(anodonta cignaea). -voce dotta, lat. scient. anodonta (
capelli, argento, diafane. -voce d'argènto: chiara, squillante, argentina
che sono parola e scrittura. -voce articolata: la parola, in quanto la
fiume (astacus fluviatilis). -voce dotta, lat. scient. astacidae,
pagnamento notabilissimo di certa materia bianca e -voce bianca: di un timbro fra il maschile
, di fare qualsiasi lettura. -voce dotta, comp. da biblio-, dal
seta bigia filettata di celeste. -voce da camera: da cantante, alta,
quel canna-vana di gherardo. -voce di canna fessa: che ha un suono
commissario ed alla sua signora. -voce del bilancio dello stato, la quale
: che fronte: una cassaforte. -voce rifatta sul fr. coffre-fort (nel 1589
che rivela la presenza del catarro. -voce catarrosa: rauca per il catarro.
cominciò a raccogliersi insieme. -voce dotta, lat. tardo caementarius.
magnifica notte illuminata dalla luna. -voce di o da chitarra scordata: roca,
nei piccioli delle foglie. -voce scient., comp. del gr.
la sostanza della sua vita interiore. -voce dotta, lat. tardo combustili -ónis,
, tra fenomeni o caratteri. -voce dotta, lat. cónnexió -ónis, deriv
di correre le provincie conterminali. -voce dotta, lat. tardo conterminàlis: v
gaudio nel suo convitto. -voce dotta, lat. convictus -ùs * il
di una limpidità cristallina. -voce cristallina, suono cristallino: alto, limpido
, / orlandino rimane. -voce di culla: voce di bambino, di
loro fragilità e debolezza. -voce dotta, lat. custodire, deriv.
consigliare inutilmente, senza essere ascoltati. -voce nel deserto: vana, inascoltata.
novo sonarlo si destina. -voce dotta, lat. destinare (cesare)
si trasforma parzialmente in calore). -voce semidotta, dal lat. dissipator -6ris,
e il peplo della cortigiana. -voce veneziana, deriv. da doge; cfr
scientifico delle feste religiose. -voce dotta, comp. dal gr. èoprvj
i fanciulli si dilettano giuocare. -voce dotta, lat. scient. eragrostis,
le aeree immagini della fantasia. -voce falsa: notizia, diceria infondata.
nell'analisi volumetrica). -voce dotta, comp. da ferro e ammonio
contenente carbonato ferroso. -voce dotta, comp. da ferro e calcite
, dirò così, fetifórme. -voce dotta, comp. da feto1 e dal
predellino del « landò ». -voce concitata, grido rauco, lamento.
/ arrestato il fiore dalla brina? -voce dotta, lat. scient. fritillaria,
gargarismi d'ima radio. -voce a gargarismo: che emette suoni rauchi;
parte importante nella vita della città. -voce dotta, comp. dal gr. yaax7jp
si lavano l'occhio. -voce di gazzerotto: voce stridula, ingrata.
presente nel- l'aspergillus terreus. -voce dotta, deriv. dal gr. yecósyjt
s'altri mai ve ne furono. -voce toscana, deriv. da giambo1.
come i poggi assolati. -voce di gola: voce gutturale. -nota,
venivano tirati anche da curiosità. -voce diffusa; notizia più o meno indeterminata;
che non trovava fine. -voce di groppo: soffocata. boine,
che specchiarsi nella propria enfasi. -voce dotta, lat. impenetràbìlis; cfr.
, faccia d'impiccato. -voce da impiccato: appena percettibile, flebile
sono morti sono morti impune. -voce dotta, dal lat. tardo impùnis,
nel secondo paragrafo della lettera. -voce dotta, lat. ingràtus, comp.
più grossa a strisce. -voce dotta, lat. lamina (lammina,
senza ucciderlo né ferirlo. -voce (più o meno infondata).
una corda nel leuto. -voce di liuto: dolce, suasiva.
core a cor si svela? -voce umana; verso di animali. cavalca
e come una mattazione. = -voce dotta, lat. mactatio -ónis, da
comprende circa quaranta specie. -voce dotta, lat. scient. meriania,
a quella massima del cranio. = -voce dotta, comp. dal gr. pixpio
e con radice pilosa. -voce dotta, lat. molybdaena, dal gr
con un solo sintomo. -voce dotta, comp. dal gr. póv05
molluschi e diffusi nei ruscelli. -voce dotta, lat. scient. nephelis,
si sorseggiò il caffè caldissimo. -voce dotta, deriv. da nicoziana.
fu ottenuto sinteticamente nel 1908. -voce dotta, comp. dal pref. chim
eterotermia e a pecilotermia). -voce dotta, comp. dal gr. opoio
licheni che presentano tale carattere. -voce dotta, lat. scient. homothalamus,
un ga- metofito). -voce dotta, comp. dal gr. iglóc
monia - almeno apparente. -voce dotta, lat. mediev. (del
un pianto, un grido, un'alta -voce . firenzuola, 199: stando in
oro fino d'ogni virtù. -voce d'oricalco: voce forte, potente.
sol, fa, ut. -voce dotta, lat. paramèse, dal gr
all'intera somma delle pezze 5000. -voce (e, in partic., voce
la disposizione del principe eugenio. -voce dotta, lat. tardo \ iudex \
furando lo detto stranero. -voce e penne, tutto voce e penne (
. muro1, n. 1. -voce di pianto: tono di voce lamentoso e
piramidóne (v. piramidone1). -voce dotta, lat. pyrdmis -idis, dal
ciò per cui morivano. -voce dotta, comp. dal lat. prae
'l gusta dà miglior sapore. -voce di area bolognese, dal lat. quicumque
mestolo dentro un bidone vuoto. -voce rauca e gutturale. cavacchioli, 64
paiano talora uscir di regola. -voce di regola: v. voce.
sono scritti i segni musicali; pentagramma -voce sopra i righi: tono vocale straordinariamente
, ma sempre la naturale. -voce di salita: quella che va crescendo.
biochim. se- doeptosio. = -voce dotta, comp. da sedo, dal
foglie di lycopodium selago. -voce dotta, deriv. dal nome lat.
conforto in mio sermone. -voce diffusa, fama. valerio massimo volgar
-sigaro virginia: v. virginia. -voce da sigaro-, timbro forte, basso o
'slam'della porta sbattuta. -voce onomat. slam [slèm],
ciuoli pendenti dai tetti? -voce dotta, lat. sobrìus 'non ubriaco',
a lavorar gratuitamente di soffietto. -voce maliziosa, pettegolezzo. cassieri, 43
germinali o gameti). -voce dotta, comp. dal gr. oà
g. giudici, 9-113: tu -voce che non ha tempo perché non lo
ettore] cominciò a gridare. -voce . andrea da grosseto, i-141:
esterno di alcune alghe. -voce dotta, comp. dal gr. anogà
c'erano i tedeschi. -voce , diceria; mormorazione maligna, pettegolezzo.
s'accorda il canto col tenore. -voce maschile di registro più acuto, che si
femi- topacchio. -voce di area centrale e, in partic.
, 15-3: l'agnelo sta a trombare -voce de gran paura: / opo n'
sembrava parlare anch'esso. -voce a, di trombetta: stridula, stridente
dal soggetto all'oggetto diretto. -voce del verbo: la sua funzione attiva o
convien fronduto e verde lauro. -voce dotta, lat. vetus -èris, di
in un balletto mitologico. -voce di violoncello-, voce maschile di tono grave
verdi, con clorofilla. -voce dotta, lat scient viridifoliatus, comp.
, ammise l'avvocato errerà. -voce !: come invito a parlare più forte
voce da basso profondo. -voce di petto o voce di testa: a
sempre con voce di testa. -voce bianca: v. bianco1, n.
-mezza voce. v. mezzavoce. -voce di gola: v. gola, n
significa qualcosa come 'repressore'. -voce dell'uso: parola usata nella lingua corrente
vi venga riletto quel luogo. -voce morta: parola non più in uso in
tornato per scegliermi una moglie. -voce dì corridoio: notizia non ufficiale, per
comincio con l'abbonarmi. -voce di londra: titolo delle trasmissioni radiofoniche
, che subito si spense. -voce del sangue, richiamo dei vincoli di consanguineità
di eleggere un nuovo imperadore. -voce attiva, voce passiva: diritto di elettorato
vi hanno solamente la voce attiva. -voce in, nel capitolo: diritto di voto
provoca irregolare tensione delle corde vocali. -voce di pulcinella: quella che risuona in modo
nasali, sede di stenosi. -voce morta: quella sorda e soffocata, priva
tutto l'ordine piglia il nome. -voce celeste, v. celeste1, n.
. celeste1, n. 6. -voce recitante, v. recitante, n.
. recitante, n. 2. -voce umana: v. umano, n.
oratore). volponi, 2-238: -voce voce voce. -non ci manca, per
immagine del cocu magnifique. -voce fr., propr. 'cuculo'; nell'
società commerciale o industriale. -voce ingl. (nel 1530), propr
dichiarano, anzi ostentano perplessità. -voce dotta, comp. dal gr. 79
il corpo ne divien succube. -voce ingl. americ., forse di origine
limiti di cilindrata per neopatentati. -voce dotta, comp. dal gr. véog