leggera della fragranza del moka. -vizio del bere. fra giordano, 3-208
ebrietà alla coppa dell'amore. -vizio del bere. giamboni, 126:
giovinezza ancora, / meravigliosa. -vizio di giovinezza: v. vizio.
e salumi e altre lordure. -vizio . -impurità (di un minerale).
omiciattolo spesso vile ed effemminato. -vizio , stravizio, depravazione. bibbia volgar
come una maledizione sulla casa. -vizio . della casa, 803: tuo
l'assaggia non l'intende. -vizio , difetto, macchia morale (anche nell'
è pasto da poltrone. -vizio abituale. fallamonica, 270: dal
, ma nella infamia medesima. -vizio pessimo: omosessualità, sodomia. catzelu
ragione come serva ed utile soltanto. -vizio particolarmente grave. metastasio, i-rv-409:
sull'orlo lubrico delle sue sponde. -vizio . f. f. frugoni,
l'usuraio ispilonca di ladroncelleria. -vizio , macchia morale. arrighetto, 247
gonfiato, né spaventi. -vizio , peccato, comportamento o pensiero disonesto,
mancanza dell'arti. -vizio che corrompe l'animo; rovello interiore.
. trombo1, n. 1. -vizio valvolare, alterazione dell'attività cardiaca derivante
lupa il vizio dell'avarizia. -vizio carnale, della carne, vizio brutto:
al vizio brutto e puzzolente. -vizio contro natura o innominabile: omosessualità,
volta, stessi in gogna. -vizio solitario-, masturbazione, autoerotismo. brancati
stato il tabacco da fiuto. -vizio di giovinezza o giovanile:, abitudine o
debbono diminuire ancora la forza. -vizio occulto: vizio redibitorio. -vizio redibitorio
-vizio occulto: vizio redibitorio. -vizio redibitorio: v. redibitorio, n.
. merito1, n. io. -vizio della volontà o di consenso: ciascuno dei
tutti li membri saranno in vizio. -vizio valvolare-, v. valvolare, n.
. negoziale, n. 3. -vizio della volontà: v. vizio, n