cominciò. poliziano, st., 1-14: segue chi fugge, a chi
capo all'altro della strada. idem, 1-14: guarda il numero alterno, la
delizie? legge generale dell'abbondanza, 1-14 : e per mantenere abbondanti i mercati
; chiuso, murato. viviani, 1-14 : fui di parere che...
a lei si rivolge? foscolo, 1-14 : di schiavi e vili tu se'accerchiato
di fantasma. e. cecchi, 1-14 : la natura acquista più vivace illusione
spogliarono degli addobbamenti reali. berni, 1-14 (1-6): vedevansi...
nel volo). tasso, 1-14 : indirizzossi a l'ime / parti del
le nebbie si affoltarono. montale, 1-14 : s'affolta / il tedio dell'inverno
e adesso i cani tacevano. vittorini, 1-14 : l'aria è così agghiacciata che
dottore dell'aggravarsi del malato. pea, 1-14 : 11 dottore si aggravò così tanto
un piacere a vederla caminare. tasso, 1-14 : ali bianche vestì, c'han
vuoto, ovvero del vacuo. muratori, 1-14 : però noi miriamo la stessa causa
a l'aura alzossi. tasso, 1-14 : ali bianche vesti c'han d'or
per estens. disteso. bandello, 1-14 (i-153): fatta la cena,
allineati in uno scaffalino. vittorini, 1-14 : in una bianca polvere che dirada,
d'un latte amarognolo. slataper, 1-14 : il fiore del glicine ha un
era inchiusa nell'àmola. sbarbaro, 1-14 : ognuno al suo posto; assistito
detto anche mirabolano. slataper, 1-14 : c'erano anche molti alberi fruttiferi,
essendo molto fragile. dioscoride italiano, 1-14 : picciolo arbuscello è l'amomo,
storia di tobia e di tobiolo: 1-14 : andando manasar re cmdele sopra le
essere insieme comica e irreparabile. luzi, 1-14 : scendi anche tu, rimani prigioniera
un panno alla fontana. pea, 1-14 : spippolò la corona del rosario nel letto
atomo sonante? r. cocchi, 1-14 : questo pensiero della vita di un uomo
farà spogliare. g. villani, 1-14 : e ciò fu anni 430 anziché
0 più s'appigliano insieme. bembo, 1-14 : egli non ne muore niuno in
cosa galantissima l'approva. muratori, 1-14 : gl'intelletti umani son diversi troppo
, né allo scemo. palladio, 1-14 : ma se si faranno porte, o
si vergognavano di mentire. compagni, 1-14 : ma giano, più ardito che savio
non dispiacere. b. de'rossi, 1-14 : una vesticciuola a drappelloni,
, lasciarsi andare completamente. bembo, 1-14 : e non si penta, poscia che
argento di un santo martire. buzzati, 1-14 : avrebbero disfatto il letto, chiuso
poter loro. p. della valle, 1-14 : se non avesse potuto traghettare artiglierie
divin calore. poliziano, st., 1-14 : segue [la donna] chi
non seguirla era ingiustizia. luzi, 1-14 : guarda il numero alterno, la
detta anche tondino). palladio, 1-14 : l'astragolo è alto il doppio del
affrettarsi, far presto. compagni, 1-14 : tutta la congiura si avacciò di ucciderlo
: dover fare. iacopone, 1-14 : non aio pagamento, tanto so annichilato
e dei capelli. sbarbaro, 1-14 : riconosco gli amici: c'è il
foro secco e incruento. vittorini, 1-14 : l'aria è così agghiacciata che
ch'egli abbia perduto. bandello, 1-14 (i-151): essendo per la
al limite dell'infinito. comisso, 1-14 : le facciate delle case apparivano illuminate
bastoncello e bastoncino). palladio, 1-14 : questa altezza [della base] si
protezione, di condiscendenza. pea, 1-14 : « ti spennerò come un cappone morto
maria; battezzà'la solo. cellini, 1-14 (50): con ispazio di
del grande orologio a pendolo. comisso, 1-14 : godevo di piaceri indefiniti e il
della innocenzia di cristo. tasso, 1-14 : ali bianche vestì, c'han d'
419: egli. g. gozzi, 1-14 : ripulitosi dunque e affidatosi ch'egli
orchestrale l'avvelenato soffrisci. emanuelli, 1-14 : gli domandai ancora che cosa di eccezionale
aria così birba ed allegra! cicognani, 1-14 : il mondo, si sa,
conscienzia tua che bisogni. pulci, 1-14 : il ver convien pur dir, quando
. -figur. boccaccio, 1-14 : e ciascheduna cosa i blandimenti /
, sf. bonifica. viviani, 1-14 : avendomi onorato l'a. v.
assistito dagli scolari. cellini, 1-14 (49): il maestro mio s'
lo guadagno è grande. petrarca, 1-14 : quanto piace al mondo è breve
misi nella buca la lettera. borgese, 1-14 : lasciata cadere la lettera dentro la
estens.: pescare. calvino, 1-14 : i due si erano divisi i compiti
rovina! g. bassoni, 1-14 : diceva sospirando: « eh, gli
per farne al cariamolo. bonomo, 1-14 : i caciaiuoli, questa così gran quantità
venti varietà di colori. ariosto, 1-14 : l'elmo nel fiume si lasciò cadere
forza fuori di sé. settembrini, 1-14 : a mio padre scrivevo le più nuove
, vedete! ». pea, 1-14 : non poteva più sopportare i suoi occhi
la proroga della sessione parlamentare. einaudi, 1-14 : ma un eventuale voto negativo non
si dava salario nessuno. settembrini, 1-14 : immaginate come si turbò mio padre
possente e destro cavallieri. bembo, 1-14 : non posso io, lisa, in
letter. capretta. boccaccio, 1-14 : nessun pastore or è rimasto fuori /
prima io non ti vedevo. cellini, 1-14 (50): io non ti voglio
dei capitelli. e. cecchi, 1-14 : un capitello europeo si sente in obbligo
goto re. e. cecchi, 1-14 : un capitello europeo si sente in obbligo
ai tuoi figli dispensi. vittorini, 1-14 : in una bianca polvere che dirada
e buoni fruttiferi). borgese, 1-14 : messo il gruzzolo alla cassa postale
. piccolo cassone. cellini, 1-14 (49): mi dette a fare
cavalieri. g. villani, 1-14 : ratinarono mille navi con grandissima moltitudine
o della testa monca. settembrini, 1-14 : egli spesso mi mandava epigrammi ed
lo tuo volume. g. villani, 1-14 : della quale destruzione [di troia
la parola, risolutamente disse. baretti, 1-14 : l'infranciosata e abbindolata sofisticheria di
borghese. -figur. manzini, 1-14 : un piccione inzaccherato e tuttavia cerimonioso
farli uscir di cervello. nievo, 1-14 : immaginatevi come s'abbia a trovare in
che tutta la vostra. settembrini, 1-14 : egli spesso mi mandava epigrammi ed
] se non boni? compagni, 1-14 : allora conobbe giano chi lo tradiva
e del tuo chiricchì. vittorini, 1-14 : sperso, nella luce del primo sole
mondo la più spaventosa. tasso, 1-14 : ali bianche vestì, c'han d'
a piè del fanale. montale, 1-14 : ci riporta il tempo / nelle città
. s. girolamo volgar., 1-14 : cingetevi per li lombi, e
tengano le mani a cintola. bembo, 1-14 : a te fie di vergogna,
agli sbalzi delle ruote. slataper, 1-14 : io mi nascondevo spesso su quel
. poppare; succhiare. slataper, 1-14 : mi divertivo a ciucciare la ciocca di
che si può succhiare. slataper, 1-14 : il guscio del nocciolo è ancora tenero
clarinetto contrabbasso). carena, 1-14 : 'clarinetto ', strumento di bossolo
collaudo del buon vino. pavese, 1-14 : -ho fatto un collaudo a milano,
comedic, tragedie e moresche. aretino, 1-14 : il carro trionfale denota la vittoria
uno combattitore contradio a dio. bembo, 1-14 : perciò che come tu vedi,
son commendati. m. villani, 1-14 : altri dissono che provveduta- mente e
commiato ognuno lo può immaginare. abba, 1-14 : attraversò la strada e per un
ogni passo divenire. g. villani, 1-14 : della quale distribuzione omero poeta,
ordinariamente. federico ii volgar., 1-14 : dicesti ancora che, fuori della
ferro e con grappette ingessate. calvino, 1-14 : per posare il pesce in fresco
suo famoso sonetto a telesio. borgese, 1-14 : messo il gruzzolo alla cassa postale
nel suo centro logico. sbarbaro, 1-14 : nei vani fanno improvvise apparizioni lanterne
passano lontanissime dal centro. accolti, 1-14 : dalle due intersezioni, che faranno
« erre » arrotate. piovene, 1-14 : alcune vostre domande mi sono parse un
ricadeva nello stesso punto. calvino, 1-14 : fu troppo tardi quando il lupaccio
questo d'essere confinato quassù. nievo, 1-14 : quella povera scienza del bene e
cospirare, complottare. compagni, 1-14 : scoprissi la congiura fatta contro a
o popolo. g. villani, 1-14 : per la detta ruberia d'elena,
a una congiura. ompagni, 1-14 : allora conobbe giano chi lo tradiva
con tal inganno il regno. baretti, 1-14 : l'infranciosata e abbindolata sofisticheria di
persone o cose). compagni, 1-14 : allora conobbe giano chi lo tradiva
vegli per esso lui? alfieri, 1-14 : una tal quale consolazione di quella mia
capitan di carlo imperadore. pulci, 1-14 : il ver convien pur dir, quando
per lo popolo a'martiri. pulci, 1-14 : il ver convien piu: dir
da questa dimostrazione. e. zanotti, 1-14 : resterebbero da considerare nella prospettiva i
in cerca di voi. slataper, 1-14 : dall'ultime vette vedevo i coppi rossi
io di lei non ragioni. compagni, 1-14 : conobbe giano chi lo tradiva,
e simili). della casa, 1-14 : assassinai il magnifico m. ieronimo,
sullo stesso argomento. bar etti, 1-14 7: non mi garba né tampoco quel
e molto adorne. boiardo, 1- 1-14 : a destra e a sinistra poi ordinate
corrompe, aggrava l'anima. pandolfini, 1-14 : all'ultimo la trave si corrompe
/ dette un grido. montale, 1-14 : un giorno da un malchiuso portone
costituzioni e decreti utilissimi. tocci, 1-14 : bisogna aver pratica dei decreti,
a costo di farsi ammazzare! calvino, 1-14 : il lupaccio drizzò le pinne spinose
migliore gloria in cielo. panziera, 1-14 : e'minori santi veggono alcuno santo
: eseguire questa operazione. galigai, 1-14 : quando volessi fare crocetta di due
-figur. e. cecchi, 1-14 : un capitello europeo si sente in obbligo
affanni e di speranze. nievo, 1-14 : quella povera scienza del bene e
.). g. rosso, 1-14 : poi ch'el cavallo sia cotto,
eccezionale bontà, generosità. borgese, 1-14 : lo dichiaravano benefattore della famiglia e
il cuore. note al malmantile, 1-14 : 'toccare il cuore': dar soddisfazione
sua cura. g. rosso, 1-14 : lo quale soprosso tanto costrigne e preme
, tutta povera gente trafelata. pavese, 1-14 : non so perché mi scappava da
compiere la divisione elementare. galigai, 1-14 : a partire per danda. altoni,
aria come un annegato. luzi, 1-14 : guarda il numero alterno, la danza
subisce troppo di frequente. levi, 1-14 : la malattia era stata lunga e misteriosa
meco non venga. l. martelli, 1-14 : ben puonno dietro a voi menar
si vede. di costanzo, 1-14 : mandò ancora il cardinale di tours.
altri interessi inferiori alla religione. pallavicino, 1-14 : ma gli altri trattenimenti per lo
si degnassero di scrivere. cicognani, 1-14 : si degnava appena di alzare gli
la derivazione del canale. lecchi, 1-14 : i signori milanesi furono i primi che
desiderato. iacopo d'aquino, 1-14 : non m'è neente -sed io son
di me di due anni. levi, 1-14 : un vecchio cane giallo stava sdraiato
pasqua. poliziano, st., 1-14 : sempre è più leggier ch'ai vento
è vestita di vocaboli. gioberti, 1-14 : platone usò appunto con mirabile accorgimento
prediche con gli uditori. gioberti, 1-14 : platone usò appunto con mirabile accorgimento
così educato e rispettoso! nievo, 1-14 : sapeva egli d'essere un buon
dalle preoccupazioni. b. corsini, 1-14 : qual più bella / occasìon vi può
acquitrino e la pianura. pavese, 1-14 : tu non hai bisogno di voltarti.
sono in difensione loro. cellini, 1-14 (49): quel mio fio-
passano per la testa. d'arzo, 1-14 : vicino al saccone di foglie se
cobalto, immensità livellata. montale, 1-14 : lo sguardo fruga d'intorno, /
, incominciò la campagna. vittorini, 1-14 : invece, in una bianca polvere che
somministrata l'estrema unzione. levi, 1-14 : dissi che ero dottore, ma
cui era divenuta donna. vittorini, 1-14 : è qui, a mezzo miglio,
bartolomeo di s. angelo, vii-345 (1-14 ): a spender asai no mi
attenta considerazione. andrea da barberino, 1-14 : almonte prese terra a questa città
come disbrogliasse una matassa. montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in
del quale tu se'molle. bencivenni, 1-14 : chi vuole disebriare, sì bea
maledetto e dileggiato stuolo. storie pistoiesi, 1-14 : la città...,
si scarica dalla noce. forteguerri, 1-14 : finita appena era l'orribil guerra /
dio essere suo padre. tolosani, 1-14 : quando s. ambrogio si partì di
che nessun castigo poteva disunirle. montale, 1-14 : lo sguardo fruga d'intorno,
in disvolere. poliziano, st., 1-14 : ché sempre è più leggier ch'
e che trovò la lira. montale, 1-14 : sono i silenzi in cui si
l'appellano gerbino. guinizelli, iv-13 (1-14 ): nave ch'esce di porto
suo, agli scolari. caro, 1-14 : qual dolor, qual onta / fece
volo all'animose antenne. baretti, 1-14 : bella dottrina da predicare...
notazione spregiativa). peregrini, 1-14 : però se alcuno primieramente torcesse
lo facessi da dovero. lippi, 1-14 : ella svegliata allora, uscì dal nidio
altri corpi celesti). ristoro, 1-14 : troviamo nella via di ciascuno pianeto di
(la tromba). panigarola, 1-14 : fatti, o moise (dice il
di tutto il mondo. baretti, 1-14 : egli si è provato con questi
meglio intendere lo spirito umano. nievo, 1-14 : quella povera scienza del bene e
quando renzo entrò dalle donne. levi, 1-14 : prima di dare una occhiata più
intenta ai consueti sacrifizi. foscolo, 1-14 : tremi, / diffidi; e
la natura dell'epopeia. pallavicino, 1-14 : gli epici antichi e moderni, quando
utile e gloria nell'esercitare. levi, 1-14 : dissi che ero dottore, ma
in mezzo agli uomini. luzi, 1-14 : la voce di cui soffro è della
d'esilio e di sciagura. mamiani, 1-14 : non terra d'esiglio convien domandare
per questo basso il ciglio. tassoni, 1-14 : va, figlio, arditamente;
non al modo di esprimerlo. nievo, 1-14 : quella povera scienza del bene e
costei più ch'in estremo. parabosco, 1-14 : il padre suo...
. libro delle segrete cose delle donne, 1-14 : r). seme di ruca
. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-14 : quando ti senti alcuno de'detti
e non si ferma. mamiani, 1-14 : così sperarono di somigliarsi al coro più
sùbito languore d'aprile. comisso, 1-14 : le facciate delle case apparivano illuminate
ed io che sono? praga, 1-14 : perduto nella sacra vision delle stelle
urtarci ed a le spalle. tassoni, 1-14 : ferma alla fossalta la tua gente
l'infedeltà la fede. muratori, 1-14 : son cinti di tenebre i confini
digestione. s. girolamo volgar., 1-14 : altri sono, che tengono castità
il papa si calmasse. nievo, 1-14 : si frappone, a guastar il tutto
bestie mietuti a fasci. cagna, 1-14 : l'aria vivida gli rinfrescava la faccia
fatigando le vicine selve. bandello, 1-14 (i-151): si levarono subitamente
amorosa. mazzeo di ricco, 1-14 : da poi che per la mia diside-
le ricchezze nutrica. di costanzo, 1-14 : si ponno ben chiamare secoli onorati e
. 6). fra giordano, 1-14 : questa fu una cotale predichetta feriale
ecc.). tavola ruonda, 1-14 : a quel punto el tempo era bello
emettere, formulare. compagni, 1-14 : quelli della congiura fermavano una falsa
sé considerato è finito. cassola, 1-14 : il suo sguardo errava a caso
bevitori altresì. g. gozzi, 1-14 : affidatosi ch'egli era uno di codesti
avaccio sento il danno. sbarbaro, 1-14 : i fiacchi / propositi chiamo a
, lo sguardo). dolce, 1-14 : di cui dicendo virgilio che egli aveva
sopra come le pile. viviani, 1-14 : che amo dallo sbocco d'om-
esce 'l fiato. fra giordano, 1-14 : l'altro uficio [per cui si
un cuore molto desiderato. palazzeschi, 1-14 : nella inquietudine in cui vivo,
ch'è finto. cattaneo, iii- 1-14 : nel territorio di lecco non mancano memorie
dice finimento di dio. solclani, 1-14 : quest'è l'ambizion, che all'
di scarso prestigio. magalotti, 1-14 : le vocali nelle lingue orientali, almeno
di ninfe e di sirene. loredano, 1-14 : le carte del giuoco figurate con
filo d'arianna dell'arte. montale, 1-14 : ci si aspetta / di scoprire
più rare e più sostanziose. levi, 1-14 : il marito era morto tre anni
è solo con sé. montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in cui
o per la morte. campanella, 1-14 : l'altro emisfero in empietà finìo.
(il cuore). valeri, 1-14 : sento che tu mi manchi / ad
vento. poliziano, st., 1-14 : sempre è più leggier ch'ai vento
, che lampeggia. bandello, 1-14 (i-153): furono i dui amanti
. g. f. achillini, 1-14 : contentissimo sono rispondervi, e fondatamente
del cavallo. g. rosso, 1-14 : quando quella enfiatura sotto al garetto
se non per inganno. caviceo, 1-14 : volesse idio che questa tua forma fusse
atto sì negletto sottomise? manso, 1-14 : credettero amore non solo essere dio
. libro della cura delle malattie, 1-14 : se le fora delle orecchie sono vedute
personificazione della fortezza). aretino, 1-14 : allegoricamente ci formi in seno plutone
farli soprani e felici. aretino, 1-14 : la ruota raggirata dai moti della
, dispettosamente si affliggeva. dottori, 1-14 : non ha figli o fratelli altri ch'
gli anni e le forze. levi, 1-14 : l'uomo aveva perso le forze
piene di fenditure. cassola, 1-14 : il suo sguardo errava a caso sul
frammista del mattin la luce. alfieri, 1-14 : giunto è il giorno in cui
frenar il furor de'saracini. tassoni, 1-14 : va, figlio, arditamente;
non potrei star peggio. aretino, 1-14 : il mondo che tu disegni in noi
sono frettolosi e sospettosi. ariosto, 1-14 : de l'acqua ingordo e frettoloso,
). albertano volgar., 1-14 : non dei essere frectoso al parlare
e rifritto). bar etti, 1-14 : sciorinando alcune empietà già stomachevolmente fritte
rufo lor compagno esaminare. lippi, 1-14 : a marte diede gran fastidio; /
povera carne di lei. montale, 1-14 : lo sguardo fruga d'intorno,
frutto il denaro. g. gozzi, 1-14 : e meglio godere un tratto del
la morte. poliziano, st., 1-14 : ché sempre è più leggier ch'
, non ce ne sono. nievo, 1-14 : i buoni movimenti di quelle facoltà
lo funicolo rosso alla finestra. dominici, 1-14 : piglia il funiculo di iosue,
destinazione di un oggetto. algarotti, 1-14 : la buona architettura ha da formare,
e poi sollevare il popolo. nievo, 1-14 : il forellino per l'affollarsi tumultuoso
-uscire di prigione. comisso, 1-14 : sappi che tra giorni uscirà dalla galera
pietro de'faitinelli, vi-n-206 (1-14 ): de'profeti pieni di sapienza
gagliarda febbre. g. gozzi, 1-14 : s'ammalò gravemente, né si sapeva
anche comportarsi sgarbatamente. lippi, 1-14 : ella svegliata allora, esci dal nidio
lodati, se ne rida. bonomo, 1-14 : tutte l'altre confetture degli speziali
a canto, e partissi. groto, 1-14 : io ho posto voi, non
guelfa. rustico, vi-1-118 (1-14 ): ma i'non voglio con voi
flusso di sangue nero. zambeccari, 1-14 : nella parte gibba di quel lobo
, ecc.). loredano, 1-14 : il giuoco delle carte erudisce i pren-
scherzosamente, burlevolmente. bembo, 1-14 : lisa, lisa, tu hai avuto
più lucente all'etra intorno. piazzi, 1-14 : abbiamo quindi sette pianeti, il
ver lei si gira. bembo, 1-14 : rispose..., con un
re la figliuola. macinghi strozzi, 1-14 : detto dì la giurai [la fidanzata
s'incipria d'azzurro. slataper, 1-14 : una glicinia grossa come un serpente boa
della tavola). canti carnascialeschi, 1-14 : donne, se volete torre /
di un congegno). sbarbaro, 1-14 : il prodigio è dovuto al cattivo governo
tempo). pucciarello, vii-799 (1-14 ): d'esta vostr'acqua a la
avarizia. b. corsini, 1-14 : garzoni innamorati, oggi, oggi è
sul cor vostra quiete. alfieri, 1-14 : ai pensier di stato, / gravi
con squisita delicatezza. bertola, 1-14 : in pittura alcuni grazieggiarono per eccellenza
drieto a quisti grossa grandine. bandello, 1-14 (i-153): un torbido e
durante il loro uficio. macinghi strozzi, 1-14 : debbo avere di dota fiorini mille
che pace. l. martelli, 1-14 : secure ornai d'ogn'altrui guerra /
e pacificasi nelle virtù. bel gherardino, 1-14 : a gherardin ne paria molto male
partecipa a una disputa. bembo, 1-14 : poi che i miei compagni già si
e non cavalieri di spagna. boterò, 1-14 : quindi hanno origine gl'idalghi di
fa dal divin seme. aprosio, 1-14 : favola una è quella ove l'azione
veleno pestifero. f. negri, 1-14 : trovai in quella selva tanto mosco
: tinteggiare. palladio volgar., 1-14 : per la calcina buona s'imbianca
, abbassare o sorreggere. fontana, 1-14 : così raccomandate per tutte quattro le
sensibile, segno. agnolo segni, 1-14 : credo s'intenda agevolmente che i
giabile o manovrabile. carena, 1-14 : alcuni [strumenti]...
follie. iacopo da cessole volgar., 1-14 : se la ventura in- mansuisse verso
né in senso pratico. angelini, 1-14 : i versetti di luca o di matteo
questa vita senza peccato. benci, 1-14 : o uomini terreni, perché cadete voi
onerosa molto la imposizione. bisticci, 1-14 : non fu mai uomo che si
impostate sopra i pilastri. viviani, 1-14 : fui di parere che...
storia di tobia e di tobiolo, 1-14 : stando il popolo di dio imprigionato e
il cuore vuol essere amato. soldani, 1-14 : se un uom d'un altro
, e la giustizia inerme. guerrazzi, 1-14 : i giornalisti abbracciano l'ara
tuoi bambini. d'annunzio, iv- 1-14 : il suo sguardo, nello specchio,
storia di tobia e di tobiolo, 1-14 : stando il popolo di dio imprigionato
gloria. zenone da pistoia, 1-14 : dico del garbo maestro to
sinuoso al fosforico sentiero. angelini, 1-14 : questo luogo naturale...
. manzoni, pr. sp., 1-14 : non potendo schivare il pericolo,
s. bernard'o volgar., 1-14 : la pigra volontà crea la leggiereza della
del poeta che sogna! montale, 1-14 : lo sguardo fruga d'intorno, /
vi si indrizziamo oggimai. tasso, 1-14 : così vestito, indi- rizzossi a
malignamente rincarare la vittovaglia. giorgio dati, 1-14 : ritrovandosi ella esule e infame,
cavar ferro infaticabilmente travagliano. tasso, 1-14 : ali bianche vestì, ch'han d'
azion seguita dell'altro. sluparich, 1-14 : oh, la scuola era una tortura
le gittasti pe'peccati. benci, 1-14 : infondeva nelli loro orecchi i sermoni della
- sostant. lengueglia, 1-14 : [le aure nascono] assai più
i seca. libro di sentenze, 1-14 : perciò si debba ciascuno guardare delle
[le armi]. muratori, 1-14 : son cinti di tenebre i confini
a la salute è rea. ariosto, 1-14 : de l'acqua ingordo e frettoloso
o di simil lavoro. lubrano, 1-14 : dicon che i pesci sospettosissimi di
iacopo da cessole volgar., 1-14 : se la ventura inman- suisse verso
solo dispose d'attendere. aprosio, 1-14 : che l'innamoramento di venere e di
sono stati fatti. g. gozzi, 1-14 : di dì in dì inoltravasi con
. -sostant. serdonati, 1-14 : il divin furore distillerà contra gl'inquieti
arte ch'a natura segua? soldani, 1-14 : spiega le proprie e 1'accattate
onestade mia far dispiacere. baretti, 1-14 : non si dà, e non si
affligge e tocca al vivo. pallavicino, 1-14 : gli altri piaceri del senso ancora
, noto, divulgato. tolosani, 1-14 : trovò che la presenza di zenobio superava
più goffi che tristi. montano, 1-14 : dimostrano [le donne] ogni giorno
tono fragore della ferraglia rotolante. cassola, 1-14 : aveva la testa vuota e sentiva
. -sostant. bertola, 1-14 : sarà quindi grazioso un cestino di fiori
adottato (unausanza). calepio, 1-14 : tale usanza [le visite de'damerini
vogliono o discacciati o impiegati. mazzini, 1-14 : arde d'ira contro la patria
collana a cola. michiele, lx- 1-14 : la buona serva, a cui non
disparvero il secondo giorno. bernari, 1-14 : l'ipoclorito e il bisolfito dànno nausea
tutte le passioni irragionevolissima! mazzini, 1-14 : [dante] inveisce agramente contro
delle facoltà razionali. benci, 1-14 : vivete sobriamente, astenetevi da la dissoluzione
, ineluttabilmente. l. adimari, 1-14 : le stelle più sicure, che nell'
la tua fame aita. serdonati, 1-14 : il vescovo,... ancorché
i semi del fecondo vento. soldani, 1-14 : quel vigor, che 'l senso
libro delle segrete cose delle donne, 1-14 : gli occhi suoi saranno continuamente lagrimosi,
. dante, inf., 1-14 : là dove terminava quella valle /
per l'aere fosco. bandello, 1-14 (i-153): si levò un torbido
ciel di spaventosi tuoni. bandello, 1-14 (i-153): si levò il torbido
, un proposito). soldati, 1-14 : quel vigor, che 'l senso instiga
forse / era già sera. montale, 1-14 : la mente indaga accorda disunisce /
. region. lucernario. bernari, 1-14 : ci si accorge che le valvole non
. fioretto di croniche degli imperadori, 1-14 : anche avea detto prima, nella
. libro della cura delle fèbbri, 1-14 : se fosse necessitade di largare il
bottone nell'abbottonarsi. tolosani, 1-14 : avendo camminato s. ambrosio alquanto,
'nchino -sua valenza. guidotto da bologna, 1-14 : tutte le parole che sono nel
e mali factivi. m. palmieri, 1-14 : s'approva il lattare della propria
voler per modo legge dare. compagni 1-14 : quelli della congiura fermavano una falsa
gentil zamberlucco il seno involta. bertola, 1-14 : in pittura alcuni grazieggiarono per eccellenza
- anche sostant. bellebuoni, 1-14 : ancora ordiniamo che dicti operari eleggano
io ho. storia di stefano, 1-14 ; un leto in mezo a la camera
mi tolse gelosia. g. visconti, 1-14 : quando il mio sol discopre il
furono presi. guido da pisa, 1-14 : quando [il tempio di giano]
poi rimase lì come berlicche. pavese, 1-14 : nicola dice: -vi hanno presi
leggi lo permettono. muratori, 1-14 : dall'una parte stanno le ragioni
nubi e 'l mobil vento. tasso, 1-14 : così vestito, indirizzossi a l'
signore. g. villani, 1-14 : oltrarno non avea in quelli tempi gente
n. 12). palladio, 1-14 : i piedestili che si faranno sotto le
: dolce, suasiva. guglielminetti, 1-14 : mi conobbi mani di velluto / per
(deus erat verbum) »; 1-14 : « y. cd 6 aóyos o
-essere vividamente cosparso. comisso, 1-14 : sui pendìi i frutteti luccicavano di
illuminava d'una luce disfatta. montale, 1-14 : s'affolta / il tedio dell'
m'indignano. d'annunzio, iv- 1-14 : aprì le labbra per mirare la perfetta
chiuso, arretrato. nievo, 1-14 : un giorno quell'anima lumacosa di tommaso
elle fur martoriate. libro di sentenze, 1-14 : lo cuore del savio è altresì
sole. l. adimari, 1-14 : dalla vermiglia aurora... facil
lungo poi vi mette sopra. borgese, 1-14 : su un margine del foglietto aggiungeva
- anche sostant. tavola ritonda, 1-14 : il sole feriva sopra all'armadura
precetto. storia di stefano, 1-14 : intorno dela zanbra ebe a ordinare
la minore. note al malmantile, 1-14 : quando in firenze si dice 'il
, un grido / fugge. montale, 1-14 : da un malchiuso portone / tra
, piaga. trattato delle mascalcie, 1-14 : fa cuociere i mali e poscia
andava sovvertendo il popolo. della casa, 1-14 : s. s. provide
storia di tobia e tobiolo, 1-14 : stando il popolo di dio imprigionato
e riconfermato il tedio. montale, 1-14 : l'illusione manca e ci riporta
uso di qualcosa. cellini, 1-14 (50): era questo firenzuola maraviglioso
con quello del re. sicinio, 1-14 : io quando fussi bona a questo
. g. b. andreini, 1-14 : — o calandra, anzi o candido
g. b. andreini, 1-14 : al presente sono in gran prezzo
era modo a mantenerveli. bellincioni, 1-14 : né più prolisso sarò, signor
persona). n. secchi, 1-14 : che ti venga la peste, vecchio
i margini dei libri. borgese, 1-14 : su un margine del foglietto aggiungeva
mi sprona e 'nchina. boccaccio, 1-14 : già i disiosi cavalli del sole,
: marionette che passione! stuparich, 1-14 : e alle marionette, ti ci hanno
, priva di scrupoli. tassoni, 1-14 : egli dicea: -va'figlio, arditamente
in figura di maschera. cellini, 1-14 (49): oltra quello che io
adornasse capriccio d'architetto. aleandro, 1-14 : egli per affinarsi al concetto de
di sottilissime fila. l. bellini, 1-14 : nappa, o malassetta, di
essere troppo asperi nelle ammonizioni. alfieri, 1-14 : entro il tuo ben nato /
. e al figur. berchet, 1-14 : per desiderio che tu, nascente poeta
: fase letale. groto, 1-14 : quantunque allora d'ogni parti ardesse
cute). compagnia del mantellaccio, 1-14 : cerusico di fignoli maturi. massaia
che son nel mazzo. loredano, 1-14 : le carte, finito il giuoco,
non posso medesimamente ripararmi. piccolomini, 1-14 7: medesimamente non si potrà trovar
in estranee parti mercantare. bandello, 1-14 (i-152): poi che mio
affari, guadagnare molto. bandello, 1-14 (i-152): dopo qualche dì,
soldan mi de'in levante. bandello, 1-14 (i-151): di carmosina,
disideroso di sentir nuova. bandello, 1-14 (i-151): questa repulsa gli
santi messaggier laudanti dio. tasso, 1-14 : così vestito, indirizzossi all'ime /
! » / dicono. pancrazi, 1-14 : fin da ragazzo, in villa il
. mezzo e mezzo. cassola, 1-14 : - tu non sei mai stata innamorata
di fede molto dubbiosa. montale, 1-14 : in questi silenzi... /
mediocrità. cassiano volgar., 1-14 (11): seconda la mezzolana del
lor mietiture in tributo. ojetti, 1-14 : sono quasi tutti proprietarii di qualche
, menaccili de firire. compagni, 1-14 : giano, più ardito che savio,
descritto di una analogia. borgese, 1-14 : narrava minuziosamente gli ultimi giorni del
mirti. trattato delle mascalcie, 1-14 : nel luogo dela cotura cura con olio
fastidiosi vermi era ricolto. bencivenni, 1-14 : vino mischiato in acqua inebria più
amando in miserabil loco. bandello, 1-14 (i-153): antonio narrava a
s. gregorio magno volgar.], 1-14 : quale altra cosa si disegna per
quantità fra loro omogenee. galigai, 1-14 : questo schisare interviene quando e'numeri
determinato numero o valore. galigai, 1-14 : trova un numero che misuri 24 e
avranno in odio la scienzia? lippi, 1-14 : ella, svegliata allora, esci
alle loro case. g. gozzi, 1-14 : in breve venne un rigattiere o
ritrovarne i modani smarriti. viviani, 1-14 : fui di parere che...
participe, ne le mani. bandello, 1-14 (i-152): ella, trovato
due moduli. b. galiani, 1-14 : modulo è una parte presa dall'
o un accordo. aaron pietro, 1-14 : ciascun musico ha per ferma regola
avversari). g. villani, 1-14 : fecero lega e congiura di distruggere
cavalcando in un'alfana. tasso, 1-14 : così vestito, indirizzossi a l'
medesmo al mondo lerci. petrarca, 1-14 : del mio vaneggiar vergogna è '1
con valore aggettivale. cinelli, 1-14 : un agile campanile romanico...
velo / della pioggia monotona. luzi, 1-14 : la voce di cui soffro è
vuol montare. storie pistoiesi,. 1-14 : la parte bianca era tanto montata
là dagli agghiacciati mari. tasso, 1-14 : ihria sul libano monte ei si ritenne
del piano. p. cattaneo, 1-14 : ad alcuni piace abitare la città
. iacopo de'tolomei, vii-299 (1-14 ): ser benencasa aria, ed
., dalla barberia. bandello, 1-14 (i-152): da alcune galere d'
in francia nocquer tanto. bandello, 1-14 (i-152): carmosina, la
moti spessi alle tue cose. aretino, 1-14 : la ruota raggirata dai moti della
libro delle segrete cose delle donne, 1-14 : r. seme di ruca
della strada un murello. pascarella, 1-14 : ci forzò a sederci su un murello
guardare l'oche. del bene, 1-14 : vestiti, addolorata mia musaccia, /
agli arbori. f. negri, 1-14 : trovai in quella selva tanto mosco
specialmente dalle vigne grasse. sicinio, 1-14 : voi gittate un'odor d'acqua
montughi e di fiesole. paniearola, 1-14 : fatti, o moise (dice il
di volta in volta. aretino, 1-14 : taci di ciò, e tacendone non
gli nasceran peli. g. gozzi, 1-14 : cessata a poco a poco essa
. libro della cura delle malattie, 1-14 : sordità è in due maniere:
buon vento. g. villani, 1-14 : raunarono mille navi con grandissima moltitudine
remi, senza timone. nievo, 1-14 : immaginatevi come s'abbia a trovare
mura. g. p. zanotti, 1-14 : questo fanciullo, che necessitoso è
duodecimo. -sostant. guerrazzi, 1-14 : per tema di offendere l'altare nel
per verdura, molta acqua. soderini, 1-14 : se ancora nel mezzo sarà quella
nigromanzia avere la donna. berni, 1-14 (i-39): io frattanto per
nicchio gran fontana adorna. brusoni, 1-14 : sovra i nicchi delle porte di
, non vi si annidi. lippi, 1-14 : ella, svegliata allora, esci
membrana). caldesi, 1-14 : negli occhi della testuggine marittima si
pietre nobilissime preziose. palladio volgar., 1-14 : se ella s'appicca all'ascia
bartolomeo da s. angelo, vii-345 (1-14 ): a spender asai no
pagar il nolo. bernardo accolti, 1-14 : per non pagar el noi di
gusto della prima madre. stefani, 1-14 : l'uno nomò romolo e l'altro
/ per vederti. p. segni, 1-14 : sono ancora certi membri che,
non mossi un'orma. alfieri, 1-14 : a'miei pensier tu sol sei norma
come fu ne'secoli rimoti. ghislanzoni, 1-14 : tommaso grossi, aggredito accanitamente dalla
, rapidi rapporti notturni. pavese, 1-14 : nicola dice: - vi hanno
da altro riparo. angelini, 1-14 : il cuore... s'aspettava
lente dello scrittore. bor ^ ese, 1-14 : il morente faceva le tre donne
nociuti dall'incendio. storie pistoiesi, 1-14 : egli si difendea da loro e
i nuovi umori? g. gozzi, 1-14 : cessata a poco a poco essa
sia, sono appellati. boiardo, 1-14 : ebbe in questo modo fisistrato la
. -appannato. marotta, 1-14 : incrinava i nuvolosi mezzi litri sulle
princìpi della lingua francese. guerrazzi, 1-14 : né mi acqueto punto all'obietto
riposo. l. adimari, 1-14 : dalla vermiglia aurora che, cinte le
fare la guardia. antù, 1-14 : da poi che occhieggiano intorno questi
figliuoli spenti! moscoli, vii-543 (1-14 ): io me lamento degli occhie
contagio fino agli occhi. rovani, 1-14 : giulio cesare,...
alzarsi e le occidentali abbassarsi. piazzi, 1-14 : le quali cose non si possono
. storia di tobia e tobiolo, 1-14 : tobia fu fontana di misericordia e fu
la cresima a 884 persone. alfieri, 1-14 : una tal quale consolazione di quella
tra 'filosofanti divenne. pulci, 1-14 : sappi eh'ognuno, imperador,
veggono negli altri animali. caldesi, 1-14 : in esse lamelle entrano e si diramano
mondo d'esempi. b. baldini, 1-14 : dipoi finse [l'autore della
proprio dei poemi omerici. capriata, 1-14 : chi è così privo di senso il
e fortuna d'altri. cellini, 1-14 (49): ebbe a fare gran
stesso e la virtù. gnoli, 1-14 : andiamo per la laguna / alle isolette
di dio più che utile. bronzino, 1-14 : amar, temere dio, dare
fece dimostrazione di allegrezza. viviani, 1-14 : fui di parere che fra molt'altre
una prop. subordinata. compagni, 1-14 : palesai a giano la congiura fatta
, condizionati e oscuri. serdonati, 1-14 : considera gli oracoli de'santi profeti
le dita. ca'da mosto, 1-14 : atorno la dita isola se atrova grande
né molto andò profondo. ventura rossetti, 1-14 : abbiate una tinella over ordegno di
. libro della cura delle malattie, 1-14 : si conviene che l'orecchie del
. manzoni, pr. sp., 1-14 : « or bene », gli disse
. g. a. serassi, 1-14 : valentissimo modulatore, non che ampio
acuto, ma ottusissimo. piazzi, 1-14 : le quali cose non si possono né
e di cappari. n. secchi, 1-14 : che ti venga la peste,
plinto quadrato della colonna. palladio, 1-14 : l'altezza della base è per la
come gesù all'orto. angelini, 1-14 : la strada... sale fino
da una grande novità politica. berchet, 1-14 : tutti gli uomini, da adamo
pompeo nel grembo asconde. loredano, 1-14 : la morte rende tutti uguali, né
perigliosa e torta. giorgio dati, 1-14 : né qui ancora pose fine l'ostinato
. 5. girolamo volgar., 1-14 : non vi guardate pur solamente delle
: la modanatura stessa. palladio, 1-14 : il capitello... dividesi in
tranquillità d'arcadia. g. gozzi, 1-14 : l'era pazza a non cominciar
divisioni fra loro. guido da pisa, 1-14 : ottaviano augusto, pacificato ch'ebbe
in ierusalem. m. savonarola, 1-14 : i fioli bastardi più asomegliano ai padri
accattando poesie. g. gozzi, 1-14 : fecesi a'passati dì un paio di
g. l. cassola, 1-14 : qual rapido paleo / o qual rotante
tutte le cose palesate. compagni, 1-14 : palesai a giano la congiura fatta contro
a mezza gamba. del bene, 1-14 : vestiti, addolorata mia musaccia / di
; 'verticali 'alle parallele. arbasino, 1-14 : in quel grande salone piuttosto freddo
il trasporto di truppe. pantera, 1-14 : vi fu anco un'altra sorte di
marito e di essa vedova. lanci, 1-14 : -tien per certo che ti darò
domanda. poliziano, st., 1-14 : ah quanto è uom meschin,
terzi a fiorini. f. rinuccini, 1-14 : francesco rinuccini deve avere [dalla
mia pena. cassiano volgar., 1-14 (11): l'anime de'morti
, distacco. tassiano volgar., 1-14 (io): dio...
quelli che l'offendono. panigarola, 1-14 : deh, non ti partir da noi
vedrò loro sepolti. g. gozzi, 1-14 : persone che passano un secolo.
tosto nella sua passività bovina. gramsci, 1-14 : la futilità del determinismo meccanico.
manzoni, pr. sp., 1-14 : il povero curato non c'entra:
. in tante occasioni. viviani, 1-14 : che arno dallo sbocco d'ombrone in
e la mia fede. della casa, 1-14 : monsignor di tor- celli, patrono
ad allungarsi. guido da pisa, 1-14 : fecenoli [a giano]..
di dignità pa- vonesca. cagna, 1-14 : scendevano [scialletti] fino al
(la polvere). buzzati, 1-14 : per mesi e mesi nessuno ci sarebbe
per pietà. g. gozzi, 1-14 : la vicinanza... dicea ch'
, ecc. trattato delle mascalcie, 1-14 : nel luogo de la cotura cura
opponevano ai nostri scritti. ghislanzoni, 1-14 : i pedanti muovevano guerra al manzoni
sessuale). n. secchi, 1-14 : venga la peste a chi t'ha
f f f. rondinelli, 1-14 : chi accompagna volentieri cristo glorioso nel
di un'offesa. tedaldi, 1-14 (33): chi può far vendetta
intendono dante. b. spaventa, 1-14 : fu tempo che il pensiero italiano
-recipr. storie pistoiesi, 1-14 : egli si difendea da loro e non
fitta. trattato dei cinque sensi, 1-14 : quando ti senti tenebrosi e scuri
raggi suoi. palladio volgar., 1-14 : se ella s'appicca all'ascia e
una prop. subord. borgese, 1-14 : in genere interpretava le sue proprie
un vecchio perduto e isconoscente. bandello, 1-14 (i-151): si levarono subitamente
di vestimento peregrino e strano. berni, 1-14 (1-6): vedevansi corsier con
lui e pace. s. bargagli, 1-14 : né queste [erbe] perciò
. gregorio magno volgar.], 1-14 : la sacra scrittura sempre usa di porre
di un periodico romano. ghislanzoni, 1-14 : il caffè del duomo, emporio
, iactura e damno intorelabile. groto, 1-14 : quantunque all'ora d'ogni parti
di pertiche e appoggi. arbasino, 1-14 : in quel grande salone piuttosto freddo si
oggetto. n. secchi, 1-14 : entriamo dentro, petegola foianella.
ed una delle entrate. montale, 1-14 : l'illusione manca e ci riporta
mai frutto che li plaqua. petrarca, 1-14 : del mio vaneggiar vergogna è 'l
in elidano il sole. borgese, 1-14 : non sapeva perdonarsi di non avere
detta attaccagnolo, funicolo. slataper, 1-14 : c'erano anche molti alberi fruttiferi,
, se si vuole. borgese, 1-14 : filippo..., messo il
; qual buon vento? cartaio, 1-14 : -oh! buon dì, coltriccione.
(di sudore). ariosto, 1-14 : su la riviera ferraù trovosse / di
apparenza della pietra. ricettario fiorentino, 1-14 : è bianchissimo [l'allume rotondo
a casa di iacovella. verucci, 1-14 : non riderai così qui a qualche
in pigra / quiete logoriam. borgese, 1-14 : se l'avesse fatto per vera
disegnato; raffigurato graficamente. cesariano, 1-14 : la ortografia è la erecta imagine de
catasta. f. negri, 1-14 : m'appigliai a questo secondo pensiero,
per contenere il vino. sbarbaro, 1-14 : ognuno al suo posto [nell'osteria
consiglio da persona. storie pistoiesi, 1-14 : li pistoiesi, vedendo così andare
regolarità e metodicità. gadda conti, 1-14 : alla luce d'una lampada ad olio
il padrone, non falla. ojetti, 1-14 : s'era... d'
un parto del nostro menini. ghislanzoni, 1-14 : il caffè del duomo, emporio
dirò poco in censurarla. giuglaris, 1-14 : v'ha iddio dotato di tal ingegno
velluto e calze polite? bandello, 1-14 (i-151): ella, che
portar pollastri son unico. sicinio, 1-14 : io, quando fussi bona a questo
(un governo). ojetti, 1-14 : questo stato di legale anarchia gli prometteva
onesto sudor bagnato il volto! ariosto, 1-14 : su la riviera ferraù trovosse /
libro della cura delle malattie, 1-14 : questo poniménto di ventose sia inteso
popolatissima. f. f. frugoni, 1-14 : nelle città popolate, dove,
di reggersi a popolo. ghirardacci, 1-14 : si diede principio di mutare la
dalla primissima infanzia. grato, 1-14 : egli fin dalle poppe materne cominciò a
di giugno. trattato delle mascalcie, 1-14 : tolli porcelana cole barbe e potreba;
vivere aveva macchiato. giorgio dati, 1-14 : porse il collo agli ucciditori,
dosso li portava verso pisa. borgese, 1-14 : filippo..., messo
rappresentare. b. pitti, 1-14 : franciesco fu tenuto per molti che fosse
la terza dodici diamanti. scarpelli, 1-14 : cede a la luce sua con grave
per più proprio nome 'portatura'. marino, 1-14 349: la nobil portatura
de'cieli. s. borghini, 1-14 : domiziano si poteva dire una porzione di
famiglia che viveva a venezia. borgese, 1-14 : in un pioscritto chiedeva notizie di
. s. gregorio magno volgar., 1-14 : che chiama il signor nostro le
storia di tobia e di tobiolo, 1-14 : tobia... sollicitamente andava vicitando
gli effetti. p. cattaneo, 1-14 : col tempo parte della rupe e delle
dove si trovassino alora. granucci, 1-14 : non credo che meglio né più
malattia o alla morte. benci, 1-14 : o uomini terreni, perché cadete voi
. - anche sostant. guarim, 1-14 : non sono... i veneti
figura così separata. cesariano, 1-14 : rs iacente sopra la fornice de la
dimin. predichétta. fra giordano, 1-14 : questa fu una cotale predichetta feriale
alto ufficiale detto prefetto. carani, 1-14 : ciascuno essercito militare contiene le compagnie
f. f. frugoni, 1-14 : nelle città popolate dove per lo più
invogliarono a fame una copia. frusoni, 1-14 : sovra i nicchi delle porte di
il regno. g. visconti, 1-14 : le stelle aveano racolto ogni valore
/ sì duro prelio. cesariano, 1-14 : morì in lo ravenate prelio profli-
s. gregorio magno volgar.], 1-14 : per noè, il quale guidò
mostrarsi a un pubblico. bandello, 1-14 (i-151): oltra modo angoscioso seco
i loro prossimi aiutare. serdini, 1-14 : se le tempie d'apollo ornai s'
sì lieto annunzio. l. adimari, 1-14 : le stelle più sicure, che
e conosciuta in cielo. varano, 1-14 : né dio col preveder le geste altrui
importo di un pagamento. bandello, 1-14 (i-152): ella, trovato il
riferimento alla redenzione cristiana. iacopone, 1-14 : non aio pagamento, tanto so annichilato
. storia di tobia e tobiolo, 1-14 : tobia... sollicitamente andava vici-
debba esser quella dell'arme. bandello, 1-14 (i-151): ben che il
uno vile. ó. villani, 1-14 : di questa distruzione di troia seguì
severamente castigata dal gran-signore. loredano, 1-14 : la morte rende tutti uguali, né
. e e mercati, 1-14 : vogliovi dare il buon prò delle nozze
. storia di tobia e tobiolo, 1-14 : tobia fu fontana di misericordia e fu
dato al toro o bastone. palladio, 1-14 : le travi che fanno la gronda
un mero errore. r. cocchi, 1-14 : molti altri... proposero
amministrazione propiamente repubblica. varchi, 8- 1-14 : stomaco significa propiamente appo i greci quella
propia. f. f. frugoni, 1-14 : nelle città popolate, dove per
altri possa quindi accusamelo. borgese, 1-14 : con studiata concisione, pregava la
sieno prosperevoli. andrea da barberino, 1-14 : o valoroso enea, figliuolo
se ne fuggirono ad ostia. bandello, 1-14 (i-152): io ti prevedere
con cautela. m. villani, 1-14 : commendaronlo di segreto e provveduto partimento
tale popolo. g. gozzi, 1-14 : abitava quivi m. r.,
publicare per diversi paesi. bandella, 1-14 (i-153): si levò un torbido
, vengo. r. sacchetti, 1-14 : son disceso a pranzo; non vidi
fotografie di montagne. piovene, 1-14 : la figura di santa giustina.
a ogni unto. pavese, 1-14 : accendo un'altra sigaretta e vado al
delle andate e ritorni. montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in
al presente. ricciardo da cortona, 1-14 : quante n'avete vedute pur voi,
e com'è bona! marchesa colombi, 1-14 : non ci metteva malizia punta.
dicto paradiso eranno intrati. pulci, 1-14 : il ver convien pur dir,
secesso? libro della cura della malattie, 1-14 : la cura è che sia purgata
f libro della cura delle febbri, 1-14 : se fosse necessitade di largare il
dantesco. g. bufalino, 1-14 : non restava che procedere un poco,
taglio del rasoio. a. neri, 1-14 : per fare il giallo d'oro
. libro della cura delle malattie, 1-14 : si conviene che l'orecchie del
si ritruovi. p. cattaneo, 1-14 : awertiscasi ancora che vicino alla città
buon giudice delle pitture. brusoni, 1-14 : sovra i nicchi delle porte di ciascuna
peccar non è più nostro. petrarca, 1-14 : del mio vaneggiar vergogna è 'l
di pria! poliziano, st., 1-14 : ah quanto e uom meschin, che
non sono per adorarlo. pulci, 1-14 : quant'io per me, ripasserò que'
5. girola mo volgar., 1-14 : lo quattordici grado di questa santa
.). g. villani, 1-14 : ciò fu anni 430 anziché si cominciasse
retoricamente espressa). pavese, 1-14 : -ho fatto un collaudo a milano,
. s. girolamo volgar., 1-14 : santo agostino disse: buona contenenzia fa
gridavano: -viva il re! borgese, 1-14 : in un poscritto chiedeva notizie di
di morenti aa far raccapriccio. ghislanzoni, 1-14 : 1 pedanti muovevano guerra al manzoni
virtù nascosa nelle parole. falugi, 1-14 : odi dubbiose e perplesse parole /
p. a. saccardo, 1-14 : la radice acquatica è per lo più
e di sangue rossi. cesariano, 1-14 : el sole inspice a la cosa con-
va di continovo rivolgendo. aretino, 1-14 : la ruota, raggirata dai moti
i margini, cicatrizzato. magazzini, 1-14 : l'uve saranno senza vinacciuoli se si
di lento rammarico. de roberto, 1-14 : la mamma tornava ad avere l'
e rande. n. secchi, 1-14 : venga la peste a chi t *
varietà reme claude. slataper, 1-14 : c'erano anche molti alberi fruttiferi,
fiutare la pentola. n. secchi, 1-14 : che ti venga la peste,
disviati dal loro errore. costo, 1-14 : vi fa di mestiero di più
che si percuote il petto. brusoni, 1-14 : sovra i nicchi delle porte di
. -con sineddoche. soldani, 1-14 : talun fa 'l bravo e volentier combatte
una comunità. b. spaventa, 1-14 : noi italiani siamo stati chiamati novellamente
trionfano gli affanni più dolorosi. luzi, 1-14 : rimani prigioniera / nella sfera angosciosa
, perdere calore. fra giordano, 1-14 : l'altro uficio si è a ricevere
parte percoteano la resistente nave. gentilini, 1-14 : formar una artigliarla che fusse resistente
come tante oche bagnate. bandello, 1-14 (i-150): fu non è molto
senza gambe e cervello. pavese, 1-14 : nicola dice: -vi hanno presi sul
concisione; sintetizzare. fra giordano, 1-14 : questa fu una cotale predichetta feriale
altro de soto. e. danti, 1-14 : quelli si dicono avere la sfera
drappeggio. a. cavalcanti, 1-14 : tra molte ricadute e piegature di
ricadute di rasce nere. borgherini, 1-14 : leggiadre ricadute e piegature di panni.
fido albergo hanno ricetto. pallavicino, 1-14 : gli altri piaceri del senso ancora,
compagnia della madonna dell'impruneta, 1-14 : ordiniamo e vogliamo che la nostra università
e recuperazion del denaro. cellini, 1-14 (50): io gli ricordai i
verzura di giardini. ciro di pers, 1-14 : se 'l boschetto ride e ride
buon sapore non resero giammai. bertola, 1-14 : potranno i fiori essere di quelli
rifondetemelo prestamente. n. secchi, 1-14 : s'io non ti pelo fin su
arte, alla letteratura. ghislanzoni, 1-14 : tommaso grossi, aggredito accanitamente dalla
rigurgita il vàrdari ai groppi. bernari, 1-14 : in fabbrica... si
buccole riluccicanti alle orecchie. de roberto, 1-14 : ella, dietro la finestra,
e di poco valore. breme, 1-14 : abbiamo un'arcadia madre, mille seicento
pria che si giunga. pantera, 1-14 : era giunto molto tardi a malea,
ha rimosso? ». ariosto, 1-14 : su la riviera ferraù trovosse / di
azzurro in nubi nere. luzi, 1-14 : i giorni rinascono dai giorni.
al fusto / lento saliva. borgese, 1-14 : le sette- centocinquanta lire gliele mandava
meditazione sopra l'albero della croce, 1-14 : alla perfine abbiendo il mondo silenzio
e al soldo di colonnello. borgese, 1-14 : pregava la madre di..
, mostravano inistimabile vaghezza. cellini, 1-14 (49): ripreso nuove opere,
vite loro per riscattarle. banaello, 1-14 (i-152): era stato antonio pe-
armi luccicanti). tavola ritonda, 1-14 : il sole feriva sopra all'armadura
il ventre a'buoi. v colonna, 1-14 : sì largo pianto il tristo sen
essa. tebaldeo, son., 1-14 : forza è, isabella, tu la
volle la sua compagnia. compagni, 1-14 : quelli della congiura fermavano una falsa
o per un servizio. bellebuoni, 1-14 : se dicti preiti le diete messe non
più innanzi. libro di sentenze, 1-14 : ritienti delle laide parole, ch'elle
espressione ritirare su). borgese, 1-14 : lasciata cadere la lettera dentro la buca
in città fra pochi giorni. pindemonte, 1-14 : stolti! che osaro violare i
, al vìvo). cellini, 1-14 (49): questo fu un cassonetto
di un immenso canale. panzacchi, 1-14 : che mole di lettere! sgualcite /
nessuno può rubar più. éorgese, 1-14 : se l'avesse fatto per vera carità
. dissimulazione, mascheratura. gramsci, 1-14 : è... da porre in
si dubita della vita. soldani, 1-14 : talun fa u bravo e volentier combatte
, dosso. p. cattaneo, 1-14 : se il sito dentro le mura non
pontificio o nel napoletano. borgese, 1-14 : in un poscritto chiedeva notizie di
subito che no. de'sommi, 1-14 : questo ladrone uccella alla robba che
, quando incominciava a ronzarmi sbarbaro, 1-14 : accendo il gas e dal nero calice
naturale delle guance. sicinio, 1-14 : io non muto altro vino di quello
. g. l. cassola, 1-14 : qual rapido palèo / o qual rotante
viscere di quella fanciulla. ghislanzoni, 1-14 : tutte le ire, le contumelie,
. libro delle segrete cose delle donne, 1-14 : recipe seme di ruca e euforbio
, della tunisi nuova. montale, 1-14 : l'illusione manca e ci riporta il
rusco, tanno, digitello. aleardi, 1-14 : dai pungenti ruschi /..
beccuccio del fagotto. carena, 1-14 : 'sacco': il secondo e 'l maggior
: falconetto. t. moretti, 1-14 : i pezzi da campagna si riducono ordinariamente
alla sanzione del re. einaudi, 1-14 : basta... che lo speaker
sono caduti in infinitissimi errori. groto, 1-14 : abbandonalo [s. nicolò]
saciarsi di vendetta. guerra ai sarzana, 1-14 : ogni uomo cercava allor di vendicarsi
-fenomeno straordinario, eccezionale. montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in cui
di sensi. g. roncaglia, 1-14 : aimè ch'io temo non averlo morto
. esiliare, bandire. compagni, 1-14 : questo feciono, però che la congiura
di una qualità. lubrano, 1-14 : co'primi passi del volere [maria
(un monte). lineili, 1-14 : di qua dalla strada si alza a
groppe. g. l. cassola, 1-14 : le nazion, come sbrigliato armento
il discorso diretto). sansovino, 1-14 : è quasi infamia esser tenuto dotto,
di questi due sposi. becelli, 1-14 : ti sovvenga di quel detto scaltro:
. libro della cura delle malattie, 1-14 : sieno poste ventose sopra al fegato
nei terreni cedevoli. thovez, 1-14 : se guardo ai vostri cannoni pesanti,
/ potèr di propria man! aleardi, 1-14 : al margin de la trista riva
foderate di vale- scio. falugi, 1-14 : né per gemme o per veste doppie
o superficie o corpo. cesariano, 1-14 : la scenografia è adumbrazione de la fronte
di un sì gran re. piccolomini, 1-14 : chi vorrà poi le cose con
. scherz. balneazione. ojetti, 1-14 : una diecina di famiglie romane..
da qui palladio volgar., 1-14 (tit.): come la camera
, alla creazione estetica. serdini, 1-14 : io cantaro di scettro / degno che
rimangono, andavano impazzando. guarini, 1-14 : non sono... sì stretti
e lassale sciuccare. ventura rosetti, 1-14 : scolate via la detta acqua, e
perdere la coda. calvino, 1-14 : il lupaccio drizzò le pinne spinose.
di un miscuglio. ventura rosetti, 1-14 : scolate via la detta acqua, e
forse un po'troppo. misasi, 1-14 : lo specchio rifletteva l'immagine bellissima
(un episodio). aprosio, 1-14 : favola una è quella ove l'azzione
animo del re iacopo. leti, 1-14 : quando in lutero ed in calvino e
la voce allentò per lo comisso, 1-14 : sui pendìi i frutteti luccicavano di fiori
poteano be scoperire e vedere. serdini, 1-14 : ciascun ben s'armi a sue
e l'opre nostre scorgi. varano, 1-14 : dio semplici costumi alma reale?
le stelle di cielo. restoro, 1-14 : se la via della luna non fosse
, in una difficoltà. berchet, 1-14 : che tu, nascente poeta d'italia
9. mistero. lubrano, 1-14 : co'primi passi del volere giunse a
nulla / d'inesauribile segreto. montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in
avuto e radoplati i guai. serdmi, 1-14 : meritati sarem secondo l'opre:
giustissimamente osservare e seguitare. compagni, 1-14 : palesai a giano la congiura fatta
. marchesi né barone alcuno. loredano, 1-14 : la morte ren de
sepolcrale di alberto. del casto, 1-14 : oh se potesse dalle sepolcrali sue ceneri
venti. dante, purg., 1-14 : dolce color d'oriental zaffiro, /
o anche di rimprovero. settembrini, 1-14 : seguitavo intanto a sermonare scrivendo a
rughe. g. bufalino, 1-14 : aspettavo che uno si muovesse, il
del fagotto. carena, 1-14 : 'serpe': è il primo dei quattro
. f. f. frugoni, 1-14 : nelle città popolate, dove, per
mondano assai sarebbe manco. palladio, 1-14 : l'altezza della basa è per la
imposte tarlate si aprivano sgangherandosi. pea, 1-14 : ora dai gangheri, scardinare
al saracino il viso. tasso, 1-14 : così vestito, indirizzossi a l'ime
all'agire. l. adimari, 1-14 : le stelle più sicure, che neii'
. g. mya, 1-14 : la sieroterapia nella difterite si basa su
, rendendola ellittica. cesarino, 1-14 : ha scripto: 'et laterum abscidentium':
favoloso). g. manganelli, 1-14 : come dovettero essere i corpi enfi ma
proferire parola. i. andreini, 1-14 : si smarriscono i sensi, perdo la
il povero maestro sia smontato. cicognani, 1-14 : non c'era...
a damea, padre severo. capriata, 1-14 : prese le articolazioni con opportuni esercizi e
uom tolsi. libro di sentenze, 1-14 : si debba ciascuno guardare delle false parole
lo tien più grazioso. cellini, 1-14 (49): una parte di esso
di derubare piccole carovane. pavese, 1-14 : dicono che ti sei messo in società
casa e mangiavamo colazione. vittorini, 1-14 : sperso, nella luce del primo sole
manzoni, pr. sp., 1-14 : « or bene », gli disse
a base di zolfo. lorenzi, 1-14 : essa [acqua] i solfori occulti
per la tua usanza. faìugi, 1-14 : qual sollicito stimulo / sento io in
). e. danti, 1-14 : si chiama coluro solstiziale perché, quando
in somigliante stato ». patrizi, 1-14 : poi altri alla maniera di costoro scrissero
, s'adormentano amantenente. tasso, 1-14 : fende i venti e le nubi,
libro della cura delle malattie, 1-14 : determinato il trattato del naso,
. libro della cura delle malattie, 1-14 : sordità è in due maniere: una
raccompagnarono i nostri giovani. celimi, 1-14 (50): a queste parole a
eccita l'appetito. erbolario volgare, 1-14 : la radice della aristologia rotonda è più
trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-14 : il corpo dell'uomo si divide
soave odor spargeva. p. cattaneo, 1-14 : avvérti- scasi ancora che vicino alla
in là strappata la gonnella. leopardi, 1-14 : sparte le chiome e senza velo
speco. g. l. cassola, 1-14 : corron rivi di sangue, il
nel tradurre, ecc. martello, 1-14 : leggo con qualche speditezza. de roberto
come un tordo spennato. la capria, 1-14 : quella strilla come una chioccia spennata
(un suono). vittorini, 1-14 : sperso, nella luce del primo sole
la fatica e la spesa. tarchetti, 1-14 : le circostanze tutte di quel fatto
, spingere, urtare. parabosco, 1-14 : sta'notte a le tre ore se
, le dimande di regola. pea, 1-14 : ora che aveva udito p petrocchi
ne deriva. nencioni, 1-14 : il gran segno al quale si riconoscono
alla libertà. poliziano st., 1-14 : ah quanto è uom meschin, che
. gualpertino da coderta, vii-339 (1-14 ): eo ti confesso pu c'hofato
e di sue scorze dure. bettola, 1-14 : in una rametta di rose una
(la fiamma). sbarbaro, 1-14 : accendo il gas e dal nero calice
piceno (1387) [rezasco], 1-14 : le scriptum del fundico..
inconcussi. g. ciamician, 1-14 : fu il richter che per primo stabilì
vivaci emozioni o sentimenti. alberti, 1-14 : io scorgo in te quello amore e
tra. lloro. anonimo romano, 1-14 : nella citate de fiorenza se appicciare
alcun del furto vanto. groto, 1-14 : di straccio mortale afflissero tanti profeti.
è di costume stralciarle. magazzini, 1-14 : stralciando la vite [della lugliatica]
rendere succubo. bastiano di francesco, 1-14 : -vedo ch'ai voglia di far qui-
tempo dell'ultima sentenza. guarini, 1-14 : non sono... sì stretti
attrazione. g. marotta, 1-14 : piazzette e vicoli rimbombarono della sua
valore avverb.). tasso, 1-14 : fende i venti e le nubi,
perle in sulle mani. ariosto, 1-14 : su la riviera ferraù trovosse / di
di fattezze superbe ed immortali. capriata, 1-14 : 2eusi da cinque vergini preclare compose
sottomissione; prestare obbedienza. bisaccioni, 1-14 : li popoli della fiandra, conosciute le
di fatto. donate. soldani, 1-14 : un falso discorso, che ci mostra
di una struttura architettonica. viviani, 1-14 : come dopo la svoltatura predetta ultimamente
xoma'è detto dal verbo villani, 1-14 : dopo molte aspre e diverse battaglie,
ligai / stintamente. anonimo romano, 1-14 : per onne strada iacevano corno la sem-
in un solo punto. cesariano, 1-14 : rs iacente sopra la fornice de la
, menta e vilucchio. magazzini, 1-14 : il targone non fa fiore né seme
molto e glorificavano dio. simintendi, 1-14 : l'umana generazione teméo, e tutto
, vennero suso. b. pino, 1-14 : dove hai tu lasciata la discrezione
. a. f. doni, 1-14 : io dubito ch'apollo un dì,
anella, che gli orlano. caldesi, 1-14 : e ciascuna di queste due attaccature
inasprite per colera! l. adimari, 1-14 : sdegnando bene spesso nelle lor braccia
geografica). dante, inf, 1-14 : là ove terminava quella valle / che
una pianta. ca'da mosto, 1-14 : e1 qual sangue si è goma
(il fulmine). bandello, 1-14 (i-153): furono i due amanti
con eguale arte e delicatezza. bertola, 1-14 : in pittura alcuni grazieggiarono per eccellenza
incontro a lui. ventura rosetti, 1-14 : quando la vorrete adoperare togliete un poco
trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-14 : quando ti senti tenebrosi e scuri
surge tanta multitudine di tinnì. boiardo, 1-14 : tesa è la rete e no
studiosamente i fianchi. g. bufalino, 1-14 : non mi riusciva di obbedire,
altra alla scozia o cavetto. palladio, 1-14 : l'altra si divide in quattro
. a. f. bertini, 1-14 : ricolmare di pregiudizi,...
ché così mi tradite. compagni, 1-14 : conobbe giano chi lo tradiva, però
riferimento a soggetti inanimati. montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in cui
-riportare una vittoria. aretino, 1-14 : il carro trionfale denota la vittoria che
è accennato. g. gozzi, 1-14 : di dì in dì inoltravasi con le
essere molto astuto. parabosco, 1-14 : altro non c'è che quel diavolo
di fulgidi amor turgida. luzi, 1-14 : l'immagine di cui soffro è del
. parlantina da firenze, vi-566 (1-14 ): similemente faranno toscani, /
di bifore e trifore. cinelli, 1-14 : a rosìa, un borgo grigio di
la tromba delle scale. pasolini, 1-14 : se ne stavano a giocare alle carte
, giaciglio. m. mila, 1-14 : armstrong... entusiasmava con gli
(i capelli). anguillara, 1-14 : le bionde giovimi mie lunghe chiome /
dolce mio paese tòsco. / -castelletti, 1-14 : costui è un ucellaio che ha gran
dell'oficio suo. fra giordano, 1-14 : apresi la bocca ed ha uficio a
il fosse mai stato. borgese, 1-14 : narrava minuziosamente gli ultimi giorni del
perpetuo dell'arte vera. montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in cui
piedi. r. sacchetti, 1-14 : son disceso a pranzo; non vidi
anima dal desiderio celestiale. panigarola, 1-14 : ecco che da quell'essercito hanno
in croce el salvatore. cellini, 1-14 (50): anche quel nuovo mio
modo di impiego. panigarola, 1-14 : anche questo mancava all'arte della guerra
e pistolea uso di germania. brusoni, 1-14 : sovra i nicchi delle porte di
. g. b. andreini, 1-14 : guardati ancor tu dalla riva de 'i
ispirazione. dante, par., 1-14 : o buono appollo, a l'ultimo
. vita di gio. gastone, 1-14 : i tedeschi e tutti i settentrionali
sparge. s. girolamo volgar., 1-14 : chi bèe del vino del suo vasello
la madre ad aiutarti? montale, 1-14 : vedi, in questi silenzi in cui
vegliar più non vuole. fenoglio, 1-14 : qualche volta, verso sera [la
. s. girolamo volgar., 1-14 : non vi guardate pur solamente delle femmine
spoglie o al sepolcro. loredano, 1-14 : la morte rende tutti uguali, né
vennegli voglia di pescare. cellini, 1-14 (49): ripreso nuove opere,
remoto nel futuro. borgese, 1-14 : con studiata concisione, pregava la madre
il mare. esposizione di salmi, 1-14 : moisè levando la mano percosse due volte
. libro detta cura dette malattie, 1-14 : si conviene che l'orec- chie
modo scandalosamente disonesto. pantera, 1-14 : cicerone... parla nella settima
sieno le vestigia impresse? pallavicino, 1-14 : gli altri piaceri del senso ancora
vibrava nel monte selvoso. vittorini, 1-14 : sperso, nella luce del primo sole
-in espressioni ingiuriose. cellini, 1-14 (49): 0 vile furfante
il volto). serao, 1-14 : ella tremava di freddo, pallida,
delle sue opere. capriata, 1-14 : chi è, così privo di senso
strutturalmente portante. palladio, 1-14 : il suo architrave si fa di legno
-ribellarsi a un'autorità. compagni, 1-14 : palesai a giano la congiura fatta contro
-di animali. grisone, 1-14 : come vi accorgete ch'egli va ben
di grande adomezze. storia di stefano, 1-14 : intorno dela zanbra ebe a ordinare
casa; ah lorda scellerata! cartaio, 1-14 : è l'usanza de'cittadin da
azione, ecc. fenoglio, 1-14 : con le dita immerse grattavo il verde
nuove collezioni. g. culicchia, 1-14 : una volta inseriti i titoli nell'hard-
personaggi. f. ferrari, 1-14 : odisseo si comporta come un tipico guerriero
di comunicazione di massa. cremaschi, 1-14 : 1 media tradizionali sono indispensabili. frutterò
a paillettes. c. cederna, 1-14 : bruciarono anche trenta toilettes di tulle,
funzionale. g. bettetini, 1-14 : la rigorosa scelta di livelli di analisi
brano. m. mila, 1-14 : armstrong... entusiasmava con gli
volpe. scroffa, 1-14 : villi che foste un tempo sì beati
. g. guglielmi, 1-14 : il significato... non
pacchetti sottovuoto). carnacina, 1-14 : con tali mandolini, detti anche tagliarape
, da incertezza. fornari, 1-14 : una simbolizzazione confusiva. idem, 1-171
corvetta. fr. andreini, 1-14 : anderai alla stalla del sole e quivi
paravento. p. valera, 1-14 : esse [le prostitute] non dormono
, di gelato. carnacina, 1-14 : 'incamiciare': ricoprire il fondo e le
sottinteso. u. piscopo, 1-14 : dal 1922 in poi, il fondatore
a fiammifero, ecc. carnacina, 1-14 : 'mandolini': coltelli pialla uniti o scannellati
.). m. dilascia, 1-14 : braccata come unapoverapreda daunamuta di cani
anche sostant. bettinelli, 1-14 : lasciate poi fare a'pacuviani e agli
sportive. p. valera, 1-14 : è un ex-lottatore. ha l'aria