aspro, sgarbato; con severità. -usare le brusche: ricorrere a metodi severi
dato per compiacere muoiano. -usare il pettine e il cardo: trattare con
noi achivi ch'eccitiam la guerra? -usare i denti a vuoto: batterli insieme nel
dimostrazioni che gli altri. -usare gentilezze, cortesie, attenzioni verso una
comoda occasione alla vendetta. -usare un'amorevole dimostrazione con qualcuno: trattarlo
, come usa fra persone intime. -usare , trattare, praticare, conversare domesticamente
punta e scostarsi dal taglio. -usare , adoperare (un'arma); menare
e forza al colpo tolse. -usare la forza: imporre la propria volontà
. finestra, n. 1. -usare la ghigliottina: nel gergo parlamentare,
dalla lor potenza gli umili. -usare misericordia. bibbia volgar., iii-357
hanno saputo di quella minaccia. -usare prudenza, circospezione; essere guardingo.
contra volere in tutte guise. -usare in mala guisa qualcosa: abusarne.
è imbrattata in sul nascere. -usare per un fine disonesto (uno strumento)
nel narrare tante ire implacabili. -usare , adoperare un mezzo materiale; adibire
/ cita [ecc.]. -usare indiscriminatamente. milizia, 1-2 n:
strofinandole nervosamente col fazzoletto. -usare le lenti: portare gli occhiali.
tornata è in graziosa letizia. -usare letizia di qualche cosa: goderne i frutti
liberalità le belle tradizioni antiche. -usare , esercitare, dimostrare liberalità: comportarsi
fatto compiuto e di rendergli ossequio. -usare malignità con qualcuno: comportarsi nei suoi
il male che il bene. -usare malizia o una certa malizia: fare
aggravare, n. 1). -usare estrema severità nei giudizi, nell'esercizio
, / figurerai più di napoleone. -usare mano violenta in qualcosa: sciuparla,
di * quivi era isnardo '. -usare indebitamente. s. maffei, 5
mezzo da due rivellini di fuori. -usare , adoperare. bernari, 3-92:
le frittate più grosse. -usare uno stile elevato o volutamente oscuro,
: udì rissa e lamenti. -usare la mirra con qualcuno: trattarlo molto
nome in sur una polizza. -usare un linguaggio eccessivamente libero, pungente.
gli ubidiva al morso. -usare qualcuno al morso: abituarlo all'ubbidienza,
e circondata di spine. -usare negligenza', essere negligente; non far
che una soverchia diligenza. -usare negligenza verso qualcuno: non curarsene,
oltraggiano con il loro sozzume. -usare in modo improprio. l. adimari
le case della città reale. -usare , adoperare, mettere in funzione.
noia il capei se opra. -usare un prodotto o una sostanza.
.. poca resistenza. -usare come rimedio o medicina contro una malattia
: un'abilità a orizzontarsi. -usare correttamente uno strumento complicato, saperlo adoperare
inglese abbastanza esatto sebbene scolastico. -usare un determinato linguaggio. ghislanzoni, 1-104
del ciel fece lor parte. -usare in una misura determinata. boccaccio,
pari che il nostro sangue. -usare , servirsi. bandello, 3-39 (
sto su'pettin da lino. -usare il pettine e il cardo: v.
, il bene di tutti. -usare una parola in un certo senso.
discorrendo tra sé cose assai. -usare un argomento. muratori, 11-69:
di regione celebrando d'annunzio. -usare (un vocabolo o un'immagine).
grammi di fenacetina presi consecutivamente. -usare a scopo terapeutico. a. cocchi
alla manovra del treno reale. -usare forme di un'altra lingua.
, ma no 'l gire. -usare una parola in un determinato senso.
tutta fedeltà e disinteressatezza. -usare procaccio: brigare per ottenere una dignità.
prati e siepi e boschi? -usare in grande quantità. calandra, 4-92
una larga schiera di numi. -usare in gran numero, adoperare largamente.
, per assaporarlo differentemente. -usare un mezzo di comunicazione. giordani,
rispettarsi, senza far mai questione. -usare le armi, combattere, duellare.
e raccomandar tutto all'inganno. -usare un supporto scrittorio. salvini, 12-6
fiordispina immortai, la nobil ira. -usare modi di dire ed espressioni meno serie,
di sceglitori furon sincretisti. -usare impropriamente una parola. capellano volgar.
in simili zacchere inconcludenti? -usare perifrasi e giri di parole; divagare.
-usare scambievolmente due parole. genovesi, 1-i-89
mare quasi alle sole lagune. -usare esclusivamente. f. m. zanotti
dii ciel si potria opporre. -usare (una parola). cesarotti,
scuola bresciana negli ultimi trent'anni. -usare di nuovo un metodo. b.
ripescato i panni per vestirle. -usare a casaccio una parola. d.
alla città di firenze ». -usare con frequenza un'espressione. pananti,
propaganda smodata, quasi crudele. -usare un'abitazione in determinati periodi di tempo
già non te pò lassare. -usare limitatamente a certe occasioni; adibire a
grand im persona ». -usare un linguaggio corretto. tolomei, 3-115
per incartare le merci. -usare con grande riguardo. carletti, 94
benone a resuscitare il 'piovano'. -usare di nuovo un personaggio come protagonista di
. e e -usare o continuare a usare una lingua, una
unisce l'esagerazione col contrapposto. -usare tuttora qualcosa. muratori, 7-ii-4:
dagli studi fierissimi di marte. -usare una capacità, un dono, ecc.
atti che fa la canaglia. -usare un linguaggio violento e volgare.
rigorosamente la prescritta graduazione. -usare una lingua. tolomei, 3-116:
terra più ricca del mondo. -usare in modo esclusivo. c. e
e del sonetto. -usare in ogni luogo come il sole, intromettersi
la prima sottana da sopraggittare. -usare il filo per ottenere un sopraggitto. -anche
dal nulla, iddio prodotti? -usare acribia interpretativa. castelvetro, 102:
soperchio / insieme ventitré galee aduna. -usare qualcosa il suo soverchio: manifestarsi nel
anche a un facchino. -usare espressioni enfatiche. metastasio, 1-iii-303:
i coppieri a riempirle. -usare in abbondanza. arici, i-237:
sgomento d'un povero scolaretto. -usare e citare in abbondanza sentenze, detti o
un ricco ma aveva sprecato. -usare inutilmente. alvaro, 11-237: furono
botteghe, godendo di fargli spropositare? -usare uno stile letterario gonfio, eccessivamente enfatico
fortuna. -in grande numero. -usare largamente. alfieri, 6-416: l'
uno d'essi strapazzava zufolando. -usare in modo improprio o erroneo (con riferimento
alla sintesi surrogarono l'analisi. -usare una parola in luogo di un'altra ritenuta
con suoni t'ammastrerei unicamente. -usare qualcosa in un certo modo o per un
e chiamo voi in testimonianza. -usare , adoperare un termine. bartolomeo da
tromba da 'trombettare'l'asta. -usare un tono stentoreo, reboante. pascoli
usurpasse già un cardinale. -usare , adoperare un oggetto, uno strumento in
. sonare, n. 23. -usare i denti a vuoto: muovere le mascelle