2. abbordaggio. altoni, 1-123 : quando i primi [corpi delle galere
né a cui m'acomandare. malispini, 1-123: il quale [ugo] esterrito
ad ondate anch'esso. idem, 1-123 : al sapore acre ho conosciuto
. dante, purg., 1-123 : quando noi fummo là 've la rugiada
si dirada. buti [purg., 1-123 ]: dove adorezza, cioè dove
landino, 201 [purg., 1-123 ]: quando fummo dove la rugiada
risolve. vellutello [purg., 1-123 ]: e per esser in luogo ove
aggotteremmo con maggior lena. montale, 1-123 : aggotti, e già la barca
amori. idem, st., 1-123 : sovra e dintorno i piccioletti amori
di sentimenti. c. fioretti, 1-123 : non dallo inghiottirsi le lettere, e
, tutti li discaccia. boccaccio, 1-123 : il robusto cerro cura poco i
riposava nel suo letto. civinini, 1-123 : i ventagli arrestarono il loro batter d'
ruvide, arrossate dai geloni. calvino, 1-123 : ai suoi occhi arrossati e pesti
faremo oggi un poema. cardarelli, 1-123 : e sul corso d'un fiume assiduo
dalle mani della madre. lambruschini, 1-123 : paiono angioletti scesi dal cielo,
maggior numero di persone. lambruschini, 1-123 : un leggero e temporaneo difetto d'
, io più non amo. verga, 1-123 : la massa antica, imponente,
fugge / per il soffitto. lombari, 1-123 : per un mese di seguito,
. - anche al fìgur. crudeli 1-123 : le quali [brache] sieno state
baffi come da una baviera. tombari, 1-123 : tutti lavoravano fuori di casa,
non vien di bene. canti carnascialeschi, 1-123 : ma il ciel benigno ci ha
con lor spesse ombrelle. garzoni, 1-123 : tutto il segno di lione fa
né curava d'intenderlo. trinci, 1-123 : nel mezzo delle brame, o
occhi malinconici. e. cecchi, 1-123 : qualche can barbone camminava impensierito,
capace di sì alta cosa. leonardo, 1-123 : o stoltizia umana!..
far invidia alle moderne. lambruschini, 1-123 : riconosciamo che è pure una segreta
, fuori della regola. garzoni, 1-123 : con tali osservazioni si può pronosticare,
/ delle corolle vive. calvino, 1-123 : erano fiori di gigaro che protendevano
una carota, moschetta. garzoni, 1-123 : con tali osservazioni si può pronosticare,
, sm. carrettiere. bronzino, 1-123 : sotto le volte andrò su colà entro
il cratillo della vela. idem, 1-123 : il qual modo si chiama far il
al gioco delle carte. aretino, 1-123 : fu prima il ruffianesimo, che il
pie in loro aiuto. lambruschini, 1-123 : se vanno a vedere una casa d'
g. b. adriani, 1-123 : imponendoli che esso ed i suoi
il suo gioco. cuoco, 1-123 : dichiarato una volta illegittimo un governo
di uomo e di bestia. cardarelli, 1-123 : così dal monte al piano /
la chiesa in italia. lambruschini, 1-123 : se vanno a vedere una casa d'
un lungo collo nudo. sbarbaro, 1-123 : o bel rosolaccio, che d'
col piano di esso. trinci, 1-123 : né si lascino di fare in più
nelle loro clessidre misurandolo. carena, 1-123 : la clepsidra fu talora adoperata dagli
la loro spezie conservano. cuoco, 1-123 : dichiarato una volta illegittimo un governo
genti, / alma diana. imbriani, 1-123 : gli uomini, che gradiscono d'
di tutte le sue azioni! crudeli, 1-123 : mediante un certo sudicio liquore,
contemplo e ti fo mia. nievo, 1-123 : nulla... di più melanconico
favore dell'una di esse. cuoco, 1-123 : la discussione del progetto di legge
, storto; ritorto. pandolfini, 1-123 : pare sozzo colla bocca contorta,
in un sotterraneo. cicognani, 1-123 : esco dalla porta san miniato, e
resisteano al doppio taglio. cardarelli, 1-123 : così dal monte al piano / m'
sola fuori del paese. cardarelli, 1-123 : così dal monte al piano / m'
tre cotanti. diodati [bibbia], 1-123 : v'aggiugnerò sette cotanti di piaghe
al mio covile. m. franco, 1-123 : et esco del covile a mattutino
dar leggi al creato. nievo, 1-123 : nulla... di più melanconico
via tal de'tali. pavese, 1-123 : mi ricordo che tutto il sudore
delle dame inglesi. e. cecchi, 1-123 : le dame della qui inciampo;
meritato la dannazione. malispini, 1-123 : fugli risposto: ch'erano anime dannate
ha valore rafforzativo. baretti, 1-123 : molte composizioni ho io lette e sentite
secundo panne. l. martelli, 1-123 : ebbero i vecchi uccisi sepor- tura
, unico figliuolo del re. rosa, 1-123 : in questa settimana si celebreranno anche
i pescatori chiamano tossina. marino, 1-123 : e tuona anch'egli il re
intorno girar dentata ruota. carena, 1-123 : questi orologi... sono
parole caritative col prossimo suo. leonardo, 1-123 : tu cadi nel medesimo errore che
religioso tributato agli astri. fogazzaro, 1-123 : egli [verdi] avrà reso
ti vanti. diodati [bibbia], 1-123 : e manderò contr'a voi le
i molti parenti depredati. gatto, 1-123 : anche l'infanzia depredata frena / le
. valerio massimo volgar., 1-123 : al tribuno del popolo non era
crudelissime uccisioni. diodati [bibbia], 1-123 : e ridurrò le vostre città in
spenta e dilinquita. fra giordano, 1-123 : era assediata e quasi dilenquita quella cittade
-evaporare. dante, purg., 1-123 : quando noi fummo là 've la
-anche di cose. pea, 1-123 : fu necessario farsi riconoscere dalla terra
dei testimoni a difesa. settembrini, 1-123 : questi signori nel loro discarico hanno
dominio del legittimante o dispensante. tocci, 1-123 : il non esservi più in quel
non in quanto è morte. delfino, 1-123 : ma il dubbio mentre ha seco
/ che funghisce su sé. pavese, 1-123 : forse gisella cedeva; forse in
(di persone). aretino, 1-123 : per una che giuochi con la bontà
solchi le squadre armate. magalotti, 1-123 : la simiglianza che ha questo fossile
vestimento lino. f. baldelli, 1-123 : si metteva poi di sopra a questa
a concetti astratti). canigiani, 1-123 : nelle pene e varie e diverse /
. non sono risparmiatori. levi, 1-123 : è ben naturale che i contadini
f. baldelli, 1-123 : si metteva poi [il pontefice degli
stokolma per suo segretario. carena, 1-123 : la differenza tra il tempo vero e
ecc.). trinci, 1-123 : né si lascino di fare in più
loro mattutine escursioni. d'azeglio, 1-123 : più volte, dopo una passeggiata od
la commissione al bisogno. della porta, 1-123 : avertite che, quando la trappola
dio per espe- rimentarmi? gobetti, 1-123 : la sconfitta fu uno di quegli
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-123 : trafficare fanno, così ingrosso come a
, profondamente spaventato. malispini, 1-123 : fugli risposto: ch'erano anime dan
in zattere / galleggianti. montale, 1-123 : fuori è il sole: s'arresta
gli voglio dar soddisfazione. baretti, 1-123 : noi italiani... non abbiamo
di cielo sono più fertili. garzoni, 1-123 : l'ultima faccia di vergine nella
, mansuetudine; indulgenza. dominici, 1-123 : molti diventano gaglioffi per la facilità
per tutto e fuochi. aleardi, 1-123 : ogni chiesa, ogni villa,
giardini / cupi nudi fangosi. cardarelli, 1-123 : mi ritrovai fra la tua fiera
vi prego: rimanete! montale, 1-123 : nel guscio esiguo che sciaborda, /
la moglie del flamine diale. mamiani, 1-123 : tu, vereconda, umile,
verso le 2 ant. montale, 1-123 : un pescatore da un canotto fila
mai avere buon fine. della porta, 1-123 : aver- tite che, quando la
di te medesimo dimenticate. savinio, 1-123 : nell'intimo del mio carattere conservo sempre
regno di dio. busone da gubbio, 1-123 : molto dannoso dibassamento...
ben armata e forte. montecuccoli, 1-123 : il been va colla flotta inglese
lago). tavola ritonda, 1-123 : la gran tempesta e 'l terribile
la sorte dei forzati. settembrini, 1-123 : facendomi a la finestra odo e vedo
e franto strepere di trombe. gatto, 1-123 : ad ogni sera sembro il tuo
con l'opera permanente. fogazzaro, 1-123 : qualche volta nel- 1'* otello
velocemente precede la penna. baretti, 1-123 : chi scrive in italiano deve assolutamente
il cielo pigliasse fuoco. marotta, 1-123 : frattanto la notte è venuta e
superba sorte. l. martelli, 1-123 : ebbero i vecchi uccisi sepoltura,
ha l'accennato senso. crudeli, 1-123 : tu, che cerchi il malan col
gaglioffo che vorrà limosina. dominici, 1-123 : molti diventano gaglioffi per la facilità
opera d'arte). algarotti, 1-123 : guido reni, che menò la vita
dame; compatite di grazia. settembrini, 1-123 : fiorenti e garbatissimi giovani de'quali
un garzonotto. a. adimari, 1-123 : questa non è mala festa per
tesauro, 1-123 : questo segreto,... era
sua scarlatta spiga di veleno. calvino, 1-123 : erano fiori di gigaro che protendevano
se egli è giucatóre? dominici, 1-123 : molti diventano gaglioffi per la facilità de'
le genti a dissoluzioni. simintendi, 1-123 : costui [tirisia], ricevuto
.. rispose. guazzo, 1-123 : con tutto che 'l nostro boccaccio dica
giuraddio ad ogni momento. pea, 1-123 : mettersi le scarpe all'americana, e
n'andarono dal vice re. baldinucci, 1-123 : una veramente stupenda carta, ove
sì goffe e sconce. tenca, 1-123 : né mancano [nel marco visconti]
, ecc.). simeoni, 1-123 : vi priego che per tinnanzi vi piaccia
loro siluri d'oro fulvo. montale, 1-123 : nel guscio esiguo che sciaborda,
primo momento dell'amore. gobetti, 1-123 : si ebbe l'esempio di giovani proletari
ingiuriose la sua ignobilità. guazzo, 1-123 : ma voi sapete che sono molti,
anima si edificava nella carità. montale, 1-123 : fuori è il sole: s'
morta. -rifl. lubrano, 1-123 : l'aria s'imbelletta miniata da colori
.). guido da pisa, 1-123 : nell'awersitade si commoveno tanto con
viva forza entro un sonetto. tenca, 1-123 : un concetto profondamente storico potrebbe scaturire
bruttura morale; turpitudine. canigiani, 1-123 : o padre eterno, immenso e benedetto
attuali ordinamenti statali). panigarola, 1-123 : non sapendo dove refuggire, al
calamità, danno. fra giordano, 1-123 : come mi vieni tu a pregare di
nella mente in altro modo. gramsci, 1-123 : un accenno al senso comune e
un bastone ammazzare il fratello. groto, 1-123 : una impietosa mano d'un vilissimo
(la voce). groto, 1-123 : la voce a'pietosi parenti interchiusa
f. f. frugoni, 1-123 : rimplacidissi il suo viso a que'
olandesi ogni suo ingrandimento. gazola, 1-123 : passa in questo modo l'umano
vitali. l. aditnari, 1-123 : posava il santo corpo in una ricchissima
nel mondo poi iesù diffuse. collenuccio, 1-123 : non sei tu quella, nel
peccato. g. visconti, 1-123 : a te piangendo il mio pensere inclino
, ecc.). cellini, 1-123 (283): scrissi questo sonetto indiritto
dello scrittore. c. bini, 1-123 : il savio, studiando i bisogni
il futuro; vaticinio. simintendi, 1-123 : * come giove diede a tirisia lo
che noi chiamiamo indovinelli. stigliani, 1-123 : io non credo che l'autore
inesorabile del mio desiderio. pratesi, 1-123 : nei piccoli luoghi... sono
, fermo motore infaticabile. rinaldeschi, 1-123 : dissono: iddio essere spirito e
ore infocate del primo sconforto. gatto, 1-123 : anche l'infanzia depredata frena /
e infracidile foglie. g. gozzi, 1-123 : questo [cadaverino] raccolto,
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-123 : comperare, vendere, operare,
era inondata il petto. pavese, 1-123 : lascia andare il secchio che m'inonda
indifferenza. guido da pisa, 1-123 : non sta la gravezza della virtude
dei disciplinati della madonna di siena, 1-123 : una cassetta di legno interziata, larga
-ant. libero. campanella, 1-123 : ond'ha a vergogna ogni color allegro
fondò la sua intenzione. guazzo, 1-123 : avendo fondata tutta la loro intenzione
, bloccato, ostacolato. groto, 1-123 : la voce a pietosi parenti interchiusa
dentro intertesto. fed. della valle, 1-123 : chiamo te,...
? -attenuato. angioletti, 1-123 : all'alba ogni suono era più dolce
fusto di una pianta. bergantini, 1-123 : disposti in tanti cerchi e giri /
labbro, che duole. borgese, 1-123 : quale altro aspetto avrebbe avuto la
e gagliarda. g. gozzi, 1-123 : questo [cadaverino] raccolto, fu
, n. 7. pallavicino, 1-123 : erano tanto opportuni, tanto amorevoli
produce solo di luglio. lorenzi, 1-123 : quell'erbe che vanno a la pastura
passò largamente. f. rinuccini, 1-123 : vinsesi alla prima volta molto largamente.
lena sempre acquistan maggior. palazzeschi, 1-123 : io mi sono rinfrancato alla tua freschezza
alla tua candida parete. montale, 1-123 : un pescatore da un canotto fila
conio, grave una libbra. astolfi, 1-123 : saliva gagliardo per una scala con
il mio pensier l'adombra. boiardo, 1-123 : dicesi ligure ardita prole, /
fare sanza sua licenza. dominici, 1-123 : molti diventano gaglioffi per la facilità de'
tetra provvisoria e maccheronica. gramsci, 1-123 : antonio bruers se la gode un
mondo. -sostant. gramsci, 1-123 : può servire [l'epigramma del giusti
g. b. andreini, 1-123 : tutti i comici saranno in abiti
andarsi a cercare guai. crudeli, 1-123 : tu che cerchi il malan col fuscellino
mancanza. fed. della valle, 1-123 : le cose ch'io mi propongo a
d'una femmina vii. scalvini, 1-123 : se il benefizio desse diritto a
. -bruciare. cornazano, 1-123 : che importa ch'l foco me manzi
e sovvertono poi il legno. bellincioni, 1-123 : vedi i fieri leon, marin
e'si converta in farina. borgese, 1-123 : perché lasciava partire la moglie così
è d'uomini materiaioni. emiliani-giudici, 1-123 : amalia e roberto anch'essi si
gestazione). g. gozzi, 1-123 : questo raccolto fu ritrovato esser di
, ivi freschi i fiori. guazzo, 1-123 : si dava a credere che 'l
del necessario alimento. alfieri, 1-123 : in pianto cresciuta sempre or più
. -avere intenzione. borgese, 1-123 : che gioco era questo? e cosa
guardava le pecore altrui. agostini, 1-123 : nel particolare dell'oste ragionando,
alla detta pestilenza. tavola ritonda, 1-123 : niente giovava loro gittare ancora, né
persona inetta, incapace. pratolini, 1-123 : non abbiamo avuto paura dei tedeschi
: midollo spinale. bencivenni, 1-123 : la midolla della schiena si è di
scompiglio o discordia. b. pitti, 1-123 : dopo molte preghiere mischiate con minacci
magnificenzia. g. visconti, 1-123 : immenso creatore unico e trino / che
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-123 : comperare, vendere, operare o
: caffè miscelato. borgese, 1-123 : l'odore insipido e grasso della miscela
frutti. b. del bene, 1-123 : sopportano [le viti] bufère e
bene ordenata. guido da pisa, 1-123 : li peripatetici sono contrari alli stoici,
-peggior. modàccio. busini, 1-123 : quando toccò ai collegi, fecion dire
monacale [ecc.]. ricordati, 1-123 : andatosene a tessa- lonica,.
uno stile). faldella, 1-123 : meglio poi... l'arcadia
è politica nuda o religione? bersezio, 1-123 : non ho ancor fatto colazione,
-aspirare con avidità. calvino, 1-123 : nasostorto mordeva le piccole boccate di
morina si sente chiamare. pratolini, 1-123 : -diciamoci francamente la verità, -
non si potria mai calcinare. idem, 1-123 : si avverta, che il padellotto
ch'ai ciel conduce. cellini, 1-123 (283): dio s'è mostro
eie'cap- eri. trinci, 1-123 : né si lascino ai fare in più
nascenti. fed. della valle, 1-123 : nel merto si loda il vero,
la somma di settanta doppie. einaudi, 1-123 : quando si negozia una tariffa e
ove vi sono telai. imbriani, 1-123 : niente paura: avrà trovato qualche
-mutare negativamente, guastare. granucci, 1-123 : niuna cosa mi poteva accadere che
azione. c. gozzi, 1-123 : le nozze / i ministri apparecchiano,
nonciamo. g. m. casaregi, 1-123 : da molti dottori vien preteso che
venne scendendo il monte. da porto, 1-123 : venne anche grillo contarmi, capitanio
formato da dieci mozzi. idem, 1-123 : il pascià è assalito dalla febbre;
numerazione de li fochi. panigarola, 1-123 : per lo peccato della numerazione del
nuvola. poliziano, st., 1-123 : qual la cadente nuvola [di rose
acquistarti plauso dagl'istrioni. fanfani, 1-123 : 'nuvolone ': così chiamavansi
-lieve impressione. s. spaventa, 1-123 : sfidare tutte le difficoltà de'tempi
, attendendo migliore occasione. svevo, 1-123 : nell'impazienza di fare la sua
de'fatti degli altri. borgese, 1-123 : sebbene poco avvezzo a occuparsi dei
a vita sanza gloria offerse. loredano, 1-123 : amore per ordinario non entra che
/ squallido è 'l volto. tèrèsah, 1-123 : tu mi amavi come aman gli
una linea). guarino guarini, 1-123 : si tira la linea ab, sopra
olmi or gli oppi. gosellino, 1-123 : non s'avviticchian sì pampini o tralci
il vaso fosse recato. di costanzo, 1-123 : fu co stituito sciarra
. dante, purg., 1-123 : noi fummo là 've la rugiada /
ne distruggono l'organizzazione. rosmini, 1-123 : l'organizzazione '...
il liberalismo e i liberali. fogazzaro, 1-123 : è stata veramente un'orgia di
ora dall'altro. tavola ritonda, 1-123 : né poteano mettere rimedio né per timoni
di forma ovale. de pisis, 1-123 : la sua faccia era quasi un ovolo
sen dell'oziose scale. gnoli, 1-123 : gli abitatori lasciaron deserte / le
che notavamo dell'uomo. palazzeschi, 1-123 : la soave e pacata figura di
4 famigli. m. franco, 1-123 : paggetto sono ancor del sagrestano.
uomini non potevano tirarle. groto, 1-123 : così una scintilla di fuoco,
dei disciplinati della madonna di siena, 1-123 : due pannicelli di velluto azzurro da
a candidi pannicelli. g. gozzi, 1-123 : a mezza vita aveva [il
guardia all'alba del giorno. pantera, 1-123 : i marinai che si dicono parte
strada in due si parte. nievo, 1-123 : la strada già toltasi dal livello
pregò cristo. dante, lnf., 1-123 : a le quai [beate genti
alla lingua e al tempo. bonghi, 1-123 : a leggere le sue prediche [
un'inezia. m. leopardi, 1-123 : il duga di modena, quantunquesia
non essere cosa adatta. costo, 1-123 : i segreti importanti non son pasto da
, eccolo divenuto poeta patriottico. pascoli, 1-123 : è protetto di luigi d'isengard
, altre imposte verranno. imbriani, 1-123 : niente paura: avrà trovato qualche
d'arme rilucenti e gravi. bisaccioni, 1-123 : quando poi fu la città accresciuta
il corso degli anni. volponi, 1-123 : questo senso, che era rimasto sempre
e perfezione dell'educato. loredano, 1-123 : la virtù è perfezzione dell'animo
non possano. guido da pisa, 1-123 : li peripatetici sono contrari alli stoici
sua italia. c. bini, 1-123 : il sentimento e l'intelletto pervertito
i pescatori rammendavano le reti. montale, 1-123 : un pescatore da un canotto fila
chiede, che interroga. simintendi, 1-123 : quegli, nominatissimo per la fama
zolla di terra erbosa. trinci, 1-123 : né si lascino di fare in più
il partito senza difetti. pratesi, 1-123 : erano [i fratelli] disposti assai
averebbe messa in piazza. pratesi, 1-123 : a tutto rinunzierebbe...
ragiona. poliziano, st., 1-123 : sovra e d'intorno i piccioletti
fatta la pietà grandissima. fenoglio, 1-123 : la gente si sentì mancare,
dei disciplinati della madonna di siena, 1-123 : un piviale di seta, campo rosso
che contiene piombo. cesariano, 1-123 : la sua [del bronzo] scoria
diversamente di poc'anzi. borgese, 1-123 : la serenità delle idee tramontava, la
assai. idem, purg., 1-123 : noi fummo là 've la rugiada /
dove il vento viene. pantera, 1-123 : obediscano [i timonieri] al comito
incarnazione). g. visconti, 1-123 : immenso creatore unico e trino, /
conforta le membra ai lottatori. borgese, 1-123 : i rosai della ringhiera s'impidocchiavano
e della tirannide. gadda conti, 1-123 : la villa, che, per qualche
gli insulti del popolino. thovez, 1-123 : rassomigliava ad una delle tante ricostruzioni
componenti di una popolazione. bisaccioni, 1-123 : quando poi fu la città accresciuta di
magnifico e solenne convito. pantera, 1-123 : i marinari che si dicono parte e
co'giochi. l. adimari, 1-123 : posava il santo corpo in una ricchissima
quando lo giudichiamo conveniente. cuoco, 1-123 : la natura non riconosce altro che
è e tu becco fai. aretino, 1-123 : le meretrici... sono
in infinito. b. barezzi, 1-123 : essendosegli annodata la lingua nelle fauci,
sull'immaginazioni della gente. molineri, 1-123 : il terrore potè nell'animo d'
del cibo e della pozione. borgese, 1-123 : l'odore insipido e grasso della
usare i nomi della pratica. agostini, 1-123 : nel particolare dell'oste ragionando,
pubblicamente. c. fioretti, 1-123 : quei che non v'hanno difficultà si
passi arrivava a parma. garimberto, 1-123 : hanno trovato un nuovo modo di
isprezzo... pretacci. faldella, 1-123 : meglio poi... l'
più sicuro. giov. cavalcanti, 1-123 : ad omni tempo concorrono tre condictioni
prima: a capofitto. pavese, 1-123 : vinverra diceva « d'un cristo,
lascia ad effetto producere. canigiani, 1-123 : ordina, signor mio,..
finaziarie o commerciali. einaudi, 1-123 : nei tempi torbidi, quando per altre
profitto della scuola italiana. pascoli, 1-123 : farei stampare elegantemente il 'libretto
n. 20). cuoco, 1-123 : xa discussione del progetto di legge fu
con progresso di tempo. gtuglaris, 1-123 : ella stessa nel progresso degli anni
levino insino al cielo. bonghi, 1-123 : esercitarvisi sopra come su un pianoforte
per limite rinteresse comune. cuoco, 1-123 : la natura non riconosce altro che
eccessi pericolosi. guido da pisa, 1-123 : altri [uomini] sono che nell'
futuro). fusone da gubbio, 1-123 : ricorro con amaritudine di tutto cuore
apprestamenti bellici. f. negri, 1-123 : mangia comunemente il popolo carne salata,
glion fitto alle spalle. cicognani, 1-123 : è un tal luccichio ai stelle
a un estremo pericolo. nannini, 1-123 : così la poca prudenza de'magistrati
15. intatta vitalità. palazzeschi, 1-123 : tu sei un meraviglioso adolescente tutto
, gli darei un calcio. pratolini, 1-123 : -e diciamoci francamente la verità,
minuto quadrante? i. mazzoni, 1-123 : la somma di questa moneta d'argento
. reperto. g. gozzi, 1-123 : circa l'ore 9 della mattina 30
si ripresono e racconciarono. anonimo romano, 1-123 : [cola di rienzo] condannao
pista per il rullaggio. malerba, 1-123 : il comandante mi fece segno con la
a far lo scultore. gramsci, 1-123 : è anzi implicita l'affermazione della
può fare la scienza? bonghi, 1-123 : quando un'opinione è combattuta,
'morale cattolica '. tommaseo, 1-123 : venuto il bianciardi da me: gli
catenella raggruppata. g. gozzi, 1-123 : a mezza vita aveva attorno raggnippato un
. -alleviare. simintendi, 1-123 : per lo tolto lume gli [a
-intascare denaro. anonimo romano, 1-123 : recipéo per ciasche barone ciento fiorini
figliolo adoptivo, accusato. caviceo, 1-123 : fatica eterna seria de recitare lo
tanto bene! l. giustinian, 1-123 : sento per sto languire / la vita
una serie di furti. borgese, 1-123 : scrutò una a una le facce dei
. iacopo da cessole volgar., 1-123 : il rocco avversario non sia coperto
rende'a li prelati. canigiani, 1-123 : quel che tu requiri dal mio core
lancia). andrea da barberino, 1-123 : di questo danno lagrimò uggieri.
determinati piatti. g. vialardi, 1-123 : 'frittura di crépinettes alla savoiarda
del debitore). guerrazzi, 1-123 : antico è il vizio, né si
una città divisa. di costanzo, 1-123 : era a quel tempo il cardinal orsino
prenderà la cosa in ridere. buzzati, 1-123 : 1 soldati, a dir la
bando di tutta italia. bisaccioni, 1-123 : quando poi fu la città accresciuta di
tirannide del primato cattolico. bonghi, 1-123 : non dico altro se non che
, la propria sensibilità. térésah, 1-123 : tu, instancabile, come entro un
sensazioni dei colori. bombicci porta, 1-123 : qualunque microscopio, purché ben chiaro
rimorchio. g. gozzi, 1-123 : circa l'ore 9 della mattina 30
dolcezze colle sue privazioni. montale, 1-123 : nel guscio esiguo che sciaborda,
nei caffè di parigi. montano, 1-123 : i pasticceri... permettono alle
f. f. frugoni, 1-123 : rimplacidissi il suo viso a que'
tuo sì è morto ». caro, 1-123 : eolo a rincontro: « a
detto signore. g. gozzi, 1-123 : circa tore 9 della mattina 30 aprile
nel ritmo dei versi. daniello, 1-123 : fassi [nei versi] questo riposaménto
un discorso. guidotto da bologna, 1-123 : secondoché le riposate conservano la voce
maggior parte de'suoi. brusoni, 1-123 : noi averem fatto buona preda,
bovino. g. vialardi, 1-123 : avrete della reticella o risella di
di sonno. gir aldi cinzio, 1-123 : si lasciò cadere [cleopatra],
gentil donna. bandella, 1-9 (1-123 ): era una certa viottola che aveva
. difficoltà di eloquio. savinio, 1-123 : quello vecchio aveva indubbiamente l'intenzione
e ritroso marito. f. vettori, 1-123 : chi ha compagni fantastichi, ritrosi
-cominciando dall'ultima pagina. stigliani, 1-123 : io non credo, / che l'
degli inferi. chiose sopra dante, 1-123 : in questa quarta parte...
rossi di splendore di fuoco borsi, 1-123 : sbiancato / ma securo profeta,
in contro al sole. montale, 1-123 : il remo che scandaglia / l'ombra
qualcosa. poliziano, st., 1-123 : sopra e d'intorno i piccioletti
di là dalla torre. pasolini, 1-123 : andò incontro a un altro maschietto
una capigliatura. fiore di virtù, 1-123 : disse l'altro: « chi ti
(rubia tinctorum). cesariano, 1-123 la radice de la rubia vulgarmente di-
elementarità di sentimenti. piccolomini, 1-123 : qualche parte della vita degli uomini
un fiume. ca'da mosto, 1-123 : passando el dito cavo rosso, se
-sacchetto per filtrare liquidi. cesariano, 1-123 : la sua scoria aptamente infusa in li
appellarono 'sacerdoti'. livio volgar., 1-123 : questo sacerdote fu sottoposto al pontefice,
a qualcosa: dedicarvisi. loredano, 1-123 : l'ozio è il fomento d'amore
di tutti. capellano volgar., 1-123 : la tua visione presente sia salute di
consistenza simile al pus. cesariano, 1-123 : epsi conchili quando sono colecti con
cessarono allora le bolle. gazzeri, 1-123 : il solfo si satura di ossigene e
verace amore. f. negri, 1-123 : l'avarizia da questo regno è sbandita
color bianchi sbiadati. magalotti, 1-123 : tutte convengono in essere, come lo
di una persona). tornielli, 1-123 : non son [le donne] come
sperdendosi nelle straducole sbieche. loria, 1-123 : la bocca della caverna appariva sbieca e
pericolosamente da una parte. montale, 1-123 : aggotti, e già la barca si
e differenti sboccature. g. gozzi, 1-123 : circa l'ore o della mattina
con quella dei vulcani. trinci, 1-123 : molte volte ci troviamo in necessità
(un indumento). pasolini, 1-123 : calzoncini mezzi sbottonati e sbrillen- tatì
e il governo giacobino. faldella, 1-123 : meglio poi... l'arcadia
alla deriva. montale, 1-123 : nel guscio esiguo che sciaborda, /
confidenza nelle proprie forze. montale, 1-123 : il remo che scandaglia / l'
il calore. '. petrocchi, 1-123 : menco, il contadino, ha scarellato
schiena, restò come morto. calvino, 1-123 : la afferrò per i polsi,
di qualcosa. p. petrocchi, 1-123 : par d'essere in una carbonaia;
gravissimo. livio volgar., 1-123 : tarquinio superbo racquistò la signoria per
a un fine desiderato. bissari, 1-123 : è una prigion la vita in cui
/ in doppio orrore ottenebrato cesariano, 1-123 : epsi conchili, quando sono colecti,
, la fantasia). pallavicino, 1-123 : erano tanto opportuni, tanto amorevoli
segatura, polvere. cesariano, 1-123 : scobe significa prope ogni minuto pulvere
sia ben scoltato. p fortini, 1-123 : così ragionando la vecchia, vedendo
-scorrettamente, senza proprietà. baretti, 1-123 : i latini e i greci hanno scritte
né buone né fortunate. borgese, 1-123 : anch'egli per la prima volta
/ dove sono alloggiate. cesanano, 1-123 : scobe significa prope ogni minuto pulvere che
/ mi si scoverse. serdini, 1-123 : l'or che titàn si scopre al
scrutarono un poco dubitosamente. borgese, 1-123 : sebbene poco avvezzo a occuparsi dei
secco tutto all'intorno. trinci, 1-123 : né si lascino di fare in più
respetto. g. b. andreini, 1-123 : dovrà esser tutto armato di segreta
lungamente stettero a casa. oddi, 1-123 : marcone, non dubitare che chi avrà
-accorgersene. bestiario moralizzato, 1-123 : de le serene odito aggio contare
grande ritratto a sfumino. p gonnelli, 1-123 : 'serata': attore in onore del
gli farete servizio non piccolo. agostini, 1-123 : aristotile... volse egli
il paesaggio). montale, 1-123 : un pescatore da un canotto fila /
atteggiamento relativo). bronzino, 1-123 : scese la scala, ah troppo ardito
e si sgretola altinterno. borgese, 1-123 : da un giorno altaltro una costruzione
di sua condi borgese, 1-123 : l'aria gialla, le orme fangose
chiamava / moammed sceab. montale, 1-123 : aggotti, e già la barca si
.: non decorato. cellini, 1-123 (283): ahi! se 'l
siticulosa uvea refrigerare alquanto. cesariano, 1-123 : epso [l'ostro] per la
del corpo). cassieri, 1-123 : un paolo milantelli assai diverso dal vero
, svilire una caratteristica. guazzo, 1-123 : con tutto che 'l nostro boccaccio dica
acqua perché mossa). montale, 1-123 : aggotti, e già la barca si
piacevolissime opere. l. adimari, 1-123 : posava il santo corpo in una
contesto metaforico. bestiario moralizzato, 1-123 : de le serene odito aggio contare
il grado ch'ella tiene. guazzo, 1-123 : il che sia detto salvo l'
nella contemplazione, estatico. serdini, 1-123 : così, affacciati gli occhi e tutto
/ e s'arrampicano stanche. montale, 1-123 : non ci turba, come anzi
o la propria condizione. tèrésah, 1-123 : 0 instancabile cuore! il mio cuore
o destinazione. g. bragaccia, 1-123 : solamente ci contenteremo di avere avvertito
; convenire. busone da gubbio, 1-123 : le quali cose né a noi è
voi andate ben spedito. de'mori, 1-123 : feci ritorno a brescia ben spedito
rallegrate i cuori. anonimo romano, 1-123 : voleva reedificare e ora comenzano a spessiare
altro di un'opera. stigliani, 1-123 : io non credo / che l'autore
gravi naturalmente descendenti. guarino guarini, 1-123 : così la spirale di tonda passerà
per li saxi apparendo. cesariano, 1-123 : dopoi li dolii obturano con li coperti
in ciascuno sesto. storie pistoiesi, 1-123 : l'officio di messer pino era presso
era portato sopra tacque. rinaldeschi, 1-123 : gli agnoli, che sono spiriti e
(il corpo). salvmi, 1-123 : con qual furor la cruda alma si
assurdità; incompatibilità fisica. guazzo, 1-123 : salvo l'onore di quelli i quali
strada, allungò un braccio. calvino, 1-123 : sentì il grido, sputò tutto
ciascuno nel proprio alone. angioletti, 1-123 : 1 muri delle case,
(un embrione). gazola, 1-123 : passa in questo modo l'umano embrione
in stereofonia). malerba, 1-123 : mi ero seduto sui gradini dell'enal
; gnomone. e. danti, 1-123 : stile dell'oriuolo fitto nella parete d'
delle doti morali. pratesi, 1-123 : non era stato un matrimonio d'amore
-con uso recipr. achillini, 1-123 : due ninfe gelose d'un pastore vengono
fu sì villana. f. vettori, 1-123 : chi ha compagni fantastichi, ritrosi
, si lasciano avvicinare. borgese, 1-123 : quale altro aspetto avrebbe avuto la miseria
da certe vecchie signore. montano, 1-123 : permettono [i pasticcieri] alle
successione di giorni e notti. borgese, 1-123 : la serenità delle idee tramontava,
con risultati migliori. fortis, 1-123 : di questi e di altri io darò
pochi par- ticulari reintimare. cornazano, 1-123 : questa è una cosa supervacua a
di compassione. g. bragaccia, 1-123 : diversamente conviene di usare l'eloquenza,
sostenne. b. del bene, 1-123 : esse [viti] poi avanzano quant'
e l'arpe de'leviti. gnoli, 1-123 : tacque il canto delle lavandare /
a una prestazione sessuale. cameroni, 1-123 : ciò che appaga un liceale, più
e i loro plur. ruscelli, 1-123 : ritornando... alla regola,
verbo. dante, inf., 1-123 : con lei ti lascerò nel mio partire
guardia stanno alla timoniera. pantera, 1-123 : ii luoco loro [dei timonieri
la materia coi denti. bonghi, 1-123 : ebbene, io devo dire il vero
l'un da l'altro. guazzo, 1-123 : con tutto che 'l nostro boccaccio
pianta. b. del bene, 1-123 : esse [le viti] poi avanzano
pittorico di piccole dimensioni. baldinucci, 1-123 : quattordici piccolissimi ovati e tondini contenenti
su loro come una pietra. montale, 1-123 : nel guscio esiguo che sciaborda,
squmci no i posso dir. baretti, 1-123 : noi italiani, se non vogliamo
l'aspetto maestoso delle cattedrali. malerba, 1-123 : il piccolo aeroporto dell'areoclub è
gli vuol belli aver. vettori, 1-123 : questi ulivini si tramutano il quinto anno
alma del nostro giovanni. caviceo, 1-123 : violante de savoglia, doppo la
quali dinanzi era stata. vettori, 1-123 : innanzi che venga a una giusta grossezza
dei disciplinati della madonna di siena, 1-123 : due pannicelli di velluto azzurro da leggii
son le cose tute. canigiani, 1-123 : o padre eterno, immenso e benedetto
sacerdotale. livio volgar., 1-123 : perciocché i re facevano alquanti sacrifici
lo urta nel buio dolcemente. montale, 1-123 : non ci turba, come anzi
pioggia lagrime delle nuvole. baretti, 1-123 : molte composizioni ho io lette e sentite
anche sostant. guidotto da bologna, 1-123 : come migliora l'organo il variare
è immobile). marinetti, 1-123 : velocità relativa -velocità rispetto al suolo
la sua capacità dinamica. marinetti, 1-123 : velocità massima. è quella che può
anime donne. poliziano, st., 1-123 : sovra e d'intorno i piccioletti
senni a sapuppo. de pisis, 1-123 : la neve soffice non bagnava le mie
, tipico della giovinezza. caviceo, 1-123 : violate de savoglia, doppo la trasmigrazione
penne. poliziano, st., 1-123 : sovra e d'intorno i piccioletti amori
io paressi una zambracca? baretti, 1-123 : noi italiani, se non vogliamo
mondi / lo zefiro estivo. montale, 1-123 : aggotti, e già la barca
degli omo e degli etero. idem, 1-123 : un terzo cuciniere molto punk che
filosofia. g. culicchia, 1-123 : sto seguendo un corso di filo.
scortese, sgarbato. manganelli, 1-123 : ora... posso farmi,
). g. culicchia, 1-123 : sto seguendo un corso di filo uno