tutto il piano abbraccia. bandello, 1-16 (i-183): il nostro limpidissimo lago
. ant. privato. simintendi, 1-16 : tutti si dogliono del danno dell'umana
); far innamorare. compagni, 1-16 : tanto romore fu nella terra, che
nastro dell'acconciatura... baldinucci, 1-16: nella parte di fuori era una
. p. maffei [tommaseo], 1-16 : venivano quei diletti molto adacquati da
, addetti a sette. cuoco, 1-16 : dichiaro che non sono addetto ad alcun
/ nel tuo virgineo seno. settembrini, 1-16 : andavamo insieme da un maestro che
, fatto esperto. girolamo leopardi, 1-16 : a voi, che siete in questo
, s'adopravano non retribuiti. settembrini, 1-16 : l'uomo generoso ama la patria
io qualcuno. p. verri, 1-16 : mi si affacciano alla mia mente
sul cielo d'argento. palazzeschi, 1-16 : anche la mia finestra ha sopra un
in fretta che affannava. pea, 1-16 : affannava fino a non aver più
sede apostolica. p. verri, 1-16 : ho in faccia degli amici, che
trappola per sua vendetta. tasso, 1-16 : tu i principi a consiglio ornai
disagio ne l'altrui. ariosto, 1-16 : e perché era cortese /..
avendo allumati dui torchi. idem, 1-16 (i-188): lasciatemi allumar la
le amaritudini dir mi posso. bembo, 1-16 : chiunque il segue [l'amore
e non sapersene rassegnare. bembo, 1-16 : per la qual cosa non si debbono
del mio amaro la radice. bembo, 1-16 : perciò che amare senza amaro non
e due, entrambi. compagni, 1-16 : l'accusa si fe'da amendue le
giù se ne scese. bembo, 1-16 : chiunque il segue [l'amore]
.. d'avarizia. loredano, 1-16 : è violentato nelle sue azioni, benché
l'alme poi crea. alfièri, 1-16 : arbitra ornai / tu, sì,
gonna e faretrata arciera. tassoni, 1-16 : venian guidate da renoppia bella /
fratello e sparando la madre. compagni, 1-16 : il popolo trasse al palagio del
parlare. ariosto, sai., 1-16 : e chi non ha per umiltà ardimento
de'ghibellini di toscana divenne. ariosto, 1-16 : e perché era cortese..
da ogni accusa di empietà. angelini, 1-16 : i santi ulivi! 1 greci
insieme degli scaffali. compagni, 1-16 : egli spezzò gli armari e stracciò gli
. che si arrampica. palazzeschi, 1-16 : pochi casolari bassi vicini nel pendio
un bell'arrosto selvatico. tombari, 1-16 : un gran sentore d'arrosto maialesco veniva
da loro uccisi. b. baldini, 1-16 : tagete, figliuolo della terra,
per breve tempo. compagni, 1-16 : lo consigliarono, che per cessare il
processo; documento processuale. compagni, 1-16 : gli atti furono stracciati, e chi
freddo ai piedi. palazzeschi, 1-16 : la mia finestra guarda la campagna
una corda intorno cinta. cellini, 1-16 (52): io, che mi
non paréggiavi altro tesoro? compagni, 1-16 : li fu dato bando, e
l'avvento della grande idea. angelini, 1-16 : dopo l'avvento islamico in palestina
colmo di bacche. slataper, 1-16 : e c'era anche, accosto al
giamai non si rinforza. ariosto, 1-16 : pur come avesse l'elmo ardito e
una balestrata. andrea da barberino, 1-16 : e giunse a uno fiume ch'
a quando eravamo bambini. piovene, 1-16 : leggeva ad alta voce spiandomi nel
i pensier mandiamo in bando. forteguerri, 1-16 : si svelse i crini, e
abbarbagliante, sfavillante. valeri, 1-16 : levo lo sguardo dalla bianca pagina
sentì un mugolio bestiale. bartolini, 1-16 : la sua bestiale quanto piena letizia contrastava
/ bischerellin di pasta. falconi, 1-16 : vi farai [nella tavoletta]
vino. g. gozzi, 1-16 : il detto prese del pan da un
(un terreno). trinci, 1-16 : questo [terreno] è cattivo non
grande questione. m. franco, 1-16 : ancor cinguetta, e miagola, /
qualche amata mia donna. idem, 1-16 : a lui parlar non volli / di
buoi, bifolco. bandello, 1-16 (i-185): padrone, io ho
avete studiato a pavia? valeri, 1-16 : c'è dentro al mio cranio indo-
bolla verso lo sterno. levi, 1-16 : porta gli stivaloni, un paio
la bilancia dell'orafo. palladio, 1-16 : nel partire e nel misurare detti
sorda, uguale, sottile. abba, 1-16 : una brezzolina increspava le acque;
briglia a'miei costumi. comisso, 1-16 : odii vendette voluttà egoismi ruberie:
dietro a pallamides. soldani, 1-16 : sta in sull'avviso tuttavia appostando
. g. b. tedaldi, 1-16 : fa'esperienza del vino del broncone,
il brontolìo del cannone. pea, 1-16 : e cleofe avea negli orecchi il
-saranno forse bruciolati. del bene, 1-16 : vestì molt'anni anch'ei già
lattini incartate in cellofane. sbarbaro, 1-16 : del più desiderabile bene, se
glaciale, un calcolatore! emanuelli, 1-16 : devo dire che nei miei molti
avesse eletto materia cotanto difficile. cuoco, 1-16 : la posterità, esente da passioni
falsamente difetti o colpe. soldani, 1-16 : adunque devo il mio franco intelletto
ant. campanello. cellini, 1-16 (52): sonato il campanuzzo e
e campatemi la persona. compagni, 1-16 : giano, che era coi priori,
una vaga e bella giovene. aretino, 1-16 : [il fato] è proprio
le modanature dei capitelli. palladio, 1-16 : il canale della voluta va al paro
l'immortal vittima l'are. carena, 1-16 : 4 organo ', grandioso strumento
lì come semplice spettatore. settembrini, 1-16 : mi pare ancora di vederlo quel
agg. comandato. borgese, 1-16 : studenti ed artisti capeggiati da antonino
a'capevoli pozzi. bembo, 1-16 : egli [l'amore] di quella
ha legger trotto. m. villani, 1-16 : e le strade e i cammini
licenziosa, disonorevole. compagni, 1-16 : altri dava la colpa a giano,
gemmati palchi eran suffulti. palladio, 1-16 : per fare il capitello si divide
superfluità aveva in orrore. garzoni, 1-16 : che similitudine di piazza è questa
di un monte. targioni tozzetti, 1-16 : certe volte nel basso aviamo un
civette entro una buca. cellini, 1-16 (52): [mi diedero]
partirsi. g. de'bardi, 1-16 : talora colle bande di due colori si
carati [ecc.]. dominici, 1-16 : chi vuole determinare se l'oro
al figur. panziera, 1-16 : tu mio redentore, te per me
-caso strano: stranamente. pavese, 1-16 : verso le sette michela te la trovo
zafferano. fioretto di croniche degli imperadori, 1-16 : e fu fatta una cassa tutta
cosa: fantasticarvi sopra. bellincioni, 1-16 : certi savi... / giudican
la voluta stessa). palladio, 1-16 : dal punto fatto si lascia cadere una
evidenti segni d'onestà. nievo, 1-16 : « pare impossibile », ripresi
per la causa de'vili? cuoco, 1-16 : colle più pure intenzioni e col
fusse costretto tenere cavallo. bandéllo, 1-16 (i-185): le mie cavalcature per
ne sfaloppan tante delle bugie. cicognani, 1-16 : dammi retta, non t'impicciar
. fioretto di croniche degli imperadori, 1-16 : e sappiate che questi arabi furono
come la girella nella carrucola. palladio, 1-16 : la cornice si divide in parti
, ode arcana profunditate. compagni, 1-16 : sentendo le grida del popolo,
sempre l'appetito cresce. bandello, 1-16 (i-190): anima mia dolce
mate de deo vocata? compagni, 1-16 : sentendo le grida del popolo, chiamavano
, con certi tonfi! ungaretti, 1-16 : confusa acqua / come il chiasso
(sm.). falconi, 1-16 : lampane, che sono alle bussole nel
con le sue lampade. falconi, 1-16 : tieni sopra la chiesuola del timoniere un
a forma di conca. garzoni, 1-16 : se voleva fare una piazza bella,
non so qual torre. soffici, 1-16 : fuori, i campi, le case
/ non bramava tornar. cuoco, 1-16 : coloro i quali, colle più pure
cieco nato dei colori. bellincioni, 1-16 : certi savi e gagliardi con parole /
ira camminare. s. borghini, 1-16 : pisone e gabinio consoli anch'essi,
; un circolo di facchini? calepio, 1-16 : ne'tempi andati praticavasi in alcune
l'insieme dei cittadini. compagni, 1-16 : così dissimulando i cittadini, la città
e per ultimo nobiltà. algarotti, 1-16 : quando la società civile fu più formata
firenze dai cittadini ragguardevoli. cellini, 1-16 (52): e'signori otto mi
rompere e straziare. cellini, 1-16 (52): dissi, che a
verace sdegno / simulato. alfieri, 1-16 : a sì colpevol figlio / qual sorte
uno coltello sanguinoso a canto. cellini, 1-16 (52): io,
che aderisce esattamente. viviani, 1-16 : ella [la centina] con tratto
meno in delle arditezze loro. compagni, 1-16 : i primi cominciatori del furore furono
, non però tanto. algarotti, 1-16 : la struttura non perdettero mai di vista
: suscitare compassione. busini, 1-16 : questo anche faceva per riassumere,
grandissima potenza. m. villani, 1-16 : sentendo gli uomini e i baroni del
che candellieri sporchi? del bene, 1-16 : avea la conca da bucato ognora /
cónsistóridlis (1420), deriv. 1-16 : per non traviare dal tema della materia
nobiltà de'lor avoli. baretti, 1-16 : bisognerebb'essere un troppo gran perdigiorno per
qual non pò contradiare. compagni, 1-16 : credendo al loro falso consiglio, si
, agli altri è nume. algarotti, 1-16 : quegli alberi, crescendo poi l'
si risolva in acqua cito. bandello, 1-16 (i-184): il piacevolissimo
sarlo degli imprigionati suoi fratelli. tasso, 1-16 : tu i prìncipi a consiglio ornai
. si addimandasse aiuto. mannelli, 1-16 : un barone, ch'era tutto il
consiglio: consigliare. ipropone, 1-16 : donna, per quell'amore che m'
soddisfatto. m. villani, 1-16 : e alquanti altri baroni che male si
attrezzato dell'europa continentale. vittorini, 1-16 : si sono liberati [i viaggiatori
, simile a una bugna. calvino, 1-16 : i tentacoli [del polpo]
cui conven gir tardi. compagni, 1-16 : l'accusa si fe'da amendue
qua giù venne a patire. bandello, 1-16 (i-184): ii nostro limpidissimo
di tòr l'altrui gratis? pavese, 1-16 : credeva che io lo avessi aiutato
coperto o loggia. algarotti, 1-16 : incominciarono adunque, servendosi degli alberi
piccola simiglianza nel fatto. buommattei, 1-16 : tutte queste cose son proibite a'
di fare il tuo disio. bandello, 1-16 (i-189): il giovine
occhi forti di luce. valeri, 1-16 : un fresco susurrar d'acque correnti:
: scorretto, vizioso. bonichi, 1-16 : l'om che mor mal corretto.
e vengal a vedire. compagni, 1-16 : fuggissi il podestà in una casa
verso la sala grande. algarotti, 1-16 : incominciarono adunque [gli uomini]
e all'onde cristalline. bandello, 1-16 (i-183): il nostro limpidissimo lago
da disgradarne il papa. settembrini, 1-16 : mi pare ancora di vederlo quel figuro
piccol fornello a spirito. calvino, 1-16 : quando ritornò in sé trovò il polpo
, le parole estreme. bandello, 1-16 (i-190): anima mia dolce
la salute de'figliuoli. bandella, 1-16 (i-326): a la fine egli
. -figur. pandolfini, 1-16 : il corpo, il quale la natura
anche i turchi per dannarli. nievo, 1-16 : quanto bene avrebbe fatto il vangelo
ch'era alle piagge. simintendi, 1-16 : tutti si do- gliono del danno
mento, non fu tempo. dominici, 1-16 : e iddio, che fa tutte
e di dedurre descrittivamente. savinio, 1-16 : i virtuosi della deduzione, i fondatori
tutto questo è desiderabilissima. sbarbaro, 1-16 : da quando posso parlare, la mia
. libro delle segrete cose delle donne, 1-16 : sono aliquante femmine che non possono
stato di veglia. fra giordano, 1-16 : chi dormisse nella casa, nella quale
contadini quella sconcia credenza. borgese, 1-16 : ora si dava un gran da fare
strappandosi di dosso la camicia. pavese, 1-16 : sai fare molte cose, sai
, torcendo il capo. cicognani, 1-16 : a conoscere tutte le trappole dei
si fa nelle battallie. aretino, 1-16 : che sia il vero, il destino
è quasi sempre defettuosa. tesauro, 1-16 : ma questo accrescimento è giudicato nella
fra). fra giordano, 1-16 : l'appetito corrotto è molto differente
quello infelice popolo di morti. vittorini, 1-16 : dalla scaletta del piroscafo si scende
vista. dante, purg., 1-16 : dolce color d'oriental zaffiro, /
e l'autra dura. re enzo, 1-16 : però nd'agio paura / e
con cui pretendete di farlo. nievo, 1-16 : negli anni di abbondanza ci aiutava
la chiave di casa. comisso, 1-16 : frattanto tu dipendi militarmente da me
de le sue eccellenti azioni. cellini, 1-16 (52): corsono i padri
dolcemente l'uscio. de roberto, 1-16 : un urto violento dischiuse l'uscio.
feci. pietro ispano volgar., 1-16 : nella doglia degli occhi con enfiatura
l'accetto senza discutere. comisso, 1-16 : frattanto tu dipendi militarmente da me
dell'imperio sia diserto. simintendi, 1-16 : parte delli dei lodano i detti di
, disordine. fra giordano, 1-16 : i savii filosofi credettero che nella
in contrasto con qualcuno. guicciardini, 1-16 : per altra via intendo che il re
dieci lire la settimana. comisso, 1-16 : chiacchieri troppo e scrivi malissimo,
crin gli aurei fulgori. foscolo, 1-16 : erope ansante, / pallida in volto
compagnia della madonna dell'impruncta, 1-16 : li sieno renduti i pagati danari,
vero disserrarti il ciglio. alfieri, 1-16 : il cor disserra ai dolci / paterni
altra più licenziosa dissolutezza. loredano, 1-16 : sono violentati [i privati] per
duca con patti distesi. beicari, 1-16 : ancora ho veduto scritta la vita
differenza. v. borghini, 1-16 : ma non sopporta il dovere, né
. del dinamismo sociale. luzi, 1-16 : si è qui, come si
vie di fatto. pulci, 1-16 : volle colla spada uccider gano; /
giuocavano a domino. g. raimondi, 1-16 : le partite a domino di quelle
lampioni a bilico sulle aste. valeri, 1-16 : intorno a me non è che
poscia i nemici cacciaro. compagni, 1-16 : il podestà e la sua famiglia
e altre dame poetesse. magalotti, 1-16 : ambiscono ancora al dì d'oggi di
farollo sodar dalle gualchiere. cellini, 1-16 (52): un giorno occorse che
- anche al fìgur. melosio, 1-16 : or qual può darne la terrestre mole
come scoglio su maretta. levi, 1-16 : i signori del paese...
sul dificio. b. pitti, 1-16 : ordinò e ferie che nelle nostre case
ogni opacità d'ostacoli. montale, 1-16 : nuvole in viaggio, chiari / reami
dispregiatore di se medesimo. beicari, 1-16 : essendo stato il beato giovanni e
, ombre. e. danti, 1-16 : altro non vuole dire latitudine, che
martoriare e farne scempio. caro, 1-16 : qual dolor, qual onta /
uscio richiuse. b. pitti, 1-16 : nelle nostre case entrava la lana franciesca
si disconcerta. g. gozzi, 1-16 : nel voltarsi, il vino, che
occulto. p. f. giambullari, 1-16 : tenete a mente, che stando
della luna. g. raimondi, 1-16 : la mia passione politica, così
saria da diventar eretici. nievo, 1-16 : quanto bene avrebbe fatto il vangelo dichiarando
io te usai tanto villano. tolosani, 1-16 : s. zenobio, fondato
meditazioni sopra valbero della croce, 1-16 : il dolce gesù per noi
di tomaso da capua. cinelli, 1-16 : conservava nei vocaboli una purezza che
tarlasi apparecchiare più esquisitamente. groto, 1-16 : la... immagine dal pittore
tuo cor s'estende. betussi, 1-16 : l'amor di dio verso le animate
a uno i sassi. cassola, 1-16 : estirpò delicatamente la pianticella e ripulì
està partuta? rugieri d'amici, 1-16 : e più che nulla gioia, ciò
sei povero e brutto? lippi, 1-16 : veggiam ch'all'armi più nessuno
delle cose che dice. loredano, 1-16 : in tutte le cose il mondo contrasta
vita pubblica e privata. levi, 1-16 : occhietti neri e maligni, pieni di
- anche al figur. bencivenni, 1-16 : e 'l dormire supino, cioè rovescio
. libro della cura delle malattie, 1-16 : aliquante fiate li orecchi fanno puzza.
a reggere la cosa pubblica. cicognani, 1-16 : è la prima volta, mi
- anche sostant. caviceo, 1-16 : existimo l'intervenga come a li continui
ne date alla gente. peregrini, 1-16 : vi sarà forse tale, che
forse come una femmina. comisso, 1-16 : chiacchieri troppo e scrivi malissimo,
risorta dalle sue ceneri. nievo, 1-16 : si sa poi che prima si
considerassi come una festuca. aretino, 1-16 : il caso è un certo animaluzzo
vuol far l'apostolo. settembrini, 1-16 : mi pare ancora di vederlo quel
disposti in fila. valeri, 1-16 : null'altro vedo dal mio letto d'
, ecc.). dominici, 1-16 : chi vuole determinare se toro è fine
(di luce). vittorini, 1-16 : dalla scaletta del piroscafo si scende
dalla loro buccia odorosa. baretti, 1-16 : comeché io sappia quanto una traduzione
dalle sbarre alquanto fitte. montale, 1-16 : il vento... stasera suona
ecc.). vettori, 1-16 : l'aria, non dirò calda,
(un metallo). biringuccio, 1-16 : soprattutto che [il ferro] non
un grosso tumore col follicolo. alghisi, 1-16 : fu dubitato da chi non vedde
di detto monasterio. beicari, 1-16 : è giustissima opera man
del vicino. g. gozzi, 1-16 : cercava il suo cuore qualche forma per
fare la figura di re. giusti, 1-16 : fui chiamato a parte dallo stesso
. g. cavalcanti, iv-42 (1-16 ): in quella parte dove sta
andatura fortissima e autoritaria. montale, 1-16 : il vento... stasera
congiunge la muraglia al porto. tesauro, 1-16 : per difender le fortificazioni di torino
, resistente. b. pitti, 1-16 : fu bello uomo alto tre braccia,
al fìgur. l. martelli, 1-16 : qual nebbia fosca, od ombra,
sul cibo. m. franco, 1-16 : i'ti parrò un orso in sulla
intorniati e chiusi. b. pitti, 1-16 : nelle nostre case entrava la lana
odio perenne, m'apprestavi. comisso, 1-16 : siamo intesi? frattanto tu dipendi
e della necessità. alfieri, 1-16 : fredda / ragion di stato, perché
fegato. i. nelli, 17- 1-16 : questa è frittura bianca, e vitella
ricorrenza). cassiano volgar., 1-16 : noi veggiamo molti pagani...
ultimo cibo g. gozzi. 1-16 : prese del pan da un pistor,
più grave guastamente di fuoco. compagni, 1-16 : gli avversari di messer corso gridarono
communità e delle chiese. nievo, 1-16 : si sa poi che prima si pensa
fiere tempie erano avvinte. simintendi, 1-16 : per tutta la terra regna la
alcuna cittade per prenderla. pallavicino, 1-16 : non mancò chi per l'esercito
guardari a noi piccatori. simintendi, 1-16 : parte delli dei lodano e detti
turbolenza, fermento. compagni, 1-16 : i primi cominciatori del furore furon
sia una gabella inevitabile. mascardi, 1-16 : alla porta del mondo paga ['l'
. cavolo cappuccio. garzoni, 1-16 : dove ha posto i meloni, le
, che sotto gli attuffi. cellini, 1-16 (52): non mi pareva
galoppava dietro alla vita. comisso, 1-16 : odii vendette voluttà egoismi ruberie:
dare i gambetti. girolamo leopardi, 1-16 : awien di rado che'gridin tra
ciel del suo lamento. nomi, 1-16 : sedeva al dirimpetto boccadoro, / uomo
raffreddamento. trattato dei cinque sensi, 1-16 : li testicoli... quando
che queste cose saranno fatte. diodati, 1-16 : * generazione ': pare ch'
una gran quantità di spropositi. tocci, 1-16 : dove sono quelle gran cose,
e di lave, ghiaiuole. slataper, 1-16 : alla sera m'addormentavo disteso sul
d'un cigno cinerino. levi, 1-16 : porta gli stivaloni, un paio
quasi d'esser cresciuto. sbarbaro, 1-16 : quando potei pregare: 4 padre
muse. dante, par., 1-16 : infino a qui l'un giogo di
creativa e inventiva. algarotti, 1-16 : salde si manterranno le fabbriche,
, giravolta, volteggio. aretino, 1-16 : è proprio della natura di quelle barche
statuti di perugia [rezasco], 1-16 : e1 giudece de la giustizia
di secondaria importanza. muratori, 1-16 : se questo è confessato dal de luca
intingolo, sugo dolciastro. cagna, 1-16 : servirono subito l'osso buco. un
(il vino). bandello, 1-16 (i-185): cominciò...
- anche al figur. dominici, 1-16 : chi vuole determinare se l'oro è
, gradatamente; progressivo. dominici, 1-16 : poi hai bene misurato, usar ti
, letti alla grande. baldinucci, 1-16 : rappresentato in figura d'un giovane di
te? g. bassani, 1-16 : lida! anzi lyda! e come
-disegno a scacchi. castelvetro, 1-16 : si faccia una grata, che abbia
tosto al santo padre. nievo, 1-16 : per le gravezze dei tempi fu
cesari [imitazione di cristo], 1-16 : qual sarebbe la tua maraviglia,
. gregorio magno volgar.], 1-16 : con allegrezza si umilia a operare
più forte degli altri. soldani, 1-16 : quel grifagno falcon gira veloce /
non erano in usanza. marnioni, 1-16 : potevano tali esorbitanze capire negli ingegni
da sparo; cartoccere. falconi, 1-16 : misure di scartocci secondo la boccatura,
delle cose. g. raimondi, 1-16 : l'oggetto della loro discussione, del
a quello. r. borghini, 1-16 : ieri sera ne disse m. clotario
le cupole. g. raimondi, 1-16 : il caffè... era illuminato
la imbasciata del primo romito. fioretti, 1-16 (45): frate masseo,
, la vecchiaia). baretti, 1-16 : gli è in giovinezza, e non
uno avere. c. borromeo, 1-16 : tutto il mondo s'è imbriacato nelle
minil lacchezzo? petruccelli della gattina, 1-16 : non bisogna credere inoltre che io
. -sostant. bandello, 1-16 (i-186): veggendo che l'ora
altra guancia dell'ombra. calvino, 1-16 : la mano della signorina de magistris accennava
tremar cessò ed el compiési. bandello, 1-16 (i-189). rimase tutta stordita
e della propria vita. sbarbaro, 1-16 : da quando posso parlare, la mia
vaghi fior illustri. b. corsini, 1-16 : questo rosso amaranto, / ch'
capovolta. g. gozzi, 1-16 : gli è venuto il capriccio di voler
due a due? del bene, 1-16 : aperse casa su l'assegnamento /
a. pucci, cent., 1-16 : fu la prima per la sua bontade
, ribaldo. m. franco, 1-16 : che d'impiccato hai proprio un certo
o rischiosa. lud. guicciardini, 1-16 : un contadino implicato in una lite
assottigliate. s. carlo borromeo, 1-16 : non era casa certamente, non
baccelliere in teologia. d. bartoli, 1-16 : n'ebbe grado di dottore in
, il mare). groto, 1-16 : col sacro delle sue intercessioni incatenerà
oggetti di questa campagna. abba, 1-16 : genova e la riviera apparivano laggiù
può dir fiaccato il collo. idem, 1-16 : il caso è un certo animaluzzo
s. tommaso d'aquino volgar., 1-16 : per incorriménto dei nemici la pace
adornati. d. bartoli, 9-24- 1-16 : egli si giace prosteso sopra un morbido
costituzionale). einaudi, 1-16 : non sarebbe... impossibile e
si canta uno cantare. boiardo, 1-16 : parlava lo oraculo: però che dui
che funge da guida. lancellotti, 1-16 : la regola indirizzativa nel prencipe nominasi
un'impressione. profferire parole. borgese, 1-16 : aperto il cancello di legno,
-notizia. m. villani, 1-16 : sentendo... la subita partita
predicamenti in dialettica. gioberti, 1-16 : la religione... fa
... in bologna. cellini, 1-16 (52): io, che
nostra se così crediamo. boiardo, 1-16 : creso, ingannato dalla ambiguità dell'oraculo
tentare. guidotto da bologna, 1-16 : perciocché per questa via possano i
d'essere, ingegnosi. calepio, 1-16 : pratica vasi... di far
del mondo. guido da pisa, 1-16 : erano... uomini ingegnosi di
sospetti di eresia). soldani, 1-16 : troverà cagion, benché mendace, /
lusinga. poliziano, st., 1-16 : gli occhi giovenili invesca / amor,
, accesso. g. visconti, 1-16 : volsi appressarmi al vaso del licore
giorni passati fui perseguitato. groto, 1-16 : costrinse l'imperator a liberar la
carattere di mistero inquietante? borgese, 1-16 : modi di sentire e di pensare che
l'ascelle. idem, par., 1-16 : insino a qui l'un giogo
. frequentatore non abituale. borgese, 1-16 : insoliti, sebbene quasi tutti noti a
carità: come hai potuto? sbarbaro, 1-16 : inutilmente il direttissimo della notte m'
insoz- ziscono. m. leopardi, 1-16 : si trovano galantuomoni che non si
intendono per sguardo della mente. benci, 1-16 : il primo dio non è intelligibile
fina prodezza. guidotto da bologna, 1-16 : le sottili cose non si possono
alle speculazione e considerazione. bandello, 1-16 (i-185): tutti erano al
me interdice lungamente parlare. bandello, 1-16 (i-184): era [per il
e di classe. g. raimondi, 1-16 : le partite a domino di quelle
traeva senza intervallo. g. visconti, 1-16 : se cresce il mio ardor pur
da niun altro intesa. loredano, 1-16 : è costretto l'uomo, per obbedire
acque dolci delle avventure. borgese, 1-16 : aperto il cancello di legno,
ne ritornò a roma. oddi, 1-16 : per aver ella tutta la sua eredità
, introduttive della giornata. tocci, 1-16 : le prime due [lettere]
. e al figur. scarfoglio, 1-16 : era in tutti la sensazione che una
sensati e più dotti. bertola, 1-16 : per allargar un poco l'esempio appunto
mia carne magra. poliziano, st. 1-16 : gli occhi giovenili invesca / amor
rapii ai miei piaceri. dotti, 1-16 : scelerate memorie! un sesto, immondo
involgimenti. -spira. capriata, 1-16 : nella divinissima statua di laocoonte,
illuminare di grazia divina. panziera, 1-16 : tu mio illuminatore, me spiritualmente
quando volli sposare cora. vittorini, 1-16 : il resto dei viaggiatori
-che esegue musica strumentale. capriata, 1-16 : altri musici... instrumentali si
donde procede tal dolore? bandello, 1-16 (i-190): il giovine, che
/ come una lama. montale, 1-16 : il vento che stasera suona attento
della sua gentilissima arcimusa. baretti, 1-16 : né voglio dire quello che meriterebbero
ferro: ferro fuso. biringuccio, 1-16 : caldi li metteno [i masselli di
spuntoni, se bisognerà. panigarola, 1-16 : quivi, facendo in presenza di tutti
lo aventuroxo cavalier galvano. bandello, 1-16 (i-192): accettatemi per quel vero
cheto il meriggio trasparente. montale, 1-16 : il vento che nasce e muore
ha fatto una levataccia'. cicognani, 1-16 : non aveva mai fatto in vita sua
può portare. bandello, 1-16 (i-185): padrone, io ho
la casa del tale. idem, 1-16 (i-185): prese egli la via
, lasciare in pace. bandello, 1-16 (i-190): il giovine, che
/ in dubbio pende. soldani, 1-16 : e [se] mostrassi ch'egli
l'ufificiolo. macinghi strozzi, 1-16 : un libricino di donna; una
-con riferimento ad animali. simeoni, 1-16 : studia il passere a far nuovo legnaggio
anche suacia comune). boterò, 1-16 : azzevia è un pesce simile a la
, liquefare le montagne. groto, 1-16 : s. nicolò... col
giudici vanno in appellazione. oddi, 1-16 : non prevalse altra ragione a fargli
è da affittare. castelletti, 1-16 : pinuccio, va'di sopra, e
. storia di tobia e di tobiolo, 1-16 : avendo tobia perduto il vedere,
, uno scritto). groto, 1-16 : supplite per l'avvenire con l'altrui
qua- rantatré. e. danti, 1-16 : la longitudine d'una regione,
applausi erano più vivi. borgese, 1-16 : c'è un po'd'impazienza nel
/ di colombe innocenti. forteguerri, 1-16 : una sorella sua... /
-votato alla morte. aleardi, 1-16 : in mezzo a'lampi / di lugubre
lupanari. f. pona, 1-16 : erano detti lupanari, perché ivi le
spagna e italia. ventura rosetti, 1-16 : vederete questa durezza e lustrezza,
bagnare. g. visconti, 1-16 : penser gelato, a che resti sospeso
che forma il pensiero. comisso, 1-16 : di qui dobbiamo uscire maestri di
, perizia. busone da gubbio, 1-16 : il simigliante... dobbiamo
un movimento molto rapido. biringuccio, 1-16 : ogni pezzo... portasi all'
peli della bestia morta. guglielminetti, 1-16 : un fiore o un'erba buona
di uno scopo. dominici, 1-16 : chi vuole determinare se l'oro è
mura e 'nfranzi porti. compagni, 1-16 : messer corso donati...
, imbroglio. m. franco, 1-16 : aspetta pur che la grossa rintocchi,
crampo. trattato dei cinque sensi, 1-16 : medicina contro a dolore e a
re col manico in mano. cornazano, 1-16 : benché fusse negro era pur giovine
della natura). groto, 1-16 : egli col sacro delle sue intercessioni incatenerà
fusse intesa, avevo composta. bandello, 1-16 (i-184): era [per
capelli. a. cocchi, 400- 1-16 : nasce la febbre o acuta veemente e
. g. de'bardi, 1-16 : dopo tutti gl'innanzi vanno gli
. -ghiaccio. bandello, 1-16 (i-184): il superbissimo po,
più che sassi marmorini. roncisvalle, 1-16 : nel menar del brando per riverso /
taglienti. storia di tobia e tobiolo, 1-16 : il buono orafo dell'oro.
governare. poliziano, st., 1-16 : gli occhi giovanili invesca / amor,
. -anche sostant. mercati, 1-16 : -che ridi, matterello? -rido,
aver questo lufne. fiore di virtù, 1-16 : matteria è contrario della virtù della
ieri. g. raimondi, 1-16 : la barbetta mazziniana di malatesta,
più parte di sua etade. benzoni, 1-16 : se ne andò in castiglia [
meglio gli paresse facesse. pulci, 1-16 : [orlando] volle colla spada
meritano essere memorate particolarmente. mazzini, 1-16 : il perticari pose innanzi agli accusatori
compì, di compagnia. compagni, 1-16 : il quale [podestà] avea menata
e con le mani. parabosco, 1-16 : per non perder in tutto il
prudenza e riflessione. parabosco, 1-16 : tu hai tanta fretta: ancora non
.. e l'inferiore. carena, 1-16 : mantici menati da un uomo con
che non cascò pel duolo. pulci, 1-16 : orlando si sdegnò con carlo mano
; interiore, intimo. iacopone, 1-16 : godi d'aver delle pene mentali,
arca]. libro di sentenze, 1-16 : dire bugia non è mentire; che
ch'avanza ogni martire. ghislanzoni, 1-16 : barattieri e ruffiani d'ogni specie,
infiniti sono i meridiani. manfredi, 1-16 : il meridiano divide la sfera in
eterna pella benedetta anima. tolosani, 1-16 : per la fama della santità di
donne e a ragazzi. buommattei, 1-16 : e'sarebbe stat'un merlotto a far
oblio. poliziano, st., 1-16 : gli occhi giovenili invesca / amor,
inopportuna. c. fioretti, 1-16 : vadansi a riporre i bembi, i
le parti acceser tutte quante. muzio, 1-16 : qui mezzo significa umido. viani
arbitri, pronunziarono la pace. pulci, 1-16 : volle [orlando] colla spada
di latte e mèle. panigarola, 1-16 : veramente la terra è bellissima e (
non v'avesse nociuto. varano, 1-16 : rapito alfin, come colomba suole /
sgombrare le terre occupate. buzzati, 1-16 : drogo si trovò improvvisamente davanti,
. - anche sostant. ariosto, 1-16 : trasse la spada e minacciando corse /
-di ammali. trattato delle mascalcie, 1-16 : se le infiature apari - scono
, che vi bisogni. pallavicino, 1-16 : tanto più felicemente dell'ignorante [
; conforto. m. palmieri, 1-16 : richiede... il debito d'
culto goderne uno simile. ghislanzoni, 1-16 : i monsignori del duomo si distinguevano
via. s. girolamo volgar., 1-16 : che è fare limosina? ciò
quelle ingiurie avevano risvegliata. alfieri, 1-16 : ei, pieno sempre / di mista
quell'oggetto nella medesima sfera. piazzi, 1-16 : mentre il primo mobile seco trasporta
cesari [imitazione di cristo], 1-16 , ri fi.: le debolezze e
un pulimento assai bello. fanfani, 1-16 : dall'un de'capi della stanza vi
nelle parti più molli. calvino, 1-16 : il polpo, unico tra gli esseri
rispetto ai problemi particolari. savinio, 1-16 : chi non ha forza di spingersi
un suono consonantico). muzio, 1-16 : due pronunzie ha questa lettera [z
meglio ed in virtudi. rinaldeschi, 1-16 : egli ha benedetto noi multiplicandoci in beni
spazio di larghezza prende. aleardi, 1-16 : nei contesi / paludi de la vistola
aguzzi. fioretto di croniche degli imperadori, 1-16 : queste e molte altre cose fece
purità, f. f. frugoni, 1-16 : que'doppieri purificati...
illustrissima, e monsignore. ghislanzoni, 1-16 : i monsignori del duomo si distinguevano
« cavalca saldo ». compagni, 1-16 : giano... disse:
com'anco morata e affettuosa. capriata, 1-16 : una pittura che...
, adornato, abbellito. marotta, 1-16 : in primavera, il muro a cui
! evviva!). compagni, 1-16 : gridarono a una voce: muoia il
dolorosa. trattato dei cinque sensi, 1-16 : medicina contro a dolore e a
ancora più atroci. compagni, 1-16 : sentendo le grida del popolo,
arma. c. campana, 1-16 : alcuni mercanti spagnuoli ave- van fatta
corso di moschini. cagna, 1-16 : -ci sono anche qui 1 moschi
intrepida e secura. i. andreini, 1-16 : per maggior mia doglia..
i dolci accenti mozzi. bandello, 1-16 (i-188): le sue mozze ed
schiera di monelli. slataper, 1-16 : aveva [il tasso], al
. -volteggiare. pascarella, 1-16 : le due ciabatte mulinarono un istante
ributtatisi da'muraglioni fortificati. buzzati, 1-16 : benché fosse già scuro nessuna finestra
, non si riconosce più. pavese, 1-16 : sulle prime michela fece un muso
e dal popolare nella tirannide. patrizi, 1-16 : le mutazioni della civile vita nella
. b. de'rossi, 1-16 : cominciò, con armonia che le sirene
sia questo mio compare. mercati, 1-16 : uh dio, io sarò pure stata
da me nel canto sesto. pallavicino, 1-16 : minerva uscì cinta di ferro dalla
una sorpresa. m. villani, 1-16 : gli uomini del paese cominciarono a
con la particella pronom. magalotti, 1-16 : mi si diano condotti una volta questi
o affettazione. p. segni, 1-16 : bisogna che queste riprensioni sien dette
più riveder l'amata luce. tasso, 1-16 : tu i prìncipi a consiglio ornai
e naturai negrezza loro. dolce, 1-16 : dannava insieme con la negrezza del
maraviglioso poema? f. porta, 1-16 : ella godeva esser creduta forestiera e,
il suo figlio a maria. caro, 1-16 : qual dolor, qual onta /
allusione alla potenza virile. bandello, 1-16 (i-192): la savia donna,
parte bianca e nera. storie pistoiesi, 1-16 : promise che caccerebbe la parte nera
-causa di diletto. pallavicino, 1-16 : si pasce l'empia [guerra]
bella biada. guido da pisa, 1-16 : io voglio che intorno al mio
è che vada male. genovesi, 1-16 : io il dico da vero e si
nimicizia e concorde discordia. piccolomini, 1-16 : la nimicizia che tien la natura
.); corna. soldani, 1-16 : chi volesse contare ad uno ad uno
e nodoso. b. corsini, 1-16 : l'acanto flessuoso, / se non
del far la cena? lippi, 1-16 : il nostro mestiere, 'idest '
e per iscrivere le ragioni. compagni, 1-16 : intese [il podestà]
evidenza i difetti. di costanzo, 1-16 : in questo luoco non posso lasciare
la chiusura delle canne. carena, 1-16 : organetto a manovella è un organetto
di seta anch'essa. borgese, 1-16 : insoliti, sebbene quasi tutti noti
di natura al parlare. lubrano, 1-16 : stordiscon l'aria le donnicciuole di pari
terre e nuovo mondo. benzoni, 1-16 : qui colombo quanto fu possibile fermò le
di comandare e obbedire. brusoni, 1-16 : obbedii ma non senza uno strano
obligazioni del cuore. l. adimari, 1-16 : rapita fuor di se stessa per
cerchio piccolo del mezzo. palladio, 1-16 : dove in questa linea è il
la piazza principale. giorgio dati, 1-16 : all'intorno erano selve che appoco
civile altera e offende. alfieri, 1-16 : altro non temo / che di offendere
l'attenzione di qualcuno. buzzati, 1-16 : finalmente drogo provò a chiamare: -
lotterie, riuscirono stupende. borgese, 1-16 : ora si dava un gran da fare
in rigido sembiante / donna. crudeli, 1-16 : io nelle piagge ondose, /
onestà in persona). loredano, 1-16 : la bella creanza nuoce ai privati ed
l'alpestre fronti. i. neri, 1-16 : col favor della notte opaca e
sistema politico). viviani, 1-16 : tal arco riesce in opera qual lo
di essa: cfr. matteo 20, 1-16 ). bibbia volgar., ix-55
s. gregorio magno volgar.], 1-16 : considerato quel superno eterno riposo,
sostanza). f. vettori, 1-16 : il medico ogni giorno due volte,
i cani guasti fanno. loredano, 1-16 : è costretto l'uomo per obbidire
avea fatta l'opposizione. giannotti, 1-16 : non è necessario che il sole sia
, soggiogare. guido da pisa, 1-16 : lo re faraone, ragunato lo suo
d'accordo con qualcuno. cellini, 1-16 (52): in mentre che
meditazione sopra l'albero della croce, 1-16 : poni gli orecchi a quelli dolci canti
agostino direbbe per bocca mia. cassola, 1-16 : -devo farti una confidenza importante,
udir sonare un organetto. carena, 1-16 : 'organetto'non è tanto diminutivo di
d'origamo. trattato dei cinque sensi, 1-16 : medicina contro a dolore e a
nell'orizzonte ancora acceso. montale, 1-16 : il vento.;. /.
. storia di tobia e tobiolo, 1-16 : iddio fa dell'amico, cu'egli
abbia il tuo oro fine. dominici, 1-16 : chi vuole determinare se toro è
; barriera, intoppo. dominici, 1-16 : uno medesimo razzo di sole più illumina
righe rosse e turchine. palazzeschi, 1-16 : un povero sole ricoperto di bende
gesti, del comportamento. giuglaris, 1-16 : non sarà mai buon padrone degli altri
per trarne da vivere. garibaldi, 1-16 : l'esercito -meno la parte legata alla
dare, donare generosamente. aretino, 1-16 : il caso è un certo animaluzzo scialacquato
per vivere. m. franco, 1-16 : non hai tant'ingegno, poveretto,
come la fava senza olio. sansovino, 1-16 : i poeti si pa- scon di
possa più tornare al paragone. ariosto, 1-16 : trasse la spada, e minacciando
pittore zama] mano? simeoni, 1-16 : specchiandosi nell'acqua si pareggia / l'
genti e 'l capitano. tassoni, 1-16 : renoppia di gherardo era sorella, /
eguali mentre che dormono. tassoni, 1-16 : renoppia di gherardo era sorella,
cisterna. idem, par., 1-16 : infino a qui l'un giogo di
partorire figliuoli. g. gozzi, 1-16 : rosa, moglie di michele levantino ebreo
pulci] ad altrui. mercati, 1-16 : quel lattanzio mi fece aspettar tanto
. storia di tobia e tobiolo, 1-16 : iddio pruova gli amici suoi colle tribulazioni
diventar gli facesse salomoni! settembrini, 1-16 : ógni domenica radunava tutti i
sapere. b. del bene, 1-16 : né per ultimo, quasi un suo
le canne, i registri. carena, 1-16 : l'aria, spinta entro le
più spietata. b. spaventa, 1-16 : è superfluo dire che io, a
. manzoni, pr. sp., 1-16 : aveva dovuto comprendere [don abbondio
pugno sopra una grancassa. pasolini, 1-16 : dal cupolone, dietro ponte sisto
, pelle. b. pitti, 1-16 : monna curradina fu bella e valente
personaggi del medio evo. borgese, 1-16 : lo conduceva su e giù lungo
prendere in affitto. boiardo, 1-16 : lui ne andò in tegea e,
ant. molto fortunato. caviceo, 1-16 : o perbeato a cui il materno latte
loro con quello mestiero. ariosto, 1-16 : perché era cortese, e n'avea
boccaccio. lud. guicciardini, 1-16 : li giovani non possono essere prudenti,
. storia di tobia e tobiolo, 1-16 : il buon orafo dell'oro..
. storia di tobia e tobiolo, 1-16 : avendo le percosse, le quali
essere indirizzato. g. raimondi, 1-16 : un sogno raziocinante di perfezione morale
. -anche sostant. lucini, 1-16 : conosco delle stelle più permalose di voi
essere durevole e permanente. martello, 1-16 : io mi diletto di poesia,
braccia milioni di fiori. borgese, 1-16 : federico... lo conduceva su
di sollevar le sue fortune. pallavicino, 1-16 : e vero che la perplessità d'
libro delle segrete cose delle donne, 1-16 : puleggie, foglie d'alloro,
'vivi pervenuta sia. bandello, 1-16 (i-187): egli sapeva molto
collocato in sulla vanicella. fanfani, 1-16 : saliere, fruttiere, pesciaiuole,
dui. b. pino, 1-16 : vuole madonna ch'io compri il peso
. s. caterina da siena, 1-16 : senza questo vero amore [di
di un animale. gnoli, 1-16 : l'àncora ritorna, mesta / d'
, spazio molto ristretto. sbarbaro, 1-16 : se squillano allarmi, il recluso anche
tre libbre. p. cattaneo, 1-16 : se pur tal volta per la qualità
ripiene, piacevoli a riguardare. bandello, 1-16 (i-184): d piacevolissimo ed
le pene dolcemente acerbe. dottori, 1-16 : egli per desmanina ha il cor
-senza far rumore. bandello, 1-16 (i-187): d giovane..
fra 'piangenti'. p. segni, 1-16 : sarebbe stato, per dir così
tastare il polso alla piazza. balestrini, 1-16 : la piazza si è scatenata oggi
parenti e di amici. borgese, 1-16 : aperto il cancello di legno, vide
fatta la ninfa accompagni. bandello, 1-16 (i-183): il nostro limpidissimo lago
vigilia quando riede. libro di sentenze, 1-16 : sì come lo folle e lo
la rotta di roncisvalle, 1-16 : ne la cintura un colpo sì
-guida interiore. gnoli, 1-16 : vacillo, smarrito nel vuoto: /
man dritta che sarà sochiuso. cellini, 1-16 (52): quando detta soma
di quella medesima sorte. pantera, 1-16 : i greci ebbero le samie [navi
sorte di nave pistre. pantera, 1-16 : v'erano le navi rostrate, le
mi giaccio in pianto. stoppani, 1-16 : scorgevo il gruppo delle pleiadi,
trovi né poder né casa. bandello, 1-16 (i-184): i nostri mantovani
palchetto per le nostre feste. bandello, 1-16 (i-184): aveva [fi
, una rivolta). landò, 1-16 : pare a molti popoli che queste cittadelle
popolesco, ma di mestiere. guerrazzi, 1-16 : la carcere ci appariva gioconda quasi
! ». guido da pisa, 1-16 : lo re faraone, ragunato lo suo
impossibile il farlo prestamente. ariosto, 1-16 : perché era cortese, e n'avea
mi discoloro. b. barezzi, 1-16 : non è poro né congiontura in tutto
di molte segrete miserie. palazzeschi, 1-16 : oh! il sole, il sole
risultati ottenuti. b. spaventa, 1-16 : d difetto della forma scientifica è la
nell'uso, diffondere. baldinucci, 1-16 : la bell'arte dell'intagliare in rame
chi s'è tutto dato. compagni, 1-16 : il podestà e la sua famiglia
della prenarrata setta dannosa. sagredo, 1-16 : benché i prìncipi convicini ingelositi dalle
che voi vedeste mai. calvino, 1-16 : zeffirino, che era proprio allora riuscito
(un colore). dolce, 1-16 : il color fosco dell'uomo non dispiace
prevaglia e sia principale. oddi, 1-16 : non prevalse altra ragione a fargli
, ottimo). cesariano, 1-16 : il decoro è uno emendato aspecto de
secondo regole prestabilite. compagni, 1-16 : si convenia procedere secondo gli ordini
sì fiere procelle. g. prati, 1-16 : da quel giorno / un'arcana
a procedimento penale. compagni, 1-16 : baldo dell'ammirato, il quale avea
da fondare tanta grandezza. bandello, 1-16 (i-183): poi che da lei
naso professorale irritato dalla neve. borgese, 1-16 : studenti ed artisti capeggiati da antonino
, celeste. g. raimondi, 1-16 : la barba profetica, asiatica di
di un luogo. gadda conti, 1-16 : avrei voluto inforcare marengo e galoppare
avo, antenato. savinio, 1-16 : dal 1850 al 1875: periodo più
ultimo. -rifl. bersezio, 1-16 : mi pareva che stamattina ella avesse
dolore / pietosamente lusingassi. misasi, 1-16 : il corteo della sposa, preceduto
, per il funzionamento. cassieri, 1-16 : la palizzata, com'era intuibile,
proporzione della loro portata. olivi, 1-16 : con una sola denominazione si potrebbe
di possesso. guido da pisa, 1-16 : isdrael ebbe dodici figliuoli maschi,
disceso sei del celebrato cusse? monti, 1-16 : degli achivi era crise alle veloci
-incapace di slanci fantastici. piovene, 1-16 : ero per lei una bambina prosaica,
fase istruttoria. compagni, 1-16 : il processo venne innanzi al podestà.
. storia di tobia e tobiolo, 1-16 : iddio pruova gli amici suoi colle tribulazioni
chiamasi pubblico osa applaudire. borgese, 1-16 : c'è un po'd'impazienza nel
riferimento a combattimenti mitologici. pallavicino, 1-16 : minerva uscì cinta di ferro dalla testa
ant. bellissimo. cesatiano, 1-16 : la euritmia è una venusta specie idest
libro delle segrete cose delle donne, 1-16 : puleggio, foglie d'alloro,
pungenti saette d'amore. crudeli, 1-16 : a'tuoi strali pungenti, /
pungenti ed arroganti motti. mazzini, 1-16 : il perticali pose innanzi agli accusatori di
alcuni di altri colori. ricettario fiorentino, 1-16 : la migliore [ambra] è
f f g. gozzi, 1-16 : pare oggidì impossibile a vedere le pitture
s. gregorio magno volgar.], 1-16 : per moisé fu detto: non
splendor del grazioso petto. dominici, 1-16 : uno medesimo razzo di sole più illumina
, terso, nitido. bandelio, 1-16 (i-184): il piacevolissimo ed onorato
, la colomba). campofregoso, 1-16 : io me stimai felice cacciatore / vedendo
etimolo'e. g. gozzi, 1-16 : si portò in campami di san marco
. libro della cura delle febbri, 1-16 : febbre terzana è generata di collera
. libro della cura delle malattie, 1-16 : aliquante fiate li orecchi fanno puzza,
lunga cento braccia. c. scalini, 1-16 : - qual cappa dici tu?
da esser tenuta piu bella. castelvetro, 1-16 : sei... sono le
scritto. dante, par., 1-16 : infino a qui l'un giogo di
. b. pino, 1-16 : -di'presto? che vuoi? -che
in disordine. c. arrighi, 1-16 : il professore... in questo
questa sola si diede. piccolomini, 1-16 : essendo... l'uomo.
somma), totale. soldani, 1-16 : egli erra nel raccolto / d'una
emendazione di un testo. ruscelli, 1-16 : avendo già due anni dati fuori due
si disfà nella bocca. cassola, 1-16 : -vedi qual è l'elleboro, -disse
nella mia pienezza de'santi. varano, 1-16 : questa [la grazia],
. richiudere una porta. bandello, 1-16 (i-187): la fante, postagli
imbacuccato. i. lon, 1-16 : basta, sbasì che parea proprio un
-accortezza, prudenza. oddi, 1-16 : se bene tersandro era un poco terribiletto
quando l'effetto è impedito. tasso, 1-16 : goffredo, ecco opportuna / già
le nubi fantastiche lentamente. montale, 1-16 : il vento... /.
involuzione e rivolgimento d'acqua. bandello, 1-16 (i-184): il superbissimo po
rapido... lucifero. falugi, 1-16 : non parole efficaci /..
applauso di tutti i popoli. varano, 1-16 : questa [la grazia].
testa e rinnovarono la pugna. alfieri, 1-16 : in quei primi anni della nascente
serve di regai padiglione. aleardi, 1-16 : sul tuo [di san marco]
politica, icononomica e militare. lancellotti, 1-16 : la moltitudine di città o di
. iacopo da cessole volgar., 1-16 : la forma della reina fue così ordinata
spinta di ordine morale. savinio, 1-16 : chi non ha forza di spingersi,
dimin. rematina. la capria, 1-16 : a sessant'anni le spalle ancora belle
dirò mai a altrui. bandello, 1-16 (i-182): mi rendo sicuro che
momento o periodo. astolfi, 1-16 : siila già dittatore, si può dir
. ant. solidificante. bandello, 1-16 (i-184): il superbissimo po,
e 'n sé diviso. pallavicino, 1-16 : il rettor dell'esercito è di autorità
(la vita). guglielminetti, 1-16 : come un'inferma in cui vita riarda
truppe irregolari. c. campana, 1-16 : gante, città popolatissima e feroce,
rinnovare. dante, purg., 1-16 : dolce color d'oriental zaffiro, /
(un cadavere). zambeccari, 1-16 : riconosciuto il cadavero, trovai lo
(il cavallo). grisone, 1-16 : intenda bene [il cavallo] quando
nel tuo ovile. anonimo romano, 1-16 : senza defesa fu guadagnato uno esmesurato
sia da gente insaziabile. di costanzo, 1-16 : il collenuccio... si
, fate fuoco ». borgese, 1-16 : si sedeva in una poltrona di vimini
fece rifiutare la signoria. bellebuoni, 1-16 : il detto beneficio della detta cappella rifiuterò
male che dignitosamente sopporto. sbarbaro, 1-16 : mozzo, rigettare questa frolla anima europea
casa del signor ballarino. viviani, 1-16 : così lo sfogo o rigoglio di tal
. libro della cura delle febbre, 1-16 : la [febbre] continua è generata
desideri). mariano marescalco, 1-16 : chi vorrebbe mai stare a zappare?
, congerie di concetti. buonafede, 1-16 : tutte queste rimescolanze e questi logoramenti
l'espressione della propria volontà. bandello, 1-16 (i-185): oramai comincia a rimetter
selve con largo ondeggiamento. bettini, 1-16 =;: la brezza rimormora, /
. libro della cura delle malattie, 1-16 : aliquante fiate li orecchi fanno puzza,
l'altra si confronti. cellini, 1-16 (52): quando detta soma fu
, cane rinegato. de'sommi, 1-16 : a questo modo, rinegato? a
, passasse alla costumata. patrizi, 1-16 : è necessario che gli uomini di
). m. franco, 1-16 : aspetta pur che la grossa rintocchi.
o funzioni distinte. falconi, 1-16 : dietro a detta tavoletta alla partenza del
retorico. trattatello di colori rettorici, 1-16 : repetizio: questo colore s'usa
furiosa li rispondea ingiuriosamente. boiardo, 1-16 : stando quivi per alcuno tempo, aperse
un pirato sa- lentino. monti, 1-16 : degli achivi era crise alle veloci /
dell'agio gli assaporerete. alfieri, 1-16 : vedendomi in atto di patire e
della camera. de luca, 1-4- 1-16 : ne'tempi nostri è stata ingegnosamente risvegliata
co'risi di viola. guglielminetti, 1-16 : colei che soffriva si godette / un
i re lo adorono. bellincioni, 1-16 : quella che nacque, o sol,
e uscita al bisogno. bandello, 1-16 (i-187): era la contrada ove
l'olio nel lume. calvino, 1-16 : quando ritornò in sé trovò il polpo
ricerca a ogni costo. montale, 1-16 : vorrei ricordarle, ma forse non ce
facesse sempre alla bellezza torto. ceresa, 1-16 : sì ritroso, ribellante, austero
di questa riverberante assenna. brusoni, 1-16 : accrescendo... la mia
li sfarino a un colpo. pancrazi, 1-16 : da quell'ozio vorrebbe esser tratto
s. gregorio magno volgar., 1-16 : levare i capi e rizzare le
promessa a massimiliano. l. adimari, 1-16 : kapita fuor di se stessa per
di roncone. guerra di sarzana, 1-16 : uno spagnuolo di spagna vi venne
del suo tenero volo? la capria, 1-16 : come una pietra, dal cornicione
geometrica circolare). viviani, 1-16 : così lo sfogo o rigoglio di tal
la corte e l'inghilterra. ghislanzoni, 1-16 : i monsignori del duomo si distinguevano
rotto, si risolvè di riprendere il 1-16 : il più certo segno di guerra rotta
-far ruotare. patrizi, 1-16 : lo esser sempre nella stessa maniera stabile
che ora son nel museo. angelini, 1-16 : rovinatissimi, decrepiti, più simili
di un capitolo. garzoni, 1-16 : non abbiamo fatto altro [a scuola
., spinte, pinzoni. slataper, 1-16 : contemplavo tronificante la mularia stradaiola che
da le mffe. c. scalini, 1-16 : -ascolta: va'or sino a
cambio di guardia nazionale. ghislanzoni, 1-16 : presso gli scalini, in sul far
in tali circostanze). compagni, 1-16 : la città rimase in gran discordia.
, frastuono continuo. de pisis, 1-16 : cantano i passeri e i merli e
in ogni cosa intriso. baretti, 1-16 : né voglio dire quello che meriterebbero
del sabato festeggiato dal giudeo. cesariano, 1-16 : li sacerdoti usano...
entro ». trattato delle mascalcie, 1-16 : in qualunque luogo nel quale si
dentro a porte serrate. ghislanzoni, 1-16 : a tutte le ore del giorno,
abitante di salò. fortis, 1-16 : gianpaolo gallucci, saloense, inserì per
a quello del marito? borgese, 1-16 : studenti ed artisti capeggiati da antonino
quali si segnavano. della casa, 1-16 : quando messer tiziano arà fatto il
un sangue / siam noi. nievo, 1-16 : prima si pensa e si provvede
abbondantemente dati. l. adimari, 1-16 : prese ad accostarsi al sacramento della
dell'uno sull'altro. giovio, 1-16 : queste [insegne simboliche] sì che
luce del sole). montale, 1-16 : il mare che scaglia a scaglia,
che facea il robertello. buonafede, 1-16 : tutte queste rimescolanze e questi logoramenti
deviazione dal percorso prefissato. sbarbaro, 1-16 : la mia vita è segnata come il
applichi il resto della ramanzina. ghislanzoni, 1-16 : a tutte le ore del giorno
princìpi della prospettiva. cesariano, 1-16 : questa scenografale figura è conforma
sciabolata: cos'èlo spirito? comisso, 1-16 : aveva parlato a sciabolate, ma
uno sciabordare di schiuma. borsi, 1-16 : godo se arditamente pascoli,
e concedete per vere? spontone, 1-16 : per non mancare... a
con ingratitudine. m. villani, 1-16 : parve loro che il regno rimanesse inoasi
un sentimento). piccolomini, 1-16 : il qual volto così proporzionato agli
lingua non suona mai bene. montale, 1-16 : il vento che nasce e muore
male donne in casa. baretti, 1-16 : né voglio dire quello che meriterebbero que'
muovere a sdegno qualcuno. barbaro, 1-16 : l'ira è desiderio di vendetta per
sbalzo o di cesello. cesariano, 1-16 : nel mezo del magno cavedio seu silicato
. scultura rocciosa: alveolatura. foglio, 1-16 : una nuova inghilterra, invelata come una
dal- l'amor suo. scalvini, 1-16 : i nostri affetti... di
e rigidi. cassiano volgar., 1-16 (41): n'ammaestra ilfattore della
, ch'ei lo vegga. borgese, 1-16 : insoliti, sebbene quasi tutti noti
vulgare d onde si favella. compagni, 1-16 : si con venia procedere secondo gli
», xxv (1964), 1-16 ]: ogni club o radunanza sedicente pa-
, s. girolamo volgar., 1-16 [var.]: lo sedici grado
l'inganno era ignorante. bandello, 1-16 (i-192): il primo amante ritornòe
rettilinio equale al circulo. palladio, 1-16 : nell'occhio... si forma
gli apostoli con orazioni. fioretti, 1-16 (46): andando con ìmpeto
prudente, saggio. compagni, 1-16 : nobile cavaliere e di gran senno e
conventuali (ahimè) boccaccevoli. thovez, 1-16 : in qualche libro inglese disordinato e
natiche). f. pona, 1-16 : lasciò le sfere delle picciole poppe ignu-
cadere e desperare. calvino, 1-16 : accorse un uomo armato di un coltello
di un bisogno fisiologico. ghislanzoni, 1-16 : i fianchi del duomo venivano liberamente
una volta a mezza botte. viviani, 1-16 : lo sfogo o rigoglio di
; distrazione articolare. bandello, 1-16 (i-190): il giovine, che
di farsi frate. settembrini, 1-16 : mio padre... vedendomi incaponito
/ ma nonebbe successo. la capria, 1-16 : un gallo ritardatario. si sgola
all'altro? miloni, 1-16 : l'uno nel pallore dell'altro osservando
l'altro in vista cruda. ariosto, 1-16 : più volte s'eran giànon pur veduti
, ecc.). 7erésah, 1-16 : guardò il mago la vòlta sibillina /
capo. trattatello di colori rettorici, 1-16 : a dio sia laude del bene ch'
e silicato di pietre. cesariano, 1-16 : nel mezo del magno cavedio seu
pena de tari uno. trinci, 1-16 : ogni sorta di terreno dove nascono
policleto fura. g. visconti, 1-16 : penser gelato: a che resti sospeso
raggio di luna sinistra. buzzati, 1-16 : giovanni si sentì battere il cuore
dell'uno dall'altro. rosmini, 1-16 : ogni ragionamento... racchiude necessariamente
. libro della cura delle febbri, 1-16 : è differenza quanto al sito,
quotidiana. g. bianchetti, 1-16 : la gran potenza del pensiero negli scrittori
un mezzo miglio. c. brandi, 1-16 : voltando le spalle al palazzo comunale
(una persona). deledda, 1-16 : un po'di ginnastica fa bene.
al re de siam. tasso, 1-16 : goffredo, ecco opportuna / già la
. soldatesca. anonimo romano. 1-16 : ce fu lo puopolo de bologna,
carte e i libri. de'sommi, 1-16 : questa canna con la girandola /
-rilevante entità. cà da mosto, 1-16 : questa ixola per esser bagnada da molte
sopra di me! c. scalini, 1-16 : - perché non mi rispondi alla
-scena, spettacolo ripugnante. martello, 1-16 : questa è la professione dell'uomo non
, fa 'l sordo. bandello, 1-16 (i-192): il primo amante
un centro abitato). bandello, 1-16 (i-183): in mantova..
, copiosamente. zambeccari, 1-16 : bevve [il cane] sovrabbondantemente.
. dante, inf., 1-16 : guardai in alto e vidi le sue
[s. gregorio magno volgari, 1-16 : suole l'abbondanza del mondo tanto più
aria che tornò serena. montale, 1-16 : il vento... stasera suona
senza aver nulla ottenuto. ghislanzoni, 1-16 : mentre i fianchi del duomo venivano liberamente
pensierosi li renda. i. neri, 1-16 : mentre che il padron non c'
mettere fuoco al canpo. boiardo, 1-16 : creso, ingannato dalla ambiguità dell'
di gengiovo e con vernaccia. bandello, 1-16 cosa c'è? ognun ci comparisce
s. gregorio magno volgar., 1-16 : quando le piaghe del mondo spesseggiano
stato di mezzanotte. v. colonna, 1-16 : che temev'io con la mia
spesso adirato? trattato delle mascalcie, 1-16 : refrega lo luogo con acieto forte e
nel cielo della favola. borgese, 1-16 : « si parlava », spiegò federico
li assale. piero da siena, 1-16 : nel mezo vi fé por una pretella
e l'aria strinse! varano, 1-16 : questa il mio spirto ne'verd'
/ colle spire e rivolte. calvino, 1-16 : la mano della signorina de magistris
li sette pianeti gl'influssi. piccolomini, 1-16 : passar le celesti sfere e conóscere
bertà mi spoglia. poliziano, st. 1-16 : come se pur lete amor vi
no ha stabilità. busone da gubbio, 1-16 : le cose di questo mondano secolo
, un impulso). piccolomini, 1-16 : di qui nasce che in tutti gli
da piè si rattrappa. bandello, 1-16 (i-189): stendendosi, come fa
che non ha. de'sommi, 1-16 : io, carino fratello, sento una
. a. f. doni, 1-16 : non hai il cervello storpiato tu e
/ cadde con pianto. granucci, 1-16 : lascia nel bagno il minor figlio e
s. gregorio magno volgar.], 1-16 : acciocché si dimostri la perfetta mondizia
. ricolmo. mariano marescalco, 1-16 : costor m'han tutto quanto consolato!
: richiamare in vita. groto, 1-16 : oprò miracoli nelle persone, quando a'
poi tutto tutto tutto. zambeccari, 1-16 : nel ventre inferiore non si trovò
rosa e di rossi. de pisis, 1-16 : tutto è nel sole, i declivi
sprazzi lividi e taglienti. de pisis, 1-16 : volan sul cielo azzurro ia
di un alterco. anonimo romano, 1-16 : ora vedese occidere de iente, vedese
dire molte cose. della porta, 1-16 : abbiam bisogno di prestezza, perché
, di continuo. baldini, 1-16 : una furiosa cantilena tintinnante a tutto striscio
ed ebbono grande paura. bandello, 1-16 (i-186): sentendo che il rivale
stroppe e corde. anonimo romano, 1-16 : lo puopolo de bologna se recuverao in
. f. f. frugoni, 1-16 : chi può dubitare se fossero due di
suoi strumenti di vita. montale, 1-16 : il vento che stasera suona attento /
; pruriginoso, piccante. lucini, 1-16 : a meno, che il tondo d'
in diretta successione dinastica. boccalini, 1-16 : volle adunque augusto con l'adozione subordinare
valore enfatico). gnoli, 1-16 : passa pel cielo / una stella morta
. e. severino, 1-16 : nella storia della nostra civiltà esiste dunque
ipotetico. g. bragaccia, 1-16 : l'ufficio dell'ambasciatore si dice essere
sicuro che lo farà. de roberto, 1-16 : tutto il giorno, all'idea
. iacopo da cessole volgar., 1-16 : sopra la sedia fue posta una
, in modo insensato. aprosio, 1-16 : perché non s'imaginasse lo stigliani e
che svisceramento di cuore. comisso, 1-16 : l'altro fece per abbracciarlo ancora
tali e de'dadi. calzabigi, 1-16 : disegnata si vede una maestosa donna con
valore avversativo). anonimo romano, 1-16 : vinti milia perzone pericolaro nella rotta
stelle la loro vittoria. pavese, 1-16 : verso le sette michela te la trovo
molto temerariamente gli inimici. loredano, 1-16 : è costretto l'uomo per obbedire
tempeste ch'elle nascondono. boiardo, 1-16 : i lacedemoni da lui ricevuti benefici et
cavalli che marci disunita. bisaccioni, 1-16 : nello stesso tempo non stavano in
, un'autorità). aleardi, 1-16 : 1 tuoi lancieri / fèr con le
. ant. teorico. cesariano, 1-16 : tutto il resto di questa teoricale figura
. vezzegg. terribilétto. oddi, 1-16 : se bene tersandro era un poco terribiletto
dardo ai validi giganti'. dolce, 1-16 : soviemmi ora un terzetto del petrarca
palladio, 1-16 : le colonne con capitello e basa sono
trattato dei cinque sensi del- vuomo, 1-16 : li testicoli sono la quarta parte dell'
di porte o finestre. palazzeschi, 1-16 : anche la mia finestra ha sopra un
. f. f. frugoni, 1-16 : erano cristiani, ma non di superficiale
gli ha insegnato il remedio. rosmini, 1-16 : l'osservare importa un atto della
-busto di una statua. boiardo, 1-16 : 1 lacedemoni... aveano mandato
paralitico e è malamente tormentato. totosani, 1-16 : essendo il figliuolo del prefetto,
dei cinque sensi del? uomo, 1-16 : medicina contro a dolore e a torzione
sasso. g. gozzi, 1-16 : far il terzo impalo sul diadema del
liberati a condizione. la capria, 1-16 : sta rovistando sotto la prua, sempre
fanti suoi gli mandava. tasso, 1-16 : goffredo, ecco opportuna / già la
accesso di collera. zambeccari, 1-16 : era piena zeppa di bile, e
ed è così veramente. bonghi, 1-16 : ii... pregio [dei
per mezo del traverso. castélvetro, 1-16 : sia bene, che si faccia una
di lui. g. bianchetti, 1-16 : conversano le trecche sulla piazza del mercato
di un fenomeno atmosferico. borgese, 1-16 : trasognato egli vedeva le bandiere di tutte
occhi la lagrima della sconfìtta. molineri, 1-16 : una lagrima... gli
vincita. 1. neri, 1-16 : in quel mentre che il padron non
si contenta per questo disio. bandello, 1-16 (i-190): a ciò che
come inanzi si vede. storie pistoiesi, 1-16 : quando lo tempo fue di fare
determinativo). costo, 1-16 : e così per quel dì non si
capegli e l'ugne. erbolario volgare, 1-16 : lo succo dello atriplice mescolado con
molta diversità nell'interiore. pacichelli, 1-16 : la piazza di siena è maravigliosa per
, dei suoi diritti. gramsci, 1-16 : si immagini del resto la posizione intellettuale
che l'usato. della casa, 1-16 : io ho da fare e da scrivere
ch'io viva. g. visconti, 1-16 : lassa a me questa onda a
cioè pusillanimità. busone da gubbio, 1-16 : in prima dico, che uomo
mettu in ublianza. dante, inf, 1-16 : guardai in alto e vidi le
bella veduta. b. de'rossi, 1-16 : dovevano essere ignude (certe figure
con valore appositivo. aretino, 1-16 : è proprio della natura di quelle barche
velo oscuro d'importuna nebbia. venditti, 1-16 : quand'ecco, chiuso nel suo
di violette la mia casa. pavese, 1-16 : verso le sette mi- chela te
del vigor del sole. palazzeschi, 1-16 : oh! il sole, il sole
recava a tanta altezza. berchet, 1-16 : questa sua mente inquisitiva cresce di
da te sia ricercata. bellincioni, 1-16 : quella che nacque, e sol,
un appartamento). bandello, 1-16 (i-184): il piacevolissimo ed onorato
oscillazione di un'imbarcazione. aretino, 1-16 : è proprio della natura di quelle barche
fora delli echini inanulati. palladio, 1-16 : l'astragolo della colonna gira per sotto
(un luogo). buzzati, 1-16 : tutto il vallone era già zeppo di
gar- zoto. c. campana, 1-16 : audacemente cominciarono a tentare che fossero
, che appariva poco. palladio, 1-16 : la basa dell'ordine ionico è grossa
, l'orizonte? e. danti, 1-16 : i quattro cerchi minori dividono la
g. b. bazzoni, 1-16 : in generale i bastimenti mercantili, i
corpetto. t. scarpa, 1-16 : la vagina d'italia, è vagina
reazione. n. salvataggio, 1-16 : altri jet volano in cerchio come noi
. e. del vecchio, 1-16 : getti d'urina vengono riversati su corpi
stile. m. mila, 1-16 : con delizia, guardando per aria,
, lo so! m. monina, 1-16 : che non si creda di trattarci
fiabesco. g. cocchiara, 1-16 : lo aiutano nel suo lavoro in special
interferenza. a. viviani, 1-16 : non ne vollero sapere, al fine
sostant. g. jervis, 1-16 : il movimento dei 'revisionisti'neofreudiani prese le
. e. del vecchio, 1-16 : su una copertina, ad esempio,
volume. g. culicchia, 1-16 : un sottofondo di televisioni sparate a tutto
per tutto. p. levi, 1-16 : poiché, al momento della liberazione,