, ossia per nulla prezioso. -verso la patria. ugurgieri, 1-212:
da endecasillabi a rime incatenate. -verso dantesco: endecasillabo con l'accento sulla
metr. che concerne il digiambo. -verso di giambico: composto da digiambi.
percioché vogliono aver del sonoro. -verso ditirambico. vai, 34: ma
velia i propri crediti -ipoteche e tutto -verso l'azienda biagini, e con un altro
elegìa (un componimento poetico). -verso elegiaco: distico formato dall'esametro e
altro che il digamma eolico. -verso eolico (anche eolico, sm.)
. -ci). metr. -verso epiftegmàtico: verso intercalare, a guisa
terzo stile tutto nuovo. -verso eroico: l'esametro (in genere,
di fecondità in alcune religioni). -verso fallico: sorta di metro greco e
canna del camino acceso. -verso l'esterno (e sostituisce un compì,
finita in collo a uno spilungone. -verso , alla volta di; incontro.
testa all'ingiù, gli scoppiava. -verso la foce, verso il mare (le
- attaccati là e non mollare. -verso quel luogo, verso quel punto o quella
cambiava metro e tenore. -verso ripetuto o suono armonioso emesso da un
una croce alta di fuoco. -verso la metà di un periodo di tempodeterminato.
certe ore sotto il portico del caffè -verso le 13, per esempio, o
composto con versi dello stesso metro. -verso monometro: verso che contiene una sola
/ stracci di nubi chiare. -verso la sorgente di un corso d'acqua.
udirono dallo stallaggio dei nitriti. -verso acuto di un altro animale. tombari
dava segno di volere rabbonirsi. -verso (o, anche, singola espressione poetica
ortia, che si chiamava trochea. -verso ortio (anche solo ortio, sm.
da otto sillabe (una parola). -verso ottosillabo (anche ottosillabo, sm.
, ma co'i cavalieri turchi. -verso pirrico: pirrichio. baruffateli,
: in onore di apollo pizio. -verso pizio: quello, per lo più
es. la stupenda dedicata a bolaffio -verso un impressionismo lirico, candido, alla
al centro dell'universo. -verso il centro della terra. mariano da
tu sia il ben tornato. -verso questo luogo, verso questa parte, verso
è. sscritto di qua. -verso questo luogo o in questo luogo, in
d'inverno nell'austria superiore. -verso questo luogo. patrizi, 2-3:
averli più sicuramente che dall'autore. -verso di quattro sillabe. carducci, iii-15-88
inizi, non vedevo chiaro. -verso questo luogo, verso questo punto, verso
regno mio non è quivi. -verso quel luogo, verso quella parte, verso
vanno a dormire sugli scogli. -verso acuto di un uccello. montale,
a una improvvisa fisarmonica. -verso gutturale e stridente di un animale.
ogni calda virtù usata retro. -verso il passato. dante, conv.
da richiamo di potenza. -verso di uccello. graf 4-123: di
torrenti un ritmo di campani. -verso ripetuto di un animale. papini,
perenne il suo corso). -verso esperienze passate (con riferimento al ricordo
tesa rovesciata indietro sul capo. -verso (il pollice, come richiesta di uccidere
-verso o insieme di versi di animali, intensi
tosse e starnuti nell'anticamera. -verso sguaiato. g. giudici, 9-11
diede assai lontan dal scopo. -verso che esprime risentimento o indignazione. casti
poesia latina dai neoteroi e da orazio. -verso saffico minore (anche solo saffico,
, con sillaba naie anticipite. -verso saffico maggiore: quello formato da una
(c'hai pure 'l cor di sasso -verso dio / per lo mondan disio)
sbercio del sergente di giornata. -verso di un animale irritante e sgradevole.
/ richiami che li blandiscono. -verso di un uccello (che a seconda dei
-scrosciare sgorgando (uno zampillo). -verso di richiamo di un uccello. legria
nella luminaria d'una festa. -verso (delle rondini) costituito da una rapida
con freccia bianca opportunamente orientata). -verso , direzione secondo cui un elemento geografico
ed oratoria, gli sovvenivano. -verso di animali. beccuti, i-169:
le orme del greco. -verso sillabico: quello stabilito in base al numero
core nostro signor iddio. -verso settentrione. fazio, i-9-27: etiopia
dei suoi componimenti licenziosi e mordaci. -verso sotadeo: nella metrica classica, tetrametro
e il moro fabrizi ». -verso il basso. betteioni, i-285:
ispezialtà per aiuto a'pisani. -verso la specialità di qualcuno: nei suoi riguardi
tra poco te ne andrai! / -verso il promesso sposo? non l'ho
alcuni suoni dell'orchestra. -verso breve e ripetuto di un uccello.
compagni ne furono stupefatti. -verso breve, acuto di un uccello.
lo squillo / della vittoria. -verso acuto di un uccello. bacchi della
l'orto fa il suo strido. -verso alto e stridulo di animali. -in partic
quelle palpebre inchiodate sul guanciale. -verso aspro e prolungato di un animale. -in
sospesi a un punto interrogativo. -verso una certa ora. petrarca, 211-13
s'attuffò e tornò sù convolto. -verso la sorgente di un fiume. niccolò
per lo fiume parechie miglia. -verso il nord. arbasino, 3-8:
su, insegnante abilissimo. -verso la sorgente, a monte. guinizelli
sua da quella. gozzano, ii-341: -verso il promesso sposo? non l'ho
fremire e a trarre calci. -verso la sorgente di un corso d'acqua,
in certi giorni di primavera. -verso flebile emesso da uccelli. pascoli,
: verranno stasera al tardi. -verso la fine della mattinata. atti
cortesia, tutto piaciere. -verso armonioso. salvini, 41-285: 'che
certe ore sotto il portico del caffè -verso le 13, per esempio, o verso
con strepiti e con ululi. -verso cupo, prolungato e lamentoso tipico dei lupi
contavi e ricontavi i versi? -verso eroico-, v. eroico, n.
. eroico, n. 1. -verso fallico: v. fallico, n.
. fallico, n. 1. -verso libero: v. libero1, n.
. libero1, n. 50. -verso sciolto-, v. sciolto, n.
ancora una volta è legata alla nascita -verso il 1908 -del locale di lusso (di