chiusi in fondo all'aia. tombari, 1-131 : qua e là...
abborracciava le parole rapido. tombari, 1-131 : s'udiva per le vie, per
per la forza dell'abitudine. cardarelli, 1-131 : ora la mia giornata non è
accanto, si distaccarono. cardarelli, 1-131 : ecco la casa ov'io vidi la
allor ti penderia sul capo? montale, 1-131 : quando il tempo s'ingorga alle
con una ilarità acuminata. marotta, 1-131 : acuminate arguzie fiorivano intorno alla sua
. guido delle colonne volgar., 1-131 : questo non è altro affare, che
al figur. fra giordano, 1-131 : se una nave fosse in mare in
ha rami da potercisi agguantare. slataper, 1-131 : alcuno [degu insetti] cade
, m'alimenta e pasce. montale, 1-131 : tutto ignoro di te fuor del
in una conca immensa. idem, 1-131 : l'erba dei prati s'allarga
/ cenci nell'aria infida. calvino, 1-131 : ammainò un po'il nodo della
le pecorelle in amor vanno. slataper, 1-131 : guardo svolettare tra le foglie mille
divide in rami. slataper, 1-131 : 1 tronchi dei platani si spellano,
. s. giovanni crisostomo volgar., 1-131 : io sono iddio d'appresso e
me li ficca in mano. idem, 1-131 : in cucina trovo l'appuntato che
il re della natura. montale, 1-131 : or che aquilone spiana il groppo
uomo d'arme. buti, 1-131 : e questi erano gli armigeri,.
, premure). pandolfini, 1-131 : loderei che... quelle chiavi
di una stella. giulianelli, 1-131 : veggasi ciò che ne dice nei dotti
e ne'fossi impaniato. montecuccoli, 1-131 : nessun vocabolo espresse mai con tanta
era da tutti odiato. abba, 1-131 : curvetto, piccino, tarchiato, passo
d'essere al berzaglio. leonardo, 1-131 : che diranno questi che 'l rombo della
quantità, a profusione. tocci, 1-131 : non so se voi sappiate che il
ubbie il sorridente presente. levi, 1-131 : i pericoli sono spaventosi, nel
chiare e più scure. montale, 1-131 : nulla di te nel vacillar dell'
ancora sul fiato. slataper, 1-131 : cede la primavera benignamente,..
bestie da tenere buone. pratolini, 1-131 : mica è male tenersi buona la
scandaglio e senza astrolabio. verga, 1-131 : ho avuto paura di questo mare
procurarla a suo modo. nievo, 1-131 : cadesse il mondo, il signor ambrogio
cotogne in numero caffo. aretino, 1-131 : in fine voi dite paio al paio
squadra lineale, compassi. carena, 1-131 : * calibratoio ', strumento da
dimensioni dei pezzi lavorati. carena, 1-131 : * calibro ', strumento di varie
siano i più caldi animali. pavese, 1-131 : si vedevano ancora nel portico le
appartenente alla camorra. settembrini, 1-131 : quelle limosine, che non erano
buone regole, regolarmente. mattioli, 1-131 : per il che non affermerei io che
semplice motivo musicale. carena, 1-131 : * cariglióne ', parte del movimento
del volto. e. cecchi, 1-131 : veniva d'immaginare l'altra intimità:
è che lui il re. slataper, 1-131 : per il tronco gropposo scende e
stampata la sorte. e. cecchi, 1-131 : veniva d'immaginare l'altra intimità
ed ardire alla tirannide. foscolo, 1-131 : -e quali patti or m'offre?
era piano e erboso. caro, 1-131 : così dicendo, al cavernoso monte
opportuno contro passaggi obbligati. monelli, 1-131 : cecchinare vuol dire mettersi alla posta
prolungato e fastidioso. tombari, 1-131 : s'udiva per le vie, per
male la tua cicca! pavese, 1-131 : vinverra era seduto alla tavola e guardava
della stanza da letto. montale, 1-131 : ora, al dopopioggia, si riaddensa
un buon cittadino. storie pistoiesi, 1-131 : e, come son fratelli, vivere
quando son morti. note al malmantile, 1-131 : bacchettoni, così chiamiamo noi certi
pura e la mente. nievo, 1-131 : gli amori de'due giovani erano
la signoria. l. a dimari, 1-131 : dietro lo stendardo ne veniva il
contraddizione vorrà sgridarmi. magalotti, x 1-131 : secondo il mio poco giudizio,
per fargli andare eguali. carena, 1-131 : dicono 'contrappesi'quei piombi avvolti con
luce della sapienza. belo, xxv- 1-131 : io el so, ché contremisco totiens
, serve per caricarli. carena, 1-131 : * corona ', chiamasi dagli oriuolai
-per simil. abba, 1-131 : suo padre, che conduce l'albergo
che sono lacrimosi e crespi. slataper, 1-131 : i tronchi dei platani si spellano
lor contro colla maggiore crudezza. nievo, 1-131 : il signor ambrogio appena ebbe sentore
qualche rito di religione. boiardo, 1-131 : di questi fiumi corre il primo da
più severo e vessatorio. tommaseo, 1-131 : passeggio con gino fino a s
dovevi segnare anco queste. sagredo, 1-131 : delineava sopra carte i suoi combattimenti
carte e la caverna. settembrini, 1-131 : chi voleva far limosina deponeva una
. s. bonaventura volgar., 1-131 : di verità l'anima è depurata
un altro fiume). boiardo, 1-131 : il tiaranto a ponente dechina, e
, i'non vi guardo. bembo, 1-131 : tacque la vinello così un poco
lasciavano disarmati e ignudi. malispini, 1-131 : i fiesolani,... la
nella punteggiatura. de sanctis, 1-131 : la selva dei suicidi è per noi
e accese di passioni feroci. cardarelli, 1-131 : la casa natale era al mattino
guardarobe e 'n cella. pandolfini, 1-131 : solo quelle chiavi, che s'adoperano
europa in affrica disperde. cardarelli, 1-131 : una notte, / col cuore fasciato
. seccatoio, forno. biringuccio, 1-131 : oltre a più distillatori...
distillare nel distillatoio. biringuccio, 1-131 : oltre a più distillatori di lambicchi
tanta distanza di qui. pratolini, 1-131 : vuole vada a passare questi ultimi otto
era aggraziata di natura. pratolini, 1-131 : cominciò a mirarsi il labbro,
che segue alla pioggia. montale, 1-131 : ora, al dopopioggia, si riaddensa
di così fatti maestri. bembo, 1-131 : ma, lasciando ciò andare, voi
epilogo di lui. belo, xxv- 1-131 : ho necessità di parlar con lui sotto
la porta]. d'azeglio, 1-131 : certe perfezioni, certe nature celestiali
, ecc.). svevo, 1-131 : alfonso si figurava che il malessere generale
dal cuore dello scrittore. de sanctis, 1-131 : la selva dei suicidi è per
suprema. -sostant. buti, 1-131 : dentro al castello era un bel prato
morire o di eternarsi. slataper, 1-131 : sento d'intorno a me la sicurezza
violento che la dominava? cardarelli, 1-131 : ecco la casa ov'io vidi la
d'ariste il falciatore. lorenzi, 1-131 : tratti fuore / gli erranti sassi,
vita e alla morte. savinio, 1-131 : nelle mie tribolazioni precedenti la certezza
all'umana vita. de sanctis, 1-131 : la selva dei suicidi è per noi
, fasciati di caligine. cardarelli, 1-131 : una notte, / col cuore
fiumi. g. bassani, 1-131 : si aveva l'impressione di essere tutti
dallo spietato sovversor fatale. monti, 1-131 : né pria / [il dio]
giovin di siena. della porta, 1-131 : vorrei uno schiavo nero di diciassette in
dei disciplinati della madonna di siena, 1-131 : una lettiera, cola volta, e
i boschi / di giganti. fogazzaro, 1-131 : la sua ferrea costituzione in quella
né altra sostanza filamentosa. slataper, 1-131 : le farfalle rompono il bozzolo filamentoso
scontenti a salario quindicinale. montale, 1-131 : nulla di te nel vacillar dell'ore
dei disciplinati della madonna di siena, 1-131 : un libro chiamato monte di dio.
da un mantice. biringuccio, 1-131 : ho veduto un fornello da fondere
di un orologio. carena, 1-131 : * forcella del registro ', pernuzzi
meccanismo a orologeria. carena, 1-131 : 'forchetta', dicesi il pezzo, che
distillatorio; lambicco. biringuccio, 1-131 : chiamansi questi forni a torre,
degli orologi a torre. carena, 1-131 : 'frate ', scatto nocellate,
mare ozioso e morto. aprosio, 1-131 : non sa egli che loquace è
un quadrato non equilatero. montanari, 1-131 : chiamasi con questo nome di «
beni come un giardino. vettori, 1-131 : medesimamente brama [l'ulivo]
volte arrivava fino alla nausea. montale, 1-131 : tutto ignoro di te fuor del
la cassa degli orologi. carena, 1-131 : 'fungo', dicesi di strumenti di più
le malìe del tempo. montale, 1-131 : nulla di te nel vacillar dell'
sono coperti e nascosti. carena, 1-131 : * fusto ', dicesi generalmente di
filippo. l. adimari, 1-131 : né io saprei esprimere...
gallinaccia. m. franco, 1-131 : egli han tolto una certa gallinaccia /
far scorticare vivi i rei. carena, 1-131 : 'gancio', o 'gancetto
buon gusto). della porta, 1-131 : vorrei uno schiavo nero di diciassette
stata derelitta e giacente. delfino, 1-131 : tu, fortuna, / ricevi la
, ecc.). baretti, 1-131 : queste * lettere familiari ', quantunque
frati osservanti di san francesco. aretino, 1-131 : il giuocatore nello interesso dello avere
al figur. cicerone volgar., 1-131 : troppo vile nascimento e non glorioso
e partorisca ardori. de roberto, 1-131 : ella s'appoggiò con la mano alla
anche al figur. fra giordano, 1-131 : mostrasi l'altra miseria del peccatore
cento grammi di sale. buzzati, 1-131 : un fucile aveva sparato -con la
statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-131 : distribuisca [il grampriore] le
grande il suo nome. delfino, 1-131 : un'alma coronata a te sen viene
. griglia del fornello. biringuccio, 1-131 : vi si mette [sul fornello]
appianarlo e farlo pulito. slataper, 1-131 : per il tronco gropposo scende e sale
nudi scherzar ben mille amori. anguillara, 1-131 : sparsa le guancie di color di
avviso dell'incidente). crescenzio, 1-131 : se il mal tempo e fortuna caricasse
lungo assedio gran durata. busini, 1-131 : consigliava... che si tenessi
menavano fra le loro compagne. cardarelli, 1-131 : una notte, / col cuore
fusto della chiave femmina. carena, 1-131 : 'guida dello spirale'dicesi la
come i tuoni della luce. mamiani, 1-131 : al guizzar primo delle corde eterne
bevuta; bevanda. tavola ritonda, 1-131 : acieto e fiele aveste per vostro
o alla foia. e. cecchi, 1-131 : il soldato, dalle infinite tasche
di roma. f. negri, 1-131 : le zitelle poi ad imitazione de'giovani
di miseria e di beatitudine. gentile, 1-131 : immortale è l'individuo come atto
pur destre alle frodi. cantò, 1-131 : il cavaliero e l'estella,
edifici che non la soffocano. cassola, 1-131 : non c'era più avvenire per
la incocciatura storica? cassieri, 1-131 : la tua, nereo, è una
forte e 'l petto ignudo. montale, 1-131 : tutto ignoro di te,.
gli occhi ridenti lagrimosi. testi, 1-131 : egli è tutto commosso e con
io sono / inesorabilmente sciagurato. gramsci, 1-131 : elementi disparati, e che rimangono
. -figur. montale, 1-131 : tutto ignoro di te fuor del messaggio
tarpata ogni sua penna. pallavicino, 1-131 : che altro è finalmente usar gratitudine
è sopra ogni credere tenace. monelli, 1-131 : il legno rinsecchisce sempre più e
clamorosamente alle mie parole. gramsci, 1-131 : l'ideologia diffusa, di massa,
con la particella pronom. varano, 1-131 : forse il sol le fiamme alte diffuse
lui sta el perdonare. giuglaris, 1-131 : ordinò una bellissima processione, in
(il tempo). montale, 1-131 : quando il tempo s'ingorga alle sue
a tenere il vetro. trinci, 1-131 : di dove ha tutta l'origine la
circa venti mesi innanzi]. scarfoglio, 1-131 : si ritrova fra i canneti del
/ l'uom dell'esilio. pratesi, 1-131 : ella, pur non guardandolo troppo
una sensazione di calore. aleardi, 1-131 : quando pei lembi de le sceme imposte
al figur. b. gradenigo, 1-131 : di'e fa'che 'l tuo voler
più pedate in suon sommesso. aleardi, 1-131 : quando pei lembi de le sceme
l'aspetto). giulianelli, 1-131 : volle che per 'caradosso 'sempre
laccioli di setole pendenti. rinaldeschi, 1-131 : le funi stesono a me in
edificio). c. bartoli, 1-131 : le case de gli uomini principali.
. lionardo gilardi [in fiacchi, 1-131 ]: egli è un ammem- mar
cenere con gli occhi. becelli, 1-131 : dell'acqua santa appoggiati al lavello,
dalla formola ideale. b. spaventa, 1-131 : lo spirito nella riflessione trasforma il
guise impedite dalla corporeità. gioberti, 1-131 : la barbarie... contraddice
. s'avviavano alle montagne. borgese, 1-131 : vide attraverso il fogliame la canna
, legno, mannechino. palazzeschi, 1-131 : il terreno era bagnato dalla guazza
dei disciplinati della madonna di siena, 1-131 : una lettiera, co la volta e
la libertà del parlare. brusoni, 1-131 : qui la fanciulla, con un
s'era levato l'elmo. alfieri, 1-131 : l'ume promesse ha loro /
lodevole; lodabilità. pallavicino, 1-131 : il bene onesto, o morale che
a voi possa spiacere. aprosio, 1-131 : loquace è colui il quale affoga in
cosa alcuna dell'* effetto'. nannini, 1-131 : si crede che il pontano pentito
, che sta macerando. savinio, 1-131 : il mio letto... sarebbe
ritrasse, sorridendo. de roberto, 1-131 : « mi lasci adesso ammirare questo quadro
arrivo della buona stagione. migliorini, 1-131 : altro rimedio fittizzio è « l'acqua
e misero. g. visconti, 1-131 : se talor chi vi ama più che
più feroce e crudele? tenca, 1-131 : i poeti che gridano spenta la loro
adagio ai ma'passi. bonghi, 1-131 : mi paiono [le 'storie'del varchi
compromettente, pericolosa. pavese, 1-131 : - è morta? - chiedo piano
opera dozzinale, mediocre. aleandro, 1-131 : quanto poi a'due suoi versi pedanteschi
le legne, pigliò la mansagredo, 1-131 : i grandi della porta, che non
è stata ancora manualizzata. idem, 1-131 : se una determinata dottrina non ha
-accennato, abbozzato. saba, 1-131 : egli sorrideva, non si sentiva offeso
sonando che pareva bestemmiasse. montale, 1-131 : la riviera che infebbra, torba
, dei denti). simintendi, 1-131 : percosse lo ignudo petto con le
, intriso di rugiada. dominici, 1-131 : così si specchi nel battista santo,
, frastornato; rimbambito. faldella, 1-131 : io son fatto melenso dal dolore e
attraverso i sensi. simintendi, 1-131 : sì come l'uva, non ancora
minipossanza o per la povertà. idem, 1-131 : la quale amistà se alcuno vuol
servir que'rei mi done. loredano, 1-131 : è ordinario quel merito che si
del suo apostolato nazionale. montale, 1-131 : tutto ignoro di te fuor del
. a. f. bertini, 1-131 : o guardate dove arriva il vostro
mettere sospetto alla gente. macinghi strozzi, 1-131 : antonio vi mette alcuni dubbi a
spazio de'cieli. c. bini, 1-131 : non ci avrei pensato dalle mille
all'un de'grafici atterrato. savinio, 1-131 : il mio letto...
le piante han vita. mazzini, 1-131 : lo spettacolo dell'universo...
di un liquido). trinci, 1-131 : il succhio o l'accagliato liquore,
. vulcano, cratere. bronzino, 1-131 : possomi immaginar cittadi e ville /
soggetto per volta. gramsci, 1-131 : perché... non porre la
imbarcarsi. b. pitti, 1-131 : lo 'mperadore montò in mare con
ed una miserabile peccatrice. pallavicino, 1-131 : non solo io non mi pregio nel
orientamento politico diverso. castelnuovo, 1-131 : il re affidò l'incarico di formare
-scherz. vuoto. crudeli, 1-131 : rendere asciutta, muta e senza suono
la notizia senza riparo. montale, 1-131 : tutto ignoro di te fuor del
natta a qualcuno). novellino, 1-131 : della qual lettera subito avemmo risposta
gemiti delle naufraghe turbe. varano, 1-131 : ben te naufrago il ciel volle
di un traghetto. tommaseo, 1-131 : si cena al navalestro. =
abia navicato. dante, purg., 1-131 : venimmo poi in sul lito diserto
esteri e quelli nazionali. idem, 1-131 : praticamente non esistono altri dazi fiscali
soddisfatta dalla produzione nazionale. idem, 1-131 : un dazio sul caffè, che non
avesse, la lontanava. gregorio dati, 1-131 : se non fussono state [le
soli sono veramente peccati. loredano, 1-131 : è vile... quella
né men bere. g. gozzi, 1-131 : visi negri, arsicci e cotti
linguaggio familiare). pasolini, 1-131 : remo interruppe la discussione intellettuale che
avvenimento). i. nelli, 1-131 : 0 questo è di nido! è
-scacciare. ci netti, 1-131 : ai granturchi specialmence quelle be- stiacce
gliano '. savinio, 1-131 : giova... trascrivere il notabene
carte del quaderno. da porto, 1-131 : quanti segretariati, quante scrivanerie,
di carne e di pelle. mazzini, 1-131 : l'incanto misterioso che invade l'
di certo non credono. tansillo, 1-131 : che giova che mia donna in sé
fanno, le prestino loro. dominici, 1-131 : non nocerebbe se vedessi dipinti iesu
. dimin. nuotatina. calvino, 1-131 : tentò una nuotatina in mezzo a quella
occorrenza poi schiaffi inghiottire. nievo, 1-131 : chi meglio nodriva ed alloggiava i
d'un annottar tempestoso. verga, 1-131 : ho avuto paura di questo mare
/ oblio del mondo. penna, 1-131 : il vento mi dà pace e la
è il suo concetto. dolce, 1-131 : cesare senti una grandissima allegrezza,
omero m'offerse. f. negri, 1-131 : finita la festa, ognuno,
è onesto e lodevole. pallavicino, 1-131 : né si può dare onestà d'azione
stimar lodevole quel consiglio. pallavicino, 1-131 : io pongo per primo fondamento del
la messe in fondo. crescenzio, 1-131 : non ci essendo altro ormeggio che capi
. b. strozzi il giovane, 1-131 : né essi né dante hanno potuto
li secreti / orti. guglielminetti, 1-131 : lettere, orto occulto che coltiva /
analoghe a le piante. trinci, 1-131 : il succhio o l'accagliato liquore,
di giro assai più breve. sergardi, 1-131 : su la prima alba,.
mille lusinghe. m. savonarola, 1-131 : queste nostre donne di parto al
pace e la gode gelosamente. penna, 1-131 : il vento mi dà pace e
l'arèm del padiscià. savinio, 1-131 : una odalisca macerante nella mirra e negli
accontentarsi, voler strafare. guerrazzi, 1-131 : il ministro manna, avendo fitto nel
-palla di neve. guerrazzi, 1-131 : ti si struggeranno i beni demaniali
o sospetto; pavido. scarfoglio, 1-131 : nelle lande sconfinate che solcano grandi
sgradita; tergiversare. storie pistoiesi, 1-131 : sempre tenea trattato con ca- straccio
guidotto da bolo gna, 1-131 : catuno de'detti partiti è molto reo
possi procacciare conveniente ristoro. passeroni, 1-131 : a lui per sua pasciona /
di pasta sfoglia. zena, 1-131 : il pranzo fu comandato alla svelta dal
frangente critico, decisivo. piovene, 1-131 : io attraversavo un passaggio pericoloso,
strumento. g. visconti, 1-131 : se talor chi vi ama più che
rebbe per verso. pallavicino, 1-131 : profferì questi ultimi detti il querengo
trovi tomo. dante, inf., 1-131 : poeta, io ti richeggio /
che scorre o sgorga. cesariano, 1-131 : alcuni altri [fonti] per le
un argomento delicato. testi, 1-131 : parvemi che questa presunzione mi giovasse
die mostrare a'giovani. dominici, 1-131 : come dico di pinture, così dico
tutta si volge pia. scarpelli, 1-131 : sì nel di lei viso ha forza
servono per tirar pesi. carena, 1-131 : 'pirone': piccolo pilastrino per far
tristezza orribile si placa. montano, 1-131 : in che modo speri tu che la
d'arno a tenzone. slataper, 1-131 : i tronchi dei platani si spellano,
della filosofia platonica. ortes, 1-131 : questa vicenda d'opinioni non solamente
partire improvvisamente per orbetello. fogazzaro, 1-131 : gli ultimi giorni dell'autunno sono
/ ei ne misura. leopardi, 1-131 : bacio questi sassi e queste zolle,
ogni mio sdegno è domo. tansillo, 1-131 : paride si portò da valent'uomo
favellare del duca. g. bargagli, 1-131 : egli è ben vero che io
: adomarsi. bestiario moralizzato, 1-131 : la luppica bellissima è di fore
né uscire né offendere. tansillo, 1-131 : paride si portò da valentuomo /
che sé tanto rinova. fra giordano, 1-131 : il peccatore, ch'è in
equivalenti all'anno medesimo. buzzati, 1-131 : per i tartari hanno alzato le
suo dormir la stanza.. cicognani, 1-131 : seguo il consiglio e mi sdraio
, andatura di marcia. gramsci, 1-131 : un manuale popolare non può essere
e infine mi possedette. cassola, 1-131 : ora aveva bisogno di amore,
tolle. idem, par., 1-131 : così da questo corso si diparte /
bramata, con la radegonda. borgese, 1-131 : era dritto come un alloro.
, se non morto. buti, 1-131 : 'in loco aperto, luminoso et
complesso delle sue idee. aleardi, 1-131 : la vicenda / di servitù, d'
7. f. frugoni, 1-131 : abbiam tanto procrastinato che a'nostri
dentro la porta socchiusa. montale, 1-131 : la vita che si rompe nei travasi
a fal- lenza. bestiario moralizzato, 1-131 : le belle penne da dosso li
scheggiuole perpendicolari prismatiche. bombicci porta, 1-131 : il quarzo in granuli o in
e la morte civile. di costanzo, 1-131 : sedendo in solio elevato con l'
. g. m. casaregi, 1-131 : viene espressamente disposto di potersi sequestrare
. -assol. dominici, 1-131 : sarà buona figura [pittorica] iesu
, specialmente femminile. dominici, 1-131 : iesu profila ed essa madre tal profilo
nuovo concetto. fed. della valle, 1-131 : essendo la beltà detta ora scorza
alla creatura che soffriva. lucini, 1-131 : egli rideva, uccidendo / una
inutil provi anche il domarlo. guerrazzi, 1-131 : il mercato del danaro proviamo scarso
ch'essa sembrava contenere. fenoglio, 1-131 : i partigiani battagliavano a palle di
di quegli anni. d'azeglio, 1-131 : così accadde alla povera metilde, compagna
. pulcinelléssa. m. leopardi, 1-131 : se madonna pulcinellessa mia madre non
vostre pulcinellate. m. leopardi, 1-131 : se madonna pulcinellessa mia madre non
taceva una cosa purchessia. gramsci, 1-131 : si crede volgarmente che scienza voglia
. diodati (bibbia], 1-131 : venendosi ciò [le cose male acquistate
la putrefazione. biringuccio, 1-131 : v'ho veduto un putrefattòrio e un
e ostinata usanza. bestiario moralizzato, 1-131 : tale natura è de lo peccatore /
di lunga vita. castelvetro, 8- 1-131 : « voui tu stare in peccato mortale
i fiori abbiano prodotti. idem, 1-131 : la mattina di buon'ora grandissimo
giornali? -assol. fenoglio, 1-131 : i partigiani battagliavano a palle di
un grappolo d'uva. simintendi, 1-131 : lo petto percosso trasse sottile rossore.
oggi le tue radici. de libero, 1-131 : siamo torri cadute tra i flagelli
nipote maritata. g. gozzi, 1-131 : non poteano le persone credere che
riunito in gruppo. trinci, 1-131 : all'insu per l'occhietto già disposto
intervalli di tempo. buti, 1-131 : quattro segni pone notantemente delli uomini
rasato, incipriato, pettinato. pratolini, 1-131 : era ancora davanti allo specchio e
combustibile e arnesi. bombicci porta, 1-131 : non sarà l'esame col microscopio
non sia refudato. g. visconti, 1-131 : se talor chi vi ama più
(1750) [rezasco], 1-131 : arassi a notare, nel suddetto libro
in pericolo di morte. bisaccioni, 1-131 : ottima regola di governo è sempre
mie opere] preziose. crudeli, 1-131 : rendere asciutta, muta e senza
a'divisi. guidotto da bologna, 1-131 : catuno de'detti partiti è molto
. intrigo, tresca. nievo, 1-131 : quando giuliano... gli si
fosse una rezza di cipolla. trinci, 1-131 : si formano ogni anno nuovi fogli
in nuova acqua la sera. montale, 1-131 : ora, al dopopioggia, si
. - anche assol. bembo, 1-131 : avendo egli [stesicoro] co'suoi
, aspirazione d'aria. malerba, 1-131 : il richiamo d'aria della depressione genera
-anche al figur. bembo, 1-131 : così fu oggi contrariamente tanto di loro
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-131 : 1... sensali si debbano
tra chiatte e trabaccoli. montale, 1-131 : nulla di te nel vacillar dell'ore
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-131 : i... sensali si debbano
ove rinasce l'immortal fenice. grillo, 1-131 : moro
bestiai, bizzarro e duro. scarpelli, 1-131 : deh, non mirar ch'io
termini opportuni. g. bianchetti, 1-131 : a quanti mancarono più o meno di
scudo occise quel serpente. loredano, 1-131 : ama poco l'amata chi precipita se
repressione, castigo. guazzo, 1-131 : se i prencipi li castigassero, farebbero
ancora alle cesure. p. segni, 1-131 : la dettatura delle parole risguarda suono
-tintinnante di monete. crudeli, 1-131 : rendere asciutta, muta e senza suono
con tutta l'italia. sbarbaro, 1-131 : compiuta mi desti risposta e senza parole
manca il sacerdote latino. pacichelli, 1-131 : dodeci sole canonichesse regolari vi godono
ultimi ritocchi alla sua toletta. pratolini, 1-131 : lui vuole vada a passare questi
rigidezza voglio che rompano. fiamma, 1-131 : per romper la durezza della vostra
. incavato. e. cecchi, 1-131 : aveva un visino stupido, farinoso,
voli languido s'aggira. bonghi, 1-131 : se lo stile è pure la vita
tanti galli d'india. gnoli, 1-131 : le donne che sdraiate sull'arena
sacramento. f. molinari, 1-131 : il concilio di trento, definendo la
di san michele arcangelo. giuglaris, 1-131 : ordinò una bellissima processione in cui egli
vi si stigmatizzavano come chiazze liangelini, 1-131 : due millenni non passano invano su
si trova alcuno scandalo. rinaldeschi, 1-131 : le funi stesono a me in lacciuolo
qualità morali o spirituali. filenio, 1-131 : non fu mai gentil cor di pietà
che guariva diverse infermità. malerba, 1-131 : l'umidità aveva fatto scaturire dai
(un oggetto). alearai, 1-131 : quando pei lembi de le sceme imposte
in questioni affatto diversi. gentile, 1-131 : se l'uomo non fosse questo
dei disciplinati della madonna di siena, 1-131 : una lettiera co'la volta e cortinaggio
a l'aura sciolto. gnoli, 1-131 : le donne, che sdraiate sull'arena
tutta notte a tornare. dottori, 1-131 : due furo i capitani delle genti /
gli altri stanno scoperti. giuglaris, 1-131 : ordinò una bellissima processione in cuiegli,
per salire in carrozza. bechi, 1-131 : il capitano tiranti ebbe uno di quei
scrivano. da porto, 1-131 : quanti segretariati, quante scrivane- rie
uncio suo del segretariato. da porto, 1-131 : quanti segretariati, quante scrivanerie,
che utile. g. gozzi, 1-131 : le villanelle semplici, vedendo quei
licenzia de papa. di costanzo, 1-131 : sedendo in solio elestatuto dell'università
che testamento è cotesto? costo, 1-131 : il pedante, con guardatura torta e
per sciorinargli un sermone. sbarbaro, 1-131 : qui ancora diè quegli a vedere
i'none estimai nel prencipio. beni, 1-131 : proponendoci il vero e spiegato argomento
gli arboscelli sfiora. f. paruta, 1-131 : qual fresca rosa ch'empia man
di calcio). la capria, 1-131 : quei giocatori in calzoncini bianchi,
, in toscana. bombicci porta, 1-131 : ha l'aspetto dell'omeblenda nera o
piante; vaso linfatico. trinci, 1-131 : produce [il ramo d'olivo]
. -sifòncólo. fortis, 1-131 : vi sono frequenti i sifoncoli testacei di
con sette sigilli. anonimo romano, 1-131 : veneziani scrissero lettere seiellate collo pennente
ai padroni. m. leopardi, 1-131 : tutti questi signoretti senza patrimonio bastante a
, slacciata, aperta. fenoglio, 1-131 : la mattina fritz... col
nel corpo e nell'animo. pea, 1-131 : a lui non restava che intirizzirsi
completamente una persona. tansillo, 1-131 : paride si portò da valent'uomo /
un letamaio. a. adami, 1-131 : sceso di nuovo dal soglio coperto
(il cielo). molza, 1-131 : vedrem poi l'aer turbato e scuro
le insegne. livio volgar., 1-131 : fece [valerio] radunare il popolo
delle acque e dei fiori. fogazzaro, 1-131 : gli ultimi giorni dell'autunno sono
pascarella, 1-216: 1miei pasolini, 1-131 : l'altro... inghiottì muovendo
ardente, indomabile speranza. montale, 1-131 : tutto ignoro di te fuor del messaggio
i propri meriti. nannini, 1-131 : si crede che il pontano, pentito
giovare al nostro simile. savinio, 1-131 : nelle mie tribolazioni precedenti la certezza dell'
superbiaccie e rozze. g. gozzi, 1-131 : non po- teano le persone credere
far passare sulle spalle. vespucci, 1-131 : questo giorno tanto travagliammo con darloro delle
! / o mar g. vialardi, 1-131 : coprite gli astecchetti di salsa, lasciateli
, un'idea). lubrano, 1-131 : tommaso, epilogando nel disco de'suoi
(un albero). slataper, 1-131 : 1 tronchi dei platani si spellano,
una qualità). anonimo romano, 1-131 : queste e moiti aitri uomini de spettata
dependenza e connessione tra loro. bonghi, 1-131 : se lo stile è pure la
gesù cristo). tavola ritonda, 1-131 : la vostra madre vi vide spinare e
la profondità del mare. lubrano, 1-131 : piacemi l'accortezza del vendelino che
l'irrequietezza dell'irrealizzabile. piovene, 1-131 : io attraversavo un passaggio pericoloso,
(una persona). bechi, 1-131 : il capitano tiranti ebbe uno di quei
luogoparticolare. g. m. casaregi, 1-131 : gli statuenti dispongano sopra i suddetti
o modelli. n. villani, 1-131 : non dico io già che le voci
: a voce spiegata. venditti, 1-131 : un suono indistinto ha echeggiato. /
piccola parte. c. bini, 1-131 : già delle opere sue [di foscolo
. - anche sostant. guerrazzi, 1-131 : le vendite si opereranno con meno facilità
dallo stridio monotono dei grilli. venditti, 1-131 : un suono indistinto ha echeggiato,
preciso insieme di regole. einaudi, 1-131 : ogni merce, se non col medesimo
. sugnàccia. m. franco, 1-131 : l'è piena di sugnaccia e di
piede dei molluschi gasteropodi. fortis, 1-131 : esaminando il corpo della patella articolata
, un'esplosione). thovez, 1-131 : incursione degli zeppelin su parigi, con
leggerezza, agitarsi. slataper, 1-131 : guardo svolettare tra le foglie mille insettucci
un sibilo di vento. slataper, 1-131 : insettucci rosso-turchini, in amore.
, nell'andatura. buti, 1-131 : 'parlavan rado con voci soavi'. quattro
fame congiettura in giudicio. panigarola, 1-131 : distinte e minutissime tavole geografiche,
(un mollusco). fortxs, 1-131 : meritano particolar descrizione due spezie di
ricerca mal sortato amore. zuccolo, 1-131 : con l'intrecciare anco insieme i moderni
dimin. torrazzétto. biringuccio, 1-131 : fornelli che abbiano forma di torrazzetti.
tutto traforato di arcate. pasolini, 1-131 : a un pelo dalle mura e dai
morte di qualcuno. lucini, 1-131 : colei rantolava con lunga agonia; /
castigo inflitto ai due ipocriti. bertolucci, 1-131 : non so cni potrebbe oggi scrivere
uno stato d'animo. brusoni, 1-131 : qui la fanciulla con un tratto improviso
essere ridotto nella via buona. spontone, 1-131 : la speranza d'alcuni che sigismondo
lo vampo del sole. montale, 1-131 : nulla di te nel vacillar dell'ore
(un'opinione). sarpi, 1-131 : se le cose oppostegli siano vere o
esaminare attentamente, valutare. cassieri, 1-131 : ci tieni ad essere visionata dalla testa
la delizia ei sia. aleardi, 1-131 : una vispa rondinella, / lasciate le
disegno di roberto valturio. gramsci, 1-131 : si crede volgarmente che scienza voglia
e beduini. g. gozzi, 1-131 : quando si dice zingari, se ognuno
carta. f. colombo, 1-131 : alla fine si muoveva abbastanza regolarmente,
eroina. s. ballestra, 1-131 : mise in circolo la bianca e subito
. acquavite, grappa. dossi, 1-131 : e imàgina una tosuccia (la cassierina
caricaturare. m. aime, 1-131 : se non c'è disparità, ridere