fare penitenza). settembrini, 1-136 : in quel dolore mi venne il pensiero
piena di affascinante malinconia. borgese, 1-136 : la voce magra e bianca..
l'autor chi lo castiga. colletta, 1-136 : gli accidenti del morbo e della
cipressi addentati dal sole. borgese, 1-136 : era a letto, addentata dal
che faceva compassione. e. cecchi, 1-136 : la sua piccola mano di scimmia
. memorie per le belle arti, 1-136 : senza scomporsi dalla situazione in cui
se a retribuzione di vettovaglie. cuoco, 1-136 : si ordinò che nessuno potesse essere
sconfitto e morto da'franceschi. simintendi, 1-136 : dimi lo tuo nome, e
lo solve e rompe. leonardo, 1-136 : un'apostema sanguinea grossa come un
il solo padrone. e. cecchi, 1-136 : la tavola sotto il lume apparecchiata
forma italiana arazzo, come in borsi, 1-136 : « noi guardavamo / il grande
su arrotolandole. r. borghini, 1-136 : in questa guisa sono fatte le
simintendi, 1-136 : o tu che dei perire per la
tutto il suo sentimento. gobetti, 1-136 : teorizzò astrattamente un termine del processo
. dante, purg., 1-136 : oh maraviglia! ché qual elli scelse
via que'quintemetti primi. cuoco, 1-136 : allora il maggior numero si ritirò,
modo casuale, fortunato. casaregi, 1-136 : il che meglio non si può azzeccare
di farsi intendere e valere. sbarbaro, 1-136 : essa, con le vene vuotate
suo tallone d'avorio. barilli, 1-136 : odi negli echi leggeri che vagano
predetto battimento d'alie. idem, 1-136 : e la sua vita [della candela
faranno i beccamorti? d'azeglio, 1-136 : quanti poveretti, adolescenti, ragazzi,
binario ha del cattivo. montecuccoli, 1-136 : dieci parole sole fra loro in tanti
le dava di mammella. govoni, 1-136 : tace il borgo, zampilla l'usignuolo
su l'arena guizza. verga, 1-136 : e quando incontrò gli abiti del
prepotente e provocatorio. rajberti, 1-136 : è bello anche il gatto, ma
fuga i loro nemici. cuoco, 1-136 : si formarono quattro compagnie di patrioti:
pietrosi e della sabbia. slataper, 1-136 : camminavo rabbrividendo sulle scaglie calcaree,
pigliare una presa di pillole. mattioli, 1-136 : cuo- cesi in una gran caldaia
campo: provocare liti. garzoni, 1-136 : costoro [gli avvocati] nel pigliare
, giungono in cantina. baretti, 1-136 : ancora è viva una povera vecchierella,
. spreg. capitanàccio. imbriani, 1-136 : come potrebbe darsi, che un capitanaccio
si rivolge a dio. sbarbaro, 1-136 : in quella poca carne guardata un
al governo della serenissima. abba, 1-136 : tra le carte del palazzo reale fu
sogno della casa. pavese, 1-136 : erano tutte in cerchio intorno al letto
avvocato lindo e incipriato. imbriani, 1-136 : non sapeva dove altro cascar morto;
uno de'moderni architetti. settembrini, 1-136 : stava con lei da un mese in
-per simil. borgese, 1-136 : siccome ha depositato una gamba nella
o appare insincera. imbriani, 1-136 : come potrebbe darsi, che un capitanaccio
già sangue a catinelle. imbriani, 1-136 : pioveva a catinelle! nessuno spettacolo
e saltabeccavano in cerchio. pavese, 1-136 : erano tutte in cerchio intorno al
i muri dei casamenti. bar etti, 1-136 : oltre alle numerose genti che a
'chioschi 'dei turchi. cicognani, 1-136 : i chioschi dei giornali con la
parlar poco. note al malmantile, 1-136 : la tal cosa non fu poi vera
, plebeo, volgare. aretino, 1-136 : soleva portare le vesti gioiellate, come
che entra nel manico. carena, 1-136 : 'scatto', piastretta di ferro, alquanto
naufragio o di combattimento. abba, 1-136 : tra le carte del palazzo reale fu
a'dotti e veri cattolici. crudeli, 1-136 : udialo il figlio, alquanto /
[ecc.]. muratori, 1-136 : istituito il concorso de'creditori, non
avrete covelle da me. pallavicitio, 1-136 : tutta l'opera loro [delle
. letter. partenza. pindemonte, 1-136 : raccapricciossi a questo il non mai
ant. contrapposizione. simintendi, 1-136 : ma se d'alcuna parte gli erano
vigore o autorità. simintendi, 1-136 : così hoe io veduto lo fiume,
di una regione. ugurgieri, 1-136 : adunque l'arco roscido, traendo
di coprirgli di legno. algarotti, 1-136 : egli ha molto del probabile che
e correzione de'fiumi. bicchierai, 1-136 : una terza [supplica] del 1562
non hanno più. f. galiani, 1-136 : egli è cosa non meno evidente
. restringersi, contrarsi. leonardo, 1-136 : le vene... al continuo
, la sanerò. bar etti, 1-136 : quelle [genti] che erano nelle
quanto in materia di gusto. gobetti, 1-136 : [i nazionalisti] accettarono il
: addio, piovano. da porto, 1-136 : non vedete voi...
del regno divino e celeste. bembo, 1-136 : dapoi ch'amor in tanto non
strumenti incivili ed antigienici. piovene, 1-136 : le sue amicizie le servirono.
da quel suo incarico. d'azeglio, 1-136 : rimanevano sotto un portone, sotto
a lo collo appiccato. buti, 1-136 : essendo gravida, vedendo arrecata a
correndo dietro alle donne? sbarbaro, 1-136 : la sorella maggiore unica comparsa per
, svilire, svalutare. mascardi, 1-136 : sovente un piccolo neo una faccia
mi corre di obbedirvi. foscolo, 1-136 : a prova estrema / venni,
anormalità, disordine. tesauro, 1-136 : le grandi inondazioni de'fiumi presagiscono
il proprio fallo. macinghi strozzi, 1-136 : da lui ho... che
la causa loro giusticavono. garzoni, 1-136 : tutti s'accordano a devorarlo [il
. -scherz. borgese, 1-136 : che dovesse venire un maschio ed
dono a la sua voluntade. loredano, 1-136 : s'una donna viene a prostituirsi
lodrone tu sarai moglie. marino, 1-136 : il reai donzello invita e prega
chiamare una persona. fagiuoli, 1-136 : elà, signor don fidenzio, /
rappresentate con delicate gradazioni. sbarbaro, 1-136 : la ripugnanza... per quell'
nella sostanza del fegato. verga, 1-136 : toccò vivamente la regione epigastrica
altri sono esteriori. giorgio dati, 1-136 : acciocché e'potesse con più agevolezza difendere
de'cinque esterni sentimenti. pallavicino, 1-136 : la natura istituì le operazioni de'
la via di padova. garzoni, 1-136 : che altra cosa è il litigare,
favola è compiuta ». cardarelli, 1-136 : oh poter seppellire / nella città silente
e nuovo oro arrischia ancora. loredano, 1-136 : nel superare la fede della donna
- dalla parte nostra. loredano, 1-136 : la donna è senza dubbio più
strozza, e spinse. betussi, 1-136 : contra se stessi ancora spesse volte hanno
. violento, impetuoso. simintendi, 1-136 : se d'alcuna parte gli erano contraposte
a chi fidarne la stampa? foscolo, 1-136 : se il tornar qui mi fia
il mero fiorentinismo di conversazione. cinelli, 1-136 : -che è nato, che abita a
prete porcheddu. g. bassani, 1-136 : un sibilo sottile, così debole
pai di leccio. m. franco, 1-136 : io leggo a mensa qua con
fonda delle mie parole. buzzati, 1-136 : -tenetegli su la testa -comanda con
quelle labbra. s. spaventa, 1-136 : so che ho grandissimo torto a
. -per estens. sbarbaro, 1-136 : la sorella maggiore unica comparsa per
nell'ombelico dell'eterno mare. cardarelli, 1-136 : alto su rupe, / battuto
formando un tutto omogeneo. savinio, 1-136 : quelle strofe tribunalesche ch'essa [
fornirno quattro gagliardi abbracciamenti. anguillara, 1-136 : prende una fuga subita e gagliarda
da la rete. pea, 1-136 : una cordicella a treccetta incrociava
mattino). biringuccio, 1-136 : per loro comincia [la giornata]
gamba gridava e fuggiva. speroni, 1-136 : questo è proprio quel vestimento..
da preparare e sviluppare. gobetti, 1-136 : contro il garibaldinismo di crispi, [
fra quella parte e questa. sagredo, 1-136 : vogliono che i soverchi commodi somministrati
afa e la sozzura. d'azeglio, 1-136 : poveri feriti gettati su una paglia
: le bestemmie scoppiano. svevo, 1-136 : trovava la sua felicità da una parte
argento, arnesi gioiellati. aretino, 1-136 : soleva portare le vesti gioiellate,
verso della cicogna. alunno, 1-136 : cicogna... la sua voce
d'oro. guido da pisa, 1-136 : in prima andavano le genti in battaglia
percosse). c. campana, 1-136 : gli spagnuoli moschettieri spararono dietro una
fa scattare il fucile. carena, 1-136 : 'grilletto', è la codetta del sottoscatto
figur. m. franco, 1-136 : e'grufon come i ciacchi nel carcame
il verso della gru. alunno, 1-136 : gru è indeclinabile maschile e femmi
gruppo sopra uno cavai morto. caro, 1-136 : quasi in un gruppo ed euro
, guardaportone. settembrini, 1-136 : disceso al mio indirizzo in napoli,
ansie, da pericoli. borgese, 1-136 : la sua previdenza illuminava gli anni
vive negli omeri. pea, 1-136 : una cordicella a treccetta i
, asportazione. m. savonarola, 1-136 : se per tale incisione [del cordone
modo d'incrociame la visuale. pea, 1-136 : una cordicella a treccetta incrociava il
bile. de pisis, 1-136 : l'arte, dai tempi più antichi
suo indirizzo alessandrino. de pisis, 1-136 : l'arte, dai tempi più antichi
l'erma antica e serdini, 1-136 : sempre mai fu da che la prima
brutto, disordinato, inelegante. piovene, 1-136 : chi avrebbe detto che questa persona
e sottili). fogazzaro, 1-136 : con la mia ingegnosità...
primo tratto, estremità. cornazano, 1-136 : necessario è, a chi salire al
/ immortalar se stesso. mazzini, 1-136 : innalzatevi al di sopra delle individuali
cedere in affitto il sottosuolo. cassola, 1-136 : un giovanotto, passando, la
, delle insubri nepoti. mamiani, 1-136 : o baldi giovinetti, o delle insubri
; maneggione. garzoni, 1-136 : colui ch'è più sfrontato, ch'
con uso avverb. iacopone, 1-136 : chi è visso proprietario, / lassa
-decorato con zucchero. magalotti, 1-136 : dipinti con certi rabeschi rossi e
: opera d'arte. tommaseo, 1-136 : sento 1'* anna bolena': è
labiali', sottinteso 'lettere'. cinelli, 1-136 : si appoggiava quasi con voluttà consapevole
della scomunica. r. sacchetti, 1-136 : -il povero ragazzo ha dei fastidi
[ecc.]. bellincioni, 1-136 : l'invida gente dispettosa e trista /
sensibile rimedio. m. savonarola, 1-136 : tal ligatura far se con vene cum
cerehie etterne ci partimmo. simintendi, 1-136 : così hoe io veduto lo fiume
prepositiva. dante, inf., 1-136 : allor si mosse, e io li
adeguata. b. croce, ii-i 1-136 : la legge pratica del fare è
la libertà dalla licenza. gioberti, 1-136 : ben s'intende che, discorrendo
a. f. bertini, 1-136 : a che vi servono adesso quelle nottolate
piazza di s. spirito. dotti, 1-136 : pur di scherno vii morsi maligni
e stupito. m. franco, 1-136 : chinato / ognuno nel suo catin si
investitura ufficiale. m. palmieri, 1-136 : ogni buon cittadino che è posto in
di un veicolo. garibaldi, 1-136 : ambedue -per la prima volta gettati
specie di versi germina. piovene, 1-136 : le sue amicizie le servirono anche per
tue [del dimonio]. dominici, 1-136 : tutto procede dalla velenosa malizia dell'
. muratore, decoratore. pratesi, 1-136 : balestruccio correva lietissimo per le ampie
fanno trasecolare. s. borghini, 1-136 : né alieno da dio, né nemico
asta). guido da pisa, 1-136 : andavano le genti in battaglia,
fascio. guido da pisa, 1-136 : andavano le genti in battaglia con
si mantien mia vita. ritmo nenciale, 1-136 : par che non sappi che ne
e speme e cura. simeoni, 1-136 : nelle lettere poi non voglio stare a
colpo o urto ripetuto. monelli, 1-136 : si sa bene che questo idillio col
parte è più calda. borgese, 1-136 : che dovesse venire un maschio ed essere
utile nel publicarle. l. adimari, 1-136 : con matu- rezza di consiglio,
ceto. m. palmieri, 1-136 : ogni buon cittadino, che è posto
erudizione storica eccezionali. groto, 1-136 : nella professione istorica... siete
esaltare. busone da gubbio, 1-136 : non maravigliate le prerogative delle virtù
i beluardi. fr. de marchi, 1-136 : si può ancora fare [il
migliaccin ne la padella. cicognani, 1-136 : vicini a noi, i venditori di
di minerva). faldella, 1-136 : trepidava persino a recarsi dal rice
a. r. giordani, ii- 1-136 : circa al minutare in segretaria, mi
mirabolano '; cfr. migliorini, 1-136 : « il nome [mirabolano] ha
s. caterina de'ricci, 1-136 : io m'inquieto di voi, che
faceva scattare il grilletto. carena, 1-136 : 'molla maestra', detta anche 'mol-
o vero si mollifica. biringuccio, 1-136 : sta alla faccia del fuoco della
caccia; molla maestra. carena, 1-136 : 'molla maestra': detta anche 'mollone',
parte). m. savonarola, 1-136 : facta tal incisione, pratica comuna
calda, estremista. garzoni, 1-136 : costoro nel pigliare i doni sono ar5
macchie. g. gozzi, 1-136 : dà la biada al morello e fa
affaticato per trargli di errore. dotti, 1-136 : di scherno vii morsi maligno /
ma poi è lento. anguillara, 1-136 : prende [la ninfa] una fuga
.). g. cavalcanti, 1-136 : a le's'inchin'ogni gentil vertute
si movea. dante, inf., 1-136 : allor si mosse, ed io li
, riposto; allusivo. rinaldeschi, 1-136 : nota che nella sacra scrittura sono
complesso dell'economia nazionale. idem, 1-136 : il reddito nazionale, che non
nerofumo il cielo lunare. venditti, 1-136 : nonagenaria signora contessa /...
di una fibra. biringuccio, 1-136 : si arrende [il rame] con
/ ove traspar la rosa. lubrano, 1-136 : so che vorreste veder la via
dei primi tranvai elettrici! marotta, 1-136 : soleva... uscire alle undici
intagliate su di essa. carena, 1-136 : 'noce': pezzo interno dell'acciarino,
un uomo! ». venduti, 1-136 : nonagenaria signora contessa / dai capelli d'
antica condanna per furto. borgese, 1-136 : che dovesse venire un maschio ed essere
meccanismi di contagio. d'azeglio, 1-136 : egli ci mandava all'ospedal san
o sulpelo degli animali. tìencivenni, 1-136 : chi prende la roba macchiata o
'vecchi del popolo. zoccolo, 1-136 : mi resta anco d'avvertire che,
, insozzato. bencivenni, 1-136 : chi prende la roba macchiata e
lui, non muoio. bettini, 1-136 : eravamo in paese / una grossa famiglia
ne l'acqua. chiose sopra dante, 1-136 : ancora avea gierione l'onbusto tutto
allontanamento. dante, purg., 1-136 : qual elli scelse / l'umile pianta
l'orciuol per orinare. beicari, 1-136 : trovò l'orciuolo, nel quale il
sola pelle più esteriore. erbolario volgare, 1-136 : questa [decozione] mondifica le
postale di tali dimensioni. pea, 1-136 : una cordicella a treccetta incrociava il
, moto delle acque. aleardi, 1-136 : s'intendono [le isole] coi
con accompagnamento di parole. migliorini, 1-136 : penseremo... che il
di cui fu tenacissimo. berchet, 1-136 : la parsimonia non può quasi mai essere
non pasci l'anima affamata? rinaldeschi, 1-136 : nota che nella sacra scrittura sono
aveva nella città prigione. di costanzo, 1-136 : mandò il fratello in calabria a
e di salamina. c. bini, 1-136 : i... pensamenti [
aria tenue e cedente? lubrano, 1-136 : so che vorreste veder la via lattea
appassionato, maniacale. boiardo, 1-136 : i greci tutti quanti erano persi nella
un peso rilevante. verga, 1-136 : sollevò quel bel corpo, fattosi di
piedi / del sicomoro. bettini, 1-136 : pareva morto [il castagno],
e ricchissimi piedestalli. guarino guarini, 1-136 : il piedestallo... si
mazzapicchiata o pillata gargliardissimamente. soderini, 1-136 : nulla è sì ottimo rimedio a tutti
di meno non si vitupera. cesariano, 1-136 : usando li arbusti o vero la
egitto punteggiato di bianco. cesariano, 1-136 : alcune parte e cose terrestri non
da poi non è possente. crudeli, 1-136 : né dall'incominciato / tuo cammin
toccata a carlo ridolfi. cinelli, 1-136 : si potrebbe, se crede, fare
che si vedesse. macinghi strozzi, 1-136 : dicono che aveva una posta nel
per mezzo della posta. pea, 1-136 : i pacchi arrivati per postiglione si erano
aufidio rufo che di menenio. bisaccioni, 1-136 : padiglioni de'prefetti de'collegati.
di coglierla alla sprovveduta. tenca, 1-136 : se mai lo accora [il
con una morte dura. fra giordano, 1-136 : tutti questi lasciò iddio e prese
sostituirsi all'antico distrutto. cagna, 1-136 : un tic tic molesto le presagiva
difesa. livio volgar., 1-136 : quando porsena vide fallito il suo
. a. f. bertini, 1-136 : s'e'mi fosse domandato come può
mano di una donna. biondi, 1-136 : io, ch'era soprafatta da gran
via dello amore. malatesta malatesti, 1-136 : rimembrivi dei buon'passati antichi, /
alti e profondi misteri. rinaldeschi, 1-136 : nota che nella sacra scrittura sono divini
nemici mordono la polve. leopardi, 1-136 : ch'io per la grecia i
rifugio luminoso ed alto. sbarbaro, 1-136 : dietro l'uomo, c'è
femminili). frezzi, i-i 1-136 : si volse [pallade] a citarea
medesma osserva e face. malatesta malatesti, 1-136 : rimembrivi dei buon'passati antichi,
destra tirarla come ho detto. carena, 1-136 : 'tacche della noce ':
suo animo; rigenerarlo. mazzini, 1-136 : innalzatevi al di sopra delle individuali
di intransigenza morale. castelnuovo, 1-136 : è necessario che corimbo si pieghi
si maritino le putte. cesariano, 1-136 : sempre comparare li transmarini catasti formosi
lo scatto del cane. carena, 1-136 : quadrante è quel prolungamento o nbo
e come potremo incontrarci. borgese, 1-136 : impartendo disposizioni circostanziate e precise per
truova over perisce altra ramina. biringuccio, 1-136 : frega [il vaso] per
con movimenti del corpo. cesariano, 1-136 : epse trute... si elevano
gradazioni diverse. a. neri, 1-136 : piglia orpimento di quello giallo ranciato
mogollo il lustro macoli. saba, 1-136 : per un inglese, e un
ricavata da tale pianta. cesariano, 1-136 : quille pulvere vocata raspa (ut diximus
. raccoglitore di minerali. cesariano, 1-136 : ho auto colloquio con alcuni pratici e
l'ippocastano, il pino. moretti, 1-136 : o madri, fra voi la
(una persona). saba, 1-136 : ho visto a firenze, nei primi
anatomiche profonde. bombicci porta, 1-136 : si traccia sulla piattaforma del microscopio
quello mi richiama. la capria, 1-136 : piantata lì, col ricevitore in mano
concreto: ricamo. dominici, 1-136 : tutto quello gli può superfluamente dilettare
-fare penitenza. giuglaris, 1-136 : si riconcilia con la pietà al sepolcro
di nuovo e meglio. pratesi, 1-136 : si ridoravano le bussole, i cornicioni
magica. m. savonarola, 1-136 : facta tal incisione, pratica co-
-assol. erbolario volgare, 1-136 : spargendo le sue foglie [del
regoletto al tuo bel riso. guerrazzi, 1-136 : a lui di setta moderata successe
una superfìcie). pratesi, 1-136 : si ridoravano le bussole, i cornicioni
deve temperarla. b. barezzi, 1-136 : ella si trasformava tanto in questa
la dolente strada. storie pistoiesi, 1-136 : filippo... cavalcò a casa
(un ricordo). montano, 1-136 : andarono [i ragionamenti] a rimpiattarsi
-io rinasco, io trasecolo. simeoni, 1-136 : io stupisco e rinasco sentendo queste
nell'astronomia antica). guazzo, 1-136 : le cose celesti non sanno stare ferme
rintuzza e la sconcia. alfieri, 1-136 : l'ira ognor me non governa;
rendergli in parte la pace. sbarbaro, 1-136 : quando..., nell'
ripiglia il coro. a. adami, 1-136 : s'inginoc- chia sopra del genunessorio
trovarono riverenza ed affetto. sbarbaro, 1-136 : quando... nell'esserino
egli avea. niccolò da correggio, 1-136 : come un giocator già facto m'hanno
di qualcuno. macinghi strozzi, 1-136 : veggo che da filippo non hai
indietro). da porto, 1-136 : deh! aiutate voi stessi; liberatevi
carne. petruccelli della gattina, 1-136 : non si distinguevano che due immensi
e distruttivo; incendio. cesariano, 1-136 : per reducerle in altra generazione e
carrarese che alberga di sotto. collenuccio, 1-136 : la terra intorno intorno a quelle
ognun pianger facìa. malatesta malatesti, 1-136 : perché un poco sfoghi il mio
più scoprire. guido da pisa, 1-136 : saturno cacciato dal figliuolo venne in
torrenti e un fiume. cinelli, 1-136 : rugliò un automobile e poco dopo
. dimin. sacculétto. cesariano, 1-136 : hano etiam uno vase di ramo et
cielo e terra altorizzonte. fenoglio, 1-136 : c'era da restare accecati a voler
da un'impugnatura. biringuccio, 1-136 : saldano con un saldatore di rame
apresso li fiumi. erbolario volgare, 1-136 : lo succo de le foglie de
che stava per afferrarla? emanuelli, 1-136 : ero spinta da riprovevole egoismo,
viatico per i moribondi. pavese, 1-136 : tutte mi avevano guardato e una mi
(un'occupazione). pecchio, 1-136 : in luogo d'una passeggiata monotona,
atteggiamento arrogante e aggressivo. sbarbaro, 1-136 : la ripugnanza in principio per quell'uomo
ridursi in frammenti minuti. pea, 1-136 : il borchiotto di ceralacca si sbriciò sul
altra. a. neri, 1-136 : sopra alle polvere metti scagliette e pezzetti
avvedutezza. guidotto da bologna, 1-136 : è detta in uno modo pru-
si graffiavan le gote. sergardi, 1-136 : il crin si scarmigliava con dispetto,
un'arma da fuoco. carena, 1-136 : 'tacca di scatto': altra tacca.
per mezzo all'orto. marchesa colombi, 1-136 : quel folletto di ragazza aveva proprio
tenere nel minimo conto. molza, 1-136 : anime belle, che vivendo esempio /
: un po'torte, curbechi, 1-136 : quanti condannati pei fatti di sicilia,
dal fabbro col martello. cesariano, 1-136 : portano... li solfarmi
nessun più tempo aspetti. ritmo nenciale, 1-136 : sai, non sarà gran fatto
disciplina). b. spaventa, 1-136 : i dati dell'esperienza sono molteplici,
raccapricciante. c. arrighi, 1-136 : un cadavere sanguinoso e sconciato stava
. - anche sostant. borgese, 1-136 : essa aveva avuto notizia della sciagura
[amore] pessimo tiranno. salvmi, 1-136 : gli uomini in società si sono
dolori di capo. erbolario volgare, 1-136 : l'acqua overo umidità ritrovata tra11 scorci
uasi risuscitato. c. bini, 1-136 : non sento per quattro ore
, coperte sui aue tavoli. gozzano, 1-136 : bel fiore del carbone e dell'
era poco dianzi dileguato. amenta, 1-136 : sono una miserabile schiava; né ho
di bemvolenzia. macinghi strozzi, 1-136 : dicono che aveva una posta
del monte. g. gozzi, 1-136 : voltosi al suo famiglio, gli disse
notte. c. campana, 1-136 : l'acque [del mare] pian
il sanese o il pisano. cinelli, 1-136 : l'accento del conte era più
giudica quel che vede. pallavicino, 1-136 : quelle potenze conoscitive interiori, che
facoltà chedio gli ha date. collodi, 1-136 : dopo ventitré anni d'esilio,
diffuso baluginio di stelle. lubrano, 1-136 : so che vorreste veder la via lattea
la propria opinione. malatesta malatesti, 1-136 : perché un poco sfoghi il mioconcepto,
.. oltre. cuoco, 1-136 : si volle sforzar la nazione, che
.: pietra focaia. cesariano, 1-136 : portano uno fucile et esca perfecta:
sedimento geologico). cesariano, 1-136 : ho auto colloquio con alcuni pratici e
di rocce silicee. cesariano, 1-136 : vano raspando e cogliendo...
così facile lo snidarvi. borgese, 1-136 : il disastro del 'lusitania', diceva,
indovinare tempesta. novella del grasso legnaiuolo, 1-136 : el grasso cominciò a soffiare,
sé circuii. c. campana, 1-136 : l'acque del mare...
gl'inquilini dell'europa. la capria, 1-136 : « lei ha sempre in testa
over totalmente exalerìa fuora. cesariano, 1-136 : se de l'aqua al tuto fusse
qualcosa). guidotto da bologna, 1-136 : è detta in uno modo prudenzia
fuoco. dicesi anche grilletto. carena, 1-136 : 'sottoscatto': piastretta di ferro a
tutti i beneficiari. panigarola, 1-136 : si unì iosafat re di giuda con
con una certa assiduità. simintendi, 1-136 : tu spesseggi i sacrifici del nuovo costume
marmo resti ogni spiracolo serrato. ranieri, 1-136 : veniva da qualche spiracolo della volta
morte). giov. cavalcanti, 1-136 : quando [licurgo] venne alla morte
por mano a questo poco. garzoni, 1-136 : il giudice chiede la spòrtula e
impressa sulla stoffa. dominici, 1-136 : tutto quello gli può superfluamente dilettare,
vano ai due lati. scarfoglio, 1-136 : si avanzano verso il dottore,
(la voce). savinio, 1-136 : la voce ora brilla e ora si
una pianta alla crescita. trinci, 1-136 : lo stradaménto da darli [agli ulivi
3. filigrana. biringuccio, 1-136 : lavoro, qual dicono di straforo che
di sopra a quelli. cesariano, 1-136 : usano corno li trogloditi: idest gente
-operativamente favorevole. einaudi, 1-136 : categorie sociali le quali si trovano nella
dal ciel giusta vendetta. varano, 1-136 : il turibol strignea colle man bianche
che sù vi cadeano. malatesta malatesti, 1-136 : uno animai possente e fier d'
superfluamente ami le ricchezze. dominici, 1-136 : tutto quello gli può superfluamente dilettare
, specie luetico). cesariano, 1-136 : epso [foco] essere apto.
un'arma da fuoco. carena, 1-136 : 'tacche della noce'; due risalti,
carena, 1-136 : 'tallone o dosso': la parte più
tenere loro dietro. dante, inf, 1-136 : allor si mosse, e io
-in un'espressione esclamativa. cicognani, 1-136 : ricevo clienti.. che cosa borbotto
mano del suo vescovo. cesariano, 1-136 : però sempre comprare li transmarini catasti
colpa. iacopo da cessole volgar., 1-136 : costui... non avea inai
. figurato, metaforico. daniello, 1-136 : dissi poi delle voci proprie e delle
affibiature o cinture. pea, 1-136 : una cordicella a treccetta incrociava il
tribunalesche, gli ripugnava. savinio, 1-136 : « la legge svolta non sa perdonare
qua siete un poco tristerello. pascoli, 1-136 : oggi sono un po'tristarello.
gli cacciano come fiere. cesariano, 1-136 : usano corno li trogloditi: idest
con grande suono. anonimo romano, 1-136 : tromme d'ariento senza numero ora vedesi
sostenuto. g. gozzi, 1-136 : non avea appena fatto mezzo miglio di
(una montagna). cornazano, 1-136 : necessario è, a chi salire al
mentali- tà). marotta, 1-136 : errava con distratta e tutoria dolcezza sul
. una serpe). caviceo, 1-136 : quale venenata serpe poteria contra il sangue
delle virtù e delle scienze. rinaldeschi, 1-136 : nota che nella sacra scrittura sono
dal fonte. bianchini [in soldani, 1-136 ]: in certe
vagone ferroviario. cameroni, 1-136 : parmi un piccolo capolavoro di pittura
o fatti di notevole cesariano, 1-136 : portano uno fucile et esca perfecta:
rinnalzi ed accresca. i. andreini, 1-136 : io per me v'amo,
lingua suona piante animali. pallavicino, 1-136 : il gusto e il tatto dunque per
limonate o altre bevande. savinio, 1-136 : il vecchio limonatiere trovò un momento di
g. e. luraghi, 1-136 : quando ci sono gli scioperi, giù
, inspiegate. g. montesano, 1-136 : quella specie di terremoto che aveva
voyeuristico. f. nobili, 1-136 : la pulsione scopica, mercificata e spettacolare