si leggono nelle opere del loria. -volgare , popolare. e. cecchi,
labbro un principio di baffi. -volgare , grossolano (un atto, un atteggiamento
nel- l'imbecillismo più paludoso. -volgare . berchet, 332: se un
, in papalina e pantofole ricamate. -volgare , dozzinale. pa-pim, 42-111:
decreto sì iniquo e ribaldo. -volgare , turpe (un'ingiuria).
i primi poeti furono romanzieri. -volgare provenzale, occitanico. carducci, iii-9-10
nuovo di puglia o sicilia. -volgare , manesco (un gioco).
le devi serbare per la bottega. -volgare , grossolano, rozzo, triviale (un
confronto di quelli di giove. -volgare , di cattivo gusto, di bassa lega
fare sciamannato dei moderni. -volgare , grossolano (un linguaggio).
turca, inglese e franca. -volgare , privo di eleganza (un modo di
lodi clelio dove egli è antico. -volgare , sguaiato. d. bartoli,
e queste parolacce da trivio! -volgare , incompetente; privo di capacità artistica,
cruda fra le quattro pareti. -volgare , triviale (un'espressione, il linguaggio
ebraico alcuni passi della thorah. -volgare eloquenza o volgare eloquio: traduzione italiana
convivio'l'apologià del volgare. -volgare fiorentino, toscano-, linguaggio parlato in
il miglior d'italia. -volgare illustre-, esemplato su quello degli autori