è stato raccolto mendicando. -vivere d'accatto: vivere d'elemosina.
conietturare più la qualcosa. -vivere sull'acqua: saper trarre profitto da
in amore poco distante. -vivere d'amóre: di donna dedita ad amori
verso il centro della città. -vivere ; tirare innanzi nella vita. sassetti
pensieri. 2. locuz. -vivere nell'attimo: nel presente, senza
. questo raccontò a currado. -vivere ; campare più o meno stentatamente.
senza farci sopra punto di riflessione. -vivere alla babbalè: alla buona, alla bell'
vanvera, a casaccio, senza riflessione. -vivere al bacchio: alla ventura, affidandosi
della bambagia da sua eccellenza. -vivere , stare nella bambagia: in mezzo alle
altra gente sulle braccia. -vivere delle braccia: del proprio lavoro,
, un lavoro qualsiasi. -vivere nel proprio buco: fare vita modesta,
busca: in cerca, alla ricerca. -vivere , darsi, andare alla busca:
mostro ad anima viva. -vivere sotto una campana di vetro: avere
cane: senza il rito religioso. -vivere , mangiare, dormire da cane: malissimo
vestito, la spaventò. -vivere col capo nel sacco: senza darsi pensiero
in cerca di un mondo migliore. -vivere alla cerca: di elemosina, questuando.
provvisto di mezzi finanziari, benestante. -vivere comodo: con agiatezza, senza preoccupazioni
corre dietro nessuno. -vivere liberamente, spassarsela, senza preoc
costo contrasti, lotte, svantaggi. -vivere di compromessi: al di fuori di
in firenze, scrivo a comune. -vivere comune, vita comune, vita in comune
, di problemi e preoccupazioni. -vivere , stare nel cotone: in mezzo alle
e il lago come si diporta? -vivere , trascorrere la propria esistenza. 1
alla famiglia, dovrà rigare diritta. -vivere con parsimonia, evitando, attentamente,
l'imprudente colloquio di alpinolo. -vivere a disegno: vivere con la convinzione
di un dato avvenimento. -vivere il dramma: svolgere la propria parte
dubbio di me stesso. -vivere in dubbio: essere oppresso da una
perdere, investire il denaro risparmiato. -vivere delle proprie economie: vivere dei risparmi
ogni altro sia l'entrata tolta. -vivere d'entrata, d'entrate: vivere di
epoca 'della rivoluzione italiana. -vivere fuori della propria epoca o fuori di
facendo d'ogni erba fascio. -vivere da scapestrato. -anche: rubare a
un poco di sonno. -vivere d'espedienti: vivere stentatamente con mezzi
vita / ad ogni repentaglio. -vivere al corso di fortuna: senza prefiggersi
sempre nel cuore contro marinetta. -vivere stentatamente. nieri, 77: il
. xxxiiijm d'oro coretti. -vivere a gabella: essere tartassato dal fisco.
-vivere da galantuomo: condurre una vita onesta
giornata di quanto capita abbasso. -vivere a giornata, alla giornata: senza altre
ogni giorno il suo male. -vivere la propria gran giornata: godere del
giu- risdizion del poeta. -vivere fuori della giurisdizione di qualcuno: non
viverà, e non morrà. -vivere secondo determinate leggi. bibbia volgar.
entrare nelle sue grazie. -vivere della grazia di dio: vivere alla giornata
: in modo oscuro, incomprensibile. -vivere alla greca: oziosamente, nel lusso.
venuta in grossezza con portogallo. -vivere , rimanere in grossezza: trovarsi in
, approssimativo, d'imprestito. -vivere d'imprestito: a spese d'altri,
rado che lo si compri. -vivere d'impresto: a spese altrui, a
foce di magra indi trapassa. -vivere in condizioni di inferiorità, in secondo
valle che alta notte ingombra. -vivere in un determinato ambiente (un animale
lavoro, la salute del povero. -vivere bene, spassarsela; gongolare, andare
ella si chiamò per contenta. -vivere ingrato: dar prova d'ingratitudine.
dio e dinanzi dagli uomini. -vivere , campare. caro, 3-3-254:
contrarie [alle viti]. -vivere insieme: far vita in comune, frequentarsi
in singulti amarissimi si versa. -vivere , pascersi, cibarsi di lacrime: vivere
che si ricavano col lambicco. -vivere a lambicco: condurre una vita misera,
, acciocché lui condanni. -vivere di lamento: trascorrere la vita lamentandosi
tien con pover vestimenti. -vivere a legge: vivere sotto l'altrui disciplina
di quel vivere a legge. -vivere a una certa legge-, essere di una
di nazione e legge salica. -vivere dentro leggi determinate: trovarsi soggetto a
uno e l'altro vive. -vivere sotto le leggi: osservarle con lealtà
ridurre in minutissimi pezzi. -vivere di limatura: vivere di poco, parsimoniosamente
senza far loro le limosina. -vivere di limosina: procurarsi il sostentamento mendicando
gli è sfuggita di mano. -vivere . anonimo, i-492: morte fera
cadesse dal mondo della luna. -vivere nel mondo della luna: essere abitualmente
per la morte del papa. -vivere in lutto: condurre una vita grama,
magramente li facesse le spese. -vivere , fare magramente: condurre un tenore
non sapevo cosa sia stare male. -vivere in mezzo a duri disagi. cassola
. cattivo1, n. 22. -vivere dalla mano alla bocca: lavorare per
la radice del male. -vivere mediocremente: avere un tenore di vita
fronte poverini che stanno male. -vivere una vita più felice, più lieta,
]: ci si sta maravigliosamente. -vivere meravigliosamente: condurre una vita agiata e
nome in pregio saglia. -vivere alla mercé di dio: affidandosi esclusivamente
finta / mercede viene. -vivere alla mercede altrui: vivere di carità.
gente che l'ascoltava. -vivere della messa, sulla messa: sostentarsi
il mestiere: v. strapazzare. -vivere di mestiere: guadagnarsi da vivere esercitando
tòsco per zucchero e mèle. -vivere a miele rosato: trascorrere resistenza fra
dice, per la minuta. -vivere a minuto: vivere alla giornata, senza
lei, romito amante. -vivere a momento: vivere alla giornata.
quelli in varie follie incautamente perdendo. -vivere nel momento: nel proprio tempo,
ch'egli era al mondo. -vivere da laico. boccaccio, dee.
convien, bench'abbia fretta. -vivere sulla moneta fiduciaria: appoggiarsi intellettualmente a
libertino depurato nel vuoto! -vivere alla morale: vivere in modo conforme
sputare un morselletto indorato. -vivere a morselletti: nutrirsi esclusiva- mente di
messo in germe nel core. -vivere , esistere. s. ferrari,
donne ed or tra muse. -vivere alle muse: dedicare il proprio tempo e
cieco. 2. locuz. -vivere di museragnoli: stentata- mente, in
, per tollerarsi e convivere. -vivere in miseria, penare nella povertà,
crescere et il nutrire. -vivere . bonagiunta, lxiii-70: s'io
ci viene in tanto oltraggio. -vivere a oltraggio di altri: a loro malgrado
n'esco con tossa sane. -vivere sopra l'osso di qualcosa: sfruttarlo indegnamente
. -sm. territorio nemico. -vivere sull'ostico: far vivere l'esercito
le risorse di un determinato territorio. -vivere del paese: sfruttare le risorse nel
non la trave nel proprio. -vivere della propria paglia: miseramente. nannini
di sonno e di pancotto. -vivere di pancotto: alquanto poveramente. carducci
legne e vendealo a pane. -vivere di pane, di solo pane: avere
gli basteria un papato. -vivere nel papato: essere papa. boccaccio
. papa1, n. 8. -vivere protestante e morire papista: mantenere per
paraocchi; vivere con i paraocchi). -vivere senza paraocchi: esercitare una visione libera
da parassito in quel giorno. -vivere da parassita: a carico di altri.
i nibbiacci che passano. -vivere di parata: affidandosi esclusiva- mente alle
ripescar coloro che sommergono. -vivere in parte: essere governato da una fazione
e di dolci sospir nudrito pasce. -vivere in comunione con dio, osservandone le
appunto tien la mezza luna. -vivere nell'abbondanza. lippi, 3-54:
gamente senza spasemo. -vivere in mezzo a ogni sorta di comodità.
, infermo e mal soddisfatto. -vivere più miseramente, in più grave indigenza.
misura del tempo che abbiamo percorso. -vivere , provare diverse e progressive esperienze e
. carta, n. 21. -vivere a peso di qualcuno: farsene mantenere.
trottava, e loro dietro. -vivere di buio come le piattole: vivere miseramente
un piombo con lentezza infinita. -vivere col calzare del piombo: essere riservato,
sia, mi parrà poco. -vivere nel terzo polo: in piena felicità.
d'ossa e di polpe. -vivere di polpa di miracoli: vivere in contemplazione
tosto del posar si stanca. -vivere senza preoccupazioni, fra gli agi.
scritto nel quaderno dei morti? -vivere in quaderno: partecipare della perfezione divina
addormentata tra le braccia di piero. -vivere o stare tranquillamente, serenamente, con
vecchio padre rallegrossi il viso. -vivere in modo meno travagliato e angoscioso.
senza penne andar in rama. -vivere come vuccello sulla rama: alla giornata,
indifferenti alle disgrazie degli altri. -vivere fuori dalla realtà: condurre una vita
s'ingrassino inutilmente i regnanti. -vivere di rendita: sostentarsi con i proventi di
vie, perdute nel cielo. -vivere in isolamento durante un'epidemia. boccaccio
quasi immobile e sul riparo. -vivere al riparo: trascorrere un'esistenza tranquilla
disciplina e la corona ai spine. -vivere di ripieghi: mantenersi con miseri e
protezione del serenissimo imperadore. -vivere pacificamente. a. f. doni
a riposare in essa soddisfatti. -vivere tranquillo nella propria patria. aretino,
, senza potersi riposare in alcuna. -vivere senza alcuna preoccupazione economica o nell'ozio
tutta la mia giovinezza. -vivere una nuova fase esistenziale (anche in
lievemente toccoe le vivande. -vivere sulla terra, nel mondo. felice
il lupo si farà romito. -vivere o fare vita da romito: in mortificazione
tutto quello che disse allora. -vivere a miele rosato: v. miele,
per poterlo ricuperare. -rapina. -vivere di rubamenti: dei frutti delle rapine
: viver di rugiada. -vivere senza mangiare. g. gozzi,
la fossa ancor le sente. -vivere col capo nel sacco: v. capo
gramigna di là dal mare. -vivere di salario: svolgendo un lavoro alle dipendenze
l'altrui sangue, riscotete? -vivere consumando i beni di altri. verga
buttata allo sbaraglio con lui. -vivere allo sbaraglio: precariamente, fra difficoltà
poco a poco le forze torneranno. -vivere senza troppi guai; tirare avanti discretamente.
venivano colpiti senza scanso. -vivere di scansi, a forza di scansi:
vertù morali sono scorte. -vivere . filicaia, 2-2-137: credete a
dispongo di tornare in corte. -vivere , stare a uno stesso scotto, stare
d'ogni altro il seggio. -vivere in atto seggio: vivere agiatamente.
e la seguitai da lunge. -vivere dopo. felice da massa marittima,
1. -fibre sensoriali: fibre nervose -vivere secondo senso, lasciarsi guidare dal senso:
abbruciato in campo marzo? -vivere più a lungo di un'altra persona,
cerca sfangarsela in qualche modo. -vivere alla meno peggio, sbarcare il lunario.
tuttora in primera - ritorna. -vivere allegramente, serenamente, in condizione di
/ allato a te farà crucciare -vivere , campare di sogni-, mangiare sogni:
condurre, ricevere, togliere a soldo, -vivere al soldo del mondo: essere nello stato
et a sancte opre attese. -vivere al soldo, ai soldi di uno stato
che si rubacchiavano a vicenda. -vivere a soldo-, del mestiere delle armi.
ad un volo due stame. -vivere come lo sparviere-, pensare all'oggi,
disegnando farlo grande e ricco. -vivere a spese di qualcuno: farsi mantenere da
: ho pensato di scusarmi con certuni in -vivere a stampa: in modo abitudinario.
stava uno sparuto, perplesso gruppo. -vivere , vegetare. ceffi, iii-1-29:
esso lui a taglierò. -vivere sull'altrui tagliere, vivere a spese di
certe metafore da tinello? -vivere a tinello: vivere a corte, essere
godere si nominano per beffa trionfare. -vivere spensieratamente, giocosamente. pascoli, i-75
tempi si traggono alla ventura. -vivere a ventura: in una condizione di ansia
. stare, n. 60. -vivere a dio o a cristo: rivolgere costantemente
terra se non a cristo. -vivere a giornata, alla giornata: v.
. giornata, n. 12. -vivere alle spalle o sopra le spalle di qualcuno-
spalla, n. 23. -vivere a sé, a se stesso o a
il frutto della divina operazione. -vivere d'aria: avere bisogno di pochissimo per
pochissimo per il proprio sostentamento. -vivere di pane, di solo pane-, v
. pane, n. 17. -vivere di rendita: v. rendita, n
. rendita, n. 16. -vivere di vento: essere imprevidente, non pensare
caccia li uccelli volanti. -vivere e lasciare vivere: occuparsi delle proprie faccende
, come si dice. -vivere gli anni di matusalemme, avere una vita
gli anni di matusalemme. -vivere la propria vita: seguire liberamente le proprie
vivere la mia vita. -vivere nelle o fra le nuvole, v.
, n. 16. -vivere nel mondo della luna: v. luna