aver cura. iacopone, 1-133 : la cella mi ragiona: / non
non temeresti di perderti. verga, 1-133 : stava seduta abbandonata- mente sopra un
; uomini ed armi abbica. borsi, 1-133 : nei versi che abbico, /
. ottimo, iii-27 [par., 1-133 ]: sì come il fuoco che
fatiche gli si accompagnarono. varano, 1-133: ma un rio pensier, che
nella sua parte vitale. svevo, 1-133 : per qualche tempo ancora vi si costringeva
, alloggio alle vespe. slataper, 1-133 : ed eri fresca e odorosa come
conserve e vino aromatico. emanuelli, 1-133 : non riuscivo però a raggiungere il
/ un'alba certa. slaiaper, 1-133 : che ho commesso io di non potermi
, erano pettinati bene. slataper, 1-133 : sono ampie e immense le strade del
per me come uno strazio. palazzeschi, 1-133 : si era levato il sole ed
in quello. d'azeglio, 1-133 : venivano in casa pochi, vecchi
de'combattenti carnali. d'azeglio, 1-133 : venivano in casa pochi vecchi e
sono le vene che battono. leonardo, 1-133 : vero è che il sangue e
una signora di condizione. giulianelli, 1-133 : un basso rilievo in argento,
avverbiali, come tardanza. corticelli, 1-133 : molti sono gli avverbi, e più
alterato dai fumi bacchici. negri, 1-133 : fra i lazzi osceni e i rochi
agevole e sicura la strada. levi, 1-133 : i badilanti usavano, nelle ore
della sua coscienza squarciata. cicognini, 1-133 : quando mi sveglio è giorno: ma
lesto come uno zéfiro. montale, 1-133 : si va... / in
un evviva alla vita. bartolini, 1-133 : e benché i ragazzi abbiano meno
quando iddio lo manda. idem, 1-133 : chi ha ad aver bene, dormendo
in lontananza). simintendi, 1-133 : [crollava] le tempie biancicanti
gli grava sul sanrocchino! pancrazi, 1-133 : passo passo, su dalla valle
fumo de le corti. baldini, 1-133 : le tenere effusioni si mischiano ai progetti
avrebbe pagato il fio. cinelli, 1-133 : un famoso bracconiere che s'era trovato
ultralegittimista, reazionario. d'azeglio, 1-133 : venivano in casa pochi, vecchi
quando fanno il broncio. covoni, 1-133 : spiana il broncio, scaccia il lutto
ch'era dedicata ai caduti. pasolini, 1-133 : non gli pareva vero a veder
me e mie veste. simintendi, 1-133 : tu, lacerato, sarai sparto
corso d'acqua). levi, 1-133 : carmelo lavorava... a riattare
buttar giù una frase grossa. pratolini, 1-133 : guardandola nello specchio dove la figura
d'italia del berretto. palazzeschi, 1-133 : a pochi passi un pizzico di case
can can di campanelli. calvino, 1-133 : la « botte di diogene » fu
capo a fondo l'esercito. nievo, 1-133 : non era egli di coloro che
ed il suo buono. nievo, 1-133 : giuliano era forse il solo in
onde altero già fui! sbarbaro, 1-133 : sì compito giovane si mostra che
ese guire. algarotti, 1-133 : da quanto si è detto sinora
sfera e del cilindro. grandi, 1-133 : stando fermo un lato di qualche rettangolo
verso brescia. dante, purg., 1-133 : quivi mi cinse, sì com'
. - anche rifl. leonardo, 1-133 : il tatto passa per le corde forate
che voi me amati. leonardo, 1-133 : le corde perforate portano il comandamento
più che gli occhi suoi. pandolfini, 1-133 : se tu hai il vino buono
sparta e d'atene. sbarbaro, 1-133 : sì compito giovane si mostra che non
ne può comprendere l'auttore. algarotti, 1-133 : da quanto si è detto sinora
ristaurazione dell'impero romano. nievo, 1-133 : « che nessuno sappia nulla, ed
di fiorin d'oro. biringuccio, 1-133 : si mandano [i danari] alla
poppa. pan tera, 1-133 : si scielgono anco dalla ciurma doi altri
, estremamente prossimo. leonardo, 1-133 : i nervi... essendo
suol venire il singhiozzo. leonardo, 1-133 : le corde perforate portano il comandamento
per invigorire l'assalto. cuoco, 1-133 : dagli avanzi dell'esercito del re
in ritmo / infaticabile. levi, 1-133 : la sua passione, il suo
negro- americana. magalotti, 1-133 : un cavaliere spagnolo, crioglio di
poi le era morto. nievo, 1-133 : il signor ambrogio standosi in sacristia
a l'affaticate membra. marino, 1-133 : ha l'arco a'piedi e gli
lunga colla gente di contado. nievo, 1-133 : il signor ambrogio standosi in sacristia
guerra per fare passaggio. beicari, 1-133 : noi ti preghiamo, francesco,
de'danti. s. antonino, 1-133 : quando si fa el patto in fra
ti nominassi mio dapìfero? savinio, 1-133 : il direttore gaggiano, gran dapifero del
loro la verità. l. martelli, 1-133 : a me pur converrà lasciar tuo
lo port'è venduto! simintendi, 1-133 : verrà qua bacco figliuolo di semele
l'opera incominciata avanzare. dominici, 1-133 : se il mandi alla comune scuola
una diga di folla invalicabile. montale, 1-133 : quando il tempo s'ingorga alle
statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-133 : i cavalieri in progresso di tempo
del diletto e del riso. pallavicino, 1-133 : per diletto intendo un affetto di
). diodati [bibbia], 1-133 : e dimeni il sacerdote quelle cose
dial. salvadanaio. pasolini, 1-133 : un giovinottello grassoccio con ima faccia
la parca aggomitola e dipana. barilli, 1-133 : esce trepida, fitta dal labbro
, si fe'dipartenza. beicari, 1-133 : quando ebbono alquanto insieme parlato, nell'
sue lode. idem, inf., 1-133 : poeta io ti richeggio /.
un piacer non conosciuto. algarotti, 1-133 : credono i più che il solo libro
dir la sua fatica. macinghi strozzi, 1-133 : per molto ch'io li dica
sfilandoli dalle scalmiere. crescenzio, 1-133 : essendo il luogo stretto e men capace
o determinate armi. cuoco, 1-133 : si ordinava il disarmo, ed intanto
commerciale). da porto, 1-133 : finito il parlare di messer antonio,
e di quistion movente. dominici, 1-133 : se li mandi [i figli
divieto / romper potea? giusti, 1-133 : aveva infranto i divieti facendoti leggere
avremmo fatto delle conferenze. buzzati, 1-133 : matti non è capace di fare
, soleva visitare. luca pulci, 1-133 : quivi son satir, fauni e driàde
fine del duro servir. svevo, 1-133 : a provocare questi desideri, dura
e tortore e colombe. monti, 1-133 : che si rimandi la fatai donzella /
quasi un latte divino. montale, 1-133 : sembra / che attorno mi si effonda
lotta tanto accanita quanto meschina. pioverle, 1-133 : credetti di scorgere in rita una
conte vuol dire ». svevo, 1-133 : alfonso era venuto in città apportandovi un
, e abbatte l'impedimento. magalotti, 1-133 : generalmente tutti i barri che hanno
costretto di ritrattarle apertamente. svevo, 1-133 : ma come teoria ci teneva anche
cari in me raccende. mamiani, 1-133 : gli estri devoti / svegliar ti piacque
loro marito. andrea da barberino, 1-133 : e'ànno morta la metà della
, uno anno fertile. pallavicino, 1-133 : presupponiamo che il campo...
, il volto). pasolini, 1-133 : un giovinottello grassoccio con una faccia
il fiore del fieno. dominici, 1-133 : anticamente con questi [con i religiosi
ad esempio de'romani. dottori, 1-133 : in lettica venia mezzo scoperto /
stelle il ciel dipinto. delfino, 1-133 : l'amante lontano / dall'amata
(un bimbo). marotta, 1-133 : il piccolo antonio criscuolo fiorì nella
che tu sarai impiccato! aretino, 1-133 : l'uomo salvatico, con quelle
/ sarei della fortuna. manini, 1-133 : 'sarei de'cani''sarei della fortuna
sepoltura, tomba. fra giordano, 1-133 : or non è grande cechitade questa,
barbigi. m. leopardi, 1-133 : le azioni pazze e degne di scherno
pesce simile al ghiozzo. magalotti, 1-133 : questo pescetto, che voi vedete assai
e altre frondi non fiorite. montale, 1-133 : un moto mi conduce accanto /
ludovico ariosto., dolce, 1-133 : -e chi mandasse un furioso? -questo
nell'aria di vetro. cardarelli, 1-133 : giace lassù la mia infanzia. /
segue euo stile. storie pistoiesi, 1-133 : ebbe neruccio conte, ed altri
de'cavalieri di s. stefano, 1-133 : detti priori e bali...
i tiri del moschetto. savinio, 1-133 : emergono [bimbi], si issano
. -intr. abba, 1-133 : la vecchia monaca... ha
. dimin. golosétto. sbarbaro, 1-133 : vedo, polidoro, vedo che vai
, indegne di noi. svevo, 1-133 : a provocare questi desideri dura irrisione
gravezze dei dimoni. di costanzo, 1-133 : ebbe in costume ogni anno cavalcare
fiorini d'oro. macinghi strozzi, 1-133 : giucava troppo in grosso. oddi,
. piamente e cattolicamente. varano, 1-133 : quindi in solingo albergo, e fra
. s. bonaventura volgar., 1-133 : come le tenebre impediscono lo viso
è possibile a fargli. loredano, 1-133 : contende con l'impossibile chi crede di
supposto vizio nel possedimento. bozzati, 1-133 : preferisce la ben più dura arma
le messi in convulsione. emanuelli, 1-133 : dopo la prima incrinatura di luce
è indeterminata. e. zanotti, 1-133 : acciocché non resti indeterminato il problema,
restando del tutto inerte. montale, 1-133 : cado inerte nell'attesa spenta /
magnanimità coraggioso. c. bini, 1-133 : chi potrà giurare sulla natura delle
aggredire, invadere. buti, 1-133 : enea morì per difendere la patria,
tante ore d'immobilità. cicognani, 1-133 : per voltarmi debbo movere tutta la
. -figur. montale, 1-133 : forse riavrò un aspetto: nella luce
a torto m'hai. brusoni, 1-133 : a mia persuasione egli vi brama per
, mettere in dubbio. segneri, 1-133 : vorrebbe ristringersi puramente alla discussione di
, inscindibile dalla forma. gramsci, 1-133 : pensare un'affermazione filosofica come vera
anonimo, insignificante. angioletti, 1-133 : la mia città mi parve assurda,
intasano bene le commettiture. magalotti, 1-133 : dicono che questa vernice sia un
infuriato, rabbioso. canti carnascialeschi, 1-133 : crudele è 'l tigre, e l'
labili e inchinevoli. dominici, 1-133 : se il mandi alla comune scuola dove
dietro alla santa cappella. magalotti, 1-133 : in qualche piccola chiesa se ne veggono
sempre nuvoloso la sera. montale, 1-133 : se mi lasci anche tu,
. p. della rocca, 1-133 : or quando l'aspra dea gli merge
i miei spirti contenti. tansillo, 1-133 : le leggi, che comanda l'amicizia
pace e legge all'europa. alfieri, 1-133 : non è voce al mondo /
animato legno incliti suoni. sbarbaro, 1-133 : taciamo oramai, ché i musici
batteva molle e lento. montale, 1-133 : cado inerte nell'attesa spenta /
lodi dei due artisti suddetti. loira, 1-133 : gli volete levare quel poco di
libamenti di ciascun sacrificio. boiardo, 1-133 : con uno bastone la trassina [la
il crògiolo si prese. del casto, 1-133 : la dizione di 'lieta '
. ant. leggerezza. ristoro, 1-133 : in questo mondo non può essere nulla
: cadere a terra. serdini, 1-133 : dal regno suo vien l'amoroso vime
ha natura di lince. marino, 1-133 : gli attraversa il fianco / d'un
di monti assai lontani. piovene, 1-133 : il buio era già sceso,
tubi cribrosi del libro. bergantini, 1-133 : questa legnosa fistola conduce / le
, ciarliero; maldicente. rinaldeschi, 1-133 : chi è linguto ama le bugie.
liuto. v. galilei, 1-133 : questa [cioè il non essere la
soggette al dominio romano. varano, 1-133 : quindi in solingo albergo, e
-sostant. f. negri, 1-133 : motivai di sopra che i funerali e
f. f. frugoni, 1-133 : soleva egli non solo con accoglienze
, poco incline. manso, 1-133 : non sapendo io come mal prattico,
così non deve essere soperchia. costo, 1-133 : il primo [sonetto] aveva
nome del coletti sui manifesti. pascoli, 1-133 : il macedonia, acciò che tu
dire 'paese'e 'regione'. lalli, 1-133 : figlio mio bel, che sei
un mascheron di carnovale. abba, 1-133 : con quella sua faccia di mascherone
, una divisa). fenoglio, 1-133 : indossava, completa, una divisa inglese
natura che la consuetudine. pallavicino, 1-133 : da poi che questi due gran
. s. caterina de'ricci, 1-133 : stamani mi sento meglio che iermattina
men rotti e più numerosi. bonghi, 1-133 : poiché ho un'occasione di lodare
capogatto p. della rocca, 1-133 : quando l'aspra dea gli merge da
, di uggioso. gadda conti, 1-133 : -se vostra eccellenza, -disse, con
11 teschio partì del pagano. bisaccioni, 1-133 : questo alloggiamento era separato da cinque
ostilità col nuovo governo. ojetti, 1-133 : quel che lei chiede fa parte
incerte pendono sul lor destino. montale, 1-133 : nella luce / radente un moto
i giovinotti più alla moda. sbarbaro, 1-133 : bue alla moda è quello.
lubrano, 1-133 : a qui piacciavi di girar meco di
-abbassare di tono. calandra, 1-133 : quando... vedeva comparir la
e chi ad un altro. erizzo, 1-133 : questa via sia cagione di ben
uso improprio: pontile. savinio, 1-133 : abito sulla pescheria, sur una specie
-spreg. accolta. dominici, 1-133 : se il mandi alla comune scuola
piuttosto mondano che ateniese. lancellotti, 1-133 : come fu aristippo e socrate,
innumeri e mormoranti foglie. montale, 1-133 : si va... / in
ti, donna beata. caviceo, 1-133 : alquanto in me più reavuto,
in pennacchio all'aperto. comisso, 1-133 : rimase a gustarsi nella bocca non
sopra fu motivato. f. negri, 1-133 : motivai di sopra che i funerali
al figlio. b. del bene, 1-133 : le pianticelle che forestiere vengono trasportate
, tipico del natale. palazzeschi, 1-133 : a pochi passi un pizzico di case
che gli era naturale. loredano, 1-133 : il far resistenza a i vizi
rasoio sopra '1 suo capo. idem, 1-133 : nel giorno che '1 tempo del
e buono. ca'da mosto, 1-133 : da là a 30 over 40 mia
si sente. ariosto, sat., 1-133 : senza fede e senza amor mi
si possa affermare. n. villani, 1-133 : io dico che lo stile dello
di legnag- gio. giorgio dati, 1-133 : furon descritti i cavalieri romani chiamati
scienza medica. d'azeglio, 1-133 : noi ragazzi che ci avvedevamo benissimo
oneri inerenti a cotesta maestranza. einaudi, 1-133 : se una tariffa 'protettiva '
respiro un po'oppresso. borgese, 1-133 : essa gli narrò subito, in fretta
compia. dante, inf., 1-133 : poeta, io ti richeggio /.
il pallido livore. canti carnascialeschi, 1-133 : noi sol crudele è '1 tigre
e 'nfranzi porti. guidotto da bologna, 1-133 : annibaie è venuto con grande oste
secondo il desiderio. caviceo, 1-133 : o mia sola speranza dolce violante,
farina. diodati [bibbia], 1-133 : un paniere di focacce di fior
spandere di que'sacrifici. idem, 1-133 : 'di panatica e da spandere '
mico a ragionare un dì. rosa, 1-133 : bisogna ch'a la pancaccia di
a la natura. tavola ritonda, 1-133 : di queste cose ti conviene, cavaliere
i nostri seriali. c. gozzi, 1-133 : tutta la corte è scandalezzata e
parata scolante negli spiedi. magalotti, 1-133 : vasi e fiasche grandi da tenere su
che 'l faccia venir qua. pantera, 1-133 : occorrendo che passi parola dalla poppa
. g. m. casaregi, 1-133 : [ii] suddetto giudizio universale
una veglia funebre. storie pistoiesi, 1-133 : la mattina all'alba del dì,
/ disvien la parvenza. sbarbaro, 1-133 : cosa non v ha di sustanzia
-con uso impers. rosa, 1-133 : bisogna ch'a la pancaccia di costà
jacobaeus). ca'da mosto, 1-133 : troverai certe capete de pelegrin over
una manica del pellicciotto. fenoglio, 1-133 : i partigiani volarono alle armi e
scherz.: percheóne. tocci, 1-133 : questo, dico io, non vorrei
senza inciampo e senza strepito. bonghi, 1-133 : perfino il redi, se periodasse
a completa maturazione. cesariano, 1-133 : unde dicemo flava cerere: alludendo
di noi odio e malivolenza? cesariano, 1-133 : così la proprietate del liquore quando
quadratura, con tanta persuasione. emanuelli, 1-133 : non seppi trovare in me la
a metri 654, 518. bettini, 1-133 : quattro pertiche di prato / era
(delle palpebre). comisso, 1-133 : i suoi occhi, tra i petali
lo nervo de taldito. leonardo, 1-133 : al senso deu'auldito bastava solamente
cutanee dell'erisipela. erbolario volgare, 1-133 : lo suo succo [della sempreviva]
, che si lamenta. passeroni, 1-133 : era mista fra la gente / la
, prendersene cura. fra giordano, 1-133 : or che è che non si trova
savinio, 1-133 : abito sulla pescheria, sur una specie
fronte. -gruppetto. palazzeschi, 1-133 : a pochi passi un pizzico di case
calce al nuovo manifesto. rajberti, 1-133 : quell'animalaccio di cane! a
f. f. frugoni, 1-133 : soleva egli non solo, con accoglienze
certo di non arrivare. castelnuovo, 1-133 : quando non si è più in
un edificio pubblico. di costanzo, 1-133 : per dubbio ch'i portieri non facessero
un discorso. g. prati, 1-133 : ebbe una posa / nuova il discorso
traggo il partito mio. pratesi, 1-133 : egli, l'uomo più prosaico,
allo stesso remo. pantera, 1-133 : quello che sta a canto al vogavanti
fior di sambuco. g. bargagli, 1-133 : vennero li servidori a dire che
lagrime gli geme. canti carnascialeschi, 1-133 : l'uom, c'ha la ragione
continuo nella sua fiamma. calandra, 1-133 : quando... vedeva comparir la
voluto ficcarci lo zampino. ojetti, 1-133 : a proposito, caro pazzotti, per
eseguendo un tuffo. savinio, 1-133 : ritti sulle palafitte, nella pelle ocra
. approvare, apprezzare. cornazano, 1-133 : che probi in quella? la pudicizia
dal profondo della coscienza. fogazzaro, 1-133 : sento un mistero / di tenera pietà
, posato di carattere. pratesi, 1-133 : egli, l'uomo più prosaico,
2. impudentemente. ranieri, 1-133 : costoro..., quando credettero
de lo proveduto desiderare. simtntendi, 1-133 : solo penteo, vituperatore del- l'
avesse potuto ristorarsi. marchesa colombi, 1-133 : sul finire della mietitura gaudenzio,
qualche giusto motivo. idem, 1-15- 1-133 : di questo strepito e clamore del giudizio
psicolinguistica. r. titone, 1-133 : di natura più schiettamente psicolinguistica è
produttore artigianale appassionato ». arbasino, 1-133 : di tanto in tanto ne sento
vincitore della chimera). lucini, 1-133 : oh, chimera compresa e posseduta,
terzarolo, quartarolo, etc. pantera, 1-133 : quello che sta a canto al
tante belle veste. da porto, 1-133 : finito il parlare di messer antonio,
facciate e le cattedrali. montale, 1-133 : nella luce / radente un moto mi
) di essere inappagati. emanuelli, 1-133 : non riuscivo... a raggiungere
parte del volto. bartolini, 1-133 : benché i ragazzi abbiano meno sviluppata
quello di là su. simeoni, 1-133 : il mugliar de'tori, il ragliare
in uno spettacolo. giorgio dati, 1-133 : nerone fu l'ultimo a rappresentarsi
con forza. g. gozzi, 1-133 : di là a mezzo quarto d'ora
occhio fisico de'vecchi. tenca, 1-133 : il prati ha la scienza delle forme
grandissima entrata mi si presenta. testi, 1-133 : il negozio infine è ravviluppato et
lo scopo al primo sguardo. fenoglio, 1-133 : indossava, completa, una divisa
e il razionale reale. gentile, 1-133 : la condizione necessaria di un reale (
fa mediante le azioni. gentile, 1-133 : la condizione necessaria di un reale (
separato dal consorzio umano. giacomelli, 1-133 : io sono condotta via di là dall'
comica, no aderito. fiacchi, 1-133 : * santa agnese '. storia sacra
faria -radice dura. cicerone volgar., 1-133 : se l'utilità regnasse tamistadi,
. einstein (1879 ^ féramsci, 1-133 : si può pensare a ciò che avverrebbe
accordo, ecc. anonimo romano, 1-133 : convenne che iudei recurres- sino a
adirate. bonvesin da la riva, 1-133 : ilio no'g vass pillato ke tant
menoma resistenza ad amore. loredano, 1-133 : il far resistenza ai vizi merita tanto
sé dopo uno svenimento. caviceo, 1-133 : alquanto in me più reavuto, perseverando
in asia come ribaldo. mascardi, 1-133 : non era per ventura l'imperio
esser da'cavalieri ributtati. guazzo, 1-133 : 1 prencipi del nostro secolo sono
per l'aiuto suo. anonimo romano, 1-133 : la carestia era granne per la
in infinito. n. villani, 1-133 : io dico che lo stile dello 'adone'
nuovo alla sua ubbidienza. cuoco, 1-133 : la vandea non fu mai ridotta,
che compete. l. adimari, 1-133 : essendosi il senato e i magistrati
, comincia la mia parrocchia. pascarella, 1-133 : sotto agli alberi altissimi fra enormi
testa fra le spalle. loria, 1-133 : nel mormorare pauroso, rimbucava la testa
con l'unguento. de'mori, 1-133 : attendendo poscia a rimetter la mamma nel
del sole. i. andreini, 1-133 : il suo vago sembiante...
o rincarasse o rinvilisse. guerrazzi, 1-133 : col caro del danaro ed i rumori
della parte. g. bianchetti, 1-133 : madamigella contat, quand'era ancora
si mostri più chiara. sergardi, 1-133 : ecco d'arcadia ornai riedono i
agg. simboleggiato. dominici, 1-133 : solo si comprende farsi riverenzia all'oro
rischio con lui. giulio dati, 1-133 : saggio 'l noc- chier, che
mutai nel mio scartafaccio. piccolomini, 1-133 : l'ordine... e la
e ristuccato di me? sbarbaro, 1-133 : bue alla moda è quello. sì
un'altra precedentemente verificatasi. beni, 1-133 : gli errori di enea sono ritratto degli
nel rivedere la figliuoletta. borgese, 1-133 : entrò subito; e, dietro
pieno di grande ecellenga. dominici, 1-133 : solo si comprende farsi riverenzia all'
parlato a roma. muzio, 1-133 : è verbo romanesco 'opri'per 'apri'.
qualche cosa di classico. berchet, 1-133 : molte idee false intorno al romanticismo
modi di pensare idealizzanti. pratesi, 1-133 : egli, l'uomo più prosaico,
. g. b. casotti, 1-133 : l'armata di legni genovesi e veneziani
affun- dare. busone da gubbio, 1-133 : or non è tutta questa terra
il ronzìo del congegno. montale, 1-133 : se mi lasci anche tu,
fragola matura. la capria, 1-133 : oltrepassato il casermone rossofra- gola,
al pie ai rubiconda riga. scarpelli, 1-133 : tinta del proprio e rubicondo umore
sostant. guido da pisa, 1-133 : le bestie,... quando
la saggetta. guido da pisa, 1-133 : in questa isola prima si trovò
uno degli arti inferiori. borgese, 1-133 : entrò subito; e, dietro a
dammi da mangiare ». caviceo, 1-133 : o mia sola speranza, dolce violante
me va tantissimo a sangue. faldella, 1-133 : si disperava perché la sua cameretta
inetta, fiacca. montale, 1-133 : in un'aura che avvolge i nostri
, ipocrisia. gtov. cavalcanti, 1-133 : none impaurire della minacce e non
. iacopo da cessole volgar., 1-133 : i rocchi, essendo rinchiusi,
non essere pagati. c. gozzi, 1-133 : tutta la corte è scandalezzata e
tiranno. l. adimari, 1-133 : essendosi il senato e i magistrati ridotti
gesti di violenza. gadda conti, 1-133 : mi sentivo perfettamente lucido e pronto
.: tracciato urbanistico. borgese, 1-133 : a filippo fece anche l'impressione che
un attrezzo. m. franco, 1-133 : le schiene di due'trespoli eran
son dovenuti come paralitici. pantera, 1-133 : si scelgono anco dalla 2. figur
pietà chenelle tavole della fortuna. varano, 1-133 : irati / scorgerai sta negli occhi miei
molto calda. erbolario volgare, 1-133 : a quelli che sono scotadi confuoco overo
riforma dell'insegnamento secondario. gramsci, 1-133 : si può pensare a ciò che
] tremendamente antimo malatesti, 1-133 : la virtù ci dorme: / sol
ca'da mosto, 1-133 : questi sono li segnali de le sonde
insufficienza nei materiali usati. pasolini, 1-133 : non gli pareva vero a veder venire
circoscrivere uno spazio. bisaccioni, 1-133 : questo alloggiamento era separato dacinque strade larghe
ogni giorno, gli sfuggivano. emanuelli, 1-133 : non riuscivo... a
troppo presontuosi or vi balestra. costo, 1-133 : il già stanco. nondimeno spinsi
uovo sodo. g. vialardi, 1-133 : fate bollire in tegame con acqua bollente
caldezza e siccità. erbolario volgare, 1-133 : la sempreviva si è erba chiamata in
(un atteggiamento). borgese, 1-133 : a filippo fece anche l'impressione che
farà onore alla nostra italia. baretti, 1-133 : da questa sinopsi, o vista
il dolce pedagogo. bestiario moralizzato, 1-133 : fore de presgione seismo certamente,
una sanzione. busone da gubbio, 1-133 : or non e tutta questa terra quasi
il silenzio era profondo. montale, 1-133 : se mi lasci anche tu,
lo scandaglio. cà da mosto, 1-133 : questi sono li segnali de le sonde
della mezzana. v. galilei, 1-133 : non voglio intorno alle corde d'intestini
ne farai il tuo arbitrato. bibbiena, 1-133 : sotto lettere credenziali de'predetti reveren
alli altri omini. da porto, 1-133 : i nobili non d'altro a voi
. turbamento, smarrimento. fratelli, 1-133 : più che dolore, era uno spauriménto
un comportamento). montale, 1-133 : cado inerte nell'attesa spenta / di
-scavare in profondità. pattavicino, 1-133 : il padrone d'una miniera spezza con
la travolse sul letto. calvino, 1-133 : le due donne piombarono lì con emanuele
scorticatore spoglia alla pecora. boiardo, 1-133 : come [la vittima sacrificale]
diffondere una tenue luce. cicognani, 1-133 : quando mi sveglio è giorno: ma
un sacco di farina, tenca, 1-133 : quegli edifizi di neve,..
superficie del terreno spugnoso. monelli, 1-133 : dove il suolo è paludoso e spugnoso
cagna, 1-133 : la giornata precipitava; squallivano intorno i
lassandola cascare per terra. abba, 1-133 : io mi sentii nelle braccia la rabbia
. stavi per uscire? montale, 1-133 : se mi lasci anche tu, tristezza
acerbe dei pascoli lontani. monelli, 1-133 : solo gualche ranuncolo gialliccio, qualche
de'quindici dì. m. savonarola, 1-133 : se frontosa è stiptica dii corpo
le dimostri prodotti di fantasia. gramsci, 1-133 : la grande conquista della storia del
se n'andarono. tavola ritonda, 1-133 : messer tristano, vedendo tale stremo
-sostant. simeoni, 1-133 : il miagolare delle gatte, lo stridere
superficie. v. galilei, 1-133 : dal quale stropicciamento esce un suavis-
in una relazione affettiva. brusoni, 1-133 : a mia persuasione egli vi brama per
psillo]. m. savonarola, 1-133 : se frontosa è stiptica dii corpo suo
non sia pigliato per grano. lorenzi, 1-133 : quelle [piante], cui
da un elemento artificiale. bisaccioni, 1-133 : questo alloggiamento era separato da cinque
un tasso veramente usurario. ojetti, 1-133 : a proposito, caro pazzotti, per
uscio, andando al tasto. becelli, 1-133 : di sangue goccie e di sudor
fare, quando teme. montale, 1-133 : cado inerte nell'attesa spenta /
gravi pericoli. fusone da gubbio, 1-133 : or non è tutta questa terra quasi
a gran voce astarte. montale, 1-133 : a lei tendo la mano, e
a terrazana. b. del bene, 1-133 : le pianticelle, che forestiere vengono
terzarolo, quartarolo, etc. pantera, 1-133 : quello che sta a canto al
cielo orazion pieghi. anonimo romano, 1-133 : la cascione dello sio sbaottimento fu
senza piume e senza carne. collodi 1-133 : ai cattivi tempi, alle giornate piovose
obbligo conforme all'entrata. vimina, 1-133 : vedeano [i re] a crescersi
ai nostri volgari viaggiatori. montale, 1-133 : non sempre la patria di un artista
la notte augusta e nuziale. borsi, 1-133 : io t'amo. / nel
che adopravano i remi maggiori. idem, 1-133 : tutti quelli che sono vicini alla
grassa risata il mio poeta. sbarbaro, 1-133 : divina cosa la musica, polidoro
lasciati i tribunali. di costanzo, 1-133 : per dubbio ch'i portieri non facessero
parametri disuguali. bombicci porta, 1-133 : questi anelli circolari... possono
fendendola intigno al pettignone. borgese, 1-133 : si sorvegliò per non guardare troppo
mena furia al cielo. anguillara, 1-133 : s'arida stoppia accende il foco,
belle eccellenzie in lui raccolte. serao, 1-133 : le fresche rose che ella aveva
che una ginestra fiorita. monetti, 1-133 : solo qualche ranuncolo gialliccio, qualche stella
parole venenate. g. visconti, 1-133 : né cosa bona par che mai distingua
. g. toffanin, 1-133 : abbiamo già fatto parola del giannotti
3. prov. aretino, 1-133 : a chi ventura e a chi ventraia
tutte altre meraviglie. ca'da mosto, 1-133 : da là a 30 over 40
mai non si divima. serdini, 1-133 : dal regno suo vien l'amoroso vime
in ontia. giov. cavalcanti, 1-133 : colui è detto vivo che virtudiosamente
determinata categoria di persone. saba, 1-133 : intanto gli altri ragazzini (la piazza
stato bandito, e peggio. bonghi, 1-133 : nel buon indirizzo de'mediocri consiste
al banco vicini alla corsia. pantera, 1-133 : tutti quelli che sono vicini alla
una volta di cristallo smerigliato. angioletti, 1-133 : uno stormire di lontane foreste scendeva
così in zurro. m. franco, 1-133 : tutti si stanno in zurlo intorno
-a). g. montesano, 1-133 : morvo se ne voleva assolutamente andare,
sostant. g. manganelli, 1-133 : l'interpuntivo, infatti non si spinge
cuoce anche. m. oggero, 1-133 : la mattina dopo lei canticchiava paolo conte