n'aduggiassero, sfrondinsi. castri, 1-1-140 : con la loro ombra [gli alberi
nel valdamo di sotto. paoletti, 1-1-140 : l'amor della gloria è ingenito
intendenti in cinque parti divisa. galileo, 1-1-140 : posso dire che [la scienza
del serenissimo di parma. papi, 1-1-140 : il ministro pregava il re a
s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-140 : rivocala volentieri alla gregge coll'altre
fatta non ordinaria passata. saccenti, 1-1-140 : ha la voglia del prete,
si puossono chiamare freddi. bontempi, 1-1-140 : richiamava gli abbandonati nelle lascivie alla
io. g. m. cecchi, 1-1-140 : ed in cotesta pentola / che
. g. m. cecchi, 1-1-140 : - spesa gettata tutta via! -
s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-140 : per certo tieni che, dopo
fussero rimutati gli ordini. galileo, 1-1-140 : tutte le novità delle mie osservazioni
della nostra sacra amicizia. cesari, 1-1-140 : i nostri corpi (vogliamo,
, cioè di aram. lanzi, 1-1-140 : si adducono gli alfabeti orientali:
immortale dopo la resurrezione. cesari, 1-1-140 : noi vendiamo questi nostri corpi santificati al
, adontare una persona. saccenti, 1-1-140 : io la soglio cantar come tintesi,
varie e mutabili. de luca, 1-1-140 : quanto poi allo stile di concedere detto