tatto di quelle. bruno, 3-304: -vuoi dunque che la materia sia atto?
della gente, nel viuzzo di cestello. -vuoi metterci in berlina? - le chiese
. de roberto, 391: -vuoi o non vuoi venire? -le domandò egli
vecchio amico. cassola, 2-14: -vuoi lavorare con noi? -fece baba. -io
del letto e cercò parole: -vuoi essere medicato? pavese, 6-39: guido
tasche. dossi, 673: -vuoi una chicca.? -domandò blanda l'
: -per me, -diceva il dottore, -vuoi il consulto, fallo pure; ma
esitò, finalmente le propose: -vuoi che ti dica il tuo avvenire? comisso
interroga uno a uno i sei cinesi: -vuoi tu insegnare al popolo con la parola
l. salviati, 19-61: -vuoi tu ch'io / ti dica daddovero
. moravia, ix- 361: -vuoi che mangiamo qualche cosa? -lei rispose
. savonarola, iii-227: disse: -vuoi tu essere sano? - sanza nominarli
avuto mai. d'annunzio, iii-2-1060: -vuoi che parliamo un poco seriamente? -parliamo
nella scatola dei 'lukumi', chiedendo: -vuoi l'ambra o la rosa?
, arte. linati, 18-30: -vuoi che venga io al remo?..
. levare, n. 78. -vuoi mettere?: per indicare un paragone impossibile
: sicché dunque accecasti in città? -vuoi farmi parlare? -dice marco. -in
, menestrello, monorchide!... -vuoi dire che betty borgstrom non ti
ultimo sangue. pavese, 3-119: -vuoi uccidere me, sul mio campo?
a mostaccioni. contile, i-31: -vuoi fare a mostac cioni?
certa inflessione musicale. così diciamo: -vuoi che te lo dica o te lo canti
un certo momento mi aveva chiesto: -vuoi che mi metta il rossetto sulle labbra?
e metterla a dormire. -vuoi la ninna?: come modo per togliersi
e, secondo noi, capiterà. -vuoi le pere?: come invito ad andarsene
dovuto avvisare. soffici, v-2-459: -vuoi ora permettere a me di domandartene una
bube riuscì a rispondere di no. -vuoi che scenda? - stalvolta lui nemmeno
: -mamma: cosa sono gli stupri? -vuoi finirla? son domande da farsi codeste
di personaggio. pratolini, 0-246: -vuoi trascinarmi a fondo con te -,
, sporca -e celestino tentennava il capo. -vuoi un mio parere? -sentiamolo. -prendi
magari, della malafemmina. -vuoi , volete che ve la canti o dica
tempo a risolvermi. collodi, 139: -vuoi partire con me? sì o no
più assol. alfieri, 1-236: -vuoi spento / atride, o me? -qual
freddo acciaro. d'annunzio, iii-1-666: -vuoi tu vedere e toccare? -bisogna,