dell'allodio. de luca, 1-1-47 : la regola, secondo la più vera
lasciare da parte. saccenti, 1-1-47 : il vanto / di un foglio presentato
e ripensate quanto volete. saccenti, 1-1-47 : stetti in questo pensier più di
. dimin. cilindrétto. galileo, 1-1-47 : nel mandarla [la pietra],
e le persone. metastasio, 1-1-47 : alle commosse squadre pascoli,
furono concepute in versi giambici. saccenti, 1-1-47 : pensavo a concepirlo [un memoriale
s. agostino volgar., 1-1-47 : le divoranti bestie non potranno nuocere
basato sul feudo. de luca, 1-1-47 : la regola... assiste alla
diserta. p. de'bardi, 1-1-47 : deh che ci giova la tua forza
altrettanto improprio ai suoi reni. paoletti, 1-1-47 : è... improprio d'
collocarli uniti e interrati. tensini, 1-1-47 : ad una batteria interrata in campagna
, e'non muta natura. fagiuoli, 1-1-47 : chi è d'una natura,
contiene palmi due. d. bartoli, 1-1-47 : de'quattro alberi che si lievan
moltiplicar per la massa. agnesi, 1-1-47 : per moltiplicare quantità razionale con sorda
. -muto. bontempi, 1-1-47 : quando hanno collocato nello stesso intervallo
. g. m. cecchi, 1-1-47 : oh ecco il vostro messer argifilo
allungatura fecero 'meracum '. lanzi, 1-1-47 : le figure che chiamano di protesi
pane. g. m. cecchi, 1-1-47 : oh ecco il vostro messer argifilo
. s. agostino volgar., 1-1-47 : li cristiani sappiano che fu molto migliore
proeggiano benissimo. d. bartoli, 1-1-47 : poscia con un de'venti che chiamano
delle lor genitrici. d. bartoli, 1-1-47 : pur con esser sì forte e
e minuti quindici. d. bartoli, 1-1-47 : primieramente, da lisbona mettono le
toccar del curvo legno. bontempi, 1-1-47 : occupano [i clavicembali] poco
linguaggio. l. salviati, 1-1-47 : gli scrittori... dalla dolcezza
tanto che si rifaccino. cesari, 1-1-47 : lascio il frodare del prezzo delle
saltarelli destinati per quello. bontempi, 1-1-47 : quando hanno collocato nello stesso intervallo
cavallo e passarono il tesino. boiardo, 1-1-47 : argalia sonacchioso se sveglione, /
esso. d. bartoli, 1-1-47 : de'quattro alberi che si lievan da
e ladri ancor scolari. cesari, 1-1-47 : lascio il frodare del prezzo delle cose
la tastatura, senza fiato. bontempi, 1-1-47 : 1 più moderni [
e ne l'ha abbandonato. bontempi, 1-1-47 : quando hanno collocato nello stesso intervallo
fere affiena e molce. bontempi, 1-1-47 : de'flauti fatti d'ossa di gru
mio cor serra ». de luca, 1-1-47 : in questo modo però và intesa
consumere'. g. m. cecchi, 1-1-47 : egli era ridotto troppo al verde;
. g. m. lecchi, 1-1-47 : orsù, qui bisogna far buon viso