sbalzare d'arcioni l'avversario. -vuotare l'arcione: cadere di sella.
fura / a la patria. -vuotare (un recipiente). ariosto,
traversando tal te / nebulose. -vuotare . viviani, 1-29: i quali
la conversazione mescendo bicchieri di porto. -vuotare . c. bini, 1-105:
de la cava mano. -vuotare il nappo: dire apertamente tutto ciò
i papaveri nei gambi. -vuotare il papavero: sfruttare al massimo una
magazzeni di panseri e garbagnati. -vuotare rapidamente la dispensa o il piatto.
: mangiare e bere in abbondanza. -vuotare il sacco: defecare, evacuare.
bisogna stare a ripescar le secchie. -vuotare il mare con una secchia: tentare di
vale rimettersi nel primitivo stato. -vuotare la sella: cadere da cavallo; esserne
un ultimo fondo di chianti. -vuotare un recipiente bevendone interamente il contenuto.
untume e gravezza delle credenze. -vuotare lo stomaco, rimuovendone il cibo non
occhio, tagliare la corda. -vuotare una bottiglia. cenni, 2-9:
debbe prima e bagnar poi. -vuotare un recipiente del liquido contenuto. p
, suzzano ogni enfiato. -vuotare dell'aria, del gas o del liquido
e gittare fuori del regno. -vuotare l'acqua penetrata in un'imbarcazione.