che gli straziava l'anima. -urtare . — anche al figur. d
camice, e torna a sedere. -urtare con forza. guerrazzi, 1-826:
impedisce e non investe. -urtare violentemente; premere, incalzare. -anche
zuppiera dinanzi al nonno. -urtare con una carrozza contro lo spigolo di
pastore, a tal proposta. -urtare col muro: cercare l'impossibile; contrastare
noiar calor del giorno. -urtare con un'impressione o con una sensazione
in su la soglia il piede. -urtare un ostacolo, una barriera; colpire
picchiare leggermente sul selciato. -urtare contro un ostacolo; battere un oggetto
raspare / secche murate. -urtare di striscio. fenoglio, 4-132:
i suoi e gli altri. -urtare qualcuno fra la folla; andare addosso
rimpinzate di denaro e partirono. -urtare rumorosamente i tacchi camminando. parise,
il 'rubattino'ne'giorni scorsi. -urtare le coste impetuosamente (il mare).
e mi prenderebbe a schiaffi. -urtare violentemente. ojetti, i-768: nella
galline, che non andate a scuola. -urtare , spingere. p. petrocchi
tombe e la montagna scosse. -urtare gli argini; travolgere e sommergere persone
che puzzava di sepoltura. -urtare una sepoltura: andare incontro alla morte
in terra si sfrangono. -urtare violentemente. pasolini, 3-131: un
genova e fuori di genova. -urtare di striscio un veicolo contro un altro o
del passato, ai nostri cor. -urtare , per lo più in modo lieve,
suoi sentimenti, la sua suscettibilità. -urtare i nervi: v. nervo, n
complesso. 15. locuz. -urtare col muro: v. muro, n
. muro, n. 19. -urtare il capo al muro: fare ogni sforzo