e ad usare co'savi. -sciogliere ad alcuno la bocca: concedergli la
-sciogliere la bocca al sacco: mettersi a parentravano
angolo. 2. locuz. -sciogliere i bracchi: dire il fatto suo
lutto dal giovedì santo al sabato santo. -sciogliere , slegare le campane: farle risuonare
, tonneggi, rimorchi). -sciogliere il cavo: levare l'ancora
segno, che promette pace. -sciogliere . marino, 15-11: fuggon per
poi interrotta e disfatta. -sciogliere , scomporre (i capelli, la pettinatura
, andò tutta in brodetto. -sciogliere (neve, ghiaccio, grandine).
luogo sicuro dove posare la testa. -sciogliere una società, un'assemblea; sopprimere
suoi mobili più cari. -sciogliere (una congregazione); dimettere.
hanno dissipato la legge tua. -sciogliere , rompere la compattezza, l'unità
parte disfatta e dissoluta. -sciogliere il matrimonio. sannazaro, 4-334:
giovinezza il fior distilla. -sciogliere , liquefare, stemperare. bembo,
o tragicamente pare impossibile. -sciogliere (un dubbio). g.
vedo il mezzo di ripararci. -sciogliere , dissolvere (la neve).
e l'altra fazione. -sciogliere (un patto, una società, un'
veste gittaron le sorte. -sciogliere . milizia, iii-187: per evitare
le gambe come le avesse cionche. -sciogliere (i capelli). simintendi,
calpesta leggi, vuota borse. -sciogliere , assolvere, liberare qualcuno dal giuramento
che qualcuno se ne pentirà. -sciogliere , liberare qualcuno dal giuro: dispensarlo
il capo a tal gomitolo. -sciogliere il gomitolo: dare inizio a un lungo
piacervi qui ristringo il groppo. -sciogliere il groppo: compiere una rivoluzione intorno
buon guinzaglio a quel cane. -sciogliere il guinzaglio: parlare liberamente senza misurare
io non infrango. -sciogliere (un vincolo). de roberto
) trovato in modo alcuno. -sciogliere , rompere un intrico: appianare una
a parole la buona giovine. -sciogliere il dolore in lacrime: sfogare la
preda, non la lasciò più. -sciogliere dal guinzaglio o dal laccio e lanciare
i bracchi per la macchia. -sciogliere dal laccio, porre in libertà; dare
, per licenziare l'udienza. -sciogliere il parlamento. p. mocenigo,
prima qualità, - disse. -sciogliere , snodare, volgere, muovere la lingua
intercessione di s. antonio. -sciogliere la lingua a qualcuno: incitarlo,
che le materie estranee. -sciogliere la neve o il ghiaccio in acqua.
alla latteria di via vittorio. -sciogliere . papini, 28-23: il sole
noi giova o piace. -sciogliere , scappiare il nodo a una questione;
vedrai quello che gli capita. -sciogliere o sciogliersi pallino: apparire fuori di
un battito di palpebre. -sciogliere le palpebre: aprire gli occhi.
/ che del tutto vanìo. -sciogliere un abbraccio. dante, purg.
frasca lo nettare piove. -sciogliere la capigliatura. grosso, iii-377:
, gli toccò a ingoiare. -sciogliere da una pena stabilita dalla chiesa.
e io l'ho rifiutato. -sciogliere , infrangere (un vincolo).
nobili per cagion di debiti. -sciogliere un giuramento. sarpi, i1-9:
servono di scambievole compimento. -sciogliere un dubbio, avviare a soluzione un
che mai non cagli. -sciogliere in sudore. chiabrera, 5-9:
richiesto dalla sua tendenza. -sciogliere un canone. g. paotucci,
compagni era messa gera). -sciogliere una nave dagli ormeggi. guido delle
saria difficile a fargli male. -sciogliere uno schieramento militare. fenoglio, £-1-719
di festa metter fuori nuova invenzione. -sciogliere la bocca al sacco: v. bocca
stoc- catori e spie. -sciogliere una commissione, destituirla. tronconi,
per riempirvi le brocche. -sciogliere la chiusura di un sacco. fenoglio
presto federigo sbrattò quell'invasione. -sciogliere una congrega. bacchelli, 1-iii-468:
suo destner, chi lo scapestra. -sciogliere un laccio. -al figur.: rimuovere
pesante et obbrobrioso giogo straniero. -sciogliere un matrimonio. siri, 1-vii-694:
ne la cesta piena. -sciogliere un'imbarcazione o una costruzione dalla catena
si negano a vicenda. -sciogliere , dissipare un dubbio. algarotti,
bastavano per impegolarmi lo scilinguagnolo. -sciogliere lo scilinguagnolo di qualcuno: indurlo a
/ scingi il sciarpa. -sciogliere i capelli. tasso, 13-ii-143:
? non la scioglieresti in cento. -sciogliere a qualcuno il capo dalle spalle ",
spalle il capo ha sciolto. -sciogliere a qualcuno la giubba più segreta: conoscerlo
scioi la giubba più secreta. -sciogliere dalle pascer, avviare alla maturità.
eterna / serie degli anni e de -sciogliere giordano, pallino: comportarsi senl'età
tu abbia sciolto pallino. -sciogliere gli accenti: dire, pronunciare.
scio- gliea gli accenti. -sciogliere gli orecchi: mettersi in ascolto.
lingua e ben gli orecchi sciolsi. -sciogliere i bracchi: sfogarsi senza alcun ritegno.
senza alcun ritegno. -sciogliere il freno della licenza: non avere più
d'ogni licenza hai sciolto. -sciogliere il morso ai desideri: darvi libero sfogo
confin passar non volsi. -sciogliere il nodo mortale: porre fine alla vita
a ingannò e frodo. -sciogliere il sacco, la bocca al sacco:
d'io mi stracco. -sciogliere la lingua, il labbro, le labbra
dir cose da fare stordire. -sciogliere il canto: rendere il proprio suono
tromba o tamburo strepitoso e roco. -sciogliere il digiuno, l'astinenza: prendere cibi
noi per sciogliere il digiuno. -sciogliere il cinto, il cinto di venere,
insolitudine / stagna il tuo core. -sciogliere il freno a un sentimento, a un
l'adito ad altre conferenze. -sciogliere la lingua al canto: iniziare a cantare
/ la canzone seguire. -sciogliere la lingua al dolore: esprimere il dolore
e gli occhi al pianto. -sciogliere la lingua a qualcuno: consentirgli di
e insieme il discorso. -sciogliere la lingua di qualcuno: restituirgli la
la mia lingua sciolse. -sciogliere il volo: v. volo.
il volo: v. volo. -sciogliere i nodi della lingua: far superare le
superstizione de le chiacchiere forestieri. -sciogliere la bocca al riso: mettersi a ridere
la bocca al riso. -sciogliere la briglia a qualcuno: consentirgli piena
; molto più a'soldati. -sciogliere la mano: esercitarsi a comporre.
tanto per sciogliere la mano. -sciogliere la mente-, renderla agile e pronta.
modo da sciogliere la mente. -sciogliere lamenti: far risonare il proprio canto
i fiorridenti / armonici lamenti. -sciogliere la parola: articolare il linguaggio.
la parola ed era come mutolo. -sciogliere la voce-, v. voce.
la voce-, v. voce. -sciogliere le labbra al riso, ai baci:
a ribaciar sì belle labbra eletto? -sciogliere le mani a qualcuno: lasciarlo libero
lui le man mi sciogli. -sciogliere le penne, le ali, le piume
suolo / colle timide fiammelle. -sciogliere le righe: non restare più schierati.
: sciolgono le righe, rumorosi. -sciogliere parole, accenti, voci, il parlare
d'esser mandata in tartaria. -sciogliere i passi: avanzare. presentata la
a poco scioglierà i passi. -sciogliere un canto, un inno: mettersi a
canto / del suo abbandono. -sciogliere un grido, un lamento: emetterlo.
nei carmi il vecchio liliarce. -sciogliere un inno, un ditirambo a qualcosa:
volte attorno - si raggirò. -sciogliere i capelli. imbriani, 12-15:
muli che la trascinò via. -sciogliere un nodo, una fune. gheraraini
cavalleria fu separata dall'infanteria. -sciogliere un esercito, un'adunanza di persone;
gloria andare in cielo. -sciogliere dalla vita terrena. fiamma, 239
, trasse11 danaro e pagò. -sciogliere ciò che è legato, in partic.
covon l'estrema testa. -sciogliere un nodo. n. ginzourg,
più belle vicende d'amore. -sciogliere un patto, un'alleanza politica, una
nella tenebra della conca. -sciogliere in forme sempre più elevate il canto
richeze di questo infelice mondo. -sciogliere il vincolo matrimoniale. giovanni dalle celle
abbia a solvere il digiuno. -sciogliere un'assemblea. bisticci, 1-i-140:
per la sua acredine stringe. -sciogliere , riequilibrare o eliminare un umore alterato
eredità alla sua amministrazione. -sciogliere la soma: abbandonarsi senza riflettere a
. schiacciare, n. 20. -sciogliere le ciglia dal sonno: risvegliarsi.
gia sparecchiarono ogni cosa. -sciogliere un'adunanza. spardìglio (sperdìglio)
stridente lo spezzò al suolo. -sciogliere il ghiaccio. dini, 1-iii-2-45:
spianarvi un par di rete. -sciogliere un nodo. marino, 2-i-36:
il foglio e si allontana leggendo. -sciogliere , districare un nodo, una matassa.
, lo spiega e lo riempie. -sciogliere , spargere i capelli (anche con riferimento
passi suoi per via non vera. -sciogliere lo spirito: spirare. mascheroni,
abita, mozzi e somaro. -sciogliere un animale legato nella stalla, un cane
colla e tirare la sega. -sciogliere la neve o il ghiaccio. -al figur
a celarvi l'inutil pietà. -sciogliere (un nodo). segneri,
lu filliolu de dio. -sciogliere la durezza del cuore. scala del
fare i pani di ciccioli. -sciogliere in un liquido una sostanza mescolan- dovela
con struggerci dentro del diagrante. -sciogliere in bocca. magalotti, 9-2-139:
saranno avviluppate nei perni. -sciogliere le vele di una nave. -anche in
saran sempre difficili a svilupparsi. -sciogliere un enigma o un indovinello. boiardo
sviluppar da'sensi la ragione. -sciogliere qualcuno da un giuramento, dispensarlo dall'
: non dev'essere difficile. -sciogliere una corda annodata. pirandello, 8-178
e sviscerati da ottima acqua forte. -sciogliere , stemperare. a. neri,
figure né fuori né dentro. -sciogliere le briglie. bolognetti, ii-17:
sforzato a lodare l'alighieri. -sciogliere un dubbio, un equivoco, risolvere o
], 1: il solo -sciogliere un'adunanza, la seduta di un'assemblea
fue in quella parte de la -sciogliere , levare i finimenti al cavallo.
né guari stette che ritornò. -sciogliere il ventre, provocare evacuazione intestinale.
prima volta vince invariabilmente. -sciogliere la cintura della verginità: concedersi sessualmente.