1-165 : sarà questa mia lettera un miscuglio
— anche iron. cuoco, 1-165 : le sale patriottiche attivavano la rivoluzione,
molestare o uccidere. b. pitti, 1-165 : il detto abate essendo molto vecchio
che affondano i navili. panigarola, 1-165 : il condurre moltitudine de buoi con
, esteso. c. campana, 1-165 : questi dardanelli son due fortezze,
neve. g. gozzi, 1-165 : si trova in venezia persona che dispensa
lui moro e lei bionda. pancrazi, 1-165 : dalla sua faccia mora e rasa
/ a focoso destrier. foscolo, 1-165 : invan presaghi i venti / il polveroso
facte, d'optima stasone. ruscelli, 1-165 : il mulso si facea d'acqua
servo, schiavo). serdini, 1-165 : finito ch'ebbon le quattro sorelle /
di una sciabola di legno. calvino, 1-165 : marco- valdo preferì munirli di barattoli
distrugge e l'annichila. crudeli, 1-165 : vi son certi che, parlando
lui pare avere benivolo. busini, 1-165 : costui era buon giovane, nimicissimo
: donnetta, donnicciola. busini, 1-165 : la regina, che è ora,
che mai feritori. g. gozzi, 1-165 : lisci, belletti e acque
in letto la piscia. pratesi, 1-165 : si ricordava di aver sofferto tanto
di alberi, ecc. lengueglia, 1-165 : ivi parea che il mare prendesse
, di obnubilazione emotiva. montano, 1-165 : delfina, stordita e con la mente
-essere creato da dio. rinaldeschi, 1-165 : l'anima di ciascheduno uomo uscirà
il ceto de'più brutti. foscolo, 1-165 : pera chi osò primiero / discortese
per salvare il giornale. gnoli, 1-165 : perché giù nel profondo, / o
signor mio padron colendissimo. loredano, 1-165 : sono astretti i poveri cor- tegiani
un colore quasi bianco. foscolo, 1-165 : già dal lito si slancia [il
il pargoleggiare coi colleggiali. poerio, 1-165 : dovunque nella terra italiana..
e mille combinazioni di accidenti. borgese, 1-165 : il vero parigino, la vera
benigne e pietose. catone volgar., 1-165 : guardati di non essere sospetto,
, buon palvesari! storie pistoiesi, 1-165 : il conte novello e m.
azzioni se non pesatamente. granucci, 1-165 : la tribolata e paziente psiche, smarrita
me la forma è tutto. svevo, 1-165 : certi giovani per amore all'accuratezza
e sul placido bue. foscolo, 1-165 : pera chi osò primiero / discortese commettere
di dio perseguitatóre. fra giordano, 1-165 : di perseguitatóre il fece spada tagliente
alle tarde e certissime. mazzini, 1-165 : la libertà non ha vita mai né
, gioviali e facoltosi. foscolo, 1-165 : quei dal flutto arretrasse / ricalcitrando
maritata io piango gli anni. bisaccioni, 1-165 : oh quanti piangono le forzate elezioni
si, è petrarca. nievo, 1-165 : serbavasi pe'suoi quarantan
rimondar degli ulivi. de roberto, 1-165 : a milano provò un'altra impressione
assai caro a'romani. boiardo, 1-165 : le donne di penia, e nobile
machine, e tramate armature? cesariano, 1-165 : questa generazione de machina polispaston se
non di volpe. malatesta malatesti, 1-165 : 'abscide a servo voluntatem ream', /
se'ed in polvere ritornerai. rinaldeschi, 1-165 : uscirà lo spirito suo, cioè
tendente al giallino. carena, 1-165 : 'pomello': aggiunto di un color verde
. sm. porporina. carena, 1-165 : 'porporino': sorta di color rosso bellissimo
della loro incombenza. emiliani- giudici, 1-165 : vestivasi così un poco alla carlona,
a reparti militari. de amicis, 1-165 : erano lassù tutti e quattro i
la sua goffaggine). loredano, 1-165 : sono astretti i poveri cortegiani a
e la signora prefettessa. arbasino, 1-165 : la prefettessa fra le signore confuse pareva
limite alla perfezione divina. pallavicino, 1-165 : quanto poi agli oggetti esterni, dio
in vivere. n. villani, 1-165 : puossi ancora dire che quei poeti
nostra edificazione. b. pitti, 1-165 : qualunche altro che legierà o legiere udirà
vista etico e sociale. giuglaris, 1-165 : giacché le ribalderie, che si commettono
-per esperienza diretta. cassieri, 1-165 : hai mai provato, provato in proprio
vita ne'pubblici prostìboli. lubrano, 1-165 : mi rallegrarono le mutolezze piangenti di
, angossa e ploro. boiardo, 1-165 : duoi frategli..., intendendo
s'insegnano i puntigli. tenca, 1-165 : sembra strano che il puntiglio d'una
sembianze e di nature. malpighi, 1-165 : non occorrerà che questo signor si scommodi
g. ma gliano, 1-165 : questi neonati furono precocissimi in fatto
) in ogni virtù. svevo, 1-165 : ancora una volta si parlò di arte
la raccolta ogn'anno. panigarola, 1-165 : entrato nel paese di damasco,
bel paese ha ben raffigurato. biondi, 1-165 : vedute le due [galee]
masnadiero: la violenza. aleardi, 1-165 : pochi violenti / spartiansi i campi d'
tengono violentemente. b. pitti, 1-165 : qualunque altro che legierà o
e l'infinita vostra accortezza. fiamma, 1-165 : tutto quel che si rappresenta al
mortaretto, petardo. biringuccio, 1-165 : due o tre mila razzi di varie
far distogliere uno sguardo. borgese, 1-165 : se qualche rara volta uno la fiso
de questa vita. b. pitti, 1-165 : disseci [l'abate] ch'
de volere rennere l'altruio. idem, 1-165 : lo legato disse: « voglio
boschi e due difese. ojetti, 1-165 : erano dodici certificati di pubblica rendita
amorose stipulazioni. s. borghini, 1-165 : non è un rinunziare al battesimo
anima nostra sua residenza continua. loredano, 1-165 : gl'inganni e le frodi hanno
li soi beni. anonimo romano, 1-165 : questo papa innocenzio, la prima
personaggi mitologici. guido da pisa, 1-165 : eolo secondo vairone fu rettore dell'
perfezionare con cura eccessiva. bonghi, 1-165 : mi basti dire e ripetere che l'
, fermo e decisivo. nievo, 1-165 : il fanciullo si ributta, e ti
di conversazione. busone da gubbio, 1-165 : io non so a quale io m'
(un sentimento). moretti, 1-165 : tomo a vivere: il letto /
in libera scelta. giorgio dati, 1-165 : esso era giovane e cominciava ora
, rimediarà molti abusi. idem, 1-165 : le ribalderie, che si commettono
amorevole albergatore defunto. c. gozzi, 1-165 : - sorgi, figliuola, armilla
anche sostant. f. vettori, 1-165 : il viceré... aria voluto
fuggevole lineamento del dramma. borgese, 1-165 : il vero parigino, la vera parigina
allontanarsi di rimbalzo. fenoglio, 1-165 : l'uscio si ricevette un colpo tale
l'orecchio fuor della boscaglia. foscolo, 1-165 : quei dal flutto arretrasse / ricalcitrando
sfumatura o tonalità. carena, 1-165 : 'rosso inglese': color rosso brillante
le code dei cavalli. carena, 1-165 : 'rosso di terra': sorte di
la benedizione del padre. oddi, 1-165 : -che rubbare schiave? questo farei,
con un poco di solazzo. loredano, 1-165 : sono astretti i poveri cortegiani a
occhi stessi). i andreini, 1-165 : se mai avverrà... che
occhi miei. g. villani, iv-i 1-165 : l'altro (palio] fu
della mal adoperata amministrazione. loredano, 1-165 : sono astretti i poveri cortegiani a rubbare
dei certificati di credito. ojetti, 1-165 : erano dodici certificati di pubblica rendita
uomini di genio. carducci, ii- 1-165 : il nostro gargani... fu
- anche sostant. gozzano, 1-165 : il san germano affonda.. un
pongono alle abbrevviature. i. àndreini, 1-165 : s'al- cuna volta scioccamente mi
, / con sommesso remore. borgese, 1-165 : l'aveva sorpresa, vestita solo
scolare nelle cave. da porto, 1-165 : lungo questo colle viene una fossa
scolato dall'uve non pigiate. pacichelli, 1-165 : per la festa di san lorenzo
più di quello che può. spontone, 1-165 : giva aspirando a cose sì grandi
molti sul loro cammino. borgese, 1-165 : il marito aveva dovuto cambiare a
da conoscere il vero? bisaccioni, 1-165 : oh quanti piangono le forzate elezioni
de l'opre nostre. beni, 1-165 : gli episodi si sogliono intesser talmente alla
varie- gato. canti carnascialeschi, 1-165 : dolci popon serpati / bian
comparsa anche a empoli. calvino, 1-165 : quell'anno i reumatismi serpeggiavano tra
eccessivamente formale e cerimonioso. crudeli, 1-165 : vi son certi che parlando con la
cose senza giudizio. alfieri, iii- 1-165 : uno scrittore latino eccellente, con vile
almen sarà minore il duolo. emanuetti, 1-165 : era una vecchia piccola,.
pacifiche fiersone. anonimo romano, 1-165 : questo papa innocenzio 12. vincere in
colà i viveri bisognevoli. borgese, 1-165 : non era raro che nella foga dello
un determinato avvenimento. castelnuovo, 1-165 : « che domenica non s'ubbriachino
de mio sagelo. anonimo romano, 1-165 : in ciò [il legato]
. -epiteto. borsi, 1-165 : ti chiamo gioia. tale / ilare
un vasto singhiozzar del mare. gozzano, 1-165 : il mio singhiozzo / disperde il
porcellana, col globo smerigliato. borgese, 1-165 : il marito aveva dovuto cambiare a
, acuto. g. bianchetti, 1-165 : senza dubbio la letteratura dà le idee
sulle donne che passano. marotta, 1-165 : dopo tanto silenzio la città soffiava il
argomento, sobbiunge la minore. dominici, 1-165 : dica inginocchiato « benedicite »,
delle altre. giov. cavalcanti, 1-165 : per così facto scaltrimento fu facto il
stata sorpresa in fallo. borgese, 1-165 : il marito aveva dovuto cambiare a
la portavano in abbondanza. becelli, 1-165 : era quel ricco agricoltore e sposo /
-sbrigare la corrispondenza. carducci, ii-i 1-165 : mi annoio molto molto; e mi
delle lor bellezze più nobili. lubrano, 1-165 : mi rallegrarono le mutolezze piangenti di
un nappo rassomiglia. g. bufalino, 1-165 : lì due mani di donna tese
settarismo. g. villani, iv-i 1-165 : 1 fiorentini elessono per loro capitano
ciascuno l'udìa. de'mori, 1-165 : egli cantò poi speditamente in nostro linguaggio
in toscana ogni discordia. panigarola, 1-165 : ovunque si impadronì, tagliò i
misura nel mondo antico. abba, 1-165 : spesseggiano nelle macchie i villaggi.
con tutte le sue leggi. sbarbaro, 1-165 : la sua imbarcazione spiccò per la
parsimonia, lesinare. pea, 1-165 : pagavo con mercanzia senza spilorciare.
carne travagliata e tossa. rinaldeschi, 1-165 : uscirà lo spirito suo, cioè
bocca e delle gengive. pacichelli, 1-165 : per la festa di s. lorenzo
spunti di paolo uccello. gramsci, 1-165 : tutti gli spunti e gli accenni di
e stangolle fortemente. tavola ritonda, 1-165 : come la reina fue messa tra
mente in modo concitato. cagna, 1-165 : i suoi errori, i suoi peccatuzzi
, 16-i-341: g. gozzi, 1-165 : l'orpimento misto col latte, posto
di piedi giù nella strada. scalvini, 1-165 : dal ronzio degli insetti, dallo
). s. carlo borromeo, 1-165 : quelle anime, che per le dissoluzioni
: falegname. de iennaro, 1-165 : a tenpo de margiotte stronbolaro.
suggella solamente. g. gozzi, i-i 1-165 : dono sì esser piccoli,
/ cinte ridete ognor. verga, 1-165 : il mio povero mazzolino sembrava tutto
di smarrimento. l. strozzi, 1-165 : io svago quando in viso / vi
cartella da lire cinque. ojetti, 1-165 : erano dodici certificati di pubblica rendita consolidata
sede del dio poseidone. foscolo, 1-165 : il re delronde, / dolente ancor
delle scienze fisiche in toscana, 142- 1-165 : gli alberi tagliati a luna scema,
loro tipo cioè rappresentazioni teleologiche? gramsci, 1-165 : nella concezione di 'missione storica'non
negli stratisuperficiali delle torbiere. carena, 1-165 : 'terra di cassel': colore rassomigliante e
secondo la preghiera fattagliene. pratesi, 1-165 : il curato di poggiorosso l'aveva
leggiadro, un elegante scrittore. tommaseo, 1-165 : leggo... un po'
(anche nel- b. corsini, 1-165 : andò in barberino pubblico bando che
per forza i lor germogli. boiardo, 1-165 : le donne di penia e nobile
core, e naturai clemente. foscolo, 1-165 : suonan gli antri marini / all'
(un bosco). granucci, 1-165 : cacciata di quivi psiche...
. alasia [« quaderni rossi », 1-165 ]: l'accordo stabilisce una tregua
aureo dello scudo perpetui splendori. ojetti, 1-165 : che vidi -via tuscolana:
assisterla sin ah'ultimo. sbarbaro, 1-165 : se la giovinezza è l'età che
oro che v'erano. boiardo, 1-165 : questa al modo della patria sopra al
ultima vecchieza morirono. b. pitti, 1-165 : disseci [l'abate] ch'
di neve. marchesa colombi, 1-165 : nel guardare in giro per assaporare
scontare duramente. cicerone volgar., 1-165 : da molti... [l'
che la chiamano verdàccio. carena, 1-165 : verdàccio, sorta di verde terra.
cercato da chi minia. carena, 1-165 : 'verdegiglio', tintura, che i pittori
, da lui creato. zavattini, 1-165 : più americano di così e nello stesso
delle dichiarazioni. g. carofiglio, 1-165 : nel corso dell'istruttoria dibattimentale, controesaminando
. – assol. tondelli, 1-165 : e il conte che sluma e quasi