degli arroti restò abolito. cuoco, 1-135 : infiniti furono quelli che diedero il
faceva con un calcio ruzzolare. chiesa, 1-135 : diverse [le ombre]
alimento quotidiano dell'anima. algarotti, 1-135 : il vedere di bei soggetti trattati
lavò dentro. r. borghini, 1-135 : vedere i tordi, allettati dalla
e malizioso a un tempo. chiesa, 1-135 : l'ombra a sinistra è tenue
feriti e ammalati. d'azeglio, 1-135 : comparivano truppe lacere, smunti i
, col determinarmivi spontaneamente. idem, 1-135 : le tue minacce / antivenir potrei
gerara, in egitto. crudeli, 1-135 : dalla dolcezza astrette / stenderan lusinghiere /
l'attaccamento alla religione. cuoco, 1-135 : non si debbono ammettere se non quelli
stanchi. cal vino, 1-135 : era seduto davanti, un po'allarmato
degli ulivi. e. cecchi, 1-135 : la faccia grinzosa e color avorio risaltava
avvenitizio cittadino di roma. simintendi, 1-135 : uno avveniticcio spaventerà penteo con tutta
che celebrassero li baccanali. manni, 1-135 : proibì [il pontefice]
a cotesto lavoro ». simintendi, 1-135 : gl'iddiei non vogliono che teba
capitassi a casa alle quattro. pavese, 1-135 : -anche questa è beffa, -gli
mi blandiva il cuore. levi, 1-135 : il cane abbaiava minaccioso, non voleva
). e. cecchi, 1-135 : ricordava quei visi stanchi di buddha
piedi: camminare. abba, 1-135 : investito da un uragano d'urli,
caldo: a fuoco. biringuccio, 1-135 : ogni lavoro d'oro e d'argento
calta ha grave odore. bembo, 1-135 : gigli, calta, viole, acanto
cesare invitto e vincitor benigno? crudeli, 1-135 : si sveglieranno intanto / a sì
vipera ammazzano. magalotti, 1-135 : sono [i barri di cile
di alti prezzi. einaudi, 1-135 : scopo non dichiarato ma inevitabile della
. il vetturino neppure rispose. calvino, 1-135 : il vecchio carrozziere, a sentire
d'una nuova filosofia. algarotti, 1-135 : il principe della scuola romana non isdegnava
quasi di lesa maestà. imbriani, 1-135 : ottenne, dal marito, ch'e'
il meccanismo dello scatto. carena, 1-135 : * cartella ', robusta piastra di
filza col numero commune. pallavicino, 1-135 : intesi per ora d'escludere dal
ronzar di versi una congerie. abba, 1-135 : ho notizie dal piemonte, vittorio
macaon, ne- storre. nievo, 1-135 : « quando faremo le nozze? »
/ il 'ta-pum'del 'cecchino'. monelli, 1-135 : il cecchino della eroda ci spia
o feste o cerimonie religiose. nievo, 1-135 : un altro grilletto della novizia sgomentò
/ mi serva a questa. garzoni, 1-135 : con le chiacchiere loro [gli
domati alfin li chiuse. leopardi, 1-135 : il fato è diverso, e non
lo stendale. andrea da barberino, 1-135 : ecco uno cavaliere per la piaggia
là queste cingallegre disgabbiate. sbarbaro, 1-135 : c'è nella corte una mamma
nelle ghiandole stesse. vallisneri, 1-135 : i comedoni non diventano mai volatili,
conceditori la lor dimoranza. fioretti, 1-135 : frate giovanni prende sicurtade di domandare
. -figur. slataper, 1-135 : la terra è senza pace, senza
giovane seduto. e. cecchi, 1-135 : sotto il cranio consunto, la
che vi sia in contrario. garzoni, 1-135 : con le chiacchiere loro [gli
destrier contra di galoppo. marino, 1-135 : formidabil mastin dal destro lato /
capacità offensiva. borgese, 1-135 : era strano vederlo... saltellante
nelle chiese. m. franco, 1-135 : mensa il cor, leggìo una baldoria
di corde e nell'organo. bembo, 1-135 : dolce armonia de le più care
. g. b. casotti, 1-135 : così coronarono i fiorentini il decimoquinto
di più alto ascendere. leonardo, 1-135 : il corpo di qualunche cosa la qual
agli affetti lor corso? cinelli, 1-135 : a caccia, tra cani e cacciatori
bisogna rifarti da capo. nievo, 1-135 : a mezzo l'ottobre ella rese l'
al ribelle argaliffa opico. nievo, 1-135 : un altro grilletto della novizia sgomentò un
che tu andavi cercando. fioretti, 1-135 : e allora iddio mi mise nel cuore
custoditrice del fuoco perpetuo. crudeli, 1-135 : nostro almo pastore, / almo custoditore
quella dolce madre maria. beicari, 1-135 : non seppe il b. giovanni
al presidente della camera. borgese, 1-135 : s'accalorava a dimostrare per filo
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-135 : di concordia d'uno animo cassarono e
in pericolo per ogni dove. foscolo, 1-135 : alla tua patria vivi, /
diavolo romito: ipocrita. béllincioni, 1-135 : ludovico a piacenza andar non vole
diffama, diffamatore. rinaldeschi, 1-135 : david dirizza le parole sue a'
, né buoni umori. gazola, 1-135 : gli abstemii... assai più
della sua millenaria presenza. levi, 1-135 : il cane, che era ormai gigantesco
di lodare il signore. simintendi, 1-135 : sarà presa teba da uno fanciullo
va per la lunga. aretino, 1-135 : guardisi al dilungare della fame del giuo-
me, primordiale tritone. barilli, 1-135 : la musica frattanto si sparge adagio
/ scendesti a visitar? prati, 1-135 : oh, ben s'apre ai
per l'ultime dimore! cardarelli, 1-135 : a te volavo, o madre,
o cottura; tinto. simintendi, 1-135 : sarà presa teba da uno fanciullo
; trasformarsi. fr. colonna, 1-135 : qual cyanea liquabonda in stagno /
perfido, di quel disumano. foscolo, 1-135 : veggo 10 spettro di ricciarda;
i documenti della vita. mamiani, 1-135 : certi fatti maravigliosi e pregni di
dolce: facilmente fusibile. biringuccio, 1-135 : bisogna far la saldatura dolce corrompendola
e di teneri. buzzati, 1-135 : uno cerca di slacciare la cinghia del
(la pelle). cicognani, 1-135 : michele eccita e allunga e strizza
enfaticamente 4 madama barometro'. gobetti, 1-135 : il nazionalismo fu una filosofia della
per sé non sa. beicari, 1-135 : tanto [il beato giovanni]
era per il passato. loredano, 1-135 : sono più gli amanti che gli epuloni
germana accezione della parola. cardarelli, 1-135 : a te volavo, o madre
, debile e scarso. pallavicino, 1-135 : io solo intesi per ora d'escludere
volte riportato. g. raimondi, 1-135 : nelle opere di poesia...
essere appresso di noi. garzoni, 1-135 : altri ancora più malvagi vendono le
ovunque gira le luci amorose. bembo, 1-135 : né giurerei ch'amor tanto s'
scimunito, villano. aretino, 1-135 : il detto mastro, volendone dar quattro
). guido da pisa, 1-135 : acciocché 'l pianto del fanticino non
ne'festi alteri giorni. algarotti, 1-135 : ad ogni modo, il vedere di
d'oro di un lapis. buzzati, 1-135 : uno [dei soldati] cerca
le costruzioni; chiave. baretti, 1-135 : non vedi altro che ferri, legni
ne le innocue luci. alfieri, 1-135 : l'indole sua ben so: più
, ostinato; inveterato. dominici, 1-135 : quando credi sostenessi il giudeo,
p. f. giambullari, 1-135 : la forma è quel principio per il
. p. f. giambullari, 1-135 : la forma è quel principio per il
ira, minaccia). verga, 1-135 : le sue pupille azzurre, chiare,
nostre belle estati fiorentine. cardarelli, 1-135 : tutto un inverno ho sofferto /
di nuovo umor la terra. cardarelli, 1-135 : tutto un inverno ho sofferto /
vita. g. m. casaregi, 1-135 : alcuni dottori hanno presa la misura
dei soliti frettolosi saluti. emanuelli, 1-135 : lessi con impazienza i due fogli,
e frustava il sangue. de libero, 1-135 : se primavera frizza una mattina /
vorrebbe opprimergli lo stato. abriani, 1-135 : vita, tu sei di vita
del volto). d'azeglio, 1-135 : comparivano truppe lacere, smunti 1
abbevera a la fonte. algarotti, 1-135 : il vedere di bei soggetti trattati da
satanasso ad un romito. baretti, 1-135 : il molo... per molti
buone maniere. ritmo nenciale, 1-135 : forse ti sforzi come l'altre genti
parte inferiore della martellina. carena, 1-135 : 'gambetta'o 'pedino della martellina '
dietro la mascella superiore. carena, 1-135 : 'gambetto', dentello nella parte posteriore
era smaltata. diodati [bibbia], 1-135 : or tale era il lavoro del
trattengono la pietra focaia. carena, 1-135 : 'mascelle, ganasce', così dalla forma
uom che se 'n fida. garzoni, 1-135 : essendo più presto garruli e litigiosi
zambetti fatti in geladina. dottori, 1-135 : cento trote in gelatina / ch'eran
si sbiadirà di colpo. slataper, 1-135 : quando una genziana riesce ad alzare il
del timone; aggiaccio. crescenzio, 1-135 : il giaccio altro non è che un
, incostante. e. cecchi, 1-135 : il vecchio sacerdote... propone
consorzio un istinto cristiano. gobetti, 1-135 : giuristi sottili, preoccupati di fissare
nelle prore di ciascheduna. pallavicino, 1-135 : l'animale fu guemito di sensi per
salgono a rodere il cervello. rosmini, 1-135 : gli idatidi o vermi vescicolari.
tuttavia ignoti e reconditi. palazzeschi, 1-135 : mi sono sentito cadere in quel
blandito, sfiorato. de libero, 1-135 : se primavera frizza una mattina /
il suo ragionamento interiore. borgese, 1-135 : era strano vederlo sempre vestito da
tirare innanzi quella fabbrica. garzoni, 1-135 : con le chiacchiere loro imbarcano i poveri
sostant. esposizione di salmi, 1-135 : udiranno le parole mie, cioè
(una persona). savinio, 1-135 : a un tratto mi trovo intruppato in
per avventura in mano. bergantini, 1-135 : inciso di già prima il ceppo
il proprio esser unica. sbarbaro, 1-135 : inavvezza a comandare, è sempre lei
che e pur troppo inutili. alfieri, 1-135 : l'indole sua ben determina tale
(un malanno). alfieri, 1-135 : io avea consultato un chirurgo di alto
quella strepitano senza prender sosta. aprosio, 1-135 : ripigliamo il filo che incidentemente m'
in terza persona. esposizione di salmi, 1-135 : qui si 2. che
persona; corpo. groto, 1-135 : discendiamo... a i vostri
vista, paradiso! de libero, 1-135 : quella che mi scopri è una sembianza
ucciso. c. bini, 1-135 : la vita è infelicemente breve.
infra del detto mare. boterò, 1-135 : lasciando le marine e spingendosi alquanto
in pace. g. raimondi, 1-135 : bolle sul fuoco l'infusione di
da ingannare la solitudine. angioletti, 1-135 : non c'era dolcezza di partenza
vedervi quasi al sicuro. emanuelli, 1-135 : bisognava trovare il modo di uscire
di una circoscrizione scolastica. dominici, 1-135 : si passa per vergilio, tragedia e
-anche al figur. baruffaldi, 1-135 : non quando 'l bollore / dell'età
il significato della parola. tansillo, 1-135 : sia donna, s'io le parlo
presto tórre fatica ad altri. dolce, 1-135 : è meglio che più tosto essi
a l'impresa. giorgio dati, 1-135 : essendosi... sparso il grido
del tuo velato concetto. poerio, 1-135 : io penso che assai pochi compresero e
le stanghe da chiudere. pallavicino, 1-135 : non potendo animale alcuno mantenersi senza
che non ha più denti. cassola, 1-135 : mangiò di malavoglia il pane inzuppato
ionici filosofanti. i. riccati, 1-135 : l'assurda opinione, che venne
dal ponte fu venuto. bembo, 1-135 : se duro destin a ferir viemmi
cominciare a parlare. novellino, 1-135 : quando il bianco udì queste parole,
. g. m. casaregi, 1-135 : rimarrà ora solamente a vedersi,
tronco tondo, lebbroso. angelini, 1-135 : qui specialmente in giudea, son
-costituzione fisica, corporatura. groto, 1-135 : orsù discendiamo dunque a i vostri
di società. cacherano di bricherasio, 1-135 : tradirebbe la fiducia e l'aspettazione
'. g. raimondi, 1-135 : bolle sul fuoco l'infusione di lichene
chi pratica con loro. piccolomini, 1-135 : oltre all'esser [la logica]
nientedimeno belli e ben lineati. groto, 1-135 : la canuta riverenza e ben lineata
per lisciamento di parole. tolomei, 1-135 : io ve lo raccomando, non
uscian le navi. d'annunzio, 1-135 : lunghissimi viali, ombreggiati dalle viti
. m. savonarola, 1-135 : da poi gie debe ligare quello
lui [anteo] resurgea. dominici, 1-135 : ora sì crescono i moderni figliuoli
è succedaneo che serva. stuparich, 1-135 : egli sbarrò gli occhi nell'oscurità,
suo colpo di stato. d'annunzio, 1-135 : l'altrieri nella villa bucciarello il
fossa con quelle palate. loria, 1-135 : ci siamo sentiti tutti male in
. amalgama. biringuccio, 1-135 : facendo d'oro fino malgamma con
ottonari battuti sulle nacchere. sbarbaro, 1-135 : c'è nella corte una mamma
ladri ancor scolari note al malmantile, 1-135 : aggiungasi alla voce 'berlina'quella finale effe
. -sostant. aretino, 1-135 : nel suo menare alla sbardellata, gliene
argomenti erotici. dominici, 1-135 : ora sì crescono i moderni figlioli.
per meritarti un tormento infinito. borgese, 1-135 : la caduta di salandra pareva alla
situarvi le pietre sudette. magalotti, 1-135 : la figura di questi barri di
11 tempo di pensare. pascoli, 1-135 : andar militare gli farà bene;
. dante, inf., 1-135 : poeta, io ti richeggio /.
vidi abbattuto. v. colonna, 1-135 : allor con volto mesto e tenebroso,
della filosofia di epicuro. guazzo, 1-135 : bisogna poi che 'l prencipe
perfettamente scarabillare un ribechino? zuccolo, 1-135 : forse né manco sì fatti uomini
, e così s'incontrassero. carena, 1-135 : 'mira ': segno stabile
si pecca. b. davanzati, 1-135 : costoro segretamente tirano a sé i più
un aereo). frate ili, 1-135 : il pavimento si sollevò, s'abbassò
mezzo ai giuochi commessi. boiardi, 1-135 : intorno al feltro piangono gli sciti
man la man tremante. leopardi, 1-135 : il fato è diverso, e
curve orlate di spuma. frateili, 1-135 : la scossa morì in un urto soffice
nascimento il torrente leo. scarfoglio, 1-135 : l'anima entusiastica del cristiano voleva
con l'agricoltura. guido da pisa, 1-135 : nettuno fu chiamato lo dio del
commerciale. guidotto da bologna, 1-135 : per via di forza, si può
con capitale pubblico. einaudi, 1-135 : si tratta di industrie, spesso nazionalizzate
le votazioni). gregorio dati, 1-135 : le nere [fave] dicono sì
accelerazione della vecchiaia. a. neri, 1-135 : questi fummi sono nocivissimi e quasi
migliori, diliberai nonnistarci. idem, 1-135 : se già iddio non provede,
ginocchioni dinanzi alla madre. nievo, 1-135 : un altro grilletto della novizia sgomentò
arte della seduzione amorosa. cinelli, 1-135 : prendendo vivacemente il braccio di gherardo
per l'intelletto. s. spaventa, 1-135 : le nuove spesse di assimilabili dall'
ricevuto che il promesso. panigarola, 1-135 : non obliga tanto che tu mi compiacci
nascosto. guido da pisa, 1-135 : per lo... occultamento [
-attività intellettuale, apprendimento. dominici, 1-135 : ora sì crescono i moderni figliuoli.
. -consacrazione regale. rinaldeschi, 1-135 : l'olio del peccatore non ingrasserà
parto venne in terra. bembo, 1-135 : se duro destin a ferir viemmi
: ora t'aggiusto. varano, 1-135 : fastose / volte di simulacri in cerchio
intelletto ma d'istinto. pallavicino, 1-135 : le operazioni vitali son di tre
coppaia. bianchini [in soldani, 1-135 ]: aveano gli antichi, oltre
vezzegg.). ruscelli, 1-135 : non vi par, fratellino mio d'
in casa di abramo. galanti, 1-135 : i lucani passavano per giusti e
di guerra. guidotto da bologna, 1-135 : per via di forza si può
grazia di quattr'anni. tommaseo, 1-135 : veggo una paffutella che dipinge accanto
una nave). pantera, 1-135 : il biscotto lo dà il pagliolèro o
costituisce tale indumento. borgese, 1-135 : era strano vederlo sempre vestito da
pal carattere della poesia shelleyana. gentile, 1-135 : il concetto panteistico del mondo.
quel paradiso! l. giustinian, 1-135 : se '1 mio insonio fusse
: meglio che perequazione. guerrazzi, 1-135 : il ministro non vede perché abbia
verboso e prolisso. svevo, 1-135 : accolse la sua dichiarazione che era
quegli non cessai. aleandro, 1-135 : questa comparazione imita in qualche
più legiadro stile. canti carnascialeschi, 1-135 : godi, fiorenza, e fatti
primitività sorprendente. d'annunzio, 1-135 : l'arboscello caro a venere ciprigna verdeggia
-peggior. pastoràccio. aretino, 1-135 : -ci era scordato nel pastoraccio la
pecora. novella del grasso legnaiuolo, 1-135 : el pensiero lascio a te,
parte inferiore della martellina. carena, 1-135 : 'pedino della martellina ': è un
grotteschi de'loro personaggi. bonghi, 1-135 : la quale eccellenza cospicua in tucidide
(un oggetto). fenoglio, 1-135 : scendevano... sulla neve diseguagliata
. fiore di virtù, 1-135 : sei cose fanno perdere il servigio
, tentavano di accorrere. bechi, 1-135 : si caccia il popolo sotto la mitraglia
del crepuscolo della sera. gnoli, 1-135 : discende la barca pel fiume /
importa del dolor tuo? borgese, 1-135 : domando perdono, interruppe una volta
uso de'peripatetici. d'annunzio, 1-135 : l'opulenza dei grappoli è tanta
di una persona. sbarbaro, 1-135 : qualcuno... è venuto a
zancaruolo [giovio], 1-135 : i romani chiamano citula e pesce
pettinatori e tessitori. giov. cavalcanti, 1-135 : ciascuno stava suggietto a tanti mortali
men tosto palude che fiume. caviceo, 1-135 : « non essere cosi austera,
, cadenzato. della porta, 1-135 : bisogna caminar con gravità, col
si condussero a piè zoppo. borgese, 1-135 : era strano vederlo sempre vestito da
d'istade. ca'da mosto, 1-135 : qui scriveremo tutte le starie del
alla persona femminile). rajberti, 1-135 : in quasi tutte le classi d'animali
, sabbiosi, calcari. angelini, 1-135 : qui specialmente in giudea, son terre
con blocchi di pietra. varano, 1-135 : dal sommo loco il guardo mio si
. dimin. piovétta. brusoni, 1-135 : una lenta piovétta... aveva
pispiglio fievole di pecchie. venditti, 1-135 : un suono indistinto ha echeggiato / e
poi seguita dagli academici. dolce, 1-135 : il bembo, negli 'asolani'
l'acqua sorgiva). pascoli, 1-135 : noi l'acqua l'abbiamo ottima e
il 'frac'o lo 'smoking'. sbarbaro, 1-135 : qualcuno... è venuto
di feti e di scimmie. angioletti, 1-135 : se almeno si fosse tornati nella
turchini, porporini. de libero, 1-135 : se primavera frizza una mattina / sulla
nazareno re de'judei. rinaldeschi, 1-135 : « udiranno le parole mie,
cose ponci previdenza. malatesta malatesti, 1-135 : el gran monarca v'è tanto sollicito
e l'agil testa. rajberti, 1-135 : in quasi tutte le classi d'animali
o cinque ne impallina. tenca, 1-135 : ci siam soffermati a bella posta
. g. m. casaregi, 1-135 : alcuni dottori hanno presa la misura
metteva le vesti intorno. gazola, 1-135 : ci hanno preoccupato l'intelletto e
certamente una cosa da presumersi. borgese, 1-135 : non si sarebbe presunto, ancora
tempi non riuscirono a schermirsene. mazzini, 1-135 : se l'intelletto di chi legge
. buonaccorso da montemagno il giovane, 1-135 : accusa innanzi agli altri di prodizione
de uovo. erbolario volgar., 1-135 : lo suo succo [del sambuco]
de le proporzioni. v galilei, 1-135 : fu opinione degli antichi musicali che la
detto mes- ser cacciaguida. erizzo, 1-135 : queste differenzie non vengono a essere
accusato. g. m. casaregi, 1-135 : alcuni dottori hanno presa la misura
miracolo. i. da sanseverino, 1-135 : in questa cappella è uno tabernacolo
improvvisamente. i. da sanseverino, 1-135 : voglio questo tabernacolo sia serrato:
una persona. a. boito, 1-135 : hai sotto un precipizio. / t'
. dimin. rapportino. ojetti, 1-135 : in ogni modo restiamo intesi: tu
città ricca di pregi. groto, 1-135 : la patria vostra ferrara, rara,
(la bocca). pratesi, 1-135 : occhi insignificanti, se, in compagnia
(una situazione). scalvini, 1-135 : se l'italia non si fa libera
-circonfuso di luce. gnoli, 1-135 : discende la barca pel fiume / tra
una persona. guidotto da bologna, 1-135 : per via di forza, si può
un refrattario. cacherano di bricherasio, 1-135 : tradirebbe la fiducia e l'aspettazione
no 'l potrei. storie pistoiesi, 1-135 : filippo prese l'abate per mano
la personalità). alfieri, 1-135 : benché... nessun buon frutto
ingratissimo chi non reama. granucci, 1-135 : non essendo in noi donne principalmente
non sapesse far altro. sbarbaro, 1-135 : la domestica agucchia e persino ricama.
, del pelo). rajberti, 1-135 : in quasi tutte le classi d'animali
, interessare, concemere. loredano, 1-135 : la tavola all'incontro e i cibi
stavano a riceverla. a. neri, 1-135 : questi fummi sono nocivissimi e quasi
esperienza vissuta. de libero, 1-135 : i giorni che non tornano tu chiami
con la particella pronom. dominici, 1-135 : quella teneruccia mente si riempie del
(le coma). rajberti, 1-135 : in quasi tutte le classi d'animali
cioè venire, alla chiesa. caviceo, 1-135 : senz'altre parole, più presto
rispuntare. dante, purg., 1-135 : oh maraviglia! ché qual elli scelse
quanto avevano ripieno. giorgio dati, 1-135 : corbulone... con diverse arti
tempo la notrica. bestiario moralizzato, 1-135 : l'api vivono a signoria / e
opera d'arte). tenca, 1-135 : ci siam soffermati a bella posta su
mediante una rotazione. bombicci porta, 1-135 : se due di questi [assi]
-con riferimento alla luna. aleardi, 1-135 : vedi lassù nel del romitamente / la
divenuto vermiglio e colorito. campiglia, 1-135 : il rimproverare alcuna volta i mancamenti
). c. arrighi, 1-135 : quante notti di pianto ruggito colla
esterna e non ripiegata. borgese, 1-135 : era strano vederlo sempre vestito da
mostri, da satiri. scarfoglio, 1-135 : l'anima entusiastica del cristiano voleva
facoltà intellettuale). cesariano, 1-135 : in la insula de chio è un
-anche come ingiuria. breme, 1-135 : 1malvagi da lord byron dipinti sono per
, esibito con vanteria. pratesi, 1-135 : aveva il vezzo di cacciarsi nei taschini
quella delle donne riguardata. sergardi, 1-135 : or non va più dietro alle
fuori dalle asole. beicari, 1-135 : d'ogni tempo andava sbottonato al
(il sole). calandra, 1-135 : il sole, sbucato dalle nuvole in
botta, percossa. becelli, 1-135 : al rèmore, al gridar del cattivello
espongansi in forma sconveniente. bonghi, 1-135 : non potendo questi scrittori [tacito
chio fuori. c. gozzi, 1-135 : dalle ricche pareti un terso
i partigiani delle langhe. calvino, 1-135 : emanuele era seduto davanti, un
salta su per le calze. cicognani, 1-135 : michele eccita e allunga e strizza
misconoscere; negare. dominici, 1-135 : donde procede la vera fede essere dispregiata
il vitto dell'equipaggio. pantera, 1-135 : lo scrivanèllo che serve al patrone devetener
xv, 16: morte crudebonghi, 1-135 : la quale eccellenza, cospicua in tucidide
col pennato da'seccumi. baruffaldi, 1-135 : altri tempi, altre cure! /
di una dottrina. piccolomini, 1-135 : ora, avendo già destinata una certaparte
per mezzo di incroci. cesariano, 1-135 : io penso sia possibile a retenere diquesta
dialettica. f. negri, 1-135 : si vede portato il corpo di sua
d'ogni ragione. a. neri, 1-135 : si piglino [i correggiuoli]
non ci mancherà. di costanzo, 1-135 : i popoli, naturalmente amici d'ozio
sezione sarà un triangolo. bombicci porta, 1-135 : si dicono ellissi di sezione quelle
percossi egri sgagliarda. a. botto, 1-135 : t'aggrappa saldo al mio mantel
di insetti. bestiario moralizzato, 1-135 : audito aggio ke l'api vivono
di vista della salute. bonfadio, 1-135 : illustre signor mio, sto male d'
smarrì a caso la strada. brusoni, 1-135 : avvenne che argostenia smarrisse la strada
baccalà, guarnito di cipolline. cassola, 1-135 : 1 fornelli... erano
a solatio nel suolo arsiccio. monelli, 1-135 : ancora molto più al nord,
azione del tempo). beniveni, 1-135 : solverà '1 mondo in cenere e
, generi, ecc. erizzo, 1-135 : gli animali tutti di penne vestiti,
(una discussione). borgese, 1-135 : mary... di solito se
. giungere alla tranquillità nel viaggio della 1-135 : sales sono da ixole nel mezo molte
. f. f. frugoni, 1-135 : quali non furono le sorprese onde rimasi
stata sotterrata viva. anonimo romano, 1-135 : essenno lo malefattore preso, fu
le terre. b. del bene, 1-135 : egli è... il più
piuvicamente fu corretto. busone da gubbio, 1-135 : fu [david] da dio
la spalla. c. gozzi, 1-135 : una civetta enorme / sul capo alla
fresche e spesse. s. spaventa, 1-135 : le nuove spesse di voi sarebbero
all'altro. g. bianchetti, 1-135 : i nostri nuovi maestri...
(un cibo). leonardo, 1-135 : il corpo di qualunque cosa lo qual
mai disfatto e irresoluto. piovene, 1-135 : mi sedeva davanti, tetra, silenziosa
gli durano le forze grame. buzzati, 1-135 : tirando, il soldato sente il
vedendo quella spugnosità di 7ondali, 1-135 : alle volte mi pareva di essere davvero
alla pesca delle seppie. benni, 1-135 : alla vostra richiesta di rane, la
in altre prove. brusoni, 1-135 : avvenne che argostenia smarrisse la strada
ochi multo stralluciente. ritmo nenciale, 1-135 : quand'io miro rileggi occhi stralucenti
a strasciconi sulle scarpe motose. loria, 1-135 : ci mandano sotto il portico a
poderose del mulo terrorizzato. lisi, 1-135 : il pescatore,...
far uscire il latte. cicognani, 1-135 : michele eccita e allunga e strizza il
di un tubo. magalotti, 1-135 : la figura di questi barri di cile
calore. a. neri, 1-135 : si piglino [i correggiuoli] e
caviceo, 1-135 : appropinquata, submissamente dico: « o
uno strumento analogo. bergantini, 1-135 : vedi, come il succhiellato tronco /
dicono 'succhio, succhiello'. bergantini, 1-135 : vedi, come il succhiellato tronco /
. - anche sostant. fiamma, 1-135 : è per certo un grande sviato colui
banco della tabaccheria. e. sanguinati, 1-135 : c'è un altro bar,
, principe de'politici. pindemonte, 1-135 : detto così, [minerva] sotto
: andare a nascondersi. bellincioni, 1-135 : cristo era in bordo o col vairolo
competenza alle letture. erbolario volgare, 1-135 : lo suo odore [del sambuco]
-mi misi alquanto in sussiego. pratesi, 1-135 : aveva il vezzo di cacciarsi nei
scattole, le roane. bersezio, 1-135 : se voi avete un grano di sale
lo stesso che 'tegumento'. rosmini, 1-135 : pare indubitato che mediante un tegumento più
taluni della sua scuola. gentile, 1-135 : se il mondo fosse essere,
gli sia messo. m. leopardi, 1-135 : vedendo il mio zio quasi correre
l'anosto ed il tasso! berchet, 1-135 : sarebbe quasi temerità 1-39: essendo
(un convincimento). borgese, 1-135 : le opinioni della signora adriana, così
mezzo il corer v. colonna, 1-135 : allor con volto mesto e tenebroso,
-vezzegg. tenerùccio. dominici, 1-135 : quella teneruccia mente si riempie del modo
quello giudica. c. gozzi, 1-135 : dalle ricche pareti un terso specchio
sfesso da una delle testate. magalotti, 1-135 : tazzette... con le
crudeltà e spietatezza. malatesta malatesti, 1-135 : sete voi tigre o orsi, /
tostamente in claritate. canti carnascialeschi, 1-135 : dopo la pioggia torna il ciel sereno
invidio ecc. ». dominici, 1-135 : e che peggio è, quella teneruccia
(una luce). grillo, 1-135 : o tremoli zafiri, o bei rubini
la tribuna illustrata. pascoli, 1-135 : carissimo alfredo, avrai visto nella tribuna
condannano sempre, così mostruosamente. borgese, 1-135 : il capo del governo avrebbe dovuto
, furiosità, impetuosità. caro, 1-135 : al cavernoso monte / con lo scettro
). dante, purg., 1-135 : qual egli scelse / fumile pianta,
tutti siam noti. esposizione di salmi, 1-135 : l'olio del peccatore non ingrasserà
s'usa. esposizione dei salmi, 1-135 : gli ebrei non hanno imperativo,
sul paterno giardino scintillanti. aleardi, 1-135 : e péra il dì, che
lettere di principi [rezasco], 1-135 : venne vacanza d'un'abbazia in
, come ben vestiti. erizzo, 1-135 : gli animali tutti di penne vestiti,
fu già d'ammone. varano, 1-135 : ricche di globi d'or le
fate per li greci. caviceo, 1-135 : non essere così austera, perché è
al suolò). savinio, 1-135 : a un tratto mi trovo intruppato in
di base al tabernacolo. carena, 1-135 : 'vitone'. pezzo fatto a vite,
(una vivanda). benni, 1-135 : ogni tanto entra un contadino..
scomposti. -anche sostant. tondelli, 1-135 : non posso muovere manco un braccio e
società. g. nicosia, 1-135 : fu un compito arduo per il suo
). g. culicchia, 1-135 : due ragazzi con un pit-bull al guinzaglio
, di elementi decorativi. cesariano, 1-135 : de due sorte volutazione me pare che
stanare qualcuno. s. dazieri, 1-135 : poteva trattarsi solo di coincidenze, naturalmente