s'era buttato nell'affare. -saltare in aria: esplodere. -al figur.
la montagna scopersono l'esercito. -saltare , scavalcare. pulci, 27-263:
quasi più camicia addosso. -saltare meno in camicia che in giubbone:
messa a cavallo. -saltare sul cavallo del matto: andare su
prima non aveva fatta. -saltare sul cavallo: balzarvi in sella, in
buona ed agli amici odiosa. -saltare in cervello: venire in mente.
179: secondo l'operazione delle figure -saltare in collera: accendersi improvvisamente d'ira
seguitare a coprir questi fogli? -saltare un foglio: evitare di leggere una
dall'acqua putrida de'fossetti. -saltare il fossetto: ragionare male, senza
tra 'l martello e incude posta. -saltare , passare il fosso: prendere una decisione
4 frasche per foglie '. -saltare di palo in frasca o di frasca in
girare la testa agli uomini. -saltare in mente, venire il capriccio.
una malinconia ben antica. -saltare alla gola a qualcuno: assalirlo violentemente,
.. sonnecchiano sul carteggio. -saltare la granata: liberarsi dalla soggezione dei
portano la menzogna in groppa. -saltare qualcosa in groppa a un'altra: esserne
quest'è più furba! -saltare , ruzzolare il letto o dal letto:
ci mangiamo l'ultima vocale. -saltare , omettere (una nota musicale).
colpi a casa matta. -saltare sul cavallo del matto: v. cavallo
di qua; vecchi coloni. -saltare di mezzo: intervenire con foga.
rincarar le mosche / in puglia. -saltare , montare, venire, volare, salire
mostarda, n. 8. -saltare al naso di qualcuno: aggredirlo, saltargli
ridusse l'ilota all'usata catena. -saltare i nervi: avere una crisi nervosa.
, ché troppo è cara. -saltare agli occhi: apparire estremamente chiaro,
quando il sole è dietro. -saltare sulla propria ombra: compiere azioni inutili
ei torme stanche e fuggitive. -saltare senza orma: scalciare sospeso alla forca
ficoni, dimolto peste però. -saltare nell'osso: radicarsi. p.
due e biasimano la terza. -saltare di palo in frasca', v. frasca1
/ con quattromila cavalieri armati. -saltare i pasti: non mangiare. -tenere
v'abbia a rivedere il pelo. -saltare al pelo a qualcuno: criticarlo duramente.
spumante / vedran la morte. -saltare giù, precipitarsi. foscolo, ii-149
quando si misura con la pertica. -saltare di palo o di ramo in pertica:
piè, quando si pugna. -saltare a piè giunti: risolvere un problema
per indicare un individuo qualunque. -saltare di pierò in polo: passare da
, / farai gesti anche tu. -saltare dall'estate alla primavera: dichiarare un'
. pelare, n. 21. -saltare la quaglia: v. saltare. -salto
su, a velocità vertiginosa. -saltare fuori da una mischia. marinetti,
è passato tutto il rovescio. -saltare a qualcuno alla rovescia: dargli di volta
luogo della sua ruota. -saltare di ruota in ruota: passare da una
triplo] m 13, 710. -saltare a piè pari o a piedi giunti:
cavalieri e i marinai. -saltare all'abbordaggio: prendere d'assalto una
in modo spiccio una donna. -saltare al collo di qualcuno: abbracciarlo con
colle cervella in aria. -saltare le scale: scendere velocemente senza posare
oltrepassi caviglia o altro impedimento. -saltare alla banda: far passare prontamente i
. cervello, n. 1. -saltare agli occhi: v. occhio, n
occhio, n. 42. -saltare agli orecchi, ai sensi, in faccia
giganteschi, saltano in faccia. -saltare al naso di qualcuno: v. naso
. naso, n. 18. -saltare dai o fuori dei gangheri: v.
ganghero, n. 8. -saltare dalla gioia o di gioia: manifestare visibilmente
dalla gioia come un ragazzo. -saltare dalla padella sopra i carboni affocati,
. padella, n. 16. -saltare d'arno in bacchiglione, saltare di pietro
'l campami grande alzarmi a volo. -saltare di barca in caravella, saltare di male
saltiate di barca in caravella! -saltare di palo in frasca: v. frasca
. frasca, n. 7. -saltare di ramo in pertica: v. pertica
. pertica, n. 9. -saltare fuori: sbucare improvvisamente da un ambiente
omologo simbolico di qualcos'altro. -saltare il canapo: v. canapo, n
. canapo, n. 2. -saltare il fosso: v. fosso1, n
. fosso1, n. 9. -saltare il letto: v. letto1, n
. letto1, n. 29. -saltare in bocca a qualcuno: finire in suo
ci salterebbe in bocca. -saltare i nervi: v. nervo, n
. nervo, n. 19. -saltare in piedi come i gatti: uscire illeso
in piedi come i gatti. -saltare in quarta: iniziare a correre velocemente.
presto fu su l'altura. -saltare in quattro: piegarsi sulle quattro zampe
, destro come un gatto. -saltare in testa un grillo: v. grillo1
. grillo1, n. 14. -saltare un vento in campagna: sorgere improvvisamente.
che nell'ammainare fummo perduti. -saltare la barra: nel gergo militare, uscire
gozzoviglia e per svago. -saltare la bile o la bile al naso:
. bile, n. 3. -saltare la granata: v. granata1, n
. granata1, n. 3. -saltare la mosca al naso, saltare la mosca
. mosca, n. 24. -saltare la mostarda sul naso: perdere la pazienza
giorno mi sono spinti addosso. -saltare la quaglia: in politica, scavalcare le
ideologiche e politiche del partito concorrente. -saltare su: intervenire improvvisamente in una discussione
fianco in piede sbalza. -saltare giù da un veicolo. a.
. mendare, n. 7. -saltare dallo scacco bianco al nero: cambiare
lei non iscatta un minuto. -saltare una nota nell'esecuzione di un brano
subito fuori da sé. -saltare via spezzandosi (una corda tesa).
dolse meco molte volte. -saltare la scopa-, rompere gli indugi.
. rimettere, n. 69. -saltare su: v. saltare, n.
farò che sia tua sposa. -saltare da un argomento all'altro; divagare.
macchine e di meccanismi. -saltare in testa: venire in mente (un'
potente e calda, spietata. -saltare su dal letto, alzarsi con rinnovata energia