il regime della libertà . -ucciso (applicando la pena capitale). -per
finito tisico a diciotto anni. -ucciso , assassinato. valerio massimo volgar.
guizza pria che muoia tutto. -ucciso , distrutto. -anche al figur.
una certa spezie di adustione. -ucciso improvvisamente (da un malore);
d'un luogo di vittoria. -ucciso per un ideale. mazzini, 31-74
dalle bocche degli scannati. -ucciso come vittima sacrificale. aleardi, 1-58
divano, spiaccicandola col tacco. -ucciso per schiacciamento. papini [in lacerba
una nerbata sulla testa. -ucciso . m. macca-ri, 30:
pezzo nelle camere a gas. -ucciso violentemente (una persona; anche in
vapori e muoio strozzata dalle convulsioni. -ucciso col torcimento del collo (un volatile)