o una scusa. e. cecchi, 1-129 : abbozzavo una teoria per spiegare come
dura come l'acciaio. campanella, 1-129 : il ferro ancora nato di terra liquefatta
sta poco comodamente. luca pulci, 1-129 : non si può star, madonna,
morta lungo la via. palazzeschi, 1-129 : nessuna luce, nessun rumore, non
ombra umor gli dà. algarotti, 1-129 : arrivò costui [aristide] a rappresentare
alito pauroso: il cannone. chiesa, 1-129 : sembianze pallide rare, una nebbia
discordi, amicò il timore. lambruschini, 1-129 : io non so dire quanto ci
per schiacciare le mosche. calvino, 1-129 : giocava con l'ammazzamosche contro i
del fico. dioscoride italiano, 1-129 : amorge (romani amorca) è
dell'analisi matematica. grandi, 1-129 : le quali più brevemente e più chiaramente
di piangere non visto! slataper, 1-129 : la luce invade camere soffocate,
campagna ansante nell'aspettazione. montale, 1-129 : quivi / gettammo un dì su la
ai regolamenti. bozzati, 1-129 : chi va là, chi va là
dei subalterni? g. bassani, 1-129 : per riuscire nell'impresa ci volevano quattrini
innanzi pensi di dio. leonardo, 1-129 : il circolo della luce, che appare
abbandonata, quasi rustica. emanuelli, 1-129 : sorpresi sul suo volto un'espressione
già si stimava tanto. béllincioni, 1-129 : ma tu, anima eletta al ciel
informato; ammonito. canti carnascialeschi, 1-129 : sì che può 'l nostro mal
, giocavamo a tombola. idem, 1-129 : tutto il giorno c'è una
solo un filo bianco. sbarbaro, 1-129 : in lor braccia ti chiudon, ti
sono le becchine dei bozzoli. pavese, 1-129 : a vederli [i carabinieri]
figura in uno specchio. bembo, 1-129 : la qual bellezza... non
un altro riesce brutto. bembo, 1-129 : perciò che sì come è bello
-prov. proverbi toscani, 1-129 : bene lontano è meglio di male
eran le sole porte bersagliate. crudeli, 1-129 : smarrivansi i sembianti / de'bersagliati
fa'i bianchi degli occhi. leonardo, 1-129 : il circolo della luce, che
due volte quadrato. grandi, 1-129 : le quantità continue possono essere incommensurabili
/ chi ha la bua. magalotti, 1-129 : orsù tiriamo avanti, e vediamo
un altro buso alquanto magiore. leonardo, 1-129 : quello che si troverà infra li
né volle giammai ». imbriani, 1-129 : noialtri napoletani abbiamo la smania,
contro l'ostilità generale. abba, 1-129 : tutta la via aveva brontolato che a
l'incombenza di caricarlo. carena, 1-129 : 'caricare l'orologio', è in
musici cori. g. gozzi, 1-129 : [si trovò] verso una cert'
, quando la vagheggiava. garzoni, 1-129 : di più talun di loro [notari
, di lontananze ombrose. montale, 1-129 : or che aquilone spiana il groppo
chiarori delle lampade votive. comisso, 1-129 : e al ritorno, appena una
comodo, andar vagando. alfieri, 1-129 : ma io anzi dissi forte ad elia
di 50 cavalli communi. nievo, 1-129 : nulla di più comune della vita
v. concursuale). casaregi, 1-129 : il suddetto signor talenti e gli altri
mai gustate a metà. sbarbaro, 1-129 : e tutto dicea senza che mai,
bionde teste e canute. palazzeschi, 1-129 : l'ombra della villa era confusa con
risultare come conseguenza. varchi, 1-129 : ed io allora: coteste cose,
star libera sul mar. lambruschini, 1-129 : ed io non so dire quanto
lor consolazione. g. gozzi, 1-129 : un uomo dabbene...,
2. congiungimento carnale. filicaia, 1-129 : madre sarai senza viril contatto.
ancor pur vivi. foscolo, 1-129 : infame danno / bensì a noi vien
affrontar don rodrigo stesso. lambruschini. 1-129 : come gli ignoranti, così i
moneta, denaro. garzoni, 1-129 : di più talun di loro [notari
opere d'arte). bembo, 1-129 : ella [la bellezza] non è
copiosità della orina. e. cecchi, 1-129 : piangeva, ferma al suo posto
cielo soleggiava a tratti. montale, 1-129 : aquilone spiana il groppo torpido /
popolo tutt'i suoi costumi. foscolo, 1-129 : cinti / di sgherri e di
l'arte. f. buonarroti, 1-129 : nel medaglione dello strada androclo ha
. iacopo da cessole volgar., 1-129 : fue convenevole cosa, 'l
. di cremona. garzoni, 1-129 : essendo [i no tari] ingordi
infame / si voltan empie. foscolo, 1-129 : infame danno / bensì a noi
bottiglie di vino ». comisso, 1-129 : il veliero arriva, e..
con da cento uomini. beicari, 1-129 : finalmente, i suoi compagni, che
esagerazione di verità parziali. sbarbaro, 1-129 : « genesio », sciamai « qual
sono di morire. bar etti, 1-129 : come vuoi tu che una nazione
condanna capitale). ristoro, 1-129 : alla fine fu preso lo re settentrionale
riduce a una sentenza. bembo, 1-129 : è verissima openione, a noi dalle
, nel totale. gregorio dati, 1-129 : spesono [i fiorentini] venticinque
, depredati più volte. foscolo, 1-129 : inerme freme, e sembra vile italia
sapientoni, dei nostri dì. montale, 1-129 : il gorgo sterile verdeggia / come
vi mette la coda. abba, 1-129 : e s'esce di là [dalla
riprensione del mentovato erasmo. cuoco, 1-129 : il fondo della religione è uno
o a voce. rinaldeschi, 1-129 : doeg, diffamatore di david a re
che arieggiavano il miracolo. pioverle, 1-129 : rita diffonde ovunque le insinuazioni più
, che si dilunga. montale, 1-129 : attorno alcuno appende / ai rami cedui
ne feci speciale sermone. bembo, 1-129 : né ad altro fine ci fu il
leggi dell'impero francese. foscolo, 1-129 : tale oggimai s'è fatta italia,
. bartolomeo di castel della pieve, 1-129 : la chiara altezza de l'ingegno vostro
gli uccelli si pigliano. vettori, 1-129 : l'uomo si guardi di piantargli
numerosa che prima era. targioni pozzetti, 1-129 : il danno fu immenso..
come un pomo appassito. loria, 1-129 : esangue e disfatto, dormiva di
(un terreno). vettori, 1-129 : vorrebbono adunque [che le piante di
medici unitamente v'han disperato. fogazzaro, 1-129 : pensa che mia madre lo vide
disperato in orbe fasce. alfieri, 1-129 : padre inuman, re sanguinario, udrai
possederae la parte dell'altro. dominici, 1-129 : in questa repentina distribuzione cauta sia
tutto non degnio. guido da pisa, 1-129 : li amici adunque del beato iob
sua più secreta. da porto, 1-129 : si disputò assai tra i nobili
d'efemeridi notato. targioni tozzetti, 1-129 : vi sarà alcuno il quale, leggendo
di 'assorbire calore'. imbriani, 1-129 : lo stesso parlare più forte,
odorifere o di fiori. beicari, 1-129 : la misono nella fossa, che avevano
lettere latine e greche. loredano, 1-129 : se i virtuosi non fossero poveri non
e delle ricchezze. l. martelli, 1-129 : credi tu ch'io aggia a
de'cavalieri di s. stefano, 1-129 : vogliamo sia eletto... un
gli storici della naturale storia. stoppani, 1-129 : sparsi in piccoli gruppi, in
, favore; vantaggio. svevo, 1-129 : trovati i copialettere, c'era ancora
solo e gli scettri reali. rosa, 1-129 : concludo che voi non avete ancor
da quello che lo circonda! levi, 1-129 : i briganti misero dei tesori reali
questa è la mia fede. gobetti, 1-129 : la professione di fede internazionalista fu
tenera ricompensa d'affetto. svevo, 1-129 : dapprima alfonso usava gridare in ogni
cercava invano di strapparli. pavese, 1-129 : allora mi alzo, mi ficco
di loro scienzie. andrea da barberino, 1-129 : quando el duca gherardo fu smontato
accompagnata nella sala venne. beicari, 1-129 : io ti prego, per amor
. f. rinuccini, 1-129 : conteneva [la provisione] che s'
/ fatto ordinatameli. tavola ritonda, 1-129 : che 'l sangue andava fin la terra
certo rancore con codesto petrarca. mamiani, 1-129 : il suon soprumano in fondo all'
larve sconce di baccanali. alfieri, 1-129 : padre inuman, re sanguinario,
dettava a ima volta. canigiani, 1-129 : ell'è colei ch'alluminò il mio
facessi vezzi a quel fratone. savinio, 1-129 : le mie intenzioni non concordano in
una bollente caffettiera. g. bassani, 1-129 : sul grande nero tavolo refettorio.
incontro di pugilato. pratolini, 1-129 : delirava ormai, e soltanto il delirio
vanamente, invano. manni, 1-129 : essendo rovinata la metà [del ponte
me né ad altri. macinghi strozzi, 1-129 : i'credo che se tu non
. giove). granucci, 1-129 : si dice che delio catarrino fu il
gobetti, 1-129 : il partito comunista coi suoi ideali di
condizione né ritegno. c. bini, 1-129 : l'uomo anela furiosamente alla vita
non nei contrari. b. spaventa, 1-129 : la morte d'ima cosa è
gesti spontanei e inconsci. prati, 1-129 : il re briaco... /
che gli antichi hanno errato. fogazzaro, 1-129 : pensa che mia madre lo vide
. -goccia. scarfoglio, 1-129 : il refrigerio ch'essi apportano nel
e secche e grasse. fogazzaro, 1-129 : furono giorni sereni; il tempo era
dei disciplinali della madonna di siena, 1-129 : due corone, una d'argento in
schiena. g. p. zanotti, 1-129 : in una gentile conversazione è cosa
crepacci secolari. e. cecchi, 1-129 : le lacrime pareva uscissero dalle grinze d'
(dell'acqua). montale, 1-129 : aquilone spiana il groppo torbido /
era ignoto a dante. palazzeschi, 1-129 : ho camminato per vie ignote senza pensare
bellezza accessoria. c. bini, 1-129 : le passioni hanno ribrezzo dell'ignudo
/ illustrate le coppe? d'annunzio, 1-129 : le coppe di cristallo, i
figur. m. leopardi, 1-129 : il fantasma dello spirito nazionale non
, come e'fu impiccato. aretino, 1-129 : egli pare... un
si chiama milizia. carducci, ii- 1-129 : non parali economicamente giusto che ella spenda
sole in breve. cavalca, 16- 1-129 : in capo di tre anni muzio lo
e nutrire illusioni pericolose. nievo, 1-129 : rampognavola di procacciarsi a tutta forza
-impigliarsi, imbrogliarsi. montale, 1-129 : tra i fili che congiungono / un
rendi / tenera cura. tenca, 1-129 : se scorge le vergini correre festose
contro gli insetti molesti. borgese, 1-129 : annusava incessantemente una boccetta di sali
saldo, incrollabile. di costanzo, 1-129 : i fiorentini... l'amavano
-per incretinirci coi libri italiani? svevo, 1-129 : due giorni di lavoro erano bastati
intemperante, eccessivo. guazzo, 1-129 : è ben tanto maggiore l'indiscretezza
della sua futura miseria. groto, 1-129 : servio e ascanio, d'intorno alle
più antichi ricordi familiari. emanuelli, 1-129 : sorpresi sul suo volto un'espressione
(una malattia). caviceo, 1-129 : or fa a guisa di bon medico
pianeta nel disco solare. manfredi, 1-129 : gli astronomi hanno cercati de'metodi
, invisibile. brusoni, 1-129 : mi parve d'intendere che volessero
livandogli le dita. sbarbaro, 1-129 : insalivan basciando; e il
, infinito. graf, 1-129 : via per l'intermine piano / la
metropoli irrita giustamente torino. calandra, 1-129 : temeva d'irritarlo parlandogli. borgese
si suona a macca. del casto, 1-129 : da lacca... fu
del clero; laico. bisaccioni, 1-129 : questo ordine fu da'greci chiamato
. -lamentoso. tommaseo, 1-129 : anna bolena al codomero: musica
il dolor fido compagno. borgese, 1-129 : di fronte a lui sedeva una signora
. 'mostrino '. carena, 1-129 : 4 mostrino del registro ', porzione
e poi divampò risoluta. palazzeschi, 1-129 : il lampione all'angolo languiva nella
, né bove o troglia. zoccolo, 1-129 : necessario è lo sbirro non meno
e venti di largura. boiardo, 1-129 : la europa le altre due [asia
onda in gran burrasca. montale, 1-129 : il mare che si frange sull'opposta
e di tentazione. b. spaventa, 1-129 : il limite, in generale,
ha dal pensier discorde. angelini, 1-129 : queste limpide dorme... fan
di bianco metà della via. pasolini, 1-129 : l'ultima luce andava..
scene della prisca superstizione. cuoco, 1-129 : in italia [la religione] è
in isole e in greppi. fratelli, 1-129 : fuori tutto era madido di pioggia
credevano d'umor saturnino. lubrano, 1-129 : parve un saturno tommaso nel principio
ho pregato e ripregato. nievo, 1-129 : rampognavaia di procacciarsi a tutta forza
. p. f. giambullari, 1-129 : dovendo io, per osservazione e mantenimento
, ecc. di costanzo, 1-129 : re roberto, vedendosi l'armata
virile e massiccia incredulità. marotta, 1-129 : seguì teresa i divampanti capelli di don
lo strumento. idem, par., 1-129 : forma non s'accorda / molte
ore sparse di voluttà. borgese, 1-129 : federico ebbe un solo pensiero;
ciò che si vuole. guazzo, 1-129 : essendo nato di padre pentolaio, [
. cicerone volgar., 1-129 : spesse volte, pensand'io dell'amistà
alcuna lettera sacra de'barbari. pallavicino, 1-129 : onestamente operava alessandro farnese allorché,
a noi è meridionale. boiardo, 1-129 : partitosi episaspe d'egitto sopra a
merletti di galaverna. de libero, 1-129 : i lugubri merletti della pioggia.
più umile o insignificante. bisaccioni, 1-129 : questo ordine fu da'greci chiamato
le sue rime. govoni, 1-129 : non mi scuote il pensier della
fortificazione). c. bartoli, 1-129 : da que'luoghi donde le batterie
un guadagno). zuccolo, 1-129 : forse il guadagno a minuto, siccome
whisky, chi mistrà. volponi, 1-129 : a pergola, mentre la corriera aspettava
, usata. m. franco, 1-129 : s'io mi fo indosso un frate
mi- sier zuan jacomo. pacichelli, 1-129 : con luterano
monopolio dannato ed ingiusto. frachetta, 1-129 : intendendo dalla voce del popolo d'
more per le siepi. stuparich, 1-129 : le more brune e rosse non erano
tu se'morta. g. gozzi, 1-129 : finalmente due pian piano mettono il
movimento delle lancette. carena, 1-129 : 'mostrino del registro porzione di
boxeurs, mulinando i pugni. fenoglio, 1-129 : le ultime parole le disse mulinando
vino attinto dalla botte. busca, 1-129 : da'piedi de'sudetti travicelli si
forme degradate, misere. gentile, 1-129 : la memoria, come conservazione del
e balestriere. g. gozzi, 1-129 : un uomo dabbene... trovandosi
nasconde. idem, purg., 1-129 : ambo le mani in su l'erbetta
vitali dell'organismo. pallavicino, 1-129 : dopo la venuta delle muse nel
, assopimento. g. gozzi, 1-129 : un uomo dabbene...,
coi tori più nerboruti. passeroni, 1-129 : capitato essendo in mano / d'
-pericolo, minaccia incombente. caviceo, 1-129 : oimè, genevera, dubito che 'l
ignobil de la razza umana. alfieri, 1-129 : s'io / sposa a te
scopi illeciti o turpi. savinio, 1-129 : se t'avessi proposto il noleggio della
poi non nutrisco vendetta. molineri, 1-129 : voleva nutrire nella solitudine e nel
bianco degli occhi. erbolario volgare, 1-129 : e1 vapor della sua decoc- zione
della gomena: cubia. crescenzio, 1-129 : si mede fondo a tutti e due
la fama di un individuo. borgese, 1-129 : -la prego di darmi una breve
. sinonimo. c. fioretti, 1-129 : posciaché fiorentino e accademico della crusca
piacere stuzzicato dalla malizia. bonghi, 1-129 : in erodoto... tonda
sua. f. negri, 1-129 : conclude [il parroco] che si
onoratissime condizioni della sua. guarini, 1-129 : venendo alessandro mio figliuolo esibitore della
nube opaca avvolte. di capua, 1-129 : né per se stesse le mofete sono
opinione che vuole. bembo, 1-129 : è verissima openione, a noi dalle
desti la novella allegro. montale, 1-129 : il mare che si frange sull'
in luogo convenevole. guidotto da bologna, 1-129 : abbiame veduto di sopra per quanti
overamente a cani. giov. cavalcanti, 1-129 : legendome le vecchie antichità notai
vivere in libertà. di costanzo, 1-129 : 1 fiorentini, bench'il duca
oggetti più preziosi. d'annunzio, 1-129 : le grandi pagode di palisandro incrostato
palpebravano i lampi di calore. montale, 1-129 : il cristallo dell'azzurro palpebra /
mostra la sua bruttura. nannini, 1-129 : l'ingratitudine non ha altro nome
non è inteso da lui. imbriani, 1-129 : se non erro, l'italiano
dal fiume detto tanai. boiardo, 1-129 : in tre parte la terra divideno
simili che di là passano. campailla, 1-129 : tal di atomi congiunti e compartiti
ultima tristicia. l. giustinian, 1-129 : figlia, che pegno è questo,
mare al cielo. c. bini, 1-129 : tu aborri per istinto il vuoto
le mani al pelago sonante. montale, 1-129 : quivi / gettammo un ai su
.. barsante pentolaio. guazzo, 1-129 : fu raro, anzi singolare l'es-
denominatore è 100. einaudi, 1-129 : la progressione [della tariffa] non
dei disciplinati della madonna di siena, 1-129 : una tavola, dove sono scritte le
2. esortare. beicari, 1-129 : con questa carità, dolcissimo padre,
miserabilmente dalli salvatichi demòni. dominici, 1-129 : la esecrabil fame di tal oro
più tosto arido che lotoso. galanti, 1-129 : questi luoghi dove erano velia e
piati del popolo ebreo. sbarbaro, 1-129 : « genesio », sciamai «
gli oscuri querceti. de libero, 1-129 : ascolta / la stridula voce della
tavole del 'ring'. de libero, 1-129 : per gli specchi corrotti è sempre
pienezza della vita. gadda conti, 1-129 : io ero seccato di questi discorsi,
le braccia. g. gozzi, 1-129 : voi credete aver qui a fare con
, neghittosità, torpidità. tommaseo, 1-129 : giorni d'ozio, di sonno,
grande la estimano essere. boiardo, 1-129 : mi maraviglio di coloro che in
desideri fisici o spirituali. cuoco, 1-129 : in italia [la religione] è
controversia, di disputa. pallavicino, 1-129 : il dubitare se l'onesto dal giocondo
di quel tormento fisico. borgese, 1-129 : -la prego di darmi una breve
canibali dispietati. f. negri, 1-129 : arrivato il tempo dei postpasti, il
, la facoltà. guazzo, 1-129 : avendo un pizzicaruolo pigliato il possesso
e postazioni di combattimento. pantera, 1-129 : il remolaro ha cura non solo di
pociorità. g. m. casaregi, 1-129 : se esso sig. talenti abbia
complotto. s. degli arienti, 1-129 : tenne pratica cum el papa per
una cerimonia. f. negri, 1-129 : il prete... beve alla
dolce risico. g. gozzi, 1-129 : avea frattanto una signora, che in
maggiorenti. b. pitti, 1-129 : donòcci brivilegio e fécci dengni / di
già quando piaccia a lui. monelli, 1-129 : s'aduna la molle insidia della
di uccelli migratori. de libero, 1-129 : tu sei l'eco violenta d'un
, non pur amici. garimoerto, 1-129 : son morti in processo di pochi anni
natura. b. del bene, 1-129 : parvero cose per prodigio avvenute nei
producevano tal gioie. giorgio dati, 1-129 : nella medesima estate intra i catti
costretto a fare un pediluvio. berchet, 1-129 : è noto a tutti come quel
pervenni al fiume chiamato bagmaty. rovani, 1-129 : assorto in tal pensieri, progredì
piegarono in passaggi arditissimi. einaudi, 1-129 : la progressione [della tariffa]
incontro del mare di liguria. boiardo, 1-129 : partitosi epi- saspe d'egitto,
proferto. busone. da gubbio, 1-129 : confessiamo che queste cotali passioni e
dolore. i. da sanseverino, 1-129 : diremo del reame di castiglia, che
pus che lavora. l. conti, 1-129 : ad ogni giro dita svelte si
più miserabile di me? borgese, 1-129 : di fronte a lui sedeva una
o mancò che. tavola ritonda, 1-129 : la bella isotta, vedendo lo suo
sono ricise e ragnate. tarchetti, 1-129 : non è un veglione della canob-
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-129 : statuto e ordinato è che a
persone, senza sua saputa. nievo, 1-129 : rampo- gnavola di procacciarsi a tutta
potenza vincitrice. anonimo romano, 1-129 : puoi che lo profietto obediò e
cessato. g. b. casotti, 1-129 : la necessità d'implorare da dio
meccanismo dell'orologio. carena, 1-129 : 'rastrello ': arco circolare d'
due registri e cunei. carena, 1-129 : * registro ': quel particolare meccanismo
reiterate di molte. n. villani, 1-129 : le frasi e le voci consuete
resta commodo a'remolari. pantera, 1-129 : il remolaro ha cura non solo
anche con uso appositivo. savinio, 1-129 : il mio occhio si posa e si
in secco le reti stillanti. montale, 1-129 : attorno alcuno appende / ai rami
cadde in nuovo pericolo. molza, 1-129 : ed or questa lodando or quella
riassorbito dalla terra. montale, 1-129 : il mare che si frange sull'
, con braccio forte. cuoco, 1-129 : conforti credeva che una religione non si
comodamente e faceva di rilievo. mellini, 1-129 : fece ancora di sua mano le
cambiarsi nel carattere. lubrano, 1-129 : infarinati di quattro termini nella scuola
(l'occhio). savinio, 1-129 : il mio occhio si posa e si
o dignità. g. bianchetti, 1-129 : la potenza di un buono parlatore
onor niente si risparma. tavola ritonda, 1-129 : tristano, il quale era savio
progetto. dante, par., 1-129 : forma non s'accorda / molte fiate
nel profondo dell'animo. montale, 1-129 : più d'alga che trascini / il
parco, economo. bonfadio, 1-129 : signor conte, io sono stanco ormai
colla pena di morte. montale, 1-129 : tra i fili che congiunjono /
a questo gradito ostello. scalvini, 1-129 : quando tengo gli occhi fissi in
con quello delle alghe. montale, 1-129 : il mare che si frange sull'opposta
/ giogo ove nacque. montale, 1-129 : or che aquilone spiana il groppo torbido
scoglio rompesti? p. segni, 1-129 : in tale scoglio non ruppero né il
essere fortunati que'medesimi. breme, 1-129 : se il tempo affretti talvolta la
chiosco di forma rotonda. slataper, 1-129 : in strada gl'innumerevoli bimbi urlano
, riferiti tutti spuma. buzzi, 1-129 : -cerco, ti dico, e nulla
riva de l'aqua. ventura rosetti, 1-129 : abbiate storax liquida oncia meza,
della sua asprissima penitenzia. buzzi, 1-129 : la morte è dolce.. /
nasce la pietra sardonia. sergardi, 1-129 : di sardonica pietra il chiaro giorno
satira nelle sue opere. buti, 1-129 : questo orazio... fu valentissimo
duchessa di lorena. g. gozzi, 1-129 : voi credete aver qui a fare
chi ne mangia. erbolario volgare, 1-129 : lo vino dove è cotto questo [
loro estreme parti di sopra. carena, 1-129 : 'scaletta': quel pezzo di
mettiate a scalmanare, 10. bronzino, 1-129 : né tornando di villa tardi,
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-129 : a vietare scandali e quistione, le
dello scappamento e del pendolo. carena, 1-129 : 'scappamento': in generale è un
. calzolaio, ciabattino. benzoni, 1-129 : questi guattimalesi tanto participano del costume
da una convenzione. savinio, 1-129 : se t'avessi proposto il noleggio della
a minarla? ». imbriani, 1-129 : il napoletano schiamazza sì, parla
adorna di gioielli. d'annunzio, 1-129 : pareva ancora che l'elegantissima,
li paczie per li sciuni. sergardi, 1-129 : questo solo io crederei pervero, /
era stato un ragazzaccio. piovene, 1-129 : non tollero di essere diffamata da
patrimonio. bianchini [in soldam, 1-129 ]: è curioso il lungo catalogo
falir cor umano. giov. cavalcanti, 1-129 : per la quale sconoscènzia, il
, turbamento. m. leopardi, 1-129 : un'altra causa principale dello sconquassamento
perdiemino? ». bestiario moralizzato, 1-129 : l'aucello camelon ne guida e mena
(un animale). cesariano, 1-129 : cocodrilo... è animale quadrupede
preparato il suo scovolo. falconi, 1-129 : 'scovoli': lanate che si spazza l'
scialli, ventagli. e. cecchi, 1-129 : sotto la scuffia a rosine,
e reverendissima. m. leopardi, 1-129 : quantunque pochi momenti di dilazione mi sembrassero
de l'imperio aver solea. panigarola, 1-129 : ove il nemico entri nella città
assennatezza. giov. cavalcanti, 1-129 : senesis è quella virtù che. ll'
della maestà sua. segneri, iii- 1-129 : finora vi ho spiegati i miei sentimenti
g. m. casaregi, 1-129 : sopra il premesso fatto, tre sonopresentemente
l'animo). bestiario moralizzato, 1-129 : mondanamente vivere è gran pena,
omelia. f. negri, 1-129 : arrivato il tempo dei postpasti, il
-non accogliere un sovrano. machiavelli, 1-129 : non si debba... lasciare
triviale, popolaresco. pecchio, 1-129 : seppe astenersi dai riboboli fiorentini, etenne
sobbalzava il trabic borgese, 1-129 : federico ebbe un solo pensiero: evitare
fino per gli occhi. varano, 1-129 : tacqui; ed a lui tenero gaudioe
(un sorriso). tenca, 1-129 : mai che un sorriso gli sfiori le
hanno troppo gran signoria. térésah, 1-129 : gli orti segreti dove errar ti piacque
usa sopra due slitte. carena, 1-129 : 'smontare un orologio'è scommetterne le parti
del nemico. m. savonarola, 1-129 : quando... ciò occorre,
e vanno tutti al diavolo. verga, 1-129 : dio mi punisce col soffiare su
vaporeggiar superbi e enfiati. scalvini, 1-129 : voi solo, coi conforti della vostra
di garbo e creanza. gioberti, 1-129 : si cautelino... i valorosi
inadeguato. dante, par., 1-129 : forma non s'accorda / molte fiate
e sottiglia. m. savonarola, 1-129 : quando... zio occorre,
che gli è necessario. fantoni, 1-129 : io non ho risorse, non ho
cura di certe malattie. cameroni, 1-129 : mano mano che progredisce la scienza
togliere il senno. dominici, 1-129 : la esecrabil fame di tal oro a
di un albero). calvino, 1-129 : qualche palma piantata lì per rallegrare
la mia gentil riva toscana. montale, 1-129 : aquilone spiana il groppo torbido /
e imprevedibilità dell'esistenza. tondelli, 1-129 : diventerò qualcuno o no, sarà poi
-esibire un documento. pacichelli, 1-129 : a brisach... spiegai i
, àgora e bicchieri. macinghi strozzi, 1-129 : da bagnacavallo ebbi tremila spilletti.
foglie tutte spente. bestiario moralizzato, 1-129 : remira e. lla stella splendiente
un seme. m. franco, 1-129 : tre lire il mese mi trarran le
ant fabbricante di sporte. zuccolo, 1-129 : perché così non si hanno anco per
). f. visconti, 1-129 : calendari del 1819, 1820, ecc
chiesa greca). bisaccioni, 1-129 : questo ordine fu da'greci chiamato di
suo luogo la sentinella. carena, 1-129 : 'stella': pezzo delle ripetizioni, così
amaraco, idiosmo. erbolario volgare, 1-129 : lo sticadós citrino si è assencio marino
/ il pubblico stizzoso. berchet, 1-129 : fra gli italiani veggenti v'è altresì
argomenti strangolati e belli. pecchio, 1-129 : con questa succosa versione egli fornì
da due ore vien giù. pea, 1-129 : 1 tuoni, e i
ch'io abbia mai visto. borgese, 1-129 : lo scompartimento di prima classe era
a un'esigenza. pandolfini, 1-129 : la donna mia, ogni cosa sanza
corregger l'opere altrui. alfieri, 1-129 : ohimè! che trami? / ribelle
-di animali. passeroni, 1-129 : capitato essendo in mano / d'un
tra loro faceano. g. gozzi, 1-129 : vede o sente a
governa e chi è governato. nievo, 1-129 : per questo nei primi anni di
dell'anima mia. pea, 1-129 : un barlume d'amore diradava le
mai potuto aver figliuoli. sbarbaro, 1-129 : « genesio », sciamai « qual
. m. del vecchio, 1-129 : nella stessa linea teoreticistica dell'enucleazione
militare; retroguardia. sagredo, 1-129 : oppressi alla fine i mamalucchi si diedero
modo irreversibile una facoltà. dominici, 1-129 : spegne [il desiderio di ricchezza]
, degno di nota. nievo, 1-129 : chi fa studio di caratteri ci avrebbe
. timballina. g. vialardi, 1-129 : questi pasticcetti si fanno negli stampi di
notte che muta lo invade. pascaretta, 1-129 : la luna era già sorta dal
per argomento. f. negri, 1-129 : arrivato il tempo dei postpasti, il
la cittadinanza romana. cesariano, 1-129 : sono verso la liguria e la lombardia
aveva sotto alcuna stuoia. boiardo, 1-129 : nella isola di deio tendendosi i
grandissima estremità di miseria. borgese, 1-129 : lo scompartimento di prima classe era trascurato
multo torbate e corruzose. bellincioni, 1-129 : ognun ti guarda con turbato ciglio,
. noia, tedio. pascarella, 1-129 : mentre l'asinelio mi riportava a casa
della divina scrittura vacilla. aretino, 1-129 : egli pare in cotal caso un
(un odore). angioletti, 1-129 : fluttuava a tratti un vago odore di
dopo 'l sol partito. boiardo, 1-129 : partitosi hepisaspe d'egitto sopra a
di lupini; lupinaio. zuccolo, 1-129 : ma perché così non si hanno anco
ecc.). astolfi, 1-129 : zenone eleate venuto in sospetto del tiranno
progresso o miglioramento riputarsi. cuoco, 1-129 : il fondo della religione è uno,
chi parla o scrive. bisaccioni, 1-129 : grande è il mancamento dell'istorico,
voce stasera, -disse bonghi, 1-129 : la elocuzione di erodoto è vicinissima al
l'or- rid'angue. dottori, 1-129 : la gente sua di gran targon risuona
per impedirgli di avanzare. marinetti, 1-129 : zoccolo: arnese di legno fatto a
astutissima. e. cecchi, 1-129 : la diabolicità di milady winter.
nella forma smollarla). tondelli, 1-129 : ma baffina dice di smollarla lì che