deriv. dal gr. $éxo? -so ? * dardo 'e vcóxo? *
volevi tu ch'io paressi una zambracca? -so che tu hai soffiato nel bossolo.
disprezzo. goldoni, vii-1113: -so pure che siete stato tutta la mattina
della eloquenza. goldoni, vii-1015: -so che la signora giacinta è di buon gusto
in povertà. grazzini, 4-258: -so che per un tratto t'ho pieno il
adesso chi mi fa le spese? / -so io dimolto! -gli rispose quello
mi fa le spese? - / -so io dimolto? -gli rispose quello; -
-non durerà fatica a trovarle marito. -so ancor io che ci sarà più d'
dio. goldoni, viii-741: -so che la signora candida ha dell'amore per
dell'anello benzenico con altrettanti gruppi -so , h (e nel caso siano sostituiti
chi faccia de'be'tagli? / -so d'un chirurgo che ne ha fatto un
a la porta. -mi par vederla. -so ben io come egli è di poca
mettere dunque in liquidazione la banca? -so un corno io di queste cose! so
-quella morte urlante -liquida e di piombo -so che chiusi gli occhi proprio per morire
maritaggio infelice. goldoni, vii-725: -so che la fanciulla vi ama..
ballano modestamente. goldoni, iii-118: -so di certo che alle mie figlie è stata
obligatori. de luca, i-proem. -so : il secondo requisito della legge positiva
259: -dici che sei veloce? -so gettar la palla. / -non la
prefissato. de luca, i-proem. -so : il secondo requisito della legge positiva
d'adria. romei, 80: -so che di gran maraviglia vi farà questa
sputo. volponi, 3-30: -so che all'università, piu, piu,
ha ragione; principiate voi. / -so anch'io la convenienza: / a voi
o presunto. de luca, i-proem. -so : un consenso tacito o presunto.
migliore di quello che realmente si fa. -so fare a meno delle 'recentissime '
, iii-153: mussolini gli rispose: -so che il senatore alberimi è un uomo
di margheritine. pratesi, 1-117: -so cucire, so ricamare le cifre, so
giorni s'io la veggio ignuda. -so che tu la cavarai. tienla qui
, 4-137: -che coma? bufola! -so molto io. tommaseo [s.
casa chi gliela paga?... -so quasi di certo che don ciotto
chi faccia de'be'tagli? / -so d'un chirurgo che ne ha fatto un
o difetti. goldoni, v-1142: -so perché ci siete venuto. -voi mi credete
. migliaccio, n. 6. -so quello che dico, m'intendo da me