, i loro originari diritti. -simbolo apostolico: il credo. 2.
di seta verde. -simbolo della povertà. d'annunzio, v-1-663
ha niente ha tutto. -simbolo della religione cristiana. d'annunzio,
di palmizio come col cordiglio. -simbolo di bigotteria, di religiosità ipocrita.
converte in tutte le forme. -simbolo di nefandezza, di ignoranza e superstizione.
, domandandomi centomila cose. -simbolo dell'accademia della crusca, recante il
fatti immortali dell'imperio. -simbolo della maestà e della presenza di dio
margherita al gallo della favola. -simbolo mitico e religioso, considerato come evocatore
di liocorni e pettoruti grifoni. -simbolo della chiesa o di cristo (nel linguaggio
- in lei si posi? -simbolo , emblema. dante, par.
mar indo al mauro. -simbolo della fermezza di una persona nei propositi
primo compagno che capita sotto. -simbolo di satana. bibbia volgar.,
e 'l gran dragone. -simbolo dell'egitto e della tracotanza del faraone
notte / il fuggitivo spirto. -simbolo di attesa vigile e pronta all'incontro
meo core col vostro furiato. -simbolo medievale dell'impero (rispetto al papato
spuntato la collera del vecchio. -simbolo di cose o eventi lontanissimi nel tempo
di lettere che saranno pubblicate. -simbolo , allegoria, velame. allegri,
al re delle due sicilie. -simbolo , anche iconografico, del martirio affrontato
pantera in su l'elmetto. -simbolo della repubblica di lucca. -con metonimia
mente coerente e assolutamente libero. -simbolo . soffici, v-1-387: la quadriga
non modera affatto la fantasia. -simbolo stilizzato. savinio, 2-174: sorvola
protesta o per esercitare una pressione. -simbolo , segno. tornasi di lampedusa,
sospesa; grandi arsioni nella gola. -simbolo o figura o immagine di un'entità soprasensibile
segnacolo di venerazione e pietà. -simbolo dello scopo dell'azione individuale o collettiva
si ripresentano con ostinazione. -simbolo . lomazzi, 4-ii-373: quanto ad
eterna che fu aggiunta dappoi. -simbolo atanasiano o d'atanasio: esposizione,
latina alla presenza di molti. -simbolo niceno-costantinopolitano (anche semplice- mente simbolo)
un'istruzione, un'operazione. -simbolo di controllo-, carattere o insieme di caratteri
che esso non abbia subito alterazioni. -simbolo di interruzione-, carattere, insieme di caratteri
il vivo simulacro della comune origine. -simbolo . musso, iv-66: che cosa
di dimostrare col mio discorso. -simbolo ; allegoria. algarotti, 1-viii-247:
coscienze, minaccia e bellezza. -simbolo dell'invincibile potere d'amore. g