detti di santo agostino. leonardo, 1-122 : li abbreviatori delle opere fanno ingiuria
stanno acquidosi e scialbi. campanella, 1-122 : adducono i venti le qualità dei
e di forza. g. gozzi, 1-122 : gli esercizi del corpo, correre
dà l'affamato. calvino, 1-122 : s'era voltato, l'aveva presa
ascoltatore. leonardo, 1-122 : quanto più lungamente scrivermi alla minuta
amore verso gli uomini. idem, 1-122 : ve n'ha di quelli [difetti
sciocchezze o delle cattiverie. montale, 1-122 : le labbra non s'aprono per
il palato di cartasuga. montale, 1-122 : penso... / al taglio
delle dottrine cattoliche). civinini, 1-122 : più si sale in alto, nelle
sono i più progrediti. gobetti, 1-122 : il governo sarebbe stato un'aristocrazia
che non fussi 'nfamata. dominici, 1-122 : non saprà la man manca quello fa
quali siano le buone sculture. lambruschini, 1-122 : facciamo, e diligentemente e con
armate di porsena assediatóre. montecuccoli, 1-122 : i cannoni doppi possono servir nelle
nel suo muto dolore. slataper, 1-122 : tutto il mio dolore è mio
rattrappirsi, contrarsi. fioretti, 1-122 : or quivi gli si attrappavano tutti li
l'errore non vi profondano. delfino, 1-122 : oh quanto facilmente / si turbano
di vino; ubriaco. simintendi, 1-122 : gli uomini dicono che giove, forse
al vostro dilettissimo figliuolo. cellini, 1-122 (282): quel sacerdote, qual
e distribuì qualche schiaffo. levi, 1-122 : andavo quasi ogni giorno a prendere
ballare su se stesso. sbarbaro, 1-122 : mi ballò riso in gola; amaro
che prospettava la campagna. levi, 1-122 : il solo che me ne aveva detto
con l'arcangelo gabriele. pratolini, 1-122 : si era battuto per una ragazza,
tutti agevolmente saranno intesi. cellini, 1-122 (281): era di tanta
a cui si mira. bembo, 1-122 : sono queste tra le meno aperte qui-
almeno per due mesi. abba, 1-122 : forse lo vedeva col pensiero galoppare
bembo, 1-122 : pervenne la novella di bocca in bocca
dentro alla pelle degli uccelli. lambruschini, 1-122 : certi difetti cadranno a poco a
e i problemi concreti. levi, 1-122 : nessuno usava vantare le proprie glorie,
, dissecca. targioni tozzetti, 1-122 : in lombardia essendovi bellissima apparenza di
/ umide ancora di baci. alvaro, 1-122 : stava sdraiato sulla terra, quella
anche galaverna). tombari, 1-122 : quando vediamo le anitre che a grandi
. batteria di cannoni. attoni, 1-122 : caso che si vedessi che la palla
. raro. inferriata. settembrini, 1-122 : come io entrai nella stanza del
ovvero la necrosi è incominciata. abba, 1-122 : gli avevano tagliata la gamba,
, dentro alla terra. montecuccoli, 1-122 : i cannoni doppi possono servir nelle
volessi fare il saccente. crudeli, 1-122 : s'egli non è un matto da
narrazione si cela l'argomentazione. cardarelli, 1-122 : quando il cisto più odora /
cenare di giorno. bembo, 1-122 : la sera, poscia che festeggiato si
rivelare in me medesimo? palazzeschi, 1-122 : sono l'ultimo rampollo di un vecchio
signore villano e furioso. bembo, 1-122 : chente v'è paruto il nostro giardino
in mente quella tale idea. nievo, 1-122 : pur tenendo chiusi gli occhi si
portino due ciambelle. s. manetti, 1-122 : ciambella si nomina appresso di noi
avere nemmeno un soldo. bellincioni, 1-122 : intendo monsignor venirne teco / s'
vien sostenuta dalla fortuna bizzarra. baretti, 1-122 : il vaiuolo non ammazza e non
, si estrae il ladano. cardarelli, 1-122 : quando il cisto più odora /
gridano: viva. e. cecchi, 1-122 : le fiamme coi colori inglesi e
« non sa fare ». levi, 1-122 : anche allora si seguivano i tre
parola colpisce anche me. piovene, 1-122 : tu mi hai sempre odiata, da
che navigavano per commercio. calvino, 1-122 : la ragazza batté gli occhi, sentì
alla vendetta della corte. foscolo, 1-122 : pensa, deh! che straniere infide
-età compiuta: matura. simintendi, 1-122 : lo fanciullo non compiuto fue levato
si raccolse. mariano da siena, 1-122 : convenneci volteggiare tutta l'isola di
seminare nell'arena. monte- coccoli, 1-122 : quella [artiglieria] piena di metallo
mi rimanesse di lui. sbarbaro, 1-122 : una comicetta staccò dove non so
ima e l'altra grossezza. crudeli, 1-122 : tu trovi un uscio senza corridore
compagnia del leardi ». cicognani, 1-122 : quel coso lungo, buffo,
al figur. tavola ritonda, 1-122 : nel quale contastare tristano senza damare
preparato. dante, inf., 1-122 : a le qua'poi se tu vorrai
capo in profondi abissi. molza, 1-122 : io per me lieto ne'miei lunghi
: essere necessario. boiardo, 1-122 : che facciamo noi combattendo co'nostri
animo di questo fanciullo. faldella, 1-122 : se... un uomo fu
- anche al figur. savinio, 1-122 : l'affanno di sentirmi abbandonato e forestiere
le serviva di norma direttrice. gobetti, 1-122 : in ogni reparto bisognava assegnare a
orizzontale. b. galiani, 1-122 : tamburo è quello spazio, per lo
e disaiuta i paurosi. garzoni, 1-122 : si ha da avvertire ancora in queste
-assol. g. bassani, 1-122 : né l'atteggiamento di ironico spregio
disdisse tale amanza. fra giordano, 1-122 : uno, che sia ben amico d'
la solita disinvoltura. d'azeglio, 1-122 : a poco a poco m'entrò nell'
robustezza del corpo. g. gozzi, 1-122 : lottatori di qua, di là
concerne il divorzio. alfieri, 1-122 : seppi che il marito avea proseguito il
men cara. b. pitti, 1-122 : dopo molti consigli e pratiche tenute,
dappertutto sj trovava ricovero. pratolini, 1-122 : gianfranco si era battuto per ima
parte del gioco essere dolore. manso, 1-122 : conseguentemente eziandio, che 'l bel
rivolta l'animo mio. faldella, 1-122 : se... un uomo fu
sol perde calore. fra giordano, 1-122 : quando è morto, è avuto come
il farinaccio dei pellicciai. savinio, 1-122 : un maggiore serbo..
sottrarre a più fatai perilio. alfieri, 1-122 : fatale amore! al mio riposo
se medesimo del nove. piazzi, 1-122 : declinazione di a scorpione 26° a
, astuto e barbuto. loria, 1-122 : lombrico, febbricoso e sempre malaticcio,
or sepolcro infelice. spolverini, xxx- 1-122 : mantoa felice entro il bel fiume /
; tempo libero. luca pulci, 1-122 : s'io ho tanto mai di spazio
mio disio certificato fermi. cellini, 1-122 (280): guardando fiso il
detti suoi / così rispose. delfino, 1-122 : or più feroce morde / il
la memoria). d'azeglio, 1-122 : nostro padre, uomo di ferrea memoria
col ferro e con marnioni, 1-122 : tendi l'orecchio, odi, o
a color di ferro! cardarelli, 1-122 : sul languido cielo s'incidono, /
con un'ansia fluviale. montale, 1-122 : penso... /..
petto con lacrime molte! busini, 1-122 : egli è amorevolissimo, e quando arò
e il core. giulio dati, 1-122 : fiero destin, che non togliesti prima
, astuta, spregiudicata. rosa, 1-122 : riferirò al signor gimignani quanto vostra
la dritta via. guido da pisa, 1-122 : alquanti filosofi... pongono
dei disciplinati della madonna di siena, 1-122 : una pianeta di velluto fiorato di più
galantissimo in petto. de roberto, 1-122 : nessuna distrazione mondana, tranne i
convincer puowi? m. leopardi, 1-122 : oggi il genere umano vuole il
agli oratori della repubblica di firenze, 1-122 : ha portato el foglio bianco per sottomettere
bel fondo di porpora muscolare. tenca, 1-122 : quanto sono belli i caratteri da
spese disutili e dannose. ammirato, 1-122 : essendo dunque necessario di dar forma a
vengano meno. livio volgar., 1-122 : la loro compagnia avrebbe avuta poca
. caratteristica somatica pronunciata. lancellotti, 1-122 : la qual fisonomia non è altro che
ed efficacia. livio volgar., 1-122 : accrebbe il numero de'padri,
differisce la causa fraudulentemente. tesauro, 1-122 : operò... che si traessero
i rapaci e frodolenti. molza, 1-122 : fareste or vago il cielo / co'
mogli fanno ai mariti. pea, 1-122 : la frode carnale è cosa viva
sanza frutto nel deserto. delfino, 1-122 : il don ch'io ti portai /
affondi, con serenità. cinelli, 1-122 : aveva trovato lo strumento del suo
atto e più bello. busini, 1-122 : quando arò bisogno di lui, so
espediente, trovata. canti carnascialeschi, 1-122 : di gentilezza e di galanteria /
miglior polso. g. gozzi, 1-122 : lottatori di qua, di là saltatori
o di gazzette il dì. aprosio, 1-122 : voleva dare ad intendere d'esserci
libertà... sospettavano. ammirato, 1-122 : asili chiamano i greci que tempi
tra albanesi e croati. campiglio, 1-122 : fu dichiarato capitano generalissimo dell'essercito
insidie ed ordire intrighi. imbriani, 1-122 : e ce le viene a raccontare,
palme, a fiocchi. savinio, 1-122 : l'affanno di sentirmi abbando
viver sol di ghianda. tebaldeo, 1-122 : quanto felice fu la gente antica /
, madonna, mia. simintendi, 1-122 : gli uomini dicono che giove,
dolci trastulli amara emenda. cinelli, 1-122 : veniva tutti i giorni alle vene
in terra di porfido. beicari, 1-122 : vi sia raccomandato il monasterio e
fuor di firenze. ordinamenti di giustizia, 1-122 : il quale esecutore...
prima giunta. b. pitti, 1-122 : andamo dipoi a norinbergo, e
. b. baldini, 1-122 : gli dette il gnafìone che usano di
e un esse). svevo, 1-122 : la prima gamba della n correva
gola: ridere forzatamente. sbarbaro, 1-122 : mi ballò il riso in gola;
gonfio sotto le ascelle. cellini, 1-122 (281): cresciuto il gonfio,
, sostenea grandissima doglia. cellini, 1-122 (281): tutte queste cose
il sottile. cicerone volgar., 1-122 : facciamo dunque, secondo che si
tondeggiante di un'altura. cagna, 1-122 : neanche per sogno...,
: grossolanamente. cicerone volgar., 1-122 : facciamo dunque, secondo che si
, ignominiosissimo). tempi. loredano, 1-122 : gli scherni de gli astanti vi
non se forse a caso. passeroni, 1-122 : m'imbarco / in un'
col tempo riuscirono città. aleardi, 1-122 : nuove croci e simboli di morte
cor svelse gli affetti. leopardi, 1-122 : prima divelte, in mar precipitando,
un fiore). serdini, 1-122 : non fiori, erbette impallidite e lasse
d'immutare il sesso. d'annunzio, 1-122 : il quadro rappresenta il santo in
di tempo). borgese, 1-122 : l'ultima ora notturna imputridiva nello
l'uom tanto infama. anguillara, 1-122 : si tenne a grande ingiuria, a
-accomunare, unire. tavola ritonda, 1-122 : fue quella una catena la quale
zona concava. l. adimari, 1-122 : si partiva una incavatura a mezzo
come la cosa sta. aitone, 1-122 : ancora quando fusseno chiodate con fusi [
io dicerò. guidotto da bologna, 1-122 : il dicitore... nella
faticare e a riprodurre. montale, 1-122 : penso allora /... al
i muscoli del femore. savi, 1-122 : remiganti inferiormente azzurre. 2
infruttuosa gratitudine dell'animo. pascarella, 1-122 : girai per lungo e per largo
lamentarsi. g. visconti, 1-122 : quando ragion da l'apetito è vinta
innanzi al mio trionfo. cellini, 1-122 (280): uscì innanzi a me
e la grandezza d'italia. borgese, 1-122 : sono tua moglie, proteggimi.
intendimento amoroso. c. campana, 1-122 : pasceva di speranza i soldati,
-sostant. cellini, 1-122 (279): dette queste parole,
ant. giogo. boiardo, 1-122 : cadde di cielo in terra uno aratro
splendida lampa. g. visconti, 1-122 : uomo non nacque mai che peccatore
) si comprendono. di costanzo, 1-122 : con trecento lanze elette e mille pedoni
quella bisogna. r. sacchetti, 1-122 : larino aveva visto subito il gervasone
orgoglio incontro al tuo fattore? montale, 1-122 : il silenzio ci chiude nel suo
a divisione. poliziano, st., 1-122 : trovolla [venere] assisa in
). f. buonarroti, 1-122 : servio, numerando certe specie di
. dimin. lenzétta. biringuccio, 1-122 : lenzette di panno lino sottili.
per mio cominciamento. guido da pisa, 1-122 : fe'un lungo sermone della immortalità
o due persone. borghese, 1-122 : partirono insieme la sera di giovedì e
la moltitudine de'titoli. giorgio dati, 1-122 : levò via la gabella de'quattro
vienne in inghilterra. m. leopardi, 1-122 : questi signori liberali sfasciano a modo
.); cfr. migliorini, 1-122 : « liberismo economico (che si diceva
bisogna a tanta lite. tavola ritonda, 1-122 : là ove fae mestiere lunga contumace
al suo desire. g. gozzi, 1-122 : lottatori di qua, di là
questo mondo. dante, par., 1-122 : la provedenza, che cotanto assetta
o incertezza. m. savonarola, 1-122 : se pur va di longo, il
-prevalere. giorgio dati, 1-122 : questo ultimo parere / ebbe luogo.
astrusità, complicazione. gramsci, 1-122 : la filosofia del gentile...
di san lorenzo. giorgio dati, 1-122 : i governatori romani eran soliti con
alla meno peggio. aretino, 1-122 : che le puttane non se ne eschino
senza eccezione, sicuramente. rinaldeschi, 1-122 : quello che dio vede, cioè di
/ il manico ritorto. pacichelli, 1-122 : presso gli altri letti stando gli orinali
n. 11). dominici, 1-122 : così non saprà la man manca quello
-locale, stanza. buti, 1-122 : essendo già noè d'anni ottocento et
della civiltà. b. corsini, 1-122 : costei i sacri inganni / siasi ebrea
mappamondi di carne femmina. zeno, 1-122 : i pagliacci, applicandosi certi calci
classe sociale più diseredata. buzzi, 1-122 : brami assaggiare i pugni d'un figlio
per assicurarla all'albero. crescenzio, 1-122 : il capo a b...
ad asciugare le vesti. savinio, 1-122 : un maggiore serbo... si
, una suppellettile). dominici, 1-122 : sarà maggiore onore di dio avere una
e morale degli apostoli rivoluzionari. gramsci, 1-122 : il senso comune è grettamente misoneista
la particella pronom. d'azeglio, 1-122 : a quell'epoca la mia mente cominciava
la sua moderazione. guido da pisa, 1-122 : per la morte de'figliuoli [
la carne del porco. cellini, 1-122 (281): ancora vedevo in esso
: come, quasi. cellini, 1-122 (280): alzato gli occhi,
. pronunciare. avinio, 1-122 : aveva indubbiamente [il vecchio]
, in eterno. talli, 1-122 : il nome tuo del cuor nel più
morenti tra la cenere. montale, 1-122 : penso allora /... a
(mussolini), 1923. saba, 1-122 : ho veduto (forse in
impresso avea la gioia. lancellotti, 1-122 : non so poi i tanti particolari
, allora ci sfugge. gramsci, 1-122 : il senso comune è un concetto
una voce fortemente nasale. lancellotti, 1-122 : certi... in quei tempi
da più persone. storie pistoiesi, 1-122 : con queste lusinghe li condusse sotto nome
vigne rubelle. b. del bene, 1-122 : alle * aminee ',
e una concezione mostruosa. gramsci, 1-122 : il senso comune è un concetto
sopra il capo nostro. bembo, 1-122 : avendo ella [la regina] tra
quali nominati gli avevano. guarini, 1-122 : mi è perve nuto
seguì appresso. busone da gubbio, 1-122 : vogliamo che 'l diserto paese (che
di ciascun verisimil fondamento. canigiani, 1-122 : vo'sete que'che bramate l'inferno
dell'amore). serdini, 1-122 : un vago mirar, che a sé
ad abitar le nuvole. castelnuovo, 1-122 : la jetti, dio ne scampi e
-rinuncia, sacrificio. montale, 1-122 : penso allora / alle tacite offerte che
putrida! oh che centone! sergardi, 1-122 : così tu ancor co'tuoi versacci
vestiti di nuovo. storie pistoiesi, 1-122 : assai ville e di pistoia e di
in sostanza / oleosa. paoletti, 1-122 : con alcune vescichette inzuppate in un
inverno dell'anno passato. trinci, 1-122 : in quanto alla lontananza delle fosse una
siamo nella virtù. mazzini, 1-122 : lo spettacolo delle associazioni urbane
alta dignità spirituale. fra giordano, 1-122 : mostrasi ancora la eccellenza degli amici
agli oratori della repubblica di firenze, 1-122 : non è verisimile debbino [i perugini
più vivere nella menzogna. borgese, 1-122 : sono tua moglie, proteggimi.
femmina ordinaria. f. negri, 1-122 : bevono anche una gran quantità di acquavite
argento infin a l'orinale. pacichelli, 1-122 : presso gli altri letti stando gli
membro del parlamento. sbarbaro, 1-122 : nel foglio che dico, il meschino
cottura). note al malmantile, 1-122 : le cotture che si dànno allo
, aprirsi in voragine. gnoli, 1-122 : scendo ove un burron s'oscura,
albergo, ecc. agostini, 1-122 : nel particolare dell'oste ragionando che
. dimin. osservazioncèlla. ruscelli, 1-122 : parvi che abbia bisogno di confessarsene.
governo che si rispetta. de roberto, 1-122 : « puoi star sicuro che non
roncielli e ne le pertenenze. dominici, 1-122 : così facendo tu fabbricherai in sull'
erogazione di un salario. dottori, 1-122 : possiede tanti armenti e tanti / villani
di cui si dispone. guerrazzi, 1-122 : alla fine del 1865, quando nel
il figlio di neri. savinio, 1-122 : un maggiore serbo... si
sempre pieni i suoi scartabelli. savinio, 1-122 : aveva indubbiamente l'intenzione di parlarmi
imagine bella. poliziano, st., 1-122 : trovolla [venere] assisa in
certi patti quasi capitolando. beni, 1-122 : quando pur'egli ci andasse stringendo
fatto colla vittoria. montale, 1-122 : il silenzio ci chiude nel
riferimento a un veicolo. fenoglio, 1-122 : dopo tre ore tornavano, si sentì
che tu hai offeso. fiamma, 1-122 : è poi utile questo santo timore ad
ricotta abbrustolita al forno. pascarella, 1-122 : tra il fumo, che stringeva la
peperonetto in salsa bianca. idem, 1-122 : bella figliuola, e che occhietti.
: infiammare. guidotto da bologna, 1-122 : cominci il detto suo pianamente e
morte è un guadagno. ghislanzoni, 1-122 : quando un uomo ha la sfortuna di
indutto in pere- grinaggio. cornazano, 1-122 : -morirai in peregrinazzo. -niuna
che ciarlare e servire. berchet, 1-122 : la perfettibilità sostenuta da'moderni filosofi
un genere artistico. bembo, 1-122 : d'intorno alle quali [questioni]
. utile, funzionale. cesariano, 1-122 : non è facto tale prefumio solum per
tengono il ventre lubrico. cesariano, 1-122 : quello [inchiostro] nigro facto di
bene il volteggiar ne impara. stoppani, 1-122 : quand'ecco uno schiattire lontano,
, resistere. storie pistoiesi, 1-122 : castracelo cavalcò verso seravai le con
l'altro si annestava. de jennaro, 1-122 : ce manca uno pezo de l'
sommessamente. idotto da bologna, 1-122 : il dicitore... cominci il
mondo terreno, umano. abriani, 1-122 : nobil germe de'negri [elisabetta]
aggancio di vagoni ferroviari. borgese, 1-122 : quando cominciarono a udire il rombo
infantile. g. bargagli, 1-122 : giuoco 89. 'de'cittì piccini',
un indizio di luna. palazzeschi, 1-122 : tu sei nel pieno sbocciare della
di vedere apparire l'arcobaleno. borgese, 1-122 : l'ultima ora notturna imputridiva nello
i suoi poderi. g. bargagli, 1-122 : madonna, io vi ho un
per la piena comprensione. rosmini, 1-122 : se all'elemento animato noi aggiungiamo
circostanze è necessariissima. bombicci porta, 1-122 : ciascuna laminetta si attacca sopra un
). b. del bene, 1-122 : alle [viti] aminee, per
una successione. 5. bargagli, 1-122 : alessandro, svegliato dal suono udito
rivendùgliolo', 'treccone'. r. sacchetti, 1-122 : v'erano diversi crocchi sotto il
, in un cantuccio. fogazzaro, 1-122 : per avere un posticino nel loggione.
mormorio della sua prece. moretti, 1-122 : tutti ànno lacrime amare / sul
allontanato da una persona. canigiani, 1-122 : in voi si truova ogni sollazzo e
bocca di un fornace. cesariano, 1-122 : lo praefumio facto con magna dili-
costo di gravi sacrifici. panigarola, 1-122 : non sia mai che cosa acquistata a
vide il giovinetto. m. savonarola, 1-122 : la obstetrice cum le mane prema
premuove le umane potenze. gentile, 1-122 : fatto trascendente il vero, bisognerà pur
premo. -sostant. rinaldeschi, 1-122 : puotesi... il predestinato dannare
che monseigneur era affaccendato. ghislanzoni, 1-122 : appena egli si presentò ai comici per
gl'incominciò a dire. boiardo, 1-122 : hanno vasi di legni concavati e alti
qualsivoglia regina. f. corsini, 1-122 : vennero teutìle ed 1 capi principali delle
cuore gli detta? » borgese, 1-122 : questa [la madre], la
le propie mani uccideste. vimina, 1-122 : molto chiaro appare ch'oltre il
continuatosi insino a'nostri giorni. abba, 1-122 : goldberg... forse pensava
ogni giorno, e tutto. borgese, 1-122 : sono tua moglie, proteggimi.
un temperato protezionismo industriale. einaudi, 1-122 : c'è un protezionismo che risale
lieto riposo. g. bargagli, 1-122 : quel giuoco... si fa
quale volume sui ginocchi. saba, 1-122 : ho veduto (forse m 'crimen
). dante, purg., 1-122 : noi fummo là 've la rugiada /
-disseminato di papille. rajberti, 1-122 : sapete tutti che la sua lingua [
altri metalli che ne contenghino. cellini, 1-122 (281): mi pareva questo
ciel quieto. idem, par., 1-122 : la provedenza, che cotanto assetta
bilanciere e concentrica ad esso. idem, 1-122 : citiamo infine le 'racchette compensatila
riceva danno. anonimo romano, 1-122 : lo chiericato... li [
organo). guidotto da bologna, 1-122 : il dicitore, che vuole la voce
de'razzi del sole. leilini, 1-122 (280): o sole mio,
, alla regina mia ». caro, 1-122 : eolo a rincontro: « a
.. gli infrascripti. serdini, 1-122 : benigno aspetto, d'or le penne
(una passione). giuglaris, 1-122 : le sfrenate passioni nostre non sono
destino). busone da gubbio, 1-122 : con noi insieme allegratisi delle nostre
più volte. cacherano di bricherasio, 1-122 : è sentimento di tutti i scrittori
/ respiro di viventi? borgese, 1-122 : essa dormì poco e udì con
oratorio. guidotto da bologna, 1-122 : nella sua 'ncominciata faccia [l'
di dirmi il resto. ghislanzoni, 1-122 : io non voglio trascrivere il resto di
suo'pianeti mi ribella. ghislanzoni, 1-122 : quando un uomo ha la sfortuna
in un luogo impervio. cagna, 1-122 : neanche per sogno nficcarsi nella boscaglia.
la rigidezza della giovanetta. pallavicino, 1-122 : niun suddito per la rigidezza del
dietro a una donnetta. la capria, 1-122 : mò non ci sente, si
con le gote enfiate. bonghi, 1-122 : bada anche, con un tal rimbombo
a un edificio. anonimo romano, 1-122 : fece stecconiare lo palazzo de campituoglio
. b. del bene, 1-122 : alle [viti] aminee, per
con regolarità. cacherano di bncherasio, 1-122 : è massima in agricoltura di ripartire il
englexe tarmado e repezzato. guazzo, 1-122 : alcuni nobili ricchissimi,...
e riposato si possono governare. angelini, 1-122 : il giordano porge le sue acque
desiderio, un'esigenza. canigiani, 1-122 : appresso te, signor benigno e vero
sola da torino. r. sacchetti, 1-122 : tu non mi aspettavi, eh
corno eli fusen valenti. buti, 1-122 : venendo il diluvio dell'acque che
degl'infermi. f. negri, 1-122 : l'acquavite è di due sorti,
che a me ricorse. collenuccio, 1-122 : allegra, reverente, umil ioconda,
eziandio per loro stessi. guazzo, 1-122 : se volete che le ricchezze aiutino la
e la retinenza dal freddo. rosmini, 1-122 : se all'elemento animato noi aggiungiamo
mi ritrovava manco gesù. borgese, 1-122 : sono tua moglie, proteggimi. mi
quando si può, bene. pratesi, 1-122 : esse per certe cose avevano una
occhi gli si inumidivano. saba, 1-122 : ho veduto... una fotografìa
poeta eccellentissimo. c. gozzi, 1-122 : strano vi parrà forse un così
cor mi rode e lima. delfino, 1-122 : or più feroce morde / il
onda di un entusiasmo delirante. palazzeschi, 1-122 : tu sei stato felice di rovesciare
e di monza). magri, 1-122 : nel sagramentario di s. gregorio la
gli aliti del vento salso. angelini, 1-122 : qui risse come un pescatore,
fa loro cognoscere ogni cosa. rinaldeschi, 1-122 : quello che dio vede, cioè
azione). simone della barba, 1-122 : divide ancora marco tullio le cause
gravame materiale o spirituale. caviceo, 1-122 : vedi a quanta insania condusse el
di dare le prove. guerrazzi, 1-122 : i ministri piegano il capo a
sbocciare della sua primavera. palazzeschi, 1-122 : tu sei nel pieno sbocciare della
una infinità di punte. rajberti, 1-122 : la sua lingua [del gatto]
scabello e lo scanno. settembrini, 1-122 : noi in fondo della stanza sopra
e modi di dire. faldella, 1-122 : si sa già anticipatamente che l'uomo
fenomeni atmosferici. g. bufalino, 1-122 : la camionetta dei finanzieri avanzava adagio
gloria, di reputazione. agostini, 1-122 : il diventar ortolano non scemò di gloria
perché non sei sceso? borgese, 1-122 : quando cominciarono a udire il rombo
per sino agli ultimi. angelini, 1-122 : il giordano porge le sue acque al
. - anche sostant. stoppani, 1-122 : quand'ecco uno schiattire lontano, poi
coma / del minacciar schiavesco. guerrazzi, 1-122 : se tu avverti ai quotidiani svarioni
latin. scheggia. cesariano, 1-122 : li sarmenti o vero de le tede
scogli irti di sterpi. loria, 1-122 : avevan spinto rasino tra gli scogli
convulso, disordinato. de'mori, 1-122 : avendo uno cavaliere nel correre il suo
e le carezze fattele prima. montale, 1-122 : s'aprono per dire /
fa dopo compieta? favola. muzio, 1-122 : se bene è opinione che gli impressi
e diradicare l'altra. tenca, 1-122 : il grossi non ha l'occhio scrutatore
-inventario di merci requisite. tesauro, 1-122 : con questo scrutinio, deplorabile a molti
score non dàne boctata. boiardo, 1-122 : cadde di cielo in terra uno aratro
stabilì sede dell'imperio. varano, 1-122 : dell'impero fin all'alta sede
, di un gusto. serdini, 1-122 : gli occhi celesti, i bei sembianti
'l selvoso / mento vezzeggia. pecchio, 1-122 : questa che tutto abbellisce dava a
di coltura. cacherano di bricherasio, 1-122 : è massima in agricoltura di ripartire
d'amore. dante, par., 1-122 : la prove- denza, che cotanto
alle consuete attività. guarini, 1-122 : il signor duca mio, sequestrandosi alquanto
-trattenuto dalla folla. zena, 1-122 : avrebbe cambiato posto se non fosse rimasto
o scrupoli. pestosa mente. serdini, 1-122 : un vago mirar, che a sé
amazorono alcuno de noi. gualdo priorato, 1-122 : chi commanda dirà: « micchia
fiocchi serrati si travolgeva. stop-pani, 1-122 : venuta la sera, una nebbia folta
albero). c. brandi, 1-122 : sono un po'sfarfallati, quei cipressi
si teme agli speroni. boiardo, 1-122 : lasciamo le lancie e gli archi,
sfregacciolato. a. neri, 1-122 : come la prima cavata è alquanto sfredsfregacciolato
tali riunioni si dilettava. ixannunzio, 1-122 : l'etera, ultima incarnazione della
critica pungente. tocci, 1-122 : voi ne inferite che di quell'illecito
non meno ruppe. giulio dati, 1-122 : mai restar queste due luci afflitsolite
i gradini sgretolati. pea, 1-122 : chiedere consiglio per imparare a conser
, senza sicurezza della meta. bonghi, 1-122 : qui si vede a ogni tratto
il suo motore). fenoglio, 1-122 : s'erano dimenticati di spegnere il motore
no patron della mora. guazzo, 1-122 : come se fossero astretti da necessità
tornare questo mio smarrito figliuolo. brusoni, 1-122 : mi di superi,
con la particella pronom. tornielli, 1-122 : nel dir di lui io sonmi smenticato
. evitare un luogo. bronzino, 1-122 : quando il camoval fanno i ragazzi /
si vollono smuovere. giov. cavalcanti, 1-122 : uccione era severo e costante e
son pronto anch'io ». ghislanzoni, 1-122 : appena egli si presentò ai comici
o stonato. g. bufalino, 1-122 : la camionetta dei finanzieri avanzava adagio
biancifiore. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-122 : coloro i quali, per forma
, di un liquido. boiardo, 1-122 : hanno vasi di legni concavati e alti
. -eccezionalmente bello. lengueglia, 1-122 : furono i suoi capelli tinti dalla natura
alla tossa. m. savonarola, 1-122 : manchendo suoa virtù, ancora più difficile
adeguatamente, largamente. de'mori, 1-122 : di soverchio è nota la sua virtù
sovvenirli con un sospiro. montano, 1-122 : era amico sin dall'infanzia del figlio
uno ai que'due sparì. borgese, 1-122 : vide allontanarsi e sparire, dietro
spelacchiate non è lontana. calvino, 1-122 : foffo e costantina erano sbucati in un
da'venti sono combattute. cellini, 1-122 (280): m'affrettavo di salire
presso al vero. tavola ritonda, 1-122 : speranza mia, isotta, diletto
(una parola). daniello, 1-122 : io ora delle [voci] spezzate
che in quella lunghezza. tenca, 1-122 : indarno si cercherebbe nel 'marco
e non di spiedo. anonimo romano, 1-122 : dallo lato ritto e manco aveva
e squallore di quel luogo. borgese, 1-122 : l'ultima ora notturna imputridiva nello
nutritive. cacherano di bricherasio, 1-122 : è sentimento di tutti i scrittori
ant. stecconare. anonimo romano, 1-122 : fece stecconiare lo palazzo de cam-
punto di vista estetico. sergardi, 1-122 : così tu ancor co'tuoi versacci vili
fiume). busone da gubbio, 1-122 : noi avemo sentito lo strabocchevole mare
dei disciplinati della madonna di siena, 1-122 : una pianeta di raso bianco con fregio
anche lavorato). biringuccio, 1-122 : lequame per natura dritto...
appello ben per madre mia. dominici, 1-122 : così si possono spendere i beni
(la voce). marotta, 1-122 : gli fece anche giungere la sua stretta
che gorgoglia e stride. leopardi, 1-122 : prima divelte, in mar precipitando,
, stringo l'affare. montale, 1-122 : le labbra non s'aprono per dire
insufficienti allo scopo. zena, 1-122 : bella, bella figliuola, corpo di
contra il pennuto stuolo. loredano, 1-122 : la lingua è uno stromento troppo vul-
-pratica del coito orale. tondelli, 1-122 : una volta che era stonato di fumo
un ambiente). dominici, 1-122 : sarà maggiore onore di dio avere una
pancrea, del ventricolo. gazola, 1-122 : tutte [le parti del corpo]
molti far si veggiono. guerrazzi, 1-122 : se tu avverti ai quotidiani svarioni economici
che non la svisceri. tenca, 1-122 : manzoni... sviscera un'età
sacrifizi e delle lunghe aspettazioni. montale, 1-122 : penso allora / alle tacite offerte
: pagare un debito. zena, 1-122 : se il gigio era morto, marinetta
da un'altra. anonimo romano, 1-122 : sequitava la compagnia de moita ienta desarmata
lucerna). cesariano, 1-122 : lo atramente si usa a farle depice
uomo di moltissimo ingegno. bertolucci, 1-122 : una perpetua inquietudine finisce per portarlo in
lor lari. f. visconti, 1-122 : per questa facciamo soltanto uso di circoli
classica e romana. cesariano, 1-122 : però faceano de quilli termali edificii corno
, ma per terminarla. montano, 1-122 : anche il padre lo teneva in particolare
tale strumento. b. pitti, 1-122 : lo giudicarono che fosse strascinato sanza
'trave'. chiose scrpra dante, 1-122 : fu molto malizioso e grande tra-
esercito intero e delle giornate. bonfadio, 1-122 : un non so che mi ha
onde si alimentano le intelligenze. emiliani-giudici 1-122 : in questo misterioso congiungimento principia per
operazione. diodati [bibbia], 1-122 : e la trebbiatura vi ghignerà infino
(il fuoco). montate, 1-122 : penso allora /... al
ordine. f. visconti, 1-122 : la triangolazione però, che serve di
dio attentamente vacare. guido da pisa, 1-122 : li stoici dicono...
vuole dire 'comedia'. bonghi, 1-122 : io non voglio già che tu creda
, che vi sorgono. montale, 1-122 : l'esperienza... ci mostra
-spreg. valigiàccia. busmi, 1-122 : io ho a rivedere una loro valigiaccia
dell'inferno. g. visconti, 1-122 : uomo non nacque mai che peccatore /
né vassalli de'griggioni. cuoco, 1-122 : prendendo per punto di paragone un
per estens. tachimetro. marinetti, 1-122 : velocimetro - come: indicatore di velocità
sistema fisso di riferimento. marinetti, 1-122 : 'velocità assoluta': velocità che ha l'
inclinata verso il basso. marinetti, 1-122 : velocità ascensionale. velocità di salita
e di risparmio. marinetti, 1-122 : velocità di crociera. velocità media degli
considerando le fermate intermedie. marinetti, 1-122 : velocità commerciale. velocità media degli
che non è vero. zena, 1-122 : bella, bella figliuola, corpo di
, la lingua). rajberti, 1-122 : sapete tutti che la sua lingua [
contro una tazza d'argento. fenoglio, 1-122 : ne per lo più a separarsi
, ecc.). collenuccio, 1-122 : fiorenza unita, libera, felice /
, che perciò è preziosa. sbarbaro, 1-122 : ma turbamento lo colse e come
è composta una tariffa. einaudi, 1-122 : ogni qualvolta si debba discutere di un
polonia e in iugoslavia. savinio, 1-122 : al mio saluto d'ordinanza, il
. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-122 : ragunati, presenti, voglienti e consenzienti
lo sgelo! ». cicognani, 1-122 : c'era forse chi rubava il fiore
volg. omosessuale maschio. tondelli, 1-122 : io faccio solo cose pulite..
- anche: pederasta. tondelli, 1-122 : sulle prime nessuno ci credeva, i
insistente. g. bufalino, 1-122 : era come se lei mi delirasse al
sostant. e. brizzi, 1-122 : e ora fila fuori di qui,
cosicché non rompeva niente. la capria, 1-122 : « quelli se non li fate
della pernice rossa. lorenzi, 1-122 : or se hai di schioppo o rete
isola di pasqua. f. nobili, 1-122 : le enigmatiche statue in tufo lavico
alsuostileeallasuaopera. a. casella, 1-122 : molto delle influenze che hanno determinato la