in fine della confessione man -verbo assoluto: usato senza il complemento
come quello d'un bimbo. -verbo circonflesso: verbo contratto (nel greco
semplici sono unite da particelle copulative. -verbo copulativo: che serve a unire il
, un prefisso, ecc.). -verbo incoativo (anche, semplicemente,
ripetizione (come ri-in richiamare). -verbo iterativo: quello che indica azione ripetuta
destino, mi * parò '-verbo pastorale che ella adoperò sempre invece di
. -nome participiale: participio sostantivato. -verbo participiale: participio. citolini
ultima sillaba (una parola). -verbo perispomeno: ciascuno dei verbi contratti in
preponiale, agg. ant. preposizionale. -verbo preponiale: che ha per radice una
reggere altre proposizioni subordinate o secondarie. -verbo principale: che è il predicato verbale
si prepone o postpone al verbo. -verbo pronominale, intransitivo pronominale o con la
in cui soggetto e oggetto coincidono. -verbo riflessivo: configurazione del verbo transitivo in
sul soggetto che l'ha compiuta. -verbo riflessivo apparente: verbo transitivo che sta
realtà del cristo incarnazione del verbo. -verbo increato: v. increato, n.
sul seno il verbo amare. -verbo anomalo: nella grammatica latina e italiana,
nella grammatica latina e italiana, -verbo predicativo: verbo copulativo. -anche:
d'ogni buon secolo. -verbo appellativo: quello che indica il chiamare o
, 'appellare', ecc. -verbo assoluto: v. assoluto, n.
hanno i verbi passivi e deponenti. -verbo difettivo: quello che ha soltanto alcuni tempi
e fatto uno intero. -verbo di moto: quello che indica un movimento
della sua lunghezza. -verbo perfettivo o risultativo: quello che indica
una meta, un termine. -verbo performativo-, nella teoria degli atti linguistici,
esercitivo, espositivo, verdittivo. -verbo perispomeno: v. perispomeno. -verbo
-verbo perispomeno: v. perispomeno. -verbo atmosferico o meteorologico-, quello che indica
). del tipo considerato dominante. -verbo attivo: quello il cui soggetto costituisce f
, iii-18: conviene emendare la inavvertenza che -verbo riflessivo-, v. riflessivo, n.
'lusingato'per 'lusingare', quasi 'blandii ^ fosse -verbo riflessivo apparente o riflessivo reciproco: v.
riflessivo, n. 8. -verbo ausiliare: v. ausiliare, n.
ausiliare, n. 3. -verbo semideponente-, nella grammatica latina,
semideponente-, nella grammatica latina, -verbo causativo: v. causativo, n.
coniuga in forma deponente nel perfetto -verbo copulativo: v. copulativo, n.
derivati e in forma attiva negli -verbo denominale o denominativo: quello che deri
va da un nome. -verbo servile-, v. servile, n.
. servile, n. 8. -verbo deponente-, nella grammatica latina, quello
, nella grammatica latina, quello -verbo sostantivo-, v. sostantivo1, n.
, ecc.). -verbo pronominale intransitivo o riflessivo intransitivo: v
. intransitivo, n. 1. -verbo pronominale transitivo: verbo riflessivo apparente o
verbo riflessivo apparente o reciproco. -verbo reciproco o riflessivo reciproco: quello in cui
'io una percezione sensoriale. -verbo di percezione o percettivo: quello che indica
e l'altro è 'io priego'. -verbo di quiete, v. quiete, 19
. aspetto fondamentale, prioritario di una -verbo di stato: v. stato1, n
(nell'espressione verbo principale). -verbo di volontà: quello che esprime l'idea
mi credevo, / gir in -verbo durativo o imperfettivo: quello che indica
: l'ortolano mal sodisfatto de -verbo elettivo-, quello che indica l'azione di
carica. suo intento. -verbo epistemico: quello che indica una conoscen8.
; in modo strettamente conforme a -verbo ergativo o fattivo: verbo causativo.
causativo. un modello originale. -verbo estimativo: quello che indica l'azione di
basilea. d. battoli, -verbo frasale o fraseologico: quello che, in
difettivo, n. 8. -verbo frequentativo: verbo iterativo. -dire verbo:
: proferire parola; pronunciarsi su un -verbo impersonale, v. impersonale, n.
cagna, 1-95: si diedero a -verbo ingressivo-, verbo incoativo. masticare di
di gusto senza dirsi verbo. -verbo intensivo: quello che presenta un affisso in-
). sa. -verbo intransitivo: quello che non ammette il comviani
complemento dell'oggetto interno. -verbo irregolare, v. irregolare, n.
. irregolare, n. 4. -verbo iterativo: v. iterativo, n.
. iterativo, n. 2. -verbo medio: v. medio1, n.
. medio1, n. 12. -verbo modale, verbo servile. -disus.
essere, secondo la regola. -verbo neutro passivo: verbo intransitivo con la
si dicon 'neutri passivi'. -verbo stativo-, verbo di stato. -verbo
-verbo stativo-, verbo di stato. -verbo transitivo: quello che regge un complemento
come, per cagione a'es- -verbo parasintetico: quello derivato da un aggettinieri,
. considerando chiusa la questione. -verbo passivo: quello il cui soggetto subisce l'