interlocutore entrasse per qualche cosa. -senza animosità: con obiettività, serenamente.
a tal condennagion facciamo apello. -senza appello: senza possibilità di revocazione,
mio destino senz'appello. -senza controlli, con piena autonomia. machiavelli
vorrei / stringere col destino. -senza aprir bocca: tacere ostinatamente.
, ora un'altra domanda. -senza averne vària: senza parere. ojetti
. 2. indugio, ritardo. -senza arresto: senza indugio, immediatamente.
arte à buona parte. -senza arte né parte: senza lavoro e senza
bella copia e nient'altro. -senza autore: anonimo. b. davanzali
bacco trionfa, il pensier fugge. -senza cerere e bacco è amor debole e fiacco
partito e i sorci ballavano. -senza suono non si balla: non si lavora
: « ah -disse a lui ruggier -senza più basti / a mostrar che non merti
allungò sul ciglio destro della strada. -senza o non batter ciglio: senza dar segno
senza alcuna reazione; stare immobile. -senza o non batter palpebra: in segno
sul letto d'un ospitale. -senza battere becco: tacere, senza replicare
alta, e si mise a ridere. -senza volerlo ho scelto davvero la strada
il messico come una specie di eden -senza macchine, nella bolgia meccanica e borsistica
, e i filistei tutti fuggono via -senza mente. nievo, 876: allora
e tavole. castiglione, 239: -senza motteggiare, -replicò il signor gasparo,
a lui pareva mission divina. -senza richiedere carte: senza preoccuparsi di stabilire
lei e si faceva rispettare. -senza un ordine prefisso e normativo; alla
, non avrebber mancato di piccante. -senza riflessione e impegno; inconsideratamente, sbadatamente
e rinascere l'augello fenice. -senza cerimonie, senza far cerimonie: alla
cerimonie: alla buona, familiarmente. -senza tante cerimonie: bruscamente, senza preamboli
il nipote con le zie. -senza finestre (una stanza, un ambiente)
io la guardava senza meraviglia. -senza battere, senza muovere ciglio: a denotar
-senza colpa: innocente. giacomo da lentini
tanta cafoneria, e brutte quant'erano -senza loro colpa -le figlie del vecchio postiglione
si suol mettere in vece. -senza colpo ferire, senza colpo di spada:
comparazione a l'altre cose. -senza comparazione, in gran comparazione: senza
complimento da persone di fuori. -senza complimenti: semplicemente, in modo sbrigativo
e una volta per sempre. -senza conclusione: senza fondamento, vanamente.
i confini: trascendere, trasmodare. -senza confini: illimitato, smisurato. -oltre
dal divo giulio epicureo sobrio. -senza confronto, senza confronti: incomparabilmente,
pone in confusione i pensieri. -senza confusione: con ordine, con chiarezza,
assennato, accorto (una persona). -senza consiglio: irragionevole, senza fondamento.
non si contavano più. -senza contare che: non volendo tener conto,
questori si facessero della plebe. -senza contenzione: senza opporre resistenza, senza
una resa dei conti. -senza conto: da non potersi contare, innumerevole
, impedimento, ostacolo; difficoltà. -senza contrasto: senza incontrare o senza opporre
arri 15. locuz. -senza contrasto: senza dubbio. vassero ai
di quello del grano. -senza controversia, fuori di ogni controversia:
non ti reggo la corda. -senza corda: senza farsi tirare, senza farsi
a lei cento cavalli. -senza cosa alcuna: senz'altro, senza alcun
simili materie di costo. -senza costo, a nessun costo: gratuitamente.
una cosa: intenderne il significato. -senza costrutto: senza senso, senza significato
a la città congiunge. -senza la particella pronom. guittone, 3-76
solo il pianto hanno con seco. -senza tanti cristi: senza tergiversazioni, senza
tumultuando alla morte. -senza cuore: cattivo, insensibile, indifferente
un dissipato, un ozioso. -senza un denaro: senza soldi. gircddi
tutte le porte. -senza denari non si fa la guerra: i
possa compire / lu meu placire -senza ogne cagione, / a la stagione -ch'
rimediare al difetto della macina ingorda. -senza difetto, senza alcun difetto: che è
pugnava e da buon cavaliero. -senza esitazione, senza difficoltà. a.
allegramente, fuor d'ogni sospetto. -senza commettere colpa. lalli, 3-105:
ne rimase pasciuta di parole. -senza essere informato, ignaro. moravia,
in lungo con artificiose dilatazioni. -senza dilatazione: senza ritardo, subito,
a loro fosse di piacere. -senza dilazione: subito, senza ritardo; senza
esplicita, di qualsiasi altra soluzione. -senza dilemma: senza via d'uscita.
alleggendo, seguendo deletto corporale. -senza diletto, senza alcun diletto: senza piacere
nei prati voltandosi le spalle. -senza la particella pronom. crescenzi volgar.
e dimenticarsi della poppa. -senza la particella pronom. storia dei santi
dimore: por fine agli indugi. -senza dimora: subito, immediatamente.
-fare dimoranza: indugiare, esitare. -senza dimoranza: senza esitazione, subito.
ritardo. -fare dimoro: indugiare. -senza dimoro: immediatamente, senza indugio.
con l'altre suore. -senza dimostrazione, senza fare dimostrazione: senza
disturbo del suo chilo. -senza la particella pronom. ritmo cassinese,
suoi cupi e angosciati pensieri. -senza diporto: senza indugio. roncisvalle,
venne per diretto contra romani. -senza intermediari, immediatamente. passavanti, 242
stradetta in direzione della villa. -senza direzione: senza una meta fissa, senza
furioso che imponga silenzio. -senza sosta, continuamente, incessantemente. manzini
parlo del vino puro. -senza nerbo, sconclusionato, sconnesso; privo
-senza disagio: comodamente, senza difficoltà.
con decenza, mille persone. -senza fastidio, senza pena. gentile,
ora una donna pratica, risoluta. -senza fondamento, inconsistente, vuoto. pallavicino
quantità di esalazioni putride. -senza difesa, senza protezione di armatura.
4. senno, accortezza, prudenza. -senza discorso: non assennato. -di molto
o sprezzante, o severo. -senza tanti discorsi: senza andar per le
discrezione: moderatamente, senza eccesso. -senza discrezione: esagerata- mente, sfrenatamente.
ormai non c'è discussione. -senza discussione, fuori di ogni discussione:
di mangiarmi!... -senza disegno: istintivamente. d. bartoli
e si incamminava per la nuova. -senza speranza di remissione (una pena).
ne prese dispiacere grandissimo. -senza dispiacere: con moderata soddisfazione. bocchelli
esposti allo sguardo e colpiscono più. -senza distinzione: senza eccezioni o discriminazioni;
marvene passando sopra il suo divieto. -senza divieto: senza incontrare difficoltà. ariosto
, lasciando altre compagne. -senza opporre resistenza. tasso, 6-iv-1-167:
divisa, e in ogni lato. -senza divisa: interamente, affatto. latini
rimettere ogni cosa. -senza domani: senza avvenire, senza preoccupazioni
i ser- viziali usavon farsi. -senza dote. g. m. cecchi
, incertezza, indugio; riserva. -senza dottanza: fuori di ogni dubbio,
ne'luoghi dove passano. -senza avverbio o sostantivo antecedente. guittone,
, teatralità; scenata, piazzata. -senza dramma, senza drammi: con moderazione
l'isola di san tomé. -senza dubbio, senza alcun dubbio, senza
vi sia in contrario. -senza dubitanza: senza alcun dubbio, con
quel colpo aver la danza. -senza esitazione, decisamente. bondie dietaiuti,
/ la mente mia. -senza dubitare: senza dubbio, certamente.
con danno l'attender sommerse. -senza dubitare: decisamente, risolutamente. serdonati
lo mette in sospetto e dubitazione. -senza dubitazione: senza dubbio, certamente,
della cieca fede ai codici. -senza timore, fiduciosamente; senza esitazione,
sulla torrida costa del golfo. -senza eccezione: senza escludere nulla o nessuno
anche in tempi difficili. -senza riserve, senza dubbio, con assoluta
chi affronta un lungo viaggio. -senza economia: senza risparmio. palazzeschi
, ottenere effetto: essere efficace. -senza effetto: senza efficacia. cavalca,
l'ha tenuto al battesimo. -senza enfasi: con tono calmo, tranquillo,
o garibaldini con enfasi tribunizia. -senza equivoco: chiaramente, senza possibilità di
questa ragione sarà virtù degli eroi. -senza dubbio. -e se la virtù degli
errore, è dell'ottantasei. -senza errore: con certezza; con esattezza,
è perduta l'erubescenza. -senza erubescenza: sfacciatamente, spudoratamente. 0
]. 5. locuz. -senza esagerazione: secondo verità. l.
la circonferenza del suo addome. -senza eccedere. verga, 2-197: la
pensieri / l'anima ascolta. -senza nerbo e calore, molle, fiacco (
alti monti d'argento stagliati. -senza nerbo, senza forza, fiacco, scolorito
importanti, ne secondavano l'esempio. -senza esempio: che non ha chi l'uguagli
fortuna e non ebbi esitanze. -senza esitanza: con assoluta certezza, con
analogia anche di animali). -senza determinazioni può indicare a seconda dei casi
faccia sua questo tasto. -senza etichetta: senza formalità, senza cerimonie;
faccenda da sbrigare in città. -senza faccenda: privo di occupazione, disoccupato.
ch'è distretto in vostra baglia. -senza faglia: senza fallo, senza dubbio;
sf. ant. mancanza, fallo. -senza falla: senza dubbio, senza fallo
ritennero / pur tanto tempo. -senza fallacia: infallibilmente. boccaccio, vi-158
e fallanze, esasperanti. -senza fallanza: senza fallo, senza limitazioni,
ti falla per innanzi. -senza fallare, a non fallare: senza dubbio
sono due segni considerabili. -senza fallènza: senza fallo, senza sbaglio;
settimane potè scomparire del tutto. -senza fallimento', infallibilmente, senza sbagliare,
'n corpo te lo serbo ». -senza fallire, a non fallire: senza fallo
la bocca a strillare. -senza fallo, senza alcun fallo: certamente,
vostra singa / e bene siete dinga -senza falli. boccaccio, dee.,
2. errore, inganno, sbaglio. -senza fallore: certamente, sicuramente.
/ tu recarmi un tanto mal! -senza falsia: senza fallo, certamente, sicuramente
'n bellezza è dea. -senza fasto: senza cerimonie, con semplicità.
: con difficoltà, a stento. -senza fatica: facilmente. fra giordano,
, né maggior pregio attende. -senza colpo ferire: senza impiegare la forza
possedendosi fermamente nella verità. -senza oscillazioni, costantemente (con riferimento al
il danaio in 24 grani. -senza interruzione, continuativamente, continuamente. giacomo
possa compire / lu meu placire -senza ogne cagione, / a la stagione -
sempre in avversità si tramutano. -senza indulgenza, senza remissione, senza riguardi
minacciata di morte da un assassino. -senza ritegno, sconsideratamente. f. rondinelli
la paura del generale incollerito. -senza trar fiato: senza pronunciar parola,
felle amaro del carnale effetto. -senza fiele: di natura buona, di carattere
supera la quantità dell'aria. -senza finare: senza cessare mai, per sempre
cantoni ne danno loro ottomila. -senza fine: illimitatamente, in eterno (con
farsi da capo e ricominciarla. -senza finita: senza fine, per sempre,
risultato del lento cammino di secoli. -senza fisionomia: mancante di caratteristiche proprie,
nel fodero le spade insanguinate. -senza cavare, senza trarre la spada dal fodero
delle dieci sconclusionate parole. -senza fondo: che non ha fine, immenso
a regger l'altra gente. -senza forma: deformato; non lavorato; informe
perché tu possa giudicare l'uomo. -senza formalità, senza tante formalità: confidenzialmente,
faccino festa i nimici. -senza dir forse: con decisione. la
lo piegò e torse. -senza forse: con certezza, senza dubbio.
de'guastadori, sparano a fortuna. -senza deliberata volontà. seneca volgar.,
delle pugna non si stette. -senza riflettere, a vanvera; senza giustificato
ristorar un poco meglio le forze. -senza forza: senza costrizione; liberamente,
franchezza, superasse certi sassi. -senza dubbi, senza sospetti. metastasio,
che l'avvocato le parlasse franco. -senza aver dubbi, senza incertezze. salvini
con solventi volatili a freddo. -senza collera, senza passione, senza entusiasmo
spirito e si conturbò. -senza fremere: con animo indifferente, imperturbabile.
e lo ridusse in freno. -senza freno: a briglia sciolta. -al figur
così per fretta in poesia. -senza fretta: adagio, lentamente, con calma
morto? -eh figlioli, -rispondeva filosoficamente -senza rompere uova, non si fa frittata
diritti o legittimi interessi; dolo. -senza frode: senza consapevolezza né maliziosa intenzione
di porco nel lor mestiere. -senza frulla: senza fallo, senz'altro.
rio rendon mal frutto. -senza frutto: prematuramente, prima di
/ che schiude la divina indifferenza. -senza (a indicare privazione, difetto, mancanza
presente né di futuro. -senza futuro: senza speranza, privo di prospettive
pigna si mise in galanteria. -senza galanteria: in modo sgarbato, senza
bonissimo il vin fiorentino, stupendo -senza paragoni - il galatina stravecchio.
: favelliamo di affari; sai! -senza tante giammengole: senza badare troppo alle
mariella e gli altri parlavano loro. -senza costumi e senza scene non si può.
d'altra dama gioia. -senza gioia: con indifferenza, senza entusiasmo,
la pace fra i discordi. -senza giudicio: scriteriatamente. equicola, 6
i danari. -e fara'lo? -senza dubbio. a. f. doni,
cristo nostro signore e salvatore. -senza la particella pronom. iacopone, 64-72
uomini così goffamente armati. -senza grazia, senza eleganza. svevo,
così grigie intorno ai miei professori. -senza grado: contro voglia, per forza.
146: s'io dico -grammercè! -senza pagarti, / difetto fia, e
qualche ricco contadino del luogo. -senza compenso, disinteressatamente. diodati [bibbia
una naturale impotenza a incivilirsi. -senza bisogno di prove. magalotti, 23-370
possibile sia o sia stata. -senza motivo, senza ragione. crudeli,
ora certa scripta di mei benefici. -senza grazia: in modo sgarbato, rozzo,
suo tempo vi dovrò intrattenere lungamente. -senza ponderazione, senza discernimento; con leggerezza
i pittori « stroppiarle ». -senza grucce: senza aiuto. canti carnascialeschi
me, come per te. -senza guanti: con le mani scoperte. -
. si sentivano i bombardamenti. -senza guerra: senza contrasti, tranquillamente.
fornito con le sue armi. -senza difetti o imperfezioni fisiche (un animale)
i piedi e portarli innanzi. -senza limiti o freni; esorbitante. g
cosa sta fermamente ed immobilmente. -senza possibilità di sviluppo, di evoluzione,
tu sei simpatico » le rispose. -senza impaccio: senza difficoltà, senza imbarazzo,
fronde, ciuffi di canne. -senza interruzione, continuamente. marinetti, ii-134
preso impegno di farla perire. -senza impegno: senza promettere formalmente, senza
la quale dobbiamo tenerci presti. -senza badare, senza riflettere, come viene
, che loro erano ignote. -senza criterio, in modo ingiustificato. boterò
nuvoletto di verace sdegno. -senza pensarci sopra. — in partic.:
uno spettro, una larva. -senza preparazione, affrettatamente. liburnio, ded
lo scettro: v. scettro. -senza impugnare la spada: senza ricorrere alla
siedono impune agli altrui deschi. -senza essere vendicato. g. contarmi,
ingannando impunitamente la gente semplice. -senza alcun danno. ugurgieri, 310:
che riunirebbe pratica a teorica. -senza inciampo: senza difficoltà, senza incontrare
so credere aspro e indisci -senza riguardo, senza precauzione. plinato,
di castelnovo andavano in volta. -senza indugia: senza esitazione, prontamente,
s'indugiare a foglio santo. -senza indugiare: senza por tempo in mezzo,
gli indugi anche degli altri. -senza indugio; senza dare, porre, frapporre
ricovero in cappadocia al marito. -senza indulgenza: con severità, con durezza,
quel primo periodo della guerra. -senza speranza, vanamente (con riferimento ad
, ma infelicissimamente descritta. -senza proprietà, senza eleganza, senza efficacia.
-senza abilità, maldestramente. tommaseo [s
volte diresti a sua insaputa. -senza (e introduce un compì, di privazione
che ricevono inganno nella penitenzia. -senza inganno: sinceramente, lealmente. combattimento
contenta lei, /... / -senza più indugia qui l'hai inguadiata.
altri tempi, altre cure. -senza la particella pronom. bocchelli, 1-ii-128
desiderio, colla preghiera. -senza intenzione: senza volerlo, non di proposito
è peccato di vera malizia. -senza secondi fini, schiettamente, semplicemente.
interessi del sacco di firenze. -senza interesse: in modo disinteressato. loredano
per l'intermedio di ross. -senza intermedio: direttamente. g. capponi
fango. 3. locuz. -senza intermissione (rar. senza intermissione di
si succedessero senza intermissione. -senza intermissione di tempo (rar. senza
faro sulla distesa di neve. -senza intermittenza: continuamente, ininterrottamente. l
fa fulminare sul castello nuovo. -senza indugio, immediatamente. i. neri
, il compiersi di un'azione. -senza interporre indugi (ant. anche senza
persona). 7. locuz. -senza interposizione: senza interruzione, tutto di
ogne chiavellino, senza interposizione. -senza interposizione di tempo; senza interposizione:
smisurata. 8. locuz. -senza interrompimento: senza interruzione, senza sosta
altro nell'estremità della ruota. -senza intervallo: senza por tempo in mezzo;
altrove; ma senza grande intervallo. -senza interruzione, di seguito, contiguamente.
intonaco e già sporca. -senza intonaco (con valore modale o aggettivale)
, dei livori altrui. -senza intoppo: senza trovare ostacoli materiali o
potè svolgersi senza intoppi. -senza incontrare resistenza. storie pistoiesi, 1-208
senza intoppo la può scorrer tutta. -senza pericolo, sicuramente. fazio, vi-1-17
tosto fabbricar un bel castello. -senza incontrare obiezioni. galileo, 4-2-485:
s'eran fatto lo 'nvito. -senza aspettare invito: senza indugi; subito.
di niuna efficacia. groto, 4-46: -senza testimoni? - son irriti i contratti
corona al giglio. panzini, iii-55: -senza precedenti, eh? -disse allora maioli
si dice) a lambicco. -senza lambicchi: senza ricercatezza, senza fronzoli
ant. motivo di rimprovero; colpa. -senza lamentanza (con funzione attributiva):
si stenda nello sbadiglio. -senza la particella pronom. petrarca, 279-1
di cordoglio il petto. -senza la particella pronom. dante, vita
te lo dica sì largamente. -senza esitazione. mazzei, 19: mio
replicava all'autorità materna. -senza legge: senza governo, senza controllo.
farò tornare in tuo paese. -senza legge e freno, senza legge e norma
andare d'accordo nelle altre questioni. -senza insistenza, per breve tempo, con poca
sentiva tanto poca lena! -senza lena: senza sforzo, con grande facilità
mattiniere ve lo invitassero. -senza letto né tetto: senza dimora, senza
il suo bagaglio liberamente viaggiare. -senza vincolo matrimoniale. dessi, 9-10:
tor via voi alla bella libera. -senza impedimenti, senza ostacoli, senza restrizioni
giorni di penitenza nella quaresima. -senza riguardo per niente e nessuno. benzoni
ora tiranneggiata da'suoi cittadini. -senza subire coercizioni, inibizioni, impedimenti;
ora tremano a un cenno. -senza legami amorosi. petrarca, 270-95:
prendersi la medesima licenza. -senza licenza o la licenza di qualcuno: senza
* licenza scritta '. -senza licenza dello specchio: senza guardar- visi
che la frittura suoni. -senza limitazione: senza restrizioni, senza impedimenti
tutti quaggiù siamo legati. -senza limiti (con valore attributivo): sconfinato
le proteste e riserve solite. -senza lite: di comune accordo; senza conte-
resto sovente, in litigi. -senza litigio: senza contrasto. liburno,
farsi senza litigio celeremente pagare. -senza confronto, senza tema di smentita.
.. dalla vedova zorzi. -senza infamia e senza lode: in una squallida
lodo, se ordinate fussero. -senza infamia e senza lodo: mediocremente.
il dio del vecchio testamento. -senza lombi (con valore attributivo): privo
con frasi sospese e sibilline. -senza esporsi troppo, prendendo le debite precauzioni
-quanto tira a lordo? -senza defalcare le spese e le trattenute.
perder piuttosto ambo le luci. -senza luce (anche con valore attributivo):
non è roba da tutti. -senza macchia: immune da colpe, da vizi
riprensore non si beffi e rida. -senza nuvole, limpido, terso. boriili
senza alcuna macchia di dubbi. -senza macchia e senza paura: innocente e
quae stabat iusta cruce '. -senza maestro: senza bisogno di insegnante o
un par di paoli. -senza mancar maglia: evitando qualsiasi errore;
osservotti, sanza mancar maglia. -senza rompere una maglia: senza colpo ferire.
v.]: mangiare magnificamente. -senza difficoltà, facilmente. leonardo, 2-203
e del braccio degli slittieri. -senza malagevolezza: agevolmente, facilmente. boccaccio
de'movimenti meravigliosamente è alleggerato. -senza riluttanza. crescenzi volgar., 9-6
da mi sì malamente speso. -senza criterio, senza discernimento; in modo
quali il tommaseo e il cantù. -senza malignità: senza intenzioni malvage. b
. - quest'è dorina. -senza malizia (con valore attributivo): semplice
. -non ve l'abbiate per offesa. -senza stima, quanto vorrete voi..
cattolici sarebbe venuta meno. -senza mancamento: senza eccezione, sicuramente.
poeti di casa e fuori. -senza mancanza: senza dubbio, sicuramente,
esse non mi abbiano in devozione. -senza mancare: senza fallo, senza dubbio,
cibi, essendone venuti al manco. -senza manco, senza manco alcuno: senza
nelle quali frega la gomena. -senza maniche (con valore attributivo):
resosi conto firmò a due mani. -senza risparmio, con generosità; largamente.
mano lasciando valutare i suoi terreni. -senza aver conseguito il proprio intento, subendo
di seconda mano tosato. -senza studiare o basarsi sulla conoscenza diretta di
di persona colla faccia sudicia. -senza maschera: esplicitamente, chiaramente, senza
boccata. arbasino, 12-75: -senza nessuna dignità, nessuna ignominia può più
positivamente tutto di negro. -senza maturità: dissennatamente, irriflessivamente, sconsideratamente
predisporre. viani, 19-282: -senza di me non faresti uno [soldo di
io - accampagna arrogante lo zoppo. -senza chitarra non faresti un duino.
, eccetto che la vecchiaia. -senza menda o mende (con valore attributivo)
un accordo illusoriamente logico. -senza meno: sicuramente, immancabilmente; senz'
i suoi desideri? seguitare. -senza mente: in assenza o con la privazione
origlieri lavorati a maraviglie. -senza meraviglia: non provando o non manifestando
insidie de'furbi più mercantati. -senza mercantare: rifiutando qualsiasi concessione. siri
che non vi sono distrazioni. -senza spesa, senza sforzo; con grande facilità
essersi commosso a così buon mercato. -senza infierire. cattaneo, vi-1-351: ogni
vita morendo ti dié. -senza mercé: senza alcun vantaggio, inutilmente.
dell'una e dell'altra? -senza un ordine logico o razionale; in modosconclusionato
del mestiere: v. segreto. -senza mestiere di qualcosa o di qualcuno:
intendesse senza mestieri di parole! -senza mestiere che: senza che sia necessario
nella più paurosa discordia. -senza metafisica, senza tante metafisiche: facendo
: sistematicamente, metodicamente, regolarmente. -senza metodo: disordinatamente, in modo irregolare
, di ridurli a metodo. -senza metodo (con valore aggettivale): disordina
'mezzanamente 'senza colore dispregiativo. -senza particolare distinzione. m. adriani,
perdere tempo; esitare, tardare. -senza mettere tempo in mezzo: prontamente;
padrone v'ha raccontato ». -senza di mezzo qualcuno: senza il suo intervento
fu la sacra del rinascimento. -senza mezzi (con uso aggettivale): povero
fiorentine d'un tempo. -senza mezzo: senza alcuna mediazione, interposizione
di lunge dall'avversario. -senza passare per una fase di transizione,
di compunzione per ismorzarle. -senza intervallo, subito; senza indugio,
favorito sanza mezo. -senza mezzo di qualcosa: senza trovarvi ostacolo
di cortona per lo meno reo. -senza valersene come tramite. selva, 3-30
: l'uomo o la donna? -senza dubbio l'uomo, si per essere più
/ messer neri e 'l figliuolo. -senza millantare: senza esagerare; senza fare
la banca navigassetra le mine. -senza mina: lealmente, senza secondi fini
ciò che tu ci dirai. -senza misericordia: spietatamente, crudelmente. collenuccio
vigore per tutti senza misericordia. -senza simpatia. silone, 4-43: gli
e l'acqua si scombilia. -senza mistura: assolutamente, totalmente. guerrazzi
pietro e mettere in catene. -senza misura: in modo smisurato; senza
/ il tuo danno sopporta. -senza indulgere ad atteggiamenti estremisti; senza fanatismo
da altri legni di là venuti. -senza eccessivi ornamenti, con semplicità. vita
consuma e risolve. -senza eccessiva decisione, fiaccamente, debolmente.
, pose giù ogni moderazione. -senza moderazione, senza nessuna moderazione: smodatamente
si pratica senza moderazione. -senza restrizioni, senza impedimento. tortora,
della calunnia, modestamente. -senza esagerazione, restando inferiore al vero.
sazio non crede all'affamato. -senza pompa, basso (un rito).
modo, son sempre l'istesso. -senza possibilità di scampo. boccaccio, 1-1
volta (un vedovo). -senza moglie a lato: non essendo sposato,
a bando nella vita. -senza dire molla: senza avere intenzione di
rende perfette l'operazioni del senso? -senza alcun dubbio il primo. -dunque molto
senz'onde, facendolo vacillare. -senza impiegare troppo tempo, rapidamente. pavese
sol dovrai vivere vera vita. -senza alcun interesse e impegno spirituale. tommaseo
credo che voi parliate da motteggio. -senza un impegno particolare. varchi, v-581
che si piglia 11 servile. -senza motteggio: sul serio, realmente, davvero
t'escon pel capo. -senza dire o fare motto o un motto o
di parata seguendo la musica. -senza lamentarsi, senza lagnarsi. i.
del suo nome udir più nova. -senza dire o fare più motto o altro motto
n'uscì senza far più motto. -senza fare motto a qualcuno: senza rivolgergli
senza far motto ai colleghi. -senza avvisarlo, senza dirgli nulla. ariosto
corse in altri appartamenti. -senza fare motto a qualcuno di qualcosa:
che poi fu sua tomba. -senza fare 0 motto 0 totto: senza dire
motto, o totto. -senza formare un motto contrario; senza sollevare
/ che santamente ragionava obizzo. -senza motto (con valore aggettivale): zitto
. foglia, n. 19. -senza muover fiato: senza aprir bocca, senza
senza muover fiato. -senza muovere un dito: v. dito,
propaganda, ecc...? -senza dubbio. -che cosa ne fareste? -
. mutamente il tempo sostava. -senza manifestare le proprie conquiste spirituali. mazzini
, indice e mignolo puntati. -senza avvisare o salutare, alla chetichella.
e senza molta gente. -senza rumore o fracasso. berni, 49-19
accolto. f f -senza informazioni adeguate. podiani, 28:
sentenzia si caverà a sorte. -senza enunciare un programma preciso. mazzini,
ciocché volean dire facevano intendere. -senza scambiare parole, in silenzio, senza
quel loro parlare alla mutola. -senza motivazione, a caso; alla cieca.
sono nascostamente ma rabbiosamente borghese. -senza che alcuno se ne accorga, inavvertitamente.
che mi pare di trovarmici. -senza artifici. latti, 1-3-73: erge
l'infinite perfezioni del padre. -senza l'intervento di procedimenti chimici nella lavorazione
sapere per gli uomini. -senza l'ausilio di un mezzo meccanico, di
per le strade di siracusa. -senza coercizione, di spontanea volontà.
in necessità quella terra. -senza necessità: senza un motivo valido.
, 430: vo cogliendo i fiori -senza il fructo, / che m'ha negato
, proteso al futuro. -senza fare o aver fatto nulla; senza lavorare
le spalle e sul petto. -senza cura, in modo incolto. bellori
involto in ozio vii negletto. -senza fare attenzione. baldi, 61:
lasare la regola del ben vivere. -senza far nulla (o facendo ben poco)
l'operazione sarebbe vitale. -senza sentinelle. benvenuto da imola volgar.
secreta intelligenza con turchi. -senza fare negozio di qualcosa: evitando di
lirico di indiscutibile valore. -senza nervo o nervi (con uso aggettivale)
compiutamente e a trasmettere un pensiero. -senza nesso: privo di significato, di
nesso linguistico. -razionalità costruttiva. -senza nesso (con valore aggettivale):
cogliendosi leggiermente e nettamente. -senza sporcarsi o imbrattarsi. marco polo volgar
mezzo, nettamente murato. -senza sbavature, regolarmente. ruscelli, 3-14
mio scritto a proporzioni pedantesche. -senza impedimento, liberamente. sacchetti, 116
sommo e l'infimo solstizio. -senza intoppo, impedimento o imbarazzo; senza
netto, star vigilante e destro. -senza sporcarsi. ariosto, 42-103: se
sanduci e de tenet. -senza difficoltà. malatesti, 38: o
il nibbio, sta'a vedi. -senza dubbio, sia chi si sia. idem
mestiere, a scalabrino. -senza alcun vantaggio o risultato positivo; inutilmente
combatter in francia per niente. -senza spesa, a prezzo molto modico.
si vende per niente. -senza ricompensa, gratuitamente. fogazzaro, 7-166
sviluppo commerciale della colonia. -senza nocumento di un capello: senza che
, la mamma, ecc. -senza nome (con valore aggettivale): sconosciuto
chi ci richiede per nonnulla? -senza alcun motivo, senza valida ragione.
che debbo scrivere alla comune. -senza norma: senza discernimento, a casaccio.
a novero di dodici. -senza novero, senza noveri: in quantità
ragione di combattimenti grammaticali. -senza preliminare approfondimento critico. soffici, v-5-59
che comanda il verbo. -senza corrispettivo concreto, formalmente e non sostanzialmente
vili che sarebbono per nulla. -senza alcuna remunerazione, gratuitamente. carducci
non è molto difficile. -senza numero: in grandissima, enorme, incommensurabile
, l'occasion del petrosemolo. -senza occasione: senza alcun motivo, senza
graticola o all'occhio. -senza piani prestabiliti. montecuccoli, i-226:
farlo occultamente da eu- rialo. -senza un atto pubblico ufficiale, senza una
ma occultamente volevala lasciare. -senza suscitare scalpore, alla chetichella. g
cuore si mosse passo passo. -senza sale e senza olio (con valore aggettivale
una rivolta a tutt'oltranza. -senza accettare la realtà delle cose, senza
con meco i dolorosi omei. -senza omei: senza indugi, senz'altro.
col capo onestamente inchino. -senza venir meno alle proprie convinzioni, senza
amante / onestamente provvedersi. -senza venir meno alla decenza; in modo
da tutta la compagnia. -senza che ne venga danno alla fama, all'
parendoli la madalena, disse. -senza far uso di metafore, di sottintesi;
- parliamo sempre onesto. -senza offendere, senza mancare di rispetto.
, non è fuori di ragione. -senza opera di qualcuno: senza il suo intervento
giornate, a ore. -senza certezze né prospettive, precariamente. fagiuoli
in ordine la salute sconvolta. -senza ordine: disordinatamente, in modo caotico
del parlare, dantele grandezza? -senza dubbio, no. -o sono elleno
erotismo e affetto materno. -senza oscillare: saldamente, fermamente. barilli
pittura et il far versi. -senza tralasciare nulla. pananti, i-44:
co'quali quelle parti nascondono. -senza ostacolo (con valore aggett.):
d'imprimere gelosia nella francia. -senza ostentazione: in modo discreto. gioberti
asino è ostinatissimo e capone. -senza prospettive di cambiamento. leopardi, iii-296
possiamo dirlo se non mediocremente. -senza malattie di nessun genere. foscolo
lingua mai snodare non volle. -senza sost. antecedente: nel tempo in cui
, rincasai tardi e stanco. -senza merito. cesarotti, 1-xviii-162: la
qui anzi oziosamente che no. -senza una precisa ragione o funzione. fasciculo
pacatamente l'idea di finire. -senza fretta. soffici, v-2-536: se
il figlio in buona pace. -senza essere disturbato, con proprio agio,
stati uniti in pace. -senza mostrare aggressività o ferocia. giacomo da
dicevano avere rotta la pace. -senza pace (con valore aggett.):
riunirsi pacificamente e senz'armi. -senza ricevere molestie. boterò, 8-119:
ne'boschi e negli aguati. -senza celare la propria identità. marini,
di farmi palesamente a corte. -senza timore. leggenda aurea volgar.,
meco parole di tanta soavezza. -senza battere, muovere palpebra, una palpebra:
palpebre); velare lo sguardo. -senza palpitare (con valore avverb.)
palpiti per quel suo figliuolo impetuoso. -senza un palpito: senza provare o manifestare
. non facciamo paragoni. -senza paragone: in modo che non tollera
grassezza un bue non ha pareggio. -senza pareggio (con valore aggett.):
alcuni curiosi a rispettosa distanza. -senza parere, senza troppo parere: senza farsi
della paretina quattro o cinque teste. -senza complimenti, prendete queste corde, venite
a piè pari il principe. -senza avvedersene. monti, xii-5-35:
è saltato a piè pari. -senza difficoltà, senza incontrare ostacoli.
che altri è pronto a concedermi. -senza vantaggio per nessuno dei contendenti (un
, non perdere tempo per istrada. -senza scomporsi, senza alterarsi. tommaseo
si dice, par pari. -senza pari, senza pari alcuno (con valore
quel libro sino a casa. -senza dire, fare, formare, barattare,
peggio, senza far parola. -senza entrare in molte parole: senza dilungarsi.
seguire le parti romane. -senza arte nè parte', v. arte,
. arte, n. 19. -senza parte di qualcosa: essendone esente.
colto non avrebbe più valore. -senza partenza', perennemente. pier della vigna
niccolò il suo partimento. -senza partimento: senza separarsi mai. gallo
e quella dell'aversario. -senza partire (con valore aggett.):
, ma quando fanno partigione. -senza partizione: per sempre. i.
nelle corrotte maniere del volgo. -senza soluzione di continuità. di costanzo,
, non che esemplarmente religioso. -senza premura o precipitazione. galileo, 1-1-304
dieci anni dal taglio seguito. -senza soffermarsi o approfondire l'argomento. malvezzi
, alle bestemmie. -senza attuare provvedimenti troppo radicali. nievo,
o impaurito perde quel timore. -senza macchia e senza paura: v. macchia1
macchia1, n. 15. -senza paura (con valore aggett.):
riverenza come loro signore. -senza pavento (con valore aggett.):
era squilibrata anche prima. -senza reagire, senza ribellarsi, senza protestare.
a'comandamenti della republica. -senza scomporsi. p. f. giambullari
nel tirare a tanto bersaglio. -senza danno. betussi, xliv-111: se
sono divertito pazzamente ». -senza misura. de roberto, 1-300:
puri, da epigrafe. -senza pecca (con valore aggett.):
e brutto della parola. -senza pecca (con valore aggett.):
del rio il giusto porta. -senza peccato: in modo onesto e legittimo.
egli poteva amarla senza peccato. -senza esagerazione o iperbole. patrizi, 2-39
peccato, più che angelico. -senza peccato (con valore aggett.):
peggio che i muli. -senza rendersi conto, spensieratamente. allegri,
altrui se non col pegno. -senza pegno: senza una cauzione adeguata,
del pelo di un gesuita. -senza peli sulla lingua', apertamente, schiettamente,
subito gli saltano al pelo. -senza tremare un pelo', non provando, o
a lire quat- trocentomila. -senza pena', lecitamente. lippomano, lii-6-291
gran pena trasferire lasciavasi jemsale. -senza sicurezza. lippomano, lii-15-47: se
e mi rendo in penitenza. -senza penitenza', senza confessarsi, senza ricevere
che avessero a capire. -senza altro pensamento: senza ulteriore indugio;
necessità o per dimenticanza. -senza pensamento, fuori d'ogni pensamento:
[ecc.]. -senza pensarci su: senza porsi problemi di
doversi procurare i mezzi di sussistenza. -senza pensare a niente', senza avere preoccupazioni
vada come vuole l'impresa. -senza pensiero: senza far caso. g
che ragionaron di dargli moglie. -senza pensieri (con valore aggett.):
quello che praticò il buffon. -senza un fondamento logico, a caso.
per lui finiva in perdita. -senza alcun risultato positivo, invano. b
e restammo incolumi nello sfasciume. -senza la grazia di dio. bacchelli,
i lorpropi 'n mal fare. -senza perdonanza (con valore aggett.):
amor, agghiacci e sudi. -senza perdono: inesorabilmente, senza possibilità di
che sembrano dediche di libri. -senza perifrasi: schiettamente, apertamente. soffici
239: un giurì di periti decise -senza interrogarmi -che io « avevo tradotto dall'
in petto e in persona! -senza muoversi. mattio franzesi, xxvi-3-100:
e nientedimeno viva avventurosamente. -senza misura, smodatamente. s. agostino
animo di quei cittadini. -senza peso (con valore aggett.):
e sanza termine e regola. -senza dar peso: con apparente noncuranza,
gli raccontano di averle agganciate. -senza peso e misura (con valore aggett.
dello zio save rio. -senza sfumature e sottigliezze. f.
io possa compire / lu meu placire -senza ogne cagione, / a la stagione -ch'
piallare e segare di stipettai. -senza piallare (con uso aggett.):
introdotte da maria teresa. -senza andare a cercarsi ostacoli o difficoltà.
a sparvier s'arrende. -senza far rumore. bandello, 1-16 (
senza saluto pian piano zitto. -senza affanno. vittorini, i-iio: come
, quanto io confido nella verità. -senza alterigia; con eccessiva confidenza. f
si conviene a'valentuomini. -senza artifici retorici. f. f.
senza norma di ritmo. -senza far rumore, alla chetichella. c
del ducato fur signori a piano. -senza difficoltà; facilmente. guicciardini, 13-iv-109
viluppo, la rendono perigliosa. -senza salire o scendere gradini; senza dislivelli.
di trattar le cause ecclesiastiche. -senza apportare alcuna modifica, integralmente alla lettera
il reverendo cappellano di fratta. -senza fermarsi a considerare altro, di colpo.
mietere, n. 11. -senza pianto: con indifferenza per la crudeltà.
asciutta. una siccità all'intorno folgorante -senza cicale -fatta d'attesa e di silenzio
lo attendeva di piè fermo. -senza turbarsi, serenamente, con calma.
e grande ad un tempo. -senza mutare opinione. manzoni, 224:
mai di piè fermo? -senza muoversi, senza spostarsi. fogazzaro,
la lunghezza del piede. -senza indugio. tassoni, viii-2-48: che
cura critica stampato altre volte. -senza piedi: privo di firma (una lettera
modo che par che bolla. -senza impedimenti, liberamente. foscolo, xvi-47
maneggiandole a piena mano. -senza risparmio; con dissipazione. misasi,
e di sua man scannate. -senza pietà: spietatamente. venuti, lxxxviii-ii-675
. ant. pietà; compassione. -senza pietanza (con valore aggett.):
perché ho dovuto pagare la pigione. -senza pigione: gratuitamente, in uso gratuito.
elmo schiaccerà il pistacchio. -senza un pistacchio: senza nulla da mangiare.
ve n'aggravate quel più? -senza più: e basta; soltanto quello o
, la prencipessa mia signora. -senza fare nient'altro, limitandosi a quello.
qua e là senza più. -senza necessità di giunte, precisazioni, limitazioni,
impero? stato senza più? -senza frapporre indugi, senz'altro, immediatamente;
): giovanissimo, adolescente. -senza piume al mento: in età giovanile,
ch'era morto di granata. -senza remore, senza reticenze; francamente.
, non l'avanza di forze. -senza pensarci su, senza riflettere. galileo
dell'eccellentissimo signor liceti. -senza farsi troppi problemi; alquanto acriticamente.
tutto tempo vive poderoso / e odioso -senza pietate? lapo di castiglionchio, 153:
, bonissimo il vin fiorentino, stupendo -senza paragoni -il galatina stravecchio. serao,
cielo si ridicesse a lui. -senza polso, senza polso e lena: privo
o polso è tutto inteso. -senza battere polso: in un attimo, all'
il polso inglese per conservarle. -senza polso: fiaccamente. papini,
mi sfoghi una volta ogni tanto! -senza polpa e senza nervi, scritti senza
della battaglia. o guerra vicina. -senza polvere: senza sparare un colpo.
pedale -come gonfiando un materassino da spiaggia -senza cambiar posizione. = dal
prima classe coi pendagli di cristallo'. -senza pompa: rinunciando intenzionalmente, per riserbo
però a porte chiuse. -senza mettere nessuno a parte delle proprie decisioni
molto perseverati vennero in onore. -senza avere, fare, prendere posa: subito
per 'posa'quelle del positivismo. -senza pose (con valore aggetti): schietto
certamente a rubacchiarvi qualche cosa. -senza posa, senza alcuna posa, senza posa
/ disguidi del possibile. -senza dare tregua. s. gregorio magno
i grandi paludamenti di seta. -senza affettazione, alla buona, familiarmente.
ad alcuna palla de'compagni. -senza indugiare, senza attendere oltre, senza
in tempo di sua giurisdizione? -senza essere coltivato; naturalmente. a.
la città che amo. -senza potere (con valore aggett.):
il prete di varlungo. -senza precisa misurazione, a occhio. locatelli
a pratica senza dosa. -senza pensarci troppo su, senza esitazione o
-che ordinasti per me. -senza preavviso: senza informare prima; improvvisamente,
a intervenire su simili problemi. -senza precedenti (con uso aggett.):
scivolano via ai suoi fianchi. -senza precipitazione: con calma e sicurezza,
del signor lanari ». -senza ritegno, senza misura. salvini,
l'accetta sempre volentieri -s'intende bene -senza far torto al lontano suo prediletto.
o un commento di dugento pagine. -senza prefazio: senza preliminari verbali; in
gloria della nobilissima profession militare. -senza pregio: gratuitamente. sercambi,
aggruppato co'suoi seguaci. -senza troppa fatica, con minimo sforzo.
creato prestamente a amare. -senza esitazioni o troppo lunghe ponderazioni. egidio
figlio studiava coi preti, / s'era -senza cercar consiglio -presunta da tanto. vittorini
o meno accentuato grado di pretenziosità. -senza pretesa, pretese: modesto, alla buona
per prezzo: v. prestare. -senza prezzo: gratuitamente. statuto del capitano
, perciò inutile per i lavori. -senza la prep. a. goldoni,
teneva in casa, per principio. -senza princìpi (con valore aggett.):
nella storia lascino molto ricordo. -senza l'aiuto di alcuno, in modo indipendente
grande di quella cristianità. -senza annunciarsi. tavola ritonda, 1-380:
ne riceve il buon prò. -senza alcun prò, senza prò: invano,
li fa gran prodo. -senza prode: inutile. landolfi,
di fior prodigamente un letto. -senza limiti. g. ferrari, 3-343
prediche riuscivano di profitto. -senza profitto, senza alcun profitto, senza profitto
l'adorazione della imagine. -senza moderazione, smodatamente. buonafede, 2-iii-39
abitino promiscuamente nel luogo. -senza un ordine preciso, alla rinfusa.
senza grandissima fatica si ritruovano. -senza esitazioni. cieco, 3-62: se
braccia inattive ozianti nell'agiatezza. -senza proporzione: senza confronti, incomparabilmente.
come sulla pelle del negro. -senza proposito, senza un proposito al mondo:
sotto il suo patrocinio. -senza incontrare ostacoli o difficoltà. lancia [
per dono. -senza protocolli: senza formalità. mazzini,
stocchi mei saranno saldi. -senza tentennamenti o esitazioni; compieta- mente,
un'abilità a tutta prova. -senza possibilità di dubbio, sicuramente. guinizelli
parea essere troppo bene sicuro. -senza prova: senza possibilità di dubbio.
quelli che pagarono la presta. -senza provvisione (con valore aggetti): imprudente
dal tavolo dei due oratori. -senza correre rischi. mazzini, 24-302:
se la svignarono in silenzio. -senza causare gravi danni e in modo poco visibile
confuso, anfrattuoso ed aspro. -senza cancellature e correzioni; in bella copia.
palazzo ufficio d'importanza. -senza difetto. a. casotti, 1-4-51
più puro che vi fosse. -senza mescolanze etniche. carducci, iii-12-371:
e aw. con valore negativo. -senza pure: neppure, nemmeno. baldelli
questo difetto son libero). -senza puzzi e senza odori (con valore di
fussi causa di perdermi. -senza l'art. determinativo. mostacci,
e se convertisse in laudano. -senza l'art. determinativo. iaccrbone,
mi poteva assalire quandochessia. -senza alcun preciso impegno di tempo. cassieri
oblique e restie non diam quartiere. -senza quartiere: accanitamente, implacabilmente. leopardi
gran veleno (iella quiete civile. -senza questione: senza contendere o incontrare opposizione
gran tesoro sansa quistione? -senza dubbio, certamente. guittone, 164-1
ma egli il fa quetamente. -senza alcuna interruzione della condizione di stasi.
quiete alquanto / prenda. -senza quiete: continuamente, ininterrottamente. quasimodo
io / favellerò di queto. -senza far rumore; furtivamente, segreta- mente
la divisa dei soldati del re. -senza opporre o tentare resistenza. amari,
de l'esausta / poppa. -senza tregua, accanito. papini, i-115
ti raffrena / e cauto pensa. -senza la particella riflessiva. onesto da bologna
ora il mio dire intende. -senza particella riflessiva. limitarsi. angiolieri,
a se stesso, rispose. -senza tanti rigiri e raggiri: v. rigiro
ragione, quella sofistica questa filosofica. -senza ragione: immotivatamente, infondatamente. malpigli
dolcemente e rassegnatamente malinconico. -senza più prendere precauzioni. fenoglio, 3-176
un stormo di furfanti. -senza curarsene. lorenzo de'medici, ii-278
dell'usufrutto della mia casa. -senza difficoltà, senza ostacoli; agevolmente.
minò secondo le regole. -senza regola, senza alcuna regola: smoderata-
strada con i tuoi stracci. -senza remissione: senza pietà, con spietatezza;
bosco de'morti per amore. -senza una preparazione adeguata, in modo improvvisato
e dal nostro si divide. -senza frapporre indugio, immediatamente. campanella,
che precede le requie della sera. -senza requie: senza interruzione, continua- mente
, non trovava requie. -senza dare requie: con implacabile determinazione.
lettore nell'ansia della curiosità. -senza respiro: senza fermarsi; ininterrottamente.
colpa ai filtri e ai malefici. -senza lancia in resta: platonicamente. foscolo
a te per cortesia). -senza fermarsi. febus-el-forte, 4-9: tanto
suono ci si appresenti. -senza restamento: senza por tempo in mezzo,
mi sfiora e si perde. -senza la particella pronom. boccaccio, viii-3-6
affermare. -anche: riserva, condizione. -senza restrizione, senza restrizioni: senza riserve
o reticenza. testimoni reticenti. -senza reticenza, senza una o la minima reticenza
notte in arezzo per tradimento. -senza ribello: con costanza, con dedizione.
a ciò che m'incoraggia. -senza ricelare: apertamente. chiaro davanzati,
da secoli abban- onato. -senza ricetto (con valore di sm.)
dal gongolare ad osservarle. -senza rifinare: continuamente. salvini, 23-m
, di rifiutare e di scegliere. -senza riflettere: senza esitazione, senza indugio,
le budelle vannomi a riffuso. -senza l'impiego di recipienti, di contenitori.
, / senza radici e senza / speranza -senza / alito di rigenerazione?
o come scopo e fine. -senza aver riguardo: senza tenere conto.
, / lei guarirà. -senza riguardo: smodatamente. forteguerri,
mal riguardo si portò. -senza alcun riguardo di qualcuno: ignorandolo totalmente
alcun riguardo de'ministri del re. -senza riguardi: schiettamente, francamente. chiari
senza riguardo neu'altre edizioni. -senza riguardo a, che: non tenendo conto
fatto senza riguardo al tempo. -senza riguardo, senza alcun riguardo: senza
vide per tacque andar quel pazzo. -senza riguardo, senza riguardi: agendo senza
mia avidità di piacere. -senza tanti riguardi: così come viene, senza
una nuova sfilata di gerarchi. -senza la necessaria o desiderabile prestezza e prontezza
con manco / ribrezzo. -senza fretta o precipitazione nell'agire; con
io feci, io fui. -senza rilievo (con valore aggett.):
6. ant. fermata, sosta. -senza rimanenza: senza interruzione, ininterrottamente.
che di lidia 1 tirreni uscissero. -senza rimanere: ininterrottamente. fioretti di vite
nella sua tremenda maestà. -senza nominarsi esplicitamente. algarotti, i-vm-98:
rimedio vuoi che ci pigli? -senza rimedio: senza possibilità di salvezza o
e non disse nulla. -senza sfarzo. imperiali, 3-148: a'
scusarsene in publico alla città. -senza farsi rincrescere: di buon grado.
giannina sia viva o estinta. -senza alcun rincrescimento: di buon grado.
ci fosse differenza di sesso. -senza distinzione di sesso. cattaneo, vt-1-291
rotolati al suolo alla rinfusa. -senza un: a un programma né un metodo
chito di quanfha podere. -senza riparo, senza alcun riparo: irresistibilmente,
papa l'assolvé sanza riparo. -senza incontrare ostacoli o resistenze. a
, senza riparo giunse ad orta. -senza riparo, senza alcun riparo (con valore
quel pascolo che io credevo. -senza riposo: ininterrottamente, incessantemente; senza
non si confà a me. -senza riprensione (con valore aggett.):
i desideri o gli ordini. -senza ripugnanza: non opponendo resistenza. gherardi
sotto questa tettoia di notte. -senza alcun rischio: in tutta sicurezza, senza
si fu svegliata di riscossa. -senza riscossa: senza lasciare possibilità di rivincita.
dei generali macquart e beaumont. -senza riserbo: in modo incondizionato. lorenzo
con la giornata avventuri. -senza eccezione. m. palmieri, 1-4-23
bruno e 'l mal giunton rubata. -senza fessure, tutto compatto. boiardo,
momento della celebrazione del matrimonio). -senza riserve mentali: in modo schietto,
scuola latina di filosofia naturale. -senza riserve: incondizionatamente (e, per
di qualcosa; eccezione, restrizione. -senza riservo: senza eccezione, senza limitazione
mai disonorato se stessa. -senza risguardo: senza eccezione. marco foscarini
perché io ho da parlarti. -senza obiezioni. piccolomini, 10-77: più
di poca nsorsa. -senza risorse: in condizione di assoluta povertà.
risparaeno, sm. ant. risparmio. -senza risparagno-. con larghezza, con generosità
lunga contenzione dello spirito. -senza risparmio della vita: con abnegazione totale
per così dire raddoppiate. -senza risparmio di tempo: impiegando tutto il
gesto, con grande risparmio. -senza risparmio di parole: diffusamente. galileo
fame risparmio nelle fonzioni. -senza risparmio, senza risparmio di denaro o di
senza rispiarmo avesse avventurata la vita. -senza alcuno scrupolo o ritegno; senza remore.
con alquanto minor genio. -senza limitazioni, senza riserve. caro,
concede prima di compiere un'azione. -senza rispitto, senza alcun rispitto, senza
espressioni senza dare, prendere rispitto). -senza rispitto: senza posa; in continuazione
: - assai / velocemente cavalcaste? -senza / rispitto, a briglia secca,
. 5. ritegno, pudore. -senza rispitto: con bur- banza.
sf. ant. termine, cessazione. -senza ristanza (con valore aggett.)
sf. ant. indugio, esitazione. -senza ristata: immediatamente, subito.
e questa non arrivava mai. -senza ritardo: subito, immediatamente.
o a eseguire un ordine; incertezza. -senza ritegno: prontamente, subito, senza
uscioletti formati di membrane delicatissime. -senza alcun ritenimento: senza freno, con violenza
ritorna, sf. ant. ritorno. -senza ritorna: per sempre. poesie
misi sulla via del ritorno. -senza ritorno: senza uguali, irripetibile.
uomo, né tutto becco. -senza vigore né entusiasmo; svogliatamente. aretino
3. tentennamento, esitazione, indugio. -senza ritrosità: spontaneamente, con slancio ed
/ aguardame ritto, figliolo! -senza esitazioni, subito, immediatamente. antonio
, ma anche all'estero. -senza rivale, senza rivali: dimostrando un livello
dice essere dovuta inverso delli parenti. -senza pericolo di presunzione o di offesa della
awien bene dell'amore onesto. -senza tante riverenze: con modi spicci, bruschi
rompicollo calare a basso. -senza badare a nulla, avventatamente. muratori
, sonettoni ed anche ottave. -senza porsi limiti. cesari, ii-17:
7-122: come faccio io ad inghiottire -senza nemmeno reagire - rospi velenosi dalla mattina
poco, poi si ripigliava. -senza indugi, senza remore. mazzini,
xviii e la enciclopedia. -senza abilità e finezza. svevo, 8-120
il rumore del soccorso. -senza rumore: senza fare chiasso o fracasso;
un velo che si ripieghi. -senza fare scenate o chiassate; mantenendo un
potestà assoluta dirimessero ogni lite. -senza protestare, di buon grado. filarete
al servizio del re. -senza suscitare proteste o resistenza. boccaccio,
-senza che si verifichino disordini e tumulti.
, con la testa nel sacco. -senza avere o in modo da non avere una
una delle vecchie torri. -senza subire alterazioni, rivelando grande solidità.
tutt'e tre saldamente affunate. -senza possibilità di scampo. brancati, 4-296
de'più armoniosi di tutta europa. -senza cedimenti (la resistenza al nemico).
. pepe, n. 6. -senza mettere né olio né sale: v.
. olio, n. 14. -senza sale, senza sale e senza olio (
favole è là dentro. -senza rispettare un ordine rigoroso. pindemonte,
seminavo dirio lungo la strada. -senza ordine preciso, qua e là.
del reame. / -la servetù? -senza premio o ventura. / -ove si fonde
testimoni si sentano, parte no. -senza intaccare un bene. de luca,
periculo vel iactura aliquid facere'. -senza spendere, senza pagare nulla, gratuitamente.
studiare per diventar vecchio sanamente. -senza difetti fisici. svevo, 3-558:
, cioè più sanamente. -senza alcun inconveniente o pericolo e in buone
così, a sangue freddo. -senza ragione valida. guicciardini, 2-2-45:
limare o ritoccare alcuna cosa. -senza provare emozioni, senza essere impressionato.
, non per opinione. -senza la saputa, senza saputa di qualcuno:
l'indirizzo da esso approvato. -senza consapevolezza. manzoni, fermo e lucia
alla sbadata, il pretino abboccava. -senza precauzioni. guerrazzi, 2-668: uscì
di rossetto stampatogli da elvira. -senza uno sbaffo (con valore aggett.)
un grande candore intellettuale. -senza adesione agli schemi culturali e alle regole
, sbarbare il core. -senza sbarbare un capello dalla testa di qualcuno:
s'immette, vi fa capo. -senza sbocco (con valore aggett.):
): che consente l'uscita. -senza sbocco (con valore aggett.):
, risoluzione di una situazione difficoltosa. -senza sbocco (con valore aggett.):
già mai fuor di voi esca. -senza badare a spese; con eccessivo lusso.
terranova e snannon nelltrlanda meridionale. -senza scalo (con valore aggett.):
ragunamento e datovi opera. -senza scampo, senza nessuno scampo, senza
un tanto per tonnellata. -senza scanso: senza possibilità di scampo.
e un po'anche scapestrato. -senza modo e misura; fuori di ogni disciplina
scarsa e alla famiglia che cresce! -senza sfarzo (una cerimonia). b
varietur', non è credibile. -senza conoscere personalmente qualcuno. montale,
rimane 5 1 / 4. -senza scemo: perfettamente circolare. fazio,
perfide allusioni agli scheletri nell'armadio. -senza scheletro (con valore aggetti): privo
fatta cosa era uscito di schermo. -senza schermo (con valore aggett.):
lunghe sedie di vimini. -senza schianto (con valore aggett.):
atto da non ammettere repliche. -senza mezzi termini. s. maffei,
or si tace dispettosamente. -senza cura stilistica. martello, 1-27:
sentirmi sciogliere il bellico. -senza sciogliere parola: tacendo. buonarroti il
il marchese operasse scioltamente. -senza un preciso ordine di battaglia, in ordine
la sete a borraccia sdutta. -senza lacrime (gli occhi, il viso)
.. gli parava davanti. -senza chiarezza, in modo poco comprensibile.
un po'sconciamente sull'altra. -senza ritegno, esageratamente, in modo smodato,
piccoli fori ne'corpi. -senza scontinuazione: ininterrottamente. leti, 5-ii-138
ultima a sera notte. -senza possibilità di riparo; esponendosi ai colpi
sensibile scopo matrimonio o convivenza. -senza scopo: senza una meta definita.
piace questo bello stile? -senza farsi scorgere-, di nascosto. feliniti,
anni trenta lire al mese. -senza scorta: senza alcun indugio. a
, / ardisco ad tale impresa. -senza scrittura (con valore aggett.):
scrupolo di averci educati male. -senza scrupolo-, indubbiamente, sicuramente. n
lui con dante si stia. -senza scuola (con valore aggett.);
affermavano seccamente e solennemente. -senza una lettera di accompagnamento. leopardi,
lo meno molto a secco. -senza irrigazioni, senza risorse idriche. targioni
delle graticole non metalliche. -senza avere bevuto, senza bere. c
si sa amarlo di più. -senza avere mangiato. fenoglio, 5-i-1651:
aveva voglia di rigettare a secco. -senza munizioni. fenoglio, 5-i-1196: la
in meno di dieci minuti. -senza soldi, senza beni, al verde.
animale fece un pesante ruzzolone. -senza godere per nulla. pataffio, 5
gracidando con dan- naggi. -senza reagire, con pazienza. v.
liquerizia lunga come mezzo frustino. -senza avere o ricevere nulla. guiniforto,
senza paragone i più. -senza godere il piacere amoroso. tassoni,
donde si ritirò il mare. -senza essere recapitato. caro, 12-i-308:
dagl'imminenti maggiori pericoli. -senza fretta, con agio. sarpi,
e per segno. -senza nulla mutare. giuliani, i-200:
mantenere un segreto; estrema- bandire dall'impero -senza passare per il senato -tutti mente riservato
24 fino all'altro tramontare prossimo. -senza fare pause, senza smettere ogni tanto.
: (senza interruzione). -senza fare tappa né scalo. d.
floreale e via di seguito. -senza alcun distacco spaziale, uno dopo l'altro
fanciullesca sebbene selvaggiamente esuberante. -senza ritegno; con straziante intensità. comisso
: facesti quelle corse allasalvatica. -senza l'intervento dell'uomo. cadetti,
sembiante che mai veduto l'avesse. -senza fare nessun sembiante:, come se niente
comiato si partì dal segno. -senza far sembianza di nulla: facendo finta di
cucinate da una brava contadina. -senza tante complicazioni. crescenzi volgar.,
, diventano sempre più belle. -senza il comparai, con un verbo che ne
, con brevità e per senso. -senza senso (con valore aggett.):
meno questa noiosa e mesta vita. -senza senso: insensatamente. leoni, 657
. arte, n. 19. -senza cagione, ingiustamente. chiaro davanzati,
mort'ha sanza cagione! -senza capo né coda: privo di senso.
/ senza capo né coda. -senza casa: v. senzacasa. -senza
-senza casa: v. senzacasa. -senza cerimonie, senza fare cerimonie, v.
cerimonia, n. 8. -senza colpa: v. colpa, n.
. colpa, n. 5. -senza comparazione, v. comparazione, n.
. comparazione, n. 1. -senza complimenti: v. complimento1, n.
. complimento1, n. 6. -senza contenzione, v. contenzione1, n.
. contenzione1, n. 5. -senza dilazione, v. dilazione, n.
. dilazione, n. 5. -senza dimora: v. dimora, n.
. dimora, n. 6. -senza dimoranza: v. dimoranza, n.
. dimoranza, n. 3. -senza dio: v. senzadio. -senza
-senza dio: v. senzadio. -senza dubbio, senza alcun dubbio, senza ombra
dubbio2, n. 2. -senza esempio: v. esempio, n.
. esempio, n. 12. -senza fallanza: v. fallanza, n.
. fallanza, n. 2. -senza fallo, senza alcun falle, v.
. fallo1, n. 6. -senza fili: che avviene tramite radioonde (una
radioonde (una trasmissione). -senza fine. v. fine1, n.
. fine1, n. 17. -senza forse, v. forse, n.
. forse, n. 6. -senza freno: v. freno, n.
. freno, n. 8. -senza infamia e senza lode. v. lode
. lode, n. 9. -senza infamia e senza lodo: v. lodo2
. lodo2, n. 3. -senza intoppo o intoppi: v. intoppo,
. intoppo, n. 8. -senza licenza o la licenza di qualcuno: v
licenza, n. 20. -senza limiti: v. limite, n
limite, n. 21. -senza lite. v. lite, n.
. lite, n. 6. -senza macchia: v. macchia1, n.
. macchia1, n. 15. -senza macchia e senza paura: v. macchia1
manco2, n. 6. -senza mente, v. mente1, n.
. mente1, n. 17. -senza metodo-, v. metodo, n.
. metodo, n. 29. -senza mezzi: v. mezzo2, n.
. mezzo2, n. 47. -senza mezzo: v. mezzo2, n.
. mezzo2, n. 47. -senza misericordia: v. misericordia, n.
. misericordia, n. ii. -senza mistero: v. mistero1, n.
. mistero1, n. ii. -senza misura: v. misura, n.
. misura, n. 30. -senza numero: v. numero, n.
. numero, n. 24. -senza obbligo-, v. obbligo, n.
. obbligo, n. 3. -senza ordine: v. ordine, n.
. ordine, n. 98. -senza ostacolo: v. ostacolo, n.
. ostacolo, n. 6. -senza paragone, v. paragone, n.
. paragone, n. 12. -senza pari, senza pari alcuno: v.
. pari1, n. 31. -senza parole, v. parola, n.
. parola, n. 22. -senza paura: v. paura, n.
. paura, n. ii. -senza peli sulla lingua: v. pelo,
. pelo, n. 8. -senza pena: v. pena1, n.
. pena1, n. 2. -senza pietà: v. pietà, n.
. pietà, n. 1. -senza pietanza: v. pietanza1, n.
. pietanza1, n. 1. -senza più: v. più, n.
. più, n. 20. -senza posa, senza alcuna posa: v.
. posa1, n. 16. -senza precedenti: v. precedente1, n.
. precedente1, n. 5. -senza pretesa, pretese, v. pretesa,
. pretesa, n. 5. -senza princìpi: v. principio1, n.
. principio1, n. 12. -senza prò, senza alcun prò: v.
. pro2, n. 5. -senza quartiere: v. quartiere1, n.
. quartiere1, n. 3. -senza ragione, v. ragione, n.
. ragione, n. 35. -senza requie, ininterrottamente, senza tregua.
e di lei più deserta. -senza riguardi, senza riguardo: v. riguardo
riguardo, n. 21. -senza rimedio: v. rimedio, n.
. rimedio, n. 12. -senza riserva o riserve, v. riserva,
. riserva, n. 24. -senza ritegno: v. ritegno, n.
, n. ii e 12. -senza rumore, v. rumore, n.
. rumore, n. 28. -senza sale, senza sale e senza olio-,
sale, n. 15. -senza terra: v. senzaterra. -senza
-senza terra: v. senzaterra. -senza tetto: v. senzatetto. -senza
-senza tetto: v. senzatetto. -senza timore: v. timore. -senza
-senza timore: v. timore. -senza tregua: v. tregua. -senza
-senza tregua: v. tregua. -senza uscita: v. uscita. -senza
-senza uscita: v. uscita. -senza veli: v. velo. -senza
-senza veli: v. velo. -senza via d'uscita: v. via.
e abbandonarsi ad amorosi trasporti. -senza pure-, v. pure1, n.
. rimanere, n. 30. -senza battere ciglio: v. ciglio, n
. ciglio, n. 1. -senza colpo ferire, senza colpo di spada:
, n. 23. -senza dar peso: v. peso1, n
. invar. ant. persona -senza scampo-, v. scampo1, n.
. scampo1, n. 11. -senza scrupolo: v. scrupolo, n.
. scrupolo, n. 2. -senza senso: v. senso, n.
, n. 30 e 37. -senza soldi: indigente, squattrinato. barilli
, che l'immigrazione alimenta. -senza sosta: v. sosta. -senza
-senza sosta: v. sosta. -senza spese, v. spesa. -senza
-senza spese, v. spesa. -senza tempo: v. tempo. -senza
-senza tempo: v. tempo. -senza termine, v. termine. -con
loro petto e dormo serenamente. -senza spiriti nazionalisti e polemici. stuparich,
tal ch'è da sermone. -senza sermone-, in silenzio. dante,
serratamente potaon'èyó). -senza spazi divisori fra le parole.
piacere da quelle prime relazioni. -senza alcuna autonomia di giudizio, accettando supinamente
essa in mano il foco / -senza sesso (con valore aggett.):
cosa per punti di seste. -senza seste, in modo raffazzonato, grossolano.
, ma caminare posatamente. -senza regole precise, a casaccio. aretino
. -inclinazione al delitto. -senza incontrare valida resistenza. lubrano, 2-106
nesuno, alla sfrenata. -senza ritegno. g. montani, conc
specchi del corridoio. -senza la ponderazione necessaria. leopardi, iii-121
, fadigati tacque, confuso. -senza adeguate premesse. b. cavalcanti,
-nella forma sicuro che. -senza intoppi; speditamente. manzoni, pr
partic., la terrafer -senza sospetto o pericolo morale. ma,
prima linea durante le opera -senza timore. zioni militari). n
nimici nella città, si ritirò di -senza il rischio di incorrere in punizioni.
non parlo per me per -senza indugio, senza porre tempo in mezzo.
vecchio / lupo di mare. -senza discorsi né clamori (in una manifestazione
a pregar iddio per loro. -senza lamentarsi. bissati, lx-2-27: aveva
coll'entusiasmo delle rivoluzioni italiane. -senza dispute, con un tacito accordo.
bevo fino ai rutti. -senza singhiozzo-, senza nessuna difficoltà, senza
con impeto irresistibile sulfavversario. -senza indugio, prontamente oliva, i-3-335:
vivente di dio! » -senza incontrare ostacoli. beccaria, i-391:
de'confini economici di quello. -senza passaggi intermedi, senza mediazioni. mazzini
tanto che sono presi. -senza dolore. fiori di filosofi, 178
chiacchiericci e tortuosi sofismi. -senza sofismi (con valore aggett.):
e sofisticherie con tutti. -senza sofisticheria, senza tante sofisticherie-, in modo
mi piace: senza sofisticherie. -senza tanti scrupoli di legalità. deledda,
sono dalla considerazione distinti. -senza soggetto: senza consistenza reale, senza corrispondenza
uomini scritti a soldo. -senza un soldo: in completa miseria.
e la misura universale. -senza somiglianza: senza pari. tozzi,
sodi. 2. paragone. -senza somiglio-, senza pari, unico.
io fo la prova. -senza ostentazione. a. mario [in
/ ed al tutto provvede. -senza sonno-, senza poter dormire. tansillo
senza salire verso l'alto. -senza fare rumore, silenziosamente. fagiuoli,
e semplicità stanno alla superficie. -senza suscitare entusiasmo o risonanza pubblica. r
, ma non alla muta. -senza ricorrere alle parole; a gesti.
-senza sospetto, senza alcun sospetto, senza ombra
restante di quell'orrida notte. -senza sospiro: senza indugio. a.
8: il consiglio d'interclas- se -senza tener conto... del difforme parere
paese di de gaulle. -senza dovere sottostare ad alcuna autorità. l
, z7 ~ t-o specchio de belleza, -senza macchia reluce; / la mia lengua
intorno per vederci e considerarci. -senza alcun dubbio, sicuramente, senz'altro.
la spada a se medesimo. -senza cingere spada, senza colpo di spada:
sparagno. 5. locuz. -senza sparagno: con grande impiego di mezzi
/ sparse cristo il suo sangue. -senza spargere sangue: non ricorrendo a repressioni
altre sparsamente qua e là. -senza seguire una partitura, improvvisando a orecchio
un fiume giallognolo e tortuoso. -senza copertura di tetto, a cielo aperto.
fossero gente che poteva spendere! -senza spendere-, gratuitamente, a sbafo.
filosafi, 165: il male guadagnato -senza spendere parola: tacitamente, implicitamenmalamente si
a spenderci tantin di tempo. -senza spesa o spese: senza necessità di spendere
poi tre sanissimi nodi. -senza spazi fra l'uno e l'altro (
né anco della quantità. -senza spettazióne:. inopinatamente. leoni
quando ci sei tirato). -senza indugio, subito. bacchelli, 12-204
pesce è un pesce dispolpato. -senza stabilità di princìpi (un modo di governare
troppo spirito per non avvedervene. -senza spirito (con valore aggett.):
di san giacomo beniamino carpenter. -senza essere condizionato dall'opinione o dall'influsso
allungarsi forma interminabili piccolissime matasse. -senza essere coltivato. tasso, ii-iii-iioo:
alla caserma dei carabinieri. -senza freni, precipitosamente. g. averani
a proposito e a sproposito. -senza alcun significato logico. fanfani,
questi dialoghi tragici alla sprovveduta. -senza osservare precise norme procedurali. g
il campo alla sproveduta. -senza particolari precauzioni. ramusio [cortés
che gli avevano uccisi tutti. -senza sospettare un inganno. domenichi,
per lo più oziose e superflue. -senza squinci né squindi, senza tanti squinci
loro compagnie già sregolate. -senza abitudini e occupazioni regolari; che non
ovini, ecc.). -senza sosta, in continuazione. -per estens
buon zelo e passione. -senza staffetta: senza reagire. nomi
si regge più sulle stampelle. -senza stampelle, in buone condizioni fisiche.
in frega d'operar miracoli. -senza parlare, non intervenendo. accattabrighe,
riconoscersi la sua arte più schietta. -senza stento: agevolmente; con naturalezza.
, invitare ad un 'garden-party'. -senza stile, in modo poco raffinato, alla
per istima ventimila o più. -senza stima: straordinariamente, in misura strabocchevole.
se mangiassero delle pernici. -senza adirarsi o mostrare fastidio, con tolleranza.
italia e passerei alla storia. -senza storia (con valore aggett.):
sollecitare più interesse e attenzione. -senza storie per la testa (con valore aggett
stazione per salutare i compagni. -senza averne pieno titolo. fucini, 525
spalla sinistra a stratte. -senza continuità, a più riprese.
, benissimo il vin fiorentino, stupendo -senza paragoni -il galatina stravecchio. pascoli,
movimento e di strepito. -senza strepito: per quanto più è possibile,
strettamente che non fece. -senza possibilità di fuga, di evasione; senza
del dolce e del sermartelli. -senza nascondere nulla, con piena sincerità.
, fecero lo stesso'. -senza possibilità di applicazione o di estensione ad
/ corno ladro, villanamente. -senza spostarsi dal luogo in cui ci si trova
stessa per non toccarlo. -senza variazione di rotta. g. capodilista
sùbito, a denti stretti. -senza disponibilità al colloquio, controvoglia. sciascia
troppo ridotte rispetto alle necessità. -senza possibilità di sottrarsi a un incontro o a
barili di vino d'un anno. -senza stura: incessante, continuo (l'eloquio
ne può acquistar chi vuole. -senza subietto: in modo inconcludente.
produrrà la tipografia del ticino. -senza succhio (con valore aggett.):
le porte della chiesa. -senza suga inutilmente, senza alcun vantaggio.
la vita senza sugo scialba avvilente. -senza sugo di cervello (con valore aggett.
la parola non si pronunzia. -senza tener conto dell'implicita contraddizione. viviani
e sopra tutto supinamente ignorante! -senza rielaborazione personale, originale. b.
dì che. ssi taccia. -senza taccia: senza incorrere in errore, senza
molti micidi che fatto avea. -senza taccola: immune da colpe, da vizi
io ti conosco ». -senza emettere alcun verso (con riferimento ad
di una fanciulla grande. -senza levare lamenti. de iennaro, ni
viveri, artiglierie e soldati. -senza tardamento-. subito, immediatamente, senza
a voi l'eterna dilettanza. -senza tardanza: subito, immediatamente, senza
fare allo stesso tempo ». -senza tardezza di tempo: subito, immediatamente;
cor convien che sceme. -senza tardo: senza indugio, immediatamente.
domande cominci a rompermi le tasche. -senza un soldo in tasca (con valore aggett
fatto un fascio come di sermenti. -senza tedio: senza indugio. lamenti
e vuol dirittamente e ama. -senza lunghe tele-, senza esibizione, senza indugi
dal non voler riconoscere i propri -senza temere-, senza dubbio. limiti
più che gli fosse possibile. -senza porre tempo in mezzo: senza indugio,
in mezzo tomai a bordo. -senza tempo: subito, immediatamente. dante
credere che tu abbi ragione. -senza il compì, pred.: pregiare,
sta la mia vita. -senza tenore, senz'altro tenore-, senza indugio
ridotto ai menomi termini. -senza termine, per l'eternità. dante
senza numero e senza termine alcuno. -senza limiti. beicari, 1-93: vogliamo
insieme senza verun termine. -senza motivo, a caso. g.
terra è d'utile infinito. -senza pretese o ambizioni: modestamente, mediocremente,
che ci sia molta penuria. -senza testicoli (con valore aggett.):
dove andate, o maledetti? -senza tetto-, v. senzatetto.
tetto al grosso edificio della sconfitta. -senza pane e senza tetto (con valore aggett
del primo timor perfetto. -senza timor di dio: senza freni morali,
dietro in tutto). -senza titubare, con prontezza e decisione.
stanno / come simie in iscranno, -senza lingua / la qual distingua -pregio o
bietolona. 120. locuz. -senza togliere licenza: di punto in bianco,
/ tutta la storia. -senza nessuna esclusione. beicari, 5-72:
nel periglio / padre lasciare il figlio -senza scorta; / poi, al partir la
orazione senza veruno tramezzamento. -senza tramezzamento: immediatamente, subito. leggenda
più d'un lungo miserare. -senza alcun tramezzo: immediatamente. lippi,
sordi / brontoli. ognu -senza tramontana a cui reggersi: senza punti di
parlare tranquillamente con te. -senza suscitare inquietudini o rivolgimenti sociali o politici
durazzo, fortezze dei turchi. -senza soffermarsi su un argomento, evitando di
ch'era ben cento milia. -senza trapèllo: in formazione sparsa, disordinata-
od ostacoli per rimandare un'azione. -senza trappórre indugio: subito, immediatamente.
del vedire: / caiote i denti -senza trattura. laudario della compagnia di san
arme a guisa di sorcotto. -senza pace né tregua, senza posa e tregua
paura: / opo n'è appresentare -senza nulla demura. m. villani,
, lasciandolo a bocca aperta. -senza preavviso, per lo più per motivi disciplina-
il dotto come lo indotto. -senza uguale, senza uguali (con valore aggett
egli 1 suoi dirizzò. -senza distinzioni di classi, ceti sociali, gerarchie
cazzate come viene viene. -senza prendere la mira, senza avere un bersaglio
gran vapore al camposanto. -senza esitazioni, imbarazzo, ostacoli. moravia
voler di me ancor mal dire. -senza vela (con valore aggett.):
suolo che si awena. -senza velo o veli: apertamente, manifestamente;
: -assai / velocemente cavalcaste? / -senza / rispetto, a briglia secca.
tutti per l'elemosina. -senza riparo dai pericoli, dalle intemperie.
ventura colubrine grosse dalle torri. -senza alcun fondamento o conoscenza di ciò'che
quanto alla sintassi basti un accenno: chi -senza verbo: tacendo, senza ribattere.
, e rimase in vergogna. -senza vergogna: in modo spudorato, sfacciatamente.
lenta, vergognosamente meschina. -senza pudore, sfacciatamente. g. b
salamina. 16. locuz. -senza veste: in modo essenziale, scarno.
, 14-306: difendi il codice vigente -senza emendarlo, / mi raccomando, dai
faceva inacquare il suo giardino. -senza vigilia: senza interruzione, continuamente.
e doveva rispondere villanamente. -senza gli onori funebri. giamboni, 8-ii-359
donne incinte violare bambine. -senza connotaz. negativa, con riferimento allapura fisicità
un bel regno costituzionale. -senza mutare una virgola: in modo perfettamente
fatto torre lo stendardo veneto. -senza visiera: in modo franco, apertamente.
doma tutte le passioni. -senza vizio: in modo esemplare, irreprensibile.
, imitarne il modo di parlare. -senza voce, afono. -sotto voce,
bambini a tenerci incatenati. -senza volerlo-, involontariamente, inavvertitamente. pirandello
pistola scattò, a vuoto. -senza effetto; inutilmente; invano. dante
non lavon a vuoto. -senza le opportune garanzie finanziarie. comisso,