/ quella brutta canaglia malandrina. -spingere a inseguire qualcuno. d. bartoli
imposto: e il popolo canta. -spingere verso il basso: calcare un cappello,
a suolo la calzerete. -spingere , premere un oggetto per ben sistemarlo
disserra a certo scopo il dardo. -spingere a tutto corso (un cavallo).
chi gli scandagli il fondo. -spingere le cose in fondo: alle estreme conseguenze
spenti; senza forzare. -spingere a forza. quasimodo, 19:
ella inchinare ai versi miei. -spingere in una certa direzione, deviare,
al bene o al male. -spingere ad agire in un determinato modo;
un siluro. -anche assol. -spingere , immettere con forza. spallanzani,
proposte, sulle esortazioni. -spingere , tirare, pigliare a mano un mezzo
/ alla mazza un innocente. -spingere alla rovina, portare alla sconfitta,
, come fa un balordo. -spingere in acqua. martello, 185:
o di nidio d'avvoltoio. -spingere qualcuno fuori del nido: indurlo ad
squillone per sonare l'oste. -spingere nell'oste: mandare all'assalto.
propriamente dare scacco di pedina. -spingere la pedina: procedere ulteriormente nel proprio
ponente, pervennero in cipri. -spingere , far avvicinare. dante, inf
diti pigiando sui tasti. -spingere per evacuare. palazzeschi, 1-500:
ed egli pigia troppo forte. -spingere con energia sui pedali della bicicletta.
linguaggio studentesco, sgobbare. -spingere sui pedali (di una bicicletta);
con la cenere degli astri. -spingere un'imbarcazione soffiando nella direzione favorevole (
è una gentileza da cavalcarli. -spingere (una bicicletta). e.
dove non vorrebbe cadere. -spingere irresistibilmente a un atto. -anche assol
foglia il suo liquore? -spingere comprimendo, spingere via; tenere compresso
tubi nei corpi dei manichini. -spingere verso il basso, abbassare. dante
il moschetto a brac- ciarm. -spingere , estendere (con riferimento a un ambito
ragionamento degli abusi d'amore. -spingere ad azioni o a comportamenti riprovevoli (
di riparare ai danni passati. -spingere , provocare a un'azione. baiaovini
io voria bene podello fare. -spingere , indurre a riunirsi. metastasio,
fortuna ne'paesi / di pisa. -spingere , indurre. siri, ii-577:
col pensiero della sua volontà. -spingere avanti (animali aggiogati). pascoli
, mi fa venir meno. -spingere addosso. sinisgaui, 6-10: non
sia pure con una fesseria. -spingere , spronare, invogliare. g.
martina a ribattere a pugni. -spingere via (una persona). straparola
fuoco e lo lasciò incenerire. -spingere all'indietro un capo di vestiario in
riducendoli in luogo più sicuro. -spingere a ritirarsi o verso un luogo determinato;
sul piazzaletto del convento. -spingere verso un agguato. ammirato, 1-ii-142
mi ridusse infine agli estremi. -spingere alla follia. chiari, i-144:
, le gabbie, i cadaveri. -spingere in più direzioni. - anche al figur
rigonfia triton tumide gote. -spingere in fuori il torace, inspirando profondamente,
la sua gente al riposo. -spingere una persona a dedicarsi a un'attività
, i porta-oculare al cristallo. -spingere i mobili ai lati di una stanza,
una festa da ballo. -spingere all'indietro un'imbarcazione. pavese,
entro lor sbarra alpina?. -spingere , stringere, schiacciare in un luogo
/ farsi ogni orecchia. -spingere di nuovo ad agire (un ideale,
raffreddati, sbattuti e offesi. -spingere a ritroso sul cammino già percorso.
'l seppe ritornar. -spingere sulla via del ritorno (il vento)
, cadevano giù strabocchevolmente. -spingere una sedia a rotelle. viani,
, robusto e valoroso. -spingere via una persona, allontanarla da sé;
: « sile! ». -spingere a parlare. lengueglia, 167:
liliana lo aveva gentilmente sforzato. -spingere per acclamazione ad assumere il potere.
, fulminando l'avversaria. -spingere contro qualcuno. bacchelli, 16-142:
sotto le finestre della scuola. -spingere nel vuoto una persona con una spinta.
dalla passione dell'invidia. -spingere irresistibilmente ad assumere un comportamento. niccolò
sono risparmiato questi giorni. -spingere il tempo con le spalle-, v.
manico di uno strumento nel servirsene. -spingere la vanga: vangare. -spingere il
. -spingere la vanga: vangare. -spingere il remo: remare. citolini
e disordinata di una folla). -spingere a terra, nel fango: far cadere
fra loro, ammiccandosi e spingendosi. -spingere indietro: allontanare da sé con una spinta
spingeva il capo in avanti. -spingere i piedi contro qualcosa: appoggiarveli tenendo
contro agli alari i piedi. -spingere il passo, il piede, il piede
: camminare, procedere nel cammino. -spingere i passi, il piede verso un
aspro ov'ella il volse. -spingere il volo: dirigere il volo verso una
solo effetto di buona creanza. -spingere fuori l'anima: morire.
efficace sumere tale andatura. -spingere un cavallo al galoppo, al trotter,
della valle d'assa. -spingere dentro: far entrare in un luogo.
, ciò che si brama. -spingere la lingua a un dato argomento: indurre
relaz. con avanti, innanzi). -spingere alla fine-, portare a compimento.
gli spirò di prestarle fede. -spingere o guidare nell'azione (un impulso,
alto sul fuoco della miseria. -spingere energicamente sui pedali della bicicletta. linati
squilibrata la mia vita. -spingere verso posizioni estreme. b. croce
strascinate me pure alla perdizione! -spingere una comunità politica alla rovina o a
, solo fiorentina fusse. -spingere , spronare. siri, viii-614:
-spingere , indurre qualcuno a compiere una determinata
ponno entrar per ogni bucolino. -spingere con forza qualcosa, dando colpi e urti