per alcuno spazio di tempo. -volgere , dirizzare vanimo: dedicarsi.
udire. autorevole. -volgere in burla una cosa: farla apparire
, e seduta sulle calcagna. -volgere le calcagna a qualcuno: piantarlo in
cagione del gotte, distortissimi. -volgere , voltare il calvo: voltare le spalle
, vivessi col capo nel sacco. -volgere il capo: dimostrare fastidio, disprezzo
a brache calate dagli scolari. -volgere , voltare la briglia al cavallo: cambiare
de'fior lega e dislega. -volgere altrove (lo sguardo). mamiani
apparve amor cosa celeste. -volgere il discorso da un argomento all'altro.
dolcezza ne la scorza. -volgere ad altro uso, ad altro fine.
di pregiudizii e di spropositi. -volgere la fantasia: attendere, impegnarsi,
porta, faceva quel verso. -volgere lo sguardo. lanciare occhiate. rinaldo
dài, nulla ti rendo. -volgere , tornare, tacere in favola: fare
al fine delle sue disonestà. -volgere al fine: essere sul punto di finire
raggio egual tremulo ardea. -volgere rapidamente (gli occhi, lo sguardo)
uscire un po'del freno. -volgere , girare il freno: mutare direzione.
suo bertone in carro trionfale. -volgere la fronte: avviarsi. d'annunzio
luminosa parte della bellezza terrena. -volgere la fronte a qualcuno o a qualcosa:
, e non in erba. -volgere a frutto: indirizzare in bene.
che tu perdi nel pianto. -volgere al fine; cessare, finire (la
nuovo, si resero fuggitivi. -volgere , dare fuggitivo il tergo: battere in
indietro, guardò per aria. -volgere a sinistra o a destra o all'indietro
fu scorta un perfido pensiero. -volgere vidria sulla callaia: dare fondo a
ella ancora dal suo lato. -volgere al peggio, venir meno (la fortuna
inclinasse la guerra. -volgere al peggio, venir meno, declinare,
incurvavano su la riva. -volgere verso terra, abbassare o far abbassare
rinnovellata, ower tornata indietro. -volgere indietro il piede, le armi: battere
al marmocchio i suoi migliori sorrisi. -volgere (gli occhi, lo sguardo).
semprice e con poco maestero. -volgere l'animo, la mente, la volontà
dove si getti un sasso. -volgere al brutto, rannuvolarsi, perturbarsi (
di teste sguardi di trionfante disprezzo. -volgere il cammino, dirigere il passo.
quando il giorno più languisce. -volgere al termine, stare per finire (un
vicini a uscire al largo. -volgere largo: tenersi sulle generali, non
usi letizia della fatica sua. -volgere la letizia in pianto: rattristare improvvisamente
miei versi vedranno la luce. -volgere , girare, muovere le luci: guardarepiù
man di lei venisse manco. -volgere al termine (un periodo di tempo)
che faceano di quelle carni. -volgere in una data direzione (lo sguardo,
, ma opera d'iddio. -volgere al termine, cessare. chiabrera,
tra gli scogli dell'isola. -volgere , rivolgere per la mente o nella mente
nuvolosa: minacciava anzi di piovere. -volgere al brutto, farsi tempestoso. -in
elemento hanno il dir male. -volgere al morale qualcosa: tradurla in termini
capo sopra il collo. -volgere intorno, dirigere, indirizzare in una
atlante ci vorrebbe l'omero. -volgere gli omeri a qualcuno: abbandonarlo.
momento gli pareva un anno. -volgere le ore in anni: protrarre nel tempo
di anime e di pensieri. -volgere il pane sottosopra a mensa: rammentare
quello che vince ogni partito. -volgere il partito: cambiare i termini della
giacomo de'bussolari agostiniano. -volgere il pensiero a qualcosa', dedicarvisi.
sentiva uscito di pernio. -volgere il perno: mutare la fortuna.
'l fiorentin tenea sotto la pianta. -volgere le piante a qualcuno: tradirlo.
commercio hanno piegato a continua decadenza. -volgere alla vecchiaia. poerio, 3-405:
al suon delle gradite lodi. -volgere a favore di una delle due parti in
travaglio il miser legno tiene. -volgere le poppe dove sono le prore: cambiare
giù perpendicular suo calor pose. -volgere in una determinata direzione (un veicolo
precipitar dell'ora nel futuro. -volgere al termine, declinare rapidamente e inarrestabilmente
, precipita alla sua fine. -volgere in breve a una conclusione drammatica (
: la stanza precipitò nelle tenebre. -volgere al maltempo (una stagione).
procombe sotto una forza così selvaggia. -volgere al termine, declinare. camerana,
-volgere lo sguardo verso il basso. poerio
una e dall'altra punta. -volgere le poppe dove sono le prore: invertire
an- derà il camerlengo. -volgere il parlare per punta: nel linguaggio
cui dio la man riporge. -volgere , voltare il quaderno o i quaderni:
acque; allo scendere rabbassarsi. -volgere al tramonto (il sole).
ed i salici raggirano le foglie. -volgere in una direzione (la vela, le
proporzionata fascia di piccioli cipressi. -volgere (una fase del giorno verso quella successiva
insensibile. -volgere nuovamente lo sguardo in una certa direzione
tra que'bronchi un'urna. -volgere lo sguardo per determinare l'ubicazione di
sì allegri e goda ». -volgere a proprio favore, in modo da pareggiare
la capacità d'ogn'uno. -volgere da un ambito concettuale a un altro;
ritoccar molto ad una pittura. -volgere in prosa. - anche: tradurre.
il libro tra le mani. -volgere indietro, distogliere. musso, 71
si avanzò verso la contessa. -volgere a proprio favore l'esito di un combattimento
da me stupisco di me solo. -volgere lo sguardo in giro con fare circospetto.
, / verrebbe a noi. -volgere nuovamente l'animo a un oggetto di
, madonna, ancora. -volgere altrove lo sguardo; prestare orecchio in
, invitandomi a ripassare. -volgere all'ascolto con rinnovata attenzione. e
alla libidine d'ostentar senno. -volgere il pensiero all'introspezione, alla conoscenza
sfere celesti al solido suolo. -volgere nuovamente il capo in una direzione.
e presela a ritroso. -volgere a ritroso: stravolgere. f.
va riversando al contrario. -volgere una nave con la chiglia in alto,
mescoli la terra al concime. -volgere ripetutamente un oggetto girandolo e rigirandolo fra
tornò alla fattoria di malmon. -volgere verso qualcuno una parte del proprio corpo
onorevole che l'ama tanto. -volgere altinsù i baffi con una smorfia (e
rotto e pioveva a scroscio. -volgere verso una nuova stagione. bacchetti,
movimento del peso velocissimo. -volgere una persona con la forza facendole compiere
per una doglia incontenibile. -volgere il braccio o il capo secondo un movimento
mota, tu mi capisci. -volgere la ruota: trascorrere (il tempo)
. colombaia, n. 4. -volgere qualcuno in sasso di stupore: provocargli
suo il mite edmondo. -volgere in ridicolo con intento moralistico o didattico
collo a rimirar chi siamo. -volgere improvvisamente lo sguardo in una determinata direzione
all'o- brigo della confederazione. -volgere , voltare la schiena: disporsi con la
materia e morì di tristezza. -volgere in forma esplicita una forma verbale implicita
andare incontro a un impegno economico -volgere al male, al vizio; corrompere.
piè crolla il terreno. -volgere in fuga il nemico. peri,
/ ch'io son poltron. -volgere gli occhi in modo innaturale. p
de'rei di dio giudizio. -volgere sito a qualcuno: abbandonare un'alleanza.
il sol sormonti o smonti. -volgere al termine. mazza, ii-5:
e de la gialla. -volgere , voltare le spalle: ritirarsi da un
con ritmo le gambe agili. -volgere lo sguardo da un oggetto a un altro
un po'a posto, finalmente. -volgere lo sguardo in una direzione (gli occhi
era storpiato la mano sinistra. -volgere in una posizione innaturale. s.
di natura il magistero accusa. -volgere al subbio la propria tela: avere trascorso
uno spiazzo di gran pregio. -volgere verso l'alto. gabrielli, q-42
e non lasciano rimpianti. -volgere velocemente verso la fine, concludersi (
alberghi per sì numerosa famiglia pellegrinante. -volgere il tafanario a qualcuno-, piantarlo in asso
bisognasse venire al taglio. -volgere il parlare per taglio: parlare in modo
portate tossa scommesse lungo tempo. -volgere gli occhi in tenebra: chiudere gli occhi
a sedermi in un canto. -volgere i passi in una determinata direzione.
, ridere e piagnere. -volgere la speculazione intellettuale a un oggetto diverso
antenati corazzati e infioccnettati. -volgere un'arte a temi rappresentativi innovativi,
con le vele asciutte. -volgere le vele al vento di qualcuno: attenersi
una nube foriera di tempesta. -volgere o giungere al termine; cessare, finire
trasmutare', 'trasformare'. -volgere a determinati scopi. g. visconti
come violentati dal fragore del -volgere la sorte a proprio favore; piegare il
, che li cavagli e li -volgere il visaggio: indietreggiare, fuggire.
domanda, ecc. a qualcuno. -volgere la parola a qualcuno: apostrofarlo,
v. animo, n. 4. -volgere il pensiero-, v. brasca
l'ampiezza del mare mediterraneo. -volgere ai canti: v. canto2, n
. canto2, n. 8. -volgere al fine, v. fine1, n
. fine1, n. 17. -volgere al peggio: v. peggio, n
e ricordo fossero incompatibili. -volgere indietro il piede, le armi. v
. indietro, n. 8. -volgere la chiave di qualcosa: averne il controllo
cuore, m'avrebbe molto consolato. -volgere la schiena: v. schiena, n
. schiena, n. 14. -volgere la via, le vie. incamminarsi,
tutto il loro arnese. -volgere le armi o l'oste, muovere guerra
iacopo in val di serchio. -volgere le piante, v. pianta, n
. pianta, n. 25. -volgere le punte, attaccare, assalire.
che la occasione venissi. -volgere le reni: v. reni, n
. reni, n. 6. -volgere le spalle, v. spalla, n
. spalla, n. 23. -volgere per la mente, nella mente qualcosa:
mente1, n. 17. -volgere sossopra: v. sossopra, n.
cervello mi si volga. -volgere , volgersi in fuga: v. fuga
ser matteo matto tanto avventurato. -volgere al termine-, essere prossimo alla fine,
.. la seguente briga. -volgere e rivolgere, v. rivolgere, n
volgere e arrosto (v.) -volgere il cammino: procedere, muoversi in una
antichi, e spenti non sono -volgere il corso, v. corso1, n
del popolo: 'volgibile'e 'volgibole'. -volgere il passo, i passi: v.
non è costante nelle decisioni e nei -volgere il piè, i piè-, v.
. sentimenti; volubile. -volgere il piede, i piedi: v.
trovare ogni tesoro / la vosta voce -volgere il pollice, puntarlo verso il basso,