dimostrava dal sovran balcone. -sgorgare (le lacrime). trissino,
dire, in ordinatissimi cerchi. -sgorgare , prorompere. bibbia volgar.,
folta fiocca / la velenosa fiamma. -sgorgare (le lacrime). buonaccorso da
dell'ar- ganora. -sgorgare , scaturire. -anche: straripare (un
de gli uccei si rinnovella. -sgorgare , scaturire. - anche al figur.
subito s'affrettò a bere gorgogliando. -sgorgare abbondantemente, fiottare (il sangue)
gli strapiombi il mare. -sgorgare debolmente (una polla). linati
grondaia piange eternamente nel cortiletto. -sgorgare , erompere. campofregoso, 6-10:
, ella intiepidisce e raffredda. -sgorgare (le lacrime). pirandello,
poco a poco alcune sillabe. -sgorgare (la luce, le stelle, dalle
bracciate verso l'altra riva. -sgorgare , zampillare da differenti punti (l'ac-
universalmente risoluto in licenziosi sghignazzamenti. -sgorgare dagli occhi (il pianto).
temetti mi spirasse in braccio. -sgorgare (le lacrime). a.
poggi, sbuca il sole. -sgorgare d'improvviso dalle rocce (un torrente)
naviglio ne'mesi estivi. -sgorgare (le lacrime). boccaccio,
copia a scaturirne il siero. -sgorgare , colare (la linfa di un albero
una apostema ne la testa. -sgorgare all'improvviso (un getto d'acqua)
della cera... e -sgorgare dagli occhi (le lacrime).
alcuni riccioli bianchi e giallastri. -sgorgare dagli occhi (il pianto), da
sgrana gocciolando carico sangue sedentario. -sgorgare (il sangue). baruli,
fosse in mille pezzi smembrata. -sgorgare dagli occhi (le lacrime).
intervalli delle superiori legne. -sgorgare (una fonte). marchetti,
corrusca sulla fine epidermide bruna. -sgorgare luccicando (le lacrime). carducci
corrente vena par che versi. -sgorgare da una ferita, spargersi al suolo (