arena il gran bute distese. -spazio, misura, intervallo. compagni,
. che si riferisce alla distanza. -spazio distanziale (o spazio metrico):
leoni mùtili nella profondità de'fossati. -spazio entro cui espandersi e svilupparsi (una
e all'esterno della dura madre. -spazio epidurale spinale: quello compreso tra la
in una delle sue estremità. -spazio smisurato, immensità. bibbia volgar,
fino alla fontanella del piede. -spazio membranoso non ossificato che si trova nel
istante in cui il veicolo si ferma. -spazio di frenatura: spazio percorso da un
in gabbie pensili della torre. -spazio circondato da un recinto di sbarre metalliche
, e tenghiate il primato meritamente. -spazio di tempo che intercorre fra una generazione
questioni metriche, implicanti misure). -spazio grafico: tipo di spazio, studiato
provengono direttamente dal midollo spinale. -spazio intercostale: quello esistente fra due coste
che è compreso fra due metacarpi. -spazio intermetacàrpico: spazio delimitato, nello spessore
dalle intimità della sostanza viva. -spazio interno. buzzati, 1-105: questi
quante si vogliano cifre decimali). -spazio logaritmico, della curva logaritmica o della
, che si riferisce a una metrica. -spazio metrico: quello in cui sia possibile
i mezzi con gli estremi. -spazio di una figura delimitato dai contorni.
adeguata a conservarne le specie. -spazio ; volume. castelli, i-ii:
molto. gli andò molto. -spazio ampio, grande distanza. dante,
volta l'italia in moto. -spazio amplissimo; distanza enorme. anarea da
cieche navate delle grotte. -spazio compreso fra due file di alberi le cui
del lido si buttavano. -spazio effettivo e utilizzabile di un luogo (
-sistema numerico: v. sistema. -spazio numerico', v. spazio. -tabella
le cui tangenti principali sono distinte. -spazio ordinario: spazio tridimensionale euclideo o proiettivo
e di parallelepipedi color cenere. -spazio interno a tale solido. de pisis
aggressivo 'degli stati uniti. -spazio ovale al centro di un anfiteatro;
celle lasciando il rimanente rozzo. -spazio esiguo, posticino. andrea da barberino
di buon e cattivo gusto. -spazio , andito di origine naturale o artificiale,
stesso uso che la canna. -spazio , estensione di tale misura. ghirardacci
cerchio a la pianura ondosa. -spazio infinito del cielo. marinetti, 2-i-910
alture] pochissima piazza. -spazio libero al centro di un reparto militare
non vere ragioni esser uditi. -spazio bianco di una pagina. marino,
ebbe delle piazze di scarlattina. -spazio luminoso osservabile nella volta celeste.
istampabili in questa plaga. -spazio delimitato, area, terreno. n
matem. che ha più dimensioni. -spazio pluridimensionale: iperspazio. 2
e notte come automi. -spazio , ampiezza narrativa. l. salviati
certo numero di pecore. -spazio di suolo pubblico occupato nelle piazze,
comprarle coloro che n'avevano bisogno. -spazio di terreno pubblico concesso per una costruzione
conviene allora farla più larga. -spazio che ciascuna cifra occupa nel formare un
han trecento posti di cabina. -spazio , dotato di sedile e degli strumenti
a quella della dialettica. -spazio concettuale. romagnosi, 3-i-341: ogni
tecti de le case. -spazio che separava un ordine di posti dall'altro
a dio e di salvarsi. -spazio o quantità o entità minima. g
e dir 'merto '. -spazio , estensione di spazio; lunghezza, altezza
mistero sacro dei monti. -spazio cosmico. landolfi, 2-189: la
. peso1, n. 6. -spazio racchiuso da reti per l'uccellagione.
non c'è illuminazione stradale. -spazio o suolo adiacente alla parete suddetta.
del dì vi stessi ore parecchi. -spazio per stabilirsi. g. morelli,
, rosse, gialle. -spazio geometrico in cui è suddivisa una decorazione
cortile di un lattoniere. -spazio libero nella vegetazione ottenuto con lo sfoltimento
un satiro che avidamente la adocchia. -spazio occupato da un oggetto. marmi,
lo stesso centro del globo terracqueo. -spazio sodo: superficie di una regione.
determinata area di superficie terrestre). -spazio aereo territoriale-, quello che sovrasta il
poto ed innesto. -spazio verder. in una città o in un
uno spazio di cielo sereno. -spazio visuale-, campo visivo. moravia,
nell'espressione spazio di tempo). -spazio d'ora: v. ora1, n
notte, siamo mutati. -spazio di un mattino: periodo molto breve in
di muscoli dell'addomine. -spazio intercostale-, v. intercostale, n.
. intercostale, n. 1. -spazio morto: parte superiore delle vie respiratorie
, fondamentale nella disposizione urbanistica. -spazio urbano: struttura o disposizione delle strade,
in spazi con prodotto interno). -spazio metrico: v. metrico, n
, usati per la spaziatura). -spazio alto-, inconveniente nella tiratura quando si
conche / le nereidi chiamò. -spazio celeste oscurato dalla notte. marchetti,
quai caper vi possan meglio. -spazio per lo svolgimento di una festa.
; quella è la strada. -spazio percorso in una perforazione sotterranea.
rammendati col filo bianco. -spazio vuoto in una fila di persone o di
che si trova sotto l'aracnoide. -spazio subaracnoidèo-. quello presente fra la pia
succursale dell'in- femo. -spazio , locale attiguo a un altro adibito allo
diciotto chilometri dalla città. -spazio di terreno più o meno limitato, circostante
matematico, anatomico e linguistico). -spazio topologico-, v. spazio1, n
ferroviarie, nuove metropolitane, ecc. -spazio percorso senza alcuna interruzione durante uno spostamento
non sarebbe duplicando le colonne. -spazio occupato dall'aria o dal vuoto.
colore e di corpo rado. -spazio , superfìcie utile-, quello pienamente e effettivamente
la lor grossezza e vacuità. -spazio vuoto del cielo, dell'universo.
, per non perder tempo. -spazio infinito; cosmo. caro, 1-95
infilò dentro e li mangiò. -spazio vuoto interposto tra una serie di elementi
dell'angolo da essi formato. -spazio vettoriale, v. spazio, n.
virata unica, sulla pista prestabilita. -spazio e tempo necessario per virare. panzini
di giorno in giorno perder terreno. -spazio bianco lasciato in un testo scritto.