ch'erano come sassi. -tormentare , torturare; ledere, danneggiare;
granciva una sonnolenza letargica. -tormentare , angosciare. cagna, 1-163:
che starebbono meglio sopite. -tormentare , travagliare. savinio, 2-100:
lo tempo m'à'sottratto. -tormentare , crucciare, logorare, rodere.
e rimbrotti si morsecchiavano. -tormentare , affliggere, angosciare. parini,
ha seguitato di nemicarlo. -tormentare . salvini, 13-132: lavora,
il freddo verno la pasce. -tormentare , straziare. niccolini, ii-460:
e come! pestavano, incenerivano. -tormentare , affliggere, perseguitare. pirandello,
si accosta si punge. -tormentare col pungolo del rimorso; rimordere,
va pur punzecchiando collo sprone. -tormentare , torturare, ferire, offendere con
della contemplazione volar possa al cielo. -tormentare . canzona di un piagnone, 220
miglior vita li ripogna. -tormentare con il ricordo del male commesso,
bella prospettiva e galanteria di fracassa. -tormentare , assillare. moniglia, 1-iii-417:
à vinto e stancato. -tormentare meno aspramente (il dolore).
a cardare la lana. -tormentare i baffi attorcigliandone le punte. nievo
piante come i cristiani. -tormentare acutamente (la fame, un dolore
è sbattuto dalla sciagura. -tormentare (la passione amorosa). guido
di 'scavarlo a bell'agio'. -tormentare , affliggere (un dolore, una passione
un'idea d'ente individuale. -tormentare (la sete). g.
e le parti circostanti. -tormentare (la sete). bemi,
di quelle di carlo cattolica. -tormentare gravemente (una malattia, un disturbo
nostra compagnia di gesù. -tormentare , affliggere (un pensiero).
di noi, per tribolarci. -tormentare con continue tentazioni (il demonio).
! mosche che ci mangian vivi! -tormentare , assillare (un pensiero, una preoccupazione