, i-72: gli astrologi del tempo -soggiunse -pronosticarono che il governo popolare avrebbe avuto
guadagni con la tua arte? -soggiunse dopo un breve silenzio, appoggiando l'accento
quanto guadagni con la tua arte? -soggiunse dopo un breve silenzio, appoggiando l'
sarà buttato sul letto per fare un sonnellino -soggiunse un altro ridendo più forte che mai
. bartolini, 15-197: sua madre -soggiunse -l'aveva « educata » così: amante
: -dio dev'essere dappertutto, -soggiunse lucilio con una tal voce nella quale un
, 156: -cosa dice mai! -soggiunse la fantesca. -i buli anzi avranno
il signore che cessi una tanta vergogna -soggiunse orlando. -che pregare! fare,
-sì, sì, fai benissimo, -soggiunse il vecchio -ma abbi gran prudenza.
di contraddire il mio illustre amico e collega -soggiunse la civetta -ma per me, quando
mettervi un po'di spirito in corpo, -soggiunse con infrenabile sprezzo impaziente, scorgendo la
: -neppure io vorrei esser digerito! -soggiunse il tonno -ma io sono abbastanza filosofo
bocchelli, 13-731: -ma tu, -soggiunse intimidito, quasi spaventato, -che vuol
, -rispose la madre. -allora, -soggiunse il colonnello guardando l'orologio, -
161: -ben parlato, giuraddio! -soggiunse l'altro. carducci, 187: bravo
-ti rimetterai presto, ed io, -soggiunse con un riso anche cupido, e
-siamo come fratelli, n'è vero? -soggiunse ella imbrogliandosi colla lingua in queste parole
serao, i-13: -ora è morta -soggiunse la fanciulla, con voce infranta.
: -e voi... -soggiunse il re, -dite le consuete parole
prende norma dagli amori, e del resto -soggiunse con a. verri [caffè
generoso, un « signore », -soggiunse con un sorriso lunare. landolfì,
bene... ma non credere -soggiunse con un sorriso brillante e lusingatore -
-disse il bragana avvicinandosi. -oggi comanda -soggiunse con magniloquenza - il popolo!
317: -ho veduto il suo medico, -soggiunse poco dopo alessandro. -non mi ha
mica che mi garbi del tutto, perché -soggiunse a malincorpo -mi sa di malaugurio,
mascherate, mascherate, tutte mascherate! -soggiunse il capitano. -avranno fatto per imbonir
sorso arrivò a dieci luigi. capite? -soggiunse elena. -e all'ultimo quel matto
-e della parola che mi diceste? -soggiunse il giovine... piegandosi verso
, 5-78: -ridatemi la mano, -soggiunse [il chiromante] tornando rapidamente al
pirandello, 8-683: -prezzi normali, -soggiunse , come per tenersi fermo a un
nievo, 283: dice davvero? -soggiunse il partistagno rosso di piacere. -
-guardami alla proboscide e vedrai perché. -soggiunse la vespa: -se tu guardi ai
codemo, 335: son degli anni, -soggiunse , con espressione di pacata malinconia,
quasi all'orecchio -la sua voce palpitava -soggiunse : -voi ignorate quel che succede qui
medico... -dovrai mangiarne pane! -soggiunse lo sciancatello. -essere a
dei repubblicani delle romagne. -tante parolacce -soggiunse egli -mi rivoltarono lo stomaco.
(i-565): -io dissi bene, -soggiunse madama, - che il fatto andava
nievo, 1-421: -a menoché -soggiunse additando il menicone, -non ne [di
. -eh, poi, poi! -soggiunse alzando le spalle. bemari, 3-232:
161: -ben parlato, giuraddio! -soggiunse l'altro sedendogli allato sopra una poltroncina
bondanza, che ti facciamo il posto -soggiunse tanolo tirandosi da parte. cinelli,
arrivò a dieci luigi. capite? -soggiunse élena. -e all'ultimo quel matto
prioria: - entriamo in merito; -soggiunse : -verbigrazia, facciamo parlare le cifre
i-165: -quel forestiere chi è? -soggiunse additando me. - puh! rispose
sorso arrivò a dieci luigi. capite? -soggiunse elena. -e all'ultimo quel matto
-aspetto l'invito della signora marchesa, -soggiunse paolo con un profondissimo inchino. -
awerb. bocchelli, 13-532: e -soggiunse rabbioso -questo domando sia messo in iscritto
. nievo, 425: io sono medico -soggiunse pacatamente lucilio, -indovinare i mali è
iv-2-461: -come rammenti tuo padre! -soggiunse con la voce sempre più affettuosa,
. luigini, xlv-241: -dal naso -soggiunse il signor pietro -prenderò del ragionamento mio
ti pensi di passare a scrocco? / -soggiunse -qui si paga la gabella. /
da oggetti di vetro percossi. vostra -soggiunse il pittore, e urtammo i tre bicchieri