che cosa si ha da fare. -stuzzicare i calabroni: suscitare contrasti, guai
entrata / di amor nel formicaio. -stuzzicare il formicaio: molestare chi non dà
si contenti di leccare '. -stuzzicare piacevolmente (il palato). buonarroti
lusingavi il mio dormir. -stuzzicare , stimolare (i sensi, in partic
oro bisogna in una borsa nuova. -stuzzicare le pecchie: provocare una persona facile
denti e lasciavi il veleno. -stuzzicare con le coma. sinisgalli, 2-36
/ la celata sul viso. -stuzzicare , per lo più molestamente, il gusto
punta non si rompe. -stuzzicare la punta del naso a qualcuno: provocarlo
del fornello che s'intasava. -stuzzicare una piaga. de amicis [«
ma che solleticava i nervi. -stuzzicare il gusto, far venire l'acquolina in
con l'anima sua. -stuzzicare , provocare; sobillare. guidiccioni,
che rimasi gravida di lui. -stuzzicare o provocare una persona con espressioni ironiche
padre e di qual religione. -stuzzicare i calabroni: v. calabrone, n
. calabrone, n. 3. -stuzzicare i denti: mangiucchiare per ingannare la
, a stuzzicarsi i denti. -stuzzicare il cane che dorme-, v. cane1
. cane1, n. 17. -stuzzicare il formicaio: v. formicaio, n
n. 5. 1 -stuzzicare il naso all'orso: v. orso
. orso, n. 5. -stuzzicare il vespaio: v. vespaio.
il vespaio: v. vespaio. -stuzzicare i suoi ferruzzi: v. ferruzzo,
. ferruzzo, n. 2. -stuzzicare la punta del naso a qualcuno: v
punta1, n. 42. -stuzzicare le vespe-, v. vespa.
, all'appetito dei dotti. -stuzzicare qualcuno dove gli pruder, v. prudere
. prudere, n. 4. -stuzzicare qualcuno nei denti: infastidirlo. tassoni
d'uova, e da vantaggio. -stuzzicare l'appetito. - al figur.: