di poterlo sopraffare nell'agonia. -trascurare , avere a noia; non curare,
m'ha in odio veramente. -trascurare , porre in secondo piano nell'ambito
soave rendono la nostra poesia. -trascurare del tutto, lasciare nell'abbandono (
e fa l'orecchia sorda. -trascurare ; ostentare indifferenza. cantari cavallereschi,
viso, senza passarne uno. -trascurare qualcuno, non degnarlo di uno sguardo
la mente ad altre sollecitudini. -trascurare . bibbia volgar., ix-370:
/ da te questa oscena superbia. -trascurare un dovere morale. rosmini, 5-1-424
felicità certa, expedita. -trascurare , un incarico; allentare l'impegno
presa dalla terra e dal cielo. -trascurare un interesse pubblico per un vantaggio privato
e discacciando da noi. -trascurare , non tenere nella dovuta considerazione.
punzecchiano in mille modi. -trascurare , prendere alla leggera un compito o
amor tuo sconoscerò me stessa. -trascurare , tralasciare un dovere. amari,
cui seguivano i meno dotati. -trascurare un'attività. redi, 16-vii-130:
de l'antica ingiuria. -trascurare una persona, cessare di amarla.
tu, ahimè, smentire! -trascurare una norma di comportamento. cesarotti,
definizione troppo minuta del sostantivo. -trascurare totalmente un argomento. mazzini, 7-172
cor, ma le strapazzo. -trascurare . tommaseo [s. v
, per iscrivere volgarmente. -trascurare la trattazione di un argomento. b