frutto, fusto). lustri, 1-1-249 : la foglia arrugginita dalle goccie della
del tempo, inopportunamente. fagiuoli, 1-1-249 : tant'è, non son potuta più
carriera, il grieve ettorre. fagiuoli, 1-1-249 : giacché ho trovato l'uscio aperto
. g. m. cecchi, 1-1-249 : io la detti a gambe ratto ché
. g. m. cecchi, 1-1-249 : orsù, messer basilio mio, badiamo
. g. m. cecchi, 1-1-249 : qui si ha a far con fortune
di altri oggetti gradevoli. amari, 1-1-249 : né altro spirava il paese..
sono saette i globi incaloriti. paoletti, 1-1-249 : si trova quel terreno sì pingue
oltra là di tempo. galileo, 1-1-249 : il galilei, oltre al non essere
prima che i freddi vengano. fagiuoli, 1-1-249 : -che nuova, menica? vi
per coglierci alla sprovveduta. amari, 1-1-249 : smontato subito al duomo, [
da una sensazione spiacevole. rota, 1-1-249 : non così tosto il mio bel sol
di precetto la sua posposizione. lanzi, 1-1-249 : notammo già la interpunzione e le
prendono le loro origini. boterò, 1-1-249 : come è verisimile che il sole tiri