l'ho detto apposta. saccenti, 1-1-27 : s'io avessi inteso di far
non precedentemente arato. lastri, 1-1-27 : si sterpano i colti, cioè quei
. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-27 : ora vuo'tu, dimmi,
, posato sulla pala. bracciolini, 1-1-27 : marte pien di terror tutto si scuote
i teoremi sono proposizioni galileo, 1-1-27 : non per indiligenza o perché io non
particella pronom. d. bartoli, 1-1-27 : mostravane egli, in così dire,
alcuno accomodamento co'grigioni. paoletti, 1-1-27 : per ben cento e mille volte ci
comit. venasini '. lanzi, 1-1-27 : in grecia le colonie continuarono a
dosso da cato- lico. tolosani, 1-1-27 : la luna fa le menti esser lunatiche
arde in quel chiostro. sercambi, 1-1-27 : messer, acciò che non c'incresca
l'occhio. a. casotti, 1-1-27 : arse più d'un pallone e d'
. -fondersi. lanzi, 1-1-27 : succede la quarta epoca, nella quale
opera dell'ingegnere targone. tensini, 1-1-27 : ebbi carico di far fare e mettere
/ del cupo cromia. cesari, 1-1-27 : il fuoco, sgroppandosi quasi, si
colla voce la libertà. lanzi, 1-1-27 : questo fanatismo dee avere prorogata la vita
fare la razzétta). lastri, 1-1-27 : li fanno [d'ottobre] le
. s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-27 : né bene smaltire possiamo la ingiuria
. g. m. cecchi, 1-1-27 : -lo trattammo molto bene, come io
sì bene succintamente accennarle. galileo, 1-1-27 : gli scoprirò succintamente tutta la macchina
lingua è scomparsa. lanzi, 1-1-27 : cessò intorno a quel tempo la lingua
vigna. g. m. cecchi, 1-1-27 : ma penso di cavare questi denari
dio. s. agostino volgar., 1-1-27 : alcuni altri, come dice l'
via si mozza. a. casotti, 1-1-27 : si tirò più d'un topo
chiara, trita e nota. galileo, 1-1-27 : dimostrazioni geometriche... appresso
. g. m. cecchi, 1-1-27 : ma penso di cavare questi denari da